Guida del diportista vol.I (2^ed.) - Regione Siciliana

PRESENTAZIONE
La regione siciliana si trova oggi ad affrontare una grande sfida in vari settori del
turismo i cui contorni non sono ancora ben definiti, con pedine che si spostano in
tempi brevissimi e con modi non sempre controllabili, in tutti gli scenari turistici
mondiali.
La realizzazione di adeguate infrastrutture per la nautica da diporto, collegate con
le risorse offerte dall’entroterra, è di importanza strategica per il corretto sviluppo
economico-turistico dell’Isola, considerata, in funzione della sua posizione centrale
nel Mediterraneo, punto di riferimento delle rotte della navigazione commerciale e
da diporto.
Anche il turismo nautico, come del resto altri settori, si trova ad affrontare, da una
parte, le grandi sfide connesse alla offerta di spazi in un contesto di sviluppo
sostenibile e, dall’altra all’incremento della portualità in paesi viciniori, le cui coste
si stanno attrezzando per offrire un gran numero di posti barca a prezzi competitivi.
La Sicilia ha però caratteristiche ineguagliate nel Mediterraneo e può
legittimamente aspirare ad essere la capitale nautica di questo mare: 1.500
chilometri di coste affacciate su entroterra in cui si percepisce la presenza di storia
millenaria, paesaggio, beni culturali, ambientali, archeologici e monumentali,
costituiscono un grande richiamo e rappresentano il valore aggiunto per attirare
gli utenti di questo particolare settore del turismo.
L’Assessorato da me guidato sta completando oggi i vari bandi di gara per la
realizzazione di un gran numero di nuovi porti turistici e per ingrandire, attrezzare e
rendere gradevoli e funzionali quelli già esistenti, in modo da poter fornire servizi
accurati, sia in banchina sia a terra, con le necessarie infrastrutture per la
penetrazione nell’entroterra. L’approdo turistico deve in questo contesto essere
considerato come il primo punto di contatto per le attrattive culturali ed ambientali
presenti nella zona, con servizi ed informazioni mirate all’approfondimento della
conoscenza del territorio visitato.
La rete dei porti in progetto e realizzati è disegnata con grande attenzione per
rendere possibile la navigazione intorno alla Sicilia con possibilità di approdi
strategicamente dislocati ogni 30 miglia nautiche, tali da permettere il turismo
nautico anche a piccole imbarcazioni ed accogliere, in tutta sicurezza, i più grossi
yachts.
Le grandi manifestazioni veliche nazionali internazionali programmate in Sicilia per
il 2005 e per gli anni successivi, come i campionati nazionali d’altura, il trofeo Bailli
de Suffren, e soprattutto la coppa America, comporteranno un notevole
incremento delle attività diportistiche, e la Sicilia non si farà trovare impreparata
per fronteggiare le nuove richieste di approdi e la domanda di turismo culturale
associata alle grandi manifestazioni. Oggi il mare siciliano riconquista il ruolo di
protagonista della economia, anche grazie alle nuove possibilità offerte ai diportisti.
L’anno 2005 rappresenta per la Sicilia una svolta per il turismo; è questo l’anno del
viaggio culturale, sulle orme dei grandi viaggiatori del gran tour dei secoli scorsi,
con una straordinaria serie di iniziative e manifestazioni in grado di promuovere nel
mondo l’immagine di una Sicilia accogliente, variegata, capace di attrarre e
conquistare, ed il moderno viaggiatore può immergersi, nella storia, nelle tradizioni,
nella enogastronomia, nella cultura dell’Isola.
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L’Assessore
On. Avv. Fabio Granata