02/06/2008 Play Off - Triangolari - serie d news
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Data e Ora: <strong>02</strong>/<strong>06</strong>/08 00.16 - Pag: 40 - Pubb: <strong>02</strong>/<strong>06</strong>/<strong>2008</strong> - Composite<br />
40 LUNEDÌ 2 GIUGNO <strong>2008</strong> SPORT<br />
Giornale di Brescia<br />
CREMA<br />
L’Oratorio Ghedi cede alla<br />
distanza di fronte al Crema<br />
1908 e nonostante la promo-<br />
LE PAGELLE<br />
DE LA FUENTE / 6,5 - Sbarra la strada agli attaccanti avversari in più<br />
occasioni e tiene a galla il Montichiari nei momenti di maggior pressione.<br />
VOLPI / 6 - Si affida alla volontà e al senso tattico per opporsi a un<br />
cliente scomodo come Graziani.<br />
TOBANELLI / 5,5 - Fin dai primi minuti mostra di avere qualche<br />
difficoltà nell’arginare Pesenti.<br />
BARCA / 5,5 - Cinque minuti di blackout rovinano la sua prestazione.<br />
AMADIO / 6,5 - È l’ultimo a gettare la spugna e dai suoi piedi nascono i<br />
presupposti per il gol del pareggio.<br />
BONOMETTI / 6,5 - Gioca con ordine e semplicità. Nel momento più<br />
difficile dà ai suoi una boccata d’ossigeno con un collo destro vincente.<br />
FUSARI/ 6 - Guida il centrocampo con parole e fatti.<br />
LEWANDOWSKI / 5,5 - I suoi lanci sono deliziosi ma rari. Un<br />
giocatore della sua classe dovrebbe prendere in mano le redini del gioco.<br />
Dal 17’ st COCCIA (6,5), si fa trovare al posto giusto nel momento<br />
giusto.<br />
FILOSI / 6 - I guizzi migliori dalla trequarti in su sono i suoi ma si contano<br />
sulle dita di una mano. Dal 21’ st SBACCANTI (s.v.), stringe i denti<br />
per dare il suo apporto alla squadra ma dopo un quarto d’ora getta la<br />
spugna. Dal 37’ st SEMPLICE (s.v.) entra in campo per l’assalto finale.<br />
FERRARI / 5,5 - Chiuso nella morsa difensiva della Tritium annaspa,<br />
abbandonato dal supporto di una squadra votata a contenere.<br />
FLORIAN / 5 - Giornata no.<br />
SERIE<br />
D<br />
POZZATO / 6 - Impegnato raramente e castigato senza pietà.<br />
MARTINELLI / 6,5 - Annulla Florian.<br />
COZZI / 6,5 - Prestazione gladiatoria.<br />
DIONISI / 6 - Non commette sbavature di alcun tipo.<br />
RIVA / 5 - Regala a Bonometti la palla dello 0 a 1 e soffre Filosi.<br />
BAMONTE / 5,5 - Prestazione sufficiente ma quell’assist di Graziani<br />
andava trasformato in gol. Dal 13’ st R. BORTOLOTTO/ (7) - Il suo<br />
ingresso accende la fiamma della speranza: invano.<br />
LOMBARDI / 6 - Metronomo e lottatore del centrocampo milanese.<br />
CIOTTA / 5,5 - Disputa 45’ senza brillare. Dal 1’ st E. BORTOLOTTO<br />
(7), dà fantasia e velocità alla manovra e dà l’ assist del gol a Pesenti.<br />
GEMMI / 6,5 - Gioca con la stessa disinvoltura da trequartista e da<br />
mediano gestendo la regia della manovra.<br />
GRAZIANI / 6 - Non è al top e si vede ma offre sprazzi di gran calcio.<br />
Dal 40’ st DI CEGLIE (s.v.), entra per dare sostanza al centrocampo<br />
nel finale.<br />
PESENTI / 7,5 - La punta centrale che tutti vorrebbero avere.<br />
Caliariinazioneinunafotodirepertorio<br />
zione non sia compromessa,<br />
al termine i biancoverdi possono<br />
recriminare per la più classica<br />
delle giornate storte:<br />
un'autorete sul risultato di 1-0<br />
Tritium: (4-2-3-1) Pozzato, Martinelli, Cozzi, Dionisi, Riva,<br />
Bamonte (13’ st R. Bortolotto), Lombardi, Ciotta (1’ st E.<br />
Bortolotto), Gemmi, Graziani (40’ st Di Ceglie), Pesenti.<br />
