scarica il Notiziario S.I.M. - Società Italiana di Malacologia
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NOTIZIARIO S.I.M.<br />
Supplemento al Bollettino Malacologico<br />
Anno 22<br />
N. 5 - 8 (Maggio – Agosto 2004)<br />
SOMMARIO<br />
VITA SOCIALE<br />
• Ricordo <strong>di</strong> Vinicio Biagi<br />
• Verbale della riunione del Consiglio Direttivo del 13/03/2004<br />
• Elenco dei soci S.I.M.<br />
• Elenco delle pubblicazioni S.I.M. <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i<br />
• Nota del Redattore<br />
• Prima circolare Congresso <strong>Società</strong> Europee <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> - Napoli<br />
G. BUZZURRO - Intervista a Feernando Ghisotti<br />
G. MANGANELLI - Le <strong>Società</strong> Malacologiche Italiane: una rettifica<br />
Documenti del Gruppo Malacologico Livornese<br />
• I generi Acteocina, Cylichna, Retusa, Cylichnina, Pyrunculus e Volvulella nel Me<strong>di</strong>terraneo<br />
A. MARGELLI, F. CUNEO, M. COPPINI & E. CAMPANI - Bivalvi esotici nel Porto <strong>di</strong> Livorno<br />
SEGNALAZIONI BIBLIOGRAFICHE<br />
EVENTI<br />
VARIE<br />
• Privacy-Elenco dei Soci<br />
• Quote Sociali 2004<br />
1
VITA SOCIALE<br />
RICORDO DI VINICIO BIAGI<br />
Vinicio Biagi durante la sua prolusione al libro <strong>di</strong> Domenco Capua nei locali della Provincia <strong>di</strong> Livorno<br />
2
E' segno innegab<strong>il</strong>e <strong>di</strong> vecchiaia vedere svanire gli amici più cari uno ad uno, ma non è questo che fa male.<br />
Brucia, piuttosto, <strong>il</strong> dolore del vuoto che ci si allarga attorno, l'infinito sconcerto <strong>di</strong> sentirsi privati dei benefici della loro<br />
amicizia, la consapevolezza che <strong>il</strong> mondo è meno ricco.<br />
E' quanto provo ora, a pochi giorni dalla prematura scomparsa <strong>di</strong> Vinicio Biagi, carissimo amico da anni. La vita,<br />
a giorni, potrà essere ancora bella, piacevole da vivere, ma un vuoto come questo non si colma: resta per sempre. Si fa<br />
e si farà sentire nei giorni a venire, inevitab<strong>il</strong>mente sempre più solitari, sempre più lunghi e più duri.<br />
Il mio dolore non è certo quello della moglie Rosaria e dei figli Lapo e Folco, ma è comunque forte.<br />
Fu subito fac<strong>il</strong>e apprezzare Vinicio quando, tanti anni fa, lo conobbi ai convegni della <strong>Società</strong> Malacologica<br />
<strong>Italiana</strong>. Toscanaccio sì, nell'accezione "simpatica" del termine, ma aperto, gioviale, assolutamente libero da albagie <strong>di</strong><br />
qualsivoglia natura. Io un principiante da poco laureato, lui farmacista, giornalista e scrittore, malacologo stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong><br />
cefalopo<strong>di</strong>, esperto già riconosciuto, autore <strong>di</strong> numerose apprezzab<strong>il</strong>i pubblicazioni.<br />
Imme<strong>di</strong>atamente mi adottò tra i suoi amici e da allora non mi ha più trascurato. Appena pubblicate le sue note a<br />
stampa, appena pubblicati i suoi libri, ecco che mi arrivavano e ... in due copie: una per tenerla con me tutto l'anno a<br />
Siena, una per tenerla a Capraia, pronta per l'uso durante le mie ferie al mare, durante le mie avventure <strong>di</strong> pescatore da<br />
strapazzo.<br />
I suoi libri - ricordo Memorie della Tonnara <strong>di</strong> Baratti (1995), Polpi seppie e totani (1997), Cronache <strong>di</strong> mare. San<br />
Vincenzo e la pesca del pesce azzurro (2002), Piccolo porto antico (2003), quest'ultimo scritto in collaborazione con<br />
Umberto Canovaro - non solo insegnano a conoscere gli animali <strong>di</strong> mare, non solo a conoscere gli attrezzi, le reti, i<br />
meto<strong>di</strong> e le strategie della pesca, ma anche, e soprattutto, le genti e la cultura del mare in Toscana.<br />
Vi si leggono storie <strong>di</strong> vita trascorsa sulla costa e sulle isole, <strong>di</strong> generazioni <strong>di</strong> pescatori, ad<strong>di</strong>rittura <strong>di</strong> stirpi, del<br />
mare come risorsa, ma anche come ragione <strong>di</strong> vita. E le pagine scorrono veloci, appassionano, fanno sognare e fanno<br />
soffrire. Sì, fanno anche soffrire quando <strong>di</strong>pingono a parole, parole scritte con l'affetto che trasforma in poesia, vecchi<br />
pescatori <strong>di</strong> una volta - i Federici, i Galletti, i Magnani, e poi Giancarlone Cappelli, Tore Briglia, S<strong>il</strong>vio Galoppini - vere<br />
miniere <strong>di</strong> esperienza e <strong>di</strong> sentimenti, sottratti all'umanità dal tempo che passa.<br />
E Vinicio, "L<strong>il</strong>lero" come lo chiamava un amico pescatore, sensib<strong>il</strong>e e curioso <strong>di</strong> natura, queste storie le aveva<br />
raccolte lungo la sua costa e all'Elba, dove aveva vissuto con i suoi nonni materni, e le aveva coltivate. Aveva capito che<br />
valeva la pena salvare dall'oblio un mondo in via d'estinzione, salvare la memoria <strong>di</strong> personaggi non meno nob<strong>il</strong>i <strong>di</strong> un<br />
nob<strong>il</strong>e <strong>di</strong> sangue, personaggi che non hanno fatto la "grande" storia, ma che hanno lasciato un segno non meno<br />
importante tra le loro genti.<br />
Ecco perché piango Vinicio: la sua, una per<strong>di</strong>ta doppia. Con lui che sparisce, spariscono anche <strong>il</strong> patrimonio che<br />
aveva accumulato, la sua motivazione, le sue capacità. Peccato, per me, per i toscani della costa <strong>di</strong> Baratti e delle isole<br />
davanti, per gli italiani tutti.<br />
Non ho avuto modo <strong>di</strong> conoscerlo bene nel privato, ma chi scrive e "sente" come lui non può non valere anche<br />
come semplice uomo, ne sono certo. La conferma me l'ha data lui stesso quando, a conclusione <strong>di</strong> uno dei suoi libri,<br />
riporta cosa gli <strong>di</strong>sse un giorno un amico pescatore, uno <strong>di</strong> quelli con la lingua che taglia e che <strong>di</strong>cono sempre quello che<br />
pensano: "Ve<strong>di</strong> L<strong>il</strong>lero, nel mare esistono leggi al <strong>di</strong> sopra della percezione umana: gli avi<strong>di</strong>, i boriosi, i presuntuosi, i non<br />
rispettosi in questi luoghi sono malvisti, perciò presto verrà <strong>il</strong> momento che tu conosca la storia delle acque a volte<br />
pescose a volte non pescose della costa <strong>di</strong> Baratti". Lui non era malvisto, lui a Baratti era uno <strong>di</strong> casa: quale miglior<br />
attestato?<br />
Sì, <strong>il</strong> momento è venuto. Vinicio la storia della sua terra e del suo mare ora la conosce tutta. Peccato non sia qui<br />
a raccontarcela.<br />
Vinicio Biagi, 1936 - 2004<br />
Folco Giusti<br />
Non potrei mai re<strong>di</strong>gere un "coccodr<strong>il</strong>lo" (noto vocabolo in uso nelle redazioni giornalistiche per significare un<br />
necrologio <strong>di</strong> circostanza, con finte lacrime, appunto) per Vinicio. E queste righe in sua memoria non lo saranno.<br />
Sono rimasto si, basito alla notizia ed in effetti ho, un attimo, pianto al telefono con uno dei figli;<br />
un'onda <strong>di</strong> commozione aveva sovrastato un mare <strong>di</strong> ricor<strong>di</strong>. Ricor<strong>di</strong> tutti allegri, felici, sereni. Ricor<strong>di</strong> tutti fatti <strong>di</strong> brevi<br />
momenti con perenni argutissime battute, sfottò, prese in giro, doppi sensi ironici : insomma a me Vinicio non mi ha mai<br />
preso sul serio. Gliene sarò grato per sempre.<br />
Credo che <strong>di</strong> ciò fosse fatta la nostra amicizia, del volare leggero sopra tutto, dello scherzare <strong>di</strong> e su tutto e su <strong>di</strong> noi per<br />
primi, affinchè si potesse poi farlo con tutti gli altri. Impietosamente ma affettuosamente, sempre. Anche quando buttava<br />
là un "come va la pressione?" aggiungendovi qualche veloce consiglio paternalistico e professionale parlava poi subito<br />
dei suoi acciacchi con colto fatalismo, "carpe <strong>di</strong>em" per poi passare in rassegna gli amici comuni, qualche ricordo, la<br />
situazione politica, eterna fonte <strong>di</strong> animosissime battutacce col mondo intero. Qualche replica gli pioveva sul capo,<br />
ovviamente, e tra queste, quelle <strong>di</strong> Lucumone <strong>di</strong> Populonia ed ancor più, <strong>di</strong> Duce <strong>di</strong> Baratti, lo stimolavano a rispostacce<br />
3
ucianti ma in fondo gli piacevano più <strong>di</strong> tante altre. E poi si andava a mare partendo dal suo capanno <strong>di</strong> Baratti, pieno<br />
all'inverosim<strong>il</strong>e <strong>di</strong> qualsiasi cosa uno possa immaginare: Ma anche qualcosa <strong>di</strong> più.<br />
Sono certo che tutti gli amici <strong>di</strong> Vinicio queste caratteristiche, prima delle altre, ricor<strong>di</strong>no <strong>di</strong> lui,<br />
naturalmente assieme alla profonda conoscenza, sempre espressa con modestia, <strong>di</strong> quegli aspetti del mare che aveva, più<br />
<strong>di</strong> altri, approfon<strong>di</strong>to. Nella biologia marina, i cefalopo<strong>di</strong> e del mare, la pesca in senso assai lato, che sempre era <strong>il</strong><br />
rapporto uomo/mare quello che lo affascinava e coinvolgeva. Gran parte dei suoi lavori è apparsa nelle principali e<br />
<strong>di</strong>vulgative riviste <strong>di</strong> pesca italiane ("Pesca in mare" ecc.) sotto forma <strong>di</strong> articoli, brevi note e altro e non sono qui riportati<br />
in bibliografia.<br />
Era nato a Campiglia Marittima <strong>il</strong> 28 settembre 1936 e ci ha lasciati <strong>il</strong> 17 maggio 2004, mprovvisamente, a S.Vincenzo<br />
ove risiedeva. Laureato in farmacia esercitò quella professione in Venturina; era giornalista pubblicista dal 1987, da<br />
sempre socio SIM (e prima UMI) ne fu Consigliere Nazionale <strong>di</strong>verse volte. Era anche membro della <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong><br />
Biologia Marina e <strong>di</strong> quella <strong>di</strong> Scienze Naturali.<br />
Arrivederci vecchio "brigante"; magari aspetta un pò.<br />
Elenco dei lavori pubblicati da Vinicio Biagi:<br />
Piero PIani<br />
Biagi V., 1974. Note sulla presenza stagionale <strong>di</strong> Umbraculum me<strong>di</strong>terraneum (Lmk) nelle acque dell’isolotto <strong>di</strong> Cerboli (Piombino)<br />
e osservazioni sull’animale in acquario. Conchiglie, 10: 173-178.<br />
Biagi V., 1975. Tanatocenosi <strong>di</strong> molluschi nel contenuto intestinale degli echinoi<strong>di</strong> irregolari Brissus unicolor (Leske) e Spatangus<br />
purpureus (O.F. Müller). Conchiglie, 11: 149-164.<br />
Biagi V., 1977. L’erba corallina nella tra<strong>di</strong>zione della me<strong>di</strong>cina popolare dei pescatori ponzesi. Piombino, E<strong>di</strong>tore Tipografia<br />
Perseveranza, 31 pp. - Medaglia d’oro al 2° Premio Nazionale Bonomelli, M<strong>il</strong>ano.<br />
Biagi V. & Corselli C., 1978. Contributo alla conoscenza della malacofauna <strong>di</strong> un fondo S.G.C.F. (Pérès-Picard, 1964). Conchiglie,<br />
14: 1-22.<br />
Biagi V., 1978. Sul rinvenimento e la cattura <strong>di</strong> un esemplare vivente <strong>di</strong> Argonauta argo L. femmina nel Golfo <strong>di</strong> Baratti (Piombino)<br />
e osservazioni sull’animale vivente in acquario. Conchiglie, 14: 119-134.<br />
Biagi V., 1979. Su alcuni problemi del mare … Piombino, E<strong>di</strong>tore La Bancarella (per “Italia Nostra”). 13pp.<br />
Biagi V., 1980. Sul rinvenimento e la cattura <strong>di</strong> un esemplare vivente <strong>di</strong> Ocytoe tuberculata (Raf.) femmina (Cephalopoda-Octopoda)<br />
nelle acque del Canale <strong>di</strong> Piombino. Bollettino Malacologico, 16: 41-52.<br />
Biagi V. & Poli D., 1981. Contributo alla conoscenza della malacofauna della “Chiusa <strong>di</strong> Pontedoro”. Quaderni del Museo <strong>di</strong> Storia<br />
Naturale, 2: 39-51.<br />
Biagi V., 1981. Su uno spiaggiamento <strong>di</strong> cefalopo<strong>di</strong> (Ottopo<strong>di</strong>) verificatosi sul litorale <strong>di</strong> Piombino nel corso della grande “Tempesta<br />
africana” del <strong>di</strong>cembre 1979. Bollettino Malacologico, 17: 165-176.<br />
Biagi V., 1984. Spiaggiamenti <strong>di</strong> cefalopo<strong>di</strong> sulla costa livornese. Quaderni del Museo <strong>di</strong> Storia Naturale, 5: 99-115.<br />
Biagi V. & Corselli C., 1984. Contributo alla conoscenza della malacofauna <strong>di</strong> un fondo SFBC (Pérès-Picard, 1964). Bollettino<br />
Malacologico, 20: 117-130.<br />
Biagi V. & Poli D., 1986. Considerazioni su una popolazione <strong>di</strong> Patella furruginea Gmelin, 1791 nel Promontorio <strong>di</strong> Piombino.<br />
Bollettino Malacologico, 22: 171-174.<br />
Biagi V., Belcari P., Biagi E., De Ranieri S., Mori M. & Pellegrini D., 1986. Observations about cephalopods <strong>di</strong>stribution in the<br />
northern Tyrrhenian Sea. XXXth Congress I.C.S.E.M. Palma de Maiorca, 20-25 october 1986.<br />
4
Biagi V., Borri M., Mannini P. & Volpi C., 1987. Cephalopod molluscs from the Me<strong>di</strong>terranean in the Adolfo Targioni Tozzetti.<br />
Oebalia International Journal of Marine Biology and Oceanography, Ist. Sperim. Talassogr. “A.Cerreti Taranto C.N.R.<br />
Biagi V., 1990. Cattura <strong>di</strong> un grande esemplare <strong>di</strong> Ommastrophes bartramii (Les) (Cephalopoda Teuthoidea) nel Canale <strong>di</strong> Corsica.<br />
Bollettino Malacologico, 26: 125-130.<br />
Biagi V. & Bartozzi A., 1992. Presenza stagionale <strong>di</strong> Tremoctopus violaceus Delle Chiaie, 1830 (Cephalopoda Octopoda) nel mare <strong>di</strong><br />
Piombino (LI). Bollettino Malacologico, 28: 47-54.<br />
Biagi V. & Bello G.B., 1995. How benthic are sepiolids?. Bulletin de l’Institute Oceanographique, N.Spec. 16: 57-61.<br />
Biagi V., 1995. Voce: Rete da Pesca. Enciclope<strong>di</strong>a <strong>Italiana</strong> Treccani: XXXX IMPOSSIBILE TROVARE LA PAG..<br />
Biagi V., 1995. Memorie della Tonnara <strong>di</strong> Baratti 1835-1939. Ed. Tipolito Falossi Venturina, 95 pp.<br />
Biagi V., Vacchi M. & Serena F., 1996. Cattura <strong>di</strong> Carcharhinus brachyurus (Gunther, 1870, Pisces Selachii, Carcharhinidae), nel<br />
Tirreno settentrionale. Atti del XXVI Congresso SIBM: xx-xx.PAG NON TROVATE<br />
Biagi V., 1997. Tecniche artigianali e attrezzi impegnati nella pesca dei Cefalopo<strong>di</strong> nel mare <strong>di</strong> Piombino dal 1900 ai giorni nostri.<br />
Piombino, Stamperia comunale, 5pp.<br />
Bello G.B. & Biagi V., 1999. A large cranchiid squid (Cephalopoda: Teuthoidea) caught in the Me<strong>di</strong>terranean Sea. Bollettino<br />
Malacologico, 34: 69-70.<br />
Biagi V., 1997. Polpi, seppie e Totani nel mare <strong>di</strong> Piombino e dell’Isola d’Elba. Pontedera, E<strong>di</strong>tore Bandecchi e Vival<strong>di</strong>, 131 pp.<br />
Biagi V. & Biagi F., 2000. Report of two <strong>di</strong>fferent lan<strong>di</strong>ngs of Siphonophora belonging to genera Velella and Porpita and gastropods<br />
of genus Janthina Rö<strong>di</strong>ng, 1978 along the Tuscany coast during 1997-2000. La Conchiglia, Evolver Ed., 35-38<br />
Biagi V., 2002. Cronache <strong>di</strong> Mare. S.Vincenzo e la pesca del pesce azzurro. Ed. L’Aurelia, Cecina, 135pp.<br />
Biagi V., Vacchi M., Pajetta R., Fior<strong>di</strong>ponti R., Serena F., Notarbartolo <strong>di</strong> Sciara G., 2002. Elasmobranch catchs by tuna trap of<br />
Baratti (Northern Tyrrhenian sea) from 1898-1922. Proc. 4°Europ. Elasm. Assoc. Meet., Livorno, 2000, Vacchi M., La Mesa G.,<br />
Serena F. & B. Séret eds ICRAM, ARPAT & SFI,. 177-183.<br />
Biagi V., 2003. Piccolo Porto Antico. Ed. Azienda Arti Grafiche Effesei., 144 pp.<br />
Biagi V., 2004. Brevi cenni sulla storia della pesca nel mare <strong>di</strong> Piombino e nelle acque a<strong>di</strong>acenti con sommaria descrizione degli<br />
attrezzi e delle tecniche impiegate. Corso <strong>di</strong> formazione: Guide Ambientali Piombino., 27pp.<br />
5
VITA SOCIALE<br />
VERBALE:<br />
Riunione del Consiglio Direttivo (Bologna 13 marzo 2004)<br />
Il giorno 13 marzo 2004, alle ore 15, si tiene presso i locali del Dipartimento <strong>di</strong> Biologia Evoluzionistica Sperimentale<br />
dell’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bologna in via Selmi, 3 <strong>di</strong> Bologna, la riunione del Consiglio Direttivo della S.I.M. con <strong>il</strong> seguente<br />
O.D.G.:<br />
1) Bollettino Malacologico.<br />
2) <strong>Notiziario</strong> SIM.<br />
3) Prossimo Congresso della SIM<br />
4) Organizzazione territoriale della <strong>Società</strong>.<br />
5) Varie ed eventuali.<br />
Sono presenti i consiglieri: Buzzurro, Campani, Chiarelli, Cretella, Crovato, Dell’Angelo, Duraccio, Di Bella, La Perna, Tisselli; sono<br />
assenti: Forli, Martucci; presenziano alla riunione i soci: Albano, Cecalupo, Germanà, Mazziotti e Russo Rosangela. Essendo presente<br />
la maggioranza dei Consiglieri alle ore 15,10 si dà inizio alla seduta. Presiede Dell’Angelo, funge da Segretario Crovato.<br />
Per quanto riguarda <strong>il</strong> primo punto all’O.D.G. <strong>il</strong> Presidente introduce l’argomento ricordando che superate le prime <strong>di</strong>fficoltà le<br />
pubblicazioni della rivista stanno riprendendo <strong>il</strong> loro corso normale, così che nella prima metà dell’anno in corso sarà spe<strong>di</strong>ta ai soci<br />
l’intera annata 2003. Contemporaneamente ricorda dopo la stampa dell’annata 2003 si sarebbe fatto <strong>il</strong> punto della situazione<br />
esaminando <strong>di</strong>versi preventivi al fine <strong>di</strong> conseguire un eventuale risparmio sui costi senza abbassare la qualità <strong>di</strong> stampa e cercare<br />
anche <strong>di</strong> ritrovare progetti e<strong>di</strong>toriali migliorativi.<br />
Senza ulteriori indugi si passa all’esame dei preventivi presentati dal socio Nar<strong>di</strong> Giambattista e dai consiglieri Buzzurro e Crovato;<br />
sebbene richiesta la <strong>di</strong>tta Evolver non ha ritenuto presentare preventivi rimandandoci all’esame delle fatture già emesse per r<strong>il</strong>evarne<br />
<strong>il</strong> costo <strong>di</strong> pubblicazione.<br />
I preventivi sono 9 in tutto e si decide <strong>di</strong> metterli agli atti insieme alle fatture <strong>di</strong> Evolver.<br />
Risultano più convenienti tra tutti <strong>il</strong> preventivo della <strong>di</strong>tta ATA <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano e quello della <strong>di</strong>tta Grafica Elettronica <strong>di</strong> Napoli con<br />
importi del tutto sim<strong>il</strong>i.<br />
A questo punto <strong>il</strong> Presidente ritiene <strong>di</strong> caldeggiare la scelta del preventivo della <strong>di</strong>tta Grafica Elettronica <strong>di</strong> Napoli per fac<strong>il</strong>itare <strong>il</strong><br />
lavoro dell’attuale Direttore Responsab<strong>il</strong>e Crovato che risiede anch’egli a Napoli e per consentirgli <strong>di</strong> seguire le pubblicazioni con più<br />
attenzione e presenza.<br />
L’assemblea approva con 9 voti a favore e la sola astensione del consigliere Crovato.<br />
Crovato fa presente <strong>di</strong> avere avuta ad un costo molto contenuto una offerta <strong>di</strong> “restyling” della rivista che comunque verrebbe prima<br />
sottoposta per la eventuale approvazione.<br />
Il Presidente propone al suo posto come redattore del <strong>Notiziario</strong> SIM Campani.<br />
L’Assemblea approva all’unanimità.<br />
Campani accetta ed invita tutti a collaborare con idee e lavori, per rendere la rivista sempre più bella ed interessante.<br />
Per <strong>il</strong> terzo punto all’O.D.G. Crovato informa che si terrà a Napoli, presso <strong>il</strong> Centro Museale dell’Università <strong>di</strong> Napoli “Federico II”,<br />
<strong>il</strong> prossimo congresso della SIM unitamente alle altre <strong>Società</strong> Malacologiche Europee, lui stesso ha già curato dei contatti con i<br />
responsab<strong>il</strong>i della struttura e man mano darà notizia degli sv<strong>il</strong>uppi.<br />
Per quanto riguarda <strong>il</strong> terzo punto Campani fa presente che ha già avuto contatti con dei soci residenti in zone lontane dai luoghi ove<br />
risiedono i consiglieri che sarebbero <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i a fare da interfaccia tra <strong>il</strong> consiglio ed i soci, raccogliendo idee ed eventuali<br />
lamentele.<br />
Per le varie ed eventuali <strong>il</strong> socio Cecalupo presenta un proprio lavoro su i Cerithioidea, presenti dal Paleocene ad oggi, consistente<br />
nella raccolta <strong>di</strong> buona parte <strong>di</strong> quanto è stato scritto su questa superfamiglia, <strong>il</strong> tutto corredato da tavole a colori ed in bianco e nero<br />
tratte dai vari lavori esaminati ed anche da proprie fotografie, dando la <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>ità a farlo pubblicare dalla SIM.<br />
Il lavoro era già stato sottoposto in via preliminare al <strong>di</strong>rettore scientifico del Bollettino che lo ha ritenuto adatto alla pubblicazione sul<br />
Bollettino Malacologico come fascicolo supplementare. Si decide <strong>di</strong> stamparlo a carico della SIM vendendolo ad un costo simbolico<br />
ai soci che lo richiedessero e poi, successivamente, al costo <strong>di</strong> stampa attraverso i canali tra<strong>di</strong>zionali.<br />
Alle ore 18 viene tolta la seduta.<br />
Il Presidente Il Segretario<br />
Bruno Dell’Angelo Paolo Crovato<br />
6
ATTO DI COSTITUZIONE<br />
GRUPPO MALACOLOGICO ROMAGNOLO<br />
SEZIONE LOCALE DELLA SIM<br />
Oggi, 7 marzo 2004 presso la sede dei Naturalisti Forlivesi in via Maceri, 22 a Forlì si sono riuniti i seguenti soci SIM:<br />
Mazziotti Cristina<br />
Micali Pasquale<br />
Monti Giuseppe<br />
Perugia Ivan<br />
Querzola Dan<strong>il</strong>o<br />
Rinal<strong>di</strong> Emi<strong>di</strong>o<br />
Scudellari Enzo<br />
Tabanelli Cesare<br />
