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ON DISK<br />

a cura di Carlo Santagostino e Roberto Aitias<br />

TurboPrint 4 Li ht irsee<br />

Software - Fractal % inds<br />

Questo programma è una versione di-<br />

mostrativa della versione italiana di Tur-<br />

bo Print Professional 1.4 il pacchetto<br />

commerciale recensito su questo stesso<br />

numero e offerto ai lettori di <strong>Amiga</strong> Ma-<br />

gazine al prezzo speciale di 98.000 lire<br />

(si veda il tagliando alla pagina 55).<br />

L'installazione avviene mediante Instal-<br />

ler standard, con help in linea in italiano<br />

che, in questo caso, consente anche la<br />

rimozione dal sistema e andrà usato<br />

quindi alla fine delle vostre prove. Du-<br />

rante l'installazione vi verrà chiesto qua-<br />

le driver usare per la vostra stampante:<br />

se non trovate il vostro modello, provate<br />

i driver Epson-EX,FX,LX per le stampan-<br />

ti a nove aghi, Epson-LQ,SQ per quelle<br />

a 24 e HP-LaserJetll per quelle laser<br />

(quasi sempre le stampanti sono in gra-<br />

do di emulare le stampanti citate, con-<br />

trollate sul manuale della stampante<br />

stessa), oppure uno dei driver generici.<br />

Il pacchetto è composto da due pro-<br />

grammi: TurboPrefs, che consente di<br />

modificare numerosi e sofisticati para-<br />

metri di stampa e PrintManager, che<br />

permette di stampare immagini a 16 mi-<br />

lioni di colori.<br />

Una volta eseguita l'installazione, lancia-<br />

mo TurboPrefs, che mostra una finestra<br />

con numerose schede. Nella scheda<br />

Stampante possiamo creare (Nuova) o<br />

cancellare (Rimuovi) varie configurazioni<br />

che utilizzano la stessa stampante o<br />

stampanti diverse (da scegliere in un e-<br />

lenco che corrisponde a quello della fa-<br />

se di installazione). E inoltre possibile<br />

definire la porta e il device da utilizzare<br />

o eventualmente specificare un file in<br />

cui riversare la stampa.<br />

Nella sezione Config possiamo specifi-<br />

care parametri quali la qualità (il cui si-<br />

gnificato varia da stampante a stampan-<br />

te), la densità di stampa, l'uso del bian-<br />

co e nero, dei livelli di grigio o del colo-<br />

re, il formato della carta, il tipo di alimen-<br />

tazione e alcuni parametri che dipendo-<br />

no dalla stampante in uso (Scelte Stam-<br />

pante).<br />

Particolarmente interessante è la sezio-<br />

ne Grafica, nella quale si può indicare il<br />

tipo di retino da utilizzare e usare delle<br />

curve di correzione, alcune delle quali<br />

sono già predefinite. Nella versione<br />

commerciale del prodotto è possibile<br />

anche impostarne delle proprie.<br />

La sezione Poster e HardCopy sono di-<br />

sabilitate nella versione demo e permet-<br />

tono di stampare grandi poster sezione<br />

per sezione e di catturare e stampare<br />

schermi <strong>Amiga</strong>.<br />

Una volta impostati i parametri preferiti<br />

per le diverse sezioni, si può salvare la<br />

configurazione ed effettuare un reset:<br />

TurboPrint si attiverà automaticamente<br />

grazie all'icona TurboStart copiata nel<br />

cassetto WBStartup dall'lnstaller. Se si<br />

vuole escludere temporaneamente Tur-<br />

boprint, si potrà attivare I'icona noturbo<br />

nel cassetto del programma.<br />

Passiamo ora alla stampa di un'immagi-<br />

ne. A questo scopo si può effettuare la<br />

stampa con qualsiasi programma, che<br />

sfrutterà i driver di TurboPrint, oppure<br />

mediante PrintManager, fornito con lo<br />

stesso TurboPrint che permette la stam-<br />

pa a 16 milioni di colori. Scegliamo tra-<br />

mite l'apposito file requester I'immagine<br />

da stampare (sono molti i formati sup-<br />

portati, fra cui JPEG, GIF e datatype sot-<br />

to 3.0). A questo punto, se vogliamo,<br />

possiamo visualizzare I'immagine in<br />

bianco e nero o a colori tramite Mostra<br />

Immagine, alla risoluzione impostata<br />

premendo Modo Video (con Cyber-<br />

Graph la preview può avvenire a 16 mi-<br />

lioni di colori). Il gadget Sezione permet-<br />

te di scegliere con il mouse la parte del-<br />

