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Vie&Trasporti n. 866 gennaio/febbraio

Cover 28 Dakar 2023 day by day. Janus Van Kasteren al volante dell’Iveco primo alla meta Prova 14 Test della strada per Ford Ranger 2.0 TDCI EcoBlue 170 Cv Wolftrak Euro 6D. Atto finale Anteprime 22 Ineos Grenadier. Il fuoristrada come lo immagini 24 Fiat E-Doblò. In città (e non solo) ci penso io 26 Il futuro della mobilità secondo Iveco 34 Le info viaggiano in rete. Tutti i nuovi servizi di telematica per il trasporto a temperatura controllata 38 Il semirimorchio a piani mobili di Schwarzmüller. Faccio da me Attualità 12 La radiografia delle aziendeiscritte all’Albo degli Autotrasportatori 36 E-commerce e sostenibilità. Firenze presente 48 Persone&poltrone 49 Si dice che... Voci 8 Paolo A.Starace, presidente Unrae V.I. Il punto sul mercato italiano 2022 e quello che verrà Reti&Service 41 Diesel Tecnica inaugura la nuova sede di Napoli. Tris! 42 Man for fresh. Il freddo senza segreti 44 Adas Lab. Calibrazioni ad opera d’arte a domicilio 46 Service news Rubriche 4 Diamo i numeri 40 Il parere legale. Trasporti ADR 47 Associazioni & dintorni. Quale futuro 52 Motori spenti 53 Leggi, aziende, lavoro. Infortuni sul lavoro 54 Promozioni 56 Vetrina 58 Tutte le prove

Cover
28 Dakar 2023 day by day. Janus Van Kasteren al volante dell’Iveco primo alla meta

Prova
14 Test della strada per Ford Ranger 2.0 TDCI EcoBlue 170 Cv Wolftrak Euro 6D. Atto finale

Anteprime
22 Ineos Grenadier. Il fuoristrada come lo immagini
24 Fiat E-Doblò. In città (e non solo) ci penso io
26 Il futuro della mobilità secondo Iveco
34 Le info viaggiano in rete. Tutti i nuovi servizi di telematica per il trasporto a temperatura controllata
38 Il semirimorchio a piani mobili di Schwarzmüller. Faccio da me

Attualità
12 La radiografia delle aziendeiscritte all’Albo degli Autotrasportatori
36 E-commerce e sostenibilità. Firenze presente
48 Persone&poltrone
49 Si dice che...

Voci
8 Paolo A.Starace, presidente Unrae V.I. Il punto sul mercato italiano 2022 e quello che verrà

Reti&Service
41 Diesel Tecnica inaugura la nuova sede di Napoli. Tris!
42 Man for fresh. Il freddo senza segreti
44 Adas Lab. Calibrazioni ad opera d’arte a domicilio
46 Service news

Rubriche
4 Diamo i numeri
40 Il parere legale. Trasporti ADR
47 Associazioni & dintorni. Quale futuro
52 Motori spenti
53 Leggi, aziende, lavoro. Infortuni sul lavoro
54 Promozioni 56 Vetrina
58 Tutte le prove

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770393 807708<br />

Mensile - Anno XCIV - euro 5,00 <strong>866</strong> GENNAIO/FEBBRAIO 2023<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

Iveco piglia tutto in terra saudita. Van Kasteren a bordo di un Powerstar<br />

sul primo gradino del podio del rally più emozionante del mondo<br />

ISSN 0393-8077<br />

0 0 8 6 6 ><br />

9


Editoriale<br />

Ci vuole il 23<br />

Ecco il nuovo anno, che si nasconde dietro una cortina di incertezze<br />

e di “si dice”. Sara positivo? Lo scopriremo solo vivendo? Probabile,<br />

ma di bello c’è che le sfide chiamano in campo i migliori e più seri giocatori.<br />

E allora, diamo il meglio di noi stessi, sperando che basti<br />

Recessione, inflazione, bollette pazze.<br />

E poi la Cina, la Russia, l’Iran.<br />

Possiamo affermare che il mito della globalizzazione si stia sgretolando a causa della geopolitica e un po’ anche per colpa<br />

di collegamenti commerciali messi knock out, feriti dalla crisi di Suez e dei porti cinesi? Sì, se parliamo della Globalizzazione<br />

come teoria immaginata per creare una pianura industriale/commerciale senza ostacoli, barriere e confini.<br />

Ostacoli, barriere e confini ci sono, eccome, e trattano l’ambito del ‘free’ trade come se fosse un maglione di lana in lavatrice.<br />

A lungo termine, probabilmente, il default della Globalizzazione sarà un male, un limite all’integrazione dei popoli. Ma sul<br />

breve-medio se ciò si traducesse in un incremento del lavoro domestico certo non guasterebbe alla nostra economia, pur<br />

rimanendo forte lo spauracchio dell’incremento dei costi di produzione (materie prime, oneri, costo maestranze) e quindi<br />

dei prezzi. Probabilmente però alcuni margini potrebbero essere erosi a vantaggio della collettività (e della mobilità<br />

sostenibile), salvaguardando lo stipendio di operai e impiegati.<br />

Il vero problema sarà poi ridisegnare la mappa del trade internazionale, a cominciare dalla revisione del WTO e dei grandi<br />

accordi internazionali di scenario, come l’EFTA o il NAFTA, non più adeguati al contesto geoeconomico che si sta disegnando<br />

anche sulla spinta del conflitto Russia-Ucraina, la cui ricaduta in termini economici è lungi dall’essere definita.<br />

Mercedes-Benz eVans.<br />

I leader hanno una grande energia.<br />

C’è una nuova energia per il tuo business. Grazie alla loro grande autonomia, ai tempi di ricarica ridotti<br />

e a un’elevata capacità di carico, i veicoli commerciali elettrici Mercedes-Benz sono la soluzione ideale<br />

per il trasporto e la consegna merci in città e non solo. Pronto a guidare il tuo lavoro nel futuro?<br />

Se il nostro Paese saprà ‘posizionarsi bene’, ovvero nella fascia più alta della qualità di produzione e di manifattura, ne ricaveremo<br />

vantaggi certi, in valore piuttosto che in volume. Il mondo automotive e dei trasporti in generale vedrebbe una<br />

ulteriore valorizzazione strategica della ‘gomma’, con una relativa flessione dei collegamenti con i porti cinesi, che hanno<br />

raggiunto picchi altissimi in termini di costo dei noli e di trasporto container, e che già oggi sono in forte contrazione.<br />

Del resto la Cina, indebolita dagli effetti del Covid sulla produzione e sull’impiego degli scali<br />

marittimi commerciali, si sta giocando la partita dell’elettrico, cercando di mantenere un<br />

ruolo di potenza insostituibile nella chain produttiva. Saremo abbastanza furbi da<br />

svegliarci da questa follia della corsa febbrile al full electric tutti i costi? Ci auguriamo<br />

di sì, perché se così non fosse, a fronte di una trascurabile diminuzione della CO 2<br />

immessa in atmosfera, avremmo regalato, ancora, la carta vincente a Pechino, finendo<br />

di distruggere quel che resta della memoria produttiva continentale compromessa<br />

dallo sbilanciamento industriale di Italia, Francia e Germania.<br />

Che il 2023 sia quindi l’anno della ragionevolezza piuttosto che dell’ipocrisia, del<br />

socialmente corretto piuttosto che del politically correct, della logica piuttosto<br />

che della demagogia, dell’analisi piuttosto che dell’approssimazione.<br />

01/02 2023 - 1


Sommario<br />

ISSN: 0393 - 8077<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Sommario<br />

8<br />

12 14<br />

22 24 26<br />

n<br />

Cover<br />

n<br />

Anteprime<br />

n<br />

Attualità<br />

n<br />

Reti&Service<br />

n<br />

Rubriche<br />

54 Promozioni<br />

28 Dakar 2023 day by day.<br />

Janus Van Kasteren al<br />

volante dell’Iveco primo<br />

alla meta<br />

n<br />

Prova<br />

14 Test della strada per Ford<br />

Ranger 2.0 TDCI EcoBlue<br />

170 Cv Wolftrak Euro 6D.<br />

Atto finale<br />

22 Ineos Grenadier.<br />

Il fuoristrada come<br />

lo immagini<br />

24 Fiat E-Doblò. In città<br />

(e non solo) ci penso io<br />

26 Il futuro della mobilità<br />

secondo Iveco<br />

34 Le info viaggiano in rete.<br />

Tutti i nuovi servizi di<br />

telematica per il trasporto<br />

a temperatura controllata<br />

38 Il semirimorchio a piani<br />

mobili di Schwarzmüller.<br />

Faccio da me<br />

12 La radiografia delle aziende<br />

iscritte all’Albo degli<br />

Autotrasportatori<br />

36 E-commerce e sostenibilità.<br />

Firenze presente<br />

48 Persone&poltrone<br />

49 Si dice che...<br />

n<br />

Voci<br />

8 Paolo A.Starace, presidente<br />

Unrae V.I. Il punto sul<br />

mercato italiano 2022<br />

e quello che verrà<br />

41 Diesel Tecnica inaugura la<br />

nuova sede di Napoli. Tris!<br />

42 Man for fresh. Il freddo<br />

senza segreti<br />

44 Adas Lab. Calibrazioni ad<br />

opera d’arte a domicilio<br />

46 Service news<br />

n Aggiornamenti continui su<br />

4 Diamo i numeri<br />

40 Il parere legale.<br />

<strong>Trasporti</strong> ADR<br />

47 Associazioni & dintorni.<br />

Quale futuro<br />

52 Motori spenti<br />

53 Leggi, aziende, lavoro.<br />

Infortuni sul lavoro<br />

56 Vetrina<br />

58 Tutte le prove<br />

In allegato con Vie&<strong>Trasporti</strong><br />

l’inserto redazionale dedicato a<br />

Osservatorio Interdisciplinare<br />

Trasporto Alimenti e Farmaci<br />

fuoriditest.com<br />

twitter.com/rivista_vt<br />

youtube.com/user/Vietrasporti<br />

instagram.com/rivistavietrasporti<br />

facebook.com/rivistavietrasporti<br />

28 34 36<br />

42 44 48<br />

Rivista del<br />

Trailer<br />

Innovation<br />

Stampato su carta FSC<br />

Direttore responsabile<br />

Lucia Edvige Saronni<br />

Rivista dell’<br />

International<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation<br />

Award<br />

Direttore editoriale<br />

Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it<br />

Vicedirettore<br />

Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it<br />

Capo Redattore area tecnica<br />

Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it<br />

Capo Redattore Allestitori e Carrozzieri<br />

Gianenrico Griffini ggriffini@fiaccola.it<br />

Redazione<br />

Mauro Armelloni, Emilia Longoni<br />

Santiago Simonetti<br />

Collaboratori<br />

Claudia Bonasi, Carlotta Caponi, Roberta Carati,<br />

Gioia Cardarelli, Pasquale Dui, Gilberto Gabrielli,<br />

Giovanni Gaslini, Gabriele Giacosa, Gaspare<br />

Grisotti, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, Filippo<br />

Montanari, John Next (foto), Fabrizio Parati, Eliana<br />

Puccio, Enrico Storari, Luca Visconti<br />

Segreteria<br />

Jole Campolucci jcampolucci@fiaccola.it<br />

Amministrazione<br />

Francesca Lotti flotti@fiaccola.it<br />

Margherita Russo amministrazione@fiaccola.it<br />

Abbonamenti<br />

Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it<br />

Traffico e pubblicità<br />

Giovanna Thourausch gthourasch@fiaccola.it<br />

Marketing e pubblicità (responsabile estero)<br />

Sabrina Levada slevada@fiaccola.it<br />

Consulente Marketing<br />

Cinzia Rosselli crosselli@fiaccola.it<br />

Agente<br />

Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto,<br />

Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse)<br />

Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Cell. 348 5121572<br />

E-mail: info@ottoadv.it<br />

Mensile - LOMBARDIA/00516/02.2021CONV<br />

Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964<br />

Impaginazione e progetto grafico<br />

Michela Chindamo - La Spezia<br />

Tipografia<br />

Colorshade - Via Cristoforo Colombo 7<br />

20068 Peschiera Borromeo (MI)<br />

Iscrizione al Registro Nazionale<br />

della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313<br />

21/11/1985 - ROC 32150<br />

Prezzi di vendita Italia Estero<br />

Copia singola €5,00 €10,00<br />

Abbonamento annuo €50,00 €100,00<br />

La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro,<br />

tecnici, studiosi, professionisti, industriali,<br />

comunque interessati al mondo dei trasporti e<br />

della movimentazione. La responsabilità di quanto<br />

espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente<br />

agli Autori. Ma noscritti e fotografie, anche<br />

se non pubblicati, non si restituiscono.<br />

È vietata e perseguibile per legge la riproduzione<br />

totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini<br />

pubblicate su questa rivista sia in forma<br />

scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc.<br />

Foro competente Milano.<br />

Il suo nominativo è inserito nella nostra mailing<br />

list esclusivamente per l’invio delle nostre comunicazioni<br />

e non sarà ceduto ad altri, in virtù del<br />

nuovo regolamento UE sulla Privacy N.2016/679.<br />

Qualora non desideri ricevere in futuro altre informazioni,<br />

può far richiesta alla Casa Editrice la<br />

fiaccola srl scrivendo a: info@fiaccola.it<br />

Questo periodico è associato<br />

all’Unione stampa periodica italiana.<br />

Numero di iscrizione 14745<br />

Casa Editrice<br />

la fiaccola srl<br />

P.IVA 00722350154<br />

Via Conca del Naviglio, 37 - 20123 Milano<br />

Tel. 02 89421350 - Fax 02 89421484<br />

casaeditricelafiaccola@legalmail.it<br />

www.fiaccola.com<br />

2 - 01/2 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 3


Numeri<br />

Diamo i numeri<br />

a cura di<br />

Tiziana Altieri<br />

2 vittime ogni 3 giorni<br />

21,9 kWh per 100 chilometri<br />

Sarà presentato a <strong>febbraio</strong> il nuovo Mercedes-Benz<br />

eSprinter, attualmente impiegato nei test drive finali<br />

che stanno dando risultati sorprendenti. Un veicolo<br />

di pre-produzione lo scorso 19 ottobre con una sola<br />

ricarica ha percorso ben 475 chilometri con un<br />

consumo di energia di 21,9 kWh per 100 chilometri.<br />

Il tutto è stato certificato dal TÜV Süd in qualità di<br />

ente di controllo neutrale. Per il test drive è stato<br />

scelto un veicolo di pre-produzione con la più<br />

grande delle tre varianti di batteria che saranno<br />

proposte su eSprinter. In vista di una configurazione<br />

pratica del veicolo per l’uso CEP (corriere, espresso,<br />

servizio pacchi), è stato scelto un mezzo extralungo<br />

con tetto alto. Il viaggio è partito dal Museo Mercedes-Benz direttamente dallo<br />

stabilimento Mercedes-Benz di Untertürkheim sulla B10 in direzione di Göppingen e poi<br />

Ulm. Lì si è poi passati all’autostrada. Il percorso conduceva all’aeroporto di Monaco sulla<br />

A8 e sulla A99. In seguito, il viaggio è proseguito in autostrada verso Stoccarda, dove<br />

all’incrocio di Wendlinger Kreuz si è tornati al Museo Mercedes-Benz attraverso la B313 e<br />

la B10. All’arrivo, il quadro strumenti indicava un’autonomia residua di circa altri 20<br />

chilometri. Il veicolo sarà prodotto a Charleston (South Carolina, USA), Düsseldorf e<br />

Ludwigsfelde a partire dalla seconda metà del 2023. Dal 2025 Mercedes-Benz Vans<br />

implementerà la prossima fase della sua strategia di elettrificazione con Van.EA<br />

(Mercedes-Benz Vans Electric Architecture): tutti i furgoni di medie e grandi dimensioni<br />

basati sulla nuova architettura modulare saranno puramente elettrici.<br />

Troppi i camionisti che perdono la vita sulle strade<br />

italiane, due ogni 3 giorni stando ai dati Aci 2021. Una<br />

situazione che non si può ignorare. “Gli autisti di mezzi<br />

pesanti che perdono la vita durante il viaggio - ha<br />

ricordato Paolo Uggè, presidente Conftrasporto - sono<br />

a tutti gli effetti caduti sul lavoro. Se applicassimo la<br />

norma della responsabilità condivisa, che coinvolge,<br />

oltre all’autista del mezzo pesante, anche il<br />

committente, quest’ultimo sarebbe forse più stimolato<br />

a rispettare e far rispettare le regole. Ci penserebbe due<br />

volte, prima di imporre tempi stretti di consegna,<br />

pagare salari inferiori al dovuto, non riconoscere gli<br />

straordinari. Tutte le volte che abbiamo chiesto di<br />

verificare, nel caso di incidenti con un conducente<br />

deceduto, se fosse stata applicata la norma della<br />

responsabilità condivisa, non abbiamo ottenuto<br />

risposta. Per il rispetto di chi sulle strade lavora, della<br />

memoria di coloro che non ne sono tornati, chiediamo<br />

che di quella norma, prevista dalla legge, si torni a<br />

parlare, che la si faccia conoscere. E applicare”.<br />

Nikola Tre BEV<br />

Gruppo SMET verso un trasporto sempre più<br />

sostenibile. A breve faranno il loro ingresso in<br />

flotta i veicoli elettrici Nikola Tre Bev, nati dalla<br />

partnership tra Iveco e Nikola Corporation.<br />

“L’arrivo dei Nikola Tre Bev conferma la nostra<br />

volontà di investire nella decarbonizzazione dei<br />

trasporti, seguendo un modello che si distanzia da<br />

politiche energetiche troppo aggressive e che si<br />

caratterizza invece per l’attenzione alla sostenibilità<br />

non solo in termini ambientali ma anche in termini<br />

economici - ha dichiarato Domenico De Rosa, Ceo<br />

del Gruppo SMET - a nostro avviso questo modello<br />

può essere declinato esclusivamente coniugando<br />

all’intermodalità marittima e ferroviaria l’utilizzo dei<br />

mezzi a trazione alternativa”.Il veicolo, con un<br />

passo di 4.021 mm, è dotato di 9 batterie che<br />

offrono una riserva di energia fino a 738 kWh, per<br />

un’autonomia fino a 530 km e una potenza di<br />

ricarica fino a 350 kW.<br />

4 - 01/02 2023


Numeri<br />

11°<br />

ANNO<br />

2milioni di motori elettrici<br />

Sono ben 2 milioni i motori elettrici, con potenze da 50 a 550<br />

kW e coppie da 75 a 1.500 Nm, che Zf ha prodotto dal 2008<br />

per diverse tipologie di veicoli, dagli assali ibridi ed elettrici<br />

per le autovetture elettriche fino alle unità elettriche centrali<br />

per i veicoli commerciali e industriali. “Dietro al nostro<br />

traguardo produttivo - ha fatto sapere Stephan von<br />

Schuckmann, member of the ZF Board of Management and<br />

responsible for Electrified Powertrain Technology - ci sono<br />

decisioni imprenditoriali a lungo termine e uno spirito<br />

ingegneristico innovativo”. Per tenere il passo con l’aumento<br />

della produzione di veicoli elettrici a livello globale, ZF ha<br />

continuamente ampliato le capacità produttive per i motori<br />

elettrici nello<br />

stabilimento principale<br />

di Schweinfurt, in<br />

Germania. Negli ultimi<br />

anni, ha poi<br />

commissionato linee di<br />

produzione a Pančevo<br />

(Serbia) e Shenyang<br />

(Cina). Un altro impianto<br />

in Nord America sarà<br />

operativo entro il 2023.<br />

400mila metri quadrati<br />

Dhl Supply Chain ha annunciato importanti<br />

investimenti: saranno implementati<br />

400.000 mq di magazzini, tra il primo<br />

trimestre del 2023 e il primo trimestre del<br />

2024, a “Zero emissioni di CO2” per<br />

rispondere alle necessità di sviluppo dei<br />

clienti in Germania, Paesi Bassi, Svezia,<br />

Finlandia, Italia e Polonia. Situati nei<br />

principali poli logistici, i magazzini<br />

saranno caratterizzati dall’impiego delle<br />

tecnologie più avanzate, organizzati come<br />

dei veri e propri campus e strutturati come<br />

hub altamente strategici. Partner<br />

strategico sarà Allianz Real Estate.<br />

Al tuo servizio<br />

60% ante Euro V<br />

Federauto Trucks dice no all’elettrificazione dei veicoli commerciali<br />

leggeri e pesanti, come soluzione mono-tecnologica<br />

per sostenere i programmi europei per la decarbonizzazione<br />

dei trasporti. Perché? Semplicemnte, non è possibile.<br />

“Bisogna evitare - ha dichiarato il vicepresidente con delega<br />

Trucks&Van, Massimo Artusi - che la discussione sia basata<br />

solo su opinioni, orientamenti e interessi privati che nulla hanno<br />

a che vedere con la sostenibilità ambientale e il bene della<br />

collettività. Sono questi, infatti, e non l’affermazione di una<br />

tecnologia, gli obiettivi da raggiungere”.<br />

Federauto Trucks ha elaborato e divulgato un documento di<br />

proposte per il settore della logistica italiana, con l’indicazione<br />

di soluzioni pragmatiche e coerenti. Un documento che ricorda<br />

che allo stato attuale, la tecnologia full electric può dare un<br />

contributo per la sostenibilità ambientale per le missioni di<br />

breve raggio, significativo solamente in termini di riduzione<br />

della concentrazione di ossidi e polveri sottili nelle tratte e aree<br />

di maggior traffico. Si tratta quindi di una scelta in grado di decarbonizzare<br />

il comparto solo in parte, che nasconde il problema<br />

anziché eliminarlo. Non solo: l’operatività delle flotte<br />

che svolgono logistica di lungo raggio - anche di tipo intermodale<br />

- richiede autonomia di esercizio, tempi di rifornimento<br />

e volumi di carico non compatibili con le alimentazioni full<br />

electric, stante l’attuale stato di sviluppo delle batterie e la<br />

difficoltà di approvvigionamento di elettricità ancor prima<br />

dell’assenza di strutture di ricarica. Per il medio e il lungo<br />

raggio, la tecnologia elettrica non è pronta e i costi operativi<br />

restano troppo elevati. “Diversamente da quanto<br />

sostenuto da alcuni studi di parte - ha continuato Artusi - non<br />

è possibile compensare i maggiori costi di investimento a carico<br />

delle imprese di autotrasporto per l’acquisto di un mezzo full<br />

electric, né con una riduzione significativa dei costi di esercizio,<br />

né con una disponibilità della committenza a pagare sufficientemente<br />

di più le missioni di trasporto, né tanto meno mediante<br />

gli incentivi in vigore per la transizione ecologica dell’autotrasporto.<br />

Quale la strada da intraprendere? Bisogna incentivare<br />

il rinnovo del parco circolante ed eliminare dalla circolazione i<br />

mezzi ante Euro V (oltre il 60 per cento del totale). Si dovrebbe<br />

poi incidere in maniera rilevante anche sul conto proprio, mediamente<br />

meno propenso al rinnovo del parco. La correttezza<br />

informativa su un tema così delicato come quello della sostenibilità<br />

dei trasporti, è fondamentale e necessaria nel nostro<br />

Paese, dove si è appena aperta una nuova prospettiva di<br />

Governo che avrà il compito di fare le scelte migliori ma anche<br />

di sostenere le posizioni che prenderà in ambito europeo”.<br />

www.fuoriditest.com<br />

6 - 01/02 2023


Intervista<br />

Intervista<br />

.PAOLO A.STARACE.<br />

Si è fatto giorno<br />

Lo aveva annunciato al suo insediamento in Unrae, tre anni fa:<br />

il comparto del veicolo industriale stava vivendo l’alba di un nuovo inizio.<br />

