04.12.2012 Views

speciale intimo e mare - Pambianconews

speciale intimo e mare - Pambianconews

speciale intimo e mare - Pambianconews

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1660 - -<br />

1630 - -<br />

1600 - -<br />

1570 - -<br />

1540 - -<br />

1510 - -<br />

1480 - -<br />

1450 - -<br />

1420 - -<br />

1390 - -<br />

1360 - -<br />

1330 -<br />

1.510<br />

1.430<br />

1.000 = 1/1/2007<br />

1.000 = 1/1/2008<br />

Pambianco Fashion Index Europe-USA<br />

(aprile 2011)<br />

Europa<br />

USA<br />

+6,7%<br />

+7,5%<br />

1.611<br />

1538<br />

1/4 12/4 21/4 30/4<br />

I PEGGIORI IN EUROPA<br />

Peggior titolo del mese è Caleffi che cede il 6,2%. Le vendite<br />

sul titolo sono giustificate dai risultati del 2010. L’Azienda<br />

mantovana specializzata in home fashion ha infatti registrato<br />

ricavi per 58 milioni, in linea con i 57,5 milioni del 2009, ma<br />

una redditività decisamente inferiore: l’Ebitda è stato pari a<br />

2,2 milioni, quasi dimezzato rispetto ai 4 milioni del 2009.<br />

Negativa anche Luxottica (-3,3%) su cui pesa più l’andamento<br />

del dollaro, che i risultati (buoni) comunicati per il<br />

primo trimestre 2011. Il primo trimestre è infatti proseguito<br />

molto bene, sulla scia dell’ottimo 2010 fatto registrare dal<br />

gruppo di occhialeria di Agordo. Il fatturato nei primi tre<br />

mesi dell’anno è salito del 12% a cambi correnti, toccando<br />

quota 1.556 milioni. L’utile netto di periodo è addirittura<br />

cresciuto del 20,6% a 114 milioni di euro. Nonostante ciò,<br />

il dollaro debole (quasi 1,5 contro l’euro) ha portato molti<br />

investitori a vendere azioni Luxottica, in quanto molti dei<br />

ricavi del gruppo sono realizzati in dollari e molti costi sono<br />

invece sostenuti in euro. Lo stesso Andrea Guerra, AD del<br />

gruppo, ha detto di attendersi un effetto sfavorevole sui ricavi<br />

dal cambio €/$ nel secondo e terzo trimestre dell’anno.<br />

LA MODA NEGLI USA<br />

Molto positiva la moda negli USA ad Aprile. Tutti titoli<br />

del nostro campione sono infatti positivi. Il “peggiore”è VF<br />

Corporation che, nonostante abbia comunicato risultati inferiori<br />

alle attese degli analisti, chiude comunque il mese con<br />

un +2%. A scatenare gli acquisti sono soprattutto state le<br />

decisioni della FED, molto attese in America, che ha deciso<br />

di mantenere tra lo 0 e lo 0,25% i tassi di interesse, garantendo<br />

così alle Aziende la possibilità di finanziarsi a tassi bassissimi<br />

e potendo continuare a iniettare liquidità sui mercati<br />

sostenendo i listini.<br />

Tra i nostri titoli molto bene Limited Brands, che segna<br />

+25%. Il gruppo che gestisce Victoria’s Secret e Bath & Body<br />

Works continua a crescere mese su mese. Ad aprile il fatturato<br />

è cresciuto del 13%, a quota 863 milioni di dollari, con<br />

LA MODA IN BORSA / aprile<br />

le vendite di Victoria’s Secret che sono addirittura cresciute<br />

del 19%.<br />

Molto bene anche Abercrombie & Fitch con un +21%. Il<br />

retailer americano ha entusiasmato gli investitori comunicando<br />

le proprie aspettative di crescita. Per il 2012 l’Azienda<br />

si aspetta utili per azione di 4,75 dollari, contro i 3,97 previsti<br />

dagli analisti. Ma ancora più importanti sono state le<br />

stime sulle vendite. Con un’aggressiva campagna di aperture<br />

internazionale, che vedrà 10 nuovi negozi Abercrombie &<br />

Fitch fuori dagli USA quest’anno e altri 10 l’anno prossimo<br />

oltre a 40 nuovi negozi Hollister, sempre fuori dagli USA,<br />

l’Azienda si aspetta entro il 2016 di raddoppiare le vendite e<br />

raggiungere l’ambizioso fatturato di 7,5 miliardi di dollari.<br />

PROSPETTIVE<br />

Dopo un inizio di anno altalenante, su cui hanno pesato<br />

eventi esogeni come gli avvenimenti in Giappone e la guerra<br />

in Libia, le Borse sono tornate a guardare i numeri delle<br />

Aziende e, vista la loro positività, hanno reagito di conseguenza<br />

verso il rialzo.<br />

Un vecchio adagio di Wall Street che recita “sell in may and<br />

go away”, nel mese di maggio invita a prendere posizioni al<br />

ribasso in vista dell’estate, monetizzando quanto guadagnato<br />

fino a quel momento.<br />

Visto però che fra le Azioni della Moda e del Lusso fino ad<br />

ora i guadagni non sono stati trascendentali, probabilmente<br />

non assisteremo a molte vendite nel breve. Anzi, i risultati<br />

trimestrali molto postivi lasciano presagire che anche il resto<br />

dell’anno possa dare soddisfazione agli investitori.<br />

Certo, restano comunque nubi all’orizzonte, su tutte la più<br />

importante per il settore della Moda e del Lusso sono i tassi<br />

di cambio poiché vanno ad impattare direttamente su vendite<br />

e margini delle Aziende. Un dollaro così forte agevolerà<br />

le Aziende americane (Tiffany, Guess, Abercrombie, Fossil,<br />

Ralph Lauren, ecc ... ) penalizzando invece quelle europee.<br />

AZIENDE USA PREZZO<br />

29 APR ‘11 ($)<br />

Δ %<br />

MESE APR<br />

CAPITALIZZ.<br />

(Mln $)<br />

LIMITED BRANDS 41,16 25,2 14.530<br />

ABERCROMBIE & FITCH 70,80 20,6 6.165<br />

COACH 59,81 14,9 22.022<br />

TIFFANY 69,44 13,0 9.425<br />

TIMBERLAND 45,19 9,4 2.769<br />

GUESS 42,99 9,3 4.049<br />

NIKE 82,32 8,7 40.936<br />

PHILLIPS VAN HEUSEN 70,41 8,3 3.973<br />

RALPH LAUREN 130,77 5,8 13.275<br />

FOSSIL 95,78 2,3 6.641<br />

VF CORPORATION 100,56 2,1 11.059<br />

12 maggio 2011 PAMBIANCOWEEK 69

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!