La MedagliaMiracolosa e il“Ricordatevi”Fotos: Sergio HollmannCon grande spirito disintesi e devozione, unaprestigiosa rivista francesenarra le apparizioni <strong>del</strong>laMadonna a Santa CaterinaLabouré. Racconta inoltrenumerosi fatti ricchiin materia di fede edevozione.CDonorreva l’anno 1264 quandoil Papa Urbano IV affidava,ai principali teologi <strong>del</strong>l’epoca,la composizione<strong>del</strong>la Sequenza <strong>del</strong>la Messa<strong>del</strong> Corpus Domini, festa la cui promulgazioneera imminente. Dopo esserestate elaborate, le opere avrebbero dovutoessere valutate e confrontate le unecon le altre, per scegliere la migliore.Giunto il giorno <strong>del</strong>la prova, riuniti iteologi in un grande salone, il Papa deciseche San Tommaso d’Aquino leggessela sua composizione per primo. I concorrentierano grandi geni nella scienzadi Dio, tra essi il famoso San Bonaventura.Tale fu l’incanto con cui tutti seguironole parole <strong>del</strong> Dottore Angelicoche, alla fine, gli altri strapparono i proprilavori, votando collettivamente peril famoso e bell’inno “Lauda Sion”.Questo fatto commovente, caratteristicodei tempi in cui “la Religioneistituita da Gesù Cristo, solidamentestabilita nel grado di dignità che le è dovuto,era dappertutto fiorente” (LeoneXIII, Immortale Dei), mi è venuto inmente quando mi sono imbattuto neidocumenti che trascrivo di seguito.Mi spiego. Sollecitato a redigere unarticolo sulla Medaglia Miracolosa, consultandoi testi riferitosi all’argomento,la mia attenzione si è soffermata con piaceresu un articolo <strong>del</strong>la rivista “L’Amidu Clergé” <strong>del</strong>l’aprile 1907. L’ho giudicatocosì ben scritto, con un tale spirito disintesi e di devozione, che ho deciso diarchiviare il mio e di mettermi all’operaJoão Scognamiglio Clá DiasPresidente Generalecon un lavoro di traduzione, per metterea disposizione dei lettori il testo <strong>del</strong>lapubblicazione francese.Nonostante i fatti finali non sianoattinenti alla Medaglia Miracolosa, maa quella <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong> PerpetuoSoccorso e al “ Ricordatevi”, ho volutoche fossero anche questi trascritti, datala loro ricca sostanza in fatto di fedee devozione. Diamo dunque la parolaa “L’Ami du Clergé”.I – Apparizione <strong>del</strong>laMedaglia MiracolosaIl 27 novembre 1830, la Vergine Immacolataappariva nella cappella <strong>del</strong>laCasa Madre <strong>del</strong>le Figlie <strong>del</strong>la Carità,a Parigi.Erano all’incirca le cinque e mezza<strong>del</strong> pomeriggio. In un profondo silenzio,Suor Caterina Labouré facevala sua meditazione. All’improvviso, ellaudí un rumore come un fruscio di un vestitodi seta, che veniva dal lato <strong>del</strong>l’Epistola.Alzò gli occhi e vide la SantissimaVergine Maria, risplendente di luce,che indossava un abito e un manto biancocolor <strong>del</strong>l’aurora. I piedi <strong>del</strong>la Madredi Dio posavano sulla metà di un globo,le sue mani tenevano un altro globo,che Lei offriva a Gesù con un’ineffabileespressione di supplica e di amore. Tuttoad un tratto, questo quadro vivo si è modificatosensibilmente, figurando quelloche poi fu rappresentato nella MedagliaMiracolosa. Le mani di Maria, carichedi grazie simboleggiate da anelli radiosiche emettevano fasci di raggi luminosi32 <strong>Salvami</strong> <strong>Regina</strong> · Novembre 2005
