Negli <strong>anni</strong> <strong>2003</strong>-<strong>2004</strong> sono stati raccoltidati relativi a 209 Interruzioni Volontarie<strong>di</strong> Gravidanza (IVG) ed a 261 AbortiSpontanei (AS) e Morti Fetali (MF). Per iNati Vivi (NV) sono stati considerati oltreai casi con EG 22-31 (n=1012) anchequelli con EG superiore a 31 settimane epeso alla nascita ≤ a 1500 grammi(NV>31)(n=200).n.Figura 1 - Numero <strong>di</strong> eventi per tipo ed anno (n. assoluti)600500 <strong>2003</strong> <strong>2004</strong>4003002001000IVG AS/MF NV NV >31Tipo <strong>di</strong> eventoNella figura 2 è presentata la<strong>di</strong>stribuzione delle nascite pretermineper tipologia dell’evento ed etàgestazionale. Le IVG rappresentano il37,9% degli eventi fino a 25 settimane;nelle settimane successive rimaneabbastanza costante il numero <strong>di</strong>AS/MF, mentre aumenta quello riferitoai nati vivi.n.Figura 2 - Tipo <strong>di</strong> eventi per età gestazionale (n. assoluti)300250 IVG AS/MF NV NV >3120015010050022 23 24 25 26 27 28 29 30 31 >31Età gestazionaleLa tabella 1 mostra la <strong>di</strong>stribuzione delle nascite pretermine per livello perinatale dell’Istituto. Si osserva unacentralizzazione abbastanza marcata degli eventi in istituti <strong>di</strong> terzo livello: 75,1% delle IVG, 71,6% degli AS/MF e88,8% dei NV. In allegato è mostrata la <strong>di</strong>stribuzione degli eventi per singolo istituto dell’evento. In 11 istituti nonsono stati notificati casi <strong>di</strong> nascite pretermine.Tabella 1 - Numero <strong>di</strong> eventi per tipo e per livello delle cure dell'istitutoLivello delle cure123n. % n. % n. %IVGAS/MFNV*NV >31Totale3738461313417,714,64,66,58,0153667141327,213,86,67,07,9157187897173141475,171,688,886,584,2* nel <strong>2004</strong> si è verificato un parto a casa e uno in stradaTotale20926110102001680Caratteristiche delle donneNei due <strong>anni</strong>, le donne con un parto pretermine al <strong>di</strong> sotto delle 32 settimane o con un nato vivo <strong>di</strong> peso alla nascita≤ 1500 grammi sono state 1525, pari a circa l’1% del totale delle donne che hanno partorito nel Lazio.La tabella 2 mostra alcune loro caratteristiche (età, titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, paese <strong>di</strong> nascita, numero <strong>di</strong> gravidanze precedenti).Complessivamente, l’età me<strong>di</strong>ana era <strong>di</strong> 32 <strong>anni</strong>, più del 60% aveva un titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> licenza me<strong>di</strong>a superiore o laurea.Il 20,5% delle donne era nata in un paese in via <strong>di</strong> sviluppo ed il numero me<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> gravidanze precedenti era pari a 1.Il 94,2% ha avuto complicanze in gravidanza.Nella tabella 3 viene mostrata la frequenza percentuale del tipo <strong>di</strong> complicanza.La procreazione assistita è stata riferita nel 3,9% (59 donne); in questo gruppo l’EG me<strong>di</strong>ana al parto era <strong>di</strong> 30settimane (28 sett. fra le donne senza procreazione assistita) e le gravidanze plurime rappresentavano il 69,5%(9,8% fra le donne senza procreazione assistita).La profilassi steroidea è stata somministrata al 50,1% delle donne.
Tabella 2 - Alcune caratteristiche <strong>della</strong> donna per tipo <strong>di</strong> evento (percentuali)IVGn=209AS/MFn=240NVn=885NV >31n=191Totalen=1525EtàTitolo<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>oPaese<strong>di</strong> nascitaNumero <strong>di</strong>gravidanzeprecedenti40sconosciutonessuno/elementareme<strong>di</strong>a inferioreme<strong>di</strong>a superiorelaurea o superioresconosciutoItaliaPaese in via <strong>di</strong> sviluppoPaese sviluppo avanzatosconosciuto012+sconosciuto0,026,835,423,011,53,33,824,952,617,71,083,711,53,81,042,636,421,10,02,930,836,719,68,31,79,632,949,67,10,872,125,02,10,843,321,335,40,01,928,635,128,15,50,77,329,950,211,80,873,122,83,70,342,629,827,10,52,625,133,529,39,40,03,728,855,012,60,081,214,14,70,056,026,217,80,01,928,335,226,27,31,16,829,651,011,90,775,420,53,60,544,428,926,40,3Tabella 3 - Complicanze <strong>della</strong> gravidanza (anche più <strong>di</strong> una per donna) - (percentuali)IVGn=212AS/MFn=235NVn=1175NV >31n=283Totalen=1905minaccia parto prematuroPROMrirardo crescita intrauterinamalformazione fetale con idropeipertensioneemorragia antepartopreclamsiainfezioneHELLPeclampsiaaltro0,92,489,2-0,9-1,4--5,2-30,65,56,05,16,41,32,60,4-28,513,631,610,01,67,07,95,21,41,40,316,317,210,236,73,517,32,16,40,70,70,416,35,724,912,612,27,56,14,31,51,00,216,613,1La percentuale <strong>di</strong> parti indotti tra ledonne con nati vivi o abortispontanei/morti fetali (escluse quelleprecedenti al travaglio) cresceall’aumentare dell’età gestazionale,passando dal 7,3% a 22 settimaneall’88,5% nel gruppo con più <strong>di</strong> 31settimane.%100806040200Figura 3 - Percentuale <strong>di</strong> parti indotti per età gestazionale(nativivi e morti fetali in travaglio) - (percentuali)22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 >31età gestazionale