La mafia uccide solo d'estate - Pixartprinting

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INTRODUZIONE
In questo elaborato abbiamo deciso di analizzare il film di Pif La mafia
uccide solo d’estate, prodotto cinematografico che ha ottenuto grande successo
per l’aver saputo affrontare una tematica delicata a livello sociale e
politico con i giusti toni e senza esagerazioni. Il film è stato infatti riconosciuto
per i suoi alti valori civili e sociali grazie a un trattamento del tema
che è risultato essere stato affrontato coerentemente rispetto a quello che
fu il contesto dell’epoca.
Da un’analisi in parallelo del contesto storico con quello narrato, siamo
passati ad analizzare la struttura del film nelle sue componenti narrative,
comprendendo l’intreccio delle relazioni tra i personaggi e la decostruzione
della trama.
Abbiamo analizzato come sono stati affrontati gli aspetti e le tematiche
all’interno della narrazione in particolare in riferimento ai personaggi e
alla società rappresentata, punto di partenza per la comprensione delle
dinamiche storiche e relazionali.
Decostruendo il testo mediale ci siamo resi conto della profonda attenzione
che è stata fatta nel ricostruire la realtà storica a livello rappresentativo
e narrativo: il sistema non si limita a illustrare la realtà superficialmente
ma ne approfondisce gli aspetti legati ai fenomeni sociali e generazionali.
In ultima analisi sono stati riconosciuti gli aspetti legati a audience e economia,
inquadrando il film in un contesto distributivo mondiale.
All’interno di quest’analisi sono stati ricavati i punti chiave esplicitati nel
quadro sinottico e utili alla definizione di una transmediazione efficace
che fosse appunto fondata su aspetti critici e rappresentativi.