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Vincenzo De Mita - Morreseemigrato.ch

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scolaretti <strong>ch</strong>e un feroce macellaio di Mira aveva sgozzatoe messo in salamoia, come porcellotti. Il Santo ottenne laresurrezione dei tre fanciulli convertendo per giuntaan<strong>ch</strong>e il macellaio (questa leggenda è narrata da PieroBargellini nel suo volume «I Santi del giorno»). Asinistra, su un pezzo di legno del recipiente in cuierano state poste le tre vittime, si legge: «A. DEMITA P. 1798».E così scopriamo <strong>ch</strong>e, oltre a <strong>Vincenzo</strong> ed a Raffaele<strong>De</strong> <strong>Mita</strong>, esisteva nella famiglia un terzo pittore di cuiconosciamo però la sola iniziale del nome di battesimo. Alriguardo aggiungo, per doverosa informazione, <strong>ch</strong>e in unprimo momento ho pensato ad un errore commesso da qual<strong>ch</strong>emalaccorto restauratore <strong>ch</strong>e aveva ripreso come A laprimitiva R (Raffaele) della firma. Su mia ri<strong>ch</strong>iesta l'attualearciprete della Collegiata, Mons. Alfonso Maria Farina, si ècortesemente adoperato per sollecitare una verifica da partedella Sovrintendenza. L'esame, supportato da adeguatistrumenti, ha confermato <strong>ch</strong>e la firma originale era proprio«A. DE MITA». Ma torniamo ancora una volta al nostro<strong>Vincenzo</strong>.Negli ultimi anni di attività, per quanto a noi noto, il<strong>De</strong> <strong>Mita</strong> è di nuovo a Napoli. E' del 1820 una sua tela su S.Alfonso dei Liguori custodita in S. Antonio a Tarsia, nelquartiere napoletano della Avvocata. Si noti, sempre conriferimento al tentativo di individuare l'origine e i motividella committenza, <strong>ch</strong>e questa <strong>ch</strong>iesa era an<strong>ch</strong>'essafrancescana col nome di S. Maria dello Spirito Santo e <strong>ch</strong>equindi ancora una volta ritroviamo un legame con il suddettoOrdine. L'opera, di circa due metri per tre, è tenutaattualmente dai padri Redentoristi sulla parete destra dellaSacrestia, accanto ad una tela del Miglionico dedicata allaMadonna 22 . Il Santo è raffigurato con i simboli vescovili (mitra22 La segnalazione su questo <strong>De</strong> <strong>Mita</strong> mi è stata fornita dall'amico Pompeo

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