infoGIPETO n.38 |dicembre 2021

MONITORAGGIO & RICERCA
MONITORING & RESEARCH
RESOCONTO DELLA STAGIONE RIPRODUTTIVA 2021
NELLE ALPI SVIZZERE OCCIDENTALI
Julia Wildi & Marco Zahnd
Réseau Gypaète Suisse occidentale (CH)
Fondation Pro Gypaète (CH) - E-mail: juliawildi@bluewin.ch
OVERVIEW OF THE 2021 BREEDING SEASON IN THE WESTERN SWISS ALPS
The 2021 bearded vulture breeding season was the best yet in the western Swiss Alps. Out of the 9 known breeding pairs, at least eight attempted to breed
and 7 chicks fledged. This positive result could be related to the heavy snowfall and the high avalanche rate in winter and spring 2021, which likely ensured
that carcasses were plentiful during the chick rearing period. This breeding season was somewhat early compared to previous years, with 1 chick fledging
on 8 th of June (± 1 day) (a record for the area), 2 in the first half of June, 3 in the second half of June and the last on 12 th of August. Several changes occurred
within the known breeding pairs, with two cases of subadults in their sixth calendar year successfully raising their first chick. This is the second and third
time in our region that this occurs for a species which, on average, does not breed successfully until they are eight or nine years old. Finally, three pairs
have been observed transporting nesting material for the first time, leaving us with high hopes for the 2022 breeding season.
Nel 2021, nella Svizzera occidentale, almeno 8 coppie su nove sono riuscite ad allevare un pulcino.
Sette di loro hanno avuto successo, un numero record per la nostra regione. L’inverno del 2021 è
stato caratterizzato da abbondanti nevicate nelle Alpi svizzere occidentali, con un tasso di valanghe
molto elevato fino a primavera inoltrata e che ha probabilmente assicurato l’abbondanza di carcasse
durante il periodo di allevamento dei pulli.
Questa stagione riproduttiva è stata piuttosto anticipata rispetto agli anni precedenti. Il giovane di
Zermatt si è involato l’8 giugno (± 1), che è la data di involo più precoce registrata per la regione.
Altri 3 giovani hanno lasciato il nido nella prima metà di giugno, seguiti da altri 2 nella seconda metà del
mese. Solo la coppia Coude du Rhône si è riprodotta più tardi, con involo attorno al 12 agosto (± 1).
Per questa coppia, un andamento simile era già stato notato nel 2019, quando il giovane “Norbert” si
era involato il 2 settembre.
Sebbene nel 2021 non siano stati registrati nuovi siti di riproduzione, ci sono stati diversi cambiamenti
interessanti nella composizione delle coppie. La coppia altamente produttiva “Gilbert” e “Swaro” di
Derborence è scomparsa nell’autunno del 2021 per ragioni che a oggi rimangono poco chiare. Il loro
territorio è stato occupato da una coppia composta da due individui molto giovani, un adulto di 6 anni
e un subadulto di 5 anni (Figura 1).
Un altro subadulto di 5 anni ha anche sostituito il maschio della coppia Coude du Rhône. È soltanto la
seconda e terza volta che dei gipeti così
giovani riescono a riprodursi con successo
nella nostra regione, dopo “Smaragd”
a Zermatt nel 2016, che all’epoca
aveva solo 5 anni.
Questo è un evento sorprendente, dato
che il primo tentativo di riproduzione di
successo per questa specie avviene in
media tra gli 8-9 anni.
Infine, su almeno 5 coppie sedentarie
che finora non hanno mai tentato di riprodursi,
tre sono state osservate trasportare
materiale di nidificazione nell’autunno
2021. Questo lascia notevoli aspettative
per la stagione riproduttiva 2022 dalla
quale potrà scaturire un ulteriore record
per la nostra regione.
Figura 1 - Immagine del subadulto che si è riprodotto
a Derborence nel 2021, scattata a novembre
2020. Picture of the subadult that bred in Derborence
in 2021, taken in November 2020. Foto: Célestin
Luisier
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