Ora la strada è tracciata, alla politica il compito di renderla meno irta<br />

di Tiziana Altieri<br />

distonia tra quello che si dice e quello<br />

che si fa. Mentre i costruttori investono<br />

“C’è<br />

miliardi di euro per veicoli a emissioni<br />

zero, in Germania sono in atto proteste per aumentare<br />

l’estrazione del carbone. I problemi non<br />

vanno spostati ma affrontati e per farlo ci vuole<br />

coerenza”. Non ha dubbi Paolo A. Starace, già<br />

amministratore delegato di Daf Italia, dal settembre<br />

2020 alla guida di Unrae Veicoli<br />

Industriali: la strada da percorrere è quella della<br />

decarbonizzazione. Le Case stanno facendo<br />

la loro parte ma anche la politica deve fare la<br />

sua per non vanificare gli sforzi. Lo abbiamo<br />

incontrato a inizio anno per avere un commento<br />

a caldo sul mercato 2022 e cercare di capire<br />

quali scenari si apriranno nel prossimo futuro<br />

per chi opera nel comparto.<br />

Come è stato archiviato il 2022?<br />

Soddisfatti dei volumi raggiunti?<br />

“Gli ultimi dati, abbastanza stabili, mostrano un<br />

mercato che è salito dell’1,4 per cento raggiungendo<br />

le 26.400 unità. Guardando i singoli segmenti<br />

ci rendiamo, però, conto che di fatto sono<br />

stati gli over 16 tonnellate a trainare la crescita<br />

con un +4,1 per cento. Una crescita che si è concretizzata<br />

solo negli ultimi mesi dell’anno. Nella<br />

prima parte del 2022 abbiamo dovuto affrontare<br />

uno scenario complesso che non è variato rispetto<br />

al 2021, anzi si è aggravato perché abbiamo<br />

dovuto fare i conti non solo con un contesto<br />

geopolitico difficile e le note problematiche<br />

della supply chain, ma anche con nuovi elementi<br />

non secondari come l’impennata dei costi energetici,<br />

l’inflazione, l’aumento dei tassi di interesse.<br />

Elementi che hanno impattato sul comporto e,<br />

più in generale, sull’economia.<br />

Nella seconda parte dell’anno alcune problematiche<br />

hanno cominciato a risolversi. I costruttori<br />

hanno potuto consegnare evadendo ordini ac-<br />

Paolo A. Starace, presidente della sezione<br />

Veicoli Industriali di Unrae (Unione Nazionale<br />

Rappresentanti Autoveicoli Esteri) dal 2020.<br />

È amministratore delegato di Daf Italia da oltre<br />

un decennio.<br />

quisiti molti mesi prima. Riassumendo il 2022<br />

è stato un buon anno anche se complicato perché<br />

non è stato facile gestire le aspettative della<br />

clientela. Ora stiamo vivendo settimane di transizione,<br />

come spesso accade a inizio anno e in<br />

concomitanza con l’insediamento di un nuovo<br />

Governo”.<br />

A proposito del nuovo Governo, quali<br />

le prime impressioni?<br />

“Osservo ancora da spettatore perché non c’è<br />

stato, e questo mi dispiace, un coinvolgimento<br />

delle associazioni dell’autotrasporto ai tavoli di<br />

lavoro per ascoltarne le richieste e trovare una<br />

progettualità comune.<br />

L’auspicio è che si metta presto mano alle problematiche<br />

di carattere strutturale. Sappiamo<br />

bene che il contesto rimane difficile ed è stata<br />

data la priorità alle situazioni di carattere emergenziale,<br />

come il caro-bollette, con una disponibilità<br />

di budget limitato. È altrettanto vero che il<br />

nostro è un comparto strategico per l’economia<br />

del Paese e il governo non può tralasciare o pensare<br />

di accantonare questa tematica in una fase<br />

in cui siamo chiamati a continuare nel percorso<br />

tracciato a livello europeo della transizione ecologica.<br />

Il tema di fondo in Italia è quello di un parco<br />

vecchio, con oltre 14 anni di media, ed è stato<br />

un errore dare contributi a pioggia. Visto che la<br />

coperta è corta bisogna lavorare su due fronti:<br />

penalizzare chi utilizza mezzi datati per invogliarne<br />

la sostituzione e sostenere chi investe<br />

in nuove tecnologie. Questo andrebbe fatto con<br />

un fondo ad hoc per l’autotrasporto, che copra<br />

almeno l’arco temporale di 3-5 anni. Oggi l’Italia<br />

non ha un vero piano di sostegno per i mezzi pesanti<br />

a emissioni zero. Chi decide di investire in<br />

questa direzione ha a disposizione 24mila euro,<br />

la stessa somma che viene erogata a chi acquista<br />

veicoli a Lng. Questo stride molto con gli<br />

obiettivi di decarbonizzazione dichiarati e con<br />

l’andamento del mercato. Nel 2022 l’Lng è crollato<br />

di oltre il 30 per cento e non è andato oltre<br />

il 2,7 per cento di quota. C’è un tema di fondo<br />

che è quello della coerenza. Se noi come costruttori<br />

siamo chiamati a investire in veicoli a<br />

zero emissioni, le aziende di autotrasporto devono<br />

essere sostenute con adeguati fondi per<br />

acquistarli e non rimanere fuori dall’arena competitiva<br />

internazionale.<br />

Non dimentichiamo poi che i volumi esigui dei<br />

mezzi pesanti a zero emissioni sono determinati<br />

certo da una barriera d’ingresso data dal prezzo,<br />

ma anche da un’infrastruttura di ricarica inadeguata.<br />

Abbiamo una serie di fondi ma io ne sento<br />

solo parlare.<br />

Non ho visto ancora un piano infrastrutture che<br />

riguardi il truck che ha delle sue esigenze specifiche.<br />

I costruttori si sono uniti per organizzare<br />

una propria rete di ricarica ma lo trovo poco lun-<br />

Immatricolazioni veicoli industriali<br />

over 3,5 tonnellate in Italia<br />

Mese 2022 2021 Var%<br />

Gennaio 2.200 2.293 -4,1<br />

Febbraio 2.123 2.143 -0,9<br />

Marzo 2.344 2.455 -4,5<br />

Aprile 1.920 2.599 -26,1<br />

Maggio 2.373 2.167 9,5<br />

Giugno 2.393 2.279 5,0<br />

Luglio 2.086 2.341 -10,9<br />

Agosto 1.406 1.173 19,9<br />

Settembre 1.856 1.824 1,8<br />

Ottobre 2.183 1.801 21,2<br />

Novembre 2.120 1.909 11,1<br />

Dicembre 2.596 2.262 14,8<br />

Totale 25.600 25.246 1,4<br />

Fonte: Unrae<br />

Immatricolazioni veicoli industriali<br />

per fasce di peso in Italia<br />

Massa 2022 2021 Var%<br />

Da 3,51 a 6 t 885 753 17,6<br />

Da 6,01 a 15,99 t 2.967 3.609 -17,8<br />

> = 16 t 21.748 20.884 4,1<br />

Totale 25.600 25246 1,4<br />

Fonte: Unrae<br />

gimirante rispetto a quello che ci viene chiesto.<br />

Io sono sicuro che la strada sia quella della decarbonizzazzione<br />

e che vada percorsa. Non dimentichiamo,<br />

però, che il nostro stile di vita è<br />

energivoro e noi non abbiamo oggi una capacità<br />

produttiva tale per sostenerlo. O la aumentiamo,<br />

con soluzioni green, o dobbiamo rivedere le nostre<br />

abitudini. Una riflessione che va fatta”.<br />

Federauto si è espressa negativamente<br />

riguardo la scelta di privilegiare le<br />

soluzioni elettriche anche nel trasporto<br />

merci. Quale la vostra visione?<br />

“L’associazione in questione dà voce prevalentemente<br />

ai concessionari di un brand. Quando<br />

si fanno certe dichiarazioni credo che ci voglia<br />

cautela e che sia importante contestualizzarle.<br />

I costruttori che aderiscono a Unrae sono pronti<br />

con l’offerta di veicoli elettrici e stanno proseguendo<br />

la sperimentazione dei veicoli a idrogeno<br />

sia con fuel cell, sia con motore a combustione<br />

interna, una soluzione che ne prolungherebbe<br />

l’impiego. Anche qui ovviamente c’è un problema<br />

legato all’infrastruttura per il rifornimento.<br />

Con Federauto come con altre associazioni<br />

come Anfia, Anita, etc. condividiamo comunque<br />

molto: insieme, per esempio, abbiamo chiesto<br />

il rinnovo del credito d’imposta riservato alle imprese<br />

del Mezzogiorno previsto dal DDL Bilancio<br />

2023, nonché di estendere di sei mesi i termini<br />

di consegna dei beni oggetto del credito d’imposta<br />

in scadenza il 31 dicembre 2022. Richieste<br />

che non avremmo neanche dovuto fare.<br />

Come si evince dalle<br />

tabelle a lato nel 2022<br />

le immatricolazioni<br />

di veicoli industriali<br />

sono cresciute<br />

dell’1,4 per cento<br />

grazie ai risultati<br />

messi a segno nella<br />

seconda parte<br />

dell’anno con<br />

un +21,2 a ottobre,<br />

+ 11,1 a novembre<br />

e +14,8 a dicembre.<br />

A trainare il mercato<br />

sono stati gli over 16<br />

tonnellate mentre<br />

ha sofferto la fascia<br />

6,01-15,99 tonnellate.<br />

8 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 9


Intervista<br />

Intervista<br />

Basterebbe avere un collegamento alla realtà<br />

per comprenderne, al di là del colore politico, la<br />

necessità”.<br />

Euro 7. Cosa ne pensa Unrae?<br />

“Ho ascoltato con grande attenzione le parole<br />

del presidente di Acea, Martin Lundstedt, già<br />

Presidente e Ceo di Volvo. Ha espresso un pensiero<br />

che mi sento di condividere: il rischio è<br />

quello di rallentare ulteriormente la transizione<br />

ecologica. Dobbiamo stabilire cosa vogliamo<br />

fare da grandi. I costruttori non hanno finanziamenti<br />

pubblici e non hanno la capacità economica<br />

di sviluppare tutte le soluzioni possibili, se<br />

abbiamo deciso di abbracciare le emissioni zero<br />

gli sforzi vanno concentrati lì.<br />

L’Euro 7 rappresenta un altro balzello nel percorso<br />

verso la decarbonizzazione che richiede ingenti<br />

investimenti. Di fatto ci si chiede di investire<br />

in una tecnologia che dovrà essere abbandonata.<br />

Mi focalizzerei piuttosto su altri temi che possono<br />

essere la sicurezza stradale, la digitalizzazione.<br />

I nostri veicoli sono oggi vere e proprie<br />

astronavi che trasmettono dati e informazioni<br />

rilevanti che possono essere messi a denominatore<br />

comune. Platooning, guida autonoma<br />

possono essere soluzioni più efficaci dell’Euro<br />

7 in un’ottica di riduzione delle emissioni.<br />

Soluzioni alla nostra portata e non in tempi così<br />

lunghi. Sono innovazioni incrementali che possono<br />

fare la differenza”.<br />

Nel mondo dell’auto si stanno diffondendo<br />

nuovi modelli distributivi. Cosa<br />

accadrà nell’universo truck?<br />

“È un argomento che non affrontiamo in Unrae<br />

per questione di compliance. Posso comunque<br />

dire che a oggi nessun costruttore ha optato per<br />

il modello di agenzia nel mondo del truck. I tempi<br />

non sono maturi.<br />

La specificità del business B to B, la complessità<br />

dei veicoli industriali che non si può lasciare a<br />

un configuratore mi fa dire che continueremo<br />

con il modello distributivo attuale. Certo, l’affermazione<br />

dei veicoli elettrici cambierà lo scenario<br />

ma ci vorrà del tempo. I volumi espressi sono<br />

esigui, servono incentivi per dare la scintilla e<br />

partire. Guardando alle dimensioni del circolante<br />

e all’immatricolato ritengo che sarà un problema<br />

delle generazioni future”.<br />

Stime per il 2023?<br />

“Nella prima parte del 2023 non mi aspetto grandi<br />

cambiamenti. Il contesto non è cambiato, i<br />

volumi saranno garantiti dalle consegne degli<br />

ordini fatti nei mesi scorsi. Nella seconda parte,<br />

vista la domanda un po’ più fiacca, temiamo un<br />

rallentamento. Gli indicatori macro economici<br />

non sono positivi, i tassi salgono, la produzione<br />

industriale scende e la domanda di trasporto<br />

potrebbe calare.<br />

Ci auguriamo che la flessione non diventi recessione<br />

e che nel 2023 si riescano a raggiungere<br />

i risultati del 2022, con circa 25.600 unità nel<br />

segmento sopra le 3,5 tonnellate”.<br />

Si parla molto di reshoring. Il rientro di<br />

alcune produzioni in Europa e, in particolare,<br />

in Italia può avere un impatto<br />

positivo sull’autotrasporto?<br />

“Guardiamo con interesse a questo fenomeno.<br />

Molti hanno fatto dichiarazioni in questo senso<br />

ma pochi hanno cominciato veramente a riportare<br />

le produzioni in Europa. Ci vorranno degli<br />

anni per sentirne gli effetti. La verità però è che.<br />

per quanto riguarda l’Italia, rimangono quei problemi<br />

di fondo che hanno spinto molte aziende<br />

ad andare a produrre fuori dai confini nazionali:<br />

costo del lavoro, infrastrutture, burocrazia, garanzia<br />

legalità, servizi… Noi su alcuni elementi<br />

siamo un po’ indietro, dobbiamo lavorarci. Sono<br />

in trepida attesa di scoprire quale sarà l’impatto<br />

del PNRR anche su questi fronti”.<br />

Un auspicio?<br />

“La pace del mondo. Sembra una frase fatta,<br />

come quelle che chiudono i concorsi di bellezza,<br />

ma ne abbiamo veramente bisogno. Il mondo<br />

non è più globale ma regionalizzato e questo<br />

crea un riassetto dell’economia. Gli anni futuri<br />

non saranno semplici ma credo che rimettendo<br />

al centro i giusti valori si possa consegnare alle<br />

future generazioni un destino migliore”.<br />

Diesel 111.784<br />

76,2% (-20,8%)<br />

Veicoli commerciali, così non va<br />

Segno negativo, in Italia, nell’ultimo anno per i veicoli commerciali<br />

con peso totale a terra fino a 3,5 tonnellate. Le immatricolazioni<br />

si sono fermate a quota 160.830 unità, che indicano<br />

un calo del 14,6 per cento rispetto all’anno precedente. Si sono<br />

quindi persi circa 24.000 veicoli. Le stime sono del Centro Studi<br />

e Statistiche di Unrae. Indice puntato contro gli incentivi, destinati<br />

esclusivamente ai veicoli elettrici, che non sono evidentemente<br />

riusciti a risollevare la domanda. E intanto il parco circolante<br />

continua a invecchiare.<br />

“Gli incentivi destinati ai soli veicoli commerciali elettrici - ha<br />

commentato Michele Crisci, presidente Unrae - non hanno portato<br />

uno sviluppo più accelerato della mobilità urbana delle merci<br />

a zero o bassissime emissioni, considerato che dei 10 milioni<br />

stanziati ne sono stati utilizzati appena 1,5 circa. Tantomeno,<br />

quindi, potevano rilanciare i volumi del mercato nel suo complesso.<br />

Gli incentivi 2023, prenotabili dal 10 <strong>gennaio</strong> scorso prevedono<br />

un fondo di 15 milioni destinato, ancora una volta, esclusivamente<br />

ai veicoli elettrici che rappresentano solo il 2,6 per<br />

cento del nostro mercato. Questi incentivi non possono apportare<br />

alcun beneficio nel contrasto al progressivo invecchiamento<br />

del parco, caratterizzato - a giugno 2022 - da un’età media di 14<br />

anni e composto ancora per oltre il 42 per cento da veicoli ante<br />

Euro 4 su un totale di 4.180.000 unità, per la cui sostituzione<br />

completa - a volumi attuali - sarebbero necessari 22,5 anni”.<br />

Quali le strade da intraprendere secondo l’associazione degli<br />

importatori? Estensione dell’incentivo anche ad alimentazioni<br />

diverse dall’elettrico (compreso il diesel) a fronte di rottamazione<br />

e con importi decrescenti in funzione dell’alimentazione<br />

e della massa; predisposizione di una idonea rete infrastrutturale<br />

per le ricariche elettriche, pubblica e privata. Già perché<br />

l’elettromobilità non può diffondersi senza un’infrastruttura di<br />

ricarica adeguata. Secondo Unrae, è necessario introdurre un<br />

credito d’imposta al 50 per gli investimenti in ricariche fast<br />

(oltre 70 kW) private dal 2023 al 2025; una rapida emanazione<br />

delle norme attuative dei provvedimenti in materia; l’indicazione<br />

di un preciso e puntuale cronoprogramma per stabilire sia gli<br />

obiettivi cogenti di numerosità dei punti di ricarica pubblici (a<br />

bassa e alta potenza) per singola area geografica e tipologia<br />

stradale, sia la realizzazione di infrastrutture di ricarica sulle<br />

autostrade, in linea con la normativa AFIR.<br />

Società<br />

ed enti<br />

61.883<br />

42,2%<br />

(-14,7%)<br />

Noleggio a breve<br />

termine 6.589<br />

4,5% (-26,4)<br />

Il mercato<br />

per utilizzatore<br />

(genn-nov 2022)<br />

Tot 146.664<br />

Privati<br />

27.575 18,8%<br />

(-23,7%)<br />

Autoimmatricolazioni<br />

7.212 4,9%<br />

(-19,4%)<br />

Noleggio a<br />

lungo termine<br />

43.405<br />

29,6% (+4%)<br />

Guardando alla struttura del mercato per canale di vendita si<br />

evidenzia che nei primi 11 mesi dell’anno c’è stato un calo delle<br />

immatricolazioni alle società, comunque al 42,2 per cento. In<br />

discesa anche le vendite ai privati, passati a una quota del18,8<br />

per cento, le autoimmatricolazioni, al 4,9 di share, e il noleggio<br />

a breve termine, al 4,5 per cento. Chi ci guadagna? Il noleggio<br />

a lungo termine che segna un +4,0 per cento con una quota<br />

che arriva al 29,6.<br />

Passando alle alimentazioni, sempre nel periodo <strong>gennaio</strong>-novembre,<br />

emerge che il diesel scende al 76,2 per cento di quota,<br />

Benzina 8.052<br />

5,5% (+48,4%)<br />

Elettrici BEV 3.753 2,6%<br />

(+18,2%)<br />

Il mercato per<br />

alimentazione<br />

(genn-nov 2022)<br />

Tot 146.664<br />

Fonte: Unrae - Tra parentesi la variazione percentuale rispetto all’anno 2021<br />

Ibridi elettrici plug-in 628<br />

0,4% (+108,6%)<br />

Gpl 4.349<br />

3% (-6,1%)<br />

Metano 1.823<br />

1,2% (-48,4%)<br />

Ibridi elettrici 16.275<br />

11,1% (+61,2%)<br />

Società ed enti rappresentano ancora il primo canale per i veicoli commerciali ma cresce il peso del noleggio a lungo termine<br />

che chiude l’anno sfiorando il 30 per cento di quota. Il diesel gioca ancora la parte del leone alimentando 3 Lcv su 4.<br />

cedendo 7,7 punti, la benzina continua a crescere, raggiungendo<br />

una share del 5,5, il Gpl sale al 3 per cento, il metano riduce la<br />

rappresentatività all’1,2. I veicoli ibridi continuano a guadagnare<br />

terreno con un 11,1 per cento (+5,1 punti in più), ma i plug-in<br />

rappresentano solo lo 0,4 per cento del totale e gli elettrici si<br />

fermano al 2,6 per cento.<br />

Quali le stime per il 2023? Secondo Unrae nei primi mesi dell’anno<br />

si assisterà a un’ulteriore contrazione del mercato ma<br />

da metà 2023 le cose potrebbero cambiare per arrivare a un<br />

volume di 170.000 veicoli nell’arco dei 12 mesi.<br />

10 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 11


Attualità<br />

Attualità<br />

di Tiziana Altieri<br />

senza veicoli<br />

1 veicolo<br />

2 - 5 veicoli<br />

6-20 veicoli<br />

21-50 veicoli<br />

51-100 veicoli<br />

Oltre 100 veicoli<br />

5.313 +0,23%<br />

1.511 +3,07%<br />

916 +3,27%<br />

Tutti i numeri<br />

Ai raggi X<br />

Ancora piccola o piccolissima un’azienda su due iscritta<br />

all’Albo degli Autotrasportatori ma crescono quelle<br />

più strutturate. Qui l’ultima fotografia del settore<br />

Aumentano, sono sempre più strutturate<br />

e investono sul fronte della sostenibilità:<br />

è l’istantanea delle imprese di autotrasporto<br />

italiane scattata dal Comitato Centrale<br />

dell’Albo al 30 settembre 2022.<br />

I dati sono stati presentati a Ecomondo, dal presidente<br />

Enrico Finocchi.<br />

Le imprese attive in Italia sono 100.245, più 0,8<br />

per cento rispetto alle 99.465 al 31 dicembre<br />

202. Ad aumentare sono soprattutto le più strutturate:<br />

quelle che possiedono da 51 a 100 veicoli<br />

segnano un +3,07 per cento sull’anno precedente<br />

(da 1.466 a 1.511) e quelle con oltre<br />

100 veicoli un +3,27 (da 887 a 916).<br />

Rappresentano però, rispettivamente, l’1,5 e<br />

meno dell’1 per cento del totale. La parte del<br />

leone, infatti, continuano a farla le imprese che<br />

possiedono tra 2 e 5 mezzi (ben 32.728, il 32,6<br />

per cento del totale, sostanzialmente stabili) e<br />

le monoveicolari (21.865, 21,8 per cento, +1,4<br />

per cento). Ancora troppe le imprese prive di<br />

veicoli iscritte all’Albo: sono 18.443, quasi una<br />

su cinque. “Su queste imprese - ha sottolineato<br />

il presidente dell’Albo - si sta facendo un grande<br />

lavoro volto a verificarne la regolarità. Solo poco<br />

più di anno fa erano circa 21mila. Abbiamo circa<br />

Imprese attive per numero di veicoli (al 30/09/2022)<br />

Var% rispetto al 31/12/2021<br />

12 - 01/02 2023<br />

Totale<br />

100.245<br />

18.443<br />

21.864 +1.35%<br />

32.728 -0,15%<br />

19.469 +0,62%<br />

18.443<br />

Senza veicoli<br />

Fino a 1,5 ton<br />

da 1,5 a 3,5 ton<br />

da 3,5 a 7 ton<br />

da 7 a 16 ton<br />

da 16 a 44 ton<br />

Oltre 44 ton<br />

16mila imprese che molto probabilmente saranno<br />

cancellate”.<br />

I mezzi in dotazione<br />

Quanti e quali mezzi utilizzano le imprese iscritte<br />

all’Albo per il trasporto delle merci? I veicoli<br />

sono complessivamente 4.789.418. Il 63 per<br />

cento degli operatori possiede veicoli dalle 16<br />

alle 44 tonnellate, un ulteriore 20 per cento quelli<br />

tra 1,5 e 3,5 tonnellate.<br />

È ancora il diesel a dominare ampiamente la<br />

scena con una quota del 91,6 per cento. Segue<br />

a grande distanza la benzina con un 4,4 per cento.<br />

Negli ultimi tre anni sono, comunque, cresciute<br />

in modo esponenziale le alimentazioni<br />

alternative. I veicoli ibridi diesel/metano, dal<br />

2019 al 2022 hanno visto un incremento di oltre<br />

il 3.000 per cento (ma sono solo lo 0,4 per cento<br />

del totale), quelli ibridi benzina/gasolio di oltre<br />

il 1.000 per cento (0,4 per cento), gli elettrici del<br />

114,2 (0,3 per cento) e quelli a metano liquido<br />

o gassoso del 21,9 per cento (oggi detengono<br />

una quota dello 0,6 per cento).<br />

Secondo i risultati di uno studio anticipato nella<br />

stessa occasione da Massimo Marciani, presidente<br />

del Freight Leaders Council, con gli incen-<br />

Imprese attive per massa complessiva (al 30/09/2022)<br />

Var% rispetto al 31/12/2021<br />

1.536 -9,22%<br />

1.535 -2,66%<br />

1.413 +1,95%<br />

16.177 +2,02%<br />

9.700 -2,14%<br />

51.441 +0,88%<br />

Dai grafici emerge come siano ancora le piccole aziende<br />

a farla da padrona in Italia. A crescere di più sono, però,<br />

quelle sopra i 51 veicoli. Le imprese iscritte all’Albo<br />

utilizzano soprattutto mezzi dalle 16 alle 44 tonnellate.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

