telefonia mobile.pdf - Comune di Reggio Emilia
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2.3.I requisiti tipologico - estetici degli impianti devono rispondere ai principi <strong>di</strong> cui all’art. 2lett.c) del presente Regolamento, alle prescrizioni <strong>di</strong> cui all’ art. 11 e alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong>cui al Capo IV°, fermi restando comunque i <strong>di</strong>vieti <strong>di</strong> cui al precedente art. 8.La localizzazione degli impianti sul territorio deve rispondere:• ai criteri <strong>di</strong> cui all’ art. 2, lett. c) e d);• alle conformi <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui al Capo IV°, fermi restando inoltre i <strong>di</strong>vieti <strong>di</strong> cui alprecedente art.8;• agli elaborati prescrittivi del PRG vigente e nello specifico alle tavole P2“Azzonamento del territorio comunale” e P3 “Disciplina particolareggiata della CittàStorica” nonché alle Norme tecniche <strong>di</strong> attuazione;• agli elaborati programmatici del PRG vigente e, nello specifico, alle tavole Pr5, Pr7,Pr8, Pr93.Art. 10 –Caratteristiche impiantistiche e ra<strong>di</strong>oelettriche degli impianti1.2.Le caratteristiche impiantistiche – riferite all’emissione, e/o all’installazione, e/o o all’esercizio - debbono garantire il rispetto dei limiti <strong>di</strong> esposizione, valori <strong>di</strong> attenzione eobiettivi <strong>di</strong> qualità, intesi come valori <strong>di</strong> immissione fissati dalle norme sovraor<strong>di</strong>natevigenti all’atto dell’ entrata in vigore del presente Regolamento, anche attraversol’utilizzo delle migliori soluzioni tecnico/impiantistiche atte a minimizzare l’esposizionedella popolazione ai campi elettromagnetici.Costituiscono requisito non cogente ma consigliato per tutte le installazioni, lecaratteristiche impiantistiche – riferite all’emissione, e/o all’installazione e/o all’esercizioin grado <strong>di</strong> garantire in corrispondenza <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici abitativi o nei quali si abbia l’abitualepermanenza <strong>di</strong> persone per oltre quattro ore, il rispetto <strong>di</strong> valori <strong>di</strong> campo elettrico chenon rendano obbligatorie le misure previste dall’Allegato B del DM 381/98.Art.11 – Caratteri tipologico- estetici e ambientali degli impianti fissi: prescrizioni e<strong>di</strong>vieti1. Nel rispetto dei requisiti ra<strong>di</strong>oelettrici deve essere perseguito per ogni impianto oinstallazione – sia relativamente ai supporti, che ai corpi emittenti, che agli shelters, - ilmassimo livello <strong>di</strong> compatibilità e <strong>di</strong> armonizzazione con lo specifico contesto urbano oextraurbano <strong>di</strong> previsto inserimento considerato dal punto <strong>di</strong> vista storico, ambientale epaesaggistico, a tal fine, caso per caso, opportunamente stu<strong>di</strong>ando in fase progettualeforma, <strong>di</strong>mensione, materiali, colore, e collocazione specifica dell’installazione perminimizzare l’intrusione visiva e renderne meglio accettabile la percezione e,comunque, utilizzando la miglior tecnologia <strong>di</strong>sponibile; si dovrà inoltre tenere contodella conformazione architettonica dell’ e<strong>di</strong>ficio prescelto, in particolare armonizzandola posa in opera degli apparati emittenti, e/o integrandone la collocazione, coneventuali elementi singolari emergenti dalla copertura; (vani scale, torri ascensori,ringhiere <strong>di</strong> terrazzi, sottotetti, etc.).2. Per i nuovi impianti sussiste nel territorio comunale il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> realizzare impianti dotati<strong>di</strong> supporti con tipologia a traliccio, fatta salva la posa in opera degli apparati emittenti,con minimo effetto <strong>di</strong> intrusione visiva, su tralicci destinati ad altre funzioni, come adesempio torri faro <strong>di</strong> impianti sportivi.3. Con riferimento ai ricettori <strong>di</strong> cui all’ art. 3, c. 1, lett. h) punti 3) e 4), la progettazione <strong>di</strong>nuovi impianti nella fascia territoriale in prossimità del ricettore deve essere in grado <strong>di</strong>garantire la minimizzazione degli impatti visivi.