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Il Codici ha inviato un esposto alla Procura
Torrimpietra:
l’autovelox
finisce sul banco
degli imputati
L’autovelox installato su via Aurelia a Torrimpietra
di Valentina Fiordalice
L’autovelox nel comune di Fiumicino è
sotto accusa. L’associazione dei consumatori
Codici di Roma, centro per i diritti del cittadino,
ha inviato un esposto alla Procura
della Repubblica ed un’istanza di accesso
agli atti al Comune costiero per accertare la
regolarità degli autovelox dopo le numerose
segnalazioni pervenute all’associazione.
Numerose, infatti, le proteste dei cittadini in
questi ultimi mesi che sono sfociate anche
su Internet con forum di discussione e gruppi
su facebook che sono arrivati a contare
anche 800 persone. «Questo esposto è stato
voluto dalla nostra associazione – spiega
la segretaria provinciale del Codici,
Valentina Coppola – dopo le tante notifi-
che che ci sono arrivate in sede e che sono
inerenti alla violazione del limite di velocità
superiore di poche unità rispetto al
consentito. Un nostro assistito, ad esempio
è stato multato per avere superato di
un solo Km/h il limite di 50Km/h in via
Aurelia a Torrimpietra. Tale situazione,
che potremmo definire anomala, ha generato
una protesta collettiva che cercheremo
attraverso questo atto di chiarire. A
fronte di tutto ciò e a seguito delle numerose
segnalazioni pervenute allo sportello
legale dell’Associazione, i nostri legali
hanno inviato un esposto alla Procura ed
un’istanza di accesso agli atti indirizzata
al comune di Fiumicino, con lo scopo di
ottenere l’accertamento della regolarità
degli autovelox e soprattutto per capire a
chi è affidata la loro gestione». Sul piede
di guerra i residenti e i commercianti di
Torrimpietra che attraverso le parole della
Proloco hanno fatto sentire la loro voce.
«Nel punto dove hanno posizionato l’autovelox
sono già presenti due semafori –
spiega la presidente della Proloco, Teresa
Vaccari – sicuramente quello non era il
punto più adatto per posizionarlo.
Riteniamo che non sia necessario e arrechi
ulteriore danno a noi cittadini. Ci
sono punti in cui potrebbe servire maggiormente.
Nella zona c’è bisogno di una
segnaletica più adeguata ma non di un
autovelox. Speriamo che l’esposto del
Codici possa accertare la non regolarità
di questo provvedimento». In merito è
intervenuto anche l’assessore alla Vigilanza
urbana di Fiumicino Giancarlo Petrarca.
«Gli autovelox posizionati nel territorio
sono tarati tutti
con 5 km/h
di tolleranza –
spiega - funzionano
e in questi
mesi di attivazione
hanno
contribuito a
salvare numerose
vite umane
e a diminuire
in modo
consistente la
frequenza
degli incidenti
sulle nostre
strade».
Teresa
Vaccari