Sintesi risultati anni 2003-2004 - Agenzia di Sanità Pubblica della ...

Il tasso di mortalitàospedaliera è risultato del19,2% (compresi i nati vivideceduti in sala parto). Nellaclasse 22-23 settimane di EGsi osserva la mortalità piùelevata (89,5%), che si riduceal 4,2% a 30-31 settimane e a6,5% a più di 31 settimane.tasso per 100100806040200Figura 16 - Tasso di mortalità per classi di EG (per 100 nati)22 - 23 24 - 25 26 - 27 28 - 29 30 - 31 >31Classe di EGNella figura 17 è mostrata la probabilità di sopravvivenza a 90 giorni per classe di età gestazionale.La gran parte dei decessi si è verificata nei primi 28 giorni di vita (88,4%) con il 68,2% nei primi sette giorni.A 90 giorni la sopravvivenza complessiva è stata dell’81%. Fra i nati di 22-27 settimane era del 51,3%, nel gruppo28-31 settimane era pari al 92,6% e nel gruppo con età gestazionale superiore a 31 era pari al 94%.Figura 17 - Probabilità di sopravvivenza per classi di età gestazionale e in totaleprobabilità di sopravvivenza0.00 0.25 0.50 0.75 1.00eg >31eg 28-31totaleeg 22-27Età mediana al decesso= 3 gg.0 7 14 21 28 60 90Tempo in giorni dalla nascitaTra i 975 dimessi a casa (4 bambini sono stati trasferiti fuori regione), l’età mediana alla dimissione era è di 50giorni (range 9-412 giorni).Il 67,9% dei bambini è statodimesso con alimentazionematerna: il 15,6% esclusivaed il 52,3% mista. La figura18 mostra tali percentuali perle 12 Unità di TerapiaIntensiva Neonatale.Istituto di dimissioneFigura 18 - Tipo di alimentazione alla dimissione fra gli istituti di III livello(valori percentuali)Totalematernomisto0 20 40 60 80 100%