(Riboli, Tamai, Turani, Marchesi). All. Mangia.<br />
Montichiari: (4-3-3) De La Fuente, Volpi, Tobanelli, Barca,<br />
Amadio, Bonometti, Fusari, Lewandowski (17’ st Coccia),<br />
Filosi (21’ st Sbaccanti) (37’ st Semplice), Ferrari, Florian.<br />
(Bertelli, Soloni, Selvatico, Bardelloni). All. Destro.<br />
Arbitro: Pairetto di Nichelino.<br />
Reti: pt 43’ Bonometti; st 33’ R. Bortolotto, 35’ Pesenti,<br />
47’ Coccia.<br />
Note - giornata calda e soleggiata, terreno in perfette<br />
condizioni, 3.500 spettatori circa; ammoniti Martinelli, Fusari,<br />
Tobanelli, Bonometti; calci d’angolo 2 - 4; rec. 2’ e 5’.<br />
Bruno Forza<br />
TREZZO SULL’ADDA<br />
Il Montichiari c’è. I rossoblù<br />
di Destro agguantano<br />
le semifinali dei playoff<br />
in pieno recupero al termine<br />
di una sfida dalle mille<br />
emozioni e continuano a<br />
rincorrere l’obiettivo C2 a<br />
spese di una Tritium bella<br />
e sfortunata. Sulle rive dell’Adda<br />
c’è il clima delle<br />
grandi occasioni e il popolo<br />
trezzese risponde alla<br />
chiamata dei biancazzurri<br />
riempiendo il Comunale in<br />
ogni ordine di posto.<br />
La Tritium è costretta a<br />
vincere per acciuffare le<br />
semifinali dopo il pareggio<br />
conquistato in terra campana<br />
con la Sibilla. Al<br />
Montichiari basta un pareggio<br />
e Flavio Destro opta<br />
per una filosofia tattica<br />
attendista, mantenendo<br />
compatti centrocampo e<br />
difesa e lasciando l’iniziativa<br />
agli avversari per poi<br />
fruttare la velocità di Filosi<br />
e Florian nei capovolgimenti<br />
di fronte.<br />
L’avvio sembra dare ragione<br />
al tecnico: Filosi s’invola<br />
sulla destra e disegna<br />
un cross che scavalca Pozzato<br />
per poi sbattere sulla<br />
traversa. Una rondine, tuttavia,<br />
non fa primavera e<br />
la Tritium inizia a macina-<br />
a loro favore con i cremaschi<br />
in difficoltà, un dubbio fuorigioco<br />
che consente a Treccani<br />
di raddoppiare per i bianconeri<br />
ed almeno un episodio dubbio<br />
in area del Crema, probabilmente<br />
meritevole della<br />
massima punizione.<br />
Termina così sul risultato<br />
di 4-1 a favore dei padroni di<br />
casa l’andata del terzo turno<br />
dei playoff, risultato pesante<br />
oltre misura, ma, errori arbitrali<br />
a parte, netta è stata<br />
anche l’impressione di una<br />
squadra che si è fatta trovare<br />
all’appuntamento in debito di<br />
forma.<br />
L’avvio, infatti, è stato esclusivamente<br />
di marca ospite:<br />
rete di Bresciani al 10’, ma<br />
almeno un altro paio di occasioni<br />
che avrebbero meritato<br />
miglior sorte. Mister Rizzola,<br />
come il dirimpettaio Fiorani,<br />
re gioco con continuità<br />
schiacciando il Montichiari<br />
nel possesso palla e nelle<br />
occasioni da rete.<br />
Al 9’ Gemmi serve Pesenti<br />
che affonda in area e<br />
calcia alto. Il ghiaccio è<br />
rotto e la Tritium inizia ad<br />
attaccare con maggiore<br />
continuità. Pesenti conquista<br />
il fondo al 19’ e scarica<br />
per Ciotta, ma la conclusione<br />
del numero sette termina<br />
tra le braccia di De<br />
La Fuente. Al 26’ Gemmi<br />
aziona uno schema su calcio<br />
di punizione pennellando<br />
una palla morbida per<br />
scelgono di giocare con una<br />
sola punta (Bresciani per i<br />
biancoverdi, Treccani per i<br />
bianconeri) e tre centrocampisti<br />
a supporto. Per gli ospiti<br />
l’inserimento di Graziani,<br />
