Notiziario Rotary Club Cropani Anno III n° 1 luglio-agosto 2019
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Il sistema era piace vole finché durò e si fece in modo che durasse molto più del possibile mediante il<br />
semplice espediente di una lunga serie di assegni che portavano la firma di George ma che erano coperti dal suo<br />
parsimonioso e condisce nde nte genitore, Howard Harris, di Wallingford, Vermont.<br />
I funzionari della Manufacturers’ National Bank di Racine impararono presto a riconoscere la firma del<br />
misterioso socio.<br />
Ma tutte le cose belle giungono al termine, e così accadde<br />
per la permanenza della famiglia Harris a Racine, nel Wisconsin.<br />
Una sera del <strong>luglio</strong> 1871 George Harris portò i due ragazzi<br />
a Milwaukee dove si imbarcarono sull’ Oneida, un vaporetto<br />
diretto a Buffalo. Andavano a casa dei ge nitori del padre.<br />
Cornelia rimase a Racine; prese un alloggio provvisorio e decise<br />
di dedicarsi alla bimba, Nina May, che negli anni successivi<br />
dive ntò la moglie del defunto Lucien Abbot di De nver.<br />
Per tutta la vita nella me moria dei due ragazzi non si<br />
cancellerà il ricordo della prima notte a Wallingford. Il nonno si<br />
fece incontro al gruppetto sceso dal treno delle 23 provenie nte da Rutland. Non s montarono altri passeggeri; il<br />
capo stazione era ormai andato a letto e l’oscurità avvolgeva tutto, salvo un piccolo cerchio al ce ntro del quale<br />
stavano una lanterna e d il nonno.<br />
Fu un mome nto solenne e la solennità ve nne acce ntuata dal silenzio e dal buio di quella prima notte nella<br />
valle serena, rannicchiata fra le due catene parallele delle Gree n Mountains. Il pugnetto di Paul era racchiuso<br />
nella mano più grande, più ferma e calda che mai egli avesse conosciuto: quella di suo nonno. La luce della<br />
lanterna oscillante disegnava figure fantastiche sulla siepe bianca mentre il gruppo si avviava lungo la strada<br />
silenziosa del paesetto.<br />
Ebbe poi luogo un’altra scena che rimase perenneme nte impressa nel film sensibile della me moria. Colei<br />
che doveva fare da madre al più piccolo dei due bambini stava sull’uscio di casa con una lampada a petrolio e<br />
scrutava nelle tenebre.<br />
Era una donna minuta dagli occhi neri, giusto ottantanove libbre di peso (N.d.R. 41 kg circa), e parve un<br />
paradosso quando si mise affianco al nonno dagli occhi azzurri che la sovrastava nella luce della lanterna.<br />
Salutò con affetto suo figlio e i figli di suo figlio con non celata ansia. Si scriverà mai una storia del ritorno<br />
a casa di figli sconfitti nella battaglia della vita? La maternità è al meglio di se stessa quando si toccano le corde<br />
tenere del sentime nto.<br />
La nonna sapeva che il latte piaceva ai ragazzini stanchi ed affamati ed al centro della tavola da pranzo ne<br />
aveva sistemato un recipie nte enorme; attorno ad esso stava un altro piatto il cui contenuto i ragazzi non<br />
riuscivano a ve dere ma che poi si rivelò essere colmo di mirtilli freschi di montagna.<br />
.....e la storia continua...................<br />
“Il più grande successo è il risultato della combinazione degli sforzi fatti con il cuore, con la mente e con le mani in perfetta<br />
coordinazione”.<br />
“L'amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il <strong>Rotary</strong>, la tolleranza è ciò che lo tiene unito“.<br />
“Il <strong>Rotary</strong> è uno stile di vita. Uno stile di vita buono, naturale, completo e pieno di Amicizia. Il mondo è pieno di potenziali<br />
<strong>Rotary</strong>ani, ce ne sono molti che mi stanno ascoltando. Amico mio, se tu hai nel cuore Amore per il prossimo, tu sei un potenziale<br />
<strong>Rotary</strong>ano”<br />
Cicerone disse: “Togliere l’amicizia dalla vita è come togliere il sole dal mondo”.<br />
Aristotele, interrogato su che cosa fosse un amico, rispose: “Un’anima sola che abita in due corpi”.