Presidenza del Consiglio dei MinistriDipartimento <strong>per</strong> le <strong>Politiche</strong> del<strong>la</strong> FamigliaCOMUNICATO STAMPAMercoledì 8 giugno ore 12, presso <strong>la</strong> sa<strong>la</strong> stampa di Pa<strong>la</strong>zzo Chigi, il Sottosegretario delle politiche <strong>per</strong> <strong>la</strong><strong>famiglia</strong>, Carlo Giovanardi, presenta il nuovo bando di finanziamento che riguarda i progetti di conciliazione <strong>tra</strong><strong>famiglia</strong> e <strong><strong>la</strong>voro</strong> previsti dall’articolo 9 del<strong>la</strong> legge n. 53/2000 <strong>per</strong> l’anno 2011.Ammontano a 15 milioni le risorse finanziarie che, in accordo con le Regioni, sono state destinate allepolitiche di supporto al<strong>la</strong> conciliazione vita –<strong><strong>la</strong>voro</strong> già nell’anno 2010, ma sono state poi effettivamentesvinco<strong>la</strong>te solo nel 2011 a seguito dell’approvazione del nuovo rego<strong>la</strong>mento <strong>per</strong> <strong>la</strong> presentazione dei progettida parte degli organi competenti.“Poter riaprire le procedure di selezione dei progetti consentirà a molti <strong>la</strong>voratori con figli minori, disabili oanziani a carico, di conciliare meglio il loro tempo di <strong><strong>la</strong>voro</strong> con le responsabilità familiari, il che rappresenta<strong>per</strong> noi un grande successo nell’impegno continuo che dedichiamo a sostegno del<strong>la</strong> <strong>famiglia</strong>” dichiaraGiovanardi, Sottosegretario di Stato con delega <strong>per</strong> politiche del<strong>la</strong> <strong>famiglia</strong>.Nel corso del<strong>la</strong> conferenza saranno, inoltre, illus<strong>tra</strong>te tre buone pratiche aziendali realizzate grazie aifinanziamenti di cui all’art. 9 legge 53/2000.“Aeroporti di Puglia” -dott.ssa Rosanna Favia, Vice Presidente Comitato Pari Opportunità“De Agostini Editore” -dott.ssa Livia Carta, Direttore Risorse Umane ed Organizzazione“Te<strong>tra</strong> Pak” dott. Gianmaurizio Cazzarolli, Direttore Risorse UmaneLe richieste di finanziamento, redatte secondo le modalità previste dal nuovo avviso di finanziamento po<strong>tra</strong>nnoessere presentate entro il 13 luglio utilizzando l’apposita procedura informatica accessibile on line. Nel 2011 èprevista poi una seconda scadenza <strong>per</strong> il 28 ottobre.
<strong>CONCILIAZIONE</strong> TRA FAMIGLIA E LAVOROMisure in favore del<strong>la</strong> conciliazione previste dall’art. 9 del<strong>la</strong> legge 8 marzo 2000, n.53 come modificatodall’art. 38 del<strong>la</strong> legge 18 giugno 2009, n. 69In base all’articolo 9 del<strong>la</strong> legge 8 marzo 2000 n. 53 il Dipartimento <strong>per</strong> le politiche del<strong>la</strong> <strong>famiglia</strong> del<strong>la</strong>Presidenza del Consiglio dei Ministri eroga contributi in favore di aziende che intendano realizzare in favoredei propri dipendenti azioni positive orientate al<strong>la</strong> conciliazione <strong>tra</strong> vita professionale e vita familiare, conl’obiettivo di introdurre nuove modalità organizzative e gestionali dei tempi di <strong><strong>la</strong>voro</strong> o servizi capaci diqualificare l’azienda come family friendly.Le aziende più interessate all’attivazione di progetti di conciliazione finanziati <strong>tra</strong>mite l’art. 9 del<strong>la</strong> legge53/2000 sono essenzialmente di picco<strong>la</strong> e di media dimensione e manifestano una netta preferenza <strong>per</strong> leazioni finalizzate a flessibilizzare l’orario o l’organizzazione del <strong><strong>la</strong>voro</strong> (progetti di lettera A).In base al<strong>la</strong> numerosità dei progetti finanziati, gli strumenti di flessibilità più richiesti dalle aziende si rive<strong>la</strong>no,nell’ordine:1- part-time reversibile2- tele<strong><strong>la</strong>voro</strong>3- banca delle ore4- orario flessibile5- flessibilità sui turni6- orario concen<strong>tra</strong>toLa maggioranza di beneficiari è interessata da progetti misti, che combinano insieme una pluralità di interventi:è su questo tipo di progetti che si misurano in genere le grandi aziende che, con un unico finanziamento,mirano a soddisfare le molteplici esigenze di conciliazione del proprio <strong>per</strong>sonale.Per quanto concerne, invece, i progetti artico<strong>la</strong>ti su un’unica tipologia di azione i beneficiari si concen<strong>tra</strong>no suprogetti di flessibilità o finalizzati all’introduzione di servizi innovativi (ludoteche, baby parkng, servizi di navettaaziendale da e <strong>per</strong> <strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>, baby sitting/assistenza <strong>per</strong> anziani a domicilio).DATIDal 2007 al 2009, anni in cui <strong>la</strong> misura è stata gestita dal Dipartimento <strong>per</strong> le politiche del<strong>la</strong> <strong>famiglia</strong>, sono stati finanziati421 progetti, <strong>per</strong> un importo totale di € 24.924.331,84.Quanto ai risultati sinora raggiunti, si può verificare dal<strong>la</strong> tabel<strong>la</strong> 2 un progressivo incremento del numero diprogetti presentati e approvati. Ciò indica, in primo luogo, una crescente consapevolezza e sensibilità neiconfronti del<strong>la</strong> tematica del<strong>la</strong> conciliazione che, sempre più, si rive<strong>la</strong> cruciale tanto <strong>per</strong> il benessere dellefamiglie, quanto <strong>per</strong> garantire una migliore produttività in azienda.CONFERENZA STAMPA di presentazione dell’avviso di finanziamento 2011 (art. 9 legge 53/2000)Roma, 8 giugno 2011 Sa<strong>la</strong> Stampa – Pa<strong>la</strong>zzo Chigi