23.02.2017 Views

Sfogliabile_AL_febb_mar_56

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

The<br />

Journal<br />

additive<br />

news<br />

Nuova stampaNte 3D<br />

CREO srl è un’azienda innovativa dedicata<br />

alla ricerca, sviluppo e commercializzazione<br />

di stampanti 3D e di tutte le aree legate ai<br />

prodotti, materiali e formazione sulla tecnologia<br />

additiva. Di recente, ha immesso sul<br />

mercato la nuova stampante 3D CREO PRO<br />

sviluppata per il settore industriale e professionale,<br />

che adotta la tecnologia FFF (Fused<br />

Filament Fabrication), studiata per durare nel<br />

tempo grazie a una componentistica meccanica<br />

robusta ed elettronica di prim’ordine.<br />

Grazie al suo design, che abbina richiami <strong>mar</strong>catamente industriali,<br />

la versione PRO si inserisce in ambienti professionali e industriali. Il<br />

nuovo schermo LCD Touch garantisce la gestione e il monitoraggio<br />

di tutte le operazioni in modo più semplice, veloce e preciso. Inoltre,<br />

inserendo una scheda di memoria SD, CREO PRO è in grado di operare<br />

autonomamente senza l’ausilio di PC. L’estrusore utilizzato da<br />

CREO PRO garantisce la massima precisione e affidabilità anche alle<br />

temperature più elevate e con tutti i materiali presenti sul mercato,<br />

inoltre riduce al minimo le tempistiche di pulizia e manutenzione.<br />

Tra le specifiche tecniche segnaliamo: velocità massima 250 mm/sec;<br />

ugello 0,40 mm (disponibili altre dimensioni su richiesta); spessore<br />

minimo dello strato 0,05 mm; area di stampa mono estrusore 366 x<br />

242 x 300 mm (±5 mm); area di stampa con doppio estrusore 366 x<br />

242 x 300 mm (±5 mm); filamenti utilizzati da 1.75 mm. yyy<br />

la prima mazza Da golf<br />

“iNtelligeNte” iN stampa 3D<br />

Il Gruppo CRP ha esposto per il secondo anno<br />

consecutivo al Consumer Electronics Show<br />

(CES ® ) di Las Vegas svoltosi dal 5 all’8 gennaio<br />

2017 lasciando tutti senza fiato. La produzione<br />

additiva in metallo e la stampa 3D con i materiali Windform (ideati<br />

e sviluppati da CRP Technology, la divisione 3D Printing del<br />

Gruppo CRP) è stata tra i protagonisti di questa edizione numero<br />

50 insieme a Energica Motor Company S.p.A., la casa costruttrice<br />

di moto elettriche ad alte prestazioni. Il Gruppo CRP ed Energica<br />

erano presenti presso lo stand CRP USA all’interno dell’area dedicata<br />

al 3D Printing nella Tech West, Sands Expo Halls A-D. Tra le<br />

novità di quest’anno, spiccava la premiere mondiale della prima<br />

mazza da golf intelligente con sensori integrati realizzata in stampa<br />

3D con materiali Windform e in lega di titanio. Le aziende del<br />

gruppo CRP (CRP Technology e CRP Meccanica) l’hanno prodotta<br />

utilizzando le tecnologie (stampa professionale 3D e lavorazioni<br />

meccaniche di precisione) e i materiali Windform per cui sono famose<br />

in tutto il mondo su richiesta di Krone Golf, leader mondiale<br />

nel campo dell’attrezzatura su misura per golfisti. Immaginate un<br />

driver da golf con doppio sensore di movimento a nove assi, un<br />

monitor di lancio, ed un “istruttore professionale” integrati in uno:<br />

il risultato è una mazza da golf talmente intelligente da poter rilevare<br />

inefficienze nei movimenti del giocatore e fornire assistenza e<br />

addestramento specifici tramite una applicazione per tablet o s<strong>mar</strong>tphone.<br />

Questa è la mazza da golf “intelligente” firmata Gruppo<br />

CRP e Krone. yyy<br />

tecNologie aDDitive: al via l’iperammortameNto<br />

Nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.297 del 21-12-2016 - Suppl.<br />

Ordinario n. 57 è stata pubblicata la “legge di stabilità 2017”<br />

(Legge 11 dicembre 2016, n. 232), entrata in vigore dall’1 gennaio<br />

2017. L’art. 1, nei commi da 8 a 12 e relativi allegati A e B, recepisce<br />

le misure previste dal “Piano Industria 4.0” e, in particolare, la<br />

misura dell’iperammortamento per i beni “Industria 4.0”.<br />

Tra i beni oggetto dell’iperammortamento al 250% previsto dal Piano,<br />

le tecnologie additive e le macchine utensili sono ben rappresentate,<br />

grazie all’interazione del MISE con UCIMU - Sistemi per Produrre<br />

e AITA - Associazione Italiana Tecnologie Additive avvenuta<br />

nelle discussioni preparatorie.<br />

In particolare, l’azione si applicherà a:<br />

r sistemi di misura a coordinate e no (a contatto, non a contatto,<br />

multi-sensore o basati su tomografia computerizzata tridimensionale)<br />

e relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e<br />

macro geometrici di prodotto per qualunque livello di scala dimensionale<br />

(dalla larga scala alla scala micro-metrica o nano-metrica) al<br />

fine di assicurare e tracciare la qualità del prodotto e che consentono<br />

di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e<br />

connessa al sistema informativo di fabbrica;<br />

r altri sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare<br />

la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono<br />

di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e<br />

connessa al sistema informativo di fabbrica;<br />

r sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali (per<br />

esempio macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei<br />

prodotti realizzati, sistemi per prove o collaudi non distruttivi, tomografia)<br />

in grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso<br />

o in uscita al processo e che vanno a costituire il prodotto risultante<br />

a livello macro (a esempio caratteristiche meccaniche) o micro<br />

(ad esempio porosità, inclusioni) e di generare opportuni report di<br />

collaudo da inserire nel sistema informativo aziendale;<br />

r dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sistemi<br />

di monitoraggio in continuo che consentono di qualificare i processi<br />

di produzione mediante tecnologie additive;<br />

filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze<br />

chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante<br />

e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose,<br />

integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli<br />

operatori e/o di fer<strong>mar</strong>e le attività di macchine e impianti.<br />

La misura di iperammortamento riguarda anche i software (elencati<br />

nell’all.B), con un tasso però del 140% e solo se collegati a investimenti<br />

in beni strumentali “Industria 4.0” elencati nell’all.A. Per<br />

il settore, possono essere di interesse, fra gli altri, quelli della voce<br />

24 <strong>febb</strong>raio <strong>mar</strong>zo 2017 The Additive Journal

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!