La cura delle relazioni in riferimento alle pratiche di vicinato - Mag
La cura delle relazioni in riferimento alle pratiche di vicinato - Mag
La cura delle relazioni in riferimento alle pratiche di vicinato - Mag
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
dubbio, la notizia era stata <strong>di</strong>ffusa con grande zelo ed ecco, dopo alcuni giorni,arrivare la conferma da Giuseppe, il portiere amico <strong>di</strong> Enrico e <strong>di</strong> Marco. Il pover<strong>in</strong>o si<strong>di</strong>chiarò <strong>in</strong><strong>di</strong>gnato che qualcuno potesse <strong>di</strong>re <strong>delle</strong> cattiverie sul conto <strong>di</strong> un ragazzoche si era sempre comportato <strong>in</strong> modo esemplare e che non faceva del male anessuno. Mi sentii terribilmente imbarazzata perché la cosiddetta cattiveria non era, <strong>in</strong>effetti, altro che la pura verità. Nonostante l’abituale scambio <strong>di</strong> convenevoli con lepersone del vic<strong>in</strong>ato, <strong>in</strong>tuivo benissimo che le loro parole nascondevano ben altripensieri. Questa situazione si trasc<strong>in</strong>ò a lungo, f<strong>in</strong>ché, dopo averci pensato bene,decisi <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziare la mia crociata con Giuliana. Madre <strong>di</strong> tre figli, aveva scelto, comeme, <strong>di</strong> fare la casal<strong>in</strong>ga, per occuparsi a tempo pieno della famiglia. Era stata lei achiedere a Vanna se str<strong>in</strong>gere la mano a Enrico potesse essere pericoloso e ormai miero risolta a vedere <strong>in</strong> questa domanda il desiderio <strong>di</strong> capire il problema, non <strong>di</strong>rimuoverlo. Giuliana era una donna <strong>alle</strong>gra ed estroversa, a volte f<strong>in</strong> troppo s<strong>in</strong>cera,qualità che le avevano pro<strong>cura</strong>to un ruolo <strong>di</strong> spicco nel vic<strong>in</strong>ato. Con lei avrei potutoessere ragionevolmente certa che, parlandole con onestà, si sarebbe sentita <strong>in</strong>vestitadel dovere morale <strong>di</strong> impegnarsi aff<strong>in</strong>ché nel piccolo mondo che ci circondava la<strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> Enrico fosse rispettata. <strong>La</strong> s<strong>in</strong>cera <strong>di</strong>sponibilità mostrata da Giuliana mispronò a completare con maggior fiducia nel m<strong>in</strong>or tempo possibile il giro del vic<strong>in</strong>atoperché, se da un lato desideravo solidarietà e rispetto, dall’altro era <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabilefornire subito agli <strong>in</strong>teressati una corretta e v<strong>in</strong>cente <strong>in</strong>formazione sulle modalità <strong>di</strong>trasmissione dell’HIV. S<strong>in</strong> dai primi <strong>in</strong>contri, constatai che affrontare l’argomento confranchezza era la carta v<strong>in</strong>cente. Nel giro <strong>di</strong> 24 ore, tutti quelli che avevo contattatoerano passati a trovarlo”.Questa donna ha capito l’importanza: non si può lasciare che crescano strane fantasie,paure, accanto a noi, silenzi imbarazzati. E’ necessario, per la convivenza, lo sguardosereno, il saluto, e lei <strong>di</strong> fatto è andata porta per porta, a suonare, <strong>di</strong>cendo a tutti laverità. Ha superato il problema che era per lei la vergogna. Questa per me fa parte <strong>di</strong>quelle esperienze per cui ti accorgi che è necessario mettersi <strong>in</strong> relazione, non è solouna scelta arbitraria. Citando un altro punto, nel corso della guerra nell’ex Jugoslavia,sono state molte le volte <strong>in</strong> cui le persone hanno raccontato <strong>di</strong> essere state salvate daivic<strong>in</strong>i <strong>di</strong> casa! In altri casi ci si accorge che stare <strong>in</strong> relazione con chi abita vic<strong>in</strong>o a terende più sicuro un territorio, ti fa stare meglio, e ti fa capire che i problemi sipossono risolvere, <strong>in</strong>vece <strong>di</strong> aspettare le soluzioni istituzionali, <strong>in</strong> contestorimboccandosi le maniche. Ho raccolto <strong>in</strong> 20 anni notizie <strong>in</strong> questo senso. Un altroesempio recente riguarda i fatti <strong>di</strong> Rosarno, raccontati dalla giornalista Franca2