tivi messi a disposizione oggi, nel 2025 i veicoli<br />

a emissione zero saranno il 5 per cento del totale<br />

immatricolato che salirà al 10 per cento nel<br />

2030. Mettendo in campo, invece, misure più<br />

consistenti (pari almeno a 10 miliardi di euro),<br />

si potrà avere una penetrazione del 22 per cento<br />

nel 2025 e del 33 nel 2030. Ma tutto rimane vincolato<br />

anche allo sviluppo di un’adeguata infrastruttura<br />

di ricarica.<br />

Infine, l’analisi del parco per classi Euro mostra<br />

che sono gli Euro 6 i più rappresentati: 1.225.286<br />

veicoli si traducono in un 25,6 per cento. Un veicolo<br />

su quattro utilizzato dalle imprese iscritte<br />

all’Albo rispetta, dunque, le norme più severe in<br />

fatto di emissioni, segno che gli incentivi messi<br />

a disposizione del Governo negli ultimi anni hanno<br />

funzionato. Se a questi si sommano gli Euro<br />

5 si sfiorano i due milioni di veicoli.<br />

Ancora troppi, comunque, quelli vetusti in utilizzo<br />

alle imprese del conto terzi: il 13,1 per cento è<br />

Euro 0, il 5,4 Euro 1, l’11 per cento Euro 2 e il 16<br />

per cento Euro 3. Veicoli poco sicuri, inquinanti<br />

e che non godono di quelle misure incentivanti<br />

previste per chi invece investe in mezzi di ultima<br />

generazione.<br />

Il parco veicolare<br />

diviso per Classi Euro<br />

628.861<br />

EURO 0/NC EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6<br />

-3,05% -8,64% -11,01% -11,55% -8,15% -4,67% -74,66%<br />

Il parco veicolare diviso per alimentazione (anno 2022)<br />

Totale<br />

4.388.347<br />

197<br />

260.308<br />

1.044<br />

527.415<br />

12.439<br />

766.580<br />

16.767<br />

730.677<br />

650.291<br />

16.919<br />

1.225.286<br />

GPL ALTRO/NC ELETTRICO IBRIDO IBRIDO GNL+GNC B/GPL B/METANO BENZINA DIESEL<br />

BENZINA DIESEL<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

ELETTRICO ELETTRICO<br />

01/02 2023 - 13<br />

27.405<br />

Var% rispetto al 2019<br />

43.230<br />

73.569<br />

209.501<br />

4.388.347


Prova su strada<br />

Sterrato<br />

tot. km 22,0<br />

Buscate<br />

177 m<br />

Cava<br />

km 0,0<br />

100 m<br />

156 m<br />

Arluno<br />

km 13,6<br />

126 m<br />

Cascina Gobba<br />

km 35,4<br />

REGOLARE<br />

INTENSO<br />

CRITICO<br />

10°/14°<br />

min/max<br />

Diesel consumato = 9,80 litri.<br />

Urea consumata = 1,70 litri,<br />

pari al 13,575% del gasolio rabboccato.<br />

Tratto in cava 4x4 = (Erba-ghiaia-neve);<br />

Tratto su strada in 4x2 = (Normale).<br />

Peso durante la prova = 3.270 chilogrammi.<br />

Fabbricato in Sudafrica.<br />

Prezzo al netto di optional e Iva,<br />

della versione 2.0L EcoBlue<br />

170 Cv Wolftrak doppia cabina: € 36.250<br />

Medie orarie & consumi<br />

Prova su strada<br />

km hh:mm km/l<br />

km/h (l/100km)<br />

Cava (150 m) 33’ 4,94<br />

Cava (150 m) 22,0 40,0 (20,23)<br />

Buscate (177 m) 17’ 6,04<br />

Arluno (156 m) 13,6 48,0 (16,54)<br />

Arluno (156 m) 26’ 11,42<br />

Milano Gobba (126 m) 35,4 81,7 (8,76)<br />

TOTALI: 71,0 1h16’ 7,24<br />

56,0 (13,80)<br />

Statale<br />

Off road<br />

Autostrada<br />

Telemetria<br />

Tara veicolo (kg)<br />

2.130<br />

1.600 1.800 2.000 2.200 2.400 2.600<br />

Giri @ 90 km/h<br />

1.750<br />

1.400 1.600 1.800 2.000 2.200 2.400<br />

Giri @ 130 km/h<br />

2.550<br />

2.000 2.200 2.400 2.600 2.800 3.000<br />

Accelerazione 0-130 km/h (secondi)<br />

25”,30<br />

veloce<br />

20’’ 30’’ 40’’ 50’’<br />

lento<br />

Consumo carburante (km/l)<br />

7,24<br />

basso<br />

12 11 10 9<br />

alto<br />

Consumo AdBlue (%)<br />

17,347<br />

2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%<br />

Media oraria (km/h)<br />

56,0<br />

70 60 50 40 30 20<br />

.FORD RANGER 2.0 TDCI ECOBLUE 170 CV WOLFTRAK E6D.<br />

L’ultimo<br />

dei mohicani<br />

14 - 01/02 2023<br />

Emissioni<br />

CO 2<br />

226,0 g/km<br />

Atto finale per il Ranger<br />

di vecchia generazione,<br />

che chiude la propria<br />

brillante carriera con questa<br />

edizione speciale basata<br />

sulla versione Xlt.<br />

Maltrattato in cava,<br />

è riuscito anche stavolta a<br />

portare a casa sana e salva<br />

la propria pellaccia<br />

di Gianluca Ventura foto di John Next<br />

01/02 2023 - 15


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Interni<br />

Nella foto grande<br />

sopra, l’intera plancia<br />

del Wolftrak,<br />

caratterizzata dal logo<br />

sull’estrema destra.<br />

Sulla prima riga,<br />

da sinistra, il volante<br />

completo di comandi<br />

con sopra appoggiato<br />

il telecomando<br />

apriporte e uno<br />

sguardo sui sedili<br />

posteriori, in tessuto<br />

tecnico come gli<br />

anteriori. La riga<br />

centrale, sempre da<br />

sinistra, mostra i sedili<br />

anteriori, gli spazi<br />

a disposizione per<br />

triangolo più attrezzi<br />

ricavati sotto il<br />

divanetto posteriore<br />

e portabicchieri più<br />

portaoggetti con<br />

sportello ricavati sul<br />

tunnel centrale.<br />

Sulla riga in basso,<br />

ancora da sinistra,<br />

il portaoggetti<br />

basculante fronte<br />

accompagnatore e la<br />

presa 230 Volt/150<br />

Watt più quella<br />

accendisigari a 12 Volt<br />

ubicate all’estremità<br />

posteriore del tunnel<br />

centrale.<br />

Chiude in bellezza il ‘vecchio’ Ranger.<br />

Quello sulla piattaforma T6, lanciata nel<br />

lontano 2011 e poi ristilizzata per arrivare<br />

fino a oggi. Ci lascia con una serie di edizioni<br />

speciali da antologia disponibili nelle concessionarie<br />

fino a esaurimento scorte, ma<br />

soprattutto fino all’arrivo effettivo sul mercato<br />

della nuova generazione (quella realizzata in<br />

tandem con Volkswagen, per il nuovo Amarok)<br />

a partire dalla prossima primavera, anche se<br />

già ora è possibile prenotarla.<br />

Di queste edizioni speciali Vie&<strong>Trasporti</strong> ha deciso<br />

di portare su strada e fuori la Wolftrak, realizzata<br />

sulla base della versione Xlt e disponibile<br />

sulla Penisola nella configurazione Super Cab<br />

(ossia 2+2) a due porte oppure doppia cabina<br />

con quattro. In realtà, Wolftrak è un pacchetto<br />

extra offerto per la versione Xlt, che include una<br />

serie di utili accessori e grintosi upgrade estetici,<br />

offerti a un prezzo più conveniente.<br />

Un bundle comprendente cerchi in lega leggera<br />

neri da 17 pollici di diametro e 8 di larghezza<br />

completati da pneumatici specifici per il fuoristrada;<br />

calandra più maniglie, roll-bar e scritta<br />

posteriore Ranger in colore nero opaco; rivestimento<br />

interno spray del cassone più sensori di<br />

parcheggio posteriori; sistema d’infotainment<br />

Dab+ Sync 3 bluetooth con schermo tattile da<br />

otto pollici completo di navigatore oltre a sei<br />

altoparlanti; tappetini in gomma all weather, ma<br />

soprattutto il sistema di bloccaggio del differenziale<br />

posteriore.<br />

Insomma, un pack sostanzioso per chiudere in<br />

bellezza la storia di un veicolo che è il programma<br />

più globale del gruppo Ford e dal 2015 continuamente<br />

il pick-up più venduto in Europa,<br />

dove - nel 2021 - ha toccato lo share record del<br />

38,1 per cento, con un picco di oltre il 42 raggiunto<br />

nell’ottobre dello scorso anno.<br />

Un vero best seller.<br />

Alla guida<br />

Certo, non è il Raprtor, con la sua ‘ciclistica’ dakariana,<br />

ma in cava a pieno carico il Ranger T6<br />

si difende ancora bene. Dopo una giornata di<br />

duro lavoro, su strada e fuori, ferma lo strumento<br />

dei consumi su 7,24 chilometri/litro, dato che<br />

lo pone di pochi decimali sotto la concorrenza<br />

di pari categoria provata da Vie&<strong>Trasporti</strong>.<br />

Alto invece, secondo solo a quello del<br />

Volkswagen Amarok V6 tre litri di prima generazione,<br />

il dispendio d’urea, abbondantemente<br />

sopra il 17 per cento. Un valore che, insieme a<br />

una velocità media da centro classifica (56 orari),<br />

pone il Ranger Wolftrak nella fascia bassa<br />

della classifica per index performance (calcolato<br />

da Vie&<strong>Trasporti</strong>) dei pick-up fin qui provati.<br />

Un plauso invece all’accelerazione: sul prontivia<br />

è il primo dei veicoli con motore due litri e<br />

sovralimentato con una sola turbina.<br />

Metro & bilancia<br />

Cabina rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 1.650/2.250<br />

Larghezza (utile/max) 1.360/1.560<br />

Altezza interna (anteriore/posteriore) 1.022/986<br />

Larghezza porta anteriore (utile/max) 770/950<br />

Altezza porta anteriore 1.070<br />

Larghezza porta posteriore (utile/max) 590/800<br />

Altezza porta posteriore 1.070<br />

Distanza tra terra e soglia porta (anteriore/posteriore) 580/600<br />

Distanza tra terra e pedane 360<br />

Diametro volante 385<br />

Vano di carico rilevati (mm)<br />

Lunghezza (utile/max) 1.500/1.575<br />

Larghezza (utile/max) 1.490/1.560<br />

Larghezza tra passaruota 1.139<br />

Altezza sponde 515<br />

Larghezza apertura posteriore 1.315<br />

Angolo apertura sponda posteriore 90°<br />

Altezza soglia carico posteriore 870<br />

Ingombri dichiarati (mm)<br />

Lunghezza 5.359<br />

Larghezza (specchi aperti compresi) 2.163<br />

Altezza massima da terra 1.848<br />

Altezza minima da terra 237<br />

Passo 3.220<br />

Sbalzo anteriore 905<br />

Sbalzo posteriore 1.234<br />

Carreggiata anteriore 1.590<br />

Carreggiata posteriore 1.560<br />

Diametro di volta 12.700<br />

Masse (kg)<br />

Tara (senza conducente) 2.130<br />

Massa tecnica ammissibile 1° asse 1.480<br />

Massa tecnica ammissibile 2° asse 1.850<br />

Portata utile 1.065<br />

Peso totale a terra 3.270<br />

Varie<br />

Angolo di attacco gradi 29<br />

Angolo di dosso gradi 25<br />

Angolo di uscita gradi 27<br />

Angolo di rampa gradi 25<br />

Angolo di ribaltamento gradi 35<br />

Altezza di guado mm 800<br />

16 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 17


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Esterni<br />

Grinta da vendere per<br />

il Wolftrak, che in<br />

questa colorazione<br />

grigia bene s’abbina<br />

agli elementi neri<br />

caratteristici di<br />

questo allestimento,<br />

come i cerchi in lega<br />

da 17 pollici,<br />

calandra, maniglie,<br />

sports bar del<br />

cassone e la<br />

decalcomania Ranger<br />

posteriore.<br />

Sulla prima riga,<br />

le due viste laterali<br />

completamente<br />

aperte. Su quella<br />

centrale, da sinistra,<br />

terzo stop più una<br />

coppia di potenti spot<br />

a led, un particolare<br />

dei dischi freno<br />

ventilati anteriori e<br />

una delle pedanine<br />

sovrastate dalla firma<br />

Wolftrak.<br />

La riga in basso<br />

mostra, sempre da<br />

sinistra, il cassone<br />

con rivestimento<br />

spray dotato di sei<br />

anelli fermacarico da<br />

500 decaNewton l’uno<br />

più tre graffe per lato,<br />

i cerchi in lega con<br />

gomme all terrain e i<br />

sensori di parcheggio<br />

posteriori compresi.<br />

18 - 01/02 2023<br />

Quanto al comfort di guida, nulla da dire soprattutto<br />

in fuoristrada, dove la presenza sul posteriore<br />

ancora delle balestre semiellittiche (nel<br />

caso a cinque foglie), col cassone bello carico,<br />

è molto spesso un plus. Su asfalto, il feeling è<br />

da vettura d’alta gamma, grazie anche all’assistente<br />

di corsia attivo, all’avviso anticollisione<br />

e al sistema che rileva la fatica del conducente.<br />

Compreso il controllo della velocità in discesa,<br />

molto utile nei tratti scoscesi sdrucciolevoli, attivabile<br />

premendo l’apposito tasto sul tunnel<br />

nei pressi della leva cambio.<br />

In cabina<br />

Ottimi gli assemblaggi degli arredi interni. A<br />

bordo, nessun scricchiolio di sorta anche su<br />

sconnesso e comodità ai vertici per conducente<br />

più passeggeri, grazie a sedili avvolgenti riscaldabili<br />

(gli anteriori) rivestiti in tessuto tecnico<br />

nero facilmente lavabile e impiegato anche<br />

per il rivestimento dell’interno porte. Il parabrezza<br />

offre uno sbrinatore quasi invisibile annegato<br />

nel vetro e ci sono sia i tergicristalli sia le luci<br />

ad accensione automatica. Tutti elettrici i finestrini,<br />

solo quello di guida con la funzione ‘auto’.<br />

Buona la dotazione di portaoggetti e quella di<br />

prese elettriche a bassa tensione. Ci sono due<br />

connessioni Usb-A e altrettante accendisigari<br />

nel tunnel centrale, cui si sommano una terza<br />

presa accendisigari e una 230 Volt/150 Watt<br />

in corrente alternata sul mobiletto centrale a<br />

disposizione degli occupanti posteriori. Che<br />

siedono su un divanetto a seduta rialzabile, sotto<br />

cui si ricavano due piccoli gavoni, uno dei<br />

quali occupato da cric, triangolo e attrezzi.<br />

Linea esterna<br />

L’arrivo della nuova generazione non ha fatto<br />

invecchiare d’un colpo - come spesso capita -<br />

quella attuale, che soprattutto in questo allestimento<br />

dimostra d’avere ancora molto da dire.<br />

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Sotto & sopra<br />

Trasmissione<br />

Cambio manuale Ford Mt 82 a sei rapporti con ridotte. Trazione 4x2 a inserimento manuale<br />

e blocco differenziale posteriore, compreso nell’allestimento Wolftrak. Rapporto<br />

al ponte 3,55.<br />

Marcia<br />

Rapporto<br />

1 a 5,441<br />

2 a 2,839<br />

3 a 1,721<br />

4 a 1,223<br />

5 a 1,000<br />

6 a 0,794<br />

Retro 4,935<br />

Sospensioni<br />

Telaio a longheroni e traverse. Poggia, davanti, su un sistema a ruote indipendenti con<br />

doppia forcella più molla a spirale e, dietro, su un ponte rigido con molle a balestra a<br />

cinque foglie.<br />

Freni<br />

Impianto frenante misto, con dischi ventilati da 302 millimetri di diametro davanti e<br />

tamburi da 270 dietro. Di serie Hill Descent Control, Hill Start Assit, Brake Assist, Load<br />

Adaptive Control, Pre-Collision Assist con rilevamento pedoni, Roll-Over Mitigation ed<br />

Esp. ll veicolo in test montava pneumatici Hankook Dynapro Atm 265/65 R17 M+S,<br />

con indice di carico 112 e codice di velocità T.<br />

Design<br />

Il look del Ranger è frutto del team Asia Pacifico capitanato da Dave Dewitt.<br />

Pick Up HIT<br />

PRESTAZIONI A CONFRONTO (modelli 4x4)<br />

Modello Potenza Coppia Marce Consumo AdBlue Velocità Acceler. Peso Index Pubbl.<br />

kW/Cv Nm tipo/n° km/l % km/h 0-130 km/h kg performance n°<br />

Ford 157/213 500 A/10+10 6,42 13,575 45,8 19”,07 3.150 390,4 837<br />

Ranger Raptor E6c<br />

Ford 125/170 420 M/6+6 7,24 17,347 56,0 25”,30 3.270 419,2 <strong>866</strong><br />

Ranger 2.0 Tdci Ecoblue 170 Cv Wolftrak E6d<br />

Mercedes-Benz 140/190 450 A/7+7 7,35 3,623 58,3 25’’,44 3.250 449,5 817<br />

X 250d 4Matic E6b<br />

Mercedes-Benz 190/258 550 A/7+7 6,48 10,046 60,8 15’’,47 3.250 427,3 829<br />

X 350d 4Matic V6 E6b<br />

Renault 120/163 403 M/6+6 7,67 4,320 60,0 27’’,94 3.050 456,5 827<br />

Alaskan 2.3 dCi 160 Zen E6b<br />

Volkswagen 165/224 550 A/8 7,68 18,398 55,3 16’’,88 2.920 423,9 808<br />

Amarok 3,0 Tdi V6 4Motion E6b<br />

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, urea e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.<br />

01/02 2023 - 19


Prova su strada<br />

Prova su strada<br />

Sottopelle<br />

Nella foto grande,<br />

sopra, il motore due<br />

litri scarsi della<br />

famiglia EcoBlue, che<br />

sostituisce sotto il<br />

cofano il precedente<br />

2,2 litri Tdci.<br />

A lato, da sinistra,<br />

il retrotreno con le<br />

balestre a cinque<br />

foglie più ruota di<br />

scorta e il turbo a<br />

geometria variabile<br />

firmato da Honeywell.<br />

Sulla riga centrale,<br />

ancora da sinistra,<br />

la leva del cambio<br />

manuale esarapporto,<br />

una delle centraline<br />

fusibili sovrastata dal<br />

devio luci con<br />

funzione auto,<br />

il pomello che<br />

comanda trazione più<br />

ridotte sul tunnel<br />

centrale e la<br />

sospensione anteriore<br />

indipendente.<br />

Sotto, sempre da<br />

sinistra, lo sportellino<br />

in coda al lato guida<br />

ospitante i<br />

rifornimenti di gasolio<br />

più AdBlue e il<br />

transfer case centrale,<br />

con sullo sfondo,<br />

il sistema Scr.<br />

Le pedane laterali, le scritte Wolftrak sulle porte<br />

posteriori e tutte le rifiniture in nero opaco giovano<br />

al Ranger, in particolare se si opta per la vernice<br />

grigia non metallizzata del veicolo testato.<br />

Ripiegabili elettricamente i retrovisori.<br />

Vano di carico<br />

L’allestimento Wolftrak offere il rivestimento<br />

spray del vano di carico, equipaggiato con ben<br />

sei anelli fermacarico da 500 decaNewton l’uno,<br />

tre graffe esterne su ogni lato cassone per il fissaggio<br />

di teloni o regge, una presa accendisidari<br />

stagna sul lato sinistro interno del cassone e<br />

un roll-bar anch’esso in nero opaco che ospita<br />

la terza luce di stop e due potenti spot luminosi<br />

a led atticvabili dalla plancia.<br />

La meccanica<br />

Abbandonato da qualche hanno il longevo 2,2<br />

litri Duratorq, per i Ranger (ma non solo) Ford<br />

ha puntato su un nuovo quadricilindro due litri<br />

scarsi delle famiglia EcoBlue introdotta nel<br />

2016, offerto in versione a mono (questo caso)<br />

o a doppia sovralimentazione (come nel<br />

Raptor). Un ‘corsa lunga’ Euro 6d Final con iniezione<br />

common rail ad alta pressione che sfrutta<br />

iniettori piezolettrici a otto fori e che monta di<br />

serie il sistema stop/start. Ripulito da un catalizzatore<br />

selettivo a urea, sul Wolftrak è offerto<br />

nella taratura da 170 cavalli e abbinabile sia a<br />

un cambio manuale sei marce (quello della prova)<br />

sia all’automatico dieci rapporti 10R80, sviluppato<br />

insieme agli specialisti di Getrag.<br />

N.B.: tutte le prove di Vie&<strong>Trasporti</strong> sono eseguite nel pieno rispetto del<br />

Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale<br />

giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le<br />

condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente<br />

imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in<br />

cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&<strong>Trasporti</strong> pubblica il ‘bollone’<br />

Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla<br />

situazione stradale incontrate durante il test. Si ringraziano, per la<br />

collaborazione, il Gruppo Centroedile di Agrate Brianza (Mb) e la Cava<br />

Campana di Buscate (Mi).<br />

Nella foto in alto,<br />

il raffinato motore<br />

quadricilindro diesel<br />

della famiglia<br />

EcoBlue, qui<br />

impiegato nella<br />

versione con un solo<br />

turbocompressore.<br />

Qui a lato, le curve<br />

caratteristiche di<br />

questa taratura da<br />

170 cavalli.<br />

Potenza<br />

200<br />

180<br />

160<br />

140<br />

120<br />

100<br />

80<br />

60<br />

40<br />

20<br />

kW<br />

Sala macchine<br />

Specifiche Motore<br />

0<br />

1.000 2.000 3.000 4.000 5.000<br />

Marca e modello<br />

Ford EcoBlue 2.0 Tdci<br />

Architettura<br />

4 cilindri in linea<br />

Alesaggio x corsa (mm)<br />

84x90<br />

Cilindrata (cc) 1.996<br />

Rapporto di compressione 16,5:1<br />

Distribuzione<br />

bialbero a camme in testa<br />

Valvole per cilindro 4<br />

Aspirazione (turbo/intercooler)<br />

turbo a geometria variabile/sì<br />

Sistema iniezione<br />

common rail piezo<br />

Pressione d’iniezione (bar) 2.200<br />

Peso a secco (kg) 180<br />

Capacità coppa dell’olio (l) 8,3<br />

Potenza (kW(Cv)/giri) 125(170)/3.750<br />

Potenza specifica (kW(Cv)/l) 62,62(85,16)<br />

Coppia (Nm/giri) 420/1.750-2.750<br />

Coppia specifica (Nm/l) 210,34<br />

Riserva di coppia (%) 31,8<br />

Consumo specifico (g/kW-h @ giri)<br />

n.d.<br />

Inquinanti (omologazione/sistema)<br />

Euro 6d/Egr+Doc+Dpf+Scr<br />

rpm<br />

Coppia<br />

500<br />

450<br />

400<br />

350<br />

300<br />

250<br />

200<br />

150<br />

100<br />

50<br />

Nm<br />

rpm<br />

0<br />

1.000 2.000 3.000 4.000 5.000<br />

20 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 21


Anteprima<br />

Arriva sul mercato la creatura di Sir James Ratcliffe,<br />

un fuoristrada vecchio stampo costruito nell’ex fabbrica<br />

Mercedes-Benz di Hambach. Prossimamente anche pick-up<br />

Ineos Grenadier<br />

Vecchia<br />

scuola<br />

Correva l’estate del 2020 e alla Mercedes-<br />

Benz, prima dello split dai truck e dopo<br />

l’addio di Klaus Maier (appassionato di<br />

off-road) al settore van della Stella, decisero di<br />

mettere fine a un progetto di nuovo grosso fuoristrada<br />

su stampo della mitica Classe G nel proprio<br />

stabilimento francese di Hambach, dove fino<br />

a quel tempo si producevano le Smart, traslocate<br />

in Slovenia prima e Cina poi. Qualche mese più<br />

tardi l’acquisto dell’impianto da parte del britannico<br />

James Ratcliffe, che un paio d’anni prima<br />

aveva deciso - attraverso la propria azienda chimica<br />

Ineos - di cimentarsi nella produzione di<br />

fuoristrada vecchio stampo, stanco di dover utilizzare<br />

vetture off-higway sempre meno tali durante<br />

le proprie batture di pesca in Islanda. “Non<br />

le fanno più? Beh, me le costruirò io”, sbottò Sir<br />

Ratcliffe, che all’iniziò valutò la possibilità di costruire<br />

le scocche in Portogallo e assemblare il<br />

tutto nel Galles. Ma ecco l’opportunità Hambach,<br />

già adatta a quel tipo di produzione e da cui lo<br />

scorso anno cominciano a uscire i primi esemplari<br />

del suo Grenadier, un 4x4 vagamente somigliante<br />

alla vecchia Land Rover Defender, ma che<br />

con quella non ha nulla in comune, così come ha<br />

niente a che vedere coi remake Santana o<br />

Fiat/Iveco di qualche anno fa.<br />

Progettato da un foglio bianco<br />

Si tratta infatti d’un progetto completamente nuovo,<br />

con alle spalle ingegneri provenienti dal settore<br />

aeronautico, tecnici ex del dipartimento van di<br />

Mercedes-Benz e specialisti del veicolo industriale.<br />

In più c’è dietro l’engineering di Magna Steyr,<br />

che di veicoli tutto terreno se ne intende e che ha<br />

sottoposto il Grenadier a ben 1,8 milioni di chilometri<br />

di prove tra climi artici e distese desertiche.<br />

Carrozzeria squadrata per massimizzare l’efficienza<br />

dello spazio, ruote posizionate all’estremitàdel<br />

telaio per ottimizzare le capacitàfuoristrada,<br />

linee semplici e dirette intervallate da<br />

dotazioni pratiche e funzionali, senza inutili fronzoli,<br />

questo è Grenadier, un 4x4 permanente con<br />

tre differenziali bloccabili e ridotte. Lungo 4.896<br />

millimetri (2.922 dei quali di passo, 887 di sbalzo<br />

anteriore e 874 di posteriore), largo 2.146 (con<br />

gli specchi) e alto 1.645, spinto da motori 3 litri<br />

Bmw. Due sei in linea, turbo benzina e diesel biturbo,<br />

a 24 valvole con bialbero a camme in testa<br />

che nella versione a gasolio sprigiona 183 kW<br />

(249 Cv) e 550 Nm di coppia, scaricati a terra<br />

esclusivamente via cambio automatico Zf a otto<br />

rapporti, dotato di software per l’off-road.<br />

La versione due posti ha un vano di carico piatto<br />

a tutta lunghezza con uno<br />

spazio utile a ospitare un<br />

europallet, mentre come<br />

sedili ci vanno dei grintosissimi<br />

Recaro.<br />

I pulsanti di grandi dimensioni,<br />

ben distanziati<br />

e con indicazioni<br />

d’uso chiare, si possono<br />

utilizzare anche indossando<br />

i guanti, mentre<br />

le protezioni sui comandi<br />

principali ne impediscono<br />

l’azionamento involontario.<br />

di Gianluca Ventura<br />

Nelle foto in alto,<br />

dall’estrema sinistra,<br />

il Grenadier in azione,<br />

il portaoggetti ricavato nel<br />

porta ruota di scorta,<br />

la plancia, la console<br />

centrale, il pannello a<br />

soffitto di stampo<br />

aeronautico e il vano merci<br />

della versione autocarro<br />

senza sedili posteriori.<br />

Sotto, il cambio<br />

automatico 8Hp di Zf.<br />

Su questa riga,<br />

dall’estrema sinistra,<br />

il motore Bmw B57 diesel 3<br />

litri sei cilindri in linea,<br />

i tasti a soffitto per inserire<br />

la modalità off-road del<br />

cambio più quello per<br />

chiudere le paratie in caso<br />

di guado, l’avantreno e il<br />

retrotreno: gli assali rigidi<br />

con molle elicoidali sono<br />

dell'italiana Carraro.<br />

22 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 23


Anteprima<br />

Anteprima<br />

Fiat E-Doblò<br />

La città è mia<br />

Aperti gli ordini per il commerciale<br />

compatto a zero emissioni della Casa<br />

torinese. Nessun compromesso sul<br />

fronte del comfort e della versatilità<br />

e fino a 280 chilometri di autonomia<br />

Per il pieno di energia di E-Doblò Fiat offre di serie<br />

il caricatore monofase da 7,4 kW ma bastano 300<br />

euro per passare a quello da 11 kW. Sovraprezzo<br />

più importante, invece, per quello da 100 kW, che<br />

permette di ricaricare in corrente continua l’80 per<br />

cento della batteria in soli 30 minuti.<br />

Fiat Professional completa l’elettrificazione<br />

della sua gamma. Dopo E-Ducato ed<br />

E-Scudo arriva E-Doblò, la quinta generazione<br />

del commerciale compatto a emissioni<br />

zero compatibile con il 25 per cento del potenziale<br />

mercato grazie ai 280 chilometri di autonomia<br />

nel ciclo WLTP. Prodotto nello stabilimento<br />

Stellantis di Vigo, in Spagna, E-Doblò è<br />

disponibile in due lunghezze, 4.403 e 4.753 mm,<br />

e tre diverse configurazioni, Van, Furgone Crew<br />

Cab (solo maxi) e Combi (solo standard).<br />

L’introduzione del pacco batteria non ha portato<br />

a modifiche strutturali: il veicolo ha le medesime<br />

dimensioni del Doblò con motore endotermico.<br />

Il van offre una capacità di carico di 3,3 o 3,9<br />

metri cubi che diventano 3,8 e 4,4 optando per<br />

il Magic Cargo. La portata è di 800 o 753 kg, circa<br />

200 in meno delle versioni tradizionali.<br />

Tre modalità di guida<br />

A spingere E-Doblò è il motore elettrico che eroga<br />

una potenza massima di 100 kW (136 kW)<br />

e 260 Nm di coppia abbinato al pacco batterie<br />

da 50kWh. Il conducente può scegliere tra tre<br />

diverse modalità di guida per ottimizzare le prestazioni<br />

in funzione delle esigenze. ‘Normal’ è<br />

consigliata per la guida nel traffico di tutti i giorni;<br />

‘Eco’ per migliorare il risparmio di energia e<br />

‘Power’ per una risposta più scattante. La velocità<br />

massima è di 130 km/h.<br />

Confortevole la cabina con numerosi spazi per<br />

tutti gli oggetti al seguito.<br />

Tanti gli Adas (Advanced Driver Assistance<br />

Systems) disponibili su E-Doblò: Forward collision<br />

Warning e Active Safety Brake per ridurre<br />

il rischio di collisione, Lane Keeping Assist per<br />

evitare spostamenti involontari dalla corsia di<br />

marcia, Driver Attention Alert, Grip Control e Hill<br />

Descent per un maggiore controllo del veicolo<br />

su fondi sdruccevoli e in discesa, head-up display,<br />

sistema per il riconoscimento dei segnali<br />

stradali e Blind Spot Detection per un completo<br />

controllo dell’angolo cieco.<br />

Fiat non ha dimenticato che il 30 per cento dei<br />

clienti di questo segmento necessita di un allestimento:<br />

Magic Plug, una presa elettrica all’interno<br />

del veicolo, consente di collegare qualsiasi<br />

struttura a 230 o 12 Volt.<br />

Come accrescere la domanda di veicoli elettrici?<br />

Stellantis punta su Free2move eSolutions,<br />

Sopra l’head-up display che fornisce al conducente tutte le principali<br />

informazioni direttamente nel suo campo visivo e il Magic Mirror, uno<br />

specchio retrovisore digitale da 5 pollici che offre anche una visione completa<br />

della blind spot area e della telecamera posteriore. In alto, da sinistra, la<br />

plancia, la cabina nella configurazione tre posti e i comandi del cambio.<br />

joint-venture con NHOA nata proprio per supportare<br />

e favorire la transizione green con prodotti<br />

e servizi innovativi e su misura per i diversi<br />

tipi di clientela. Come eSolutions Charging, l’app<br />

che mette a disposizione oltre 360 mila punti<br />

di ricarica in tutta Europa, che possono essere<br />

individuati e utilizzati con pochi semplici click.<br />

O come i dispositivi di ricarica eProWallbox e<br />

ePublic, monofase o trifase.<br />

E-Doblò parte dai 32.000 euro, 7.600 in più delle<br />

versioni termiche con pari potenza. Le batterie<br />

sono garantite 8 anni. “Riteniamo - ha spiegato<br />

Salvatore Cardile, Marketing Manager Lcv<br />

Stellantis - che nel 2023 i veicoli commerciali BEV<br />

raggiungeranno una quota del 5 per cento nel mercato<br />

italiano e noi faremo la nostra parte. In questa<br />

fase un ruolo fondamentale sarà giocato dalle flotte<br />

che rappresenteranno l’80 per cento della clientela<br />

che oggi si avvicina a questi veicoli scegliendo<br />

soprattutto le formule del leasing o del noleggio”.<br />

La quinta generazione Doblò è proposta anche<br />

con due motorizzazioni Diesel 1.5 litri BlueHDI<br />

da 74 o 96 kW (100 o 130 Cv) con trasmissione<br />

automatica a 8 marce o manuale e un benzina<br />

1.2 litri Puretech da 81 kW (110 Cv).<br />

di Tiziana Altieri<br />

In basso, il vano<br />

di carico di E-Doblò<br />

che propone le<br />

medesime misure<br />

delle versioni con<br />

motore endotermico.<br />

A destra, il Magic<br />

Cargo che grazie alla<br />

paratia mobile<br />

abbinata al sedile<br />

passeggero abbattibile<br />

permette di<br />

guadagnare preziosi<br />

centimetri.<br />

24 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 25


Esclusivo<br />

Strategie di Iveco<br />

Roadmap elettrica<br />

Le tappe dell’elettrificazione della gamma della Casa italiana. Dopo<br />

il Daily Electric BEV, lanciato nel 2022, sarà la volta, nella seconda metà<br />

di quest’anno, del Nikola Tre BEV e nel 2024 del Nikola Tre fuel Cell (FCEV)<br />