Tambini Gianpaolo<br />
Tisselli Morena<br />
Zanni Paolo.<br />
E’ stata esaminata, come or<strong>di</strong>ne del giorno, la costituzione del GRUPPO MALACOLOGICO ROMAGNOLO come<br />
SEZIONE LOCALE DELLA SIM. Avendo avuto l’adesione <strong>di</strong> tutti i partecipanti, si <strong>di</strong>chiara costituito <strong>di</strong> fatto <strong>il</strong> Gruppo<br />
Malacologico Romagnolo (GMR) quale Sezione Locale della SIM. E’ un Gruppo apartitico e apolitico con durata<br />
<strong>il</strong>limitata nel tempo e senza fini <strong>di</strong> lucro, l’unico fine è <strong>di</strong>vulgare e approfon<strong>di</strong>re gli stu<strong>di</strong> Malacologici come specificato<br />
nell’art. 4 dello Statuto Sociale SIM.<br />
La sede legale presso Enzo Scudellari Via Don Minzoni 99 Ravenna.<br />
Fra i soci si è provveduto alla nomine delle cariche sociali che risultano così ripartite:<br />
Presidente: Enzo Scudellari<br />
Tesoriere e Segretario: Tambini Gianpaolo<br />
Direttore Scientifico: Micali Pasquale.<br />
Le iscrizioni al gruppo sono aperte in qualsiasi momento. L’iscrizione alla SIM, <strong>di</strong> persona che intende frequentare <strong>il</strong><br />
GMR, comporta l’automatica iscrizione al Gruppo stesso.<br />
E’ previsto che ogni iscritto versi, a inizio anno, una quota per coprire le spese <strong>di</strong> funzionamento del GMR e la quota <strong>di</strong><br />
iscrizione dello stesso alla SIM.<br />
Viene inoltre scelto <strong>il</strong> seguente logo come simbolo del GMR. Tale logo accompagnerà tutte le attività e le pubblicazioni<br />
del gruppo.<br />
Le riunioni si terranno presso la sede dei Naturalisti Forlivesi in via Maceri, 22 a Forlì (salvo <strong>di</strong>verso avviso) con date da<br />
concordare <strong>di</strong> volta in volta. Le riunioni sono aperte a tutti i soci SIM che fossero interessati.<br />
Forlì 7/03/04<br />
7<br />
Visto e Approvato<br />
<strong>il</strong> Presidente<br />
Enzo Scudellari
ELENCO DEI SOCI (aggiornato al 30.08.2004)<br />
A cura <strong>di</strong> Paolo Crovato<br />
SOCI ITALIANI:<br />
ACCADEMIA FEDERICIANA<br />
Via Borgo 12<br />
I-95125 CATANIA CT<br />
095 438531Tel/FAX<br />
accademiafedericiana@libero.it<br />
AGAMENNONE Franco<br />
Via Quarto dei M<strong>il</strong>le 15<br />
I-65122 PESCARA PE<br />
085 296176tel/FAX<br />
mtfr@katama<strong>il</strong>.com<br />
ALBANO Paolo Giulio<br />
Via Montebello 7<br />
I-40121 BOLOGNA BO<br />
051 249071<br />
pgalbano@iperbole.bologna.it<br />
ALCAMO Fulvio<br />
c/o MONDIALMOBILI S.r.l.<br />
Via Prenestina 319/b<br />
I-00177 ROMA RM<br />
06 290256<br />
06 2757946<br />
mon<strong>di</strong>almob<strong>il</strong>i@interfree.it<br />
ARCURI BAU<br />
C.P. 17014 GROTTAROSSA<br />
I-00189 ROMA RM<br />
ARDUINO Guido<br />
Via Andorno 33<br />
I-10153 TORINO TO<br />
011 8127326<br />
ASSOC. PISANA DI SCIENZE NAT.<br />
E DELL'UOMO "LUIGI BALDI"<br />
c/o BALDASSARRI Bernardo<br />
Via Abetelle 68<br />
I-56018 TIRRENIA PI<br />
ASSOCIAZIONE MALACOLOGICA<br />
INTERNAZIONALE (A.M.I.)<br />
Via del Tritone 62<br />
I-00187 ROMA RM<br />
06 69940814<br />
06 6796267<br />
ami@pronet.it<br />
BALENA Giovanni<br />
Via Marconi 1/B<br />
I-57125 LIVORNO LI<br />
0586 852786<br />
BALLESIO Pier Luigi<br />
Via Tunisi 43<br />
I-10134 TORINO TO<br />
011 3193908<br />
ballesiofp@tin.it<br />
8<br />
BARONCELLI Maria Angela<br />
Via San Rocco 9<br />
I-10036 SETTIMO TORINESE TO<br />
011 8950895<br />
Mangela69@libero.it<br />
BASCHIERI Leonardo<br />
Via E. Boccaletti 15<br />
I-41012 CARPI MO<br />
059 682199<br />
leobasch@yahoo.it<br />
BASSI V<strong>il</strong>ler<br />
Via Gramsci 109<br />
I-42024 CASTELNOVO SOTTO RE<br />
0522 682248<br />
0522 688386 FAX Uff.<br />
v.bassi@iol.it<br />
BATTISTELLI Gerardo<br />
Via del Campo Grande 29<br />
I-00049 VELLETRI RM<br />
06 9628241tel/FAX<br />
pescaccimal@tin.it<br />
BAZZOCCHI Piero<br />
Via Ricasoli 15<br />
I-47900 RIMINI RN<br />
0541 28217<br />
BELLAGAMBA Mariella<br />
Via B. Sforza 49<br />
I-61029 URBINO PS<br />
0722 327764<br />
0722 304273FAX<br />
bellagamba@geo.uniurb.it<br />
BELLO Dr. Gianbattista<br />
Istituto Arion<br />
C.P. 61<br />
I-70042 MOLA DI BARI BA<br />
080 4741001 tel/FAX<br />
giabello@libero.it<br />
BENZONI Massimo<br />
Via Puccini 54<br />
I-23845 COSTA MASNAGA LC<br />
031 856218<br />
BERNIERI Fabio<br />
Via Conte Fazio 4<br />
I-56122 PISA<br />
329 4148674<br />
050 501249 FAX<br />
tr<strong>il</strong>obit@tin.it<br />
BIANCO Ignazio<br />
Via Salvemini 3B<br />
I-10098 RIVOLI TO<br />
011 9530742335 7669622<br />
ignazio.bianco@t<strong>il</strong>ab.com
BIBLIOTECA CIVICA<br />
Via Museo 12<br />
I-36061 BASSANO DEL GRAPPA VI<br />
0424 220067<br />
BIBLIOTECA COMUNALE<br />
Via In<strong>di</strong>pendenza 87<br />
I-22100 COMO CO<br />
031 270187<br />
031 240183 FAX<br />
BIBLIOTECA STAZ. ZOOLOGICA<br />
"A. Dohrn"<br />
V<strong>il</strong>la Comunale 1<br />
I-80121 NAPOLI NA<br />
081 8545336<br />
BITETTO Giuseppe<br />
Via Pieve <strong>di</strong> Cadore 9<br />
I-37124 VERONA VR<br />
045 913230<br />
giubit@tin.it<br />
BOGI Cesare<br />
Via delle Viole 7<br />
I-57124 LIVORNO LI<br />
0586 856404<br />
bogicesare@tin.it<br />
BORZACCHIELLO Vincenzo<br />
Via Giotto 31<br />
I-80029 SANT'ANTIMO NA<br />
081 5053818 tel/FAX<br />
vborzacc@libero.it<br />
BRACCIA Antonio<br />
Via Ischia 19<br />
I-25125 BRESCIA BS<br />
030 2422226<br />
ant.brac@tin.it<br />
BRUNETTI Mauro Cirone<br />
Corso Mazzini 14/2<br />
I-17100 SAVONA SV<br />
019 815238<br />
maurobrunetti@libero.it<br />
BRUNETTI Mauro<br />
Via Ponte Locatello 9/4<br />
I-40030 GRIZZANA MORANDI BO<br />
051 6738124Tel/FAX<br />
bwqkb@tin.it<br />
BRUNO Luigi<br />
Via San Cusumano 4/A<br />
I-91016 ERICE TP<br />
0923 566312<br />
brunolui@cinet.it<br />
BUCCHERI Giuseppe<br />
c/o Dipart. Geologia e Geodesia<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Palermo<br />
C.so Tukory 131<br />
I-90134 PALERMO P 091<br />
9<br />
091 7041011 / 000<br />
BUCCI prof.Alessandro<br />
Via G. Amendola 71<br />
I-48022 LUGO RA<br />
0545 282266<br />
BULLI Renzo<br />
Via Monte alle Croci 12<br />
I-50125 FIRENZE FI<br />
055 2345399 Tel/FAX<br />
rbulli@yahoo.it<br />
BURACCHI Rolando<br />
Via Berlinguer 9<br />
I-50054 FUCECCHIO FI<br />
054 23233<br />
BUZZURRO Giovanni<br />
Via Alessandro Volta 8<br />
I-20052 MONZA<br />
039 491644<br />
giobuz@libero.it<br />
CALLEA Antonio<br />
Via S. Antonio 4<br />
I-56125PISA PI<br />
050 40623<br />
CALTABELLOTTA Luigi<br />
Via Tetti Piatti 25B<br />
I-10024 MONCALIERI TO<br />
011 646192<br />
CAMPANI Prof. Enzo<br />
C.so Mazzini 299<br />
I-57126 LIVORNO LI<br />
0586 803169<br />
0586 844563 Univ.<br />
campani1945@libero.it<br />
CANCELLARA Domenico<br />
Via E. Carafa 19<br />
I-70124 BARI<br />
080 5427936<br />
animaverde@libero.it<br />
CAPECCHI Clau<strong>di</strong>o<br />
Via Luigi Galvani 8<br />
I-51100 PISTOIA<br />
capecchi@zeus.sns.it<br />
CAPRIOLI Giovanni<br />
Via Bassi 16<br />
I-29100 PIACENZA<br />
0523 591477<br />
CARROZZA Fer<strong>di</strong>nando<br />
V<strong>il</strong>la <strong>il</strong> "Poggio"<br />
Via degli Olivi 11, SOIANA<br />
I-56030 TERRICCIOLA PI<br />
0587 654198<br />
0587 654921 FAX<br />
CASAZZA Clau<strong>di</strong>o
Strada delle Variselle 2/3<br />
I-23877 PADERNO D'ADDA LC<br />
039 513850<br />
039 6081897<br />
casazzac@libero.it<br />
CASOLA Antonino<br />
Via Vico 3ø Rota 12<br />
I-80067 SORRENTO NA<br />
081 8782572<br />
ninox7@inwind.it<br />
CATALDO Antonio<br />
Via Circumvallazione 112<br />
I-80059 TORRE DEL GRECO<br />
081 8810434Tel/FAX<br />
info@lemeravigliedelmare.it<br />
CATALDO Miko<br />
Via Circumvallazione 135<br />
I-80059TORRE DEL GRECO NA<br />
081 8821077<br />
081 8821077 FAX<br />
mikoshell@octava.it<br />
CATTANEO VIETTI Prof. Riccardo<br />
c/o DIP.TE.RIS. (Università)<br />
Viale Benedetto XV 5<br />
I-16126 GENOVA GE 010<br />
010 3538069<br />
010 3538140 FAX<br />
catta@unige.it<br />
CAULI Dr. Luciano<br />
V.le G.Orosi 35<br />
I-57121 LIVORNO LI<br />
0586 409691<br />
Lucianocauli@virg<strong>il</strong>io.it<br />
CAVALIERI Carlo - Fondazione<br />
Via de' Marescotti 2<br />
I-00153 ROMA RM<br />
CECALUPO Alberto<br />
Via Grancino 6<br />
I-20090 BUCCINASCO MI<br />
02 4883773<br />
acecalupo@yahoo.it<br />
CEREGATO Alessandro<br />
Viale Felsina 29<br />
I-40139 BOLOGNA BO<br />
051 546992<br />
051 2094524 Univ.<br />
ceregato@geomin.unibo.it<br />
CHESI Gianfranco<br />
Via delle Pescherie Vecchie 20<br />
I-44100 FERRARA FE<br />
0532 434551<br />
vecchi_foss<strong>il</strong>i@yahoo.it<br />
CHESSARI Ermeneg<strong>il</strong>do<br />
Piazza Teracati 184<br />
I-96100 SIRACUSA SR<br />
10<br />
0931 461120<br />
CHIARELLI Stefano<br />
Via Bellincione 10<br />
I-20134 MILANO MI<br />
02 2151885<br />
0533 327244<br />
stefano.chiarelli@istruzione.it<br />
CHIRIACO Francesco<br />
Via Francia 73<br />
I-57128 LIVORNO LI<br />
0586 886858<br />
francesco1081@interfree.it<br />
CHIRLI Carlo<br />
Via G. La Pira 33<br />
I-50028 TAVERNELLE V. P. FI<br />
055 8076681<br />
carlo.chirli@tin.it<br />
CIVICO MUSEO ST.NAT.<br />
Via De Pisis 24<br />
I-44100 FERRARA FE<br />
COMPARONE Giovanni<br />
Via Palermo 4<br />
I-81020SAN NICOLA LA STRADA CE<br />
O823 457397<br />
giovanniomen@libero.it<br />
COMUNE DI BRESCIA settore<br />
MUSEO CIVICO DI SCIENZE NAT.<br />
Via Ozanam 4<br />
I-25128 BRESCIA BS<br />
030 2978748<br />
030 2978661<br />
COMUNE DI RAVENNA<br />
SERVIZIO ISTITUZIONI MUSEALI<br />
Museo Ornitologico<br />
Via <strong>di</strong> Roma 13<br />
I-48100 RAVENNA RA<br />
0574 482761<br />
lkniffitz@comune.ravenna.it<br />
COMUNE DI ROMA<br />
MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA<br />
Biblioteca<br />
VIA ULISSE ALDROVANDI 18 I-00197 ROMA<br />
COPPINI Manrico<br />
Via delle Medaglie d'Oro 16<br />
I-57127 LIVORNO LI<br />
0586 812094<br />
coppini.m@libero.it<br />
COSENZA Guido<br />
Corso Vittorio Emanuele 715<br />
I-80122 NAPOLI NA<br />
081 664298<br />
guidocosenza@virg<strong>il</strong>io.it<br />
CRETELLA Dr. Massimo<br />
Via Lago Patria 4/D, sc.B, int.18
I-80014 LAGO PATRIA NA<br />
081 5090132<br />
cretellamassimo@libero.it<br />
CROCETTA Fabio<br />
Via Domenico Fontana 81<br />
I-80128 NAPOLI<br />
081 5465696<br />
338 1842579<br />
CROVATO dr. Cinzia<br />
ENEA C.R.Casaccia<br />
AMB.-CAT.-GET. S.P. 059<br />
Via Angu<strong>il</strong>larese 301<br />
I-00060 S.MARIA DI GALERIA RM<br />
06 30483975<br />
cinzia.crovato@casaccia.enea.it<br />
CROVATO dr. Paolo<br />
Via S.Liborio 1<br />
I-80134 NAPOLI NA<br />
081 5514063 tel/FAX<br />
338 7800145<br />
paolo.crovato@fastwebnet.it<br />
CRUCITTI Prof. Pierangelo<br />
c/o Soc. Romana Sc.Naturali<br />
Via Fratelli Maristi 43<br />
I-00137 ROMA RM<br />
06 41400494 tel/FAX<br />
srsn@libero.it<br />
CUNEO Fabrizio<br />
Via del Bosco 2<br />
I-57123 LIVORNO LI<br />
335 5484481<br />
consasmi@jkw.it<br />
CUOMO Mario<br />
Vico Cacciottoli 49<br />
I-80129 NAPOLI<br />
081 5561904<br />
CUSSOTTI Mauro<br />
Via Giobert 16<br />
I-14100 ASTI AT<br />
0141 595213<br />
D'ALESSANDRO Prof. Assunta<br />
Via Affatati 30<br />
I-70043 MONOPOLI BA<br />
080 9301482<br />
080 5442625 FAX<br />
tina@geo.uniba.it<br />
D’AMICO Dario<br />
Via Avola 44/C<br />
I-96100 SIRACUSA<br />
0931 758240<br />
D'INTRONO dott. Nicola<br />
Via Mauro Giuliani 6/A<br />
I-70052 BISCEGLIE BA<br />
080 3929078<br />
nicola.<strong>di</strong>ntrono@tin.it<br />
11<br />
DA COL Corrado<br />
Piazza S. Giovanni Bosco 8/6<br />
I-39100 BOLZANO<br />
0471 915830<br />
DAVID Vittorio<br />
Via Jugoslavia 23<br />
I-58100 GROSSETO GR<br />
0564 452474<br />
vitto_dav@yahoo.it<br />
DAVOLI dr. Franco<br />
Istituto <strong>di</strong> Paleontologia<br />
Università <strong>di</strong> Modena<br />
Via Università 4<br />
I-41100 MODENA MO<br />
059 2056525<br />
059 218212 FAX<br />
sirotti@unimo.it<br />
DE MONTE Arturo<br />
Via Vallescura 15 (Molinis)<br />
I-33017 TARCENTO UD<br />
0432 784337<br />
DELL'ANGELO Dr. Bruno<br />
Via Mugellese 66D<br />
I-59100 PRATO PO<br />
0574 581437<br />
055 8950400 Uff.<br />
bruno.dellangelo@elsag.it<br />
DE PAOLA dr.Vittorio<br />
Via Val Santerno 26<br />
I-00141 ROMA RM<br />
338 8882578<br />
DI BELLA Antonino<br />
Via Pietro Metastasio 33<br />
I-95127 CATANIA CT<br />
347 7515192<br />
DI NITTO Paola<br />
Galleria A.Oldoini 3<br />
I-19124 LA SPEZIA SP<br />
0187 739788<br />
0187 510583<br />
paola<strong>di</strong>nitto@libero.it<br />
DIP.TO RISORSE NATURALI E CULTURALI<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Ferrara<br />
att.ne prof. Renato Gerdol<br />
Corso Porta Mare, 2<br />
I-44100 FERRARA FE<br />
DIP.TO SCIENZE GEOLOGICHE<br />
Sez. Oceanologia e Paleocologia<br />
BIBLIOTECA<br />
Pal. delle Scienze-Corso Italia 55<br />
I-95129 CATANIA CT<br />
095 7195730<br />
095 7195772<br />
DI POMPEO Dante
Via Di Vittorio 7<br />
I-64022 GIULIANOVA TE<br />
085 8001661<br />
sana@inwind.it<br />
DURACCIO Sergio<br />
Via S. Teresa degli Scalzi 147<br />
I-80135 NAPOLI NA<br />
081 5443332 tel/FAX<br />
081 5448129 Uff.<br />
ERCOLE Gino<br />
Via Monte Grappa 5<br />
I-57123 LIVORNO<br />
O586 892463<br />
ginoercole@iol.it<br />
FACENTE Arturo<br />
Viale dell'Europa Unita 10<br />
I-80078 POZZUOLI NA<br />
081 8042421<br />
FALCHI Stefano<br />
Via della Battaglia 4/2<br />
I-40141 BOLOGNA BO<br />
051 6230553tel/FAX<br />
s.falchi@libero.it<br />
FAMOOS PAOLINI Federico<br />
Via Romboli 45<br />
I-50053 EMPOLI FI<br />
0571 78954<br />
federico.famoos@unifi.it<br />
FARAONE Prof. Domenico<br />
Via Gabriotti 9 - Case Nuove<br />
I-06129 PERUGIA<br />
075 5289689<br />
FASULO Giuseppe<br />
Via Giovanni Merliani 20<br />
I-80127 NAPOLI NA<br />
081 5564022<br />
FEDERICO Antonio<br />
Piazzetta Cerio 1<br />
I-80073 CAPRI NA<br />
081 8377498<br />
antcfed@libero.it<br />
FEDI Mario<br />
Viale Roma 107<br />
I-00012 GUIDONIA RM<br />
0774 341764<br />
FERRERO MORTARA Prof. Elena<br />
Str. Maiole 26<br />
I-10027 TESTONA-MONCALIERI TO<br />
011 6472784<br />
011 541755 Univ.<br />
ferrero@dst.unito.it<br />
FERRI Diego<br />
Via Masaccio 7<br />
12<br />
I-26027 RIVOLTA D'ADDA CR<br />
0363 370478<br />
FORLI Maurizio<br />
Via Grocco 16<br />
I-59100 PRATO PO<br />
0574 650747 Uff.<br />
0574 650927FAX<br />
tommasi@postaweb.it<br />
FREDIANI Piero<br />
Via G. Masini 148<br />
I-50051 CASTELFIORENTINO FI<br />
0571 62276<br />
GALLO Giuseppe<br />
Via Padre A. Della Bella 2<br />
I-71100 FOGGIA FG<br />
0881 685146<br />
GALLO Lorenzo Mariano<br />
c/o Museo Reg. <strong>di</strong> Scienze Naturali<br />
Via Giolitti 36<br />
I-10123TORINO TO<br />
011 4323052<br />
011 4233001 FAX<br />
GERMANA' Dr. Alfio<br />
Via De Pretis 30<br />
I-95039 TRECASTAGNI CT<br />
095 7800635<br />
095 7800886 st.<br />
GHISOTTI Fernando<br />
Via Giotto 9<br />
I-20145 MILANO MI<br />
02 436835<br />
02 468563 Uff. FAX<br />
GIAMMINELLI Lino<br />
Casella Postale 330<br />
I-80071 ANACAPRI NA<br />
339 3858555<br />
velerop<strong>il</strong>ina@libero.it<br />
GIANASSO Domenico<br />
Piazza Dante 29<br />
I-14022 CASTELNUOVO DON BOSCO AT<br />
011 9927308<br />
GIANI Massimo<br />
Via Buonconte da Montefeltro 15<br />
I-52100 AREZZO AR<br />
0575 333191<br />
giani@biblio.unifi.it<br />
GIANNUZZI SAVELLI Riccardo<br />
Via Mater Dolorosa 54<br />
I-90146 PALERMO PA<br />
091 6713521<br />
091 6713568 FAX<br />
naturama@tin.it<br />
GIRGENTI Antonio<br />
Via Imera 35
I-90138 PALERMO PA<br />
091 321201<br />
fabiosix@libero.it<br />
GIROD Alberto<br />
Via Savona 94/A<br />
I-20144 MILANO<br />
02 4239888Tel/FAX<br />
fraberto.girod@libero.it<br />
GIUNTELLI Piero<br />
Via Torino 160<br />
I-10076 NOLE CANAVESE TO<br />
011 9296247<br />
bertino.sas@tin.it<br />
GIUSTI Prof. Folco<br />
Dipartim.Biologia Evolutiva<br />
Via Mattioli 4<br />
I-53100 SIENA SI<br />
0577 232906 Univ.<br />
0577 232898 FAX<br />
giustif@unisi.it<br />
GRANDI Gianni<br />
Via Ignazio Collino 11<br />
I-10137 TORINO TO<br />
011 3094889<br />
011 3093196 FAX<br />
gran<strong>di</strong>gi@tin.it<br />
GREOTTI Pierangelo<br />
Via Mazzini 8<br />
I-25045 CASTEGNATO BS<br />
030 2141117<br />
GREPPI Emanuele<br />
Via Col <strong>di</strong> Lana 2<br />
I-21053 CASTELLANZA VA<br />
0331 480207<br />
grepma@libero.it<br />
GRUPPO PALEONTOLOGICO<br />
"LA XENOPHORA"<br />
c/o MORONI Giovanni<br />
Via Bezzecca 1<br />
I-29017 FIORENZUOLA D'ARDA PC<br />
0523 941305<br />
GRUPPO MALACOLOGICO<br />
ROMAGNOLO<br />
co/ SCUDELLARI Enzo<br />
Via Don Minzoni 99<br />
I-48100 RAVENNA RA<br />
GUARINO Carlo<br />
Via Madonnina 37<br />
I-25055 PISOGNE BS<br />
0364 86536<br />
guarinocarlo@inwind.it<br />
GUARNIERI Rocco Sante<br />
Largo Italo Svevo 15<br />
I-70011 ALBEROBELLO BA<br />
080 4323342<br />
13<br />
ICRAM c/o DEA<br />
Via Lima 28<br />
I-00198 ROMA RM<br />
ISTITUZIONE CULTURALE<br />
"FEDERICO II"<br />
Via C. Ognibene 9<br />
I-92013 MENFI AG<br />
IZZILLO Francesco<br />
Via Giovanni Nicotera 10<br />
I-80132 NAPOLI NA<br />
081 426659<br />
LACROCE Luca<br />
Corso Unione Sovietica 355<br />
I-10135 TORINO<br />
011 3032874<br />
011 6833382 Uff.<br />
l.lacroce@libero.it<br />
LA PERNA Rafael<br />
Dip.Geol.Geof.<br />
Via Orabona 4<br />
I-70125 BARI<br />
080 5442576<br />
080 5442625 FAX<br />
r.laperna@geo.uniba.it<br />
LEONARDI Monica Maria<br />
Via Leone Tolstoi 74<br />
I-20146 MILANO<br />
02 4223062<br />
MonicaLeonard@yahoo.it<br />
LIBERTO Fabio<br />
Via Umberto I 32<br />
I-90015 CEFALU' PA<br />
0921 424063<br />
iofabmax@libero.it<br />
LIBRERIA GIA` NARDECCHIA s.r.l.<br />
Via Pasquale Revoltella 105-107<br />
I-00152 ROMA RM<br />
06 5373901<br />
06 5373902 FAX<br />
lib.nardecchia@agora.stm.it<br />
LIUZZI Dr. Giuseppe<br />
Via Aqu<strong>il</strong>eia 12<br />
I-34136 TRIESTE TS<br />
040 410733<br />
LOCATELLI Bruno<br />
Via Torino 60<br />
I-10040 GIVOLETTO TO<br />
011 9947826<br />
mikeybruno@tiscalinet.it<br />
LUGLI Angelo<br />
Ottica Lugli Angelo<br />
Corso Alberto Pio 32<br />
I-41012 CARPI MO<br />
059 696073
059 696152 FAX<br />
a.lugli@pianeta.it<br />
MAGENES Paolo<br />
Via Bari 22/A<br />
I-20143 MILANO MI<br />
02 8131935<br />
MANCINELLI Teresa<br />
Via dei Quint<strong>il</strong>i 9<br />
I-00175 ROMA RM<br />
06 76964935<br />
MARGELLI Alessandro<br />
Via del Leone 13<br />
I-57122 LIVORNO LI<br />
0586 888186<br />
0586 243205 Uff.<br />
marale51@tiscali.it<br />
MARIANANTONI Stefano<br />
Via Pier Luigi Da Palestrina 69<br />
I-04100 LATINA LT<br />
0773 603057<br />
m.marianantoni@iol.it<br />
MARTUCCI Giuseppe<br />
Via D. Fioritto 21<br />
I-71100 FOGGIA FG<br />
0881 686706<br />
MATTIOLI Manuela<br />
Via S.Vitale 66<br />
I-40125 BOLOGNA BO<br />
051 232198<br />
MENESINI Elena<br />
Dip. Scienze della Terra<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pisa<br />
Via S. Maria 53<br />
I-56100 PISA PI<br />
050 860341<br />
050 847243<br />
MERLINO Bruna<br />
Corso Monte Cucco 68<br />
I-10141 TORINO TO<br />
MICALI Pasquale<br />
Via Papiria 17<br />
I-61032 FANO PU<br />
0721 824182<br />
0721 881743 Uff.<br />
lino.micali@virg<strong>il</strong>io.it<br />
MICALI S<strong>il</strong>via<br />
Via Papiria 17<br />
I-61032 FANO PU<br />
0721 824182<br />
MIETTO Paolo<br />
Via G.Giar<strong>di</strong>no 23<br />
I-36100 VICENZA VI<br />
0444 965465<br />
mietto@geol.unipd.it<br />
14<br />
MIGLIARINO Mario<br />
Via Amarena 27 A int. 4<br />
I-16143 GENOVA GE<br />
migliari@inwind.it<br />
MONTAGUTI Michele<br />
Via Belvedere 82<br />
I-40069 ZOLA PREDOSA BO<br />
051 755257<br />
m.montaguti@dada.it<br />
MUSEI CIVICI DI ROVERETO<br />
Sez. Arch. St. e Sc. Nat.<br />
via Calcinari 18 - Borgo S. Caterina 41<br />
I-38068 ROVERETO TN<br />
0464 452177<br />
MUSEO CIVICO "GEOLOGIA E<br />
ETNOGRAFIA"<br />
Piazza SS. F<strong>il</strong>ippo e Giacomo 1<br />
I-38037 PREDAZZO TN<br />
0462 502392<br />
0462 508210 FAX<br />
museopre@tin.it<br />
MUSEO DI STORIA NATURALE.<br />
Dir.Musei Civici<br />
Fontego dei Turchi 1730 S. Croce<br />
I-30135 VENEZIA VE<br />
041 721852<br />
MUSEO DI STORIA NATURALE<br />
Via Taverna 37<br />
I-29100 PIACENZA PC<br />
0523 326981<br />
0523 328270<br />
MUSEO FRIULANO ST.NAT.<br />
Via Grazzano 1<br />
I-33100 UDINE UD<br />
MUSEO REGIONALE DI SC. NATURALI Biblioteca<br />
Via Giolitti 36<br />
I-10123 TORINO TO<br />
011 4323061biblioteca<br />
MUSEO REGIONALE<br />
STORIA NATURALE E MOSTRA<br />
PERMANENTE DEL CARRETTO<br />
Palazzo D'Aumale<br />
Lungomare P. Impostato<br />
I-90049 TERRASINI PA<br />
MUSEO SCIENZE NATURALI<br />
"E. CAFFI" BibliotecaPiazza Cittadella 3<br />
I-24129 BERGAMO BG<br />
MUSEO TRIDENTINO DI SC. NAT.<br />
Via Calepina 14<br />
C.P.393<br />
I-38100 TRENTO TN<br />
0461 270311<br />
0461 305040 ( 2 linee)
MUSEO ZOOL. “LA SPECOLA”<br />
c/o Biblioteca <strong>di</strong> Scienze e Biologia Animale<br />
Via Romana 17<br />
I-50125 FIRENZE FI<br />
055 222451<br />
pini@biblio.unifi.it<br />
MUSEO ZOOLOGICO<br />
Sezione Centro Museale<br />
"Musei delle Scienze Naturali"<br />
Università <strong>di</strong> Napoli FEDERICO II<br />
Via Mezzocannone 8<br />
I-80134 NAPOLI<br />
MUTO Maria Ludovica<br />
Via Pos<strong>il</strong>lipo 56<br />
I-80123 NAPOLI<br />
081 5752066<br />
malumu3@yahoo.it<br />
NARDI Giambattista<br />
Via Garibal<strong>di</strong> 48<br />
I-25086 REZZATO BS<br />
347 9369910<br />
gbnar<strong>di</strong>@libero.it<br />
NIERO Ivano<br />
Via Cici 17/1<br />
I-30038 SPINEA VE<br />
041 997286<br />
nieroi@libero.it<br />
NOTARISTEFANO Giuseppe<br />
Via G. D'Annunzio 3.<br />
I-98057 MILAZZO ME<br />
090 9287020<br />
elpica@tiscalint.it<br />
NOVELLI Dr Mauro<br />
Via Agricola 13<br />
I-10137 TORINO TO<br />
011 3081210<br />
dftmno@tin.it<br />
OCCHIPINTI Rosario<br />
Corso Vittorio Veneto 629<br />
I-97100 RAGUSA RG<br />
0932 254160<br />
gabrieoc@tin.it<br />
OLIVERIO Marco<br />
DIPART.BIOLOGIA ANIMALE e<br />
DELL'UOMO<br />
Viale dell'Università 32<br />
I-00185 ROMA RM<br />
06 49914307Univ.<br />
06 4958259 FAX<br />
marco.oliverio@uniroma1.it<br />
ONLUS G.e A.<br />
(Geologia e Ambiente)<br />
Piazza Farinata degli Uberti 10<br />
I-50053 EMPOLI FI<br />
0571 757817<br />
15<br />
ONNIS Adone<br />
Via Toscana 16/1°<br />
