15.12.2023 Views

I fantasmi di Villa Polidori

Domina la paura. Osserva. Agisci! Da quando i loro genitori vengono dati per dispersi durante un viaggio di esplorazione nelle profondità dell’oceano, Petronella e i suoi fratelli vivono insieme agli eccentrici nonni nel “Polidorium”, una villa fatiscente a  acciata sul mare. Ben presto capiscono che lì, tra le “Pareti Erranti”, si nascondono molti segreti... l’impresa di pompe funebri nel seminterrato è soltanto il primo. Chi sono Musgret, la Zia Morta e Dita Gelate? Che potere ha Hodder Morkel, il defunto baleniere che, un tempo, era il proprietario del Polidorium? Quando la per  da compagna di classe Marie-Hedwig si vanta di conoscere il segreto della famiglia Polidori, Petronella decide di vincere la paura e di arrivare al fondo del mistero...

Domina la paura. Osserva. Agisci!
Da quando i loro genitori vengono dati per dispersi durante un viaggio di esplorazione nelle profondità dell’oceano, Petronella e i suoi fratelli vivono insieme agli eccentrici nonni nel “Polidorium”, una villa fatiscente a  acciata sul mare.
Ben presto capiscono che lì, tra le “Pareti Erranti”, si nascondono molti segreti... l’impresa di pompe funebri nel seminterrato è soltanto il primo. Chi sono Musgret, la Zia Morta e Dita Gelate? Che potere ha Hodder Morkel, il defunto baleniere che, un tempo, era il proprietario del Polidorium?
Quando la per  da compagna di classe Marie-Hedwig si vanta di conoscere il segreto della famiglia Polidori, Petronella decide di vincere la paura e di arrivare al fondo del mistero...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sopra la camicia. Tra le mani teneva un vassoio con una pila<br />

<strong>di</strong> waffle fragranti, un bricco <strong>di</strong> panna montata e una ciotola <strong>di</strong><br />

porcellana colma <strong>di</strong> more scure e lucenti.<br />

«Hein, amico mio» <strong>di</strong>sse il nonno. «Non era davvero<br />

necessario».<br />

«Oh sì, invece» <strong>di</strong>sse Hein sorridendo. «Vedo qui tre persone<br />

reduci da un lungo viaggio, che hanno un <strong>di</strong>sperato bisogno <strong>di</strong><br />

waffel da mangiare con il tè».<br />

Petronella si rese conto <strong>di</strong> quanta fame effettivamente<br />

avesse. Durante tutto il viaggio in treno, non aveva messo sotto<br />

i denti neanche un boccone, nonostante il poco amichevole<br />

capo del campo avesse dato loro <strong>di</strong>versi pacchetti <strong>di</strong> biscotti<br />

scout asciutti come la sabbia. La frase, la terribile frase<br />

della lettera, aveva continuato a coprire come una nuvola <strong>di</strong><br />

tempesta tutte le altre emozioni.<br />

«Questi waffel sono veramente para<strong>di</strong>siaci!» <strong>di</strong>sse Roberta<br />

con la bocca piena mentre caricava il cucchiaio <strong>di</strong> una bella<br />

dose <strong>di</strong> panna montata.<br />

Era vero. Probabilmente erano i migliori waffel che<br />

Petronella avesse mai mangiato. Hein, tuttavia, era sparito via<br />

inosservato così come era arrivato.<br />

«Hein è il vostro, ehm, maggiordomo?» chiese Petronella,<br />

sentendosi stupida per la domanda. Nessuno aveva più un<br />

maggiordomo, nemmeno persone all’antica come i suoi nonni.<br />

«Hein è il mio assistente» <strong>di</strong>sse il nonno schiarendosi la<br />

gola. «Non so nemmeno come sia successo, ma ormai si è reso<br />

in<strong>di</strong>spensabile in tutta la casa. È un po’ l’anima buona della casa».<br />

Petronella si chiese se anche Hein non volesse una tazza <strong>di</strong><br />

tè e un waffel, ma aveva la sensazione che ulteriori domande<br />

fossero inopportune.<br />

18

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!