Daily FCEV<br />

Esclusivo<br />

La transizione dal motore a combustione interna all’idrogeno<br />

100%<br />

90%<br />

80%<br />

70%<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035<br />

n FCEV n BEV n ICE<br />

Le tappe dell’elettrificazione della gamma<br />

Distribuzione<br />

urbana<br />

Distribuzione<br />

regionale<br />

Lunga<br />

distanza<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Daily BEV<br />

Prosegue a ritmo serrato il processo di<br />

elettrificazione dell’offerta di prodotto da<br />

parte di Iveco per rispettare i tagli delle<br />

emissioni di CO2 fissati dall’Unione europea<br />

per il 2025 (-15 per cento, rispetto ai livelli del<br />

2019) e il 2030 (-30 per cento, salvo ulteriore<br />

inseverimento). La transizione energetica va di<br />

pari passo con la messa a punto di soluzioni<br />

specifiche per rispondere ai mega trend in atto<br />

nel comparto automotive. Che includono, oltre<br />

all’introduzione di catene cinematiche green,<br />

la digitalizzazione (con l’offerta di servizi avanzati<br />

legati alla connettività), i sistemi di guida<br />

autonoma e nuovi modelli di business per i costruttori<br />

di camion (per esempio, con formule<br />

pay-per-use, al posto dell’acquisto del bene o<br />

dei tradizionali leasing finanziari). La Casa italiana<br />

ha un approccio sfaccettato alle driveline<br />

del futuro. Il motore diesel, pilastro delle vendite<br />

oggi, è destinato a mantenere un ruolo importante<br />

anche nei prossimi anni, grazie alla crescente<br />

disponibilità di carburanti alternativi al<br />

gasolio, soprattutto di bio-gas. Quest’ultimo,<br />

ottenuto dalla fermentazione dei residui agricoli,<br />

dei rifiuti organici e dagli scarti dell’industria alimentare<br />

consente di ridurre quasi a zero (o di<br />

arrivare a un bilancio negativo) le emissioni di<br />

CO2 nel calcolo del ciclo complessivo.<br />

Prima le batterie, poi le fuel cell<br />

Le previsioni di Iveco - grafico della pagina accanto<br />

- parlano di una progressiva riduzione dei<br />

volumi di vendita dei camion diesel, la cui percentuale<br />

dovrebbe scendere al di sotto del 60<br />

per cento prima del 2030. In rapida crescita, invece,<br />

gli elettrici a batterie (BEV), per i quali è<br />

ipotizzata una quota del 35 per cento nel 2030<br />

e del 50 per cento entro il 2035. Più marginale,<br />

almeno fino al 2026, il ruolo dei camion con fuel<br />

cell alimentate a idrogeno (FECV). Che però<br />

sono destinati ad arrivare al 20 per cento del<br />

mercato nel 2035. Dal canto suo Iveco, come<br />

costruttore di camion, si è impegnata a raggiungere<br />

la neutralità carbonica entro il 2040, mentre<br />

già dal 2030 conta di ridurre del 35 per cento<br />

(rispetto ai valori di riferimento del 2019) le<br />

emissioni di CO2 prodotte dai propri veicoli immessi<br />

sul mercato.<br />

L’importanza del bio-metano<br />

Accanto all’offerta di modelli a propulsione elettrica<br />

- il primo veicolo a essere lanciato sul mercato<br />

è stato Il Daily Electric BEV in occasione<br />

del Salone di Hannover dello scorso anno -<br />

Iveco propone l’intera gamma di prodotto - dal<br />

Daily all’S-Way - con motorizzazioni a basso impatto<br />

ambientale alimentate a metano o biometano<br />

(gassoso o liquefatto), un settore nel<br />

quale la Casa italiana ha accumulato un’esperienza<br />

ultra ventennale. Dopo il Daily Electric,<br />

ila cui line-up ricalca quella della gamma con<br />

motore a combustione interna, sarà la volta della<br />

commercializzazione in Europa del Nikola<br />

Tre a batterie, prevista per il secondo semestre<br />

di quest’anno (negli States i modelli di pre-serie<br />

Impieghi<br />

cantieristici<br />

2020 2025<br />

2030<br />

Nella pagina a fianco, un Nikola Tre in configurazione 6x2, dotato di celle<br />

a combustibile alimentate a idrogeno gassoso a 700 bar di pressione.<br />

A sinistra, il Daily a fuel cell. Sopra, le tappe dell’introduzione dei nuovi modelli.<br />

sono stati consegnati già nel 2021). Il Nikola<br />

Tre BEV, dotato di un motore da 480 kW ha<br />

un’autonomia fino a 530 chilometri. Che sale a<br />

oltre 800 per il modello a fuel cell (FCEV), il cui<br />

arrivo è previsto per la seconda metà del 2024.<br />

Nel frattempo, Iveco prevede di testare quest’anno<br />

su strada alcuni Daily con cella a combustibile<br />

sviluppata da Hyundai.<br />

Nikola Tre BEV<br />

26 - 01/02 2023<br />

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www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 27


02/01<br />

SEA<br />

CAMP<br />

Prologue<br />

31/12<br />

Dakar 2023<br />

03/01<br />

ALULA<br />

HA’IL<br />

04/01<br />

SAUDI ARABIA<br />

05/01<br />

AL DUWADIMI<br />

07/01<br />

06/01<br />

HARADH<br />

08/01 10/01<br />

RIYADH<br />

11/01<br />

Rest Day 09/01<br />

DAMMAM<br />

Finish 15/01<br />

AL-HOFUF<br />

14/01<br />

SHAYBAH<br />

13/01<br />

12/01<br />

EMPTY QUARTER<br />

MARATHON<br />

Dakar 2023<br />

Rally-raid<br />

I top five nella classifica generale<br />

Pos. N° di gara Equipaggio Team Tempo Distacco<br />

1 502 (NLD) Janus Van Kasteren Boss Machinery Team De Rooy Iveco 54h 03’ 33”<br />

(POL) Darek Rodewald<br />

(NLD) Marcel Snijders<br />

2 501 (CZE) Martin Macik MM Technology 55 h 18’ 07” + 01h 14’ 34”<br />

(CZE) Frantisek Tomasek<br />

(CZE) David Svanda<br />

3 506 (NLD) Martin Van Den Brink Eurol Team De Rooy Iveco 56 h 43’ 55” + 02h 40’ 22”<br />

(NLD) Erik Kofman<br />

(NLD) Rijk Mouw<br />

4 511 (NLD) Mitchel Van Den Brink Eurol Team De Rooy Iveco 58 h 06’ 02” + 04h 02’ 29”<br />

(NLD) Jarno Van De Pol<br />

(ESP) Moises Torrallardona<br />

5 505 (CZE) Jaroslav Valtr Tatra Buggyra Zm Racing 59 h 09’ 42” + 05h 06’ 09”<br />

(CZE) Rene Kilian<br />

(CZE) Tomas Sikola<br />

Strapotere<br />

Powerstar<br />

Trionfo per i musoni di Iveco equipaggiati<br />

con il Cursor 13 da oltre 1.000 Cv di FPT<br />

Industrial nella Dakar in Arabia Saudita<br />

di Gianenrico Griffini<br />

Foto A.S.O - DPPI -<br />

De Rooy Press Office<br />

Grande risultato alla Dakar 2023 in Arabia<br />

Saudita per i team Boss Machinery De<br />

Rooy Iveco ed Eurol De Rooy Iveco. Che<br />

dopo quattordici tappe, 8.500 chilometri percorsi<br />

e 5.000 chilometri di prove speciali cronometrate<br />

si sono aggiudicati con Janus Van<br />

Kasteren il rally-raid più duro al mondo e hanno<br />

piazzato altri due equipaggi nella top five in<br />

classifica generale sul traguardo finale di<br />

Dammam, sul Golfo Persico. La quarta edizione<br />

della competizione nella penisola arabica - la<br />

45esima da quando esiste il rally - non ha deluso<br />

le aspettative della vigilia. Sia per le difficoltà<br />

del percorso attraverso pietraie, dune e<br />

deserti dalla sabbia impalpabile come talco,<br />

che gli arabi chiamano fesh-fesh, sia per le condizioni<br />

meteo avverse. Che hanno costretto gli<br />

organizzatori a riprogrammare la settima e l’ottava<br />

tappa a causa delle piogge torrenziali che<br />

hanno compromesso le condizioni minime di<br />

sicurezza per gli equipaggi e i meccanici delle<br />

squadre di assistenza.<br />

Un propulsore da gara<br />

In assenza dello squadrone russo del Kamaz<br />

Master Team, la gara è vissuta sul duello fra i<br />

favoriti della vigilia: il pilota ceco Ales Loprais<br />

- ritiratosi alla nona frazione dopo un grave incidente<br />

- e il driver olandese Janus Van<br />

Kasteren su Iveco Powerstar, dotato di motore<br />

Cursor 13 da oltre 1.000 Cv (e 5.000<br />

Newtonmetro di coppia di picco) messo a punto<br />

da FPT Industrial. È un un propulsore da gara<br />

sviluppato dal centro ricerche di Arbon, in<br />

Svizzera, che condivide numerosi componenti<br />

con il modello di serie montato sui T-Way da<br />

cantiere e sugli stradali Iveco S-Way. Il musone<br />

della Casa italiana, con differenti gradi di tuning,<br />

è stato il vero protagonista della Dakar 2023,<br />

poiché ha portato sette equipaggi nella top ten<br />

della classifica generale. Van Kasteren si è aggiudicato<br />

il rally-raid con una condotta di gara<br />

accorta, che gli ha fatto conquistare per tre volte<br />

il gradino più alto del podio nella settima, nona<br />

e dodicesima tappa. Al termine di quest’ultima<br />

frazione che si è svolta nel cosiddetto Empty<br />

Quarter, un’area completamente desertica nel<br />

sud-est della penisola arabica, il pilota olandese<br />

della Boss Machinery De Rooy Iveco, è riuscito<br />

a distanziare di 33 minuti il connazionale Martin<br />

Van De Brink e il ceco Martin Macik del team<br />

MM Technology. Nelle ultime due tappe di 675<br />

e 417 chilometri Van Kasteren ha ulteriormente<br />

incrementato il vantaggio sui diretti concorrenti,<br />

distaccando Macik in classifica generale di<br />

un’ora e 14 minuti, Martin Van Den Brink di oltre<br />

2 ore e 40 minuti e Mitchel Van Den Brink di 4<br />

ore e due minuti.<br />

Nella foto grande,<br />

l’Iveco Powerstar<br />

502 di Janus Van<br />

Kasteren. In alto,<br />

la premiazione<br />

a Dammam. Sopra, il<br />

501 di Macik, il 506 di<br />

Martin Van Den Brink,<br />

il 511 di Mitchel Van<br />

Den Brink e il 505 di<br />

Jaroslav Valtr. Sotto,<br />

l’Hino di Sugawara.<br />

28 - 01/02 2023<br />

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01/02 2023 - 29


Dakar 2023<br />

Dakar 2023<br />

Dal Mar Rosso al<br />

Golfo Persico<br />

Tappa 1: Campo base - Campo base (sul Mar Rosso). Dopo il prologo nell’ultimo giorno del 2022, la Dakar entra nel vivo con la<br />

prima frazione, vinta da Martin Macik (501). Accanto ai veicoli di punta, anche camion della Dakar Classic (DAF e Pegaso).<br />

Tappa 4: Ha ‘IL - Ha ‘Il. Dopo 574 chilometri, Ales Loprais (508) mantiene la leadership della gara, con un vantaggio di 15<br />

minuti sull’Iveco Powerstar di Martin Van Den Brink con il 506. A sinistra, il Renault Trucks 507 dell’olandese Pascal De Baar.<br />

Tappa 2: Campo base - Al Ula. Dopo un percorso di quasi 590 chilometri, guida la classifica generale il pilota ceco Ales Loprais<br />

su Praga (sopra a destra con il 508). Al centro, il Tatra 505 di Jaroslav Valtr e l’Hino 519 di Teruhito Sugawara.<br />

Tappa 5: Ha ‘Il - Ha ‘Il. Sempre in testa Ales Loprais (508, sopra a sinistra), che si aggiudica anche la tappa di 645 chilometri.<br />

In seconda posizione Martin Van Den Brink, a 15 minuti. Al centro, l’Hino 519 di Teruhito Sugawara, veterano della Dakar.<br />

Tappa 6: Ha ‘Il - Riyad. Martin Van den<br />

Brink conquista il primo posto in classifica<br />

generale. A destra, il 500 di Kees Koolen.<br />

A sinistra, il 505 di Jaroslav Valtr.<br />

Tappa 3: Al Ula - Ha ‘Il. Ales Loprais con il Praga 508 rimane alla testa del rally, mentre Jaroslav Valtr su Tatra (505, sopra<br />

a sinistra) segue al secondo posto. In terza posizione, a un’incollatura, l’Iveco Powerstar 502 di Janus Van Kasteren.<br />

30 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it<br />

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01/02 2023 - 31


Dakar 2023<br />

Tappa 7: Riyad - Al Duwadimi. La frazione è vinta da Janus Van Kasteren, ma Ales Loprais rimane leader della corsa in<br />

classifica generale. Sopra a sinistra, il Man di Sylvain Besnard (537) e i Powerstar di Martin Macik (501) e di Kees Koolen.<br />

Tappa 11: Shaybah - Empty Quarter. Nella speciale di 274 chilometri in mezzo al deserto si impone Martin Van Den Brink,<br />

mentre Janus Van Kasteren (a sinistra con il Powerstar 502) mantiene la prima posizione in classifica generale.<br />

Tappa 8: Al Duwadimi - Riyad. Su un percorso misto di sabbia, dune e pietrisco vince la frazione Martin Macik, mentre Martin<br />

Van Den Brink (506, sopra a destra) conquista la seconda posizione in classifica generale, dietro Ales Loprais.<br />

Tappa 12: Empty Quarter - Shaybah. Janus Van Kasteren (con il 502, sopra a destra) vince la speciale di 191 chilometri<br />

e consolida la propria posizione di leader della classifica. A sinistra, i Powerstar 512 dell’olandese Ben Van De Laar.<br />

Tappa 13: Al Shaybah - Al-Hofuf. Al termine della speciale di 154 chilometri Janus Van Den Kasteren (502, sora a sinistra)<br />

allunga il proprio di stacco da Martin Macik. Sopra, il Man (521) di Gerritt Zuurmon e lo Scania di Alberto Herrero (525).<br />

Tappa 9: Riyad - Haradh. Su un fondo<br />

proibitivo per l’acqua, Janus Van Kasteren<br />

vince la frazione. Numerosi veicoli devono<br />

essere assistiti o trainati per disimpegnarsi<br />

dal fango e proseguire la gara.<br />

Tappa 10: Haradh -<br />

Shaybah. Dopo<br />

una speciale di 114<br />

chilometri, Janus<br />

Van Kasteren (502)<br />

agguanta il primo posto<br />

in classifica generale,<br />

seguito da Van Den<br />

Brink.<br />

Tappa 14: Sul traguardo finale di Dammam sul Golfo Persico, trionfa l’Iveco Powerstar 502 del Boss Machinery Team De Rooy<br />

Iveco, guidato da Janus Van Kasteren. Grande soddisfazione anche per Gerard De Rooy, protagonista della Dakar in passato.<br />

32 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it<br />

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Tecnologia<br />

Tecnologia<br />

Connettività<br />

Info nella rete<br />

Controllo del funzionamento dell’unità frigorifera, settaggio della<br />

temperatura all’interno della cella, registrazione dei dati e delle anomalie<br />

dei semirimorchi e molto altro con i servizi evoluti di telematica<br />

di Giovanni Gaslini<br />

In alto, un esempio<br />

di soluzione telematica<br />

integrata per<br />

la gestione di una<br />

flotta di veicoli<br />

per il trasporto delle<br />

merci in regime<br />

di temperatura<br />

controllata (ATP).<br />

La connettività è una realtà ormai consolidata<br />

anche nel settore dei veicoli trainati.<br />

Lo è, a maggior ragione, nel comparto degli<br />

allestimenti frigoriferi, che devono assicurare<br />

il mantenimento dei livelli termici di riferimento<br />

per tutta la durata del viaggio. Fra i costruttori<br />

di semirimorchi Schmitz Cargobull, leader europeo<br />

nel settore degli isotermici, è stato fra i<br />

primi a introdurre la telematica di serie sui mezzi<br />

della gamma S.KO Cool. Tutti i veicoli nascono,<br />

infatti, in fabbrica con un hardware dedicato<br />

- la TrailerConnect control unit - che offre la<br />

massima protezione dagli agenti esterni ed è<br />

dotata di una batteria agli ioni di litio per assicurane<br />

il funzionamento in tutte le circostanze<br />

operative. La Control unit, equipaggiata con un<br />

accelerometro che rileva se il veicolo è stazionario<br />

o in moto, è in grado di raccogliere le informazioni<br />

relative al profilo di temperatura nella<br />

cassa, al funzionamento del frigo, al livello del<br />

carburante per l’unità di refrigerazione, all’usura<br />

delle pastiglie freno e ai dati operativi del sistema<br />

elettronico di frenatura (EBS). Le informazioni,<br />

trasmesse al portale telematico TrailerConnect<br />

gestito da Schmitz, consentono all’azienda di<br />

trasporto di seguire tutta l’operatività in tempo<br />

reale. Il responsabile della logistica può così tenere<br />

sotto controllo la posizione del veicolo, monitorare<br />

attivamente le temperature all’interno<br />

della cassa e ricevere le informazioni sullo stato<br />

di efficienza del tridem e sull’eventuale apertura<br />

o chiusura del portellone posteriore. Il portale<br />

TrailerConnect consente anche di creare report<br />

in formato PDF o in Excel e, attraverso la funzionalità<br />

Tour Track in via di implementazione, di<br />

condividere i dati di viaggio con i clienti finali.<br />

Dati a portata di click<br />

Si chiama Krone Telematics l’insieme delle soluzioni<br />

telematiche per i semirimorchi sviluppata<br />

dalla tedesca Krone. Anche in questo caso,<br />

il sistema prevede una centralina installata sul<br />

veicolo e un portale per la raccolta, registrazione<br />

e visualizzazione in tempo reale delle informazioni.<br />

Ciò consente la geolocalizzazione del semirimorchio,<br />

il controllo e il settaggio della temperatura<br />

della cella, nonché il rilevamento dello<br />

stato di funzionamento del sistema elettronico<br />

di frenatura EBS. A tutto ciò si aggiungono la<br />

registrazione dei livelli termici all’interno della<br />

furgonatura secondo quanto previsto dalla normativa<br />

DIN EN 12830, il monitoraggio della<br />

chiusura e apertura delle porte, l’individuazione<br />

del mezzo di trazione e, in collaborazione con<br />

un partner esterno (Shippeo), il calcolo del tempo<br />

stimato di arrivo alla destinazione finale.<br />

Krone Telematics è anche in grado di dialogare<br />

con i programmi di gestione flotte messi a punto<br />

dai costruttori di camion, come nel caso del<br />

FleetBoard di Mercedes-Benz. Tre i pacchetti<br />

di reportistica sviluppasti da Krone: Basic,<br />

Economy e Temperature. Quest’ultimo è focalizzato<br />

sul funzionamento dell’unità di refrigerazione,<br />

sull’andamento della temperatura all’interno<br />

della cella e sul livello del carburante<br />

nel serbatoio che alimenta il gruppo frigorifero.<br />

Funzionalità analoghe sono offerte da Kogel,<br />

attraverso il Trailer Telematcs Module (KTTM).<br />

Che è proposto in due varianti: Basic e Pro. La<br />

prima permette di monitorare la posizione del<br />

veicolo, l’agganciamento al trattore, il chilometraggio<br />

accumulato, i carichi assiali, l’efficienza<br />

delle pastiglie freno e del sistema EBS, nonché<br />

di garantire la protezione del carico in caso di<br />

tentativo di effrazione. La versione Pro consente<br />

anche il monitoraggio dell’apertura e chiusura<br />

delle porte e il controllo della temperatura e della<br />

pressione dei pneumatici.<br />

Gruppi frigo sempre connessi<br />

La connettività non si limita ai veicoli rimorchiati.<br />

Riguarda anche le unità di refrigerazione come<br />

quelle sviluppate da Carrier e Thermo King.<br />

Carrier Transicold HE 17 è equipaggiata con un<br />

box telematico compatibile, il sistema digitale<br />

Lynx Fleet. Quest’ultimo permette il monitoraggio<br />

bi-direzionale del gruppo frigo, con positivi<br />

effetti sulla riduzione<br />

dei consumi (fino al<br />

15 per cento) e sulle<br />

emissioni di CO2.<br />

Thermo King propone<br />

la soluzione telematica<br />

TraKing, che fornisce<br />

informazioni analoghe<br />

per tutte le unità<br />

della serie Advancer.<br />

In alto, a sinistra, un’App di Schmitz<br />

per il controllo del veicolo su uno<br />

smartphone e, a destra, una soluzione<br />

telematica di Krone. A sinistra,<br />

un’applicazione di Kogel Telematics.<br />

In basso, a destra alcune unità della serie<br />

Advancer di Thermo King: grazie a TraKing<br />

è possibile monitorare da remoto la<br />

temperatura all’interno della cella frigorifera<br />

e inviare allarmi in caso di anomalie<br />

termiche. A sinistra l’unità refrigerante<br />

HE 17 di Carrier Transicold e sopra una<br />

schermata del sistema digitale Lynx Fleet.<br />

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Eventi<br />

E-commerce e sostenibilità<br />

Firenze c’è<br />

In un interessante e partecipato convegno supportato da Toscandia<br />

città e regione confermano la concreta attenzione verso le tematiche<br />

di carattere ambientale. Persino la classe politica spinge al ‘fare’<br />

temp<br />

ZER<br />

Quale modello di logistica nella Firenze<br />

che cambia? Progettiamo insieme la<br />

nuova consegna merci nella Smart City.<br />

Questo il titolo di un convegno tenutosi a<br />

Palazzo Vecchio e che ha ricevuto il supporto,<br />

in termini di contenuti e valore aggiunto, di<br />

ItalScania, grazie agli auspici della locale concessionaria<br />

Toscandia (Gruppo Barelli), certamente<br />

tra le più attive (vedi anche il riquadro<br />

sottostante) nell’affrontare tematiche di carattere<br />

ambientale.<br />

Tempo zero, indicativo presente<br />

L’evento oltre che del Comune porta il patrocinio<br />

di Confersercenti, che ha messo insieme un panel<br />

qualificato e proteso alla ricerca di soluzioni<br />

concrete, soprattutto per quanto riguarda quel<br />

cavallo impazzito che è l’e-commerce, letteralmente<br />

esploso nelle città italiane a causa della<br />

pandemia.<br />

Fenomeno che forse ha incontrato un breve rallentamento<br />

nel post Covid-19, ma che si attesta<br />

comunque su numeri molto importanti e tali<br />

da modificare le abitudini di acquisto nelle città.<br />

Toscandia non è giunta all’appuntamento fiorentino della sostenibilità con buoni propositi e vaghe<br />

argomentazioni. Per bocca di Francesco Garuglieri, manager incaricato dl Gruppo, ha presentato<br />

un progetto concreto e di immediata comprensione e fattibilità: Tempo Zero.<br />

Con un approccio improntato alla partenership con i clienti, non già quindi all’erogazione di un<br />

servizio o di una prestazione, l’idea di Barelli&Co., (progetto che è molto piaciuto anche ai vertici<br />

ItalScania), è molto semplice: assodato che molte aziende di autotrasporto sono impreparate sia<br />

a cogliere le opportunità economiche e fiscali della decarbonizzazione, sia a compiere i passi necessari<br />

per essere in ordine con la richiesta di impronta green da parte dei clienti, ecco che il team<br />

guidato da Garuglieri si propone come partner in gradi di fornire una consulenza a tutto campo -<br />

e del tutto gratuita, a privilegio dei clienti consolidati - nell’aiutare le aziende a ‘decarbonizzarsi’,<br />

non soltanto valutando i livelli di emissioni inquinanti e climalteranti dei veicoli e dei depositi di logistica,<br />

bensì tenendo conto dell’insieme di attività, strutture e infrastrutture sul territorio che<br />

impatto sul bilancio energetico dell’azienda.<br />

Un’idea per nulla peregrina, in grado di minimizzare stress e affanni a chi per mestiere fa l’autotrasportatore<br />

e non il manager ambientale, e si trova impreparato ad affrontare un mondo che cambia<br />

molto - a volte troppo - velocemente.<br />

Un momento del convegno: Giuseppe Barelli,<br />

AD di Toscandia, introduce Enrique Enrich,<br />

presidente e AD di Italscania.<br />

Inutile ricordare che un contesto delicato come<br />

è quello di Firenze esige una attenta valutazione<br />

dell’impatto veicolare, e su questo si sono soffermati<br />

relatori di spessore come Massimo<br />

Marciani, presidente del Freight Leader Council,<br />

e i massimi dirigenti Scania come Enrique<br />

Enrich e Paolo Carri.<br />

Trasporto e delivery fanno sistema<br />

“Bisogna parlare di sostenibilità a 360°, ovvero<br />

del mezzo di trasporto ma anche del fare impresa<br />

in maniera sostenibile, piuttosto che di trasporto<br />

merci e persone come se fossero avulse<br />

dal contesto”. Queste le parole di Giuseppe<br />

Barelli che racchiudono anche l’esigenza della<br />

municipalità di un programma organico e condiviso<br />

dalle parti sociali che, obiettivamente e<br />

senza demagogia, tenga conto della sostenibilità<br />

sociale, ambientale e economica.<br />

Apprezzati gli interventi di Santino Cannamela,<br />

Presidente Confesercenti Firenze, Stefano<br />

Giorgetti, assesore comunale alla Mobilità. Degli<br />

interventi di Francesco Garuglieri e di Giuseppe<br />

Guzzardi diamo evidenza in due riquadri in queste<br />

pagine.<br />

Inquadrato il mondo del delivery<br />

Vie&<strong>Trasporti</strong> ha presenziato all’importante appuntamento nella<br />

piazza d’Armi di Palazzo Vecchio con un intervento del direttore,<br />

volto a fotografare l’attuale contesto dell’e-commerce e del suo impatto<br />

sulla mobilità e il delivery urbano.<br />

I dati parlano chiaro, la pandemia ha fatto volare l’e-commerce. Nel<br />

primo lockdown (2020) i valori di beni e servizi acquistati on line<br />

sono aumentati del 26 per cento rispetto al 2018 (dati Politecnico<br />

di Milano, n.d.A.). A livello mondiale la quota e-commerce nelle vendite<br />

al dettaglio è cresciuta del 15 per cento sul 2019, mentre nel<br />

2021 si è rilevato un ulteriore incremento del 21.<br />

La conseguenza è la crescita massiccia della domanda di moderni<br />

servizi logistici (a livello globale per 950 miliardi di dollari) solo nel<br />

conto terzi, e si prevede che aumenterà a un tasso annuale dell’8,6<br />

per cento dal 2022 al 2030, fino a raggiungere 2k miliardi di dollari.<br />

La nostra analisi ha poi indagato il traffico di Lcv in Toscana e nella<br />

provincia di Firenze, con particolare riguardo a un settore specifico<br />

qual è quello della consegna di alimenti e farmaci a temperatura<br />

controllata. E, più in generale, come si inquadra la regione nel parco<br />

circolante - e nella relativa vetustà - rispetto al resto del Paese.<br />

Ebbene, la Toscana conferma la sua baricentricità.<br />

Un altro aspetto ha riguardato l’attenzione all’erogazione dei servizi<br />

legati al delivery. In crescita è l’interesse verso la fornitura di informazioni<br />

riguardo alla gestione, al TCO, all’uso di App e smarthpone<br />

e all’impiego strumentale della geolocalizzazione.<br />

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Allestimenti<br />

Allestimenti<br />

Schwarzmüller Push Floor<br />

Fa tutto da solo<br />

Dal costruttore austriaco un semirimorchio polivalente con telaio, cassa<br />

e piano mobile in lega leggera, adatto alla movimentazione di prodotti<br />

agricoli, sfusi, rifiuti e carichi pallettizzati. Le principali caratteristiche<br />

