Guida del diportista vol.I (2^ed.) - Regione Siciliana
Guida del diportista vol.I (2^ed.) - Regione Siciliana
Guida del diportista vol.I (2^ed.) - Regione Siciliana
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ITINERARI<br />
L'odierna Mazàra <strong>del</strong> Vallo, nata come scalo fenicio sulla foce <strong>del</strong> fiume<br />
Mazàro, è sede di uno dei porti pescherecci più attivi d'Italia. Fu<br />
protagonista <strong>del</strong>lo sbarco degli arabi in Sicilia nel IX secolo ed ebbe un<br />
grande sviluppo urbanistico ed un'importanza territoriale a lungo<br />
mantenuto. Mantiene importanti testimonianze storico-artistiche come<br />
l'antico rudere <strong>del</strong> Castello normanno risalente al 1097, in piazza Mokarta,<br />
il Duomo normanno, dedicato al SS. Salvatore, di cui oggi sono visibili<br />
solo alune vestigia inglobate nell'attuale Cattedrale <strong>del</strong> 1690, la chiesa di<br />
San Nicolò lo Regale, il Palazzo Arcivescovile, il Seminario dei Chierici ed<br />
il Museo diocesano. Interessante è l'intricato e suggestivo dedalo di vicoli<br />
<strong>del</strong> ghetto.<br />
Da non perdere è la visita <strong>del</strong>la statua in bronzo <strong>del</strong> Satiro danzante,<br />
recentemente ritrovata nei fondali <strong>del</strong> Canale di Sicilia.<br />
Dall’approdo si propongono due itinerari:<br />
Mazara <strong>del</strong> Vallo - Rocche di Cusa - Campobello di Mazara -<br />
Castelvetrano - Lago <strong>del</strong>la Trinità - campagna mazarese<br />
Seguendo la SS 115 per Castelvetrano, passando per il centro agricolo di<br />
Campobello di Mazara, si raggiunge la cittadina dopo circa 22 km.<br />
Durante il tragitto si può deviare per le Rocche di Cusa e visitare le antiche<br />
cave di calcare tufaceo utilizzato per la realizzazione dei templi selinuntini,<br />
immerse in una lussureggiante vegetazione.<br />
Si giunge a Castelvetrano, grosso centro agricolo specializzato nelle<br />
colture <strong>del</strong>la vite e <strong>del</strong>l’ulivo, dove si ammirano chiese e palazzi esempi di<br />
architettura seicentesca. Cuore <strong>del</strong>la cittadina è la piazza Garibaldi dove<br />
sorge la Chiesa Madre dal bel portale cinquecentesco. Sono da visitare il<br />
Museo civico e la villa Garibaldi da dove si godono panorami sulla città e<br />
la campagna sino al mare. Circa 5 km fuori Castelvetrano, immersa in una<br />
pineta ed affacciata sul lago Trinità detto anche Delia, è la chiesa <strong>del</strong> XII<br />
secolo <strong>del</strong>la "Santissima Trinità di Delia", restaurata nell'800, dalla tipica<br />
architettura arabo-normanna con una pianta a croce greca triabsidata<br />
sormontata da cupola rossa.<br />
Nelle vicinanze è l'Oasi di Montallegro, protetta dalla LIPU.<br />
Ritornati a Castelvetrano l'itinerario prosegue per la campagna mazarese,<br />
costeggiando il lago <strong>del</strong>la Trinità, per la strada che percorre il territorio<br />
puntellato di piccoli rilievi, di bagli e di masserie immerse nei vigneti e nei<br />
boschi che ricoprono le colline.<br />
Mazara <strong>del</strong> Vallo - Lago Preola e Gorghi tondi - Capo Feto<br />
Seguendo la costiera SP 85 per pochi chilometri si giunge al centro visite<br />
<strong>del</strong>la Riserva naturale di Lago Preola e Gorghi Tondi. I laghetti <strong>del</strong> Cantarro<br />
detti Gorghi tondi e il lago Preola si raggiungono attraverso la strada<br />
costiera in direzione Torretta Granitola e s<strong>vol</strong>tando sulla sinistra prima<br />
<strong>del</strong>la Torre dei Gesuiti. La loro "apparizione" è improvvisa e sotto i raggi<br />
<strong>del</strong> sole i laghi risplendono tra le sinuose colline <strong>del</strong>l'ampia valle che li<br />
ospita. Ritornando si può percorrere la panoramica strada costiera sino a<br />
Torretta Granitola, per poi tornare a Mazara. Da qui percorrendo verso<br />
ovest la strada costiera si raggiunge Capo Feto, che deve il nome alle<br />
ormai prosciugate paludi che connotavano la zona. Le paludi, che in Sicilia<br />
sono ormai quasi <strong>del</strong> tutto scomparse, giocano un ruolo importante<br />
nell'equilibrio faunistico migratorio. Difatti Capo Feto, in primavera ed in<br />
autunno, diviene scalo di grandi stormi di uccelli migratori, ottima<br />
postazione per il birdwatching.<br />
Percorsi naturalistici<br />
Riserva Naturale Integrale "Lago Preola e Gorghi Tondi"<br />
Oasi LIPU "Montallegro"<br />
Note enogastronomiche<br />
La gastronomia tipicamente siciliana vicina all'intensità ed ai colori <strong>del</strong><br />
mondo arabo, si sposa con i vini bianchi ottenuti da uve di varietà Grillo<br />
caratterizzanti la zona a doc Delia Ni<strong>vol</strong>elli.<br />
RICETTIVITÀ<br />
Alberghi<br />
Kempinski Giardino di Costanza Grand Hotel & Spa *****L<br />
via Salemi km 7+100, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923907763<br />
D’Angelo Palace ***<br />
lungomare Fata Morgana 43, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923944093<br />
Greta Hotel ***<br />
via Bessarione 107, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923653889<br />
Hopps Hotel ***<br />
via G. Hopps 29, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923946133<br />
Hotel Club Ramuxara ****<br />
c.da Tonnara-Tre Fontane, Campobello di Mazara, 0924945040-50<br />
Campeggi<br />
Sporting Camping Club ***<br />
loc. Bocca Arena, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923947230<br />
Bed & Breakfast<br />
Donna Rosalia ***<br />
via Bessarione 149, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923651709<br />
Aziende agrituristiche<br />
Poggio Gilletto **<br />
c.da San Nicola Sottano SP8, Mazara <strong>del</strong> Vallo, 0923711551<br />
Borgo Campana **<br />
c.da Campana-S.P. Granitola 289, Campobello di Mazara, 092440001<br />
Baglio Vecchio - Tenuta Zangara ****<br />
c.da Zangara SP13, Castelvetrano, 092328890<br />
Fattoria Dimina **<br />
c.da Dimina, Castelvetrano, 3336807272<br />
MAZARA DEL VALLO<br />
71