Ronda della carità, bilancio sociale 2020
Ogni giorno e ogni notte con le persone senza dimora, raccontate nel nostro bilancio sociale.
Ogni giorno e ogni notte con le persone senza dimora, raccontate nel nostro bilancio sociale.
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CARLA
MOTTA
Ci sono aspetti della Ronda che, visti da
fuori, neanche immagini. Pensi a un’organizzazione
monolitica, a turni e incarichi
fissi, che pure ci sono, a una macchina
pensata per fare bene alcune cose e solo
quelle. Poi capita qualcosa di non pianificato,
preso in mano in emergenza, come
le Scatole di Natale e...
Scopri un Direttivo pronto a lanciare il
cuore oltre l’ostacolo, disposto a fidarsi
di una nuova arrivata di belle speranze e
scarse conoscenze. Scopri una compagine
di volontari pronti a rimboccarsi le maniche
e a rendersi disponibili nel periodo
natalizio in cui tutti avrebbero altro a cui
pensare. Scopri un vicepresidente che
non si fa mai prendere dal panico, presente
e efficiente per fare di tutto, persino
a manovrare un muletto per spostare
bancali di scatole, ma anche capace di
delegare. Scopri dei ragazzi delle colazioni
che anziché farsi assistere danno
assistenza. Scopri che molti volontari,
in privato, aiutano senza tanto clamore
famiglie bisognose, anche consegnando
loro una scatola di Natale.
Non solo. Scopri una rete di associazioni
collaborative e propositive con cui instaurare
sinergie durature e, infine, una città
generosa e solidale oltre ogni previsione.
Scopri che la Ronda è capace di mobilitarsi,
di fare squadra, di dare una risposta
ad ogni emergenza: un organismo duttile,
adattabile, potente, vitale.
È grazie a tutto questo che l’iniziativa delle
Scatole di Natale è arrivata in fondo.
Bilancio Sociale 2020
Un bellissimo mondo di impegno,
di buona volontà, di energie positive
e di entusiasmo.
Nata a Milano, girata nelle chat di
whatsapp dei gruppi in Ronda, proposta
a Verona da una persona di buon cuore
che non si aspettava una risposta così
entusiastica, accolta in Ronda con qualche
eccesso di ottimismo – si pensava a qualche
centinaio e sono arrivate oltre 5500
scatole! – e gestita sul filo dell’emergenza
continua per un mese. Quando non sapevamo
più dove mettere le scatole tante
Persone si sono rese subito disponibili per
impilarle meglio e spostarle. Quando è
servito suddividerle e catalogarle i ragazzi
del Bla Bla Ronda le hanno rimesse in
ordine e contate, così si sono esercitati
con i numeri in italiano. Quando ancora
proprio non ci stavano più, un’associazione
che aveva fatto da punto di raccolta
si è offerta per ospitarci. Quando ancora
stavamo tenendo aperta la sala riunioni
per riceverle, ci sono state Persone che
l’hanno tenuta aperta per le consegne.
Quando sono serviti moduli e fotocopie la
segreteria è stata pronta a prepararceli. E
poi i furgoni gentilmente messi a disposizione
da privati, le classi scolastiche, i
centri sociali, gli scout, scuole intere…
tutti mobilitati per essere della partita.
Un bellissimo mondo di impegno, di
buona volontà, di energie positive e di
entusiasmo che ci hanno consentito di
arrivare in fondo senza stramazzare sotto il
peso di tanta roba.
Per un mese intero la Ronda è stata costantemente
sulla bocca della gente, sui
quotidiani, sulle tv dando di sé un’immagine
di forza e affidabilità, ma soprattutto
5500 scatole hanno portato un sorriso e
un po’ di serenità a tante, tante Persone,
persino nella lontana Ucraina.
Ronda della Carità Verona ODV | 25