Newsletter n. 10 /23 Consiglio di Presidenza - Accademia Olimpica

ACCADEMIA OLIMPICA INFORMA
Newsletter 10/2023
CONSIGLIO DI PRESIDENZA
In questo numero, un aggiornamento sulle iniziative
recenti (non riguardanti tornate e convegni) e sui temi
trattati nelle ultime riunioni del Consiglio di Presidenza.
Lavori a Palazzo del Territorio
I lavori di ristrutturazione della copertura di Palazzo
del Territorio si svolgeranno a partire da gennaio
2024. La prima sezione dell’immobile interessata
dall’intervento sarà quella in cui si trovano gli uffici
e la biblioteca dell’Accademia. Secondo quanto comunicato
dall’impresa, questa fase dovrebbe durare
tra i quattro e i sei mesi. La segreteria dell’Accademia
proseguirà la propria attività in locali messi a disposizione
temporaneamente dal Comune al primo piano
dell’edificio. La biblioteca, invece, resterà chiusa fino
al termine dei lavori.
Situazione spazi ex Giuriolo
È ormai pressoché ultimata la sistemazione degli
spazi a uso dell’Accademia nella sede della ex Scuola
Giuriolo, annessa a Palazzo Costantini, sede della Biblioteca
civica Bertoliana, dove stanno trovando collocazione
alcuni fondi archivistici e librari, tra i quali
quelli di Fernando Bandini e di Mariano Rumor.
Costituito il Comitato per il restauro della facciata
dei prospetti esterni del Teatro Olimpico
Venerdì 1 dicembre 2023 l’Accademia Olimpica e la
Società del Quartetto di Vicenza hanno costituito un
Comitato senza fini di lucro, il cui scopo è la raccolta
di fondi per il restauro dei prospetti esterni dell’Olimpico,
da realizzarsi attraverso gli strumenti e la consulenza
messi a disposizione da Banca Intesa Sanpaolo.
Il Comitato potrà organizzare attività e manifestazioni
collaterali, culturali e di spettacolo, utili al raggiungimento
di tale fine.
Lascito Bruno Meneghello
L’Accademia è destinataria di un lascito da parte di
Bruno Meneghello, fratello di Luigi e già accademico
olimpico, scomparso nel 2010, e di sua moglie, Gabriella
Vallardi. Il lascito, come da indicazioni testamentarie,
prevede l’erogazione di almeno sei borse di
studio nelle discipline afferenti alla Classe di Diritto
economia e amministrazione.
Protocollo con la Camera di Commercio di Vicenza
per l’erogazione di borse di studio
È in corso di approvazione il protocollo d’intesa con la
Camera di Commercio di Vicenza per l’erogazione di
quattro borse di studio in materia economica, ciascuna
del valore di 2.500 euro, destinate a tesi di laurea
magistrale e di dottorato di ricerca. Il bando uscirà
entro dicembre 2023. Questi i temi individuati:
- La transizione digitale delle imprese: problematiche
e casi di studio;
- Sostenibilità e transizione ecologica delle imprese:
problematiche e casi di studio;
- Da piccole imprese familiari a leader nei mercati internazionali:
casi di successo;
- Giovani e donne di fronte al lavoro. Cambiamenti
sociali e impatto sulla cultura d’impresa.
Protocollo con Viacqua: avviato l’iter
È in corso di definizione un protocollo di collaborazione
fra l’Accademia Olimpica e Viacqua, volto in
particolare alla realizzazione di iniziative culturali
che, per le tematiche proposte, possano trovare condivisione
e sostegno da parte della società, attiva nella
gestione del servizio idrico nel territorio del Comune
di Vicenza.
Convenzioni con le Università
di Verona e di Padova a Vicenza
Sono state perfezionate le convenzioni con il Vicenza
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Univr Hub dell’Università degli Studi di Verona e con
l’Università degli Studi di Padova - Dipartimento di
Tecnica e Gestione dei sistemi industriali con sede a
Vicenza, entrambe volte a favorire la collaborazione
con l’Accademia in ambiti culturali di reciproco interesse,
la partecipazione a progetti scientifici, la messa
in comune di spazi e di attrezzature, il coordinamento
nella comunicazione.
Accademici onorari:
istituzione della commissione istruttoria
Il Consiglio di Presidenza, cui spetta proporre i nominativi
degli accademici onorari, ha nominato un’apposita
Commissione per l’istruttoria sulle candidature
in vista dell’assemblea generale di domenica 3
dicembre. La Commissione, composta dagli accademici
Alba Lazzaretto (Lettere e arti), Giuseppe Nardin
(Diritto economia e amministrazione) e Chiara Volpato
(Scienze e tecnica), ha formulato all’unanimità il
parere richiesto dal Consiglio.