che colpivano la terra, con maggior abbondanzain un punto. Ecco la narrazione<strong>del</strong>la devota Veggente:“Mentre io la contemplavo, la VergineSanta abbassò i suoi occhi versodi me e una voce mi disse nel fondo <strong>del</strong>cuore: ‘Questo globo che vedi rappresentail mondo intero, specialmente laFrancia e ogni persona in particolare”.“Non so esprimere quello che hopotuto percepire <strong>del</strong>la bellezza e <strong>del</strong>lalucentezza dei raggi”.Poi la Vergine Santa ha aggiunto:‘Ecco il simbolo <strong>del</strong>le grazie che spargosulle persone che mi chiamano”, facendomicapire quanto Ella è generosaverso chi la invoca... quante grazieconcede alle persone che la invocano...In quel momento, io ero o non ero...non so... assaporavo quei momenti!“Si formò intorno alla SantissimaVergine un quadro un po’ ovalizzato,nel quale si leggevano queste parole,scritte a lettere d’oro: ‘O Maria concepitasenza peccato, pregate per noi chericorriamo a Voi.“Poi si udì una voce che diceva: ‘Fa’coniare una medaglia su questo mo<strong>del</strong>lo,le persone che la porteranno condevozione riceveranno grandi grazie,soprattutto se la terranno al collo; legrazie saranno abbondanti per coloroche avranno fiducia”.La Medaglia fu coniata e si diffusecon una meravigliosa rapidità in tuttoil mondo, ovunque è stata uno strumentodi misericordia, arma terribilecontro il demonio, rimedio per moltimali, mezzo semplice e prodigioso diconversione e di santificazione.II – Grazie ricevuteA partire da questo punto,”L’Amidu Clergé” comincia a narrare alcunegrazie ricevute per mezzo <strong>del</strong>la MedagliaMiracolosa.Cassagnac( 1 ) ha riferito di un incidentedi duello che egli ha avuto conRochefort, a proposito di un articoloda questi scritto su Maria Antonietta.“Era il 1º gennaio. Cadevano enormifiocchi di neve e il bianco manto salivafino alle ginocchia. Mi hanno consegnatola pistola per caricare le seipalle, che Rochefort aveva ferocementepreteso e che io avevo accettato conla sprovvedutezza tipicamente giovanileforse, con la certezza che non sarebbestato necessario usarle tutte, poichéuna sola sarebbe sufficiente.“Rochefort ha sparato sbagliando ilbersaglio. Io ho risposto e lui è caduto.L’ho creduto morto, visto che la pallalo aveva colpito dove io avevo mirato:in pieno fianco. Destino singolarequello di Rochefort! Egli è quasi sempreferito in duello.Gli assistenti lo hanno circondato.Molto sorpreso, il medico ha constatatoche, invece di averlo trafitto da latoa lato, come sarebbe dovuto succedere,fatalmente, egli non aveva ricevuto cheuna violentissima contusione. Pertanto,la palla era stata deviata. Cosa l’avevafatta deviare? Il medico ha cercatoe, sempre più sorpreso, ci ha mostratouna medaglia forata dalla palla, esattamenteuna medaglia <strong>del</strong>la Vergine cheuna mano amica aveva cucito segretamentenella cintura dei pantaloni.Senza questa miracolosa medaglia,Rochefort sarebbe caduto morto”.“Che egli venga adesso...”Otto soldati moribondi vengono condottiin ospedale, uno di essi rifiuta diconfessarsi. Allora una Suora fa scivolareuna medaglia <strong>del</strong>la Vergine Santissimasotto il cuscino <strong>del</strong> povero infermo.Il giorno seguente, lui chiama laSuora e le dice:– Devo morire qui come un cane?Sono cristiano e desidero confessarmi.– Io le ho proposto questo ieri e leimi ha detto “no” e ha perfino cacciatovia il sacerdote – ha risposto la Suora.– È vero, mi dispiace di essermicomportato in questo modo. Che eglivenga adesso.Rochefort e la Santissima VergineGruppo scultoreo rappresentante le apparizioni(Convento <strong>del</strong>la Rue du Bac, Parigi)Novembre 2005 · <strong>Salvami</strong> <strong>Regina</strong> 33