chiuso in extremis dall’uscita<br />
di De La Fuente.<br />
Il Montichiari soffre e<br />
fatica a trovare vie di fuga<br />
sugli esterni mentre la Tritium<br />
si divora due reti nel<br />
giro di tre minuti: nella<br />
prima occasione Graziani<br />
mette Bemonte a tu per<br />
tu con De La Fuente ma il<br />
centrocampista biancazzurro<br />
calcia addosso al<br />
portiere; nella seconda Pesenti<br />
innesta l’incursione<br />
di Gemmi ma il tiro del<br />
numero otto dà solo l’illusione<br />
del gol.<br />
Il Montichiari tira un so-<br />
spiro di sollievo e sale in<br />
cattedra per offrire ai rivali<br />
la più classica delle lezioni<br />
di cinismo. È il 43’ quando<br />
Riva rilancia malamente<br />
sui piedi di Bonometti<br />
che non ci pensa due volte<br />
ed esplode un destro a<br />
pelo d’erba che s’infila nell’angolino,<br />
basso là dove<br />
Pozzato non può arrivare.<br />
Al rientro dagli spogliatoi<br />
Mangia getta nella mischia<br />
Enrico Bortolotto al<br />
posto di Ciotta per conferire<br />
maggiore incisività agli<br />
attacchi della sua squadra.<br />
Graziani si esibisce in<br />
una rovesciata spettacola-<br />
giocano a supporto dell’attaccante<br />
più avanzato Romanini<br />
a destra, Lanfranchi centrale<br />
e Caliari a sinistra. Stessa<br />
idea tattica per Fiorani con<br />
re ma inefficace mentre<br />
dalla parte opposta Amadio<br />
svirgola da buona posizione.<br />
Entra anche Roberto<br />
Bortolotto e la Tritium,<br />
trascinata da cinque giocatori<br />
dalle spiccate doti offensive,<br />
prende il volo.<br />
Lancio per Pesenti, colpo<br />
di tacco per l’accorrente<br />
R. Bortolotto e conclusione<br />
che s’infila sotto la<br />
traversa.<br />
Il Comunale s’accende<br />
e spinge i propri beniamini<br />
verso l’incandescente finale<br />
del match. Bastano<br />
120 secondi ai padroni di<br />
casa per siglare il raddoppio:<br />
cross perfetto di E.<br />
Bortolotto dalla destra e<br />
incornata vincente di Pesenti<br />
che sigla il suo diciannovesimo<br />
gol stagionale.<br />
Il bomber biancazzurro<br />
prova a chiudere i conti al<br />
37’ ma De La Fuente si<br />
oppone in tuffo.<br />
I giochi sembrano fatti<br />
ma il Montichiari risorge<br />
dalle proprie ceneri al secondo<br />
minuto di recupero:<br />
cross di Amadio deviato<br />
da Florian e zampata<br />
vincente di Coccia che regala<br />
ai rossoblù il pass per<br />
la semifinale.<br />
� Le altre semifinaliste<br />
sono Alghero, Sanbonifacese<br />
e Colligiana.<br />
PRIMA CATEGORIAPesantesconfittaincasadelCrema1908.Lesperanzedipromozionesonoaffidateoraallapartitadiritorno<br />
L’Uso Ghedi parte bene, poi subisce 4 gol<br />
In vantaggio con una rete di Bresciani al 10’, si fa raggiungere dopo appena 3 minuti per un’autorete di Mongoni<br />
CREMA 1908 4<br />
USO GHEDI 1<br />
Crema 1908: Campana, Goisa, Pozzi, Bonetti (77' Gorna),<br />
Gazzola, Ogliari, Lucchi Tuelli (66' Bonizzoni), Patrini, Treccani,<br />
Maltagliati, Porchera (46' Braguti). All.: Fiorani.<br />
Uso Ghedi: Poloni (46' Bettani), Mor, Mongoni, Lissignoli (57'<br />
Piovanelli), Scalvini, Sandrini, Soldi, Lanfranchi (57' Zamboni), Romanini,<br />
Caliari, Bresciani. All.: Rizzola.<br />
Arbitro: Detta di Mantova.<br />
Reti: 10' Bresciani, 13' (aut.) Mongoni, 36' e 22' st (rig.) Treccani,<br />
32' st Maltagliati.<br />
Note - Presenti 300 spettatori circa. Espulso all'82' Soldi per fallo da<br />