Progetto Amici dell’Accademia e istituzione
della figura “Benemerito dell’Accademia”
Si sta lavorando al progetto di costituzione del gruppo
Amici dell’Accademia Olimpica, volto a far conoscere
l’Istituzione e a promuoverne l’attività. Il Consiglio ha
inoltre iniziato a valutare la possibilità di istituire un
Albo di Benemeriti dell’Accademia.
Politica editoriale dell’Accademia Olimpica
Al fine di programmare, coordinare e sviluppare ulteriormente
le iniziative editoriali dell’Accademia, il
Consiglio ha approvato la costituzione di un gruppo
di lavoro interclasse che analizzi tutte le esigenze e le
problematiche inerenti questo importante ambito di
attività dell’Accademia.
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Incontri del Comitato interaccademico
a Bergamo e a Venezia
Dando seguito a quanto deciso nell’incontro del Comitato
interaccademico tenutosi presso l’Ateneo di
Bergamo il 7 ottobre scorso, venerdì 24 novembre si è
svolto a Venezia, presso l’Ateneo Veneto, il convegno
dal titolo Accademie e società civile. Problematiche attuali
e sfide future, al quale hanno preso parte il Presidente
Giovanni Luigi Fontana e il Segretario generale
Giuliano Bellieni. Introdotto e coordinato dalla Presidente
dell’Ateneo, Antonella Magaraggia, e da Michele
Gottardi, Presidente del Comitato interaccademico,
il convegno ha visto gli interventi di Paola Severino
della Luiss (Quale dirigenza pubblica per il XXI secolo?),
dell’accademico olimpico e docente dell’Università
di Verona Renato Camurri (Élites e classi dirigenti
nella storia d’Italia: il caso del lombardo-veneto).
Nel corso dei lavori sono state condivise le relazioni
dei delegati delle Istituzioni che compongono il Comitato:
Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti; Accademia
Olimpicaa di Vicenza; Accademia Galileiana
di Scienze, Lettere ed Arti di Padova; Accademia di
Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona; Accademia
Udinese di Scienze, Lettere ed Arti; Accademia Roveretana
degli Agiati di Scieze, Lettere ed Arti; Accademia
Virgiliana di Mantova; Atenneo di Salò; Ateneo
di Brescia, Accademia di Scienze, Lettere ed Arti; Ateneo
di Bergamo di Scienze, Lettere ed Arti.
Coordinamento delle istituzioni vicentine
Il Coordinamento delle Istituzioni vicentine, iniziativa
avviata dell’Accademia Olimpica e ora condivisa
con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza,
si è dotato di un board strategico e di uno staff operativo,
che a breve inizieranno la loro attività.
Gli obiettivi del Coordinamento, che attualmente
conta una settantina di realtà, sono molteplici: da
un punto di vista operativo si punta a mettere a disposizione
delle Istituzioni partecipanti il calendario
in progress delle iniziative, in modo da evitare il più
possibile eventuali sovrapposizioni; da un punto di
vista strategico, l’intenzione è di creare sinergie e sviluppare
nuove proposte condivise, utili per migliorare
l’offerta culturale della città ma anche potenzialmente
più solide e attrattive sul versante del reperimento di
finanziamenti pubblici e privati.
Tra le prime iniziative del Comitato, d’intesa con il
Comune, vi è la pubblicazione di un opuscolo, presto
in distribuzione, dedicato alle attività proposte in città
durante il periodo delle festività natalizie e di fine
anno.
L’Accademia ha comunicato due eventi in calendario
a dicembre: la giornata di studi dedicata al ricordo
di Fernando Bandini (in programma mercoledì 13
dicembre fra Sala degli Stucchi a Palazzo Trissino e
l’Odeo del Teatro Olimpico) e la conferenza dal titolo
Democrazia oltre gli Stati. Per una governance dei
beni pubblici globali, che si terrà giovedì 14 dicembre
nell’Odeo dell’Olimpico.