I'immagine da stampare. Una volta pre-<br />

muto il pulsante Stampa viene visualiz-<br />

zata una nuova finestra tramite la quale<br />

possiamo scegliere se stampare in bian-<br />

co e nero o a colori, la risoluzione della<br />

stampante, richiamare il modulo di pre-<br />

ferenze di TurboPrint e modificare lumi-<br />

nosità, contrasto e correzione gamma<br />

dell'immagine. L'aggiornamento dell'im-<br />

magine a video si ottiene premendo An-<br />

teprima. Premendo Layout si accede ai<br />

parametri relativi ad aspetto, dimensioni<br />

e margini dell'immagine; la posizione e<br />

la grandezza dell'immagine possono es-<br />

sere modificati anche col mouse, pre-<br />

mendo il pulsante Posizione e agendo<br />

sulla preview dell'immagine che appare<br />

a video (questa preview, fra l'altro mo-<br />

stra solo la parte prescelta mediante il<br />

gadget Sezione nel primo menu). Pre-<br />

mendo Stampa si attiva infine la stampa<br />

vera e propria dell'immagine.<br />

Essendo una versione demo di un pro-<br />

gramma commerciale, PrintManager ha<br />

alcune limitazioni funzionali, tra cui quel-<br />

la di stampare solo il quarto superiore<br />

O<br />

gni programma su disco viene fornito in formato compresso Per scompattarlo basta selezionarne<br />

l Icona si aprira una finestra che chedera il nome della directory destinazione Si dovra indicare<br />

ad esempio Work RAM DFl oppure ancora Work provai o RAM TI L importante e ricordare di<br />

inserire i due punti o la barra finale a seconda dei casi. Inserito il nome, si dovrà premere il tasto Return<br />

Tutto ciò potrà avvenire sia facendo il boot da dischetto, sotto 2.0, sia facendo il boot dal proprio disco di<br />

Workbench. In questultimo caso è necessario solo la presenza del file IconX in C,, che dovrebbe esistere di<br />

default, essendo parte integrante del sistema operativo. Se così non fosse, recuperatelo dal vostro disco originale<br />

del Workbench<br />

Se decidete di decomprimere l'archivio in RAM., assicuratevi di avere abbastanza memoria per Iarchivo non<br />

compresso e il programma di decompressione che può richiedere più di 250 Kb di memoria libera.<br />

Tutte le istruzioni relative all'installazione contenute in queste pagine si riferiscono ai file già decompressi<br />

nel modo indicato. E consigliabile provare i programmi solo dopo avere terminato l'installazione, facendo il<br />

boot dal proprio di disco di Workbench, perché spesso i programmi richiedono librerie e device non presenti<br />

sul dischetto<br />

Può accadere che alcuni file di testo o in formato AmiaaGuide non possano essere caricati, perché il sistema<br />

ricerca il programma MultiView sotto 2.0 o il programma <strong>Amiga</strong>Guide sotto 3.0. In casi come questi<br />

basta selezionare l'icona del documento da Workbench, attivare l'opzione di menu Informazioni (Info) e inserire<br />

nel campo Programma Associato (Default Tool) il nome del programma che si ha a disposizione (<strong>Amiga</strong>Guide<br />

sotto 2.0 e Multiview sotto 3.0).<br />

Un modo per risolvere definitivamente i problema è creare da Shell un ink file a questo modo.<br />

Sotto 3.0:<br />

CD W0rkbench:Utilities<br />

MakeLink <strong>Amiga</strong>Guide Multiview<br />

Sotto 2.0 (ammesso che <strong>Amiga</strong>Guide stia in Utilities).<br />

CD Workbench:Utilities<br />

MakeLink Multiview <strong>Amiga</strong>Guide<br />

Si tenga presente infine che alcuni file in formato <strong>Amiga</strong>Guide scritti per MultiView non possono essere letti<br />

da <strong>Amiga</strong>Guide sotto 2.0. In tal caso si possono leggere i file indicando nel Programma Associato (Default<br />

Tool) il nome e l'eventuale path del comando More<br />

Altro problema potrebbe insorgere con i programmi che usano I'lnstaller: assicuratevi che sia presente<br />

nella directory C del vostro disco di Workbench.. In caso contrario cercatene una copia (è apparso anche in<br />

alcuni dischetti di AM in passato) e copiatela in W0rkbench.C Per installare i programmi che usano IInstaI-<br />

er è necessario fare il boot dal proprio disco di sistema.

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