di Giovanni Gaslini<br />

Serve per la movimentazione di sfusi, prodotti<br />

agricoli, cippato, rifiuti e carichi pallettizzati<br />

il semirimorchio polivalente a<br />

doghe mobili Push Floor realizzato dal costruttore<br />

austriaco Schwarmüller, distribuito in Italia<br />

dalla EV Industrial di Gadesco Pieve Delmona<br />

(Cremona). Si tratta di un veicolo con telaio,<br />

cassa verniciata e piano di carico - dello specialista<br />

olandese Cargo Floor - interamente in<br />

alluminio. Il Push Floor è stato configurato, dal<br />

punto di vista tecnico, in base alle esigenze degli<br />

operatori italiani. Che richiedono, prevalentemente,<br />

un volume di 91 metri cubi, doghe rinforzate<br />

di 10 millimetri di spessore, primo asse<br />

A fianco, un tre quarti anteriore<br />

del Push Floor, con la scaletta<br />

di accesso per l’ispezione<br />

del vano di carico. Sotto,<br />

un tre quarti posteriore del<br />

semirimorchio con il portellone<br />

a doppio battente, dotato<br />

di chiusure in acciaio.<br />

sollevabile e terzo assale sterzante. Le doghe<br />

di spessore maggiorato - sono 21 in tutto, con<br />

dispositivo idraulico di movimentazione alternata<br />

- incrementano la robustezza strutturale<br />

e la flessibilità d’impiego del mezzo, rendendo<br />

adatto anche a missioni di trasporto gravose<br />

di materiali mediamente abrasivi.<br />

Doghe rinforzate per tutti gli impieghi<br />

Il piano mobile di Cargo Floor può essere configurato<br />

anche con elementi di 6 o 8 mm di<br />

spessore, che fanno guadagnare fino a 300 kg<br />

di tara in ordine di marcia, ma risultano meno<br />

adatti agli utilizzi heavy-duty frequenti nel nostro<br />

Scheda tecnica<br />

Marca e modello Schwarzmüller Push Floor<br />

Lunghezza interna 13.500 mm<br />

Larghezza totale<br />

2.660 mm<br />

Larghezza interna<br />

2.470 mm<br />

Altezza totale<br />

4.000 mm<br />

Altezza interna ant/post 2.680/2.780 mm<br />

Interassi<br />

1.310 + 1.310 mm<br />

Alt. piano di carico ant/post 1.320/1.220 mm<br />

Volumetria di carico 91 m 3<br />

Tara<br />

7.900 kg<br />

Freni<br />

a disco da 430 mm<br />

Gommatura 385/65 R 22.5<br />

paese. Il piano mobile è azionato da un impianto<br />

idraulico a due vie con pressione d’esercizio<br />

di 225 bar, caratterizzato da una portata di 100<br />

litri al minuto. Le doghe sono controllate da una<br />

centralina collocata sottotelaio sul lato sinistro<br />

del semirimorchio o, in alternativa, da un radiocomando.<br />

In alto, da sinistra<br />

a destra, la sezione<br />

di coda del veicolo,<br />

la barra paraincastro<br />

posteriore e un<br />

particolare del<br />

dispositivo<br />

di chiusura del<br />

portellone.<br />

Nella seconda fila,<br />

l’interno della cassa<br />

in alluminio<br />

da 91 metri cubi,<br />

la protezione per<br />

i ciclisti e la scaletta<br />

d’ispezione anteriore.<br />

A fianco, il quadro<br />

di comando del piano<br />

mobile di Cargo Floor,<br />

la parte anteriore del<br />

telaio del<br />

semirimorchio e il<br />

tridem SAF Intradisc<br />

con freni a disco<br />

da 430 mm.<br />

Anche gli assali sono heavy-duty<br />

Rinforzato, rispetto alle versioni puramente stradali,<br />

è il tridem SAF Intradisc (ma sono disponibili<br />

anche assali di altri brand, a scelta dell’acquirente)<br />

con sospensioni pneumatiche, freni<br />

a disco di 430 mm di diametro, e pneumatici<br />

385/65 calettati su cerchi (in acciaio) da 22.5<br />

pollici con campanatura di 120 mm. In questa<br />

configurazione, l’altezza d’agganciamento è di<br />

1.160 mm. Il Push Floor è disponibile anche<br />

con differenti cubature del vano di carico sia<br />

con volumetrie inferiori a 91 metri cubi, sia nelle<br />

varianti fino a 94 metri cubi. Quest’ultima soluzione<br />

richiede, tuttavia, l’abbinamento con un<br />

trattore low deck gommato in /70 e l’impiego<br />

sul semirimorchio di pneumatici ribassati della<br />

serie 55.<br />

Il veicolo è dotato di una parete scorrevole interna<br />

per la pulizia del piano di carico. La testata<br />

anteriore in alluminio è dotata, in genere, di scalette<br />

di accesso su entrambi i lati, mentre<br />

l’esemplare fotografato ne ha soltanto una.<br />

Sono previsti tre elementi tubolari (di 60 mm di<br />

diametro) di supporto del tetto, distanziati di<br />

4.300 mm. Il sistema di copertura, ad avvolgimento<br />

manuale, è costituito da un telo in Pvc<br />

con grammatura di 900 grammi/metro quadrato.<br />

La tara in ordine di marcia è di 7.900 kg.<br />

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Il parere legale<br />

Concessionarie<br />

Guardia alta<br />

Con la Direttiva Delegata (UE) 2022/2407 cambiano le regole per i trasporti<br />

in regime ADR. Tra le novità la figura del consulente in materia di sicurezza<br />

per le aziende, estintori automatici nel vano motore e imballaggi ad hoc<br />

a cura di Avv. Enrico Storari, Avv. Filippo Montanari<br />

.INAUGURAZIONI.<br />

Una nuova casa<br />

Dopo Fisciano e Atena Lucana, Diesel Tecnica sbarca a Napoli. Una<br />

struttura di 4mila metri quadrati che ha nell’officina, pensata nel<br />

rispetto dei più elevati standard qualitativi Scania, il suo cuore pulsante<br />

acronimo di ‘Accord europeen relatif au transport<br />

international des merchandises Dangereuses<br />

L’ADR,<br />

par Route’, è l’Accordo Internazionale per il<br />

Trasporto di Merci Pericolose su Strada presente a livello<br />

internazionale sin dal 1965 e che ogni due anni viene aggiornato<br />

anche in funzione dell’evolversi del progresso<br />

scientifico e tecnico per garantire la sicurezza nei trasporti<br />

di merci che, in astratto, possono causare danni all’ambiente<br />

e alla salute delle persone.<br />

Va precisato che simili norme sono contemplate anche<br />

per il trasporto per ferrovia (RID) e per il trasporto per vie<br />

navigabili interne (ADN).<br />

Sono previste tredici classi di sostanze pericolose: si va<br />

dai materiali esplosivi, ai gas (compressi, liquefatti o disciolti),<br />

ai liquidi e solidi infiammabili, alle materie soggette<br />

ad accensione spontanea, ai materiali radioattivi<br />

e corrosivi, ecc.<br />

Recentemente, con la Direttiva Delegata (UE) 2022/2407<br />

del 20.09.2022, la Commissione Europea ha modificato<br />

la precedente Direttiva 2008/68/CE con disposizioni che<br />

entreranno in vigore già dal 1° <strong>gennaio</strong> 2023, fermo comunque<br />

un periodo transitorio di recepimento per i singoli<br />

Stati che avrà come termine il 30 giugno 2023; sino<br />

ad allora continuerà ad applicarsi la precedente versione<br />

dell’ADR del 2021.<br />

I soggetti coinvolti sono tutti coloro che interagiscono<br />

nel trasporto di merci pericolose, ovvero chi spedisce le<br />

merci (lo ‘speditore’), che le trasporta, chi le carica sui<br />

veicoli (il ‘caricatore’), chi le imballa, chi riempie cisterne<br />

o container (il ‘riempitore’) e chi rimuove container e cisterne<br />

utilizzate per il trasporto di merci pericolose (lo<br />

‘scaricatore’).<br />

Cosa cambia<br />

Innanzitutto, le imprese che trasportano merci pericolose<br />

su strada dovranno nominare un consulente in materia<br />

di sicurezza (le imprese identificate solo come ‘speditori’<br />

sono ancora esentate da tale nomina sino al 31.12.2022);<br />

tali figure dovranno supervisionare l’attività di trasporto<br />

assicurandosi che le disposizioni in materia di sicurezza<br />

siano rispettate adottando anche un ‘Piano di Security’.<br />

Inoltre, per evitare incendi sui veicoli industriali che trasportano<br />

specifici liquidi e gas infiammabili, è stato previsto<br />

l’obbligo di installare estintori automatici nel vano<br />

motore. Non solo: in caso di utilizzo di cisterne per il trasporto<br />

di gas liquefatti infiammabili sarà ora necessario<br />

avere installato determinate valvole di sicurezza (v. capitolo<br />

4 su istruzioni di imballaggi e trasporto in cisterne<br />

mobili). Sono anche previste specifiche tecniche per l’imballaggio<br />

di materie corrosive.<br />

Quanto, invece alla stima del peso dei rifiuti, va ricordato<br />

che sino ad oggi aveva un valore presunto: con il 2023,<br />

invece, si dovrà procedere con regole più rigorose a seconda<br />

che si tratti di imballaggi, di container e di cisterne<br />

(v. Parte 5).<br />

Sono anche contemplate disposizioni tecniche sulla prevenzione<br />

dei rischi d’incendio da applicare anche ai veicoli<br />

ibridi dotati di motopropulsore elettrico (v. Parte 9).<br />

Invero molte altre novità sono previste nei nuovi “Allegati”<br />

ADR; e sarà bene conformarsi alle nuove regole per non<br />

incappare nelle gravose sanzioni previste dal Codice<br />

della Strada (Art. 168: sanzione da € 2.046,00 a €<br />

8.186,00).<br />

Diesel Tecnica, concessionaria Scania<br />

con punti di vendita e assistenza già attivi<br />

a Fisciano e Atena Lucana, ha inaugurato<br />

a dicembre, alla presenza di circa 700<br />

ospiti tra i quali Stefano Fedel, Executive Vice<br />

President Sales and Marketing di Scania, la nuova<br />

sede di Napoli che consolida la sua presenza<br />

sul territorio.<br />

La struttura, che occupa una superficie di circa<br />

4mila metri quadrati è composta da ampi uffici<br />

pensati per l’accoglienza e la consulenza e da<br />

un vasto spazio in cui si articola l’officina, cuore<br />

della struttura. Pensata nel rispetto dei più elevati<br />

standard operativi Scania, offre l’eccezionale<br />

esperienza che il cliente si aspetta, in linea<br />

con la filosofia del Grifone.<br />

A conferma dell’impegno di Diesel Tecnica in<br />

questa direzione, per il dodicesimo anno le è<br />

stato conferito il premio per il miglior grado di<br />

soddisfazione dei clienti. In particolare, nel corso<br />

del 2021, 60 tecnici specializzati hanno soddisfatto<br />

oltre 9.000 richieste di assistenza in officina,<br />

garantendo uptime e servizi su misura.<br />

Clienti al primo posto<br />

“Il cliente viene prima di tutto, - ha detto Michele<br />

Spolzino - questa affermazione per noi non è<br />

semplicemente uno slogan, ma una promessa.<br />

Ciò significa che tutti i nostri collaboratori hanno<br />

un forte senso di responsabilità e coraggio per<br />

risolvere i problemi e le necessità dei clienti”. La<br />

famiglia Spolzino ha cominciato la sua avventura<br />

nel mondo dei veicoli industriali nel 1960<br />

quando aprì la prima officina. Più recente la nascita<br />

della Diesel Tecnica, avvenuta nel 2000<br />

con la firma del mandato di concessione per<br />

la commercializzazione del marchio Scania.<br />

“Per Scania - ha commentato Enrique Enrich,<br />

Presidente e Amministratore Delegato di<br />

Italscania,a. margine dell’evento - offrire una<br />

soluzione di trasporto significa proporre al cliente<br />

un veicolo su misura e un servizio che possa<br />

garantirgli nel tempo l’efficienza e l’affidabilità<br />

di cui ha bisogno. Scania nel corso del 2022 è<br />

stata una delle poche Case a destinare componenti<br />

che scarseggiavano come, ad esempio, le<br />

centraline, alle officine anziché alla produzione.<br />

Un’iniziativa che conferma quanto l’azienda privilegi<br />

il service”.<br />

In basso, due momenti<br />

dell’inaugurazione<br />

della nuova sede<br />

di Napoli della Diesel<br />

Tecnica, avvenuta<br />

lo scorso 4 dicembre.<br />

La concessionaria<br />

vanta 22 anni di storia<br />

accanto al Grifone.<br />

In alto, la struttura<br />

vista dall’esterno.<br />

La rubrica dedicata alle questioni legali che interessa la filiera della distribuzione e quella della<br />

riparazione dei veicoli è curata dagli Avvocati Enrico Storari e Filippo Montanari dello Studio<br />

Macchi di Cellere Gangemi. Costituito da oltre 100 professionisti, dal 1986 fornisce servizi<br />

di eccellenza in relazione a tutti gli aspetti del diritto delle imprese e degli affari commerciali.<br />

40 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&S<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 41


Formazione<br />

Formazione<br />

Man for Fresh<br />

Freddo prêt-à-porter<br />

Un settore strategico quello del trasporto a temperatura controllata<br />

sul quale il Leone ha deciso di investire. Formazione ad hoc per tutta<br />

la rete e una flotta demo per mostrare quello che è in grado di offrire<br />

A sinistra l’interno<br />

di un semirimorchio<br />

SR2 Green Liner<br />

di Lamberet dotato<br />

di unità refrigerante<br />

Carrier Vector 1550<br />

mono temperatura.<br />

Di fianco, un TgM con<br />

allestimento L’Idealcar<br />

completo di gruppo<br />

frigorifero Thermo<br />

King, dedicato<br />

al trasporto del pesce.<br />

Man ha dato vita a un progetto dedicato<br />

al trasporto a temperatura controllata:<br />

Man for Fresh. Un progetto di formazione<br />

che coinvolge l’intera rete del Leone e che<br />

può contare sulla collaborazione con i principali<br />

allestitori del settore.<br />

Grazie all’unione tra le competenze dei professionisti<br />

della Man Sales Academy e il knowhow<br />

dei partner che hanno collaborato in prima<br />

persona alla realizzazione dei contenuti formativi,<br />

i consulenti di vendita Man possono oggi<br />

vantare una conoscenza ancora più approfondita<br />

del comparto dedicato ai trasporti a temperatura<br />

controllata: dal telaio all’allestimento<br />

fino alle normative, per riconoscere e soddisfare<br />

le esigenze di ogni cliente.<br />

“Era volontà di Man creare un progetto che non<br />

fosse esclusivamente di natura commerciale -<br />

ha spiegato Corrado Paolazzi, Product e<br />

Marketing manager Truck di Man Truck & Bus<br />

Italia - ma costruire una proposta che potesse<br />

diventare uno strumento di lavoro a disposizione<br />

del mercato lungo tutta la filiera, dal produttore<br />

al cliente finale. Dopo un’attenta analisi degli scenari<br />

macro-economici, abbiamo deciso di puntare<br />

sul trasporto a temperatura controllata perché<br />

da solo rappresenta un quarto del Pil nazionale,<br />

vede impiegati circa 4 milioni di lavoratori con<br />

1.200 veicoli allestiti all’anno in Italia e, pur attraversando<br />

un periodo economico particolarmente<br />

difficile a causa della pandemia, nel 2021 ha visto<br />

un incremento del 7 per cento. Questi numeri,<br />

uniti alla consapevolezza che il settore ha raggiunto<br />

livelli di complessità indubbiamente importanti,<br />

ci ha convinti nel puntare sull’isotermico<br />

per creare un’offerta innovativa e unica, con l’auspicio<br />

di diventare per i clienti dei consulenti e<br />

dei ‘facilitatori’ nella scelta delle soluzioni di trasporto<br />

più adeguate ed efficienti”.<br />

Un progetto d’insieme<br />

La costante circolarità delle informazioni fra<br />

tutti gli attori della filiera è il punto di forza di<br />

‘Man For Fresh’. Nel progetto sono stati coinvolti<br />

i principali attori della catena del freddo: allestitori,<br />

fornitori, esperti di Atp. Insieme è stato<br />

costruito il percorso didattico: dal prodotto Man<br />

specifico per il settore, agli allestimenti, la componentistica<br />

e la normativa.<br />

Un percorso impegnativo che ha contribuito a<br />

elevare la cultura di questo settore. La nuova<br />

generazione di veicoli della Casa tedesca, dal<br />

TgX al TgL passando per TgS e TgM, si sposa<br />

perfettamente con tutte le tipologie e applicazioni<br />

del comparto, dal food ai prodotti farmaceutici.<br />

Sono state studiate le necessità del<br />

cliente rispondendo con particolarità di prodotto<br />

adeguate come, per esempio, le dimensioni<br />

delle celle, la tipologia dei pavimenti, la necessità<br />

o meno di porte laterali, vasche contenitive,<br />

la ‘soglia mare’ per non disperdere i liquidi o la<br />

struttura per il trasporto delle carni appese.<br />

Veicoli per la distribuzione a corto e medio raggio<br />

e con portate significative a disposizione<br />

per test drive ed eventi locali.<br />

“Consulenza significa avere le competenze per<br />

dialogare con gli allestitori e disporre di una forza<br />

vendita che sappia offrire al cliente la soluzione<br />

migliore - ha sottolineato Alessandro Rade,<br />

Bodybuilder Business Development Truck di<br />

Man Truck & Bus Italia - è questo il claim che<br />

vuole contraddistinguere Man For Fresh, per<br />

come stiamo lavorando e per l’impegno con cui<br />

abbiamo formato la forza vendita Man. Gli stessi<br />

partner ci riconoscono un approccio unico che<br />

permette anche a loro di scoprire caratteristiche<br />

e optional dei nostri veicoli utili a sviluppare soluzioni<br />

sempre più performanti e ‘tailor made’.<br />

Oggi abbiamo più di 10 aziende partner che con<br />

noi sviluppano il progetto, sono tra i leader del<br />

mercato: produttori, allestitori, fornitori di sponde,<br />

paratie, motori, accessori, telai per biga. Con<br />

Man For Fresh, Man Italia vuole continuare a<br />

puntare commercialmente e crescere nelle competenze<br />

tecniche, per questo è aperta a nuove<br />

partnership per garantire sempre al cliente la<br />

soluzione migliore e facilitare il suo business”.<br />

La parola ai partner<br />

A Venezia, dove è stato presentato ufficialmente<br />

il progetto, hanno preso la parola anche i partner.<br />

“Da oltre quattro anni Lamberet è al fianco<br />

di Man nel presidiare il comparto dei trasporti a<br />

temperatura controllata - ha detto Ismaele<br />

Iaconi, Sales & Marketing Director di Lamberet<br />

Italia - realizzando soluzioni isotermiche di elevata<br />

qualità. Man ora ha definito un focus maggiore<br />

con il progetto Man For Fresh per raggiungere<br />

la rete dei dealer passando per i contenuti<br />

formativi della Man Academy. Anche Lamberet<br />

ha contribuito a questo processo con il proprio<br />

know-how di carrozziere specializzato nel settore<br />

del trasporto refrigerato. Insieme abbiamo realizzato<br />

veicoli adatti a settori merceologici specifici<br />

come il Man TgM 18.290 con un allestimento<br />

specifico per trasporto di carni appese<br />

con 5 guidovie più ritorni, listelli di alluminio paracolpi<br />

laterali e cremagliere orizzontali ferma<br />

carico”.<br />

“Abbiamo il freddo nel Dna - ha aggiunto Paolo<br />

Fadda, direttore generale di L’Idealcar - da sempre<br />

allestiamo veicoli industriali di qualsiasi tipologia<br />

destinati al trasporto in regime di temperatura<br />

controllata. Oggi finalmente arriva il<br />

momento in cui si concretizza l’idea propostaci<br />

da Man: portare sul territorio e far toccare con<br />

mano a concessionari e clienti dei veicoli allestiti<br />

con delle specificità settoriali. Mai ci era stato<br />

prospettato da parte di un costruttore di veicoli<br />

industriali di partecipare a un progetto che entrasse<br />

così nel dettaglio degli allestimenti. Da<br />

qui si comprende quanto gli sforzi di Man stiano<br />

convergendo sempre maggiormente sulla qualità<br />

e sulla soddisfazione dell’utilizzatore tramite<br />

un’accurata selezione dei partner allestitori e<br />

un’attenta formazione della forza vendita”.<br />

Le tappe del tour in Italia<br />

Dopo la presentazione ufficiale dell’iniziativa Man for Fresh, avvenuta<br />

a Venezia a fine 2022, la Casa tedesca ha in programma quest’anno<br />

un vero e proprio Road show focalizzato sui veicoli e sugli allestimenti<br />

per i trasporti in regime di temperatura controllata. I primi<br />

eventi dimostrativi saranno organizzati a Milano e a Roma presso<br />

i Man Center, per poi toccare tutte le regioni della Penisola con il<br />

supporto dei concessionari della rete di vendita. La flotta demo,<br />

composta oggi da quattro veicoli - due TgM 18.290, un trattore TgX<br />

18.470 e un TgX 18.510 con semirimorchi frigo - sarà integrata entro<br />

fine marzo da altri tre modelli rivolti a missioni specifiche nello<br />

stesso settore d’applicazione.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&Service Reti&Service Reti&Service<br />