Programmazione 2024
Dopo un 2023 che ha visto più che raddoppiati gli
eventi pubblici organizzati dall’Accademia (passati
dai già considerevoli 30 del 2022 ai 62 del 2023) e in
considerazione della necessità di affrontare alcuni annosi
problemi strutturali dell’Accademia, il Consiglio
di Presidenza ha deciso di attuare, per il 2024, una rigorosa
programmazione delle attività, privilegiando,
oltre ai tradizionali appuntamenti, alcuni filoni tematici
in modo da razionalizzare e valorizzare ulteriormente
le proposte rivolte al pubblico. Una specifica
riunione del Consiglio, prima della fine dell’anno, sarà
dedicata a questo argomento.
Dalla mostra vicentina sulla “gaia gioventù”
all’esposizione di Locarno in primavera
La mostra Gli amici della “gaia gioventù”. Arte e poesia
a Vicenza tra il 1930 e il 1950, promossa dall’Accademia
e accolta con vivo interesse dal pubblico, tanto
da richiedere una lunga proroga estiva, avrà un’ideale
continuazione nell’esposizione Corrispondenze. Italo
Valenti e i sodalizi artistici di Vicenza e Locarno, che
aprirà il 24 marzo 2024 a Locarno, negli spazi di Casa
Rusca. La mostra nella città svizzera accoglierà anche
una selezione di opere già esposte in quella vicentina.
L’Accademia e i Musei Civici di Vicenza hanno
collaborato attivamente in questi mesi con le istituzioni
svizzere organizzatrici dell’appuntamento e una
delegazione, composta dal presidente Giovanni Luigi
Fontana e dalla vicepresidente vicaria Maria Elisa
Avagnina, si è recata a Locarno per un sopralluogo
e per la definizione degli ultimi dettagli del progetto.
Tre pubblicazioni da segnalare
Nel quadro dell’attività editoriale dell’Accademia, si
segnalano tre pubblicazioni uscite in questi giorni: il
numero XXXIII dell’Odeo, rivista biennale della nostra
Istituzione; il “Quaderno” dedicato all’inedito di
Luigi Meneghello Murazzi; e l’albo illustrato Pigafetta.
Storia del primo viaggio intorno al mondo, edito
da Becco Giallo per iniziativa e con la supervisione
dell’Accademia, rivolto agli studenti delle ultime classi
delle scuole primarie di primo grado e della prima
classe delle primarie di secondo grado di Vicenza.
Il volumetto, scritto e illustrato da Giada Peterle, geografa
culturale dell’Università di Padova, è stato finanziato
dal Comitato nazionale per le celebrazioni
del quinto centenario del primo viaggio intorno al
mondo, di cui l’Accademia fa parte, dalla Fondazione
Banca Popolare di Marostica Volksbank e dall’Accademia
stessa. La pubblicazione è inoltre entrata a
far parte del Piano Offerta Formativa Territoriale del
Comune di Vicenza ed è stata scelta da alcune classi
come progetto didattico per l’anno scolastico in corso.
• LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE
GIOVANNI LUIGI FONTANA
PER LA CERIMONIA DI APERTURA
DELL’ANNO ACCADEMICO 2023/2024
Signor Sindaco, autorità, cari colleghi accademici,
signore e signori,
porgo a tutte e a tutti il più cordiale benvenuto a
questa cerimonia di apertura dell’anno accademico
2023-2024. Saluto e ringrazio il sindaco di Vicenza,
Giacomo Possamai, e il presidente della Camera
di commercio, Giorgio Xoccato, per le parole di
apprezzamento rivolte alla nostra Accademia e per
l’assai promettente cammino intrapreso assieme. Un
benvenuto e un ringraziamento speciale al professor
Andrea Rinaldo, che terrà la prolusione sul tema Il
governo dell’acqua nel mondo che cambia, e un saluto
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molto cordiale ai vincitori del 17° Premio triennale
Accademia Olimpica 2022.
Nella cerimonia di chiusura del precedente anno accademico
avevamo rilevato come da qualche tempo le
nostre attività si prolunghino oltre il mese di giugno
(quest’anno siamo arrivati al 19 luglio con l’ultimo
appuntamento del ciclo “Dialoghi di mezza estate”) e
comincino ben prima della tradizionale data d’inaugurazione
del nuovo anno accademico. Abbiamo infatti
già alle spalle quasi due mesi particolarmente fitti
di appuntamenti, aperti il 10 settembre scorso con il
convegno su Nove e gli Antonibon tra politica, arte e
manifattura ceramica, seguito dall’incontro a Villa da
Porto di Montorso su Giacomo e Antonio Pellizzari,
“pionieri dell’Industria e della Cultura” e da quello a
Rosà con gli accademici rosatesi su Economia & Cultura:
l’impresa del futuro, cui si sono aggiunti i convegni,
la mostra e le proiezioni della Settimana con e per
l’Ucraina, il fitto calendario di iniziative per la 5ª Not-

te della Ricerca, l’incontro sugli equilibri geopolitici
in Europa con Eric Jozsef e Ilvo Diamanti e, questa
settimana, Tra le parole di Calvino, la giornata di studi
a 100 anni dalla nascita, inserita nel programma Italo
Calvino 100. Le idee, vivendole liricamente della Biblioteca
civica Bertoliana. Sabato prossimo saremo a
Enego per la giornata di studi su Cinque anni da Vaia,
seguita dalla visita a Marcesina, e successivamente,
per altre tornate esterne, a Breganze sui Laverda e a
Montebello per ricordare Giuseppe Cederle.