I-09010 PORTOSCUSO CA<br />
0781 508875<br />
ORLANDO Francesco<br />
Via Tetto Nuovo 33<br />
I-10025 PINO TORINESE TO<br />
011 8111802<br />
PAGAN Gianantonio<br />
Viale Lombar<strong>di</strong>a 32<br />
I-20092 CINISELLO BALSAMO MI<br />
02 6120549<br />
PALERMO Alessandro<br />
Via Mentana 13<br />
I-73020 CUTROFIANO LE<br />
PAOLINI Paolo<br />
Via Alessandro Pieroni 26<br />
I-57123 LIVORNO LI<br />
0586 892335<br />
paolopaolini7@virg<strong>il</strong>io.it<br />
PARODI Pierino<br />
Via Ventimiglia 89/47<br />
- Voltri -<br />
I-16158 GENOVA GE<br />
010 6130174<br />
PATTI Francesco Paolo<br />
Laboratorio <strong>di</strong> Ecologia del Benthos<br />
STAZIONE ZOOLOGICA A. DOHRN<br />
Punta San Pietro 1<br />
I-80077 ISCHIA NA<br />
fpatti@iol.it<br />
PEDRIALI Luca<br />
Via Sandro Pertini 29<br />
I-44046 SAN MARTINO FE<br />
0532 712951<br />
lumaca.fe@libero.it<br />
PERRONE Antonio<br />
Via Palermo 7<br />
I-73014 GALLIPOLI LE<br />
0833 275192<br />
PERUGIA Ivan<br />
C.P. 530 succ. 5<br />
I-48100 RAVENNA RA<br />
0335 7603436<br />
PETRACCI Paolo<br />
Via Tunisi 53<br />
I-47023 CESENA FO<br />
335 5989056<br />
paolo.petracci@bloplanet.it<br />
PETRACCIOLI Agnese<br />
Via Campiglione 27<br />
I-80023 CAIVANO NA<br />
081 8308351<br />
petra_ag@jumpy.it
PEZZOLI Enrico<br />
Via Chiesa 6<br />
I-24030 BEDULITA BG<br />
035 852149 Tel/FAX<br />
PIANI Piero<br />
Casella Postale n. 2207<br />
I-40100 BOLOGNA<br />
051 222562 libr.<br />
051 233567 FAX<br />
bibliopiani@iol.it<br />
PINGITORE Alberto<br />
Via Emanuele Gianturco 21<br />
I-80055 PORTICI NA<br />
081 2399156<br />
PIZZAFERRI Dr. Clau<strong>di</strong>o<br />
Strada Abbeveratoia 13<br />
I-43100 PARMA PR<br />
0521 986481<br />
PLUCHINO Paola<br />
Via Risorgimento 221<br />
I-97015 MODICA RG<br />
0932 904270<br />
pluchino2@supereva.it<br />
POLI Alessandro<br />
Via Bastia 126/c<br />
San Concor<strong>di</strong>o<br />
I-55100 LUCCA<br />
0583 950577<br />
PRACCHIA Elio<br />
Via Brunelleschi 28<br />
I-50053 EMPOLI FI<br />
0571 77808<br />
PROFETI Antonio<br />
Via R.Moran<strong>di</strong> 14<br />
I-50051 CASTELFIORENTINO FI<br />
0571 632030<br />
aprofeti@hotma<strong>il</strong>.com<br />
PUSATERI Francesco<br />
Via Castellana 64<br />
I-90135 PALERMO PA<br />
091 6730287 tel/FAX<br />
RABACCHI Renzo<br />
Via Tagliamento 67<br />
I- 41058 VIGNOLA MO<br />
059 762053<br />
parmelia@libero.it<br />
RAIMONDI Sergio<br />
Via G. Bruno 12/5<br />
I-16146 GENOVA GE<br />
010 3623213<br />
010 5531864 Uff.<br />
raimon<strong>di</strong>4@libero.it<br />
RAPACCINI Antonio<br />
16<br />
Via Lucrezia Romana 67F<br />
I-00043 CIAMPINO RM<br />
06 7912676<br />
RENDA Walter<br />
Via Messina 6<br />
I-87032 AMANTEA CS<br />
0982 425217<br />
w.renda1@tin.it<br />
REPETTO Giovanni<br />
Corso Bra 53<br />
I-12051 ALBA CN<br />
0173 33068 Tel/FAX<br />
gianrepetto@yahoo.it<br />
RINALDI Andrea<br />
Via Mestre 3<br />
I-09126 CAGLIARI<br />
347 9933912<br />
070 6754527FAX<br />
rinal<strong>di</strong>@unica.it<br />
RINALDI Emi<strong>di</strong>o<br />
Via Marengo 29<br />
I-47100 FORLI` FO<br />
0543 720952<br />
fastmar@tin.it<br />
RIZZATI Verter<br />
Via Lampone 32<br />
I-44040 MONTALBANO FE<br />
532 712227<br />
verter.rizzati@tiscali.it<br />
ROCCHINI Romualdo<br />
Via Don Bosco 17<br />
I-51100 PISTOIA PT<br />
0573 27848<br />
ROMANI Luigi<br />
Via delle V<strong>il</strong>le 79<br />
I-55013 LAMMARI LU<br />
0583 962106<br />
ROSA` Remo<br />
Via Donizetti 16<br />
I-38068 ROVERETO TN<br />
0464 462082<br />
ROTOLO Vanna<br />
Via Selinunte 81<br />
Porto Palo<br />
I-92013 MENFI AG<br />
925 78175<br />
vanna@vannarotolo.it<br />
http://www.vannarotolo.it<br />
RUFINI dott.Stefano<br />
Via Borricella 3AI-00061ANGUILLARA RM<br />
06 9968317<br />
rufini@bio.uniroma2.it<br />
RUGGIERO Livio<br />
Via dell’Aqu<strong>il</strong>one 159
I-73010 SURBO LE<br />
0832 365169<br />
livio.ruggiero@libero.it<br />
RUSSO Rosangela<br />
Via Pietro Metastasio 33<br />
I-95127 CATANIA CT<br />
095 376993<br />
RUSSO Salvatore<br />
Via Legittimo 5/12<br />
I-80063 PIANO DI SORRENTO NA<br />
081 8086210<br />
salvatore_rs@libero.it<br />
SABELLI Prof. Bruno<br />
Via Zamboni 64<br />
I-40126 BOLOGNA BO<br />
051 2094163 Univ.<br />
sabelli@alma.unibo.it<br />
SANTUCCI Luca<br />
Via dei Cappuccini 6<br />
I-02042 COLLEVECCHIO RI<br />
0765 578427<br />
luca_santucci@libero.it<br />
SARTORE Dr. Gianni<br />
P.zza Gobetti 10<br />
I-20131 MILANO MI<br />
02 70602829<br />
AntonioRosella/AG71333/AGIP/ENI/IT@ENI<br />
SBRANA Carlo<br />
Viale Nievo 100<br />
I-57123 LIVORNO LI<br />
0586 406655<br />
carletto.nicchi@tiscalinet.it<br />
SERCIA Gabriele<br />
Via dell'Orsa Minore 126<br />
I-90124 PALERMO PA<br />
091 447178<br />
091 6817044/45 Uff.<br />
gsercia@tin.it<br />
SEZIONE S.I.M.<br />
Gruppo Malacologico Campano- Pugliese<br />
c/o Crovato Paolo<br />
Via S.Liborio 1<br />
I-80134 NAPOLI NA<br />
081 5514063<br />
paolo.crovato@fastwebnet.it<br />
SEZIONE S.I.M. MILANO<br />
c/o Cecalupo Alberto<br />
Via Grancino 6<br />
I-20090 BUCCINASCO MI<br />
02 4883773<br />
SEZIONE S.I.M. PIEMONTE<br />
c/o Museo Civico "F. Eusebio"<br />
Via Paruzza 1/A<br />
I-12051 ALBA CN<br />
0173 290092<br />
17<br />
gianrepetto@yahoo.it<br />
SIGNORELLO Fortunato Orazio<br />
Via Enrico Campisano 17<br />
I-95124 CATANIA CT<br />
095 207631Tel/FAX<br />
fos-signorello@libero.it<br />
SIRAGUSA Franco<br />
Via Cocculuto Ferrigni 44<br />
I-57125 LIVORNO<br />
338 6120085<br />
SMRIGLIO Carlo<br />
Via <strong>di</strong> Valle Aurelia 134<br />
I-00167 ROMA<br />
06 39724028<br />
06 8089431 Uff.<br />
carlo.smriglio@deagostini.it<br />
SODERI Andrea<br />
Via Donizetti 2/c<br />
I-24060 TORRE DEI ROVERI BG<br />
035 583414 tel/FAX<br />
ansoder@libero.it<br />
SOLUSTRI Cristiano<br />
Via Annibal Caro 28<br />
I-60019 SENIGALLIA AN<br />
071 7925908<br />
071 60955 FAX<br />
solustri@irpem.an.cnr.it<br />
SORBI Enrico<br />
Via delle Ginestre 43/18<br />
I-16137 GENOVA GE<br />
010 885383<br />
SOSSO Maurizio<br />
Via Bengasi 4 int. 4<br />
I-16153 GENOVA GE<br />
010 6520585<br />
masosso@tin.it<br />
SPARACINO Leo<br />
Via Don Giuseppe Cacioppo, 2/i<br />
I-92017 SAMBUCA DI SICILIA AG<br />
328 7354239<br />
leo_sparacino@virg<strong>il</strong>io.it<br />
SPERA Davide<br />
Viale Cappuccini 68<br />
I-66034 LANCIANO CH<br />
0872 42737<br />
TABANELLI Dr. Cesare<br />
Via Testi 4<br />
I-48010 COTIGNOLA RA<br />
0545 30674<br />
cetabanelli@racine.ra.it<br />
TALENTI Enrico<br />
Piazza F. Parri 4<br />
I-50064 INCISA VAL D'ARNO<br />
055 8336606
TAROZZI Andrea<br />
Via G. Matteotti 27<br />
I-40069 ZOLA PREDOSA BO<br />
051 755550<br />
at.bo@inwind.it<br />
TAVIANI Prof. Marco<br />
ISMAR-sezione Geologia Marina<br />
CNR<br />
Via Gobetti 101<br />
I-40129 BOLOGNA BO<br />
347 2105420<br />
051 6398940 FAX<br />
taviani@igm.bo.cnr.it<br />
TERZER Gianluigi<br />
Via della Vespa 8/2<br />
I-16145 GENOVA GE<br />
010 311076<br />
TISSELLI Morena<br />
Via Novara 19<br />
I-48020 SAN ZACCARIA RA<br />
0544 554542<br />
motissel@tin.it<br />
TOSCANO Francesco<br />
Via Niutta 4<br />
I-80128 NAPOLI NA<br />
081 5560903<br />
frantosc@unina.it<br />
TRONO Daniele<br />
Via E. Menga 14<br />
I-73043 COPERTINO LE<br />
338 9242249<br />
datrono@tin.it<br />
TUROLLA dr. Edoardo<br />
Vicolo del Porto 22<br />
I-44020 GORO FE<br />
0533 995422<br />
335 6371358<br />
crim@unife.it<br />
UGOLINI Luca<br />
Via Severino Ferrari 55<br />
I-40060 SAN PIETRO CAPOFIUME BO<br />
051 6908553<br />
051 881167uff.tel/FAX<br />
coop.massarenti@tin.it<br />
ULIVI Enrico<br />
Via Diaz 29<br />
I-50055 LASTRA A SIGNA FI<br />
055 8723172<br />
UNIVERSITA' DEGLI STUDI<br />
DI PAVIA<br />
Dipart. Scienze della Terra<br />
Biblioteca<br />
Via Ferrata 1<br />
I-27100 PAVIA PV<br />
0382 505790<br />
18<br />
UNIVERSITA` DEGLI STUDI<br />
DI FERRARA<br />
Dip.to Risorse Naturali e Culturali<br />
att.ne prof. Renato Gerdol<br />
Corso Porta Mare, 2<br />
I-44100 FERRARA FE<br />
VAZZANA Angelo<br />
Stradella Giuffrè I 32<br />
I-89122 REGGIO CALABRIA<br />
0965 45117<br />
0965 397881 FAX<br />
368 3165761<br />
angelovazzana@tin.it<br />
www.museopaleomarino.org<br />
VECCHI Giuseppe<br />
Via Terrachini 12<br />
I-42100 REGGIO EMILIA RE<br />
0522 434551<br />
vecchi_foss<strong>il</strong>i@yahoo.it<br />
VEGA S.n.c. <strong>di</strong> Bini Gianluigi & C.<br />
Casella Postale n. 16<br />
I-06010 PROMANO PG 075<br />
8578755<br />
vega@informatica95.com<br />
VIANELLO Mirco<br />
Viale della Repubblica 23A<br />
I-30015 CHIOGGIA VE<br />
041 404644<br />
VILLANI Guido<br />
Via S.Giorgio vecchio 92/CB<br />
I-80046 S.GIORGIO CREMANO NA<br />
081 8545336<br />
081 8041770 FAX<br />
gv<strong>il</strong>lani@icmib.na.cnr.it<br />
VILLARI Alberto<br />
Via V<strong>il</strong>la Contino 30<br />
I-98124 MESSINA<br />
090 694012<br />
v<strong>il</strong>laria@tiscali.it<br />
VIO Ennio<br />
Via Zeffirino Pisoni 7<br />
I-34126 TRIESTE TS<br />
040 569331<br />
040 367709 Uff.<br />
ennio.vio@tin.it<br />
VIOLA Diego<br />
Via Riostorto 3<br />
I-34015 MUGGIA TS<br />
040 8321295<br />
040 272463<br />
viola<strong>di</strong>e@hotma<strong>il</strong>.com<br />
VIOLANI Carlo<br />
Via San Vittore 38 A
I-20123 MILANO MI<br />
02 4817170<br />
acquint@unipv.it<br />
ZANNI Paolo<br />
Via Lago <strong>di</strong> Como 12<br />
I-48100 RAVENNA RA<br />
0544 452229<br />
SOCI SCAMBISTI ITALIANI:<br />
ACQUARIO CIVICO e<br />
STAZIONE IDROBIOLOGICA<br />
Viale Ga<strong>di</strong>o 2<br />
I-20121 MILANO MI<br />
02 872847<br />
BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE<br />
SOCI STRANIERI:<br />
AARTSEN Jacobus J. van<br />
Admiral Helfrichlaan 33<br />
NL-6952 GB DIEREN<br />
OLANDA<br />
vanaartsen@hetnet.nl<br />
ACANFORA Michele<br />
Calle Ver<strong>di</strong>, 279 1° 2a<br />
E-08024 BARCELONA<br />
19<br />
Ufficio Perio<strong>di</strong>ci<br />
Viale Castro Pretorio 105<br />
I-00185 ROMA<br />
BIBLIOTECA NAZIONALE<br />
BRAIDENSE<br />
Ufficio Perio<strong>di</strong>ci<br />
Via Brera 28<br />
I-20121 MILANO<br />
EVOLVER S.r.l.<br />
Via Cesare Federici 1<br />
I-00147 ROMA RM<br />
06 5132536<br />
conchiglia@pronet.it<br />
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE “GIACOMO<br />
DORIA"<br />
Via Brigata Liguria 9<br />
I-16121 GENOVA<br />
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE<br />
Biblioteca<br />
Corso Venezia, 55<br />
I-20121 M<strong>il</strong>ano<br />
UNIVERSITA' DEGLI STUDI<br />
Stazione <strong>di</strong> Biologia Marina<br />
<strong>di</strong> Porto Cesareo<br />
C.p. 193<br />
I-73100 LECCE LE<br />
UNIVERSITA' DEGLI STUDI<br />
DI ROMA "LA SAPIENZA"<br />
Dip. to <strong>di</strong> Scienze della Terra<br />
P/le Aldo Moro 5<br />
I-00185 ROMA RM<br />
SPAGNA<br />
0034 932 849345<br />
astell50@hotma<strong>il</strong>.com<br />
ACQUISITIONS UNIT (DSC-AO)<br />
British Library Boston Spa<br />
WETHERBY - W YORKS LS23 7BQ<br />
REGNO UNITO<br />
ALONSO Alonso Rosario<br />
Dep. de Biologia Animal<br />
Universidad de La Laguna<br />
E-38206 TENERIFE Is. Canarias
SPAGNA<br />
malonso@ull.es<br />
AMERICAN MUSEUM NATURAL HISTORY<br />
LIBRARY/SERIALS -P WATSON<br />
Central Park West at 79th Street<br />
NEW YORK NY 10024<br />
USA<br />
ANGELLIAUME Michel<br />
7 Bat. Mostaganem Sainte Anne<br />
F-13008 MARSEILLE<br />
FRANCIA<br />
AVILA dr. Sergio<br />
Secção de Biologia Marinha<br />
Dep.de Biologia-Univers.dos Açores<br />
P-9500 PONTA DELGADA<br />
Sao Miguel-Açores<br />
PORTOGALLO<br />
av<strong>il</strong>a@alf.uac.pt<br />
ÁVILA ESCARTÍN Concepcion<br />
C.E.A.B. - C.S.I.C.<br />
Centre d'Est. Avançats de Blanes<br />
Camì de Santa Bàrbara s/n<br />
E-17300 BLANES (Girona)<br />
SPAGNA<br />
conxita@ceab.csic.es<br />
BECKMANN Dr. Karl-Heinz<br />
An der Vogelrute 46b-50<br />
Postfach 2153<br />
D-59387 ASCHEBERG-HERBERN<br />
GERMANIA<br />
0049 025.991399<br />
k.h.beckmann@euroroll.de<br />
BEQIRAJ Saimir<br />
Museum of Natural Sciences<br />
Rruga e Kavajes 132<br />
TIRANA<br />
ALBANIA<br />
BIEKART Jan W<strong>il</strong>lem<br />
Sterrelaan 30<br />
NL-1217 PS HILVERSUM<br />
OLANDA<br />
0031 035.284085<br />
BIELER Dr. Ru<strong>di</strong>ger<br />
Div.Inv.Field Mus.of Nat.Hist.<br />
1400 S. Lake Shore Drive<br />
60605-2496 CHICAGO ILL.<br />
USA<br />
001 312.922-9410 ext.270<br />
bieler@fmppr.fmnh.org<br />
BORGES José Pedro<br />
Av. Marques Leal 44<br />
S.Joao do Estor<strong>il</strong><br />
20<br />
P-2765-495ESTORIL<br />
PORTOGALLO<br />
00351 21.4672933<br />
josepedroborges@hotma<strong>il</strong>.com<br />
BOYER Franck<br />
110 Allée du Marais du Souci<br />
F-93270 SEVRAN<br />
FRANCIA<br />
0033 01.43853920<br />
BRAVO ARANDA Antonio<br />
Fresnos de Guadalmar 32<br />
E-29004 MALAGA<br />
SPAGNA<br />
BUÑUEL CASELLAS Vicente<br />
Passeig de l'Estació 33, ent. 2ª<br />
E-43800 VALLS (Tarragona)<br />
SPAGNA<br />
0034 ----614045<br />
BURGER Adri W.<br />
P. Soutmanlaan 18<br />
NL-1701 MC HEERHUGOWAARD<br />
OLANDA<br />
CACHIA Charles<br />
1, Alley 1, St. Catherine Str.<br />
M-QRM 04 QORMI<br />
MALTA<br />
00356 21486675<br />
CALADO Gonçalo<br />
Rua Frei Agostinho da Cruz 32<br />
OLEIROS<br />
P-2925-498 AZEITÃOPORTOGALLO<br />
00351 91.9093798<br />
bagoncas@ma<strong>il</strong>.telepac.pt<br />
CALIFORNIA ACADEMY OF SCIENCES<br />
JW MAILLIARD JR LIBRARY<br />
875 Howard St<br />
SAN FRANCISCO CA 94103<br />
USA<br />
CALLAPEZ Pedro<br />
Segunda Travessa do Casal dos Pintos 4 - Buarcos<br />
P-3080-215 FIGUEIRA DA FOZ<br />
PORTOGALLO<br />
CAPDEVILA MIRALLES Miguel<br />
Passeig Sunyer 38 1/B<br />
E-43202 REUSS (TARRAGONA)<br />
SPAGNA<br />
CARPENA CORONADO Francisco<br />
C. Nuzas, n.14 - 6ø - A<br />
E-29010 MALAGA<br />
SPAGNA<br />
CERVERA CURRADO Juan Lucas
Dept.Biologia-Fac. de Ciencias del Mar y Ambien.-<br />
Universidad de Ca<strong>di</strong>z<br />
Poligono d.Rio S.Pedro s/n Apdo 40<br />
E-11510 PUERTO REAL (Ca<strong>di</strong>z)<br />
SPAGNA<br />
CEVIKER Dogan<br />
Itri Sk. No.2 Balmumcu<br />
Besiktas<br />
TR-80700 ISTANBUL<br />
TURCHIA<br />
ceviker@superonline.com<br />
CLASEN Dr. Juergen<br />
Siegelsknippen<br />
D 53721 SIEGBURG<br />
GERMANIA<br />
0049 02241.128.239<br />
juergen.clasen@t-online.de<br />
CONTRERAS GONZÁLES Juan Á.<br />
C/Rio Gen<strong>il</strong> Bloque 24 n.3<br />
Vv 5 Salub. Alto<br />
E-38000 SANTA CRUZ DE TENERIFE<br />
Is. Canarias<br />
SPAGNA<br />
COSEL Dr. Rudo von<br />
Helmholtzstr. 29<br />
P.O. Box 600108<br />
D-6000 FRANKFURT AM MAIN<br />
GERMANIA<br />
DELEMARRE J.L.<br />
17 Chemin de Porce<br />
F-44600 ST-NAZAIRE<br />
FRANCIA<br />
DELONGUEVILLE C.<br />
5 Avenue Den Doorn 5/10<br />
B-1180 BRUXELLES<br />
BELGIO<br />
0032 2.3747110 FAX<br />
DENIZ GUERRA Francisco<br />
Avda. de la Democracia 47<br />
Las Mesas Altas<br />
E-35018 LAS PALMAS DE GRAN<br />
CANARIA<br />
SPAGNA<br />
DIPUTACION FORAL DE ALAVA<br />
MUSEO CIENCIAS NATURAL.<br />
Dpto. de Cult.-Serv. de Museos<br />
Siervas de Jesus 24<br />
E-01001 VITORIA(Alava)<br />
SPAGNA<br />
DOGAN Alper<br />
Ege University<br />
Faculty of Fisheries<br />
Dept. of Hidrobiology<br />
TR-35100BORNOVA - IZMIR<br />
21<br />
TURCHIA<br />
0090 532.5986075 cell<br />
0090 232.3883685 FAX<br />
dogan@sufak.ege.edu.tr<br />
DOMENECH i COLL Anna<br />
c/ Carme n. 11<br />
E-17310 LLORET DE MAR<br />
SPAGNA<br />
EDLINGER Dr Karl<br />
c/o Naturhistorisches Museum<br />
Burgring 7<br />
A-1014 WIEN<br />
AUSTRIA<br />
0049 934541- 328<br />
EERNISSE Douglas J.<br />
Dept. Biological Science<br />
California State University<br />
FULLERTON, CA 92834-6850<br />
USA<br />
EIKENBOOM Joop C. A.<br />
Asmusstraat 7<br />
NL-3221 BA HELLEVOETSLUIS<br />
OLANDA<br />
j.eikenboom@hkc<strong>il</strong>.com<br />
ENGL Dr. Winfried<br />
Kölner Str. 231<br />
D-40227 DUSSELDORF 1<br />
GERMANIA<br />
0049 0211.722969<br />
0049 0211.317102 Priv.<br />
w.engl@gmx.de<br />
FERRER GUTIÉRREZ Jos Luis<br />
Ronda Iberica 171<br />
E-08800 VILANOVA i LA GELTRU'-<br />
BARCELONA<br />
SPAGNA<br />
FERRER IZUEL Miguel<br />
Calle Encarnación 86 - 1° 2a<br />
E-08024 BARCELONA<br />
SPAGNA<br />
FISCHER Wolfgang<br />
Martnigasse 26<br />
A-1220 WIEN<br />
AUSTRIA<br />
0043 01.47654-3307<br />
0043 01.47654-3342<br />
h330p6@edv1.boku.ac.at<br />
GAILLARD Jean M.<br />
c/o Lab. Biol.<br />
55 Rue de Buffon<br />
F-75005 PARIS<br />
FRANCIA<br />
GARCIA TALAVERA Francisco
Museo de Ciencias Nat. Apdo 853<br />
E-38080 S.CRUZ DE TENERIFE<br />
Is. Canaria<br />
SPAGNA<br />
0034 922.213422<br />
0034 922.228753 FAX Museo<br />
GEYRAN Kemal<br />
Istanbul Malacology Assoc.<br />
Etemefen<strong>di</strong> Ca.Firin Sk. N 15<br />
Demirbag AptK.3D.6 Erenk”y<br />
TR-81060 ISTANBUL<br />
TURCHIA<br />
kgeyran@attglobal.net<br />
GIRIBET Prof. Gonzalo<br />
Dept.of Organismic & Evolut.Biology<br />
Harvard University<br />
16 Divinity Avenue<br />
CAMBRIDGE, MA 02138<br />
USA<br />
ggiribet@oeb.harvard.edu<br />
http://www.mcz.harvard.edu/Departments/In<br />
vertZoo/gonzalo.htm<br />
GIRONA Marc-Henri<br />
120, Rue de Bicêtre<br />
F-94240 L'HAY LES ROSES<br />
FRANCIA<br />
GITTENBERGER Prof. Edmund<br />
Dept. Evertebrata: Mollusca<br />
NNM Naturalis<br />
P.O. Box. 9517<br />
NL-2300 RA LEIDEN<br />
OLANDA<br />
Gittenberger@naturalis.nnm.nl<br />
GOFAS prof.Serge<br />
Departamento de Biologia Animal<br />
Universidad de Malaga<br />
Campus de Teatinos s/n<br />
E-29071 MALAGA<br />
SPAGNA<br />
0034 952131539<br />
0034 952132000 FAX<br />
sgofas@uma.es<br />
GÓMEZ MOLINER Benjamin<br />
Universidad del Pais Vasco<br />
Fac.de Farmacia Dpto Zoologia y<br />
Dinamica Cellular Animal<br />
Paseo de la Universidad 7<br />
E-01006VITORIA-GASTEIZ<br />
GÓMEZ RODRIGUEZ Ramón<br />
El Planto 23<br />
E-38700 SANTA CRUZ DE LA PALMA<br />
Is. Canarias<br />
SPAGNA<br />
GOUDEY Bernard<br />
9 rue Nicolas Tannay<br />
22<br />
F-75014 PARIS<br />
FRANCIA<br />
GOULANDRIS NAT. HIST. MUSEUM<br />
E. L. 090000752<br />
13, Levidou Str.<br />
GR-14562 KIFISSIA<br />
GRECIA<br />
0030 8015870<br />
GRIGIS Marc<br />
Biezenstraat 26<br />
B-9400 NINOVE<br />
BELGIO<br />
marc.grigis@pandora.be<br />
GUBBIOLI Franco<br />
Urb. San Miguel 102E-29600 MARBELLA (Malaga)<br />
SPAGNA<br />
0034 952821157<br />
0034 952772581 FAX<br />
gubel@arrakis.es<br />
GULDEN G. J.<br />
Vrijland 19<br />
NL-3271 VH MIJNSHEERENLAND<br />
OLANDA<br />
0031 01862.2386<br />
HAMSTRA Dr. R.E.<br />
Wingehlei 28<br />
NL-3052 CD ROTTERDAM<br />
OLANDA<br />
0031 010.4185045<br />
0031 010.4185665<br />
HERNÁNDEZ OTERO José Maria<br />
C/Capitan Quesada 41<br />
E-35460 GALDAR (Las Palmas)<br />
Gran Canaria<br />
SPAGNA<br />
HOEDEMAKERS K.<br />
Minervastraat 23<br />
B-2640 MORTSEL<br />
BELGIO (Flanders)<br />
HOEKSEMA Dick F.<br />
Watertoren 28<br />
NL-4336 KC MIDDELBURG<br />
OLANDA<br />
0031 616532 /118<br />
HOENSELAAR H.J.<br />
Zeeweg 113<br />
NL-1852 CV HEILOO<br />
OLANDA<br />
0031 072.339357<br />
HOOGERWERF K.P.<br />
Oosterscheldelaan 4<br />
NL- 4328 EZ BURGH HAAMSTEDEOLANDA
JANSSEN Arie W.<br />
12, Triq <strong>il</strong> - Hamrija,<br />
Xewkija VCT 110<br />
M- GOZO<br />
MALTA<br />
00356 21 563647<br />
ariewe@waldonet.net.mt<br />
http://sites.waldonet.net.mt/ariewe/<br />
JANSSEN Ronald<br />
Forschungsinst.Senckenberg<br />
Senckenberganlage 25<br />
D-6000 FRANKFURT/MAIN<br />
GERMANIA<br />
JUSTUS LIPSIUS LIBRAIRIE<br />
Belgicalaan 35<br />
B-1080 BRUXELLES<br />
BELGIO<br />
0032 02.4250520<br />
0032 02.4289813 FAX<br />
bookstorejustuslipsius@pi.be<br />
KASE dr. Tomoki<br />
Section of Invertebrate Paleontology<br />
Department of Geology<br />
The National Science Museum<br />
3-23-1 Hyakunincho, Shinjuku-ku<br />
TOKIO, 169-0073, GIAPPONE<br />
0081 03.3364-7115<br />
0081 03.3364-7104 FAX<br />
kase@kahaku.go.jp<br />
LANDAU dr. Bernard<br />
International Health Centres<br />
Av. Infante D. Henrique 7<br />
Areias Sao Joao<br />
P-8200 ALBUFEIRA<br />
PORTOGALLO<br />
bernie.landau@btinternet.com<br />
LARRAZ AZCÁRATE Mariano Luis<br />
Calle Santa Marta 11-3° - dcha<br />
E-31005 PAMPLONA (Navarra)<br />
SPAGNA<br />
LEÓN TAPIA José Carlos<br />
c/Angel 6-2°<br />
E-18002 GRANADA<br />
SPAGNA<br />
LIB SUBSCRIPTIONS<br />
FIELD MUSEUM OF NAT.HISTORY<br />
1400 South Lake Shore Drive<br />
USA- CHICAGO IL 60605-2827<br />
USA<br />
LIBRARY ACADEMY OF NATURAL SCIENCES<br />
OF PHILADELPHIA<br />
1900 Benj. Franklin in Parkway<br />
USA-PHILADELPHIA PA19103-1195<br />
USA<br />
23<br />
Library Manager Te Papa Library<br />
MUSEUM OF NEW ZEALAND<br />
P.O. Box 467<br />
NZ-WELLINGTON<br />
NUOVA ZELANDA<br />
LINDA HALL LIBRARY<br />
Serials Department<br />
5109 Cherry Street<br />
USA-64110-2498 KANSAS CITY MO<br />
USA<br />
LINDNER Gert<br />
Schaumannskamp 200<br />
D-21465 REINBEK<br />
GERMANIA<br />
gert.lindner@t.online.de<br />
LOPEZ VICENTE Javier<br />
Apdo. de Correos 505<br />
E-35500 ARRECIFE (Lanzarote)<br />
SPAGNA<br />
LONG Steven J.<br />
20220, 21st Avenue NW<br />
SHORELINE WA 98177-2314<br />
USA<br />
stevelong@seaslug.com<br />
LUQUE DEL VILLAR Ángel Anto<br />
DPTO. BIOLOGIA<br />
UNIVERSIDAD AUTONOMA<br />
E-28049 MADRID<br />
SPAGNA<br />
MARQUES DA SILVA Carlos<br />
Apartado 30<br />
P-2801-801 ALMADA CODEX<br />
PORTOGALLO<br />
paleo.carlos@fc.ul.pt<br />
MARQUET Dr. Robert<br />
Constitutiestraat 50<br />
B-2060 ANTWERPEN<br />
BELGIO<br />
MIFSUD Costantine<br />
4 Shepherds' Str.<br />
M- RABAT<br />
MALTA<br />
00356 674807<br />
kejdon@keyworld.net<br />
MORENO LAMPREAVE Diego<br />
c/ Araña , Apart. Las Dunas 2<br />
E-04150 CABO DE GATA (Almeria)<br />
SPAGNA<br />
0034 2791796<br />
dmoreno@telebase.es<br />
MUNIZ SOLIS Rafael<br />
C.Ayala 15-17 local 4
(Urb. Los Arcos)<br />
E-29002 MALAGA<br />
SPAGNA<br />
MURILLO GUILLEN Luis<br />
Manacor 11, Urb. El Pinar<br />
E-30203 CARTAGENA (MURCIA)<br />
SPAGNA<br />
lmur<strong>il</strong>lo@arrakis.es<br />
NATAL MUSEUM<br />
Librarian<br />
Private Bag 9070<br />
ZA-PIETERMARITZBURG 3200<br />
SUD AFRICA<br />
NATIONAL MUSEUM OF WALES<br />
The Librarian<br />
Cathays Park<br />
GB-CARDIFF ( Wales) CF10 3NP<br />
REGNO UNITO<br />
NEDERLANDSE MALAC. VERENIGING<br />
c/o Moolenbeek Zoologisch Museum<br />
P.O. Box 94766<br />
NL-1090 GT AMSTERDAM<br />
OLANDA<br />
0031 020.5256294<br />
moolenbeek@bio.uva.nl<br />
