Lauria - Città del Beato Domenico Lentini

Beato Lentini fin dall’infanzia: a
ridosso il Castello dell’Ammiraglio
Ruggiero.
• Cappella di S. Biagio (sec.
XVII) al quartiere del Muraccione,
con tela settecentesca della
“Madonna con Bambino tra
S. Giuseppe e S. Biagio”.
• Cappella di S. Ferdinando
(sec. XIX) al quartiere Taverna.
Costruita dalla casa reale, custodisce
una tela ottocentesca,
raffigurante il santo re di Castiglia,
e arredi d’epoca.
• Convento di S. Antonio (sec.
XVII) dei Padri Cappuccini,
frequentato quasi quotidianamente
dal Lentini. Tra le numerose
opere di pregio da notare
il polittico dell’Immacolata,
opera di I. Borghese (sec. XVII).
• Centro parrocchiale “S. Francesco
di Paola e Beato Domenico
Lentini”, già palazzo vescovile
del sec. XVII.
Lauria Inferiore
• Chiesa parrocchiale di “S.
Giacomo Ap. Magg.” (sec. XV),
a croce latina ampia e slanciata
e a tre navate, con campanile a
cupola maiolicata: il Beato Domenico
vi ricevette la Cresima
e vi svolse più volte la predicazione.
All’interno il prege-
volissimo coro ligneo del sec.
XVI scolpito a bassorilievo con
santi e motivi fantasiosi; rimarchevole
il patrimonio artistico
di statue (Cristo flagellato, S.
Giacomo Magg., S. Giacomo
Minore, S. Pietro, Cuore di
Gesù, S. Emidio, B. Domenico
Lentini), tele {“Presentazione
di Gesù al tempio”, “Madonna
del Rosario”, “Madonna della
Purità”, “Immacolata”,) e altre
opere di valenti artisti meridionali
a partire dal 1500, quali il
De Mita, lannotta, Lanziani e
Larocca.
• Convento dell’Immacolata e
di S. Bernardino (sec. XVI), con
preziosi arredi liturgici e artistici:
elegante il chiostro in colonne
e pavimento di pietra.
• Cappelle urbane: Purgatorio
o S. Rocco, con la bella statua
dell’ Annunziata (sec. XVIII); S.
Gaetano; S. Giovanni Battista;
S. Veneranda. In alto sul monte
Armo la suggestiva e solitaria’
cappella-eremo di S. Elia con
statua del profeta, dove il Lentini
amava meditare, fare penitenza
e portare i ragazzi
Seluci di Lauria
• Chiesa parrocchiale della
“Madonna del Carmine” (sito
LAURIA
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