42 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

01/02 2023 - 43


Start up<br />

Start up<br />

Adas Lab<br />

Ci pensiamo noi<br />

Presentata a Firenze la prima rete italiana che si occupa di calibrare<br />

gli Adas in loco, presso officine e carrozzerie. Tecnici specializzati<br />

e attrezzature all’avanguardia per la massima sicurezza. Garantito<br />

di Tiziana Altieri<br />

Èpartito da Firenze il Road Show 2022 -<br />

2023 di Adas Lab, la start up che punta<br />

a migliorare la sicurezza sulle strade offrendo<br />

un servizio di calibrazione degli Adas a<br />

domicilio a carrozzerie e officine, per ora in terra<br />

Toscana. “Ormai tutti sanno cosa sono i sistemi<br />

avanzati di assistenza alla guida noti come Adas<br />

(acronimo di Advanced Driver Assistance<br />

Systems) - ha sottolineato Maurizio Corsano,<br />

fondatore di Adas Lab - ma molti non sono informati<br />

sul fatto che è necessario procedere a<br />

una loro calibrazione in caso di sinistro per garantirne<br />

l’efficacia ed evitare, quindi, danni a persone<br />

e cose anche qualora il sistema di diagnostica<br />

non segnali alcuna anomalia. Ebbene con<br />

Adas Lab puntiamo a diffondere la cultura della<br />

sicurezza offrendo ai riparatori il servizio di calibrazione<br />

presso la loro struttura. Basta chiamare<br />

il numero verde, indicare nome e indirizzo<br />

per vedere giungere, in un breve lasso di tempo,<br />

un operatore specializzato a bordo di un furgone<br />

che contiene tutto ciò che è necessario per procedere<br />

con l’intervento”.<br />

I tecnici affiliati ad Adas Lab utilizzano lo strumento<br />

Hella Gutmann Mobile Camera & Sensor<br />

Calibration (Csc-Tool Mobile) insieme all'innovativo<br />

Mega Macs X per la diagnosi per fornire<br />

una calibrazione precisa e accurata di telecamere<br />

e sistemi radar, secondo gli standard Oem<br />

su base mobile.<br />

“In meno di trenta minuti - ha continuato<br />

Maurizio Corsano - il tecnico è in grado di effettuare<br />

il check del veicolo collegandosi alla presa<br />

Obd, effettuare l’allineamento, la calibrazione e<br />

la scansione finale. Al termine viene rilasciato<br />

un fascicolo d’intervento che può essere consegnato<br />

ai clienti come prova di quanto è stato<br />

eseguito. Un documento che solleva l’officina<br />

da ogni onere e responsabilità anche in caso di<br />

successivo incidente”.<br />

Con Adas Lab è possibile calibrare i radar e le<br />

telecamere frontali posizionati sul parabrezza,<br />

nel paraurti e dietro i loghi sulla calandra, i radar<br />

e le telecamere posteriori nonché la telecamera<br />

che offre una visione a 360 gradi. Gli strumenti<br />

Hella Gutmann permettono di intervenire sui<br />

sistemi Adas presenti su auto e veicoli commerciali<br />

fino a 3,5 tonnellate di peso totale a<br />

terra, di qualsiasi marca.<br />

Il servizio è oggi attivo in Toscana ma si punta<br />

a diffonderlo un po’ in tutta la Penisola. Nei prossimi<br />

giorni si partirà in Piemonte.<br />

Un parco in crescita<br />

“Quello degli Adas - ha sottolineato Salvatore<br />

Gravina, direttore operativo di Adas Lab - è un<br />

mercato in forte crescita e gli autoriparatori devono<br />

tenerne conto. Saranno sempre di più i veicoli<br />

che varcheranno le porte delle officine provvisti<br />

di dispositivi come la frenata automatica<br />

d’emergenza o il sistema di mantenimento del<br />

veicolo in corsia, per citarne due. Per calibrarli<br />

è necessario investire in costose attrezzature e<br />

disporre di personale qualificato e costantemente<br />

aggiornato oppure ci si può affidare agli specialisti<br />

Adas Lab che intervengono direttamente<br />

in loco evitando lo spostamento dei veicoli presso<br />

centri dedicati con un importante risparmio<br />

di tempo. Adas Lab investirà in comunicazione<br />

e marketing per indirizzare nuovi clienti verso i<br />

centri di riparazione che decideranno di avvalersi<br />

di questo servizio. Con Adas Lab la calibrazione<br />

può diventare un’ulteriore fonte di business”.<br />

Se da una parte i vertici Adas Lab puntano a<br />

far conoscere il servizio presso la rete degli autoriparatori,<br />

dall’altra sono alla ricerca di affiliati<br />

in tutta la Penisola.<br />

“Stiamo cercando appassionati di sistemi Adas<br />

e di tecnologia applicata al mondo automotive<br />

- ha aggiunto Salvatore Gravina - persone determinate,<br />

disposte a impegnarsi in prima persona<br />

con responsabilità e consapevolezza, per<br />

costruire insieme a noi la propria impresa di suc-<br />

cesso. Anche gli autoriparatori che magari hanno<br />

già un mezzo a disposizione perché effettuano<br />

assistenza on the road e vogliono ampliare<br />

i propri orizzonti possono affiliarsi ad Adas Lab”.<br />

Per rientrare dell’investimento bastano da 6 a<br />

12 mesi in funzione del tempo che si decide di<br />

dedicare al lavoro e alla rete che ci si costruisce.<br />

Adas Lab si occupa della formazione degli affiliati<br />

nonché degli aggiornamenti dell’attrezzatura<br />

e del software.<br />

“In un mondo che cambia - ha concluso<br />

Maurizio Corsano, già titolare dell’omonima<br />

carrozzeria fiorentina - Adas Lab offre il servizio<br />

giusto per distinguersi. Un servizio certificato<br />

per la massima sicurezza degli autoriparatori e<br />

dei loro clienti”.<br />

Alla prima tappa del Road Show di Adas Lab<br />

ha partecipato anche Valentina Borgogni, presidente<br />

dell'associazione Gabriele Borgogni<br />

Onlus, nata nel 2013 in seguito all’omicidio stradale<br />

del fratello Gabriele per combattere e fermare<br />

la violenza che ogni giorno si consuma<br />

sulle strade italiane, attraverso l’educazione e<br />

la sensibilizzazione, e per stare vicino alle famiglie<br />

che subiscono questa immane tragedia.<br />

Da sinistra, Maurizio<br />

Corsano, titolare<br />

dell’omonima<br />

carrozzeria a Firenze,<br />

founder di Adas Lab<br />

e Salvatore Gravina,<br />

direttore operativo<br />

della start up. Nella<br />

pagina a fianco<br />

il furgone impegnato<br />

nelle calibrazioni<br />

in Toscana<br />

e l’attrezzatura<br />

di bordo fornita<br />

da Hella Gutmann.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&SS<br />

44 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it


Service News<br />

Un comparto che conta<br />

Le imprese della componentistica automotive italiane hanno generato<br />

nel 2021 un fatturato di oltre 54 miliardi di euro. Per loro nuove sfide<br />

Sostituzione cristalli facile, facile<br />

Sembra godere di buona salute il settore della componentistica<br />

automotive italiana. Stando al report pubblicato da<br />

Anfia nel 2021 le 2.202 imprese del comparto attive nella<br />

Penisola hanno impiegato oltre 168.000 addetti, lo 0,6 per<br />

cento in più dell’anno precedente, e generato un fatturato<br />

stimato pari a 54,3 miliardi di euro, più 16,7 per cento. Le variazioni<br />

positive del fatturato hanno interessato trasversalmente<br />

tutti i segmenti della filiera, seppure con intensità differenti:<br />

i risultati migliori sono attribuibili ai subfornitori (+25,6<br />

per cento), in particolare a quelli delle lavorazioni (+30) e<br />

agli specialisti dell’aftermarket (+19).<br />

Il Piemonte mantiene il primato nazionale per numero di imprese<br />

(una su tre), immediatamente seguito da Lombardia<br />

(27 per cento), Emilia-Romagna (10,4) e Veneto (8,8).<br />

In Piemonte il fatturato generato dalla componentistica nel<br />

2021 è stato pari a 17,6 miliardi di euro (il<br />

32,5 per cento del totale nazionale),<br />

con oltre 58.600 addetti (il 34,9 per<br />

cento).<br />

Nel post-pandemia si è assistito a<br />

una forte ripresa degli scambi internazionali,<br />

ma le vicende economico-politiche del 2022,<br />

come il rincaro dei prezzi delle materie prime, i costi della<br />

logistica, il prolungarsi della crisi dei semiconduttori e il<br />

conflitto Russia Ucraina, fanno temere un rallentamento<br />

del fenomeno.<br />

Il 78,3 per cento delle imprese, dato migliore dell’ultimo quinquennio,<br />

vende i propri prodotti sui mercati esteri. Aumenta<br />

anche la percentuale di fatturato derivante dall’export, che<br />

nel 2021 si attesta in media al 41,8 per cento (era il 37,8 nel<br />

2017). Nel 2021 poco meno del 73 per cento delle imprese<br />

risulta avere Stellantis nel proprio portafoglio clienti. In calo,<br />

la quota di fatturato generato dalle vendite del Gruppo italo-francese<br />

pari al 40,7 in<br />

Italia.<br />

Non più solo punti di segnalazione. Presso le officine Norauto, nei corner<br />

dedicati, è possibile stabilire un contatto diretto con i tecnici Carglass<br />

Si rafforza la partnership tra Norauto,<br />

e Carglass, brand Belron leader mondiale<br />

nella riparazione e sostituzione<br />

dei cristalli auto.<br />

Ora presso i centri Norauto di<br />

Fiumicino-Guidonia e Nichelino è possibile<br />

non solo effettuare il check-up<br />

dei cristalli, servizio già attivo in 39 centri<br />

Norauto ma usufruire delle competenze<br />

di Carglass per la riparazione e<br />

la sostituzione dei cristalli anche in<br />

loco grazie ai corner dedicati.<br />

Spazi dove poter prendere in ogni momento<br />

contatto con il servizio clienti<br />

Carglass grazie a un totem interattivo,<br />

approfondire l’intervento e il preventivo,<br />

gestire l’eventuale disbrigo delle pratiche<br />

assicurative, prenotare un appuntamento<br />

presso il Corner Point o nella<br />

più vicina officina Carglass. Infatti, per<br />

essere ancora più vicini all’automobilista<br />

che deve affrontare un intervento,<br />

è possibile optare direttamente per un<br />

appuntamento nel Corner Point presso<br />

il centro Norauto, grazie al servizio con<br />

unità mobile di Carglass.<br />

Viene, quindi, superata la presa in carico<br />

della segnalazione da parte dei<br />

tecnici Norauto per l’intervento successivo<br />

da parte di Carglass.<br />

“Questo progetto - ha ricordato Fabio<br />

Felisi, General Manager di Belron Italia<br />

- si inserisce nella nostra strategia di<br />

crescita in Italia, che prevede lo sviluppo<br />

di un modello di business in grado di affiancare<br />

nuove officine fisiche ad altri<br />

punti qualificati di contatto sul territorio,<br />

che garantiscano un servizio sempre<br />

più mobile e vicino ai nostri clienti. La<br />

nostra superiorità nelle tecnologie a servizio<br />

del booking e del customer care<br />

hanno permesso di renderci sempre più<br />

accessibili ai nostri clienti ovunque e<br />

con qualsiasi dispositivo, intercettando<br />

i loro momenti di bisogno di assistenza,<br />

nonché di gestire da remoto le agende<br />

dei nostri centri con la massima efficienza<br />

operativa, per un servizio da veri<br />

numeri uno del mercato. Il progetto<br />

Corner Point in Norauto va proprio in<br />

questa direzione”.<br />

Reti&Service Reti&Service Reti&S<br />

46 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

a cura di Carlotta Caponi, Segretario Generale Fai<br />

Quale futuro<br />

Associazioni&Dintorni<br />

La pandemia prima e la guerra dopo hanno stravolto<br />

il mondo della logistica. Non siamo al punto d’arrivo, anzi<br />

sembra che la rivoluzione sia appena cominciata<br />

Afine ottobre si è svolto a Roma il consueto forum<br />

internazionale dell’autotrasporto di Conftrasporto.<br />

Tra i temi affrontati, quello sicuramente più atteso<br />

dal mondo dei trasporti in generale, riguarda il futuro della<br />

logistica. Sono stati anni davvero complessi: dalla pandemia<br />

alla guerra in Ucraina abbiamo assistito a due anni<br />

di stravolgimenti della catena del valore.<br />

Tali eventi hanno dimostrato la vulnerabilità della globalizzazione<br />

e i limiti del modello ‘just in time’ che, come sappiamo,<br />

prevede la minimizzazione delle scorte.<br />

Avvenimenti che hanno messo sotto forte stress la logistica<br />

e i trasporti: sono aumentati i noli dei container, si<br />

sono allungati i tempi di consegna delle merci e cresciuti<br />

i costi delle spedizioni.<br />

La logistica rappresenta il 12 per cento del Pil mondiale,<br />

in valore assoluto tra gli 8 e i 12 trilioni di dollari: la performance<br />

della logistica è direttamente proporzionale ai redditi,<br />

e dà un contributo cruciale alla produttività e allo sviluppo<br />

economico del sistema Paese<br />

Fattori come pandemia, guerra, cambiamento dei processi<br />

produttivi, nuove abitudini dei consumi hanno determinato<br />

una modifica sostanziale della domanda di logistica.<br />

Possiamo parlare di ‘ridefinizione della logistica e dei trasporti’:<br />

le trasformazioni più evidenti riguardano l’accorciamento<br />

delle filiere e il boom dell’e-commerce.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Nuovi fenomeni<br />

Si sta assistendo a fenomeni di reshoring e nearshoring,<br />

ovvero rientro della produzione da paesi stranieri a madrepatria/<br />

paesi più vicini/ più affini per ideologia struttura<br />

produttiva condivisione obiettivi strategici. Ne è un esempio<br />

quanto accaduto in America tra il 2020 e il 2021 con il rientro<br />

di circa 9000 imprese di cui il 50 per cento dall’Asia favorito<br />

da misure normative ad hoc. È sicuramente presto<br />

per parlare di ‘fine della globalizzazione’, ma alcuni settori<br />

saranno sicuramente maggiormente interessati, soprattutto<br />

quelli ad elevata intensità tecnologica.<br />

Durante il primo lockdown del 2020 l’e-commerce ha registrato<br />

un +26 per cento sul 2019, le transazioni online<br />

sono aumentate del 35 per cento e si stima che entro il<br />

2026 il traffico online di dati sarà triplicato. Il boom dell’ecommerce<br />

rappresenta una grande opportunità per le piccole<br />

medie imprese che sfruttano i marketplace virtuali<br />

per accedere rapidamente a basso costo ai mercati internazionali<br />

anche se sono innegabili alcune carenze, dovute<br />

principalmente a difficoltà nella regolazione del mercato<br />

(che favoriscono innegabilmente coloro che sono stati i<br />

primi ad entrarvi) e la crescente necessità di investimenti<br />

in infrastrutture digitali.<br />

L’impatto più importante che si avrà sulla logistica riguarderà<br />

l’atteso forte sviluppo della ‘Logistica 3PL’ Third Party Logistics<br />

(Logistica in conto Terzi), ovvero i servizi che un’azienda appalta<br />

a un fornitore affinché svolga le sue attività di logistica<br />

oltre a quelli di stoccaggio preparazione degli ordini o trasporto<br />

della merce. La dimensione del mercato globale della<br />

‘Logistica 3PL’ è stata valutata 956,80 miliardi di dollari nel<br />

2021 e si prevede che si espanderà con un tasso di crescita<br />

annuale dell’8,6 per cento dal 2022 al 2030.<br />

01/02 2023 - 47


Si dice che<br />

&<br />

PERSONE<br />

POLTRONE<br />

n Luca de Meo, AD del Gruppo Renault,<br />

è stato nominato dal consiglio di<br />

amministrazione dell’Associazione<br />

europea dei costruttori di automobili<br />

(Acea) presidente per il 2023. Sostituisce<br />

Oliver Zipse, AD di Bmw, che ha<br />

ricoperto la carica negli ultimi due anni.<br />

n Lionel Lafon dal 1° novembre è Head<br />

of Credit di FCA Bank. Succede ad<br />

Alexey Proshin e riporta direttamente a<br />

Giacomo Carelli, Ceo del Gruppo.<br />

n Alessandro Albertini è stato<br />

confermato Presidente di ANAMA<br />

(Associazione Nazionale Agenti Merci<br />

Aeree, sezione aerea di Fedespedi) per il<br />

triennio 2023-2025. Albertini è alla guida<br />

dell’Associazione dal 2020. Completano<br />

la squadra i vicepresidenti Paolo<br />

Maderna e Simone Ghelardini.<br />

n Gerardo Pérez Giménez , già<br />

presidente dell'associazione spagnola<br />

dei concessionari Faconauto, è stato<br />

eletto presidente dell'Alleanza dei<br />

concessionari e riparatori d'auto europei<br />

(AECDR) in occasione dell'assemblea<br />

tenutasi a Bruxelles. Succede a Antje<br />

Woltermann (ZDK Germania), al timone<br />

negli ultimi 4 anni. Nella stessa<br />

occasione sono stati nominati i membri<br />

del Consiglio di Amministrazione: Peter<br />

Byrdal (Evcda Volvo), Andrea<br />

Cappella (Federauto Italia), Giuseppe<br />

Marotta (Gacie, Iveco), Marc Voß (Zdk<br />

Germania) e Manuel Sánchez Moreno<br />

(Faconauto Spagna) come membro<br />

osservatore. Friedrich Trosse è il nuovo<br />

Segretario generale.<br />

Vivaro a vapore (acqueo)<br />

Opel presenta la versione a idrogeno del<br />

suo furgone. Vano intatto e zero emissioni<br />

Idrogeno: non il futuro, ma il presente. Dopo la Losanga, anche Opel<br />

arriva sul mercato con una proposta dedicata a chi deve percorrere lunghi<br />

tragitti, ha la necessità di rifornirsi in pochi minuti e vuole viaggiare a<br />

zero emissioni: Vivaro-e Hydrogen. Si tratta di un veicolo elettrico con<br />

celle a combustibile che producono energia elettrica partendo da idrogeno<br />

ed aria (l’unico prodotto di questa reazione è il vapore acqueo) e<br />

batteria plug-in. La base è il Vivaro-e Bev, la cui batteria viene sostituita<br />

da tre serbatoi di idrogeno a 700 bar, con una capacità di 4,4 kg di H2,<br />

senza alcuna modifica alla carrozzeria. Le celle a combustibile da 45<br />

kW sono in grado di generare sufficiente potenza per guidare tranquillamente<br />

in autostrada, mentre la batteria agli ioni di litio da 10,5 kWh,<br />

posizionata sotto i sedili anteriori, garantisce la potenza di picco quando<br />

è necessaria una maggiore dinamicità, per esempio all’avvio e in fase<br />

di accelerazione. Opel Vivaro-e Hydrogen dispone anche di un sistema<br />

di frenata rigenerativa e, grazie alla funzione plug-in, si può ricaricare se<br />

necessario con presa esterna. Si hanno così 50 km di autonomia in modalità<br />

puramente elettrica a batteria. Il caricatore di bordo trifase (11<br />

kW) e il cavo di ricarica modo 2 fanno parte della dotazione di serie.<br />

L’autonomia raggiunge i 400 chilometri (ciclo WLTP) e bastano tre minuti<br />

per fare rifornimento di idrogeno.<br />

Opel Vivaro-e Hydrogen è disponibile in due lunghezze: M e L, per rispettivamente<br />

4,95 e 5,30 metri. Questa tecnologia è talmente compatta che<br />

non c’è bisogno di sacrificare lo spazio di carico. Il veicolo offre fino a<br />

6,1 metri cubi e una portata di 1.000 kg. Di 1.000 kg anche il peso rimorchiabile.<br />

Come il gemello elettrico a batteria e le versioni con motori a combustione<br />

interna, Opel Vivaro-e Hydrogen propone numerosi sistemi di assistenza<br />

che aumentano la sicurezza, attiva e passiva. La dotazione comprende<br />

la retrocamera panoramica con visione a 180 gradi, l’allarme angolo<br />

cieco e l’assistenza al parcheggio anteriore/posteriore.<br />

Il sistema di infotainment Multimedia Navi Pro può essere gestito con<br />

il sistema di riconoscimento vocale o dallo schermo touch a colori ed è<br />

compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Il navigatore è dotato di<br />

mappe per l’Europa, indicazione dinamica del percorso e Tmc.<br />

Gli utenti possono raffrescare o riscaldare il veicolo durante la ricarica<br />

mediante ‘OpelConnect’ e programmare gli orari di ricarica con l’app<br />

‘myOpel’. La versione a idrogeno di Vivaro è già entrata a far parte della<br />

flotta di Miele, produttore tedesco di elettrodomestici.<br />

Per Very Important People<br />

Cambia la strategia di Mercedes-Benz Italia e il modello<br />

distributivo. La promessa è un’esperienza top<br />

Mercedes-Benz Italia cambia rotta con il riposizionamento<br />

dei prodotti e un nuovo modello<br />

di distribuzione. Lo ha dichiarato Radek Jelinek,<br />

Presidente e Ceo di Mercedes-Benz Italia in occasione<br />

del tradizionale incontro di fine anno:<br />

“Negli ultimi anni l’industria automobilistica è<br />

stata protagonista di un’accelerazione mai vista<br />

prima, in quasi 140 anni di storia. Dalla spinta<br />

all’elettrificazione ad un cambio epocale nella<br />

percezione stessa dell’automobile da parte dei<br />

nostri clienti. La ‘luxury strategy’ è la nostra risposta,<br />

una strategia che ridefinisce posizionamento,<br />

prodotti e modello di vendita, ponendo<br />

sempre di più il cliente al centro. Questa nuova<br />

‘esperienza di lusso’ passa anche attraverso la<br />

trasformazione contrattuale del rapporto con i<br />

nostri partner e un inedito modello distributivo,<br />

che prevede l’uniformità di prezzo su tutto il territorio.<br />

In questo cambiamento, la nostra rete<br />

continuerà a rappresentare quel patrimonio di<br />

valore e professionalità alla base del successo<br />

del nostro brand. Il nuovo business model ci permetterà<br />

di garantire la medesima esperienza<br />

esclusiva e di lusso a chi desidera vivere il brand<br />

e l’esperienza di acquisto in maniera puramente<br />

digitale, esclusivamente fisica, o mista, sfruttando<br />

le potenzialità di entrambi i canali.”<br />

Nella stessa occasione Dario Albano,<br />

Managing Director Mercedes-Benz Vans Italia<br />

Cominciamo con 2.000<br />

ha fornito tutti i numeri 2022 del segmento<br />

Van: “Chiudiamo l’anno con circa 9.000 veicoli<br />

immatricolati, un risultato importante soprattutto<br />

alla luce di una disponibilità limitata di prodotto,<br />

che non ci ha permesso di soddisfare a<br />

pieno la reale domanda di mercato. Citan con<br />

una quota di mercato raddoppiata, Vito e<br />

Sprinter si confermano i nostri bestseller. Allo<br />

stesso tempo abbiamo registrato un crescente<br />

interesse verso la gamma full electric di<br />

Mercedes-Benz Vans. Il mercato continua a premiare<br />

il nostro brand per una scelta valoriale<br />

che, anche nel segmento dei Vans, offre un posizionamento<br />

unico, con elementi distintivi molto<br />

vicini a quelli del mondo delle passenger cars,<br />

attraverso una visione più razionale, ma altrettanto<br />

esigente che definiamo Premium”.<br />

Accordo tra Deutsche Post Dhl Group e Ford Pro per<br />

un’importante fornitura di furgoni elettrici. Ed è solo l’inizio<br />

Si dice che<br />

n Domenico De Rosa, Ceo del Gruppo<br />

SMET, ha ricevuto l’Oscar<br />

dell’Innovazione 2022, il riconoscimento<br />

che l’Associazione Nazionale Giovani<br />

Innovatori conferisce agli imprenditori<br />

italiani che si sono distinti nei loro settori<br />

per idee e progetti particolarmente<br />

innovativi. Domenico De Rosa è stato<br />

premiato per il suo contributo strategico<br />

alla trasformazione modale del settore<br />

trasporti e per l’impegno profuso nel<br />

favorire lo sviluppo dell’intermodalità.<br />

Deutsche Post Dhl Group pronta a dare il suo<br />

contributo alla diffusione dell’elettromobilità.<br />

Entro la fine del 2023, Ford Pro doterà l’azienda<br />

tedesca di oltre 2.000 furgoni elettrici. L'accordo<br />

siglato comprende anche una gamma completa<br />

di soluzioni per la gestione della flotta, inclusi<br />

l'accesso al software E-Telematics e alle soluzioni<br />

di ricarica.<br />

Deutsche Post Dhl Group nei prossimi dieci<br />

anni investirà 7 miliardi di euro nell’ambito della<br />

sua strategia verso una logistica a emissioni<br />

zero. L’obiettivo è raggiungere una quota del 60<br />

per cento di veicoli elettrici utilizzati per le consegne<br />

a zero emissioni entro il 2030.<br />

"L'elettrificazione della logistica dell'ultimo miglio<br />

- ha dichiarato Anna Spinelli, Chief Procurement<br />

Officer & Head of Mobility Dhl Group - è un pilastro<br />

fondamentale per la decarbonizzazione<br />

delle nostre attività. L'aggiunta degli E-Transit<br />

alla nostra flotta globale, che conta circa 27.000<br />

furgoni, rafforza ulteriormente la nostra capacità<br />

di fornire servizi green di consegna in tutto il<br />

mondo”. Ford punta a vendere in Europa solo<br />

veicoli a zero emissioni e a raggiungere la neutralità<br />

carbonica in tutti i suoi impianti produttivi,<br />

entro il 2035.<br />

48 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 49


Si dice che<br />

Si dice che<br />

Il 2022 per il Grifone è Super<br />

Grazie a un’ampia offerta di veicoli e ai servizi finanziari<br />

e assicurativi su misura i volumi crescono<br />

Io sono futuro prossimo<br />

Le novità di Zf Group al Ces di Las Vegas. Tante soluzioni<br />

per accelerare la diffusione di veicoli elettrici<br />

Un 2022 in crescendo per il Grifone con risultati<br />

positivi in diverse aree di business. L’impegno<br />

e gli investimenti di Scania alla ricerca di soluzioni<br />

diversificate in grado di rispondere alle<br />

esigenze di ciascun cliente, hanno permesso<br />

di raggiungere volumi importanti nonostante<br />

le note difficoltà di approvvigionamento. “Il mercato<br />

- ha dichiarato Enrique Enrich, Presidente<br />

e Amministratore Delegato di Italscania in occasione<br />

della conferenza stampa di fine anno<br />

- ha accolto con grande favore il nuovo Scania<br />

Super, in virtù di un risparmio sui consumi che<br />

sta andando ben oltre le promesse<br />

fatte in fase di lancio.<br />

L’aumento della capacità richiesto<br />

al sistema industriale per<br />

soddisfare la forte domanda è<br />

stato possibile solo in parte,<br />

permettendoci tuttavia di chiudere<br />

il 2022 con uno dei migliori<br />

risultati dell’ultimo decennio in<br />

termini di consegne. Nel prossimo<br />

futuro, la capacità produttiva<br />

di Scania è destinata ad aumentare<br />

grazie all’apertura di<br />

una nuova fabbrica in Cina”. Oltre all’introduzione<br />

della catena cinematica Scania Super, il 2022<br />

ha visto il completamento della gamma e-mobility,<br />

che procede con il lancio del trattore per<br />

applicazioni regionali e, prossimamente, con<br />

quello per missioni a lunga percorrenza.<br />

L’impegno del Grifone non si esaurisce con la<br />

vendita di veicoli come dimostra l’evoluzione<br />

delle soluzioni legate ai servizi finanziari e assicurativi<br />

(già scelti da 3mila clienti in Italia) e<br />

alla digitalizzazione, manutenzione e riparazione<br />

delle flotte che possono contare, sul territorio<br />

nazionale, su 16 concessionarie<br />

e 111 officine.<br />

Scania è poi impegnata sul<br />

fronte della formazione.<br />

Recente il lancio del programma,<br />

in Italia, “L’Officina Scania<br />

dei Tecnici del Futuro” che punta<br />

a intercettare giovani talenti<br />

da avviare alla professione del<br />

tecnico di manutenzione e riparazione<br />

dei veicoli pesanti,<br />

all’interno della rete di officine<br />

autorizzate.<br />

Ancora una volta il futuro è andato in scena a<br />

Las Vegas, in occasione del Ces 2023. È qui<br />

che Zf Group ha svelato le sue tecnologie che<br />

hanno l’obiettivo di accelerare l’implementazione<br />

a livello globale della mobilità elettrica, del<br />

trasporto automatizzato e dei veicoli software-defined.<br />

“Zf fornisce tecnologie che contribuiscono<br />

alla mobilità sostenibile e a decarbonizzare<br />

il globo - ha affermato Holger Klein, Ceo<br />

del Gruppo - oggi, abbiamo tutto per supportare<br />

i nostri clienti con sistemi veicolari olistici basati<br />

su avanzati controller ad alte prestazioni, sensori<br />

e attuatori intelligenti, connettività e sistemi<br />

cloud, software e funzioni allo stato dell’arte. E<br />

come fornitore completo di sistemi autonomi<br />

per il trasporto possiamo fare un ulteriore passo<br />

avanti nel proporre l’intero ecosistema necessario<br />

per implementare una soluzione per il trasporto<br />

pubblico pulita, sicura e orientata al mercato”.<br />

Svelata nella città americana la nuova<br />

edizione multi-dominio del computer ProAI ad<br />

alte prestazioni che fa sì che un dispositivo possa<br />

supportare su schede separate funzioni<br />

Adas basate su domini, funzioni infotainment<br />

o del telaio, includendo configurazioni systemon-chip<br />

da diversi fornitori. Altra anteprima<br />

mondiale: la cintura Heat Belt. Che riscalda la<br />

parte anteriore del corpo attraverso cavi intrecciati<br />

all’interno della struttura della fettuccia,<br />

raggiungendo la massima temperatura superficiale<br />

di 40 gradi centigradi con soli 70 watt di<br />

energia. L’installazione è semplice e non c’è bisogno<br />

di regolare riavvolgitori e pretensionatori.<br />

Combinando la cintura riscaldante con altri riscaldatori<br />

a contatto come quelli per i sedili o<br />

il volante, i conducenti possono abbassare il riscaldamento<br />

nell’abitacolo per estendere l’autonomia<br />

fino al 15 per cento. ‘Prima’, infine, per<br />

la navetta di Livello 4 di guida autonoma per<br />

ambienti operativi misti.<br />

48 volte Renault Trucks<br />

DriveMybox ha scelto i T Evolution 480 della Losanga<br />

per ampliare la sua flotta in ottica green<br />

Il migliore sei tu<br />

È il progetto più innovativo quello di Arena del Futuro di<br />

A35 Brebemi-Aleatica. La sfida è applicarlo su larga scala<br />

DriveMybox (DMB), azienda leader nel settore<br />

del trasporto container con sede a Melzo, nel<br />

milanese, ha scelto Renault Trucks. La sua flotta<br />

sarà ampliata con l’inserimento di 48 T<br />

Evolution 480 equipaggiati con il nuovo motore<br />

DE 13. Una scelta con la quale driveMybox sottolinea<br />

la sua volontà di ridurre il proprio impatto<br />

ambientale. “Siamo orgogliosi in un momento<br />

come questo caratterizzato dalle<br />

numerose e pericolose sfide<br />

dettate dall’incertezza del mercato<br />

e dai grandi stravolgimenti<br />

in atto nello scenario mondiale<br />

- hanno detto Matthieu<br />

Gasselin e Andrea Gobbi, rispettivamente<br />

Presiden-te e<br />

Amministratore Delegato di<br />

questa importante realtà - di continuare a guardare<br />

al futuro del nostro business con fiducia.<br />

Il non smettere mai di ricercare opportunità di<br />

crescita, la volontà costante di migliorare i servizi<br />

da offrire al mercato, il costante impegno nella<br />

ricerca di soluzioni green oriented sono punti<br />

che riteniamo fondamentali”. I truck includono<br />

tecnologie collaudate per migliorare la sicurezza:<br />

regolatore di velocità Eco<br />

con Optiroll, rallentatore<br />

Optibrake+, Abs, Asr controllo<br />

della traiettoria e sistema antiribaltamento<br />

Esc e l’assistente<br />

alla frenata d’emergenza. I primi<br />

8 veicoli sono stati consegnati<br />

ad Airuno, presso la concessionaria<br />

Bergamo Trucks.<br />

Arena del Futuro di A35 Brebemi-Aleatica con<br />

lo studio in atto sulla DWPT (Dynamic Wireless<br />

Power Transfer, ossia ricarica a induzione in movimento)<br />

è stata premiata come miglior progetto<br />

innovativo a Bruxelles. Il premio è stato ritirato<br />

nell’ambito della conferenza di STA (Smart<br />

Transportation Alliance), una piattaforma collaborativa<br />

globale senza scopo di lucro dedicata<br />

all’innovazione delle infrastrutture di trasporto<br />

e alle smart city, fondata nel dicembre 2014 e<br />

con sede proprio nella capitale del Belgio.<br />

La ricarica a induzione dinamica è la tecnologia<br />

che oggi meglio si presta ad essere presa in<br />

considerazione a livello mondiale per le sfide<br />

legate alla decarbonizzazione ed elettrificazione<br />

del trasporto e Arena del Futuro, coordinata da<br />

A35 Brebemi-Aleatica, è stata premiata in quanto<br />

progetto innovativo allo stadio più avanzato<br />

di sperimentazione, grazie al fatto che vede<br />

cooperare al proprio interno diverse realtà internazionali<br />

che sono punti di riferimento in ciascun<br />

settore di competenza.<br />

Questo prestigioso riconoscimento nell’ambito<br />

dei trasporti per A35 Brebemi e Aleatica va ad<br />

aggiungersi ai riscontri molto positivi ottenuti<br />

la scorsa settimana al Parlamento Europeo di<br />

Strasburgo e agli ASECAP Days di Bruxelles.<br />

50 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 51


Si dice che<br />

LetExpo, pronti a bissare il successo<br />

Torna a Verona, dall’8 all’11 marzo, l’appuntamento dedicato a trasporto<br />

e logistica, incentrato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica<br />

