Arcobaleno 01/2018
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Rover Stage<br />
RegioneLazio<br />
Buona strada! Sono Jennyfer della<br />
compagnia Black Hills di Lido dei<br />
Pini e voglio raccontarvi l’esperienza<br />
del Rover stage della regione Lazio.<br />
Sabato 25 e domenica 26 novembre<br />
2<strong>01</strong>7 ci siamo incontrati a Selva dei<br />
Pini-Pomezia per il primo Rover stage<br />
di questo anno scaut. Erano presenti le<br />
compagnie: Cavalieri della Luce di Ardea,<br />
Cavalieri del Sole di Roma 2, Felagor di<br />
Pomezia, Myzar di Roma 4, Tatanka di<br />
Pomezia e Black Hills di Lido dei Pini.<br />
Il tema in questi due giorni è stata l’attività<br />
nazionale della branca R/S,l’attività<br />
si è basata sul tema “l’intolleranza”.<br />
Sabato pomeriggio ci hanno mostrato<br />
il video corrispondente all’episodio<br />
0 della serie tv, inizio del lavoro finale<br />
dell’attività. Il video ricco d’immagini e<br />
canzoni ci ha fatto riflettere sulla storia,<br />
sulle fondamenta e sul significato su<br />
cui si basa lo scoutismo e ci ha presentato<br />
i temi principali assegnati ad ogni<br />
regione. Ogni compagnia avrà il compito<br />
di realizzare un proprio cortometraggio<br />
di tre minuti, sul tema assegnato<br />
alla propria regione, per dare poi come<br />
risultato finale una serie tv che affronterà<br />
cinque temi con cinque episodi<br />
diversi. La scoperta del nostro tema non<br />
è stata molto entusiasmante ma, dopo<br />
che siamo stati divisi in ronde, ci è stato<br />
richiesto di riflettere sulla parola intolleranza<br />
e sul suo significato o quello<br />
che poteva avere per noi; parlandone e<br />
confrontandoci abbiamo scoperto varie<br />
sfumature e punti di vista diversi su<br />
questo argomento significativo e molto<br />
attuale. Considerando la definizione<br />
e i contrari dell’intolleranza abbiamo<br />
parlato di come possa essere espressa o<br />
ricevuta e di come tutt’oggi sia presente<br />
a livello sociale ma anche nella nostra<br />
realtà di scaut. La sera ci è stata comunicata<br />
la ronda animazione - nella quale<br />
c’ero anche io - e dopo la cena abbiamo<br />
fatto il fuoco di bivacco con tema “la<br />
paura è...” un altro argomento che ci<br />
aveva molto incuriosito nella presentazione.<br />
La serata si è conclusa con le<br />
veglie per compagnie mentre, nel giorno<br />
seguente,abbiamo visto come realizzare<br />
il nostro cortometraggio. Dopo un breve<br />
briefing, abbiamo deciso alcuni elementi<br />
comuni che dovranno essere presenti<br />
in ogni video delle nostre compagnie.<br />
In fine abbiamo partecipato a quattro<br />
workshop dove ci è stato mostrato come<br />
realizzare il cortometraggio: fotografia,<br />
ripresa, recitazione, copione, scenografia<br />
e montaggio video. Ci siamo poi cimentati<br />
nel fare delle scenete improvvisate,<br />
per rivedere le regole fondamentali di<br />
recitazione e abbiamo realizzato una<br />
base dove posare la macchinetta per<br />
fare riprese in movimento. Lo stage si è<br />
concluso con l’ammainabandiera e con la<br />
pulizia dell’edificio in cui eravamo stati...<br />
perché come dice B.P. “lo scaut lascia il<br />
mondo migliore di come lo ha trovato”.<br />
VOGLIA DI STRADA 25