NGUYEN VAN TU Emmanuel<br />
45 rue du Moulin Vert<br />
F-75014 PARIS<br />
FRANCIA<br />
NIEUWENHUIS Jean G.B.<br />
Bentincklaan 37 A<br />
NL-3039 KG ROTTERDAM<br />
OLANDA<br />
0031 010.4661943<br />
OKAYAMA UNIVERSITY<br />
TOSHO ASA<br />
1 - 1 - 1, TSUSHIMA-NAKA<br />
OKAYAMA 700-0082<br />
GIAPPONE<br />
OTERO HERNANDEZ Jose` M.<br />
C/Capitan Quesada 41<br />
E-35460 GALDAR (Las Palmas)<br />
Gran Canaria<br />
SPAGNA<br />
0034 28.881267<br />
jose@lpa.servicom.es<br />
OTERO SCHMITT Jorge<br />
Avenida de las Ciencias s/n<br />
E-157O6 SANTIAGO DE COMPOSTELA<br />
SPAGNA<br />
0034 986.591057<br />
bvjotsch@usc.es<br />
ÖZTÜRK dr. B<strong>il</strong>al<br />
24<br />
Ege University<br />
Faculty of Fisheries<br />
TR-35100 BORNOVA/IZMIR<br />
TURCHIA<br />
ozturk@sufak.ege.edu.tr<br />
PELORCE Jacques Ing.<br />
289, v. Las Magnolias<br />
Aster 8 Le Boucanet<br />
F-30240 LE GRAU DU ROI<br />
FRANCIA<br />
0033 04 66519325<br />
0033 04 66532951FAX<br />
PENAS MEDIAVILLA Anselmo<br />
Carrer Olerdola, 39 – 5° 3^<br />
E-08800 VILANOVA I LA GELTRU<br />
(Barcelona)<br />
SPAGNA<br />
0034 ----2700830<br />
PETIT Richard E.<br />
P.O.Box 30<br />
NORTH MYRTLE BEACH , SC<br />
USA 29597-0030<br />
r.e.petit@worldnet.att.net<br />
PUERTAS REY Rafael Mar¡a<br />
Paseo Maritimo El Pedregal 6<br />
E-29002 MALAGA<br />
SPAGNA<br />
0034 95.2311752<br />
bemata@activanet.es<br />
REYES-GOMEZ dr. Adriana<br />
Yaxcaba Mz. 887 Lt. 6<br />
Pedregal Sn Nicolas<br />
C.P. 14100 Tlalpan<br />
MEXICO D.F. (City)<br />
quitonreyes@yahoo.com<br />
ROLAN MOSQUERA Em<strong>il</strong>io<br />
Canovas del Cast<strong>il</strong>lo 22/5øF<br />
E-36200 VIGO (Pontevedra)<br />
SPAGNA<br />
0034 986.43928<br />
em<strong>il</strong>iorolan@inicia.es<br />
ROYAL MUSEUM OF SCOTLAND<br />
Library<br />
Chambers Street<br />
GB-EDINBURGH EH1 1JF<br />
REGNO UNITO<br />
RUTHENSTEINER Dr. Bernhard<br />
Sektion Mollusca - Zoologische<br />
Staatssammlung Munchen<br />
Munchhausenstrasse 21<br />
D-81247 MUNCHEN<br />
GERMANIA<br />
BRuthensteiner@zsm.mwn.de<br />
SCHEMBRI Prof. Patrick J.
'INUN' Triq F. Busutt<strong>il</strong><br />
M-BIRKIRKARA BKR 12<br />
MALTA<br />
00356 032.902789 Univ.<br />
00356 032.902789 FAX<br />
psch1@um.edu.mt<br />
SCHMIDT Dieter<br />
Wagnitzstrasse 35<br />
A-8073 FELDKIRCHEN<br />
AUSTRIA<br />
0043 0316.291291<br />
SCHULTZ dr. Ortwin<br />
Naturhist. Museum<br />
Postfach 417<br />
A-1014 WIEN<br />
AUSTRIA<br />
SENCKENBERGISCHE BIBLIOTHEK<br />
Zeitschriftenabte<strong>il</strong>ung/DFG<br />
Bockenheimer Landstr. 134-138<br />
D-60325 FRANKFURT am MAIN<br />
GERMANIA<br />
SIO LIBRARY 0219 Serials<br />
University of California San Diego<br />
9500 G<strong>il</strong>man Dr<br />
USA - 92O93-5004 LA JOLLA C A<br />
USA<br />
SNELI Jon-Arne<br />
Trondhjem Biologiske Stasjon<br />
Bynes V 46<br />
N-7018 TRONDHEIM<br />
NORVEGIA<br />
SWINNEN Frank<br />
Lutlommel 10<br />
B-3920 LOMMEL<br />
BELGIO<br />
TAPIA LEON Carlos Jos.<br />
c/Angel 6-2°<br />
E-18002 GRANADA<br />
SPAGNA<br />
TEMPLADO GONZALES Jose`<br />
Av.da de America 47<br />
E-28002 MADRID<br />
SPAGNA<br />
0034 91.4111328<br />
estensione 1124<br />
mcnt150@mncn.csic.es<br />
UNIV.DE SALAMANCA Serv.Biblio.<br />
Campus Miguel de Unamuno<br />
Pza.Universidad Bolonia-<br />
Campus Apdo 597<br />
E-37007 SALAMANCA / SPAGNA<br />
URGORRI F.do Victoriano<br />
Dep. de Bioloxia Animal<br />
25<br />
Universidade de Santiago de Comp.<br />
E-15706 SANTIAGO DE COMPOSTELA<br />
SPAGNA<br />
0034 ----596904<br />
VALLORY MARCH Julio<br />
Conca de Barbera 9 – 1° 2a<br />
E-25005 LLEIDA (Lerida)<br />
SPAGNA<br />
0034 -----241688<br />
VELDHUIS Erik<br />
Jacob van Ruysdaelstraat 19<br />
NL-7482 XA HAAKSBERGEN<br />
OLANDA<br />
0031 053.5725778<br />
erikveldhuis@planet.nl<br />
VERENIGING NATUURMUSEUM ROTTERDAM<br />
Postbus 23452<br />
NL-3001 KL ROTTERDAM<br />
OLANDA<br />
0031 010.4364222<br />
0031 010.4364399 FAX<br />
VILVENS Claude<br />
Rue De Hermalle 113<br />
B-4680 OUPEYE BELGIO<br />
0032 041.483225<br />
cv<strong>il</strong>vens@prov-liege.be<br />
VLAHOVIC Tijana<br />
Mihajla Avramovica 9<br />
11040 BELGRADE<br />
YUGOSLAVIA<br />
00381 011.3672674<br />
tikicav@yahoo.com<br />
WAREN Anders<br />
Sec.Invert.Zool. Swe<strong>di</strong>sh Mus.Nat.Hist.<br />
Box 50007<br />
S-104 05 STOCKHOLM<br />
SVEZIA<br />
0046 ----6664130<br />
anders.waren@nrm.se<br />
ZOOLOGY LIBRARY<br />
Dept. of Library & Information Serv.<br />
THE NATURAL HISTORY MUSEUM<br />
Cromwell Road<br />
GB-LONDON SW7 5BD<br />
REGNO UNITO
SOCI SCAMBISTI:<br />
AMERICAN CONCHOLOGIST<br />
c/o Linda Brunner<br />
P.O. Box 8188<br />
32409 SOUTHPORT FL<br />
USA<br />
ASSOCIACIÓ CATALANA DE MALACOLOGIA<br />
TARRUELLA RUESTES Antonio<br />
Grassot 26 - 1° - 2 a<br />
E-08025 BARCELONA<br />
SPAGNA<br />
BABA Karoly<br />
Vàr n. 6 T/5<br />
H- 672O SZEGED<br />
UNGHERIA<br />
BELGISCHE VERENINGING VOOR CONCHOLOGY<br />
Dep.Interchange publications<br />
p/a Frank Celen<br />
Leemputweg 45<br />
B-2930 BRASSCHAAT - BELGIO<br />
BIOSIS<br />
Information Authority Department<br />
2Commerce Square, suite 700<br />
2001 Market Street<br />
26<br />
PHILADELPHIA,PA 19103-7095 USA<br />
001 215.2317413<br />
001 215.587.4958 FAX<br />
MDBenson@ma<strong>il</strong>.biosis.org<br />
BIOSIS U.K.<br />
Garforth House<br />
54 Micklegate<br />
GB-YORK (North Yorkshire) YO1<br />
REGNO UNITO<br />
BOUCHET Ph<strong>il</strong>ippe<br />
Museum Nat.Hist. Natur.<br />
Lab. Biol. Invert. Mar.<br />
55, Rue de Buffon<br />
F-75005 PARIS CEDEX 05<br />
FRANCIA<br />
bouchet@mnhn.fr<br />
BURCH J.B.<br />
MALACOLOGICAL REVIEW<br />
P.O. Box 3037<br />
USA - 48106 ANN ARBOR Mi<br />
USA<br />
CAMBRIDGE SCIENTIFIC<br />
ABSTRACTS A.S.F.A.<br />
7200 Wisconsin Avenue<br />
USA- 20814 BETHESDA MD<br />
USA<br />
FALNIOWSKY Dr. Andrzej<br />
Zool. Museum Jagellonian Univ.<br />
ul. M. Karasia 6<br />
PL-30-060 KRAKOW<br />
POLONIA<br />
HAUS DER NATUR<br />
Malakologisches Museum<br />
Baederstr. 26<br />
D-23743 GROMITZ-CISMAR<br />
GERMANIA<br />
hausdernatur.vwiese@t-online.de<br />
I.P.M.Instituto Português de <strong>Malacologia</strong><br />
Zoomarine EN 125 Km 65<br />
P-8200-864 GUIA<br />
PORTOGALLO<br />
00351 96.7950055<br />
00351 289.560309<br />
ipm@zoomarine.pt<br />
INSTITUTE OF BIOLOGY - LIBRARY<br />
CENTRE OF SCIENTIFIC RESEARCH<br />
SLOVENE ACADEMY OF SCIENCES<br />
Nov tgr 5<br />
SLO-61000 LJUBLJANA<br />
SLOVENIA<br />
IVANOV Dr. D.L.<br />
Zool. Museum of University<br />
Herzen Str. 6<br />
RUS-MOSCOW 103009
RUSSIA<br />
KEPPEL BAY SHELL CLUB<br />
P.O. BOX 5166<br />
CENTRAL QLD MAIL CENTRE 4702<br />
AUSTRALIA<br />
KNORRE VON Dietrich<br />
Ziegenhainer str. 89<br />
PF 101-23<br />
D-6900 JENA<br />
GERMANIA<br />
LIBRARY NATURALIS<br />
National Museum of Natural History<br />
P.O. Box 9517<br />
NL-2300 RA LEIDEN<br />
OLANDA<br />
0031 071.5687 614<br />
0031 071.5687 666 FAX<br />
library@naturalis.nnm.nl<br />
MALACOLOG. SOC. OF KOREA<br />
Pyung-Rim Chung, Ph. D.<br />
c/o Dep. of Parasitology<br />
Inst. of Tropical Medecine<br />
C.P.O. 8044 ROK-SEOUL<br />
KOREA<br />
MATRA MUSEUM<br />
GYONGYOS<br />
Kossuth u. 40 .<br />
H-3200 UNGHERIA<br />
MUSEU DE ZOOLOGIA<br />
UNIVERSIDADE DE SAO PAULO<br />
CAIXA POSTAL 42594<br />
CEP-42699-970-SAO PAULO, SP.<br />
BRASILE<br />
tecaper@usp.br<br />
MUSEU MUNICIPAL (HIST.NAT.)<br />
attn. Dr. Alexandra Telo<br />
Rua da Mouraria 31<br />
P-9000 FUNCHAL, Madeira<br />
PORTOGALLO<br />
00351 91.229761<br />
00351 91.225180<br />
MUSEUM OF COMPARATIVE ZOOLOGY -<br />
LIBRARY<br />
26 Oxford Street<br />
USA- 02138 CAMBRIDGE MA<br />
USA<br />
rgavelis@oeb.harvard.edu<br />
NATIONAL MOLLUSC COLLECTION<br />
attn. Henk K. Mienis<br />
Dep.Evolution,Systemics & Ecology<br />
Hebrew University of Jerusalem<br />
IL-91904 JERUSALEM - ISRAELE<br />
eheim@zahav.net.<strong>il</strong><br />
27<br />
OF SEA AND SHORE<br />
P.O. Box 219<br />
USA - 98364 PORT GAMBLE WA<br />
USA<br />
PHUKET MARINE BIOLOGICAL<br />
CENTER - The Libraly<br />
P.O. Box 60<br />
PHUKET 83000<br />
TAILANDIA<br />
PINTER Laszlo<br />
Naturwiss. Museum<br />
Barros Utca 13<br />
H-1088 BUDAPEST<br />
UNGHERIA<br />
SADAO Dr. Kosuge<br />
INSTITUTE OF MALACOLOGY<br />
6-36 Midoricho 3 chome<br />
J-TANASHI CITY TOKYO 188<br />
GIAPPONE<br />
SAN DIEGO SHELL CLUB<br />
3883 Mt. Blackburn Ave<br />
USA - 92111 SAN DIEGO - CA<br />
USA<br />
SENCKENBERGISCHE NATURFORSCHENDE<br />
GESELLSCHAFT<br />
Abte<strong>il</strong>ung Schriftentausch<br />
Senckenberganlage 25<br />
D-60325 FRANKFURT AM MAIN<br />
GERMANIA<br />
0049 69.7542-0<br />
0049 69.746238 FAX<br />
akaaden@sng.uni-frankfurt.de<br />
SMITHSONIAN INSTITUTION<br />
The Library<br />
USA- 20560 WASHINGTON DC<br />
USA<br />
SOC. BELGE DE MALACOLOGIE<br />
c/o Roland Houart<br />
St. Jobsstraat 8<br />
B-3400 LANDEN (Ezemaal)<br />
BELGIO<br />
0032 02.3441547<br />
SOCIEDAD ESPANOLA DE MALACOLOGIA<br />
Mus Nac de Ciencias Natural<br />
-Jos‚ Guti‚rrez Abascal 2<br />
E-28006 MADRID 6<br />
SPAGNA<br />
SOCIETE’ FRANCAISE DE MALACOLOGIE<br />
55 rue de Buffon<br />
F-75005 PARIS<br />
FRANCIA<br />
STAATLICHES MUSEUM FUR NATURKUNDE<br />
PSF 425
D-02806 GORLITZ<br />
GERMANIA<br />
THE MALACOLOGICAL SOCIETY OF JAPAN<br />
c/o NationalScience Museum<br />
3-23-1 Hyakunin-cho - Shinjukuku<br />
J-TOKYO 169-0073<br />
GIAPPONE<br />
THE MALACOLOGICAL SOCIETY OF TAIWAN<br />
P.O. Box 34-35<br />
RC-TAIPEI<br />
TAIWAN , 104<br />
THE NAUTILUS<br />
P.O. BOX 1580<br />
3075 Sanibel-Captiva Road<br />
SANIBEL, FLORIDA 33957<br />
USA<br />
ZOOLOGICAL RECORD<br />
The Zool.Soc.London<br />
Regent's Park<br />
GB-LONDON NW1 4RY<br />
REGNO UNITO<br />
ZOÖLOGISCH MUSEUM<br />
Univers. van Amsterdam, dept. of Malacology, Robert G.<br />
Moolenbeek<br />
P.O. Box 94766<br />
NL-1090 GT AMSTERDAM<br />
OLANDA<br />
ZOOLOGISK MUSEUM LIBRARY<br />
Universitetsparken 15<br />
DK-2100 KOBENHAVN 0<br />
DANIMARCA<br />
28
Elenco delle pubblicazioni S.I.M. <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i<br />
Distintivo S.I.M. in ottone smaltato € 2,50<br />
Bollettino Malacologico<br />
- annate 1968/1975 e 1978/1992 (ciascuna) € 12,00<br />
- annate 1993 e 1995 (ciascuna) € 15,00<br />
- annate 1965/1967 e 1976/1977 (esaurite, <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i in fotocopia) (ciascuna) € 15,00<br />
- annate 1994 e 1996 (un fascicolo esaurito, <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e in fotocopia) (ciascuna) € 18,00<br />
- annate 1971 e 1978(un fascicolo esaurito, <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e in fotocopia) (ciascuna) € 15,00<br />
- fascicoli singoli annate 1965/1996 (ciascuno) € 5,00<br />
- annate 1997/2001 (ciascuna) (sconto 40% ai nuovi soci) € 30,00<br />
- fascicoli singoli annate 1997/2001 (ciascuno) € 10,00<br />
- fascicoli singoli: anno ’99 n. 5-12, anno ‘01 n. 5-8, anno ‘02 supplemento (ciascuno) € 20,00<br />
- collezione completa 1965/2001 (in fotocopia i fascicoli esauriti) € 500,00<br />
Lavori SIM 1-20 (19 fascicoli, ciascuno) € 10,00<br />
Lavori SIM 21-24 (ciascuno) € 15,00<br />
Lavori SIM collezione completa (23 fascicoli) € 230,00<br />
Monterosato lavori, 4 volumi € 80,00<br />
Bouchet & Waren, Revision of the Northeast Atlantic Bathyal and Abyssal:<br />
- Turridae € 16,00<br />
- Neogastropoda esclu<strong>di</strong>ng Turridae € 22,00<br />
- Acli<strong>di</strong>dae, Eulimidae, Epitoniidae € 26,00<br />
- Mesogastropoda € 26,00<br />
- I 4 volumi € 85,00<br />
Il contenuto delle annate del Bollettino Malacologico e dei Lavori SIM è consultab<strong>il</strong>e nel sito S.I.M. su Internet,<br />
http://www.aicon.com/sim<br />
Si prega <strong>di</strong> inviare le richieste a:<br />
Dell’Angelo Bruno – Via Mugellese 66D – 59100 Prato (e-ma<strong>il</strong>: bruno.dellangelo@elsag.it)<br />
Il materiale richiesto verrà spe<strong>di</strong>to contrassegno, oppure potrà essere pagato in anticipo con carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to. La<br />
spe<strong>di</strong>zione sarà gravata delle spese postali al costo.<br />
Nota del Redattore<br />
Come forse avrete notato dalla copertina del numero precedente, <strong>il</strong> nuovo Redattore del <strong>Notiziario</strong> stesso è Enzo<br />
Campani, cioè <strong>il</strong> sottoscritto, che scrive questa nota anzitutto per salutare tutti voi soci, cogliendo anche l’occasione<br />
per chiedervi un aiuto.<br />
Avrete notato che, in quanto a contenuti, sto procedendo con cautela ad inserire, quando ne ho la possib<strong>il</strong>ità,<br />
elementi <strong>di</strong> novità e già ho chiesto ai soci collaborazione riguardo a notizie che essi acquisissero e che ritenessero<br />
<strong>di</strong> interesse inerenti ai Molluschi in genere.<br />
Vorrei ora estendere tale richiesta <strong>di</strong> collaborazione, pregando i soci <strong>di</strong> sottopormi suggerimenti ed idee per<br />
contenuti nuovi, rubriche o quanto altro ritenessero opportuno al fine <strong>di</strong> rendere <strong>il</strong> <strong>Notiziario</strong> quanto più vivo e<br />
vicino possib<strong>il</strong>e alle attese dei soci.<br />
Continuo ovviamente a sollecitare i soci a produrre note scientifiche e/o <strong>di</strong>vulgative adatte alla pubblicazione sul<br />
<strong>Notiziario</strong>, in modo che ad ogni numero ne sia presente almeno una (speriamo), ringraziando al contempo quanti lo<br />
hanno fatto.<br />
Vi prego <strong>di</strong> inviarmi tali contributi, <strong>di</strong> qualunque tipo, all’in<strong>di</strong>rizzo e-ma<strong>il</strong>:<br />
campani1945@libero.it<br />
o all’in<strong>di</strong>rizzo postale:<br />
29
Enzo Campani<br />
C.so G. Mazzini 299<br />
57126 Livorno<br />
Augurando a tutti voi ore serene con <strong>il</strong> nostro magnifico hobby ed a me una pioggia <strong>di</strong> messaggi, vi porgo<br />
Cor<strong>di</strong>ali Saluti<br />
Il vostro Redattore<br />
Enzo Campani<br />
30
Sala Monumentale del real Museo Mineralogicodel Centro Museale dell'Università <strong>di</strong> Napoli Federico II<br />
31
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 Napoli<br />
IV Congresso Internazionale delle<br />
<strong>Società</strong> Malacologiche Europee<br />
Organizzato da<br />
32<br />
Centro Museale “Centro Musei delle<br />
Scienze Naturali”<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Napoli<br />
“Federico II”<br />
Via Mezzocannone, 8<br />
I-80100 Napoli<br />
10-14 ottobre 2005, Napoli - Italia<br />
(8° Congresso della <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong>, S.I.M.)<br />
(14° Congrès International de la Société Française de Malacologie, S.F.M.)<br />
(16° Congreso Nacional de Malacología, Sociedad Española de <strong>Malacologia</strong>, S.E.M.)<br />
(3° Congresso do Instituto Português de <strong>Malacologia</strong>)<br />
(2° Congreso de la Asociación Malacológica Andaluza)<br />
1ª circolare<br />
Portando avanti l’iniziativa nata a Genova <strong>di</strong> unificare i congressi nazionali in un unico congresso europeo, si comunica che <strong>il</strong><br />
4° Congresso delle <strong>Società</strong> Malacologiche Europee si svolgerà tra <strong>il</strong> 10 ed <strong>il</strong> 14 ottobre del 2005 nel Salone Monumentale del<br />
Real Museo Mineralogico del Centro Museale dell’Università <strong>di</strong> Napoli “Federico II”. Sede che, da sempre, ha ospitato<br />
prestigiose riunioni scientifiche tra cui <strong>il</strong> 7° Congresso degli Scienzati Italiani del 1845, in cui vennero definite le procedure<br />
per le moderne pubblicazioni scientifiche. Gli organizzatori sono lieti <strong>di</strong> invitare tutti i soci delle <strong>Società</strong> coinvolte, così come<br />
chiunque sia interessato alla <strong>Malacologia</strong> nei suoi vari aspetti.<br />
Temi<br />
Le comunicazioni saranno saranno <strong>di</strong>stribuite nelle seguenti sezioni:<br />
• Sistematica dei molluschi<br />
• Riproduzione e sv<strong>il</strong>uppo dei molluschi<br />
• Ecologia, bio<strong>di</strong>versità e conservazione dei molluschi<br />
• Acquacoltura e sfruttamento dei molluschi<br />
• Paleontologia dei molluschi<br />
• Sezione aperta
I lavori depositati saranno pubblicati sul Bollettino Malacologico, rivista ufficiale della <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
(S.I.M.).<br />
Sono previste <strong>di</strong>verse sezioni Posters.<br />
INFORMAZIONI GENERALI<br />
Il congresso si svolgerà dal 10 al 14 ottobre 2005 presso <strong>il</strong> Centro Museale “Centro Musei delle Scienze Naturali”<br />
dell’Università <strong>di</strong> Napoli “Federico II”, Via Mezzocannone, 8, con inizio alle ore 8,30 del 10 ottobre.<br />
La sede del Congresso è situata nel Centro Storico della città <strong>di</strong> Napoli, in prossimità <strong>di</strong> numerosi ed importanti monumenti.<br />
E’ possib<strong>il</strong>e giungere a Napoli in: aereo + bus e/o taxi, aeroporto <strong>di</strong> Capo<strong>di</strong>chino; in treno,stazione <strong>di</strong> Napoli Centrale; auto,<br />
autostrade A1, A3 e A7, uscita Napoli Centro.<br />
Le lingue ufficiali del Congresso saranno l’Italiano, <strong>il</strong> Francese, l’Inglese e lo Spagnolo; i riassunti potranno essere redatti in<br />
una <strong>di</strong> queste lingue.<br />
Sistemazione<br />
Gli alberghi segnalati dal Comitato Organizzatore, la cui lista verrà inviata con la 2ª, sono tutti nelle vicinanze della sede del<br />
congresso.<br />
Escursioni<br />
Per gli accompagnatori, durante lo svolgimento del Congresso, sono previste gite e visite a monumenti della città e dei<br />
<strong>di</strong>ntorni.<br />
Alcuni dei soci S.I.M. <strong>di</strong> Napoli appartenenti alla Sezione Campano Pugliese, unitamente all’Associazioni Subacquei <strong>di</strong> Napoli<br />
saranno <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i ad accompagnare le persone interessate in immersioni nelle acque del Golfo <strong>di</strong> Napoli.<br />
E’ prevista per <strong>il</strong> giorno mercoledì 12 lo svolgimento <strong>di</strong> una sessione presso <strong>il</strong> “Centro Cerio <strong>di</strong> Capri”. I partecipanti avranno<br />
la possib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> visitare alcuni dei luoghi più caratteristici dell’Isola.<br />
Conchigliologia<br />
E’ prevista una sezione speciale, curata da Sergio Duraccio <strong>di</strong> Napoli che prevede: identificazione <strong>di</strong> specie dubbie, scambi,<br />
esposizione <strong>di</strong> esemplari rari, ecc..<br />
Quota <strong>di</strong> iscrizione<br />
La quota <strong>di</strong> partecipazione, che include gli atti del Congresso ed i coffee breakè è <strong>di</strong> € 75,00 se <strong>il</strong> versamento verrà effettuato<br />
entro <strong>il</strong> 30.06.05 e <strong>di</strong> € 120,00 se avverrà successivamente.<br />
I versamenti verranno effettuati alla Segreteria della S.I.M. con le modalità che verranno comunicate con la seconda circolare.<br />
PROGRAMMA PROVVISORIO<br />
Lunedì 10 ottobre 2005<br />
08,30-10,00 Registrazione and Sistemazione dei Posters<br />
10,00-10,30 Apertura <strong>di</strong> Sessione<br />
10,30-11,30 Conferenza <strong>di</strong> apertura<br />
11,30-12,00 Coffee break<br />
12,00-13,30 Contributi<br />
13,30-15,30 Intervallo<br />
15,30-17,00 Contributi<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
17,30-19,00 Contributi<br />
Martedì 11 ottobre 2005<br />
09,30-11,00 Contributi<br />
11,00-11,30 Coffee break<br />
11,30-12,30 Conferenza su invito<br />
12,30-13,30 Poster Session<br />
13,30-15,30 Intervallo<br />
15,30-17,00 Contributi<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
33
17,30-20,30 Sessione Posters<br />
Wednesday 12 ottobre 2005<br />
08,35 Partenza dal Molo Beverello per Capri<br />
09,20 Arrivo a Capri Marina Grande<br />
10,00-11,30 Conferenza su invito<br />
11,30-13,00 Contributi<br />
13,00-14,00 Intervallo<br />
14,00-18,00 Tempo libero<br />
18,25 Partenza per Napoli<br />
Thursday 13 ottobre 2005<br />
09,30-11,00 Contributi<br />
11,00-11,30 Coffee break<br />
11,30-12,30 Conferenza su invito<br />
12,30-13,30 Sessione Posters<br />
13,30-15,30 Intervallo<br />
15,30-17,00 Chiusura del Congresso<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
17,30-19,00 Sessione plenaria delle <strong>Società</strong> Malacologiche per la <strong>di</strong>scussione e la scelta per <strong>il</strong><br />
prossimo V Congresso Malacologico Europeo<br />
19,00-20,00 Smontaggio dei posters<br />
Friday 14 ottobre 2005<br />
Escursione da definire.<br />
RIASSUNTI<br />
La data <strong>di</strong> scadenza per la presentazione dei riassunti è <strong>il</strong> 30 luglio 2005<br />
I riassunti devono essere inviati in MS Word con <strong>il</strong> seguente formato:<br />
Titolo: Maiuscolo e neretto. Carattere: Times New Roman, Dimensione 14 pt.<br />
Autori e in<strong>di</strong>rizzi: Carattere: Times New Roman, Dimensione 12 pt.<br />
Testo: Carattere: Times New Roman, Dimensione 12 pt.<br />
Esempio:<br />
Marine molluscs from Cyprus: new data and checklist<br />
B<strong>il</strong>al Öztürk 1 , Giovanni Buzzurro 2 & Avni Benli 3<br />
1 In<strong>di</strong>rizzo………e-ma<strong>il</strong>:<br />
2 In<strong>di</strong>rizzo………e-ma<strong>il</strong>:<br />
3 In<strong>di</strong>rizzo………e-ma<strong>il</strong>:<br />
Questo stu<strong>di</strong>o è stato condotto lungo le coste della parte Nord dell’isola <strong>di</strong> Cipro tra <strong>il</strong> 10 e <strong>il</strong> 19 Maggio del 1997<br />
e <strong>il</strong> 12 e <strong>il</strong> 21 Luglio del 1998, Sono stati raccolti campioni………………….<br />
I riassunti devono essere inviati elettronicamente come allegati e-ma<strong>il</strong> (un riassunto per e-ma<strong>il</strong>) a:<br />
paolo.crovato@fastwebnet.it o per posta con un <strong>di</strong>schetto da 3,5” unitamente ad una copia stampata al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 NAPOLI<br />
Si invitano gli interessati, al fine <strong>di</strong> fac<strong>il</strong>itare la preparazione del Congresso, ad inviare la scheda <strong>di</strong> Pre-iscrizione allegata.<br />
Nella prossima circolare verrà inviata la scheda <strong>di</strong> iscrizione definitiva.<br />
