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ICF Giugno e Luglio 2018

ICF - Rivista dell'Industria Chimica e Farmaceutica è la rivista di Interprogetti che, oltre ad offrire un quadro esaustivo sullo stato dell'arte dei due settori di riferimento, rappresenta uno strumento di lavoro qualificato, attraverso una presentazione completa dell'innovazione tecnologica ad essi dedicata.

ICF - Rivista dell'Industria Chimica e Farmaceutica è la rivista di Interprogetti che, oltre ad offrire un quadro esaustivo sullo stato dell'arte dei due settori di riferimento, rappresenta uno strumento di lavoro qualificato, attraverso una presentazione completa dell'innovazione tecnologica ad essi dedicata.

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Sicurezza<br />

Carrello ATEX con<br />

batteria al litio<br />

I carrelli elevatori alimentati da una batteria<br />

al litio Lithium Iron-Phoshate assicurano<br />

prestazioni elevate con la massima potenza.<br />

La batteria al litio integrata in ciascun<br />

carrello è esente da manutenzione e<br />

consente di caricare ed eliminare i problemi<br />

di gestione e ricarica associati alle batterie<br />

al piombo. La batteria al litio è, inoltre,<br />

a emissioni zero rendendo i veicoli ecologici.<br />

Queste caratteristiche consentono ai<br />

clienti di disporre della massima flessibilità<br />

di utilizzo indipendentemente dalle condizioni<br />

operative.<br />

Tuttavia fino ad oggi nessun produttore di<br />

carrelli elevatori con batterie al litio era<br />

mai stato in grado di offrire questi vantaggi<br />

alle aziende che richiedevano il funzionamento<br />

di tali macchine in atmosfere potenzialmente<br />

esplosive. Il carrello controbilanciato<br />

BYD (modello ECB20C) è certificato<br />

secondo lo standard ATEX 2014/34 /UE e<br />

la nuova norma europea EN 1755: 2015 per<br />

il funzionamento in aree classificate come<br />

Zone 1 e 2 e Zone 21 e 22.<br />

A seguito delle ripetute richieste da parte<br />

dei clienti di offrire carrelli utilizzabili<br />

in aree pericolose BYD, fornitore globale di<br />

carrelli elevatori con batteria Lithium, ha<br />

scelto di affidare al Gruppo Miretti, azienda<br />

con una reputazione internazionale per la<br />

protezione antideflagrante delle attrezzature<br />

di movimentazione materiali, di convertire<br />

i loro carrelli controbilanciati in<br />

modo antideflagrante per renderli sicuri in<br />

ambiente potenzialmente esplosivo secondo<br />

le normative europee e internazionali.<br />

Lavorando insieme e combinando le ultime<br />

novità in ricerca e sviluppo e tecnologie<br />

innovative, BYD e Miretti credono che<br />

questi carrelli a prova di esplosione più affidabili<br />

e altamente efficienti con tecnologia<br />

Lithium Iron-Phosphate siano particolarmente<br />

adatti per l’uso in varie realtà industriali<br />

in cui potrebbe esserci il rischio di<br />

un’esplosione come impianti chimici, farmaceutici,<br />

rivestimenti, aziende alimentari,<br />

di imbottigliamento e contesti con presenza<br />

di polveri o gas nell’aria.<br />

In questi campi, la prima priorità è garantire<br />

la sicurezza per l’operatore sul carrello,<br />

il sito produttivo o di stoccaggio e ovviamente<br />

l’ambiente circostante. Garantire la<br />

sicurezza diventa un requisito determinante<br />

che non può essere disatteso. Allo stesso<br />

tempo, però, con le proprie trasformazioni<br />

antideflagranti Miretti cerca di conservare<br />

tutte le caratteristiche originali del<br />

carrello riducendo al minimo la necessità<br />

di manutenzione. Lavorare in ambienti potenzialmente<br />

a rischio di esplosione, dove<br />

materiali infiammabili o potenzialmente<br />

infiammabili sono immagazzinati e movimentati,<br />

richiede il rispetto dei più alti<br />

standard di sicurezza. Il gruppo di lavoro<br />

Miretti vede ingegneri specializzati lavorare<br />

in stretto contatto con l’area produzione<br />

e di aftermarket per comprendere i<br />

rischi e le loro responsabilità intrinseche<br />

delle macchine e trovare le soluzioni antideflagranti<br />

più innovative e personalizzate<br />

in base alle tante specifiche esigenze dei<br />

clienti arrivando fino a proteggere in modo<br />

antideflagrante ogni anno oltre 1.000<br />

carrelli, veicoli, macchine movimento terra,<br />

macchine da miniera e attrezzature varie<br />

industriali.<br />

I carrelli BYD, convertiti da Miretti, hanno<br />

modificato e/o sostituito tutti i componenti<br />

che potrebbero innescare uno scintilla. Il<br />

sedile è antistatico e i carrelli sono forniti<br />

con tutti i pneumatici elettricamente conduttivi.<br />

Le forche sono rivestite in materiale<br />

anti-scintilla in acciaio inossidabile. I<br />

carrelli sono forniti con luci di lavoro a prova<br />

di esplosione e sirena con altre opzioni<br />

disponibili su richiesta. La trasformazione<br />

antideflagrante comprende tecnologie<br />

avanzate Miretti per semplificare la manutenzione<br />

e massimizzare i tempi di attività.<br />

Il carrello BYD trasformato antideflarante<br />

da Miretti (II 2G IIB T4 – II 2D IIIC T200°C)<br />

è conforme alla nuova EN 1755:2015 obbligatoria<br />

da novembre 2017. Di seguito le<br />

principali trasformazioni Miretti effettuate:<br />

• batteria al litio “Ex d”;<br />

• motore trazione e Motore pompa “Ex e”;<br />

• inverter “Ex q”;<br />

• eletrovalvole / sensori / display / ventola/sirena<br />

“Ex m”;<br />

• fari di lavoro “Ex d”;<br />

• luci fronte e retro “Ex m”;<br />

• ruote e sedili antistatici.<br />

La batteria originale al litio è stata inserita<br />

in una custodia Ex d conforme alle direttive<br />

EN60079 0:2012/A11:2013 / EN60079-<br />

1:2014 / EN60079-31:2014 senza compromettere<br />

o alterare la funzionalità e le prestazioni<br />

del carrello originale.<br />

“L’affidabilità delle conversioni a prova di<br />

esplosione della nostra azienda” – afferma<br />

Angelo Miretti, amministratore delegato di<br />

Miretti – “deriva dall’esperienza acquisita<br />

nel corso degli anni. La nostra sede è in<br />

Italia ma negli anni abbiamo aperto uffici<br />

in tutto il mondo per garantire la più ampia<br />

copertura di intervento possibile, unita<br />

ad una visione internazionale che ci ha<br />

sempre caratterizzato”.<br />

44 icf RIVISTA DELL’INDUSTRIA CHIMICA E FARMACEUTICA

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