infoGIPETO n.38 |dicembre 2021

RICERCA & CONSERVAZIONE AVVOLTOI
RESEARCH & VULTURE MONITORING
Table 1 - Overview of the 81 Italian feeding stations (active, under construction and inactive) updated to 2021. Quadro di sintesi degli 81 siti di alimentazione artificiale in Italia (attivi, in allestimento
e inattivi). T, typical feeding station (carnaio classico); P, feeding point located on a platform (piattaforma/mangiatoia); FB, 38 farm based feeding stations (38 carnai aziendali) ** GV
griffon vulture (grifone); GE golden eagle (aquila reale); RK red kite (nibbio reale); BK black kite (nibbio bruno); EV Egyptian vulture (capovaccaio); EB Eurasian buzzard (poiana); BB brown
bear (orso bruno); n.r. not reported (dato non disponibile).
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PUNTI DI ALIMENTAZIONE PER AVVOLTOI E ALTRI RAPACI IN ITALIA
Questa indagine ha censito la presenza di 81 stazioni di alimentazione per rapaci, 38 dei quali
sono carnai gestiti direttamente da aziende agricole in Sardegna. Delle restanti 43 strutture, 14
(33%) non sono più attive e 5 sono in fase di realizzazione; pertanto, a oggi, ne risultano operative
24. Di queste, solo 9 sono in funzione da oltre 10 anni, a dimostrazione di come questa misura di
conservazione sia stata finora poco applicata in Italia.
La maggior parte dei punti di alimentazione si trova al sud e sulle isole maggiori. I punti attualmente
attivi sono stati creati per supportare gli avvoltoi (i 38 aziendali e altri 8 punti per il grifone, 9 per il
capovaccaio e 5 per i nibbi). Oltre ai carnai aziendali, sono stati censiti 17 carnai classici, 6 piattaforme-mangiatoia
per i nibbi e il capovaccaio e 1 che dispone di entrambe le strutture. L’apporto totale
dei 62 carnai attivi supera i 1043 q/anno e garantisce un’alimentazione continua e controllata.
In futuro, è auspicabile estendere la rete dei punti di alimentazione artificiale, prevedere attività
di monitoraggio, valutare e verificare le modalità gestionali più opportune, come previsto dal Multi-Species
Action Plan to conserve African-Eurasian Vultures (Vulture MSAP). Di particolare utilità
per garantire la conservazione degli uccelli necrofagi sarebbe replicare a livello nazionale l’esperienza
dei carnai aziendali attivati in Sardegna.
Questo notiziario annuale è pubblicato da ER-
SAF - Parco Nazionale dello Stelvio e dall’Ente
Aree Protette Alpi Marittime. Il progetto di reintroduzione
del gipeto è coordinato dalla Vulture
Conservation Foundation (VCF) - Zurigo (CH)
www.4vultures.org
Coordinamento editoriale, traduzione e revisione
bozze: Enrico Bassi, Alessandro Mercogliano
& Fabiano Sartirana.
Impaginazione e grafica: Erika Chiecchio.
Download Info Gipeto: http://lombardia.stelviopark.it/portfolio/items/il-progetto-internazionale-per-la-conservazione-del-gipeto-sulle-alpi/;
www.areeprotettealpimarittime.it.
Info: Enrico Bassi, ERSAF - Parco Nazionale
dello Stelvio, e-mail: enrico.bassi76@gmail.
com.
Citazione raccomandata: Autore, titolo, in Bassi
E., Mercogliano A. & Sartirana F. (a cura di),
“Info Gipeto” n. 38, ERSAF - Parco Nazionale
dello Stelvio ed Ente Aree Protette Alpi Marittime,
Bormio 2022. Stampato presso MG Servizi
Tipografici - Vignolo (CN), Italia, febbraio 2022.