Un tempo, eventi esterni di questo tipo se ne facevano
uno o due all’anno. Il cospicuo incremento di queste
iniziative in collaborazione con le amministrazioni
comunali di diversi centri della provincia attestano
la maggiore e più incisiva presenza dell’Accademia
non solo a Vicenza, ma anche in tutto il territorio
vicentino. Tornate accademiche, cicli di conferenze,
convegni, mostre, pubblicazioni ed eventi in città dimostrano
la progressiva apertura, l’intensificazione e
l’estensione delle nostre iniziative, tutte aperte al pubblico,
che manifestamente le apprezza come pure i
tanti rappresentanti di realtà pubbliche e private, con
le quali abbiamo stabilito proficue e stabili collaborazioni.
Con la recente costituzione del Coordinamento
delle istituzioni culturali vicentine, da noi promosso
d’intesa con l’Amministrazione comunale, potremo
estendere e consolidare le proficue sinergie
già positivamente sperimentate negli eventi sopra
ricordati. I dati, a oggi, indicato 62 istituzioni e associazioni
partecipanti al Coordinamento, divise
nelle 4 macroaree individuate insieme: 31 per la
Cultura, 9 per i Musei, 14 per la Musica e 8 per il
Teatro. Ogni giorno arrivano nuove segnalazioni,
a conferma dell’interesse dell’iniziativa e della
volontà di coordinare i rispettivi programmi e realizzare
iniziative di comune interesse con una logica
di “sistema”, innalzandone ulteriormente il livello per
contribuire a fare di Vicenza una vera capitale della
cultura.
Per cominciare si sta lavorando alla realizzazione di
un calendario complessivo delle proposte e una prima
iniziativa coordinata riguarderà le manifestazioni
programmate per il periodo natalizio.
Ne avremo tutti forti benefici non solo sul piano organizzativo,
comunicativo, finanziario, ma anche per
una maggiore disponibilità di spazi per noi di vitale
importanza di fronte all’imminente avvio dei lavori di
rifacimento della copertura del Palazzo del Territorio
che ci obbligheranno ad un temporaneo, ma prolungato,
trasloco di sede. Confidiamo, grazie all’articolata
distribuzione delle funzioni degli organi direttivi e un
sempre più efficiente funzionamento della struttura,
di poter proseguire nel nostro già ben definito programma
di attività.
Contiamo anche per questi problemi sulla nuova
convenzione tra il Comune di Vicenza e l’Accademia
Olimpica, sottoscritta nel luglio del 2022, a due secoli
da quella originaria. I contenuti riguardano la sede e
gli spazi ad uso dell’Accademia, i rapporti di collaborazione
per la conservazione del Teatro Olimpico e
per la definizione dei programmi degli spettacoli teatrali
e musicali e di altre manifestazioni, l’istituzione
di un tavolo permanente di consultazione tra le due
istituzioni e il sostegno alle attività dell’Accademia. In
forza della Convenzione l’Accademia siede al Tavolo
dei Classici e collabora stabilmente alla realizzazione
dei Ciclo di spettacoli classici che si tiene ogni anno
tra settembre e ottobre e che è giunto ormai alla 76°
edizione.
Quest’anno, riallacciandosi tematicamente allo spettacolo
inaugurale del Ciclo, I sette a Tebe per la regia
di Gabriele Vacis, l’Accademia ha allestito in Odeo
un’esposizione (curata da Maria Elisa Avagnina) dei
costumi de I sette contro Tebe della prestigiosa edizione
del 1937, costumi tratti dall’ importante nucleo
collezionistico di proprietà dell’Accademia stessa,
composto da più di 250 abiti teatrali e ancora in attesa
di valorizzazione. Ha inoltre organizzato (a cura
e con la presenza della collega Monica Centanni in
veste di autrice oltre che di studiosa e traduttrice) e in
collaborazione con la Bertoliana, una giornata di studi
dedicata al tema dell’attualità del classico, dal titolo
Brucia il classico alla prova del tempo, con una sessione
mattutina incentrata sulla drammaturgia del testo
eschileo dei Sette contro Tebe e letture commentate
pomeridiane dal testo Contro Ulisse della Centanni.
