09.01.2013 Views

1 Salomone Adler (Danzica 1630 – 1709(?) Milano ... - Dorotheum

1 Salomone Adler (Danzica 1630 – 1709(?) Milano ... - Dorotheum

1 Salomone Adler (Danzica 1630 – 1709(?) Milano ... - Dorotheum

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

73<br />

Scuola italiana settentrionale, prima metà del XVII secolo<br />

Allegorie degli elementi: fuoco, terra?, coppia abbinata, olio su tela , ognuna 135 x 166,5 cm,<br />

senza cornice, (2), (Wo)<br />

EURO 70.000 – 90.000 US$ 85.700 – 110.100<br />

Provenienza: collezione privata europea<br />

Queste e le due tele seguenti possono essere legate all’ambiente del nord Italia della prima<br />

metà del Secolo XVII, con forti influenze fiamminghe. La presenza di personaggi circondati<br />

da frutta, cibi e animali ricorda le opere di Pieter Aertsen (1508/9–1575) e di suo nipote<br />

Joachim Beuckelaer (1530 ca. - 1573). L’influenza degli artisti fiamminghi tocca anche il<br />

pittore cremonese Vicenzo Campi (1530/35 – 1591), il quale probabilmente vide i dipinti di<br />

Beuckelaer a Parma alla collezione Farnese. Si confrontino i presenti dipinti con la serie dei<br />

quattro elementi di Vicenzo Campi: Cucina, Pollivendola, Pescivendola, Fruttivendola a<br />

<strong>Milano</strong>, Pinacoteca di Brera nei quali come in questi dipinti i personaggi sono rappresentati in<br />

primo piano. L’influenza di Campi sulla natura morta del nord Italia si prolunga nei primi<br />

decenni del secolo XVII e i pittori lombardi dell’epoca come il Maestro della fruttiera<br />

lombarda testimoniano l’influenza di Campi e dei bodegònes spagnoli. La Lombardia in<br />

quegli anni era sotto il giogo della dominazione spagnola e la pittura del Siglo de Oro venne<br />

sicuramente a contatto con questo ambiente. Nelle presenti tele, attraverso le azioni dei<br />

personaggi e gli oggetti che li circondano, si giunge a interpretare e transformare la semplice<br />

scena di genere in allegoria, al di là dell’attenzione naturalistica essi contengono anche una<br />

simbologia che sembra collegarli tra loro. E’possibile che la simbologia nascosta dei dipinti<br />

sia identificabile con l’allegoria dei quattro elementi: Uccelli-aria, pesci-acqua, terra-frutta,<br />

formaggio e carne-fuoco. I presenti dipinti possono essere confrontati anche con il dipinto del<br />

Maestro del Pipi, Ritratto di Pipi con ghirlanda di frutta, vegetali, carne e pollame (cfr. AA.<br />

VV. La natura morta italiana, <strong>Milano</strong>, 1989, p. 555, ill. n. 18 b/n; Catalogo a cura di M.<br />

Voena, A. Cottino, Dipinti italiani, 1380 – 1700, <strong>Milano</strong>,1989, p. 19, ill. colori).<br />

[EOT]<br />

74<br />

Suola italiana settentrionale, prima metà del XVII secolo<br />

Allegorie degli elementi: aria, acqua?, coppia abbinata, olio su tela<br />

ognuno 135 x 166,5 cm, senza cornice, (2), (Wo)<br />

EURO 70.000 – 90.000 US$ 85.700 – 110.100<br />

Provenienza: collezione privata europea<br />

Vedi nota del lotto precedente.<br />

[EOT]<br />

75 –<br />

non disponibile<br />

[EOT]

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!