07.06.2019 Views

PORTAVOCE DI SAN LEOPOLDO MANDIC - giugno 2019

Portavoce di san Leopoldo Mandic (Dal 1961, a Padova, la rivista del santuario di padre Leopoldo, francescano cappuccino, il santo della misericordia e dell'ecumenismo spirirituale)

Portavoce di san Leopoldo Mandic (Dal 1961, a Padova, la rivista del santuario di padre Leopoldo, francescano cappuccino, il santo della misericordia e dell'ecumenismo spirirituale)

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

GRAZIE, <strong>SAN</strong> <strong>LEOPOLDO</strong><br />

«Grazie per avermi accolta<br />

tra le tue braccia»<br />

Carissimo padre Leopoldo, il giorno 15 <strong>giugno</strong><br />

2016 mi era stato diagnosticato un carcinoma<br />

alla mammella sinistra. Ero disperata. Il mondo<br />

si stava sgretolando sotto i miei piedi. La mia<br />

prima preoccupazione era di non riuscire a<br />

veder crescere la mia amata figlia, che è stata sempre<br />

protetta da te dal momento in cui ho avuto la certezza<br />

di aspettarla, tenendomi sul pancione il tuo santino.<br />

Prima della visita chirurgica e oncologica, ho sentito<br />

il bisogno di venire da te, per affidarti le mie pene.<br />

Ho pregato sulla tua tomba affinché mi aiutassi a<br />

superare questa durissima prova. Ricordo che mi sono<br />

fermata davanti alla tua statua e ho pregato ancora,<br />

piangendo disperata ma sottovoce. A fianco a me si è<br />

materializzata una donna, che non conoscevo. Lei mi<br />

ha guardata dolcemente e, sorridendomi, mi ha detto:<br />

«Vedrai: andrà tutto bene. Sei nel luogo giusto». E mi ha<br />

abbracciata. Ho sentito un calore dentro mai provato<br />

prima! Il 27 dicembre 2016 ho finito la chemioterapia.<br />

In totale ne ho fatte 16. Il successivo 2 febbraio 2017<br />

mi hanno operata e il 14 aprile ho fatto la mia 30ma e<br />

ultima radioterapia.<br />

Ho trascorso questi nove mesi in serenità, dentro<br />

avevo una forza che nemmeno io sapevo e tutt’ora so<br />

spiegarmi. È trascorso un anno e per ora tutti gli esami<br />

sono perfetti. Sono tornata a ringraziarti e a dirti che<br />

hai ragione tu: «Dio è medico e medicina». Ho avuto<br />

fede e continuerò a tenerla viva. In questi quasi due<br />

anni ho sentito la necessità di aiutare le altre persone<br />

che stanno affrontando la mia stessa battaglia e, a<br />

modo mio e con il tuo aiuto, le sto aiutando. Grazie<br />

per avermi accolta tra le tue braccia e per avermi dato<br />

la forza di combattere per me, per mia figlia, per mio<br />

marito, per la mia famiglia, e per tutti coloro che mi<br />

sono cari e che hanno pregato tanto affinché riuscissi a<br />

vincere la mia battaglia.<br />

Daniela Rubin, Padova, 6.6.2018<br />

La mia mano<br />

sul reliquiario e poi…<br />

Rendo grazie a Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo per<br />

l’intercessione di san Leopoldo. Il 30 agosto 2015 mi<br />

sono recata a pregare al santuario dei Cappuccini<br />

di Padova, dove è esposta la reliquia della mano di<br />

san Leopoldo. Dovendo subire il secondo intervento<br />

al seno sinistro il 3 settembre 2015, avevo pensato<br />

di rivolgermi all’intercessione di san Leopoldo. Mi è<br />

accaduto un fatto che ritengo soprannaturale e voglio<br />

raccontare.<br />

Quel giorno, ho recitato la preghiera appoggiando<br />

prima la mano destra, in seguito ho appoggiato la<br />

mano sinistra sul reliquiario in vetro nella cappella di<br />

san Leopoldo, dove è esposta la sua mano. Ho sentito<br />

un’attrazione verso la sua mano come se ci fosse una<br />

calamita che mi teneva la mano sul vetro del reliquiario,<br />

senza poterla staccare. Così ho prolungato la mia<br />

preghiera recitando sette Pater, Ave e Gloria, poi ho<br />

sentito come un battito di cuore pulsante tra la mia<br />

mano e il reliquiario con la mano del santo. Era come<br />

avere un cuore in mano! Solo in quel momento ho<br />

potuto staccare la mano dal vetro del reliquiario. Il 3<br />

settembre 2015 ho poi subito il secondo intervento<br />

al seno. Il giorno in cui ho ritirato l’esito dell’esame<br />

istologico, il professore – il chirurgo oncologo che mi<br />

aveva operato – ha detto che è successa una cosa che<br />

non ha capito, infatti ha voluto fare due volte l’esame<br />

istologico perché non era convinto del primo esito.<br />

Rendo grazie all’intercessione di san Leopoldo per la<br />

grazia ricevuta!<br />

Beatrice Belletti, Cesenatico (FC), 26.8.2018<br />

Un sogno<br />

che mi tranquillizzò<br />

Dopo alcuni accertamenti, nel mese di luglio 2016 mi<br />

fu diagnosticato un tumore maligno alla prostata. Fui<br />

30 | <strong>PORTAVOCE</strong> | GIUGNO <strong>2019</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!