Ha infine curato, come di consueto per il tramite di
Cesare Galla, il volume Prospettive, che accompagna,
commenta e amplia il programma del Ciclo con letture
e interventi di specialisti e addetti della materia.
Restando in tema di teatro, l’Accademia ha organizzato
anche per il 2023 (grazie a Roberto Cuppone che
ne è direttore e con la presenza di attori, studiosi e
specialisti del settore) la XVIII edizione di Laboratorio
Olimpico, che si terrà il 4 e 5 novembre prossi-
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mi, dedicata questa volta all’esplorazione del rapporto
tra teatro e oralità in un’epoca in cui nuove conquiste
tecnologiche rischiano di espropriarci dei nostri più
inalienabili fondamenti identitari, quelli della voce e
dell’immagine.
Una serie di eventi anche quest’anno è legata a ricorrenze
centenari: per il cinquecentenario del viaggio di
Antonio Pigafetta intorno al mondo, uscirà tra breve
con il Becco Giallo il primo libro destinato ai bambini
e ragazzi su Antonio Pigafetta e il primo viaggio intorno
al mondo; dopo Italo Calvino renderemo omaggio
a Wisława Szymborska con Marcello Piacentini,
dedicheremo un pomeriggio di studio a Vitaliano
Trevisan ad un anno dalla scomparsa dello scrittore,
e celebreremo il cinquecentenario della nascita della
poetessa veneziana Gaspara Stampa, mentre fra le ricorrenze
“interne” a dicembre dedicheremo, insieme
alla Bertoliana e al Comune di Vicenza, un convegno
a Fernando Bandini nel decennale della morte, e più
avanti una giornata al ricordo a Renato Cevese e di
Franco Barbieri. Per il Giorno della Memoria 2024 saremo
a Schio per un convegno su mons. Tagliaferro,
entrato a far parte del Giardino dei Giusti.
Continueremo poi nel forte impegno dell’Accademia
per un maggiore sviluppo delle iniziative trasversali,
in particolare per il progetto “Percorsi di sostenibilità”,
rivolto alla questione ambientale e all’emergenza
climatica, che al suo secondo anno di attività, si svilupperà
su cinque itinerari: il primo dedicato all’acqua
come risorsa, aperto dall’odierna prolusione di
Andrea Rinaldo e proseguito con un ciclo di incontri
organizzati in collaborazione con Viacqua; il secondo
dedicato al futuro nella biodiversità con la presentazione
il 16 novembre del Centro Nazionale per la
Biodiversità e, l’anno prossimo, con quattro mercoledì
sullo stesso tema, tra scienza, musica e letteratura, organizzati
dall’Accademia Olimpica - Gallerie d’Italia
Vicenza - Città di Vicenza. Il terzo, ispirato al concetto
di One Health, “una sola salute”, suggerisce con
forza che salute umana e salute degli ecosistemi sono
legate indissolubilmente e richiedono approcci e sforzi
globali per progettare e implementare programmi,
politiche, norme e ricerche, con la cooperazione trasversale
di competenze diverse. L’Accademia in questo
caso potrà collaborare con l’Accademia Nazionale dei
Lincei (Fondazione i Lincei per la Scuola), L’Istituto
Veneto di Scienze, Lettere e Arti (IVSLA) e l’Ufficio
Scolastico Regionale per il Veneto (USRV); il quarto
itinerario riguarderà la cura e l’ecofemminismo,
vale a dire la questione ambientale nella narrazione
al femminile e il quinto riprenderà l’attività di ricerca
sull’impatto ambientale e le trasformazioni ecologiche
nel territorio vicentino, rivisitando e aggiornando
i risultati delle ricerche realizzate vent’anni fa sull’impronta
ecologica e sul consumo del territorio nel vicentino.
La ciclicità di una serie di eventi riguarderà anche altri
temi di forte attualità ed impatto sociale come quelli
relativi all’Europa e ai drammatici cambiamenti degli
scenari geo-politici, all’intelligenza artificiale, ai diritti
e alle disuguaglianze economiche e sociali. Alcuni
di questi sono stati organizzati in collaborazione con
altre istituzioni culturali cittadine e con le Università
presenti a Vicenza, il che ci ha condotto all’approvazione
di specifiche convenzioni con il Consorzio Universitario
e le Università di Padova e Verona.