ultimo uomo. Ammoniti Scalvini e Piovanelli. Angoli 4-3 per l'Uso<br />
Ghedi. Recupero 2'; 4'.<br />
Al NaveCortine basta il pareggio: il Casalromano retrocede<br />
Casalromano 0<br />
NaveCortine 0<br />
CASALROMANO: Medola,<br />
Mucchetti (26’ st Aliprandi), Sisti<br />
(37’ st Lipari), Maradini, Salvi,<br />
Sarzi, Vigilati, Bettari, Prandi,<br />
Magnini, Olosho (10’ st Arena).<br />
(Braga, Chini, Zambelli, Marocco).<br />
Allenatore: Prandi.<br />
NAVECORTINE: Bertella, Angeli,<br />
Podavini, Manuel Fiorani,<br />
Gussago, Svanera, Rambaldini,<br />
Tameni (22’ st Borroni), Zerbini<br />
(5’ st Pezzoli), Marco Fiorani (15’<br />
st Zanetti), Proteo. (Baresi, Cuel,<br />
Fenetti, Mangano). Allenatore:<br />
Grasselli.<br />
Arbitro: Maggioni di Lecco.<br />
CASALROMANO - Il NaveCortine<br />
si tiene bene stretta la promozione<br />
e condanna i padroni di<br />
casa alla retrocessione in prima<br />
categoria. Al Casalromano, nonostante<br />
la migliore posizione in<br />
classifica finale al termine del<br />
campionato, serviva necessariamente<br />
un successo, anche un solo<br />
stiracchiato gol di vantaggio, per<br />
IrossoblùdiDestroagguantanoilpassaggioallafasesuccessivadeiplayoffpareggiandoinpienorecupero<br />
Il «Monti» stacca il pass per la semifinale<br />
Le marcature erano state aperte al 43’ pt da Bonometti. Il 2-2 è siglato da Coccia al 47’ st<br />
PROMOZIONE: GLI UOMINI DI GRASSELLI ERIGONO LE BARRICATE<br />
b. f.<br />
rimanere ancorato al girone di<br />
Promozione.<br />
Il match termina invece a reti<br />
inviolate: i ragazzi di Grasselli<br />
passano grazie all’unico gol in<br />
due partite segnato da Pezzoli<br />
nella gara di andata.<br />
Il NaveCortine ha giocato la<br />
partita che voleva. Con una difesa<br />
a cinque uomini, mister Grasselli<br />
ha eretto un muro di cemento<br />
armato davanti alla sua porta.<br />
I locali hanno provato l’assedio<br />
soprattutto affidandosi a tiri da<br />
fuori area, mai abbastanza pericolosi.Per<br />
il numeroso pubblico accorso<br />
allo stadio comunale, lo<br />
spettacolo non è stato dei più<br />
emozionanti.<br />
I locali tengono bene il campo,<br />
ma peccano di cinismo e intraprendenza<br />
in fase conclusiva. Il<br />
primo tiro in porta arriva al 12’:<br />
Olosho, dalla sinitra mette in<br />
mezzo un cross per la testa di<br />
Bettari, che di prima intenzione<br />
gira a rete ma esce alla destra del<br />
portiere.<br />
Il NaveCortine risponde al 14’<br />
con Proteo che, ostacolato da<br />
TRITIUM 2<br />
MONTICHIARI 2<br />
NEGLI SPOGLIATOI<br />
IlmisterdelMontichiariFlavioDestro<br />
Salvi, riesce ad arpionare una<br />
punizione calciata lunga da Gussago<br />
e cerca la rete. Il suo destro<br />
però è troppo debole e Medola<br />
non ha problemi a fermare la<br />
palla.<br />
Al 16’, Prandi viene servito benissimo<br />
da destra, entra in area<br />
palla al piede, anticipando la difesa<br />
avversaria, deve solo coordinarsi<br />
e scaricare a rete, ma sbaglia<br />
il gesto tecnico e perde il<br />
momento buono per tirare. Al 25’<br />
è l’attento Gussago a dire di no<br />
respingendo con la gamba un tiro<br />
di Prandi indirizzato a rete.<br />
Con la ripresa la situazione<br />
non cambia. Le due fazioni continuano<br />
ad ostacolarsi a centro<br />
campo, ma le azioni che si innescano<br />
sono tutte sterili. il Casalromano<br />
prova più volte a bucare le<br />
maglie della difesa ospite, senza<br />
