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CONCILIAZIONE tra famiglia e lavoro - Politiche per la famiglia

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<strong>CONCILIAZIONE</strong> TRA FAMIGLIA E LAVOROSoggetto proponenteTe<strong>tra</strong> Pak s.p.a.Settore di attivitàIndustria metalmeccanica - produzione ricerca e sviluppo macchineTitolo del progettoTe<strong>tra</strong> pak protegge il benessere dei suoi col<strong>la</strong>boratoriNumero beneficiari 181Durata del progetto24 mesiImporto finanziato 520.099,00Azioni previsteTele<strong><strong>la</strong>voro</strong> – Formazione al rientroRegioneEmilia RomagnaTe<strong>tra</strong> Pak, nata in Svezia nel 1951 e presente in Italia dal 1963, ha una politica aziendale molto avanzata in tema diconciliazione. Già oggi <strong>la</strong> sede modenese del<strong>la</strong> multinazionale mette, infatti, a disposizione degli oltre 600 dipendenti edelle loro famiglie, un asilo nido aziendale, un bus navetta <strong>per</strong> i <strong>tra</strong>sferimenti casa-<strong><strong>la</strong>voro</strong>, una pales<strong>tra</strong>, l’assicurazionemedica e <strong>la</strong> possibilità di <strong>la</strong>vorare fuori ufficio <strong>per</strong> il 20% dell’orario settimanale. Sono inoltre attivi diversi strumenti diflessibilità e di supporto al<strong>la</strong> conciliazione quali il part-time, un’ampia flessibilità dell’orario di <strong><strong>la</strong>voro</strong> e <strong>la</strong> banca delle ore.Ciò nonostante, una ricerca realizzata in azienda sui bisogni di conciliazione ha evidenziato l’esigenza di s<strong>per</strong>imentare iltele<strong><strong>la</strong>voro</strong> e di ottimizzare le conoscenze dei dipendenti in merito alle misure e agli strumenti di conciliazione già esistenti,<strong>per</strong> migliorarne l’effettiva fruizione.Gli interventi proposti mirano, <strong>per</strong>tanto, a cambiare <strong>la</strong> cultura aziendale del middle management sul<strong>la</strong> conciliazione e arealizzare ulteriori strumenti di sostegno al<strong>la</strong> progressione di carriera delle donne.In partico<strong>la</strong>re il progetto prevede le seguenti azioni:- l’introduzione di 22 postazioni di tele<strong><strong>la</strong>voro</strong> (di cui 12 <strong>per</strong> le madri al rientro dal congedo di maternità, più 10 damettere a bando) e l’uso di 10 connection card <strong>per</strong> il <strong><strong>la</strong>voro</strong> a distanza in caso di emergenza o <strong>per</strong> necessitàtemporanee;- 10 ore di formazione al tele<strong><strong>la</strong>voro</strong> <strong>per</strong> 22 <strong>per</strong>sone;- <strong>la</strong> formazione al rientro da un congedo parentale <strong>per</strong> 12 <strong>la</strong>voratrici;- un tutor che mantenga i contatti con <strong>la</strong> <strong>per</strong>sona in congedo (<strong>per</strong> 12 <strong>per</strong>sone) e ne su<strong>per</strong>visioni e agevoli ilrientro at<strong>tra</strong>verso modalità di <strong><strong>la</strong>voro</strong> definite ad <strong>per</strong>sonam; il tutor aziendale seguirà quindi le madri/<strong>la</strong>voratricidal momento del congedo alle fasi di rientro;- misure di <strong>tra</strong>ining, coaching e counselling a sostegno dei <strong>la</strong>voratori con <strong>famiglia</strong> (sostegno tecnico,motivazionale e psicologico ai genitori <strong>la</strong> cui vita professionale può risultare condizionata dal<strong>la</strong> dimensionefamiliare o viceversa allo scopo di consentire una conciliazione <strong><strong>la</strong>voro</strong> e <strong>famiglia</strong> all’insegna del benessere);- <strong>per</strong>corsi di <strong>tra</strong>ining mirato sul<strong>la</strong> conciliazione destinato ai policy maker aziendali;- <strong>la</strong> creazione in azienda di uno sportello dedicato al<strong>la</strong> conciliazione (ba<strong>la</strong>nce office) e rivolto a tutti i dipendenti,preposto al<strong>la</strong> diffusione, rilevazione esigenze, progettazione, realizzazione, monitoraggio delle azioni e deiservizi re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> conciliazione <strong><strong>la</strong>voro</strong>/<strong>famiglia</strong>, oltre che di tute<strong>la</strong> delle policy conciliative;- un centro di orientamento ai servizi del territorio e di stipu<strong>la</strong> di convenzioni <strong>per</strong> l’accesso ai servizi family carelocali, a richiesta dei dipendenti, coordinato dal ba<strong>la</strong>nce office (<strong>per</strong> i 600 dipendenti);- l’ampliamento dell’orario di a<strong>per</strong>tura dell’asilo nido aziendale, dalle 16,45 (orario attuale di chiusura) alle 18.00,allo scopo di far corrispondere esattamente l’orario del servizio con l’orario aziendale (destinatari: tutti idipendenti con figli nel nido aziendale).CONFERENZA STAMPA di presentazione dell’avviso di finanziamento 2011 (art. 9 legge 53/2000)Roma, 8 giugno 2011 Sa<strong>la</strong> Stampa – Pa<strong>la</strong>zzo Chigi

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