L’Accademia ha dedicato particolare interesse al patrimonio
culturale della città e del territorio a partire
da quello che detiene in proprietà per tradizione
storica e acquisizioni. Completata la digitalizzazione
dell’archivio storico depositato presso la Biblioteca
Bertoliana, si sta portando avanti uno specifico
progetto per l’inventariazione, la conservazione e
l’esposizione della ricca collezione di costumi teatrali,
fotografie, locandine e bozzetti d’autore di nostra
proprietà risalenti al periodo di attività del Comitato
nazionale degli Spettacoli classici (1935-1986). Biblioteca
e Archivio sono destinati ad importanti incrementi
anche grazie all’acquisizione di fondi librari
e documentali di accademici illustri, come avvenuto
per Fernando Bandini e Mariano Rumor i cui fondi
sono stati di recente collocati negli spazi che della ex
Giuriolo messi a nostra disposizione dal Comune in
base alla già citata convenzione.
Per quanto riguarda, in particolare, Villa Valmarana
Morosini, completato con successo il restauro del
prospetto sud della fabbrica, è in programma prossimamente
il recupero del salone interno e delle sue
decorazioni, anche in vista del terzo centenario della
Villa, che cadrà nel 2024, per il quale è già in calendario
una giornata di studi tra settembre e ottobre del
prossimo anno.
La mostra dedicata agli “amici della gaia gioventù”, tenutasi
a Palazzo Chiericati, che si è chiusa con successo
il 24 settembre 2023, verrà riproposta e ampliata
nella città di Locarno con la mostra Italo Valenti. Tra-
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ghettatore di arte e amicizia tra Vicenza e Locarno dal
23 marzo al 7 luglio 2024. Il progetto, che coinvolge le
due amministrazioni comunali, mira a presentare al
pubblico i significativi legami artistici tra la Vicenza
degli anni ’30-’50 e la Locarno del trentennio successivo
attraverso il percorso personale e artistico di Italo
Valenti che in gioventù prima e poi in età matura ha
vissuto e operato in entrambi i luoghi.
Infine le pubblicazioni. Nell’ultimo anno ha ripreso
impulso l’attività editoriale relativa all’Edizione Nazionale
delle Opere di Antonio Fogazzaro: è in stampa il
corposo volume dei Racconti, curato da Daniela Marcheschi
e Gianni Antonio Palumbo, cui si aggiungerà
a breve la nuova edizione del romanzo Leila, curato
da Patrizia Zambon e Matteo Giancotti. Sono pure
in preparazione i volumi relativi al romanzo Daniele
Cortis e alle Ascensioni umane, che saranno pubblicati
dall’editore Marsilio con i finanziamenti ministeriali.
In preparazione, inoltre, anche carteggio tra Antonio
Fogazzaro e Tommaso Gallarati Scotti conservato in
parte alla Bertoliana e in parte alla Biblioteca Ambrosiana
di Milano. Questi volumi saranno pubblicati
con il concorso di finanziamenti sia pubblici che
privati. Da segnalare ancora tra i Quaderni dell’Accademia
Olimpica il n. 43 con note d’archivio di Edoardo
Ghiotto, la pubblicazione degli Atti del Convegno
Maddalena Campiglia nel suo tempo e l’Odeo olimpico
XXXIII relativo al biennio 2021-2022.
Visite speciali in programma al Museo della Natura e
dell’uomo, Padova e Villa Forni Cerato, Capodisotto
– Montecchio Precalcino.
Quanto qui illustrato non sarebbe stato possibile senza
il competente ed appassionato impegno dei vice
presidenti, dei presidenti delle Classi, del segretario
generale, degli amministratori e dei numerosi colleghi
accademici impegnati nei diversi progetti ed attività, e
soprattutto senza il generoso e fondamentale apporto
delle collaboratrici e dei collaboratori cui va il nostro
più sentito ringraziamento. Un grato pensiero, infine,
a quanti ci sostengono finanziariamente, condividendo
ed apprezzando le nostre attività.
Grazie ancora a tutti nella speranza di ritrovarvi numerosi
ai nostri prossimi appuntamenti.
Teatro Olimpico di Vicenza, sabato 21 ottobre 2023
ACCADEMIA OLIMPICA ETS
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