Presidente:<br />
34
Prof. Maria Rosaria Ghiara (Direttrice del Centro Museale Univ. Napoli - I) - mghiara@unina.it<br />
Vice-Presidente:<br />
Dott. Bruno Dell’Angelo (Presidente of S.I.M. - I)<br />
Segreteria:<br />
Dott. Massimo Cretella (Consigliere della S.I.M.) - cretellamassimo@libero.it<br />
Dott. Paolo Crovato (Segretario of S.I.M.) - paolo.crovato@fast webnet.it<br />
Dott. Nicola Maio (Museo Zoologico - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
COMITATO SCIENTIFICO<br />
Prof. Antonio Pietro Ariani (Museo Zoologico - Univ. Napoli - I)<br />
Dott. Gonçalo Calado (Presidente della Soc. Malac. Portoghesa)<br />
Dott. Massimo Cretella (consigliere S.I.M.)<br />
Prof. Folco Giusti (Dip. Biologia Evolutiva - Univ. Siena - I)<br />
Prof. Rafael La Perna (Dip. Geologia e Geofisica - Univ. Bari - I)<br />
Dott. Nicola Maio (Museo Zoologico - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
Prof. Giuseppe Manganelli (Dip. Biologia Evolutiva - Univ. Siena - I)<br />
Prof. Elio Robba ( Dip. Sc. Della Terra - Univ. M<strong>il</strong>ano 2 - I)<br />
Dott. Em<strong>il</strong>io Rolán (Presidente della S.E.M.)<br />
Prof. Bruno Sabelli (Museo <strong>di</strong> Zoologia - Univ. Bologna - I)<br />
Prof. Luitfried Salvini von Plaven ( Inst. of Zoology - Univ. Vienna - A)<br />
Dott. Stefano Schiaparelli (Dip. Te. Ris. - Univ. Genova)<br />
Dott. Marco Taviani (ISMAR - Sez. Geol. Marina - CNR Bologna - I)<br />
…………………<br />
COMITATO ORGANIZZATORE<br />
Dott. Paolo Crovato (Segretario S.I.M.) - paolo.crovato@fast webnet.it<br />
Dott. Mariella del Re (Museo <strong>di</strong> Paleontologia - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
Dott. Roberta De Stasio (Museo Zoologico - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
Dott. Sergio Duraccio (Tesoriere S.I.M.)<br />
Scheda <strong>di</strong> Preiscrizione<br />
Cognome…………………………………………………………………………………..<br />
Nome…………………………………………………………………………....................<br />
In<strong>di</strong>rizzo………………………………………………………………………...................<br />
…………………………………………………………………………………………….<br />
Telefono: +…………………………….FAX:+…………………………………………..<br />
E-ma<strong>il</strong>:…………………………………………………………………………………….<br />
Titolo preliminare della/e comunicazione/i orale/i □ oppure poster □:<br />
………………………………………………………………………………....................<br />
……………………………………………………………………………………………<br />
35
……………………………………………………………………………………………<br />
……………………………………………………………………………………………<br />
Il termine massimo <strong>di</strong> invio dei riassunti è <strong>il</strong> 30 luglio 2005 ( i dettagli verranno<br />
comunicati con la 2ª circolare a tutti coloro che invieranno la presente<br />
preiscrizione)<br />
Numero degli accompagnatori……………………………………………………………<br />
Segnare se intende partecipare alla escursione:<br />
SI □ NO □<br />
Accompagnatore SI □ NO □<br />
Inviare prima del 30 novembre 2005 al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 NAPOLI<br />
Oppure al seguente e-ma<strong>il</strong>: paolo.crovato@fastwebnet.it<br />
36
Salone Museo Zoologia del Centro museale dell'Università <strong>di</strong> Napoli Federico II<br />
37
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 Napoli, Italy<br />
IV International Congress of the<br />
European Malacological Societies<br />
Organized by<br />
38<br />
Centro Museale “Centro Musei delle<br />
Scienze Naturali”<br />
Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Napoli<br />
“Federico II”<br />
Via Mezzocannone, 8<br />
I-80100 Napoli, Italy<br />
10-14 October 2005, Naples - Italy<br />
(8° Congresso della <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong>, S.I.M.)<br />
(14 e Congrès International de la Société Française de Malacologie, S.F.M.)<br />
(16° Congreso Nacional de Malacología, S.E.M.)<br />
(3° Congresso do Instituto Português de <strong>Malacologia</strong>)<br />
(2° Congreso de Asociación Malacológica Andaluza)<br />
First Circular<br />
Carrying out the initiative born in Genoa, to join the national congresses in a single European malacological meeting, we<br />
inform that the 4 th International Congress of the European Malacological Societies w<strong>il</strong>l take place in October 10-14, 2005 in<br />
the hall of the Real Museo Mineralogico “Centro Musei delle Scienze Naturali” of the University of Naples “Federico II”. This<br />
hall is the same where 7 th Congress of Italian Scientists took place in 1845: in this meeting the basis of the modern Science<br />
were established and the procedures for the scientific publications defined. The organizers are pleased to invite all the members<br />
of the involved Societies, as well as all those who are interested in every topic of Malacology.<br />
Topics<br />
Communications should fit within the following conference topics:<br />
• Molluscan systematics<br />
• Molluscan reproduction and development<br />
• Molluscan ecology, bio<strong>di</strong>versity and conservation<br />
• Molluscan aquaculture and exploitation<br />
• Molluscan paleontology<br />
• Open session<br />
The works w<strong>il</strong>l be published on the SIM journal Bollettino Malacologico.<br />
They w<strong>il</strong>l be several poster sections.<br />
GENERAL INFORMATION
The Congress w<strong>il</strong>l take place in October 10-14, 2005 in the Centro Museale “Centro Musei delle Scienze Naturali” of the<br />
University of Naples “Federico II”, via Mezzocannone 8, starting 8.30 a.m..<br />
The Congress Hall is in the Old Town Centre, a few steps from the most important monuments.<br />
You can reach Naples by: plane+bus and/or taxi, International Capo<strong>di</strong>chino Airport; train, Napoli Centrale Station; car,<br />
motorways A1, A3 and A7, exit Napoli Centro.<br />
The official languages of the Congress are Italian, French, English and Spanish. Abstracts may be written in one of these<br />
languages.<br />
Accomodation<br />
A list of recommended hotels, all near to the Congress Hall, w<strong>il</strong>l be sent with the 2 nd circular.<br />
Excursions<br />
Visits to the most important monuments in Naples and the surroun<strong>di</strong>ngs w<strong>il</strong>l be organized for accompanying persons.<br />
Some Neapolitan SIM members of the section Campania-Apulia, together with the Neapolitan Diving Associations w<strong>il</strong>l be<br />
ava<strong>il</strong>able for guided <strong>di</strong>ves in the Bay of Naples.<br />
On Wednesday 12 October one session w<strong>il</strong>l be held in the “Centro Cerio” in Capri. Participants w<strong>il</strong>l have free time to visit the<br />
nicest sites of the island. A trip st<strong>il</strong>l to be defined is also planned on Friday 14 October.<br />
Amateur malacology<br />
A special section devoted to amateur malacology w<strong>il</strong>l be organized by Sergio Duraccio: identification of uncertain species,<br />
exchange, exhibitions of rare specimens, etc.<br />
Registration fee inclu<strong>di</strong>ng procee<strong>di</strong>ngs and coffee breaks is € 75.00 for payment before 30.06.05 and € 120.00 after.<br />
PROVISIONAL PROGRAM<br />
Monday 10 october 2005<br />
08,30-10,00 Registration and poster <strong>di</strong>splaying<br />
10,00-10,30 Opening Session<br />
10,30-11,30 Opening Conference<br />
11,30-12,00 Coffee break<br />
12,00-13,30 Oral contributions<br />
13,30-15,30 Lunch<br />
15,30-17,00 Oral contributions<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
17,30-19,00 Oral contributions<br />
Tuesday 11 october 2005<br />
09,30-11,00 Oral contributions<br />
11,00-11,30 Coffee break<br />
11,30-12,30 Invited Conference<br />
12,30-13,30 Poster Session<br />
13,30-15,30 Lunch<br />
15,30-17,00 Oral contributions<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
17,30-20,30 Poster Session<br />
Wednesday 12 october 2005<br />
08,35 Departure from Molo Beverello to Capri<br />
09,20 Arrival to Capri Marina Grande<br />
10,00-11,30 Invited Conference<br />
11,30-13,00 Oral contributions<br />
13,00-14,00 Lunch<br />
14,00-18,00 Visit to Capri<br />
18,25 Departure to Napoli<br />
Thursday 13 october 2005<br />
09,30-11,00 Oral contributions<br />
11,00-11,30 Coffee break<br />
11,30-12,30 Invited Conference<br />
12,30-13,30 Poster Session<br />
39
13,30-15,30 Lunch<br />
15,30-17,00 Closure Conference<br />
17,00-17,30 Coffee break<br />
17,30-19,00 Plenary Sessions of Malacological Societies for <strong>di</strong>scussion and choice of the next 5th<br />
Congress European Malacological Congress<br />
19,00-20,00 Poster removing<br />
Friday 14 october 2005<br />
Excursion<br />
ABSTRACTS<br />
Abstracts must be submitted not later than 30 July, 2005. They must send in MS Word with the following format:<br />
Title: In capitals and bold. Font: Times New Roman. Size: 14 pt.<br />
Authors and addresses: Font: Times New Roman. Size: 12 pt.<br />
Text: Font: Times New Roman. Size: 12 pt.<br />
Example:<br />
Marine molluscs from Cyprus: new data and checklist<br />
B<strong>il</strong>al Öztürk 1 , Giovanni Buzzurro 2 & Avni Benli 3<br />
1 Address……….e-ma<strong>il</strong>:<br />
2 Address ………e-ma<strong>il</strong>:<br />
3 Address ……….e-ma<strong>il</strong>:<br />
Questo stu<strong>di</strong>o è stato condotto lungo le coste della parte Nord dell’isola <strong>di</strong> Cipro tra <strong>il</strong> 10 e <strong>il</strong> 19 Maggio del 1997<br />
e <strong>il</strong> 12 e <strong>il</strong> 21 Luglio del 1998. Sono stati raccolti campioni………………….<br />
Abstracts must be submitted electronically as e-ma<strong>il</strong> attachments (only one abstract per e-ma<strong>il</strong>) to<br />
paolo.crovato@fastwebnet.it, or by regular ma<strong>il</strong> on 3,5” HD floppy toghether with a printed copy to the following address:<br />
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 NAPOLI<br />
ITALY<br />
In the next circular the registration form w<strong>il</strong>l be sent together with the list of the recommended hotels. You can preregister<br />
using the included pre-registration form.<br />
President:<br />
Prof. Maria Rosaria Ghiara (Director of Centro Museale Univ. Napoli - I) - mghiara@unina.it<br />
Vice-President:<br />
Dr. Bruno Dell’Angelo (President of S.I.M. - I)<br />
Secretaries:<br />
Dr. Massimo Cretella(S.I.M. conc<strong>il</strong>lors) - cretellamassimo@libero.it<br />
Dr. Paolo Crovato (Secretary of S.I.M.) - paolo.crovato@fast webnet.it<br />
Dr. Nicola Maio (Museo Zoologia - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
SCIENTIFIC COMMITTEE<br />
Prof. Antonio Pietro Ariani ( Ist. Zoologia - Univ. Napoli - I)<br />
Dr. Gonçalo Calado (Presidente della Soc. Malac. Portoghesa)<br />
Dr. Massimo Cretella (S.I.M. conc<strong>il</strong>lors) - cretellamassimo@libero.it<br />
Prof. Folco Giusti (Dip. Biologia Evolutiva - Univ. Siena - I)<br />
Prof. Rafael La Perna (Dip. Geologia e Geofisica - Univ. Bari - I)<br />
Dr. Nicola Maio (Museo Zoologia - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
40
Prof. Giuseppe Manganelli (Dip. Biologia Evolutiva - Univ. Siena - I)<br />
Prof. Elio Robba ( Dip. Sc. Della Terra - Univ. M<strong>il</strong>ano 2 - I)<br />
Dr. Em<strong>il</strong>io Rolán (Presidente della S.E.M.)<br />
Prof. Bruno Sabelli (Museo <strong>di</strong> Zoologia - Univ. Bologna - I)<br />
Prof. Luitfried Salvini von Plaven ( Inst. of Zoology - Univ. Vein - A)<br />
Dr. Marco Taviani (ISMAR - Sez. Geol. Marina - CNR Bologna - I)<br />
…………………<br />
ORGANIZING COMMITTEE<br />
Dr. Paolo Crovato (Segretario S.I.M.) - paolo.crovato@fast webnet.it<br />
Dr. Mariella del Re (Museo Zoologia - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
Dr. Roberta De Stasio (Museo Mineralogia - Univ. Napoli “Federico II” - I)<br />
Dr. Sergio Duraccio (Tesoriere S.I.M.)<br />
Pre-registration form<br />
Surname: .................................................................................................................................<br />
First name: ..............................................................................................................................<br />
Address: ..................................................................................................................................<br />
.................................................................................................................................................<br />
Telephone: +............................................. FAX: +.................................................................<br />
E-ma<strong>il</strong>: .....................................................................................................................................<br />
Preliminary title of oral contribution/s □ or poster □:<br />
.................................................................................................................................................<br />
.................................................................................................................................................<br />
Abstracts must be submitted up to 30 July, 2005. Deta<strong>il</strong>s w<strong>il</strong>l be<br />
communicated with the second circular to all those who pre-register with the<br />
present form.<br />
Number of accompanying person/s: .......................................................................................<br />
I plan to partecipate to the excursion: YES □ NO □<br />
Accompanying person/s YES □ NO □<br />
Please send this form within 30 November 2004 to the following address:<br />
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
I-80100 NAPOLI<br />
ITALY<br />
or by e-ma<strong>il</strong> to paolo.crovato@fastwebnet.it.<br />
41
<strong>Notiziario</strong> S.I.M. 22 (5-8) pagg. 4-6 maggio-agosto 2004 settembre 2004<br />
A cura <strong>di</strong> Giovanni Buzzurro<br />
L’ANGOLO DELLE INTERVISTE<br />
Iniziamo, con questo numero, "L'Angolo delle Interviste", che appariranno perio<strong>di</strong>camente sul nostro <strong>Notiziario</strong>.<br />
Lo scopo <strong>di</strong> questa iniziativa è quello <strong>di</strong> far conoscere più da vicino membri che fanno parte della nostra<br />
Associazione, da semplici amatori a personaggi <strong>di</strong> spicco.<br />
La prima intervista è con <strong>il</strong> Dr. Fernando Ghisotti, Presidente onorario della S.I.M., <strong>di</strong>rei <strong>il</strong> personaggio storico per<br />
eccellenza della nostra Associazione.<br />
L’appuntamento è fissato alle ore 16,00 del 18.12.2003 presso <strong>il</strong> suo stu<strong>di</strong>o a M<strong>il</strong>ano in Via Giotto 9.<br />
Mi riceve con un gran sorriso, cor<strong>di</strong>alità e grande signor<strong>il</strong>ità.<br />
-Dr. Ghisotti, tanti anni fa nacque la S.I.M. e Lei fu tra i soci fondatori. Come nacque questa iniziativa, con quali fini,<br />
con che spirito e come si svolsero i fatti?<br />
La risposta è alquanto complessa perché dovrebbe riassumere situazioni e decisioni avvenute tra <strong>il</strong> 1963 e <strong>il</strong> 1998 che<br />
comunque sono state trattate in un mio precedente intervento su questo <strong>Notiziario</strong> (Ve<strong>di</strong> <strong>Notiziario</strong> SIM 22 (1-4), pp. 4-8<br />
N.d.R.). Qui basterà ricordare i momenti cruciali.<br />
Ritornato in Italia dopo <strong>il</strong> congresso a Londra che aveva visto la nascita della Unitas Malacologica Europea, Fer<strong>di</strong>nando<br />
Toffoletto volle interpellare amici e conoscenti, interessati allo stu<strong>di</strong>o dei molluschi, per creare anche in Italia una società<br />
malacologica; la risposta fu positiva e così, <strong>il</strong> 10.01.1963 fu fondata la <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> (S.M.I.). La <strong>Società</strong><br />
svolse con successo per molti anni la propria funzione, pubblicando una notevole mole <strong>di</strong> lavori sui Lavori SMI.<br />
Si creò tuttavia quasi subito sconcerto da parte <strong>di</strong> molti appassionati per <strong>il</strong> tenore ritenuto troppo scientifico dei Lavori e già<br />
nel Dicembre 1964 sorse l'Unione Malacologica <strong>Italiana</strong> (U.M.I.) associazione rivolta soprattutto ai d<strong>il</strong>ettanti, che tenne sulla<br />
rivista Conchiglie numerose "lezioni" <strong>di</strong> malacologia.<br />
Il tenore della rivista nei suoi sette anni <strong>di</strong> vita era gradatamente affinato, ospitando articoli su molluschi marini delle coste<br />
italiane non comuni, con iconografie e descrizioni atte a farle riconoscere e classificare; <strong>il</strong> nome Conchiglie non era però ben<br />
accetto da molti soci. In una riunione dell'ottobre 1971, Dario Franchini e Giorgio Barletta proposero <strong>di</strong> cambiarlo in Bollettino<br />
Malacologico, proposta che fu subito accettata. Dal 1972 al 1982 compreso la rivista dell'U.M.I. uscì con questo nuovo nome.<br />
Il successo dell’iniziativa fu notevole ed i soci nel successivo decennio superarono i 500. Questo incremento fu dovuto alla<br />
creazione <strong>di</strong> numerose sezioni regionali, all'interesse <strong>di</strong>mostrato da molti malacologi stranieri, alla qualità dei lavori ed infine<br />
alla richiesta <strong>di</strong> adesione da parte <strong>di</strong> molti soci della S.M.I.<br />
Fu a questo punto che Barletta, Ghisotti e Girod si chiesero se non fosse opportuno unificare le due società S.M.I. e U.M.I,<br />
proposta che fu accettata da entrambi i Consigli Direttivi- L'11 novembre 1982 soci <strong>di</strong> entrambe le <strong>Società</strong> decisero <strong>di</strong><br />
costituire un'associazione denominata <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> (S.I.M.), con sede in M<strong>il</strong>ano, Via Ga<strong>di</strong>o 2, derivata dalle<br />
due associazioni "Unione Malacologica <strong>Italiana</strong>" e "<strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong>".<br />
-Avrebbe<br />
mai pensato allora che la nostra<br />
associazione sarebbe cresciuta fino ai livelli<br />
attuali?<br />
Assolutamente<br />
no: speravamo agli inizi <strong>di</strong><br />
pervenire almeno a 200 soci. Questo ci avrebbe<br />
consentito <strong>di</strong> sostenere in parte i costi e<strong>di</strong>toriali.<br />
Fu quin<strong>di</strong> una sorpresa quanto mai gra<strong>di</strong>ta aver<br />
superato nel 1982, la cifra <strong>di</strong> 500 soci paganti,<br />
rendendo <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio attivo.<br />
-Lei<br />
è stato Presidente dal 1973 al 1990. Cosa<br />
ha significato per Lei ricoprire questo ruolo?<br />
Direi <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione, sia per aver avuto<br />
incontri e corrispondenze con specialisti italiani e<br />
stranieri ed aver potuto pubblicare sul Bollettino<br />
loro importanti lavori, sia per i contatti con decine<br />
<strong>di</strong> appassionati sui più svariati argomenti e<br />
ricerche da loro effettuate.<br />
-Diverse<br />
persone hanno collaborato con Lei: tra queste chi maggiormente ricorda?<br />
Se dovessi fare un elenco <strong>di</strong> tutte le persone con le quali ho intrattenuto rapporti <strong>di</strong> amicizia o <strong>di</strong> lavoro nell'ambito<br />
malacologico nei passati 50 anni, non sarebbe sufficiente un elenco <strong>di</strong> almeno 200 nomi. Io mi considero ormai un<br />
sopravvissuto a tanti maestri, collaboratori, appassionati con i quali ebbi rapporti e mi limito a ricordare chi fra questi non c'è<br />
più: R. Tucker Abbott, Giorgio Barletta, Egi<strong>di</strong>o Bona, Paolo Cesari, Dante Ceschina, Angelina Gaglini, A. Myra Keen, Paola<br />
Manfre<strong>di</strong>, Aurelio Meani, Edgardo Moltoni, Ottavio Priolo, Paolo Quadri, Gianni Roghi, Giuliano Ruggieri, Gianfranco<br />
Sacchetti, Francesco Settepassi, Fer<strong>di</strong>nando Toffoletto, Menico Torchio, Italo Urio, Vittorio Vialli, Isaac Yaron.<br />
42
-Come vede la situazione attuale della S.I.M.?<br />
Devo<br />
confessare che mi lascia un po' perplesso: sino a qualche anno fa <strong>il</strong> Bollettino seguiva e osservava attentamente le norme<br />
statutarie, che prevedevano:<br />
1) I lavori <strong>di</strong> soci italiani devono essere scritti in italiano, con ampio riassunto in inglese<br />
2) I lavori <strong>di</strong> soci stranieri possono<br />
essere pubblicati nella lingua straniera, però con obbligo <strong>di</strong> accompagnarli con traduzione<br />
dettagliata in italiano.<br />
D'accordo che la lingua scientifica ufficiale è ormai l'inglese, ma qualche lavoro <strong>di</strong> soci italiani, pubblicato solo in inglese,<br />
resta incomprensib<strong>il</strong>e per chi<br />
non conosca la lingua. Io temo che vi sia, da parte <strong>di</strong> molti soci, un progressivo rifiuto a ricevere<br />
una rivista che oltre ad ospitare articoli per loro troppo scientifici, li pubblichi in inglese senza la minima traduzione in italiano.<br />
Temo anche che possa succedere quanto avvenne con i Lavori della S.M.I.: defezione <strong>di</strong> molti soci, allora per eccessiva<br />
<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> comprendere una trattazione troppo scientifica, oggi per le stesse ragioni appesantite dal linguaggio straniero. Per<br />
quanto mi risulta inoltre, occorre tenere presente che gran parte dei soci ama lavori atti a far classificare i propri reperti, o stu<strong>di</strong><br />
sulle malacofaune regionali, o notizie varie, ma esposte in maniera <strong>di</strong>scorsiva; ciò che insomma corrisponde ad un proprio<br />
interesse. Gli articoli eccessivamente scientifici lasciamoli agli Istituti Universitari o almeno facciamo presente che siano<br />
presentati in forma <strong>di</strong> fac<strong>il</strong>e lettura.<br />
-Che impressioni ha avuto dopo le ultime note vicende nel seno della S.I.M.? Lei che ha sempre ben b<strong>il</strong>anciato i<br />
rapporti<br />
tra accademici e semplici amatori e vi è riuscito benissimo da che presupposti è partito?<br />
Proprio da quel presupposto al quale Lei accenna: un rapporto concreto e amichevole fra gli accademici e i d<strong>il</strong>ettanti. Questi<br />
non chiedono altro che essere istruiti in quello che per loro è all'inizio solamente un hobby intelligente, ma che, se guidati con<br />