mai ottenere buoni risultati.<br />
Col passare dei minuti, i padroni<br />
di casa vedono sfumare il sogno<br />
di rimanere in promozione, e<br />
al fischio finale la festa è tutta<br />
per il NaveCortine.<br />
Elena Panzera<br />
IlportieredelMontichiariDeLaFuente<br />
Destro: giù il cappello davanti alla Tritium<br />
TREZZO - Al termine della gara Flavio<br />
Destro tesse le lodi della sua squadra<br />
togliendosi il cappello davanti alla<br />
Tritium: «Abbiamo affrontato una grandissima<br />
squadra. Lo hanno dimostrato<br />
in questa partita e per tutta la stagione.<br />
Ce la siamo giocata alla pari e alla fine<br />
l’abbiamo spuntata noi». Il tecnico rossoblù<br />
spiega così la strategia di gara<br />
adottata dal Montichiari: «Sapevamo<br />
che giocavano con la difesa molto alta,<br />
quindi li aspettavamo per cercare di<br />
avere spazi maggiori in avanti, ma alla<br />
fine non ce li hanno concessi ed hanno<br />
Rambaldiniinseguitodadueavversariinunapartitadell’ultimastagione<br />
cambiato modulo in corsa mettendoci<br />
in difficoltà grazie al gran lavoro di un<br />
ottimo giocatore come Pesenti. Il black<br />
out intorno al 30’? Purtroppo ci siamo<br />
fatti sorprendere un po’ per stanchezza<br />
un po’ per disattenzione - ammette<br />
Destro - però questi ragazzi hanno tirato<br />
fuori una grande volontà sotto tutti i<br />
punti di vista, siamo una squadra che<br />
non si arrende mai».<br />
Il presidente Soloni: «Non avremmo<br />
meritato di perdere, ma quando commetti<br />
degli errori, spesso finisci per<br />
pagarli a caro prezzo. La squadra, co-<br />
Maltagliati, Lucchi Tuelli e<br />
Porchera ad agire alle spalle<br />
di Treccani.<br />
Quattro i difensori in linea<br />
per entrambi gli schieramenti<br />
(Rizzola opta per Mor, Mongoni,<br />
Lissignoli e Scalvini) e due<br />
mediani a protezione della difesa<br />
(Soldi e Sandrini) con<br />
Poloni a difendere i pali. Una<br />
prestazione, quest’ultima,<br />
che dura l’arco di un tempo:<br />
per infortunio ad inizio ripresa<br />
gli subentra Bettani. Per<br />
almeno 15’ Ghedi è padrone<br />
del campo: dalla parte opposta<br />
i mediani Patrini e Bonetti<br />
tendono a schiacciarsi troppo<br />
sulla retroguardia e Lanfranchi<br />
riesce a recuperare un'infinità<br />
di palloni ed innescare a<br />
dovere sia Romanini dalla destra<br />
che Bresciani centralmente.<br />
Al 4’ il primo sfiora il vantag-<br />
Bonomettihaapertolesegnatureal43’delprimotempo<br />
gio, resistendo al ritorno di<br />
Pozzi in area di rigore e trovando<br />
la chiusura affannosa<br />
di Campana in angolo. Al 10’ i<br />
biancoverdi passano meritatamente<br />
in vantaggio: scatto sul<br />
filo del fuorigioco di Bresciani<br />
e palla piazzata col piatto<br />
sull'uscita (non impeccabile)<br />
di Campana. È il momento<br />
migliore degli ospiti, ma, quasi<br />
a sorpresa, tre minuti più<br />
tardi arriva la beffa. La sfera<br />
viaggia lentamente in direzione<br />
di Poloni ed allora Mongoni,<br />
in difficoltà sul ritorno di<br />
Treccani, decide di toccargliela.<br />
L’estremo si ritrova così la<br />
palla sul sinistro, la calcia in<br />
qualche modo colpendo lo<br />
stesso Mongoni. Ne nasce un<br />
pallonetto clamoroso che regala<br />
il pari ai bianconeri.<br />
Al 36’ arriva anche il raddoppio<br />
per i cremaschi: Patrini<br />
ARBITRAGGIO DISCUTIBILE<br />
munque, ha giocato bene, i ragazzi hanno<br />
fatto una grande partita e complimenti<br />
