Arcobaleno03/2017
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50 Anni e non Sentirli<br />
La formazione in Assoraider<br />
quest’anno festeggia il mezzo<br />
secolo di vita: cinquant’anni<br />
in cui sono racchiusi un mix di ideali,<br />
esperienze, speranze, capitale<br />
umano. E obiettivi. Perché poter oggi<br />
contare e ricontare sulle dita di una<br />
mano, il lungo viaggio fatto è segno<br />
di conquista; è la prova che la perseveranza<br />
fa andare lontano e che non<br />
esiste futuro senza cultura, intesa<br />
quale processo continuo di formazione<br />
ed osservazione, acquisizione di<br />
nuove tecniche e metodologie, quale<br />
processo di rigenerazione.<br />
Si rigenerazione. Perché inevitabilmente<br />
i “50 fanno sentire il loro peso”<br />
e potrebbero far correre il rischio di<br />
pensare che la formazione sia un progetto<br />
vecchio, non attuale, in fondo<br />
superfluo. In una società che si nutre<br />
della velocità del web in cui si impara<br />
a navigare come in mare aperto, potrebbe<br />
infatti crearsi l’illusione che<br />
basti interrogare un motore di ricerca<br />
o scaricare conoscenza per aver tutto<br />
il necessario, commettendo così un<br />
grave errore di valutazione. Perché<br />
siamo sempre più avvezzi all’espressione<br />
di pareri senza contraddittorio<br />
colpiti dalla miopia sulle conseguenze<br />
che ogni atto genera. Perché si pensa<br />
che per “guidare qualcuno” serva saper<br />
fare un nodo o avere qualche abilità<br />
pratica.<br />
Ma mai come oggi abbiamo bisogno<br />
di modelli formativi che superino le<br />
criticità degli strumenti contemporanei<br />
e salvaguardino il valore del confronto,<br />
dell’approfondimento e della<br />
lentezza: come quella che sembra<br />
far scorrere alle ore l’intera durata di<br />
una scuola capi, quando un campo si<br />
trasforma in una parentesi spaziotemporale<br />
in cui si recuperano abilità<br />
spesso sopite quale il confronto e la<br />
riflessione. L’andare in profondità, il<br />
fermarsi a riflettere, riscoprire la cu-<br />
IL MASTIO 27