pazienza, possono contribuire ad arricchire notevolmente le conoscenze della scienza malacologica.<br />
E' questo fra l'altro uno degli scopi dello statuto della S.I.M., purtroppo ignorato da alcuni accademici. Sono numerosi i nostri<br />
soci che, ben guidati, sono <strong>di</strong>venuti col tempo dei veri esperti che hanno contribuito con le loro ricerche<br />
e lavori al progresso<br />
della malacologia.<br />
-Nella sua “attività malacologica” cosa ha pred<strong>il</strong>etto maggiormente: la ricerca bibliografica, i lavori <strong>di</strong> malacologia, lo<br />
stu<strong>di</strong>o<br />
dei molluschi, <strong>il</strong> collezionismo o i rapporti <strong>di</strong> relazione?<br />
Sono tutte attività che concorrono insieme a formare un malacologo. Personalmente pred<strong>il</strong>igo l'attenta ricerca bibliografica che<br />
consente <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzare ogni stu<strong>di</strong>o.<br />
-Nei suoi numerosi lavori sempre ben suffragati da una base solida <strong>di</strong> bibliografia non ha mai istituito una specie<br />
nuova.<br />
Perché? Non dovrebbe esserle pesato la frase rimasta famosa tratta dal titolo <strong>di</strong> uno dei suoi lavori “la frenesia<br />
della nuova specie”. Ne ebbe forse timore?<br />
Forse <strong>di</strong>re timore è un po' eccessivo, ma sono rimasto sempre esitante nel proporre una nuova specie, esitazione che certamente<br />
non ebbero <strong>il</strong>lustri malacologi, fra cui <strong>il</strong> famoso Bourguignat che, fra <strong>il</strong> 1852 e <strong>il</strong> 1887, pubblicò oltre una sessantina <strong>di</strong> lavori,<br />
in gran parte de<strong>di</strong>cati a molluschi terrestri, battezzando decine e decine <strong>di</strong> nuove specie, risultate poi semplici varietà<br />
morfometriche <strong>di</strong> poche specie.<br />
Il nostro socio Cecalupo stu<strong>di</strong>a da sei anni <strong>il</strong> genere Cerithium, riscontrando in bibliografia cose incre<strong>di</strong>b<strong>il</strong>i. Si pensi che per <strong>il</strong><br />
solo Cerithium vulgatum ha trovato<br />
oltre 200 sinonimi.<br />
E' questa che considero una "frenesia" dettata da trascurato approfon<strong>di</strong>mento o da malcelata ambizione.<br />
-Ognuno <strong>di</strong> noi ad un certo momento della vita ha avuto un impulso per iniziare ad interessarsi<br />
<strong>di</strong> conchiglie. Il suo<br />
quale<br />
è stato?<br />
E' accaduto nel 1946, quando mi fidanzai con Elisabetta, mia attuale consorte con cui sono felicemente sposato dal 1948.<br />
Elisabetta era (e lo è tuttora) un'esperta subacquea in apnea e amava tenere in una bacheca le conchiglie che trovava fra gli<br />
scogli o nella sabbia. Le <strong>di</strong>ssi che doveva inserire un cartellino con <strong>il</strong> nome <strong>di</strong> ogni specie, come avviene nei musei. Avuto <strong>il</strong><br />
suo consenso trovammo al museo <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano <strong>il</strong> caro Dr. Moltoni che ci guidò fra le vetrine, in<strong>di</strong>candoci <strong>il</strong> nome per ogni<br />
conchiglia che gli porgevamo. Solo tre o quattro specie non erano presenti tra quelle esposte, ma riuscimmo a determinarle con<br />
l'acquisto dei pochi libri allora <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i.<br />
-Ora ha ancora molto entusiasmo: si de<strong>di</strong>ca<br />
ancora al suo "hobby"? Come vive e quali sono i rapporti con i vari soci?<br />
Cosa<br />
le è rimasto da questa esperienza, <strong>di</strong>rei, <strong>di</strong> vita?<br />
Teoricamente mi de<strong>di</strong>co ancora al mio "hobby": <strong>di</strong>co teoricamente perché <strong>il</strong> mio desiderio è quello. Praticamente, sia per l'età,<br />
sia per altri impegni <strong>di</strong> lavoro, trovo raramente tempo per<br />
de<strong>di</strong>carmi a stu<strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>ti. Sono frequenti i rapporti con vari<br />
soci, personalmente a M<strong>il</strong>ano, per corrispondenza o per telefono altrove. L'esperienza, come <strong>di</strong>ce, <strong>di</strong> vita è senz'altro positiva<br />
sia perché questo "hobby" è veramente intelligente e costruttivo, sia per i tanti amici che ho incontrato.<br />
-Cosa vuol <strong>di</strong>re far parte <strong>di</strong> un’Associazione e più specificatamente della S.I.M.?<br />
Se,<br />
come dovrebbe sempre essere, l'Associazione ha lo scopo <strong>di</strong> riunire persone interessate ad uno scopo, cioè nel nostro caso<br />
lo stu<strong>di</strong>o dei molluschi, è cosa ottima. Se però fra i vari soci si creano <strong>di</strong>ssensi per<br />
questioni personali, l'associazione è<br />
destinata a soccombere.<br />
-Come vede <strong>il</strong> futuro della<br />
nostra Associazione e quali suggerimenti si sente <strong>di</strong> dare per migliorare sempre più?<br />
43
La domanda è legata a quella precedente. Sino al 1998 la concor<strong>di</strong>a fra i soci era perfetta. Mi ricordo le serate in<br />
cui ci<br />
riunivamo nella sede m<strong>il</strong>anese per confezionare i pacchi del Bollettino da inviare ai vari soci. Era un lavoro, ma <strong>di</strong>vertente, sia<br />
per le battute <strong>di</strong> Melone e <strong>di</strong> Simonetta, sia per gli allegri pettegolezzi <strong>di</strong> Andreana e <strong>di</strong> mia moglie, sia infine per gli aneddoti<br />
<strong>di</strong> Urio e <strong>di</strong> Barletta. Io spero che la concor<strong>di</strong>a torni fra noi; lo è in genere nelle varie sezioni regionali, ma deve esserlo anche<br />
nel Consiglio Direttivo. Quello attuale mi dà molta fiducia: Paolo Crovato ha saputo interpretare perfettamente le speranze dei<br />
soci; mi dolgono le <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> alcune persone <strong>di</strong> indubbia capacità, esperienza e competenza scientifica. Spero veramente<br />
che ci ripensino…<br />
Grazie<br />
Signor Presidente per aver concesso questa intervista, per l’opera svolta con grande professionalità, competenza e<br />
capacità nell’ambito del suo mandato e per la sua proverbiale <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>ità.<br />
Che le sue parole servano maggiormente sia per farla meglio conoscere ed apprezzare dai soci non solo veterani ma anche<br />
giovani e che siano un monito per tutti.<br />
I più sinceri auguri a nome <strong>di</strong> tutti gli associati<br />
e continui così!<br />
<strong>Notiziario</strong> S.I.M. 22 (5-8) pagg. 4-6 maggio-agosto 2004 settembre 2004<br />
Le <strong>Società</strong> Malacologiche Italiane: una rettifica<br />
MANGANELLI<br />
Giuseppe<br />
Ho<br />
letto con molto interesse quanto Nando Ghisotti e Piero Piani hanno scritto sulle società malacologiche italiane<br />
e spero che non me ne vogliano se mi permetto <strong>di</strong> fare una rettifica.<br />
Alcuni anni fa, ebbi modo – insieme a Simone Cianfanelli – <strong>di</strong> occuparmi, seppur marginalmente, della<br />
<strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong>, quella – per intenderci – attiva tra <strong>il</strong> 1874 e <strong>il</strong> 1899. Simone ed io eravamo arrivati<br />
ad occuparcene partendo dalla bibliografia <strong>di</strong> una naturalista fiorentina, la marchesa Marianna Paulucci (1835-<br />
1919). Tra i molti interessi <strong>di</strong> Marianna Paulucci, quelli malacologici ebbero un ruolo preminente, come è<br />
documentato dai molti scritti su tale soggetto pubblicati nel Bullettino Malacologico Italiano e nel Bullettino della<br />
<strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong>. La necessità <strong>di</strong> accertare le date esatte <strong>di</strong> pubblicazione dei suoi lavori ci portò,<br />
inevitab<strong>il</strong>emente, ad occuparci delle date <strong>di</strong> pubblicazione dei fascicoli che compongono i sette volumi del<br />
Bullettino Malacologico Italiano e i venti del Bullettino della <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> (Manganelli & Cianfanelli,<br />
2001 – The dates of publication of Bulletino malacologico italiano (1868-1875) and Bulletino della <strong>Società</strong><br />
Malacologica <strong>Italiana</strong> (1875-1899). Archives of Natural History, 28: 337-346).<br />
Per fare questo avemmo la fortuna <strong>di</strong> recuperare a Pisa, nella biblioteca<br />
della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze<br />
Naturali, una serie quasi completa dei 20 volumi del Bulletino della <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> e, insieme, la<br />
sorpresa <strong>di</strong> trovare un volume, <strong>il</strong> 21, pubblicato nel . Infatti, in quell’anno, alcuni soci della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong><br />
Scienze Naturali decisero <strong>di</strong> far rivivere la <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> e fecero stampare <strong>il</strong> volume 21 del<br />
Bollettino [sic] della <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong>. Anche se questa iniziativa non ebbe molto successo, costituì <strong>il</strong><br />
primo tentativo <strong>di</strong> riunire in una società scientifica nazionale gli stu<strong>di</strong>osi e gli appassionati <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> dopo la<br />
cessazione delle attività della <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> nel 1899.<br />
Alcuni anni dopo, altri malacologi – quelli ricordati da Ghisotti & Piani – rifonderanno (autonomamente e del<br />
tutto all’oscuro dell’iniziativa dei membri della <strong>Società</strong> Toscana) la <strong>Società</strong> malacologica <strong>Italiana</strong>, a M<strong>il</strong>ano, <strong>il</strong> 10<br />
gennaio 1963.<br />
44
G. MANGANELLI – Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Ambientali<br />
Università <strong>di</strong> Siena, Via Mattioli 4, 53100 Siena<br />
N. 1 — ADUNANZA DEL 19 Gennaio 1956.<br />
Presenti i soci: Benazzi, Presidente, Bellìncioni, Benazzi-Lentati,<br />
D'A mato, Fancelli, Giannini E., Goliar<strong>di</strong>, Laj, Marinelli, Masini, Men-<br />
ghi, Mirolli, Mittempergher, Nal<strong>di</strong>ni, Papi, Porlezza, Romagnoli, Ton-<br />
giorgi E., Tongiorgi M., Trevisan, Bonatii e Tavani, segretari.<br />
Su proposta del Prof. Tongicrgi viene deciso <strong>di</strong> ricostituire la So-<br />
ciet à Malacologica <strong>Italiana</strong> nell'ambito della Soc. Toscana: le quote<br />
<strong>di</strong> associazione vengono fissate in L. 1.500 per <strong>il</strong> Bollettino<br />
della <strong>Società</strong> Malacologica e in L. 2.000 per <strong>il</strong> Bollettino delia <strong>Società</strong> Ma-<br />
lacologica e per una Serie degli Atti della Soc. Toscana<br />
Riproduzione <strong>di</strong> un estratto del verbale dell’adunanza scientifica della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze Naturali del 19<br />
Gennaio 1956 (Atti della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze Naturali Residente in Pisa, Processi Verbali e Memorie, 63: v-<br />
vii).<br />
45
N. 5 — ADUNANZA del 21 Novembre 1957. .<br />
Presenti j soci: Benazzi, presidente, Azzaroli, Benazzi Lentati,<br />
Hinchi, Giannini E., Gottanli, Longinelli, Marinelii, Masini, Mori, Pa-<br />
renti, Porlezza, Simonetta, Tonani, Tongiorgi E., Tongiorgi M., Tre-<br />
visan, Zia, Bonatti e Tavani segretari.<br />
Su proposta del prof. Tavani viene presa in esame la situazione<br />
della <strong>Società</strong> Malacologica <strong>Italiana</strong> e del relativo Bollettino. Dopo ampia<br />
<strong>di</strong>scussione viene deciso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>re ogni anno, in occasione delle vacanze<br />
pasquali, un'apposita riunione della <strong>Società</strong> Malacologica. Inoltre,<br />
constatato che <strong>il</strong> ninnero dei lavori malacologici che vengono<br />
presentati in un anno per la stampa possono non essere sufficienti a<br />
costituire un volume, si assume come norma che tali lavori, come per <strong>il</strong><br />
passato, siano pubblicati annualmente negli Atti della <strong>Società</strong> Toscana<br />
e i relativi estratti siano consegnati subito agli Autori, ma che le 50<br />
copie del Bollettino Malacologico vengano e<strong>di</strong>te, senza scadenza fissa<br />
annuale, quando sia stato raccolto materiale sufficiente per la<br />
costituzione <strong>di</strong> un normale volume, e questo a giu<strong>di</strong>zio del Consiglio<br />
Direttivo.<br />
Riproduzione <strong>di</strong> un estratto del verbale dell’adunanza scientifica della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze Naturali del 21<br />
Novembre 1957 (Atti della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze Naturali residente in Pisa, Processi Verbali e Memorie, 64:<br />
ix-x).<br />
<strong>Notiziario</strong> S.I.M. 22 (5-8) pagg. 13-24 Maggio-ago. 2004 settembre 2004<br />
DOCUMENTI DEL GRUPPO MALACOLOGICO LIVORNESE<br />
Continuiamo la pubblicazione dei Documenti del Gruppo Malacologico Livornese (GML). In questo<br />
numero compare una nota realativa alla famiglia Retusidae e perte della famiglia Cylichnidae.<br />
Le iimagimi presentate sono tratte da lavori citati in bibliografia.<br />
I generi Acteocina, Cylichna, Retusa, Cylichnina, Pyrunculus e Volvulella nel Me<strong>di</strong>terraneo<br />
Uno dei caratteri <strong>di</strong>stintivi, forse <strong>il</strong> più importante, che <strong>di</strong>stingue le specie incluse in questa nota è la presenza o<br />
meno della radula in aggiunta alle “placche gastrali”. Infatti la famiglia Retusidae Thiele, 1931 è dotata delle sole 3<br />
placche gastrali, mentre la fam. Cylichnidae Adams H. & A., 1854 presenta, oltre alle placche, anche la radula.<br />
Rappresenta un’eccezione, nella fam. Retusidae, Volvulella acuminata (Bruguiere, 1792) che non è dotata ne’<br />
delle placche ne’ della radula.<br />
Tuttavia, almeno per noi, l’in<strong>di</strong>viduazione o la <strong>di</strong>stinzione <strong>di</strong> organi presenti nelle parti molli, è quasi sempre<br />
impossib<strong>il</strong>e, pertanto siamo costretti a riferirci alle sole caratteristiche conch<strong>il</strong>iari. E' comunque da tenere presente<br />
che la forma e le caratteristiche delle placche gastrali possono rappresentare un carattere <strong>di</strong>agnostico importante.<br />
Accettando come base <strong>di</strong> partenza l’elenco <strong>di</strong> Chiarelli, le specie presenti nel Me<strong>di</strong>terraneo sarebbero le seguenti:<br />
Fam. Cylichnidae Adams H. & A., 1854<br />
- Acteocina knockeri (Smith,E.A.,1872)<br />
46
- Acteocina mucronata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1849)<br />
- Cylichna alba (Brown, 1827)<br />
- Cylichna crossei B.D.D., 1886<br />
- Cylichna cylindracea (Pennant, 1777)<br />
- Cylichna hoernesii (Weinkauff, 1866)<br />
- Cylichna parvula Jeffreys, 1883<br />
Fam. Retusidae Thiele, 1931<br />
- Retusa can<strong>di</strong>dula (Locard, 1792)<br />
- Retusa d<strong>il</strong>atata Pallary, 1904<br />
- Retusa fourierii (Audouin, 1826)<br />
- Retusa leptone<strong>il</strong>ema (Brusina, 1866)<br />
- Retusa mam<strong>il</strong>lata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1836)<br />
- Retusa minutissima (Monterosato, 1878 ex H.Martin ms.)<br />
- Retusa obtusa (Montagu, 1803)<br />
- Retusa pellucida (Sars G.O., 1878)<br />
- Retusa truncatula (Bruguiere, 1792)<br />
- Cylichnina crebrisculpta Monterosato, 1884<br />
- Cylichnina girar<strong>di</strong> (Audouin, 1826)<br />
- Cylichnina laevisculpta (Granata - Gr<strong>il</strong>lo, 1877)<br />
- Cylichnina cfr. mongii (Audouin, 1827)<br />
- Cylichnina multiquadrata (Oberling, 1970)<br />
- Cylichnina nitidula (Loven, 1846)<br />
- Cylichnina umb<strong>il</strong>icata (Montagu, 1803)<br />
- Pyrunculus ovatus (Jeffreys, 1871)<br />
- Volvulella acuminata (Bruguiere, 1792)<br />
Chiave<br />
- La sp. presenta la zona apicale acuminata ............................................. Volvulella acuminata<br />
- La sp. presenta sull'ultimo giro una banda spirale<br />
bruno- verde chiaro ......................................................................................... Cylichnina girar<strong>di</strong><br />
- Sulla spalla dell'ultimo giro è presente una canaliculatura Gruppo A<br />
- Aspetto generale c<strong>il</strong>indrico/ovoidale, con la spalla dell'ultimo giro arrotondata<br />
- normalmente le due estremità hanno la stessa ampiezza Gruppo B<br />
- la zona superiore è più stretta <strong>di</strong> quella inferiore Gruppo C<br />
- La spalla dell'ultimo giro forma un angolo più o meno retto, appare per così<br />
<strong>di</strong>re, truncata .............................. Gruppo D<br />
fuori chiave<br />
obtusa<br />
Retusa<br />
Dimens.<br />
aspetto generale<br />
Oblonga, ristretta al<br />
centro con la base<br />
talvolta più larga<br />
Gruppo A<br />
Dimens.<br />
aspetto generale<br />
Apice Scultura<br />
<strong>il</strong> labbro esterno non<br />
raggiunge l'altezza<br />
dell'apice<br />
47<br />
numerose strie <strong>di</strong><br />
accrescimento<br />
caratteristiche<br />
tipiche, esclusive,<br />
della specie<br />
<strong>il</strong> labbro columellare<br />
presenta per tutta la<br />
sua altezza un callo<br />
Biblio<br />
21 - 5 - 6<br />
-7 - 12 -<br />
26<br />
Apice Scultura Biblio
knockeri,<br />
Acteocina<br />
mucronata,<br />
Acteocina<br />
crossei,<br />
Cylichna<br />
laevisculpta,<br />
Cylichnina<br />
cylindracea,<br />
Cylichna<br />
alba,<br />
Cylichna<br />
cfr. mongii,<br />
Cylichnina<br />
parvula,<br />
Cylichna<br />
mm. 4.5 x 2<br />
c<strong>il</strong>indrica, sim<strong>il</strong>e alla R.<br />
mam<strong>il</strong>lata (a parte la zona<br />
apicale)<br />
alt. mm 5,4 C<strong>il</strong>indrico, la<br />
specie da l'impressione <strong>di</strong><br />
essere leggermente più<br />
stretta nella zona inferiore<br />
dopo l'apice,<br />
tubercolato sono visib<strong>il</strong>i<br />
circa 3 giri con canale<br />
infossato subsuturale<br />
al <strong>di</strong> sotto <strong>di</strong> ogni giro<br />
mamm<strong>il</strong>lato, ma si<br />
possono vedere anche<br />
i 2-3 giri seguenti,<br />
scalariformi<br />
nessuna, a parte un<br />
leggero accenno <strong>di</strong><br />
pliche longitu<strong>di</strong>nali al <strong>di</strong><br />
sotto della spalla<br />
dell'ultimo giro<br />
Gruppo B c<strong>il</strong>indrico/ovoidale - normalmente le due estremità hanno la stessa ampiezza<br />
Dimens.<br />
aspetto generale<br />
mm. 2 x 1<br />
c<strong>il</strong>indrico, le due estremità<br />
hanno la stessa larghezza,<br />
l'apertura mantiene per tutta<br />
la sua altezza la stessa<br />
larghezza<br />
mm. 2.5 x 1.5 quasi<br />
perfettamente c<strong>il</strong>indrico,<br />
leggermente più stretta in alto,<br />
lieve restringimento nella<br />
zona me<strong>di</strong>ana e solo dalla<br />
parte dell'apertura labiale<br />
mm. 10<br />
C<strong>il</strong>indrica, molto allungata in<br />
rapporto alla larghezza,<br />
normalmente <strong>di</strong> taglia<br />
notevole<br />
mm. 5,5 x 2,3<br />
In alto, quando <strong>il</strong> labbro si<br />
curva verso <strong>il</strong> bordo interno<br />
della bocca si forma spesso<br />
una piega<br />
mm. 2,2 x 1,5<br />
Ovale allungata, labbro<br />
columellare sinuoso con<br />
ispessimento.<br />
mm 1.5 x 0.75<br />
(0.03 x 0.06 inch) inch. corto<br />
c<strong>il</strong>indro, semitrasparente,<br />
lucida - columella molto corta<br />
Apice Scultura<br />
infossato, la<br />
corona apicale<br />
vista dall'alto<br />
appare<br />
raggiata<br />
stretto,<br />
infossato,<br />
raggiato<br />
finemente, si<br />
intravede la<br />
spira.<br />
al <strong>di</strong> sopra del<br />
foro apicale si<br />
nota spesso un<br />
callo<br />
troncato, con<br />
spira infossata<br />
molto<br />
arrotondato<br />
come sopra 2 - 3 - 4<br />
(con microscopio) fini<br />
strie <strong>di</strong> accrescimento<br />
arcuate e decorrenti<br />
presenti verso la base<br />
dell'ultimo giro<br />
con reticolo composto<br />
da numerose strie<br />
trasversali e<br />
longitu<strong>di</strong>nali piuttosto<br />
evidenti e, all'interno<br />
<strong>di</strong> queste ultime sono<br />
presenti finissime strie<br />
longitu<strong>di</strong>nali.<br />
spesso, negli<br />
esemplari adulti,<br />
freschi, sono presenti,<br />
alle due estremità<br />
delle fini linee spirali<br />
bruno scuro.<br />
numerose strie spirali<br />
fini su tutta la<br />
superficie<br />
in trasparenza fini strie<br />
<strong>di</strong> accrescim.<br />
trasversali e meno<br />
evidenti verticali<br />
costituita solo da linee<br />
<strong>di</strong> accrescimento<br />
incurvate e fini, ma<br />
abbastanza evidenti<br />
Gruppo C c<strong>il</strong>indrico/ovoidale - la zona superiore è più stretta <strong>di</strong> quella inferiore<br />
Dimens.<br />
aspetto generale<br />
1<br />
caratteristiche<br />
tipiche,<br />
esclusive,<br />
della specie<br />
rapporto<br />
altezza /<br />
larghezza<br />
normalmente<br />
superiore a<br />
2.5<br />
biblio<br />
9 - 10-5-<br />
26<br />
19 - 9-5-<br />
26<br />
5 - 10 -<br />
11 - 12 -<br />
18 - 21-<br />
6-9-26<br />
5 - 21-6<br />
- 32<br />
15 - 16<br />
33 - 5<br />
Apice Scultura biblio<br />
nitidula,<br />
Cylichnina<br />
mm. 3.5<br />
conico, la parte superiore è<br />
decisamente più stretta <strong>di</strong><br />
quella inferiore<br />
E' presente una<br />
piccola fessura nella<br />
quale spesso l'apice<br />
non è visib<strong>il</strong>e<br />
apparentemente liscia, a<br />
forte ingran<strong>di</strong>mento si<br />
notano fini strie <strong>di</strong><br />
accrescimento incurvate e<br />
deboli strie trasversali<br />
ondulate più frequenti<br />
verso la base<br />
19 - 9 - 6 -<br />
12 - 21-5 -<br />
26<br />
ovatus, mm. 3.5 La corona apicale<br />
48<br />
Normalmente quasi liscia, 8 -
Pyrunculus Piuttosto panciuta,<br />
normalmente la zona <strong>di</strong><br />
maggior larghezza è<br />
raggiunta a 2/3 dall'apice<br />
umb<strong>il</strong>icata,<br />
Cylichnina<br />
