REVISTA CONNESSIONE - EDIÇÃO XV - FEVEREIRO DE 2022

come ho sempre voluto ma non ne avevo
la possibilità, quindi non ho perso tempo.
Nelle prime tele ne è rimasto colpito. Ha
detto che non poteva più insegnarmi perché
ero già pronta e che sono nata artista.
Nel 2002 ho tenuto la mia prima mostra.
Andréia C J P- Hai usato l’arte riciclabile
tra tante forme d’arte, puoi parlarne?
Sônia Monteiro Chiappini- In fondo è la
mia passione più grande. Fin da piccola
non potevo vedere una lattina o una bottiglia
che dovevo fare una trasformazione. E
quindi contribuisco un po’ alla natura. “La
tua spazzatura è il mio lusso”.
Andréia C J P- Com’è per te portare la tua
arte all’attenzione dei bambini?
Andréia C J P- Hai avuto una persona molto
speciale nella tua vita che è stata la tua
ispirazione. Puoi parlare un po’ di tuo figlio?
Sônia Monteiro Chiappini- Parlando del
mio prezioso e defunto figlio Gersom Monteiro
si parla di amore e rispetto incondizionati,
era la persona più intelligente, amorevole
e rispettosa che abbia mai incontrato.
Non è perché sono sua madre che parlo
così, tutti quelli che lo conoscevano avevano
la stessa opinione. Era davvero molto
speciale ma purtroppo ha vissuto poco,
ha combattuto molto, per 6 anni credendo
nella cura contro un cancro che lo ha portato,
è stato senza dubbio un grande guerriero,
che ci ha lasciato nel 2020 all’età di
25 anni. È un dolore insopportabile che a
Sônia Monteiro Chiappini- È gratificante
portare un po’ della mia arte ai bambini.
Mostra loro quanto è bello trasformare tutto
ciò che andrebbe perso se non fosse per
l’arte del riciclo e sapendo che cresceranno
con consapevolezza ecologica e godranno
di tutto ciò che prima avrebbero buttato
via.
Andréia C J P- Quando ha avuto il primo
riconoscimento pubblico?
Sônia Monteiro Chiappini- Era il 2014,
quando ho vinto un trofeo del Forum Culturale
Baixada Fluminense, come momento
clou nella categoria delle arti plastiche.
Andréia C J P- A proposito di trofei, hai
vinto molti premi?
Sônia Monteiro Chiappini- Sì! Ho vinto
tanti trofei con la mia arte e ognuno di loro
è stato come il primo, la stessa emozione.
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