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Untitled - ARCIDIOCESI METROPOLITANA DI CATANZARO ...

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dove si annidano anche i mali del mondo, si può guarire in tempo.È la sollecitudine della paternità di Dio che cerca la pecora perdutaa chiederci di correggere gli errori dei fratelli davanti al pericolodi non riconoscere più il Vangelo. La verità della correzione nondovrà essere mai disgiunta da una certa amabilità nel tempo cheprecede il passaggio all’altra vita. Se tardiamo a correggere il fratelloin errore, o ci mostriamo indifferenti, rischiamo di far saltarei ponti dell’amicizia e di alimentare nel nostro animo delusione,freddezza, chiusura, se non addirittura odio. Tante volte si ha pauradi ammonire, anche se si è genitori o educatori; si ha timore dellereazioni o della possibilità di “perdere” per sempre un amico, unfiglio, un fratello, un padre. Tuttavia, chi ama davvero non ha paurae il profumo dell’amore, quand’è vero, non incute paura, al contrarioattira a sé e benedice un’appartenenza.Le correzioni fondate sull’amore, praticate da Gesù, sono all’internodella sua obbedienza al Padre, eseguita di volta in volta con veemenza,oppure fatte a malincuore o dolcemente sussurrate o affidatea semplici e silenziosi sguardi. Prendendolo ad esempio, la nostracorrezione dovrà essere ad un tempo autorevole e misericordiosae dovrà esprimere all’occorrenza, compassione e virtù, libertà e coraggio,equilibrio e fede, fermezza e umiltà, e sempre discretamente.Essere custodi dei fratelli è una responsabilità connessa all’esseretutti membra dello stesso corpo. La parola “ammonire” deriva dallatino ad-monère, ed uno dei significati di monère è “ricordare”, “farricordare”. L’ammonizione, appunto, è un far ricordare ciò che si èdimenticato e il peccato è dimenticanza di Dio e allontanamentodella sua volontà. Chi ammonisce deve ricordarsi di essere un peccatoreperdonato, pronto a farsi carico del peccato del fratello.Consolare gli afflitti. «Beati quelli che sono nel pianto perchésaranno consolati» (Mt 5,4): dunque la consolazione più importante,quella che l’uomo cerca continuamente, è già stata pro-58

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