Leggi, aziende, lavoro<br />

E ora?<br />

L’infortunio nel rapporto di lavoro nel CCNL Logistica e Trasporto Merci<br />

e Spedizione. Quando si può definire tale e come devono muoversi<br />

azienda e lavoratore coinvolto<br />

MOTORI SPENTI<br />

52 - 01/02 2023<br />

Gennaio<br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 1<br />

2 3 4 5 6 7 8 1<br />

9 10 11 12 13 14 15 1<br />

16 17 18 19 20 21 22 1<br />

23 24 25 26 27 28 29 1<br />

30 31<br />

1 dalle ore 9,00 alle ore 22,00<br />

“Non avremmo potuto raggiungere numeri del genere se non<br />

ci fosse stata la grandissima fiducia che tutti i soci e gli espositori<br />

hanno riposto in noi e nel progetto di LetExpo, così come<br />

se non ci fossero stati l’impegno e la professionalità di tutta<br />

la nostra squadra e di Veronafiere. A tutti loro così come agli<br />

autorevoli relatori e moderatori e ai 50.000 visitatori, va il mio<br />

più sentito ringraziamento per aver reso possibile tutto ciò.<br />

Diamo quindi appuntamento a tutti al 2023 per la seconda<br />

edizione di LetExpo”.<br />

Parole di Guido Grimaldi, presidente di Alis, all’indomani<br />

della chiusura della prima edizione di LetExpo, Logistics Eco<br />

Transport Trade Show. Detto, fatto. L’evento promosso da<br />

Alis, incentrato sulla sostenibilità ambientale, sociale ed<br />

economica con i principali player dell’intermodalità e trasporto,<br />

dei servizi alla logistica ed e-<br />

commerce, della smart mobility e<br />

smart cities, torna in scena presso i padiglioni<br />

della fiera di Verona, da mercoledì<br />

8 a sabato 11 marzo.<br />

La seconda edizione si preannuncia ancora<br />

più ricca della prima che ha riscosso<br />

un grandissimo successo con oltre<br />

200 espositori, 50mila visitatori, 250 relatori<br />

impegnati in ben 100 momenti di confronto che hanno<br />

fatto il tutto esaurito.<br />

La formula nel 2023 non cambia: un ampio spazio espositivo<br />

con prodotti e servizi per chi opera nel mondo del trasporto<br />

e della logistica, brevi workshop e convegni organizzati ad<br />

hoc per mettere in contatto le aziende e approfondire i più<br />

importanti temi del settore, incontri B2B e seminari tecnici.<br />

L’obiettivo: promuovere uno sviluppo sempre più sostenibile<br />

del trasporto intermodale e una crescita sempre più innovativa<br />

della logistica integrata per raccogliere le sfide dei<br />

prossimi anni.<br />

Tanti i motivi per non mancare la quattro giorni: nella città<br />

scaligera si ha la possibilità di incontrare tutti i player del<br />

settore, toccare con mano le novità di prodotto, scoprire le<br />

tendenze in atto per comprendere in<br />

quale direzione muoversi per affrontare<br />

il cambiamento e poter continuare a<br />

giocare da protagonisti.<br />

Sul sito www.letexpo.it è già possibile<br />

richiedere il biglietto d’ingresso gratuito.<br />

Nei prossimi giorni, allo stesso indirizzo<br />

web, sarà consultabile il programma<br />

della kermesse.<br />

Febbraio<br />

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do<br />

1 2 3 4 5 1<br />

6 7 8 9 10 11 12 1<br />

13 14 15 16 17 18 19 1<br />

20 21 22 23 24 25 26 1<br />

27 28<br />

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti<br />

al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t.<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

a cura di Pasquale Dui<br />

Per infortunio sul lavoro si intende ogni lesione del lavoratore<br />

originata, in occasione di lavoro, da una causa<br />

violenta da cui può derivare un’inabilità al lavoro:<br />

- permanente (assoluta o parziale)<br />

- temporanea assoluta (comporta l’astensione dal lavoro<br />

per più di tre giorni).<br />

L’infortunio può comportare, in alcuni casi, la morte del lavoratore.<br />

Il lavoro svolto dall’infortunato deve determinare il rischio<br />

dell’infortunio, anche se questo è avvenuto al di fuori dell’orario<br />

di lavoro. Deve sussistere un nesso causale, quanto<br />

meno mediato ed indiretto, tra attività lavorativa e sinistro:<br />

non è sufficiente la sola circostanza che l’infortunio avvenga<br />

durante e sul luogo di lavoro.<br />

Gli infortuni occorsi al lavoratore in missione o trasferta si<br />

considerano avvenuti in occasione di lavoro, e non ‘in itinere’.<br />

Si tratta in particolare degli eventi verificatisi (Circ.<br />

Inail 52/2013):<br />

- durante il tragitto dalla abitazione al luogo in cui deve essere<br />

svolta la prestazione lavorativa e viceversa.<br />

- durante il tragitto dall’albergo del luogo in cui la missione<br />

o trasferta deve essere eseguita al luogo in cui deve essere<br />

prestata l’attività lavorativa.<br />

- all’interno della stanza d’albergo in cui il lavoratore si<br />

trova a dimorare temporaneamente.<br />

L’infortunio è disciplinato dal CCNL trasporti, nell’art. 97.<br />

Il lavoratore è obbligato - salvo cause di forza maggiore -<br />

a dare immediata notizia al proprio datore di lavoro di qualsiasi<br />

infortunio che gli accada, anche se di lieve entità, e<br />

dell’eventuale continuazione dello stesso. Il datore di lavoro<br />

è tenuto a denunciare all'Inail ed all'autorità di Pubblica sicurezza<br />

gli infortuni da cui siano colpiti i propri dipendenti<br />

e che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni; tale<br />

obbligo scatta unicamente in presenza di infortuni denunciati<br />

come tali dal lavoratore.<br />

Al lavoratore sarà conservato il posto di lavoro per tutto il<br />

periodo riconosciuto dall'istituto assicuratore per la corresponsione<br />

dell'indennità per l'invalidità temporanea.<br />

La somma non cambia<br />

In caso di infortunio sul lavoro per il quale intervenga l’Inail,<br />

l’azienda corrisponderà all’operaio non in prova, dal primo<br />

giorno di assenza dal lavoro e fino alla cessazione della<br />

indennità di invalidità temporanea erogata dal predetto<br />

La rubrica è curata da Pasquale Dui,<br />

Avvocato in Milano - Professore<br />

a contratto di diritto del lavoro - Revisore<br />

legale e Giornalista pubblicista.<br />

istituto assicuratore, una integrazione di tale indennità in<br />

modo da raggiungere il 100 per cento della retribuzione<br />

normale netta.<br />

L'assenza per infortunio non va computata nei periodi di<br />

comporto previsti per il trattamento di malattia: non esiste<br />

dunque la possibilità di licenziamento se l’assenza si prolunga,<br />

anche notevolmente. La parte di indennità afferente<br />

i ratei di 13a e 14a mensilità, anche quella afferente le ferie<br />

e i riposi compensativi, sarà trattenuta dall'azienda in quanto<br />

poi tali Istituti non potranno subire in nessun caso alcuna<br />

decurtazione all'atto del loro pagamento e/o fruizione.<br />

Resta inteso che qualora la parte d'indennità dovuta<br />

dall'Inail utilizzata per determinare le quote d'integrazione<br />

sia maggiore del trattamento previsto dall’articolo 97 e anticipato<br />

dall’Azienda, l’intera indennità risulterà acquisita<br />

dal lavoratore e da parte dell’azienda non si farà luogo a<br />

ritenute.<br />

In caso di infortunio sul lavoro all’azienda che non si avvalga<br />

del sistema di compensazione diretta con l’Istituto<br />

assicuratore, è data facoltà di recuperare l’anticipazione<br />

corrisposta, in occasione del secondo periodo di retribuzione<br />

mensile successivo a quello in cui la medesima è<br />

avvenuta, ovvero al momento della liquidazione da parte<br />

dell’Istituto assicuratore.<br />

A richiesta il lavoratore è tenuto a presentare all’azienda il<br />

prospetto di liquidazione dell’indennità rilasciatogli dall’Inail.<br />

Nel caso in cui il lavoratore infortunato non sia in grado, a<br />

causa dei postumi invalidanti, di espletare le sue normali<br />

mansioni, l’azienda esaminerà l’opportunità, tenuto anche<br />

conto della posizione e delle attitudini dell’interessato, di<br />

mantenerlo in servizio adibendolo a mansioni compatibili<br />

con le sue limitate capacità lavorative. In tal caso il lavoratore<br />

conserverà l’anzianità maturata con diritto alla liquidazione<br />

immediata, limitatamente alla sola differenza fra<br />

la precedente e la nuova retribuzione, per il periodo antecedente<br />

al passaggio di livello.<br />

01/02 2023 - 53


Promozioni<br />

Promozioni<br />

di Roberta Carati<br />

Soluzioni business<br />

Opel in leasing<br />

Daf<br />

Aggiornamenti<br />

Continua la campagna di aggiornamenti gratuiti<br />

per tutti i veicoli della gamma: per verificare la<br />

disponibilità, basta inserire nell’apposito modulo<br />

online gli ultimi 8 caratteri del numero di telaio.<br />

E ancora, tasso 0 per 36 mesi con un contratto<br />

di leasing finanziario in caso di acquisto di un<br />

veicolo nuovo; al termine dei pagamenti previsti,<br />

il cliente deciderà se restituire il veicolo oppure<br />

esercitare l’opzione di acquisto/riscatto.<br />

Ford<br />

Idea Ford<br />

Sino al 28 <strong>febbraio</strong>, con Idea Ford Business,<br />

Transit Courier Trend 1.0 EcoBoost 100 Cv Euro<br />

6.2 MY2023 è offerto a 155 euro al mese per<br />

48 mesi, anticipo di 4.000 euro, Tan 6,35%, Taeg<br />

8,71% (in alternativa, noleggio a lungo termine<br />

a 394 euro al mese per 48 mesi/60.000 km).<br />

Transit Connect Trend 200 L1 1.5 EcoBlue 100<br />

Cv Euro 6.2 MY2023.25 è proposto a 170 euro<br />

al mese per 48 mesi, anticipo di 4.000 euro, Tan<br />

6,35%, Taeg 8,00% (oppure, NLT a 456 euro al<br />

mese per 48 mesi/80.000 km).<br />

Transit Van Trend 290 L2H2 EcoBlue Hybrid 130<br />

Cv Euro 6.2 MY2023.5 è offerto a 410 euro al<br />

mese per 48 mesi, anticipo 0, Tan 6,35%, Taeg<br />

7,35% (in alternativa, noleggio a lungo termine<br />

a 528 euro al mese per 48 mesi/100.000 km).<br />

Transit con Cassone Fisso Trend 350 L3 EcoBlue<br />

Hybrid 130 Cv Euro 6.2 Trazione Anteriore<br />

MY2023.5 è proposto a 465 euro al mese per 48<br />

mesi, anticipo 0, Tan 6,35%, Taeg 7,27%.<br />

Transit con Cassone Ribaltabile Trend 350 L2<br />

EcoBlue 130 Cv Euro 6.2 Trazione Posteriore<br />

RG MY2023.5 è offerto a 515 euro al mese per<br />

48 mesi, anticipo 0, Tan 6,35%, Taeg 7,23%.<br />

Nuovo Ranger Cabina Singola XL 2.0 EcoBlue<br />

170 Cv 4x4 MY2023 è proposto a 430 euro al<br />

mese per 48 mesi, anticipo 0, Tan 6,35%, Taeg<br />

7,39% (in alternativa, NLT a 556 euro al mese<br />

per 48 mesi/100.000 km).<br />

Ranger Doppia Cabina Limited 2.0 EcoBlue 170<br />

Cv 4x4 MY2023 è offerto a 555 euro al mese<br />

per 48 mesi, anticipo 0, Tan 6,35%, Taeg 7,22%<br />

(oppure, noleggio a lungo termine a 714 euro<br />

al mese per 48 mesi/100.000 km).<br />

Sono tutte promozioni Iva esclusa.<br />

Iveco<br />

Fuel advising<br />

Acquistando un Iveco S-Way Fuel Hero con il<br />

nuovo motore Cursor da 490 cavalli, è incluso<br />

il Professional Fuel Advising per un anno. Per<br />

attivare la promo - su un massimo di cinque<br />

veicoli per cliente - è necessario sottoscrivere<br />

un contratto di connettività e avere installato a<br />

bordo una Connectivity Box Iveco e l’opzionale<br />

DSE per la trasmissione dei dati.<br />

Sull’S-Way, Iveco propone la soluzione finanziaria<br />

Flexway con cui rimodulare il piano finanziario<br />

mantenendo invariati tasso e durata.<br />

Fino al 28 <strong>febbraio</strong>, inoltre, Daily è proposto in<br />

leasing al tasso dell’1,99% con terzo anno di<br />

garanzia estesa a 99 euro.<br />

MAN<br />

Ricambi originali<br />

Sconti fino al 30% sui filtri originali MAN: filtro<br />

olio cambio e sterzo a partire da 14 euro, filtro<br />

olio motore da 17, filtro abitacolo da 21, filtro<br />

aria da 64, filtro AdBlue da 66 euro.<br />

E ancora, cartuccia essiccatore a partire da 53<br />

euro, serbatorio aria da 150 e compressore da<br />

1.725, iniettore da 358, alternatore ecoline da<br />

447, motorino avviamento ecoline da 651 euro.<br />

Vantaggio cliente fino al 27% sugli accessori:<br />

tappi di protezione dei dadi di fissaggio ruota<br />

a partire da 5 euro, coprimaniglia porta da 57,<br />

copertura dei dadi in acciaio inox da 82, tappo<br />

copriasse in acciaio inox da 107, custodia protettiva<br />

telecamera da 161, tavolo porta oggetti<br />

da 220, sistema di assistenza alla svolta con<br />

videocamera a partire da 2.314 euro.<br />

Per tutto l’anno, per i veicoli immatricolati da più<br />

di cinque, con MAN Lion Plus sconti fino al 27%<br />

sugli ammortizzatori, fino al 30 su cristalli, filtri,<br />

parti frizione, parti motore, soffietti, fino al 32 su<br />

parti impianto frenante e fino al 40% sui fluidi.<br />

Nissan<br />

Easy Leasing<br />

Sino al 31 marzo, Primastar Van Acenta Work<br />

L1P1H1 110 Cv è proposto in leasing, in caso<br />

di permuta o rottamazione, a 279 euro al mese<br />

per 59 mesi, anticipo di 7.459 euro, riscatto a<br />

5.453; Tan 7,99%, Taeg 10,72%.<br />

Townstar Van EV L1 Acenta è offerto a 260 euro<br />

al mese per 60 mesi, anticipo di 5.887 euro, riscatto<br />

a 7.179; Tan 4,99%, Taeg 6,81%. Questo<br />

modello beneficia degli ecoincentivi statali.<br />

Townstar Van L1 130 Cv Acenta è proposto a<br />

220 euro al mese per 48 mesi, anticipo di 5.419<br />

euro, riscatto a 5.401; Tan 5,99%, Taeg 9,00%.<br />

Interstar Van L1P1H1 110 Cv Acenta è offerto,<br />

in caso di permuta o rottamazione, a 279 euro<br />

al mese per 48 mesi, anticipo di 8.631 euro, riscatto<br />

a 5.802; Tan 7,99%, Taeg 10,65%.<br />

Iva, messa su strada, Ipt e contributo Pfu esclusi.<br />

Opel<br />

Leasing<br />

Opel nel segno del leasing: Combo Cargo 1.5<br />

Diesel 100 Cv MT6 - Edition è offerto a 149 euro<br />

al mese per 47 mesi/60.000 km, anticipo di 6.048<br />

euro, riscatto a 7.940; Tan 4,99%, Taeg 6,73%.<br />

Combo-e Van e-Edition BEV L1 Pacco batterie<br />

50kW -275 km è proposto a 149 euro al mese<br />

per 47 mesi/60.000 km, anticipo di 7.648 euro,<br />

riscatto a 12.027 euro; Tan 4,99%, Taeg 6,30%.<br />

Movano Blue HDi 140 S&S L1H1 33q è offerto<br />

a 249 euro al mese per 47 mesi/60.000 km, anticipo<br />

di 5.948 euro, riscatto a 11.004; Tan<br />

4,99%, Taeg 6,20%.<br />

Vivaro 1.5 Diesel 100 Cv S&S MT6 Enjoy è proposto<br />

a 199 euro al mese per 47 mesi/60.000<br />

km, anticipo di 7.398 euro, riscatto a 9.076; Tan<br />

4,99%, Taeg 6,45%. Infine, Vivaro-e Enjoy M<br />

Standard Pacco batterie 50kWh è offerto a 199<br />

euro al mese per 47 mesi/60.000 km, anticipo<br />

di 9.798 euro, riscatto a 11.939; Tan 4,99%, Taeg<br />

6,22%. I modelli elettrici beneficiano degli ecoincentivi<br />

statali fino a 6.000 euro.<br />

Sono tutti prezzi al netto dell’Iva.<br />

Peugeot<br />

Leasing<br />

Fino al 28 <strong>febbraio</strong>, per Partner BHDi 100 S&S<br />

Pro L1 prezzo promo di 17.999 euro, prima rata<br />

anticipata da 7.240 euro, 59 successive da 149<br />

e riscatto a 5.631 euro; Tan 4,99%, Taeg 6,64%.<br />

In versione e-Partner Premium Standard 1000<br />

kg-50 kWh, prezzo promo di 21.536 euro, anticipo<br />

di 4.868 euro, 59 rate da 249 e possibilità<br />

di riscatto a 7.046 euro; Tan 4,99%, Taeg 6,71%.<br />

Per Expert BHDi 100 S&S Premium Compact<br />

prezzo promo di 22.440 euro, prima rata anticipata<br />

da 8.349 euro, 59 successive da 199 e<br />

possibilità di riscatto a 7.011 euro; Tan 4,99%,<br />

Taeg 6,65%. In versione E-Expert Motore elettrico<br />

136 Cv (50 kW) Premium Standard, prezzo<br />

promo di 26.398 euro, anticipo di 6.183 euro,<br />

59 rate da 299, possibilità di riscatto a 8.523<br />

euro; Tan 4,49%, Taeg 6,70%.<br />

Iva sempre esclusa.<br />

Scania<br />

Assistenza<br />

Acquistando i servizi di assistenza Scania, combinazione<br />

di contratti di manutenzione e riparazione<br />

per minimo 3 anni, sconti a partire dal<br />

25% sui pacchetti Controllo e Tachigrafo.<br />

Volkswagen<br />

Leasing<br />

Caddy Cargo è offerto in leasing finanziario a<br />

221 euro al mese per 47 mesi, anticipo di 2.000<br />

euro, rata finale di 7.205, Tan 4,99%, Taeg 6,48%;<br />

Crafter è proposto a 351 euro al mese per 47<br />

mesi, anticipo di 5.000 euro, rata finale di<br />

11.628, Tan 4,99%, Taeg 5,97%; Transporter 6.1<br />

è offerto a 382 euro al mese per 47 mesi, anticipo<br />

di 4.000 euro, rata finale di 11.377, Tan<br />

4,99%, Taeg 5,95%.<br />

Inoltre, con Progetto Valore Volkswagen, Caddy<br />

è proposto a 378 euro al mese per 35<br />

mesi/45.000 km, anticipo di 4.000 euro, rata finale<br />

di 15.415, Tan 7,99%, Taeg 9,28%.<br />

Fino al 28 <strong>febbraio</strong>. Prezzi al netto dell’Iva.<br />

54 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

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01/02 2023 - 55


Shopping<br />

In vetrina<br />

a cura di<br />

Gioia Cardarelli<br />

Addio ghiaccio<br />

Per dire addio al<br />

problema del ghiaccio<br />

sul parabrezza<br />

durante la stagione<br />

più fredda, c’è No Ice, lo<br />

spray No Gas di Fra-Ber. In<br />

grado di sciogliere anche<br />

gli strati di ghiaccio più<br />

spessi, non unge e<br />

non lascia residui,<br />

non attacca<br />

guarnizioni e<br />

spazzole<br />

tergicristallo ed è<br />

efficacissimo anche<br />

sulle serrature.<br />

No Ice può essere utilizzato<br />

anche in via preventiva se applicato<br />

sulla parte soggetta al<br />

congelamento prima<br />

dell’esposizione della stessa alle<br />

basse temperature.<br />

È proposto in confezione<br />

da 750 ml sul sito www.fra-ber.it<br />

e presso i concessionari a 9,59<br />

euro, Iva inclusa.<br />

Quattro per (quasi) tutti<br />

Sono disponibili sul mercato i sensori di pressione<br />

pneumatici universali Bosch Quick Fit. Solo 4 codici<br />

coprono il 90 per cento dei veicoli in Europa<br />

consentendo a ricambisti e officine<br />

un’ottimizzazione del lavoro e delle spese di<br />

magazzino. I sensori, in gomma e acciaio, sono<br />

compatibili con tutti i tipi di cerchi e i pneumatici più<br />

comuni. Bosch esegue test di qualità e funzionali per<br />

garantire che soddisfino gli stessi standard del<br />

primo equipaggiamento. Nonostante i sensori Quick<br />

Fit, in linea di principio, possano essere messi in<br />

funzione utilizzando qualsiasi strumento di<br />

programmazione generico, Bosch raccomanda di<br />

programmarli con il nuovo TPA 300 che riceve i dati<br />

in modalità wireless ed è dotato di display a colori da<br />

2,8 pollici. Il prezzo di acquisto del TPA 300<br />

comprende anche gli aggiornamenti<br />

software.<br />

Un libro a bordo<br />

Titolo: 2-Minute English.<br />

2 minuti al giorno per<br />

imparare l’inglese<br />

Autore: Norma Cerletti<br />

Editore: Mondadori<br />

Anno: 2022<br />

Prezzo: € 20,00<br />

Se tra i buoni propositi per il nuovo anno c’è<br />

quello di imparare o migliorare il vostro inglese,<br />

decisamente utile per chi si sposta anche oltre<br />

confine, potete puntare su ‘2-Minute English’,<br />

pronto ad accompagnarvi per tutto il 2023. Grazie<br />

alle mini-lezioni giornaliere pratiche, di<br />

grammatica e idiomi, e a i tanti giochi e quiz, si<br />

propone come un ottimo motivatore personale.<br />

“Se è vero che non è possibile imparare<br />

magicamente l'inglese in 24 ore - recita<br />

l’introduzione - è anche vero che con questo libro<br />

riuscirai a farlo compiendo un piccolo passo alla<br />

volta, senza molto sforzo, trovando il tuo ritmo e<br />

la tua disciplina pagina dopo pagina senza<br />

annoiarti mai”. 2-Minute English diventerà<br />

un'abitudine quotidiana come il caffè al mattino.<br />

Norma Cerletti, l’autrice, è stata inserita da Forbes<br />

nella lista dei "Top 100 talenti sotto i trent'anni<br />

che stanno cambiando il mondo".<br />

Pieno al sicuro<br />

Quello dei furti di carburante rimane una delle<br />

principali preoccupazioni per le aziende di<br />

autotrasporto con i costi per il pieno tornati alle<br />

stelle. Nel catalogo Lampa c’è tutto ciò che può<br />

servire per scoraggiare i malintenzionati. Dai tappi<br />

carburante con chiave, da 45, 60 o 80 millimetri di<br />

diametro, agli antifurto a vite o a baionetta, da 60 o<br />

80 millimetri, che, fissati all’imboccatura del<br />

serbatoio permettono l’inserimento della pistola di<br />

erogazione, ma non dei tubi o delle pompe di<br />

aspirazione normalmente utilizzate per compiere i<br />

furti. Completano l’offerta i dispositivi T-Block,<br />

sempre per bocchettoni da 60 e 80 millimetri, che<br />

impediscono l’apertura del tappo. Questi ultimi<br />

vengono forniti con due chiavi. Per conoscere il<br />

negozio più vicino è possibile consultare il sito<br />

Lampa all’indirizzo www.lampa.it.<br />

56 - 01/02 2023


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T Camion&Lcv<br />

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6<br />

km/l 12,81 (l/100km 7,80) - adblue% 18,96<br />

km/h 48,6 - kg 1.970 - index 484,3 V&T 795<br />

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4<br />

km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0<br />

kg 2.930 - index 460,1 V&T 714<br />

Dacia Dokker Focaccia pick-up 1.5 dCi 90 Cv E6b<br />

km/l 14,18 (l/100km 7,05) - adblue% --<br />

km/h 47,4 - kg 1.950 - index 509,2 V&T 828<br />

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3<br />

kg 1.960 - index 533,1 V&T 766<br />

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4<br />

km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4<br />

kg 1.940 - index 475,9 V&T 738<br />

Fiat Doblò Cargo 95 EcoJet E6b<br />

km/l 15,30 (l/100km 6,54) - adblue% --<br />

km/h 49,7 kg 2.070 - index 525,1 V&T 810<br />

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+<br />

km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9<br />

kg 2.070 - index 516,1 V&T 794<br />

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5<br />

km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56<br />

kg 2.375 - index 496,9 V&T 756<br />

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5<br />

km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8<br />

kg 2.400 - index 497,5 V&T 757<br />

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5<br />

km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7<br />

kg 2.500 - index 499,4 V&T 775<br />

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4<br />

km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3<br />

kg 1.870 - index 539,8 V&T 716<br />

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5<br />

km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8<br />

kg 1.780 - index 533,1 V&T 749<br />

Fiat Talento 125 EcoJet E6<br />

km/l 7,54 (l/100km 13,27) - adblue% 2,199<br />

km/h 41,7 - kg 2.900 - index 418,0 V&T 825<br />

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4<br />

km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8<br />

kg 1.560 - index 475,7 V&T 733<br />

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4<br />

km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9<br />

kg 2.880 - index 441,2 V&T 709<br />

Ford Transit Connect 1.6 Tdci 115 E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4<br />

kg 2.350 - index 507,0 V&T 779<br />

Ford Transit Connect 1.5 Tdci E6d-Temp<br />

km/l 12,18 (l/100km 8,21) - adblue% 10,071<br />

km/h 51,8 - kg 2.240 - index 490,5 V&T 838<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5<br />

km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7<br />

kg 1.790 - index 516,1 V&T 788<br />

Ford Transit Courier 1.5 Tdci 100 Cv E6d-Temp<br />

km/l 14,60 (l/100km 6,85) - adblue% -<br />

km/h 48,9 - kg 1.800 - index 517,2 V&T 841<br />

Ford Transit Custom 300 2.0 Tdci E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 7,970<br />

km/h 50,6 - kg 3.000 - index 475,7 V&T 823<br />

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5<br />

km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6<br />

kg 3.100 - index 471,5 V&T 770<br />

Ford Transit Custom 2.0 TDCi 130 Cv E6<br />

km/l 10,84 (l/100km 9,22) - km/h 50,5<br />

kg 2.860 - index 475,5 V&T 802<br />

Ford Transit Custom Trail 340 L1H1 E6D-Temp<br />

km/l 10,51 (l/100km 9,51) - adblue% 7,157<br />

km/h 48,2 - kg 3.400 - index 466,1 V&T 855<br />

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4<br />

km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9<br />

kg 3.210 - index 469,3 V&T 720<br />

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5<br />

km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4<br />

kg 1.960 - index 526,9 V&T 769<br />

Mercedes-Benz Citan 111 Cdi E6<br />

km/l 13,70 (l/100km 7,29) - km/h 51,8<br />

kg 1.950 - index 516,2 V&T 806<br />

Mercedes-Benz Citan 112 Cdi Long E6D<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - adblue% 10<br />

km/h 47,1 - kg 2.020 - index 486,1 V&T 856<br />

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+<br />

km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57<br />

kg 2.800 - index 478,2 V&T 790<br />

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5<br />

km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9<br />

kg 2.800 - index 464,5 V&T 763<br />

Mercedes-Benz Vito 114 Cdi Long E6<br />

km/l 10,92 (l/100km 9,15) - adblue% 3,188<br />

km/h 48,9 kg 2.800 - index 477,4 V&T 809<br />

Mercedes-Benz Vito 114 Cdi Long E6d-Temp<br />

km/l 10,44 (l/100km 9,58) - adblue% 12,183<br />

km/h 46,4 kg 2.800 - index 454,8 V&T 846<br />

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4<br />

km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6<br />

kg 2.800 - index 407,8 V&T 724<br />

Mercedes-Benz Vito 116 Cdi Long E6d-temp<br />

km/l 10,76 (l/100km 9,29) - adblue% 16,230<br />

km/h 52,3 - kg 2.800 - index 467,5 V&T 853<br />

Nissan Interstar dCi 120 E4<br />

km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4<br />

kg 3.290 - index 446,3 V&T 717<br />

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4<br />

km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7<br />

kg 2.015 - index 500,2 V&T 735<br />

Nissan Nv 250 L1 95 Cv E6d-Temp<br />

km/l 15,14 (l/100km 6,60) - adblue% 6,627<br />

km/h 47,8 – kg 1.980 – index 512,9 V&T 845<br />

Nissan Nv 300 dCi 120 E6b<br />

km/l 10,60 (l/100km 9,44) - adblue% 5,155<br />

km/h 47,4 – kg 2.800 – index 467,6 V&T 811<br />

Nissan Primastar 115 Dci E4<br />

km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3<br />

kg 2.720 - index 493,2 V&T 711<br />

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4<br />

km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5<br />

kg 2.770 - index 477,4 V&T 725<br />

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4<br />

km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7<br />

kg 1.830 - index 536,3 V&T 727<br />

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5<br />

km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45<br />

kg 3.250 - index 463,8 V&T 787<br />

Peugeot Expert Standard 2.0 BlueHdi 150 Cv E6b<br />

km/l 10,19 (l/100km 9,81) - adblue% 6,937<br />

km/h 51,4 kg 2.730 - index 470,0 V&T 807<br />

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4<br />

km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1<br />

kg 2.270 - index 508,4 V&T 731<br />

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5<br />

km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7<br />

kg 2.170 - index 492,3 V&T 772<br />

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4<br />

km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7<br />

kg 1.580 - index 409,8 V&T 730<br />

Piaggio Porter Maxxi D120 E5<br />

km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6<br />

kg 2.200 - index 485,8 V&T 748<br />

Piaggio Porter NP6 LR HD Top Gpl E6D<br />

km/l 6,94 (l/100km 14,41) - km/h 40,3<br />

kg 2.800 - index 408,9 V&T 862<br />

Renault Express Van 1,5 Blue dCi 95 E6d-Temp<br />

km/l 14,90 (l/100km 6,71) - adblue% 5,797<br />

km/h 44,4 - kg 2.000 - index 502,2 V&T 858<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1<br />