anche alla Tritium e al suo splendido<br />
pubblico, uno stadio così colmo e<br />
ricco di entusiasmo è quello che vorremmo<br />
vedere anche a Montichiari.<br />
L’arbitraggio? Mi è sembrato buono».<br />
Diverso il parere di Devis Mangia,<br />
tecnico della Tritium: «Mi risulta ci<br />
fosse un fallo netto su Lombardi in<br />
occasione del loro gol decisivo, devo<br />
ammettere che dopo la designazione di<br />
venerdì non ero molto ottimista...».<br />
bf<br />
innesca Treccani sul filo del<br />
fuorigioco (probabilmente oltre)<br />
e Poloni nulla può nell’1<br />
contro 1 con l’attaccante. Nella<br />
ripresa Poloni cede il posto<br />
a Bettani per infortunio mentre<br />
Lanfranchi e Lissignoli,<br />
per scelta tecnica, cedono il<br />
posto a Zamboni e Piovanelli.<br />
Al 14’ Sandrini dalla distanza<br />
chiama alla parata in tuffo<br />
Campana, palla in angolo e<br />
sugli sviluppi del corner la<br />
stesso portiere si ritrova quasi<br />
a sorpresa la palla tra le mani<br />
dopo un velo sul primo palo.<br />
Al 22’ altro angolo e Romanini<br />
viene toccato da dietro in<br />
area da Bonetti: il rigore sembra<br />
tanto ingenuo quanto legittimo.<br />
Nel finale Crema segna<br />
il poker: Treccani realizza<br />
un rigore da lui stesso procurato<br />
al 39’ e Maltagliati sigla il<br />
4-1 al 42’ con un sinistro da<br />
fuori.<br />
Rizzola: risultato bugiardo<br />
CREMA - Mister Rizzola<br />
non ci sta: un po’ per la misura<br />
della sconfitta, ma soprattutto<br />
per il modo in cui questa è<br />
venuta. «Siamo stati penalizzati<br />
dagli episodi e non mi riferisco<br />
ad alcuni episodi, ma praticamente<br />
a tutti. Credo che in<br />
particolare le decisioni arbitrali<br />
tutto si possano definire<br />
tranne che corrette. In questo<br />
modo abbiamo chiuso il primo<br />
tempo in svantaggio (per 2-1,<br />
ndr) e penso che si sia trattato<br />
di uno svantaggio assolutamente<br />
immeritato. La partita<br />
l'avevamo preparata alla perfezione<br />
e per almeno venti minuti<br />
non c’è stata storia. Poi<br />
abbiamo concesso due reti<br />
con due disattenzioni, chiamiamole<br />
così».<br />
Parla di disattenzioni, il mister<br />
bresciano. Significa che la<br />
seconda rete del Crema la giudica<br />
nata da una posizione<br />
regolare di Treccani? «Assolutamente<br />
no. Ero in linea perfetta<br />
con i miei difensori e<br />
potrei giurare che fosse fuori-<br />
gioco. La verità è che siamo<br />
stati troppo penalizzati, sia<br />
dall'arbitro che dal risultato<br />
finale che considero assolutamente<br />
bugiardo. Noi però giocheremo<br />
dando il massimo al<br />
ritorno, quando contiamo di<br />
rifarci».<br />
Sul fronte opposto mister<br />
Fiorani è ovviamente raggiante,<br />
ma ancora non si fida: «E<br />
no che non mi fido. Quando<br />
ero sulla panchina del Casalbuttano<br />
ricordo che avevamo<br />
perso per 3-0 proprio contro<br />
Ghedi nella prima gara e poi<br />
in casa abbiamo vinto 5-1. Nel<br />
calcio ci sta tutto, ma ora<br />
godiamoci questa vittoria».<br />
«Puntualizzazione sull’arbitro.<br />
Credo ci fosse un rigore<br />
per noi già ad inizio ripresa su<br />
Maltagliati, ma qui mi fermo.<br />
Abbiamo vinto semplicemente<br />
perché abbiamo giocato<br />
una partita perfetta e anche<br />
l'avvio in difficoltà l’avevamo<br />
preventivato. i nostri avversari<br />
alla fine non ne avevano<br />
proprio più».