crebrisculpta,<br />
Cylichnina<br />
leptone<strong>il</strong>ema<br />
Retusa<br />
mam<strong>il</strong>lata,<br />
Retusa<br />
minutissima,<br />
Retusa<br />
semisulcata -<br />
truncatula,<br />
Retusa<br />
multiquadrata,<br />
Retusa (1)<br />
d<strong>il</strong>atata,<br />
Retusa<br />
mm. 4 secondo Monterosato<br />
è sim<strong>il</strong>e alla sua<br />
crebrisculpta, se ne<br />
<strong>di</strong>stinguerebbe per essere (C.<br />
umb<strong>il</strong>icata) più piccola e<br />
meno solida<br />
mm. 2,4<br />
Ovoidale, le due estremità<br />
sono <strong>di</strong> larghezza sim<strong>il</strong>e, la<br />
zona superiore è solo<br />
pochissimo più stretta<br />
Gruppo D<br />
Dimens.<br />
truncata<br />
aspetto generale<br />
mm. 3 x 1.5<br />
C<strong>il</strong>indrico, la<br />
larghezza si<br />
mantiene sempre<br />
uguale per tutta<br />
l'altezza<br />
mm. 2.5 x 1<br />
c<strong>il</strong>indrica,<br />
allungata,<br />
mantiene la stessa<br />
larghezza per tutta<br />
la sua altezza,<br />
salvo un leggero<br />
restringimento<br />
mm. 1.5<br />
c<strong>il</strong>indrica, <strong>di</strong><br />
larghezza uguale<br />
per tutto lo<br />
sv<strong>il</strong>uppo<br />
dell'altezza, molto<br />
larga in rapporto<br />
all'altezza<br />
mm. 4<br />
c<strong>il</strong>indrico, nella<br />
metà inferiore la<br />
specie talvolta<br />
tende più o meno<br />
a d<strong>il</strong>atarsi<br />
c<strong>il</strong>indrica, sim<strong>il</strong>e<br />
alla mam<strong>il</strong>lata,<br />
columella molto<br />
sv<strong>il</strong>uppata<br />
mm. 4 x 2<br />
c<strong>il</strong>indrico nei primi<br />
2/5 superiori, poi,<br />
dopo un leggero<br />
restringimento, la<br />
specie si allarga<br />
notevolmente<br />
presenta una curvatura<br />
acuta (quasi una<br />
carena) questo<br />
carattere fa somigliare<br />
<strong>il</strong> foro apicale al vertice<br />
<strong>di</strong> un vulcano.<br />
Spira infossata, foro<br />
apicale stretto e<br />
profondo<br />
profondamente<br />
infossato, si<br />
<strong>di</strong>stinguono con<br />
<strong>di</strong>fficoltà i primi giri<br />
Apice Scultura<br />
Osservando la<br />
specie<br />
frontalmente,<br />
talvolta si possono<br />
vedere i giri<br />
apicali.<br />
l'apice fuoriesce<br />
dalla spira<br />
normalmente la<br />
spalla dell'ultimo<br />
giro e la zona<br />
apicale si trovano<br />
sullo stesso piano<br />
osservando la<br />
specie<br />
frontalmente, non<br />
si vede la zona<br />
apicale. sull'apice<br />
sono presenti<br />
22/25 linee<br />
elicoidali<br />
perforato<br />
con scultura<br />
elicoidale<br />
costituita dalle<br />
coste, visib<strong>il</strong>e<br />
anche in un paio<br />
<strong>di</strong> giri interni al<br />
foro apicale<br />
sono presenti sulla spira<br />
delle strie assiali che<br />
raggiungono la parte<br />
inferiore della spira<br />
Si notano, a forte<br />
ingran<strong>di</strong>mento,<br />
leggerissime strie<br />
longitu<strong>di</strong>nali all'apice e,<br />
non sempre, ancor più<br />
leggere strie spirali<br />
sull'intera superficie.<br />
sono presenti solo<br />
solchi longitu<strong>di</strong>nali<br />
sono presenti sulla spira<br />
delle strie assiali che si<br />
<strong>di</strong>ssolvono prima <strong>di</strong><br />
raggiungere la base.<br />
molto densa formata da<br />
solchi spirali e<br />
trasversali<br />
coste assiali piuttosto<br />
r<strong>il</strong>evate e incurvate.<br />
49<br />
si possono notare leggere<br />
linee longitu<strong>di</strong>nali <strong>di</strong><br />
accrescimento, non è<br />
presente scultura spirale<br />
apparentemente liscia, in<br />
realtà si possono vedere<br />
numerose strie <strong>di</strong><br />
accrescimento e trasversali<br />
composta da incrocio <strong>di</strong><br />
strie assiali e spirali "che<br />
danno un'apparenza<br />
ruvida", le assiali più forti<br />
verso la base<br />
caratteristiche<br />
tipiche, esclusive,<br />
della specie<br />
5 -10 - 11-<br />
12 - 17 -<br />
18 - 21-6-<br />
9-26<br />
7 - 19 - 5<br />
biblio<br />
19 - 9 - 7<br />
- 20<br />
9 - 5 - 8<br />
- 11- 12-<br />
18 - 21-<br />
10-26<br />
19 - 9 -<br />
8- 7-26<br />
5 - 11 -<br />
12 - 18 -<br />
21 - 7-<br />
10-9 -26-<br />
27<br />
hoernesii, mm. 6 Molto più stretto Nel primo quinto della Ve<strong>di</strong> quanto detto 8 - 13-9<br />
23<br />
8 - 9-
Cylichna Regolarmente<br />
conico.<br />
fourieri,<br />
Retusa<br />
pellucida,<br />
Retusa<br />
mm 4<br />
Allungato,<br />
c<strong>il</strong>indrico, fatta<br />
eccezione per la<br />
zona inferiore più<br />
o meno d<strong>il</strong>atata<br />
sim<strong>il</strong>e alla<br />
truncatula, ma<br />
priva <strong>di</strong> zone,<br />
anche<br />
leggermente, più<br />
d<strong>il</strong>atate.<br />
della base, 2 linee<br />
incise spirali<br />
scorrono<br />
imme<strong>di</strong>atamente<br />
al <strong>di</strong> sotto della<br />
spalla apicale, si<br />
contano sul giro<br />
apicale circa una<br />
trentina <strong>di</strong><br />
costoline<br />
nella zona apicale<br />
si contano anche<br />
50/60 costoline<br />
elicoidali<br />
zona superiore sono<br />
presenti delle costole<br />
piuttosto larghe e<br />
ravvicinate, poi si<br />
trasformano<br />
rapidamente in strie<br />
confuse.<br />
Fittissime coste assiali<br />
si incrociano con coste<br />
spirali leggermente più<br />
deboli, la specie appare<br />
comunque br<strong>il</strong>lante<br />
nonostante <strong>il</strong> copioso<br />
intreccio <strong>di</strong> coste.<br />
nessuna scultura,<br />
descritta come liscia<br />
per apice a<br />
proposito delle<br />
due linee incise.<br />
Caratteristica la<br />
notevole quantità<br />
<strong>di</strong> strie che si<br />
incrociano e la<br />
br<strong>il</strong>lantezza che la<br />
specie mantiene.<br />
(1) - la specie è riportata nello stesso gruppo della mam<strong>il</strong>lata solo perchè l'autore la <strong>di</strong>ce, come forma, sim<strong>il</strong>e a questa<br />
per quanto riguarda l'aspetto generale - eccezion fatta per l'apice che è perforato.<br />
- Acteocina knockeri (Smith,E.A.,1872)<br />
D.O. "Conchglia c<strong>il</strong>indrica, bianca, spira turrita, molto breve, apice a forma <strong>di</strong><br />
tubercolo, 5 giri, l'ultimo liscio, privo <strong>di</strong> scultura, superiormente angolato e plicato,<br />
bocca alta quasi quanto l'ultimo giro, labbro rett<strong>il</strong>ineo, columella plicata. alt. 4,5<br />
mm. <strong>di</strong>am. 2." Riconoscib<strong>il</strong>e per la spira piatta, <strong>il</strong> tubercolo apicale e le pliche<br />
nella parte superiore della spira. Hoenselaar & Gulden (1) <strong>di</strong>cono che la specie si<br />
<strong>di</strong>stingue da A. mucronata soprattutto per le caratteristiche della zona apicale.<br />
Segnalata per la Tunisia (1)<br />
In verità, <strong>di</strong>fferenze sostanziali, tra questa e la specie seguente, io non ne avrei<br />
in<strong>di</strong>viduate, comunque riporto per ambedue i <strong>di</strong>segni o le foto che <strong>di</strong> ciascuna ho<br />
trovato.<br />
- Acteocina mucronata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1849)<br />
Aspetto generale c<strong>il</strong>indrico, l' apertura è piuttosto larga, l'apice è costituito da una<br />
pap<strong>il</strong>la (a ben osservare sarebbe più corretto parlare <strong>di</strong> una apice quasi<br />
pyramidelliforme, cioè <strong>di</strong>sposto orizzontalmente) al <strong>di</strong> sotto della quale si<br />
possono contare ancora 2-3 giri che scendono scalati e separati fra loro da una<br />
scanalatura concava, la sutura è ornata da 17-19 pliche raggiate piuttosto<br />
marcate, la spalla dell'ultimo giro presenta una doppia angolazione. Inoltre, non<br />
so se sia una caratteristica della specie, una caratteristica dell'esemplare che ho<br />
visto o una caratteristica dei giovani: imme<strong>di</strong>atamente al <strong>di</strong> sotto della spalla<br />
apicale corre una banda spirale leggermente più trasparente. La specie<br />
raggiunge i 6 mm. <strong>di</strong> altezza. Coste <strong>di</strong> Israele e coste meri<strong>di</strong>onali turche (2) (4) -<br />
Libano 3 mt. (4)<br />
- Cylichna alba (Brown, 1827)<br />
50<br />
da - 1 -<br />
da - 3 -<br />
8 - 14 -<br />
31<br />
6 -
Piuttosto grande, lucida, numerose, strette, fini strie<br />
spirali sono presenti sull'intera superficie della spira, <strong>il</strong> labbro<br />
forma, molto spesso, un piega riflessa verso l'apice e copre,<br />
qualche volta, la perforazione, e quando questa rimane<br />
scoperta, all'interno si nota, non sempre , un callo, la piega<br />
suddetta si vede chiaramente anche dalla vista apicale. Se<br />
osservata lateralmente, dal lato destro, <strong>il</strong> labbro della specie<br />
forma una curvatura regolare che raggiunge la sua massima<br />
estensione alla metà della sua altezza.<br />
-<br />
-<br />
-<br />
-<br />
- Cylichna crossei B.D.D., 1886<br />
da - 32 -<br />
Dicono gli Autori che la specie potrebbe essere stata confusa fino a quel momento<br />
con C. umb<strong>il</strong>icata, ma se ne <strong>di</strong>stingue per la taglia più piccola, per essere più<br />
regolarmente ovale, non ristretta superiormente, ne' allargata alla base, e per la sua<br />
apertura che mantiene la stessa larghezza per tutta la sua altezza, a parte,<br />
naturalmente, l'apertura basale. Gli Autori danno misure <strong>di</strong> 2 mm. x 1 <strong>di</strong> larghezza, <strong>il</strong><br />
foro apicale è stretto e profondo. La superficie è lucida su <strong>di</strong> essa si <strong>di</strong>stinguono, a<br />
-forte ingran<strong>di</strong>mento, strie <strong>di</strong> accrescimento arcuate e, verso la base strie decorrenti<br />
molto fini. Columella spessa provvista <strong>di</strong> una plica piuttosto marcata. Strie spirali<br />
sono presenti verso la base dell'ultimo giro, la <strong>di</strong>stanza del labbro dalla columella si<br />
mantiene sempre uguale per tutta l'altezza del labbro edesimo. Strie <strong>di</strong><br />
accrescimento arcuate. La corona apicale, vista dall'alto appare raggiata. Segnalata<br />
da B.D.D. (10) per la spiaggia <strong>di</strong> Canet, Francia (pochi Km dal confine spagnolo),<br />
ma probab<strong>il</strong>mente vivente anche in altre zone del Me<strong>di</strong>terraneo, <strong>di</strong>cono tra l'altro, che<br />
Del Prete l'ha trovata a Viareggio e Joly a Algeri. Curiosamente, questa specie è<br />
segnalata da Pruvot-Fol per <strong>il</strong> bacino est del Me<strong>di</strong>terraneo. Bellini (35) considera<br />
"Grossei" var. <strong>di</strong> umb<strong>il</strong>icata e la segnala per Capri.<br />
- Cylichna cylindracea (Pennant, 1777)<br />
La specie è fac<strong>il</strong>mente separab<strong>il</strong>e dalle altre, in primo luogo per <strong>il</strong> rapporto<br />
altezza/larghezza particolarmente elevato, normalmente non è mai inferiore<br />
a 2.5, poi usualmente, negli esemplari freschi, sono presenti delle linee<br />
spirali, ondulate brune (probab<strong>il</strong>mente nel periostraco), più ravvicinate ed<br />
evidenti alle due estremità. Queste linee non sempre sono <strong>di</strong>sposte nello<br />
stesso modo: talvolta, come detto, sono soprattutto spirali, altre volte sono<br />
invece molto più ravvicinate e forti vicino al bordo columellare. Questa<br />
caratteristica, che si riscontra, a volte, con colori decisamente più tenui,<br />
anche in altre specie, è stata riscontrata soprattutto negli esemplari<br />
raccolti viventi o comunque freschi; sono stati trovati nella cavità gastrale<br />
<strong>di</strong> Astropecten sp. esemplari che raggiungevano <strong>di</strong>mensioni eccezionali,<br />
ne ho trovati con altezza prossima al cm La conchiglia è c<strong>il</strong>indrica, la zona<br />
più alta del nicchio si ha dopo che <strong>il</strong> labbro ha terminato la sua salita verso<br />
l'apice ed inizia a <strong>di</strong>sporsi orizzontale per formare la corona apicale. La<br />
zona dell'apice non è particolarmente elaborata, l'omb<strong>il</strong>ico è poco profondo<br />
è si chiude quasi subito, sono presenti sulla corona solo leggere strie<br />
elicoidali. Questa specie vive a partire da pochi metri (7-8) fino a profon<strong>di</strong>tà<br />
notevoli.<br />
- Cylichna hoernesii (Weinkauff, 1866)<br />
51<br />
-<br />
da - 32 -<br />
da 10<br />
- -<br />
da -9-<br />
da www.gastropod.com
Secondo Tringali & Oliverio (8), e Tringali (13) la specie dovrebbe<br />
correttamente essere collocata nel genere Pyrunculus dal momento che<br />
presenta le placche gastrali tipiche del genere e non ha radula.<br />
Anche l'aspetto generale in effetti ricorda quello <strong>di</strong> P. ovatus, tuttavia se ne<br />
<strong>di</strong>stingue soprattutto nella corona apicale che in P. ovatus è rappresentata<br />
da un numero r<strong>il</strong>evante <strong>di</strong> fini strie , mentre in C. hoernesi si possono<br />
contare circa una trentina <strong>di</strong> costicine. La specie presenta molto spesso<br />
delle linee spirali incise piuttosto <strong>di</strong>stanti tra loro, più evidenti nella metà<br />
inferiore; inoltre, altro carattere peculiare è la coppia <strong>di</strong> fossette spirali che<br />
corrono parallele imme<strong>di</strong>atamente al <strong>di</strong> sotto della spalla apicale. La specie<br />
è alquanto stretta nella zona apicale si d<strong>il</strong>ata regolarmente scendendo<br />
verso la base, non con rigonfiamenti improvvisi (come R. fourierii), ma in<br />
maniera assolutamente conica e costante. Sulla spira sono presenti, in alto<br />
alcune costoline assiali, piuttosto larghe e ravvicinate, che comunque si<br />
<strong>di</strong>ssolvono quasi completamente dopo essere scese per circa 1/5<br />
dell'altezza totale, dopo <strong>di</strong> che, scendendo sulla spira sono presenti solo<br />
deboli strie assiali che potrebbero anche essere strie <strong>di</strong> accrescimento.<br />
La zona apicale vista dall'alto è molto elegante, presente una raggiatura<br />
spirale <strong>di</strong> una quarantina <strong>di</strong> costoline che si inf<strong>il</strong>ano nel profondo omb<strong>il</strong>ico<br />
dell'apice; tale raggiatura spesso si può vedere anche sul giro seguente<br />
all'interno del foro.<br />
Segnalata per Algeria, coste nord africane e Tirreno Centrale<br />
- Cylichna parvula Jeffreys, 1883<br />
Questa specie è una delle meno trattate nei lavori che ho avuto occasione<br />
<strong>di</strong> leggere, sembra quasi <strong>di</strong> trovarsi <strong>di</strong> fronte ad uno dei tanti "fantasmini"<br />
che popolano la sistematica del me<strong>di</strong>terraneo, al contrario io ritengo che sia una<br />
delle specie meglio descritte, credo che possa essere abbastanza fac<strong>il</strong>mente<br />
separata dalle altre e probab<strong>il</strong>mente non è rarissima come si suppone, al<br />
contrario, penso <strong>di</strong> averla trovata (sempre comunque non frequente) anche nei<br />
detriti profon<strong>di</strong> dell'Arcipelago toscano. Un esemplare,<br />
<strong>il</strong> più grande che ho (2 mm.) dragato davanti ad Antignano a circa 40/45 mt. su<br />
fango. Da d.o. (33)"La conchiglia è a forma <strong>di</strong> un corto c<strong>il</strong>indro, abbastanza<br />
solida per la sua taglia minuta, semistrasparente e lucida, scultura: numerose,<br />
finissime linee <strong>di</strong> accrescimento, molto vicine, senza spazi interme<strong>di</strong> vuoti. La<br />
corona o apice è cintata da solchetti e costoline punteggiate; esemplari immaturi<br />
e giovani mostrano la zona apicale con uno o due giri con nucleo globulare,<br />
colore bianco chiaro, bocca ristretta superiormente ed al centro, ampia e<br />
arrotondata inferiormente: <strong>il</strong> labbro esterno è incurvato alle due estremità,<br />
leggermente proteso oltre (verso) la corona apicale, <strong>il</strong> labbro in alto rimane<br />
piuttosto basso rispetto alla zona apicale, apice perforato: columella corta,<br />
flessuosa, intaccata alla base. Secondo Cattaneo Vietti e Thompson (SIM<br />
1989 -pg 183) endemica del Me<strong>di</strong>terraneo. Koutsoubas, Koukouras, Karakassis<br />
e Dounas (SIM 1992 - pag. 69) la <strong>di</strong>cono trovata a Creta, sfortunatamente non<br />
precisano dove, anzi del materiale raccolto viene presentata un'unica lista, senza<br />
l'in<strong>di</strong>cazione della Staz. <strong>di</strong> raccolta (gli autori <strong>di</strong>cono che <strong>il</strong> materiale proviene da 0<br />
a 250 mt. <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà!!). In seguito (SIM 1993 - pag. 191) ancora Koutsubas e<br />
Koukouras la citano nuovamente per Creta in materiale raccolto da 0 a 1000 mt.!!<br />
Al largo <strong>di</strong> Creta (5).<br />
Purtroppo questa conchiglia è anche pochissimo raffigurata, ma credo che <strong>il</strong><br />
<strong>di</strong>segno che appare sul Pruvot-Fol riesca nella sua semplicità a rendere<br />
perfettamente in<strong>di</strong>viduab<strong>il</strong>e la specie.<br />
- Retusa can<strong>di</strong>dula (Locard, 1792)<br />
52<br />
da – 13 - da -8-<br />
da -5-
La descrizione che <strong>di</strong> questa da l'autore in realtà si basa su <strong>di</strong>fferenze comparative con altra specie non nominata,<br />
presumib<strong>il</strong>mente con Cylichna obtusa Montagu, (la specie che la precede), la descrizione in ogni caso è<br />
decisamente insufficiente per identificare e separare senza dubbi la specie; questa è la <strong>di</strong>agnosi originale: " Di<br />
taglia più piccola, prof<strong>il</strong>o più c<strong>il</strong>indrico; spira più alta; ultimo giro molto <strong>di</strong>scendente alla sua estremità, con prof<strong>il</strong>o<br />
più rett<strong>il</strong>ineo; apertura più piccola è più regolarmente stretta. - H. 2/3 - D. 0.75 - 2 m<strong>il</strong>limetri."<br />
Credo <strong>di</strong> non aver mai visto questa specie. Tra l'altro nel loro "Catalogo annotato dei molluschi marini del<br />
Me<strong>di</strong>terraneo" Sabelli, Giannuzzi-Savelli e Bedulli sostengono che probab<strong>il</strong>mente si tratta <strong>di</strong> specie incerta,<br />
possib<strong>il</strong>e sinonimo proprio <strong>di</strong> Retusa obtusa.<br />
Rara; Oceano, zone litorali e con alghe"<br />
- Retusa d<strong>il</strong>atata Pallary, 1904<br />
C<strong>il</strong>indrica con la parte superiore decisamente più stretta <strong>di</strong> quella<br />
inferiore, i primi 2/5 scendendo verso <strong>il</strong> basso sono perfettamente<br />
c<strong>il</strong>indrici, poi si ha un leggero restringimento, dopo <strong>di</strong> che inizia la<br />
d<strong>il</strong>atazione, molto evidente, che da <strong>il</strong> nome alla specie. La<br />
superficie dell'ultima spira è completamente coperta da coste<br />
longitu<strong>di</strong>nali, incurvate piuttosto r<strong>il</strong>evate, larghe più o meno quanto<br />
gli interspazi fra <strong>di</strong> esse; queste coste partono dall'apice e arrivano<br />
fino alla base della conchiglia mantenendo la stessa consistenza.<br />
Questa scultura, sull'apice, assume l'aspetto <strong>di</strong> una corona <strong>di</strong> coste<br />
elicoidali che si possono vedere anche sui 2 giri che precedono<br />
quello finale, negli esemplari maturi si intravedono, all'interno del<br />
foro apicale, circa 3,5 giri complessivamente, i due meno interni,<br />
come detto, sculturati. Segnalata per le coste della Tunisia.<br />
Questi sono i caratteri che generalmente vengono evidenziati<br />
allorchè viene descritta Retusa d<strong>il</strong>atata, tuttavia, a ben vedere non<br />
vi sono <strong>di</strong>fferenze particolarmente importanti con Retusa truncatula.<br />
L'ampliamento (la d<strong>il</strong>atazione) che si riscontra nella metà inferiore<br />
della conchiglia è più o meno accentuato, ma spesso è sim<strong>il</strong>e a<br />
quello riscontrato in alcune R. truncatula. L'altra <strong>di</strong>fferenza cioè le<br />
coste longitu<strong>di</strong>nali che arrivano fino alla base mantenendo la stessa<br />
consistenza, non mi pare del tutto vera poichè ho notato che a<br />
volte le coste, pur arrivando molto in basso, non coprono l'intera<br />
altezza.<br />
Per questi motivi ritengo che R. d<strong>il</strong>atata non possa essere<br />
considerata specie valida, ma al massimo un forma (con habitat<br />
ristretto alle coste della Tunisia e Sic<strong>il</strong>ia) <strong>di</strong> Retusa truncatula.<br />
- Retusa fourierii (Audouin, 1826)<br />
Anche questa specie secondo Tringali & Oliverio (8) dovrebbe<br />
essere collocata nel genere Pyrunculus. Aspetto generale piuttosto<br />
allungato, presenta sulla superficie dell'ultimo giro una fine scultura<br />
(comunque piuttosto r<strong>il</strong>evata ed evidente) composta da costicine<br />
longitu<strong>di</strong>nali che si incrociano con linee spirali, un po' meno marcate;<br />
nonostante questa scultura piuttosto marcata, complessa e fitta la<br />
spira mantiene un aspetto br<strong>il</strong>lante anzi quasi trasparente. Nella<br />
corona apicale si possono contare anche 50/60 costicine elicoidali<br />
che altro non sono che l'inizio della suddetta scultura longitu<strong>di</strong>nale.<br />
La curva superiore del labbro oltrepassa in altezza <strong>il</strong> foro apicale, <strong>il</strong><br />
labbro forma una fessura alquanto stretta nei 3/4 superiori, poi<br />
bruscamente, dopo una leggera strozzatura, si d<strong>il</strong>ata.<br />
Segnalata per <strong>il</strong> Libano e le coste sud della Turchia.<br />
53<br />
da -8-<br />
da -8-
- Retusa leptone<strong>il</strong>ema (Brusina, 1866)<br />
Descr. originale <strong>di</strong> Cylichna leptone<strong>il</strong>ema Brusina, 1866<br />
"C. testa minuta, esacte cylindrica, soli<strong>di</strong>uscula, lactea;<br />
longitu<strong>di</strong>naliter oblique sulcata; vertice truncato, saepe spira<br />
exerta, columella basi subtruncata, sublicata. Lun. 3 mm.,lar. 1,5<br />