kg 2.260 - index 508,9 V&T 756<br />

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4<br />

km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1<br />

kg 2.010 - index 511,9 V&T 726<br />

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4<br />

km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6<br />

kg 1.770 - index 512,2 V&T 736<br />

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5<br />

km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65<br />

kg 1.940 - index 527,5 V&T 774<br />

Renault Kangoo Van 1.5 Blue dCi 95 Cv<br />

km/l 14,06 (l/100km 7,11) - adblue% 9,576<br />

km/h 45 - kg 2.027 - index 492,8 V&T 865<br />

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5<br />

km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6<br />

kg 2.750 - index 489,7 V&T 782<br />

Renault Trafic Energy dCi 170 Edc E6D-Temp<br />

km/l 10,32 (l/100km 9,69) - adblue% 5,020<br />

km/h 49,7 - kg 2.900 - index 470,0 V&T 844<br />

Toyota Proace 1.6D 115 Cv S&S E6<br />

km/l 10,40 (l/100km 9,61) - adblue% 13,158<br />

km/h 49,3 - kg 2.600 - index 460,0 V&T 803<br />

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6<br />

km/l 16,88 (l/100km 5,92) - adblue% 6,57<br />

km/h 50,1 - kg 1.970 - index 533,9 V&T 792<br />

Volkswagen Caddy Cargo 2.0 Tdi Scr Dsg E6d<br />

km/l 14,85 (l/100km 6,73) - adblue% 7,225<br />

km/h 57,1 - kg 2.250 - index 533,0 V&T 850<br />

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5<br />

km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7<br />

kg 2.260 - index 489,9 V&T 750<br />

Volkswagen Transporter T6 2.0 Tdi 4Motion E6<br />

km/l 10,72 (l/100km 9,33) - adblue% 5,214<br />

km/h 50,1 - kg 2.780 - index 475,4 V&T 804<br />

Volkswagen Transporter 6.1 2.0 Tdi E6d-Temp<br />

km/l 13,32 (l/100km 7,51) - adblue% 5,181<br />

km/h 47,8 - kg 2.800 - index 497,4 V&T 835<br />

Effedi Gasolone Fd 35 E4<br />

km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1<br />

kg 3.230 - index 436,3 V&T 713<br />

Fiat Ducato 35 2.2 Multijet 3 180 E6d<br />

km/l 9,86 (l/100km 10,14) - adblue% 8,629<br />

km/h 39,54 - kg 3.500 - index 434,2 V&T 861<br />

Fiat Ducato 35 2.3 Multijet 2 140 At9 E6d-temp<br />

km/l 10,40 (l/100km 9,61) - adblue% 8,097<br />

km/h 44,7 - kg 3.500 - index 455,0 V&T 852<br />

Fiat Ducato Multijet 115 E5<br />

km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4<br />

kg 3.430 - index 473,1 V&T 753<br />

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5<br />

km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6<br />

kg 3.460 - index 467,5 V&T 761<br />

Fiat Ducato Multijet 160 E4<br />

km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7<br />

kg 3.410 - index 447,9 V&T 722<br />

Fiat Ducato Multijet 180 E5+<br />

km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8<br />

kg 3.500 - index 455,0 V&T 789<br />

Fiat Ducato 140 Natural Power E6<br />

km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57<br />

kg 3.450 - index 453,5 V&T 797<br />

Ford Transit 140 T350 Awd E4<br />

km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2<br />

kg 3.480 - index 449,5 V&T 744<br />

Ford Transit 155 Cv 350 E5+<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0<br />

kg 3.420 - index 447,4 V&T 784<br />

Ford Transit 350 2.0 Tdci EcoBlue Hybrid L3H3 E6d-temp<br />

km/l 12,88 (l/100km 7,76) - adblue% 9,398<br />

km/h 49,7 - kg 3.500 - index 493,6 V&T 842<br />

Ford Transit 350 trail 2.0 Tdci Awd E6d-temp<br />

km/l 7,78 (l/100km 12,86) - adblue% 5,673<br />

km/h 52,72 - kg 3.500 - index 441,5 V&T 849<br />

Iveco Daily 35S21 E5<br />

km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31<br />

kg 3.485 - index 409,0 V&T 755<br />

Iveco Daily 35S15 E5<br />

km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68<br />

kg 3.510 - index 463,7 V&T 767<br />

Man TgE 3.140 E6b<br />

km/l 9,34 (l/100km 10,70) - adblue% 11,818<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 444,5 V&T 839<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi E6c<br />

km/l 9,32 (l/100km 10,73) - adblue% 4,080<br />

km/h 47,8 - kg 3.500 - index 454,3 V&T 832<br />

Mercedes-Benz Sprinter 314 Cdi 4x4<br />

km/l 8,41 (l/100km 11,89) - adblue% 6,956<br />

km/h 45,3 - kg 3.500 - index 432,6 V&T 812<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

58 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 59


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T Camion&Lcv<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi Long Ta Tp E6c<br />

km/l 8,57 (l/100km 11,66) - adblue% 3,336<br />

km/h 46,7 - kg 3.500 - index 442,9 V&T 821<br />

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4<br />

km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7<br />

kg 3.520 - index 439,7 V&T 710<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5<br />

km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8<br />

kg 3.520 - index 451,5 V&T 743<br />

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4<br />

km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9<br />

kg 3.480 - index 444,2 V&T 732<br />

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6<br />

km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852<br />

km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776<br />

Nissan Cabstar 35.11 E4<br />

km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3<br />

kg 3.620 - index 426,6 V&T 721<br />

Nissan Nv 400 F35.13 E5<br />

km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15<br />

kg 3.450 - index 457,1 V&T 758<br />

Renault Mascott 150.35 DXi E4<br />

km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9<br />

kg 3.470 - index 424,0 V&T 719<br />

Renault Master dCi 165 Energy E5b+<br />

km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81<br />

kg 3.470 - index 447,8 V&T 791<br />

Renault Master dCi 180 Energy L3H2 E6d-Temp<br />

km/l 9,90 (l/100km 10,10) - adblue% 4,817<br />

km/h 47,1 - kg 3.500 - index 458,9 V&T 840<br />

Renault Master R3500 150 dCi E5<br />

km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7<br />

kg 3.500 - index 432,9 V&T 740<br />

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4<br />

km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7<br />

kg 3.690 - index 422,9 V&T 712<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi L3 H3 E6<br />

km/l 9,65 (l/100km 10,36) - adblue% 10,329<br />

km/h 51,8 kg 3.500 - index 459,6 V&T 813<br />

Volkswagen Crafter 35 2.0 BiTdi 4Motion E6<br />

km/l 6,94 (l/100km 14,40) - adblue% 9,459<br />

km/h 48,2 kg 3.500 - index 412,5 V&T 822<br />

Daf Lf 45.210 E5<br />

km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341<br />

km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738<br />

Man TgL 8.180 C E6<br />

km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305<br />

km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1 V&T 776<br />

Man TgL 12.220 Eev<br />

km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000<br />

km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740<br />

Man TgM 18.280 BL E4<br />

km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715<br />

Man TgM 18.290 BL Lx Eev<br />

km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745<br />

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4<br />

km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718<br />

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5<br />

km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722<br />

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5<br />

km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337<br />

km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744<br />

Scania P 230 Cp 16 L E5<br />

km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000<br />

km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747<br />

Volvo FE 320 L3H1 E5<br />

km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496<br />

km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725<br />

Volvo FL 210<br />

km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285<br />

km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786<br />

Volvo FL 240 L E4<br />

km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997<br />

km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719<br />

Fiat eDucato Mh2 79 kWh<br />

km/kwh 2,37 (kwh/100 42,10) - km/h 38,0<br />

kg 3.500 - index 308,4 V&T 859<br />

Ford E-Transit 350 L3H2 68 kWh<br />

km/kwh 2,96 (kwh/100 33,73) - km/h 35,1<br />

kg 3.500 - index 319,5 V&T 864<br />

Mercedes-Benz eSprinter 312 Ta 47 kWh<br />

km/kwh 2,31 (kwh/100 43,34) - km/h 40,4<br />

kg 3.500 - index 310,8 V&T 860<br />

Mercedes-Benz eVito Long<br />

km/kwh 2,53 (kwh/100 39,47) - km/h 32,6<br />

kg 3.200 - index 301,4 V&T 848<br />

Nissan e-Nv200<br />

km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,9<br />

kg 2.200 - index 344,5 V&T 786<br />

Peugeot Partner Full Electric<br />

km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,6<br />

kg 2.160 - index 385,2 V&T 785<br />

Renault Kangoo Express Z.E. Zev<br />

km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9<br />

kg 2.100 - index 370,9 V&T 760<br />

Renault Kangoo Express Z.E. 33<br />

km/kwh 4,58 (kwh/100 21,81) - km/h 39,6<br />

kg 2.130 - index 367,2 V&T 847<br />

Renault Master Z.E. 33 L2H2<br />

km/kwh 3,37 (kwh/100 29,63) - km/h 43,8<br />

kg 3.100 - index 348,8 V&T 834<br />

Saic Motor Maxus eDeliver 3<br />

km/kwh 3,23 (kwh/100 30,95) - km/h 40,9<br />

kg 2.460 - index 339,0 V&T 857<br />

Volkswagen e-Crafter 35 L3H3<br />

km/kwh 3,06 (kwh/100 32,71) - km/h 41,3<br />

kg 3.500 - index 335,3 V&T 830<br />

Fiat Fullback 2.4d 4Wd E5b<br />

km/l 6,74 (l/100 14,84) - km/h 49,5<br />

kg 2.910 - index 427,4 V&T 805<br />

Ford Ranger Raptor E6C<br />

km/l 6,42 (l/100 15,57) - adblue% 13,575<br />

km/h 45,8 kg 3.150 - index 390,4 V&T 837<br />

Ford Ranger Super Cab 2.2 TDCi E5B<br />

km/l 7,57 (l/100 13,20) - km/h 51,3<br />

kg 3.300 - index 443,9 V&T 801<br />

Ford Ranger 2.0 Tdci 170 Cv Wolftrak doppia cabina E6d<br />

km/l 7,24 (l/100 13,80) - adblue% 17,347<br />

km/h 56,0 kg 3.270 - index 419,2 V&T <strong>866</strong><br />

Isuzu D-Max 1.9d Solar Supernova E6b<br />

km/l 7,33 (l/100 13,63) - adblue% -<br />

km/h 51,3 kg 3.000 - index 440,4 V&T 818<br />

Mercedes-Benz X 250d 4Matic E6b<br />

km/l 7,35 (l/100 13,60) - adblue% 3,623<br />

km/h 58,3 kg 3.250 - index 449,5 V&T 817<br />

Mercedes-Benz X 350d 4Matic E6b<br />

km/l 6,48 (l/100 15,42) - adblue% 10,046<br />

km/h 60,8 kg 3.250 - index 427,3 V&T 829<br />

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5<br />

km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3<br />

kg 2.960 - index 435,4 V&T 798<br />

Renault Alaskan 2.3 dCi 160 E6b<br />

km/l 7,67 (l/100 13,04) - adblue% 4,320<br />

km/h 60,0 - kg 3.050 - index 456,5 V&T 827<br />

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5<br />

km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3<br />

kg 2.950 - index 485,7 V&T 768<br />

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4<br />

km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3<br />

kg 2.720 - index 448,3 V&T 755<br />

Volkswagen Amarok V6<br />

km/l 7,68 (l/100 13,01) - adblue% 18,40<br />

km/h 55,3 kg 2.920 - index 454,0 V&T 808<br />

Bremach T-Rex 60 E4<br />

km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000<br />

km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734<br />

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5<br />

km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521<br />

km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756<br />

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5<br />

km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577<br />

km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757<br />

Astra Hd8 84.44 E5<br />

km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654<br />

km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729<br />

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5<br />

km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148<br />

km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 E5<br />

km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931<br />

km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083<br />

km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e<br />

Renault Trucks Kerax 520.40 E5<br />

km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223<br />

km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749<br />

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5<br />

km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833<br />

km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728<br />

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5<br />

km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453<br />

km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735<br />

Daf Cf 440 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974<br />

km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794<br />

Daf Cf 85.460 E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166<br />

km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716<br />

Daf Xf 440 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,53 (l/100km 28,32) - adblue% 4,589<br />

km/h 70,7 - kg 43.810 - index 383,9 V&T 803<br />

Daf Xf 480 Space Cab Pcc E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,32) - adblue% 5,019<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 389 V&T 826<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E5<br />

km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250<br />

km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704<br />

Daf Xf 105.460 Space Cab E6<br />

km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938<br />

km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780<br />

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev<br />

km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178<br />

km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764<br />

Daf XG+ 480 FT E6<br />

km/l 4,30 (l/100km 23,25) - adblue% 2,554<br />

km/h 69,1 - kg 43.750 - index 409,0 V&T 861<br />

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494<br />

km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752<br />

Iveco Stralis As 440S56T/P E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490<br />

km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633<br />

km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

60 - 01/02 2023 www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it


Archivio<br />

Archivio<br />

Tutte le prove V&T Camion&Lcv<br />

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6<br />

km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371<br />

km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4 V&T 788<br />

Iveco Stralis Np Hi-Way As440S46 T/P Lng E6<br />

km/kg 4,21 (kg/100 23,76) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,1 - kg 43.800 - index 413,1 V&T 821<br />

Iveco Stralis Xp Hi-Way As 440S48T/P E6<br />

km/l 3,85 (l/100km 25,94) - adblue% 7,073<br />

km/h 70,5 - kg 43.750- index 385,8 V&T 813<br />

Iveco S-Way AS440S48 T/P E6 D<br />

km/l 4,06 (l/100km 24,61) - adblue% 7,123<br />

km/h 69,6 - kg 43.700- index 390,7 V&T 843<br />

Iveco S-Way AS440S46 T/P Lng E6 D<br />

km/kg 4,43 (kg/100km 22,57) - adblue% 0,0<br />

km/h 70,3 - kg 43.580 - index 420,3 V&T 845<br />

Man TgX 18.440 XLX Eev<br />

km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773<br />

km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758<br />

Man TgX 18.480 XXL Eev<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922<br />

km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748<br />

Man TgX 18.480 XXL E6<br />

km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217<br />

km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778<br />

Man TgX 18.500 XXL E6c<br />

km/l 4,02 (l/100km 24,82) - adblue% 4,901<br />

km/h 70,5 - kg 43.870 - index 397,5 V&T 827<br />

Man TgX 18.500 XLX EL 3 E6c<br />

km/l 3,66 (l/100km 27,33) - adblue% 4,017<br />

km/h 71,2 – kg 43.800 – index 390,3 V&T 811<br />

Man TgX 18.510 GM E6d<br />

km/l 4,42 (l/100km 22,68) - adblue% 5,978<br />

km/h 73,6 - kg 43.470 - index 409,3 V&T 857<br />

Man TgX 18.680 XXL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042<br />

km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721<br />

Mercedes-Benz Actros 1845 Ls StreamSp E6<br />

km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130<br />

km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775<br />

Mercedes-Benz Nuovo Actros 1845 LS PPC E6d<br />

km/l 3,98 (l/100km25,10) - adblue% 4,561<br />

km/h 71,7 - kg 43.000 - index 398,7 V&T 836<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5<br />

km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537<br />

km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709<br />

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278<br />

Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730<br />

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5<br />

km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533<br />

km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707<br />

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400<br />

km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771<br />

Mercedes Actros 1853 Ls Ppc GigaSpace E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 4,273<br />

km/h 72,8 - kg 43.700 - index 386,2 V&T 800<br />

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229<br />

km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736<br />

Renault Magnum 460 Dxi E5<br />

km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000<br />

km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706<br />

Renault Magnum 500 Dxi E5<br />

km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566<br />

km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718<br />

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814<br />

km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724<br />

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5<br />

km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029<br />

km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737<br />

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev<br />

km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142<br />

km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759<br />

Renault Premium Route 450 Dxi E5<br />

km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941<br />

km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708<br />

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184<br />

km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739<br />

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567<br />

km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499<br />

km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795<br />

Renault T 440 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,61 (l/100km 27,67) - adblue% 6,165<br />

km/h 67,6 - kg 43.850 - index 377,2 V&T 820<br />

Renault T 460 Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182<br />

km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783<br />

Renault Trucks T 480 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,89 (l/100km 25,70) - adblue% 8,152<br />

km/h 70,3 - kg 43.800 - index 383,4 V&T 847<br />

Renault T 480 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,80 (l/100km 26,31) - adblue% 7,431<br />

km/h 70,9 - kg 43.900 - index 383,8 V&T 835<br />

Renault T 520 High Maxispace E6<br />

km/l 3,56 (l/100km 28,08) - adblue% 9,233<br />

km/h 70,5 - kg 43.850 - index 369,2 V&T 815<br />

Renault T 520 High Sleeper Cab E6<br />

km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593<br />

km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790<br />

Scania 540 S Active Prediction E6 D<br />

km/l 3,72 (l/100km 26,88) - adblue% 8,315<br />

km/h 70,73 - kg 43.900 - index 378,0 V&T 852<br />

Scania G410 Active Prediction E6<br />

km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280<br />

km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777<br />

Scania G410 Cg20n Ap E6<br />

km/l 3,84 (l/100km 26,01) - adblue% 9,400<br />

km/h 71,9 - kg 43.800 - index 380,0 V&T 825<br />

Scania G480 Highline Ecolution E5<br />

km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889<br />

km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767<br />

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5<br />

km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732<br />

Scania R450 Active Prediction E6<br />

km/l 4,03 (l/100km 24,75) - adblue% 8,469<br />

km/h 69,6 - kg 43.700 - index 386,1 V&T 812<br />

Scania R450 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843<br />

km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792<br />

Scania R480 La Mna Highline E4<br />

km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000<br />

km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705<br />

Scania R480 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000<br />

km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726<br />

Scania R480 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042<br />

km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765<br />

Scania R490 La Mna Topline Ap E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986<br />

km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781<br />

Scania R500 Active Prediction E6<br />

km/l 3,89 (l/100km 25,69) - adblue% 9,285<br />

km/h 69,6 - kg 43.750 - index 378,9 V&T 819<br />

Scania R500 La Mna Highline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937<br />

km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710<br />

Scania R520 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040<br />

km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787<br />

Scania R560 La Mna Topline E5<br />

km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142<br />

km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720<br />

Scania R560 La Mna Highline Ap E5<br />

km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075<br />

km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763<br />

Scania R580 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881<br />

km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779<br />

Scania R590 Active Prediction E6<br />

km/l 3,66 (l/100km 27,31) - adblue% 8,671<br />

km/h 70,96 - kg 43.800 - index 375,3 V&T 858<br />

Scania R730 La Mna Highline E5<br />

km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261<br />

km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741<br />

Scania R730 Topline Active Prediction E6<br />

km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554<br />

km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785<br />

Scania S 500 Active prediction E6<br />

km/l 3,88 (l/100km 25,77) - adblue% 6,907<br />

km/h 69,4 - kg 43.800 - index 385,7 V&T 817<br />

Scania S 650 Active prediction E6<br />

km/l 3,48 (l/100km 28,73) - adblue% 8,512<br />

km/h 74,6 - kg 43.700 - index 374,2 V&T 839<br />

Scania S 730 Active Prediction E6<br />

km/l 3,44 (l/100km 29,10) - adblue% 6,213<br />

km/h 68,7 - kg 43.500 - index 373,0 V&T 808<br />

Scania S 770 Active Prediction Euro VI E<br />

km/l 3,16 (l/100km 31,64) - adblue% 12,174<br />

km/h 72,6 - kg 43.900 - index 344,6 V&T 856<br />

Scania Super 500 S Active Prediction Euro VI D<br />

km/l 3,95 (l/100km 25,34) - adblue% 9,038<br />

km/h 72,1 - kg 43.800 - index 385,0 V&T 863<br />

Volvo Fh 460 Globetrotter I-See E6<br />

km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 7,709<br />

km/h 70,0 - kg 43.420 - index 368,9 V&T 806<br />

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5<br />

km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745<br />

km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754<br />

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6<br />

km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601<br />

km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791<br />

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4<br />

km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079<br />

km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712<br />

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5<br />

km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521<br />

km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742<br />

n Lcv < 3,5 t<br />

n Lcv > 3,5 t<br />

n Distribuzione<br />

n Elettrici<br />

n Pick up<br />

n All terrain<br />

n Cantiere<br />

n Pesanti<br />

L’index performance<br />

tiene conto di<br />

consumo gasolio,<br />

eventuale AdBlue e<br />

media oraria. A indice<br />

maggiore corrisponde<br />

una migliore<br />

prestazione.<br />

62 - 01/02 2023<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 63


9<br />

ISSN<br />

ISSN<br />

0393-8077<br />

0393-8077<br />

9<br />

770393807708<br />

0 0<br />

8<br />

0<br />

5<br />

8<br />

7<br />

6 6<br />

><br />

><br />

n FCEV n BEV n ICE<br />

Mensile - Anno XCIV - euro 5,00 <strong>866</strong> GENNAIO/FEBBRAIO 2023<br />

Mensile - Anno XCIII - euro 5,00 857 MARZO 2022<br />

26_27_Iveco <strong>866</strong>.qxp_VT 24/01/23 12:26 Pagina 27<br />

34_35_Connettività <strong>866</strong>.qxp_VT 16/01/23 11:07 Pagina 34<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck Innovation Award<br />

Rivista del<br />

Truck of the Year<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

Rivista del<br />

Trailer Innovation<br />

Daily FCEV<br />

Tecnologia<br />

Esclusivo<br />

La transizione dal motore a combustione interna all’idrogeno<br />

100%<br />

90%<br />

80%<br />

70%<br />

60%<br />

50%<br />

40%<br />

30%<br />

20%<br />

10%<br />

0%<br />

2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035<br />

Le tappe dell’elettrificazione della gamma<br />

Distribuzione<br />

urbana<br />

Connettività<br />

Info nella rete<br />

Controllo del funzionamento dell’unità frigorifera, settaggio della<br />

temperatura all’interno della cella, registrazione dei dati e delle anomalie<br />

dei semirimorchi e molto altro con i servizi evoluti di telematica<br />

di Giovanni Gaslini<br />

L<br />

In alto, un esempio<br />

di soluzione telematica<br />

integrata per<br />

la gestione di una<br />

flotta di veicoli<br />

per il trasporto delle<br />

merci in regime<br />

di temperatura<br />

controllata (ATP).<br />

34 - 01/02 2023<br />

a connettività è una realtà ormai consolidata<br />

anche nel settore dei veicoli trainati.<br />

Lo è, a maggior ragione, nel comparto degli<br />

allestimenti frigoriferi, che devono assicurare<br />

il mantenimento dei livelli termici di riferimento<br />

per tutta la durata del viaggio. Fra i costruttori<br />

di semirimorchi Schmitz Cargobull, leader europeo<br />

nel settore degli isotermici, è stato fra i<br />

primi a introdurre la telematica di serie sui mezzi<br />

della gamma S.KO Cool. Tutt i veicoli nascono,<br />

infatti, in fabbrica con un hardware dedicato<br />

- la TrailerConnect control unit - che offre la<br />

massima protezione dagli agenti esterni ed è<br />

dotata di una batteria agli ioni di litio per assicurane<br />

il funzionamento in tutte le circostanze<br />

operative. La Control unit, equipaggiata con un<br />

accelerometro che rileva se il veicolo è stazionario<br />

o in moto, è in grado di raccogliere le informazioni<br />

relative al profilo di temperatura nella<br />

cassa, al funzionamento del frigo, a livello del<br />

carburante per l’unità di refrigerazione, all’usura<br />

de le pastiglie freno e ai dati operativi del sistema<br />

elettronico di frenatura (EBS). Le informazioni,<br />

trasmesse al portale telematico TrailerConnect<br />

gestito da Schmitz, consentono all’azienda di<br />

trasporto di seguire tutta l’operatività in tempo<br />

reale. Il responsabile della logistica può così tenere<br />

sotto controllo la posizione del veicolo, monitorare<br />

attivamente le temperature all’interno<br />

della cassa e ricevere le informazioni sullo stato<br />

di efficienza del tridem e sull’eventuale apertura<br />

o chiusura del portellone posteriore. Il portale<br />

TrailerConnect consente anche di creare report<br />

in formato PDF o in Excel e, attraverso la funzionalità<br />

Tour Track in via d implementazione, di<br />

condividere i dati di viaggio con i clienti finali.<br />

Dati a portata di click<br />

Si chiama Krone Telematics l’insieme delle soluzioni<br />

telematiche per i semirimorchi sviluppata<br />

dalla tedesca Krone. Anche in questo caso,<br />

il sistema prevede una centralina installata sul<br />

veicolo e un portale per la raccolta, registrazione<br />

e visualizzazione in tempo reale delle informazioni.<br />

Ciò consente la geolocalizzazione del semirimorchio,<br />

il controllo e il settaggio della temperatura<br />

della cella, nonché il rilevamento dello<br />

stato di funzionamento del sistema elettronico<br />

www.vietrasportiweb.it<br />

Iveco piglia tutto in terra saudita. Van Kasteren a bordo di un Powerstar<br />

RECORD sul primo gradino del podio del rally più emozionante MAN<br />

del mondo<br />

Prova della strada per Man TgX 18.510 VI D. Tanto comfort<br />

con i consumi più bassi della categoria<br />

per cento prima del 2030. In rapida crescita, invece,<br />

gli elettrici a batterie (BEV), per i quali è<br />

ipotizzata una quota del 35 per cento nel 2030<br />

e del 50 per cento entro il 2035. Più marginale,<br />

almeno fino al 2026, il ruolo dei camion con fuel<br />

cell alimentate a idrogeno (FECV). Che però<br />

sono destinati ad arrivare al 20 per cento del<br />

mercato nel 2035. Dal canto suo Iveco, come<br />

costruttore di camion, si è impegnata a raggiungere<br />

la neutralità carbonica entro il 2040, mentre<br />

già dal 2030 conta di ridurre del 35 per cento<br />

(rispetto ai valori di riferimento del 2019) le<br />

emissioni di CO2 prodotte dai propri veicol immessi<br />

sul mercato.<br />

L’importanza del bio-metano<br />

Accanto all’offerta di modelli a propulsione elettrica<br />

- il primo veicolo a essere lanciato sul mercato<br />

è stato Il Daily Electric BEV in occasione<br />

del Salone di Hannover dello scorso anno -<br />

Iveco propone l’intera gamma di prodotto - dal<br />

Daily all’S-Way - con motorizzazioni a basso impatto<br />

ambientale alimentate a metano o biometano<br />

(gassoso o liquefatto), un settore nel<br />

quale la Casa italiana ha accumulato un’esperienza<br />

ultra ventennale. Dopo il Daily Electric,<br />

ila cui line-up ricalca quella della gamma con<br />

motore a combustione interna, sarà la volta della<br />

commercializzazione in Europa del Nikola<br />

Tre a batterie, prevista per il secondo semestre<br />

di quest’anno (negli States i modelli di pre-serie<br />

Distribuzione<br />

regionale<br />

Lunga<br />

distanza<br />

Impieghi<br />

cantieristici<br />

2020 2025<br />

2030<br />

Nella pagina a fianco, un Nikola Tre in configurazione 6x2, dotato di celle<br />

a combustibile alimentate a idrogeno gassoso a 700 bar di pressione.<br />

A sinistra, il Daily a fuel cell. Sopra, le tappe dell’introduzione dei nuovi modelli.<br />

sono stati consegnati già nel 2021). Il Nikola<br />

Tre BEV, dotato di un motore da 480 kW ha<br />

un’autonomia fino a 530 chilometri. Che sale a<br />

oltre 800 per il modello a fuel cell (FCEV), il cui<br />

arrivo è previsto per la seconda metà del 2024.<br />

Nel frattempo, Iveco prevede di testare quest’anno<br />

su strada alcuni Daily con cella a combustibile<br />

sviluppata da Hyundai.<br />

Nikola Tre BEV<br />

www.vietrasportiweb.it 01/02 2023 - 27<br />

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