Fiumicino - Radio Dimensione Musica

Grido d’allarme al convegno organizzato da “Onda Democratica” al quale è intervenuto Walter Veltroni
«Fiumicino deve aderire all’associazione
“Comuni contro la mafia”»
di Dario Nottola
Fiumicino aderisca all’Associazione “Comuni
contro la mafia”. E’ l’appello che
l’Associazione Onda Democratica ha lanciato
nel convegno “Come e quando le organizzazioni
criminali penetrano nel territorio e nella
Pubblica amministrazione”, presente tra gli
altri Walter Veltroni. «Sui rischi d’infiltrazione
mafiosa sul territorio di Fiumicino -
afferma Raffaele Megna, presidente di Onda
Democratica - lanciamo un grido d’allarme:
non abbiamo dati che ci dicano che su
Fiumicino, che ha comunque condizione di
fragilità sociale, sia calata la
mano della criminalità organizzata,
ma vogliamo stare attenti
alla luce degli elementi di attrazione
che questa zona offrirà
con le occasioni di sviluppo dei
nuovi porti turistico e commerciale;
non bisogna credere che
Fiumicino sia un porto salvo.
Milioni di euro di investimenti -
prosegue Megna - potrebbero
piovere sul territorio nei prossimi
anni, possibile terreno fertile
dove investire, riciclare denaro,
magari mettere radici da parte
della criminalità organizzata.
Nonostante il centro-destra continui a fare propaganda sulla sicurezza dei cittadini
A Fiumicino i presidi delle forze dell’ordine
vengono chiusi e i ladri sono i padroni del territorio
di Roberto Cini*
Pochi ricordano che nel 1991 l’allora XIV
Circoscrizione vedeva iscritti all’anagrafe
45.254 cittadini ed il Commissariato di pubblica
sicurezza aveva in organico 100 operativi.
Attualmente, a fronte di una popolazione
di circa 70.000 abitanti, su un territorio
comunale esteso per 220 kmq., il
Commissariato di via Portuense ha in servizio
70 uomini e donne ed una sola pattuglia
operativa. Sembra assurdo ma questi sono
dati inconfutabili diramati dai segretari
Provinciali del CONSAP ovvero uno dei
principali sindacati della Polizia di Stato. I
cittadini, i commercianti e gli imprenditori
di Fiumicino stanno pagando sulla loro
pelle l’assenza di controllo sul territorio
ormai divenuto terra di conquista dei malviventi.
Ogni giorno le cronache raccontano
di almeno tre o quattro abitazioni che vengono
prese di mira dai ladri che irrompono
anche in presenza dei residenti che vengono
storditi con chi sa quale narcotico con gravi
Nel comune di Fiumicino, nei prossimi
anni ci saranno importanti investimenti,
400 milioni di euro per il porto turistico,
dai 400 ai 500 milioni di euro per il porto
commerciale, 3 miliardi e mezzo di euro
per l’aeroporto Leonardo da Vinci. Se
gestiti bene e nel pieno rispetto delle vocazioni
ambientali del territorio potrebbero
essere una importante opportunità, altrimenti
nasceranno gravi problematiche».
Onda Democratica ha infine lanciato un
appello alle istituzioni, sul fronte della sicurezza
per un territorio assai esteso e che è
destinato ad arrivare a 100 mila abitanti, “per
l’apertura delle caserme già
realizzate a Passoscuro e a
Fiumicino: sono pronte da
tempo ma non sono ancora
operative”. «Da Fiumicino
può partire un grande
movimento di persone di
buona volontà di tutto il
litorale laziale contro
‘ndrangheta e camorra: ci
vuole energia positiva contro
l’energia assassina delle
penetrazioni mafiose che
sono delle sanguisughe nei
Raffaele Megna
danni alla salute oltre che, naturalmente,
depredati dei loro beni. Anche le attività
commerciali, i cantieri ed i magazzini vengono
presi di mira da delinquenti indisturbati
che a volte, come successo recentemente
ad un bar su via Rendina, reagiscono
violentemente anche quando vengono colti
sul fatto. E’ una situazione insostenibile che
porta all’esasperazione i cittadini ormai
decisi a farsi giustizia da soli. Al danno si
unisce poi la beffa di un Governo che, a
parole, promette maggiore sicurezza ma che
nei fatti taglia le risorse e gli organici delle
forze dell’ordine prendendo letteralmente
in giro i cittadini. Per la nuova caserma dei
carabinieri di via Foce Micina a Fiumicino
non vengono destinati i fondi per pagare
l’affitto e nel contempo vengono chiusi i
presidi di Polizia come a Fregene, dove ultimamente
è stato preso di mira l’ufficio
postale con una rapina a mano armata. Ma i
cittadini si sentono anche abbandonati dall’amministrazione
comunale che per non
denunciare la politica fallimentare del cen-
Walter Veltroni
territori». Lo ha
detto a Fiumicino
Walter Veltroni,
membro della
commissione parlamentared’inchiesta
sul fenomeno
della mafia,
partecipando al
convegno organizzato
dall’Associazione Onda Democratica.
Veltroni ha sottolineato inoltre che “é necessario
esercitare la massima vigilanza sulle
infiltrazioni e sulla pervasività delle mafie
in tanti territori italiani non tradizionali: le
forze sociali di Fiumicino hanno giustamente
lanciato oggi un’attenzione su questi
rischi; ne è esempio la presenza di ‘ndrangheta
e camorra sul litorale laziale, vedi il
caso di Fondi. E’ importante che le forze
civili e le istituzioni prestino la massima
attenzione a questo tema”. Veltroni ha
ricordato come oggi la mafia “non sia solo
il sangue che sparge, ma una capacità di
controllo sul territorio, avendo esteso
ampiamente la proprie capacità di influenza
e cambiato dimensione nel coltivare i
suoi affari”.
tro-destra non trova di meglio che proporre
l’installazione di videocamere che forse
sono uno strumento adatto a controllare i
partecipanti al Grande fratello, ma certo non
a evitare che i residenti vengano derubati. Il
Sindaco deve decidere da che parte stare, se
dalla parte dei cittadini, denunciando agli
organi preposti la situazione di abbandono
in cui versa il Comune costiero, oppure
dalla parte di quelle autorità che vengono
invitate al taglio dei nastri o alla posa delle
prime pietre, magari accompagnati da sontuose
scorte. Come Partito Democratico
chiederemo l’immediata convocazione di
un vertice per l’Ordine e la Sicurezza per far
si che al comune di Fiumicino venga assicurato
un adeguato aumento degli organici
e dei mezzi per le forze dell’ordine che,
malgrado il loro l’impegno, non riescono ad
assicurare neanche i minimi canoni di sicurezza
per i cittadini.
*Presidente Circolo
“Aldo Moro” di Fiumicino