mm. etc. ....." Brusina la <strong>di</strong>ce esattamente c<strong>il</strong>indrica<br />
assolutamente non d<strong>il</strong>atata alla base, più corta e più larga <strong>di</strong> R.<br />
truncatula - semisulcata , molto più solida e opaca <strong>di</strong> questa,<br />
poco lucente all'esterno molto al suo interno che appare<br />
perlaceo. E'solcata per tutta la sua lunghezza (altezza) da strie<br />
sott<strong>il</strong>issime oblique, mentre in R. semisulcata arrivano circa alla<br />
metà, <strong>il</strong> vertice è tronco, non semiombelicato, ma piano, anzi<br />
talvolta la spira fuoriesce e si possono <strong>di</strong>stinguere i primi 3 - 4<br />
apicali. L'apertura è lineare superiormente, più d<strong>il</strong>atata nella zona<br />
inferiore; la columella alla base è quasi tronca, poco ripiegata, a<br />
comunque più <strong>di</strong> R. semisulcata, inoltre, scendendo verso <strong>il</strong><br />
basso, l'apertura inizia a d<strong>il</strong>atarsi circa alla metà della sua altezza,<br />
contrariamente a semisulcata che inzia a d<strong>il</strong>atarsi dopo circa 2/3<br />
della sua lunghezza. In realtà sull'apice si possono chiaramente<br />
contare solo 2 giri e 1/3 prima della pap<strong>il</strong>la centrale.<br />
L'Autore la <strong>di</strong>ce molto rara nel porto <strong>di</strong> Zara, più frequente a<br />
Melada (l'attuale Mljet, Croazia)<br />
- Retusa mam<strong>il</strong>lata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1836)<br />
E' stata messa da Thompson(12) in sinonimia con R. truncatula,<br />
tuttavia la specie presente notevoli <strong>di</strong>fferenze rispetto a<br />
truncatula, <strong>di</strong> taglia decisamente più piccola, regolarmente<br />
c<strong>il</strong>indrica, non presente zone <strong>di</strong> maggior larghezza rispetto ad<br />
altre, salvo una leggerissima strozzatura che si ha nella zona<br />
inferiore quando <strong>il</strong> labbro dopo essere scorso parallelamente al<br />
bordo columellare per quasi tutta la sua lunghezza, poco prima<br />
<strong>di</strong> aprirsi, si avvicina leggermente al bordo columellare formando<br />
nel prof<strong>il</strong>o c<strong>il</strong>indrico della conchiglia un lieve rientro. In questo<br />
punto <strong>di</strong> avvicinamento <strong>il</strong> labbro presenta spesso una leggera<br />
piega. Non ho mai visto su mam<strong>il</strong>lata le due bande me<strong>di</strong>ane<br />
lucide spesso presenti su truncatula, e la specie, come <strong>di</strong>ce <strong>il</strong> suo<br />
nome, mostra l'apice mam<strong>il</strong>liforme al <strong>di</strong> fuori della spira. Sulla<br />
superficie dell'ultimo giro si possono notare delle leggere coste<br />
nella zona apicale che scendendo verso <strong>il</strong> basso si <strong>di</strong>ssolvono<br />
rapidamente. La specie vive anche nelle nostre zone <strong>di</strong> ricerca,<br />
per quanto ne so, non a profon<strong>di</strong>tà oltre i 15/20 mt.<br />
54<br />
Da -7-<br />
da – 10 --<br />
da -7 --
- Retusa minutissima (Monterosato, 1878 ex H.Martin ms.)<br />
Le piccole <strong>di</strong>mensioni sembrano essere la prima caratteristica della<br />
specie, infatti normalmente gli esemplari adulti passano, <strong>di</strong> poco, <strong>il</strong><br />
mm. Anche <strong>il</strong> rapporto altezza/larghezza è particolarmente basso,<br />
infatti la specie appare piuttosto larga in rapporto alla sua altezza.<br />
La conchiglia è c<strong>il</strong>indrica, l'altezza del labbro <strong>il</strong> più delle volte è<br />
uguale a quella totale, non si notano, <strong>di</strong> regola, zone d<strong>il</strong>atate o<br />
restringimenti sull'ultimogiro, la scultura è rappresentata da<br />
finissime strie assiali inclinate, visib<strong>il</strong>i a forte ingran<strong>di</strong>mento, non è<br />
presente scultura spirale; la zona apicale, normalmente si sv<strong>il</strong>uppa<br />
sullo stesso piano, non sono infrequenti, comunque, esemplari con<br />
i primi giri <strong>di</strong> spira più in alto dell'ultimo giro. La vista apicale,<br />
dall'alto, mostra sui circa 2 giri e 1/3 visib<strong>il</strong>i prima nel nucleo<br />
centrale lucido, la consueta striatura elicoidale ornata da numerose<br />
strie <strong>di</strong>sposte in maniera irregolare. Abbastanza frequente anche<br />
nelle nostre zone, si rinviene fac<strong>il</strong>mente nella cavità gastrale <strong>di</strong><br />
Astropecten sp. raccolti a profon<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> 30-60 mt., o anche a<br />
profon<strong>di</strong>tà inferiori, nelle vicinanze dei moli del porto <strong>di</strong> Livorno.<br />
- Retusa obtusa (Montagu, 1803)<br />
Questa specie e segnalata per <strong>il</strong> Me<strong>di</strong>terraneo da Pruvot-Fol<br />
(5), Non credo comunque che la si possa trovare nelle nostre<br />
zone. Questa è la descrizione che ne da Pruvot-Fol: "conchiglia<br />
oblonga, ristretta al centro, più larga alla base generalmente<br />
opaca e lucente (?); numerose strie <strong>di</strong> accrescimento e, nei<br />
giovani, freschi, fini strie spirali visib<strong>il</strong>i al microscopio; spira<br />
striata trasversalmente e in<strong>di</strong>stintamente; periostraco da<br />
crema a giallo-bruno, colore bianco; spira corta, troncata, ma<br />
variab<strong>il</strong>e e talvolta più allungata; 4 giri angolati in alto, <strong>il</strong> giro<br />
centrale globulare , sutura profonda; columella flessuosa, zona<br />
superiore stretta, parte inferiore allargata e arrotondata, labbro<br />
esterno dolcemente arrotondato che non arriva mai all'altezza<br />
dell'apice." Il labbro esterno presenta, come detto, una leggera<br />
strozzatura prima <strong>di</strong> d<strong>il</strong>atarsi alla base, <strong>il</strong> labbro interno<br />
normalmente è coperto da un callo per tutta la sua altezza.<br />
- Retusa pellucida (Sars G.O., 1878)<br />
Sars la descrive come varietà della U. truncatulus Bruguiere, le <strong>di</strong>fferenze<br />
elencate dall'autore rispetto alla "forma typica" sarebbero costituite dalla<br />
completa assenza <strong>di</strong> scultura assiale e spirale e l'aspetto regolarmente c<strong>il</strong>indrico.<br />
Molto probab<strong>il</strong>mente si tratta proprio <strong>di</strong> una varietà della R. truncatula Brug.<br />
55<br />
da – 7 --<br />
raff. da autori <strong>di</strong>versi<br />
da -7-<br />
da -6 -
- Retusa truncatula (Bruguiere, 1792)<br />
Probab<strong>il</strong>mente questa è la specie che, almeno nelle nostre<br />
zone, si rinviene con più frequenza. La forma è c<strong>il</strong>indrica,<br />
più ristretta nella metà superiore del giro, nella metà<br />
inferiore si d<strong>il</strong>ata leggermente, la spalla dell'ultimo giro<br />
presenta un angolo abbastanza acuto, l'apice<br />
se si osserva la specie frontalmente non è visib<strong>il</strong>e, o<br />
almeno non ho mai trovato esemplari con apice visib<strong>il</strong>e,<br />
tuttavia Oliverio e Tringali (7) mostrano la foto <strong>di</strong> un<br />
esemplare, raccolto a Djerba, con <strong>il</strong> penultimo giro<br />
chiaramente fuori dalla spira. La scultura della spira è<br />
costituita da costicine verticali che si indeboliscono man<br />
mano che scendono fino a <strong>di</strong>venire obsolete nell'ultimo<br />
terzo inferiore, spesso sulla spira sono presenti 2 (o 3)<br />
bande <strong>di</strong> colore ialino semitrasparente, in contrasto con <strong>il</strong><br />
colore dominante bianco. Sull'apice si contano 22/25<br />
costicine elicoidali che rappresentano l'origine delle coste<br />
assiali presenti sulla spira.R. truncatula è stata<br />
alternativamente posta e tolta in sinonimia con R.<br />
semisulcata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1836), gli ultimi orientamenti<br />
sembrerebbero volti alla sinonimia; in effetti solo in linea<br />
teorica la <strong>di</strong>stinzione fra le due è possib<strong>il</strong>e, in pratica le<br />
forme <strong>di</strong> passaggio, se così si può <strong>di</strong>re, coprono le<br />
<strong>di</strong>fferenze fra le due entità, mi sembra quin<strong>di</strong> giusto quanto<br />
asserito da Tringali (27) che si possono trovare esemplari<br />
che presentano contemporaneamente caratteri ritenuti<br />
<strong>di</strong>stintivi per semisulcata e per truncatula; nella specie<br />
assume particolare importanza la freschezza<br />
dell'esemplare, tale stato determina spesso la lucentezza,<br />
la presenza e consistenza delle coste, nonchè la maggiore<br />
o minore trasparenza<br />
-Cylichnina crebrisculpta Monterosato, 1884<br />
La specie ha una forma ovoidale, la zona superiore è più stretta, la spalla<br />
dell'ultimo giro è arrotondata, la parte più alta del nicchio si riscontra nel<br />
punto in cui <strong>il</strong> labbro si ripiega su se stesso, sull'ultimo giro è presente una<br />
scultura costituita da strie spirali e assiali, queste ultime sono un po' più<br />
marcate; l'incrocio <strong>di</strong> queste strie forma, naturalmente un reticolo.<br />
Quando le pliche longitu<strong>di</strong>nali, prima <strong>di</strong> raggiungere la bocca della<br />
conchiglia, si appressano, sono ancora più r<strong>il</strong>evate. E' presente una<br />
<strong>di</strong>screta plica columellare. La spira, nella zona apicale, risulta<br />
profondamente infossata, normalmente non si vedono i primi giri. Ho avuto<br />
occasione <strong>di</strong> vedere un esemplare identico a quelli raffigurati, la specie<br />
somiglia, per la forma generale a C. umb<strong>il</strong>icata (Montagu, 1803) e per la<br />
scultura a C. laevisculpta (Granata-Gr<strong>il</strong>lo, 1877), la forma generale è<br />
sim<strong>il</strong>e, come detto, a Retusa umb<strong>il</strong>icata: ovaliforme, più stretta nella zona<br />
apicale, la scultura invece è molto vicina a quella <strong>di</strong> C. laevisculpta, cioè<br />
formata da costoline longitu<strong>di</strong>nali (che si rinforzano verso la base) e lieve<br />
scultura spirale. Il cartellino originale sembrerebbe andato perso nel corso<br />
della Mostra (<strong>di</strong> Roma?) del 1976, una nota su un catalogo della Mostra ed<br />
un cartellino, probab<strong>il</strong>mente del curatore Schirò, identificano le specie nella<br />
collezione <strong>di</strong> Monterosato L'Autore <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> averla trovata a Palermo, San<br />
Vito, e segnala anche Napoli (Tiberi). Stranamente Monterosato (34) che,<br />
ovviamente, conosceva crebrisculpta molto bene la <strong>di</strong>ce sinonimo <strong>di</strong><br />
Cylichnina strigella, Loven = umb<strong>il</strong>icata (Montagu), ma evidentemente non<br />
supponeva che strigella <strong>di</strong> Loven sarebbe poi caduta in sinonimia<strong>di</strong><br />
umb<strong>il</strong>icata.<br />
56<br />
da – 10 --<br />
da –9-- f. semisulcata<br />
da – 7 --
- Cylichnina girar<strong>di</strong> (Audouin, 1826)<br />
4 mm. La specie è inconfon<strong>di</strong>b<strong>il</strong>e a motivo della banca bruno-verde chiaro che<br />
cinge l'ultimo giro, questa banda, piuttosto larga, presente i margini superiore e<br />
inferiore <strong>di</strong> colore leggermente più marcati. La specie è ovaliforme, alquanto<br />
panciuta, sulla superficie dell'ultimo giro si possono notare leggere strie <strong>di</strong><br />
accrescimento oblique e linee incise spirali non equi<strong>di</strong>stanti, ma un po' più<br />
appressate ai due estremi. Il labbro, piuttosto largo, quando in alto si piega verso <strong>il</strong><br />
bordo columellare raggiunge <strong>il</strong> punto <strong>di</strong> massima altezza della conchiglia.<br />
Segnalata per le coste del Libano.<br />
- Cylichnina laevisculpta (Granata - Gr<strong>il</strong>lo, 1877)<br />
Monterosato la segnala per Palermo, Trapani, Magnisi, la <strong>di</strong>ce anche<br />
rinvenuta a Malta (Hanley, Issel), Smirne (Terquem), La Spezia (Doria)<br />
e Marsiglia (Isaac). C<strong>il</strong>indrica, solo leggermente più stretta nella zona<br />
superiore, la scultura, molto bella, è composta da costoline longitu<strong>di</strong>nali<br />
non equi<strong>di</strong>stanti che si incrociano con strie ondulate spirali, all'interno<br />
delle suddette più grossolane strie longitu<strong>di</strong>nali è presente una<br />
microscultura <strong>di</strong> finissime strie longitu<strong>di</strong>nali (microscopio!!), poco prima<br />
dello slargo procurato dalla bocca, <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o della conchiglia presenta<br />
un leggero restringimento. Il labbro nel suo punto più elevato supera in<br />
altezza, non <strong>di</strong> molto, la zona ombelicale. Visto dall'alto, l'apice mostra<br />
una copiosa raggiatura elicoidale, all'interno del foro apicale,<br />
abbastanza stretto, si può vedere ancora un giro <strong>di</strong> spira, tuttavia,<br />
almeno negli esemplari raccolti viventi, spesso <strong>il</strong> foro apicale è occluso<br />
da una sorta <strong>di</strong> "ruggine". La specie è abbastanza frequente nelle<br />
nostre zone, l'abbiamo dragata dai 7-8 mt. in poi nelle zone portuali e<br />
anche, meno frequente, <strong>di</strong> fronte a Ardenza, Antignano sui 40 mt. da – 9 --<br />
- Cylichnina cfr. mongii (Audouin, 1827)<br />
Descrizione data da Cecalupo e Quadri (15): "Conchiglia <strong>di</strong> forma<br />
ovale allungata, <strong>di</strong>afana, leggera, lucida; in trasparenza lascia<br />
intravedere fini strie <strong>di</strong> accrescimento trasversali decorrenti con<br />
altrettante meno acce(n)ttuate strie verticali, che danno origine ad<br />
una irregolare decussatura. Apice troncato a spira infossata,<br />
apertura rett<strong>il</strong>inea in alto e arrotondata alla base, labbro columellare<br />
sinuoso con ispessimento; labbro esterno tagliente arrotondato alla<br />
base. Le <strong>di</strong>mensioni dell'esemplare figurato sono: altezza 2,2 mm.<br />
larghezza 1,5 mm. - E' necessario comunque tenere presente che <strong>di</strong><br />
questa determinazione gli Autori non sono certissimi La segnalano<br />
per Cipro a bassa profon<strong>di</strong>tà 2-5 mt.<br />
- Cylichnina multiquadrata (Oberling, 1970)<br />
da – 15 --<br />
da –36 --<br />
Credo <strong>di</strong> non aver mai visto la specie, pertanto posso solo in<strong>di</strong>care la descrizione originale: "Rari esemplari sulla<br />
spiaggia de la Franqui. Forma a rozzo c<strong>il</strong>indro, un po' come R. mam<strong>il</strong>lata, Ph<strong>il</strong>ippi ma con l'apice perforato.<br />
Scultura reticulata formata da solchi spirali et trasversali come per la R. crebrisculpta Monterosato, ma con<br />
reticolazione più densa <strong>di</strong> questa specie. La columella è molto sv<strong>il</strong>uppata.” La descrizione, come si vede, non è<br />
particolarmente dettagliata, seppure le caratteristiche in<strong>di</strong>cate siano alquanto precise, purtroppo sono poche.<br />
Pertanto, non credo <strong>di</strong> essere nella con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> <strong>di</strong>re se la specie sia buona o no, una cosa è certa: le specie<br />
istituite da Oberling <strong>il</strong> più delle volte si sono <strong>di</strong>mostrate buone.<br />
57
- Cylichnina nitidula (Loven, 1846)<br />
La specie, come <strong>di</strong>ce anche Monterosato, vive in profon<strong>di</strong>tà.<br />
Questa infatti si trova (non frequente) nei detriti profon<strong>di</strong><br />
dell'Arcipelago toscano. Più ristretta nella parte superiore rispetto a<br />
quella inferiore, ad un esame superficiale appare quasi liscia, se<br />
osservata a <strong>di</strong>screto ingran<strong>di</strong>mento (x15/20) si possono notare<br />
debolissime strie <strong>di</strong> accrescimento e altrettanto deboli strie spirali<br />
ondulate, queste ultime più frequenti verso la base, sia le strie <strong>di</strong><br />
accrescimento che le spirali sono deboli, ma non strette, <strong>di</strong>rei<br />
piuttosto, poco profonde, poco incise; la parte apicale presenta una<br />
fessura particolarmente stretta. Il colore è spesso iridescente.<br />
- Cylichnina umb<strong>il</strong>icata (Montagu, 1803)<br />
Sull'ultimo giro sono presenti strie spirali ondulate, più o meno ravvicinate nella<br />
zona basale, labbro esterno arrotondato troncato obliquamente in alto, ma che<br />
sorpassa seppur <strong>di</strong> poco l'apice, <strong>il</strong> labbro columellare è ispessito e presenta un<br />
leggero rigon-fiamento al centro. La conchiglia è leggermente più stretta in alto<br />
<strong>di</strong> quanto non lo sia nella metà inferiore, la corona apicale, vista dall'alto, appare<br />
quasi liscia. Colore crema tendente al biancastro .A proposito <strong>di</strong> questa specie<br />
ritengo <strong>di</strong> dover fare alcune considerazioni: sostanzialmente è uguale alla nitidula,<br />
la scultura è molto sim<strong>il</strong>e (non uguale), e non è un caso che abbia fra i suoi<br />
sinonimi strigella = nitidula, tra l'altro gli stessi vanAartsen, Monkhorst e<br />
Gittemberg (11) ritengono umb<strong>il</strong>icata, nitidula, crebrisculpta e strigella sinonimi;<br />
credo però si possa accettare solo parzialmente ciò che sostengono, delle quattro<br />
entità considererei crebrisculpta non in sinonimia con le altre. Direi invece che le<br />
<strong>di</strong>fferenze (conch<strong>il</strong>iari) fra nitidula e umb<strong>il</strong>icata sostanzialmente sono soltanto<br />
due, e piuttosto <strong>di</strong>scutib<strong>il</strong>i: nitidula è leggermente più conica, umb<strong>il</strong>icata oltre a<br />
mostrare, come detto, minore <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> ampiezza fra i due estremi, presenta<br />
una scultura assiale <strong>di</strong> linee <strong>di</strong> accrescimento più fitta ed evidente, ma nei pochi<br />
esemplari che ho avuto occasione <strong>di</strong> vedere queste caratteristiche spesso non<br />
avevano una definizione così netta da poterle attribuire all'una o all'altra entità,<br />
pertanto ritengo che effettivamente nitidula (Loven,1846) e umb<strong>il</strong>icata (Montagu,<br />
1803) siano la stessa specie quin<strong>di</strong> dovrà essere presa in considerazione<br />
soltanto C. umb<strong>il</strong>icata <strong>di</strong> Montagu, anche perchè le due entità presentano una<br />
scultura così debole da rendere problematico ogni tentativo <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinzione, quin<strong>di</strong> a<br />
mio avviso, l' unica <strong>di</strong>fferenza (lieve) può essere riscontrata nella maggiore<br />
conicità <strong>di</strong> nitidula rispetto a umb<strong>il</strong>icata, ma anche questa <strong>di</strong>fferenza è alquanto<br />
<strong>di</strong>scutib<strong>il</strong>e (cfr. i <strong>di</strong>segni riportati dal Sars). Di seguito riporto quanto <strong>di</strong>cevano<br />
B.D.D (10) riguardo a umb<strong>il</strong>icata - "conchiglia alta 2,5 mm. larga 1,2 mm. ,<br />
assai sott<strong>il</strong>e, poco trasparente, <strong>di</strong> forma ovale oblonga, leggermente ristretta nella<br />
parte superiore e d<strong>il</strong>atata verso la base, Sommità troncata, con spira infossata,<br />
che presenta al centro una perforazione omb<strong>il</strong>icale stretta e profonda. Superficie<br />
lucida sulla quale si nota, con <strong>il</strong> microscopio, delle strie <strong>di</strong> accrescimento arcuate<br />
e leggerissime strie decorrenti ondulate. L'apertura occupa l'intera altezza della<br />
conchiglia , un po' più larga superiormente, ristretta al centro e piriforme alla<br />
base. Il bordo columellare è convesso, la columella è corta, spessa e provvista <strong>di</strong><br />
una piega piuttosto forte." Segnalata da Terreni (18) per Vada e Capraia e Isola<br />
d'Elba, Appelius per Livorno e Castiglioncello. Gib<strong>il</strong>terra, Me<strong>di</strong>terraneo e Adriatico<br />
(5)<br />
58<br />
da – 6 -- da – 9 --<br />
da – 9 –<br />
da – 6 --
Pyrunculus ovatus (Jeffreys, 1871)<br />
L'aspetto generale è conico, tuttavia la larghezza massima non viene<br />
raggiunta nella zona inferiore della spira, ma piuttosto dopo 2/3<br />
scendendo dall'apice alla base, questo da alla specie un aspetto più<br />
"panciuto" che conico; La scultura può essere costituita dalle solo<br />
linee <strong>di</strong> accre-scimento (molto tenui), non è presente scultura<br />
spirale. Anche la zona apicale, consequentemente, non presenta<br />
delle vere e proprie pliche, ma solo finissime strie <strong>di</strong><br />
accrescimento <strong>di</strong>sposte in maniera elicoidale che terminano in una<br />
leggera carena dopo la quale inizia <strong>il</strong> foro apicale. La specie è<br />
rinvenuta anche nelle nostre zone, nei detriti profon<strong>di</strong> dell'Arcipelago<br />
toscano.<br />
- Volvulella acuminata (Bruguiere, 1792)<br />
Non è possib<strong>il</strong>e confondere la presente specie con le altre<br />
della fam. Retusidae (o Cylichnidae) dal momento che è<br />
l'unica a presentare la zona apicale a punta. Abbastanza<br />
allungata, l'apice, come detto, è acuminato, poi man mano<br />
che si scende la specie si d<strong>il</strong>ata (mai eccessivamente), poi<br />
mantiene per circa 2/5 la larghezza acquisita, quin<strong>di</strong> inizia<br />
nuovamente a restringersi con l'approssimarsi dell'estremità<br />
inferiore, sulla columella è presente una <strong>di</strong>screta piega. La<br />
specie appare lucida e liscia, al massimo si possono<br />
notare, a buon ingran<strong>di</strong>mento, alcune leggere linee spirali,<br />
non ravvicinate, un po' più evidenti nella metà inferiore<br />
dell'ultimo giro.<br />
da – 9 --<br />
da – 10 -- da – 9 --<br />
Ritengo importante precisare che le caratteristiche relative ad alcune specie sono state ricavate da <strong>di</strong>segni, foto o vecchie<br />
descrizioni; in alcuni casi, infatti, non ho avuto la possib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> vedere materialmente le specie.<br />
59
Sinonimia principale<br />
adelai<strong>di</strong>s, Rhizorus Montfort, 1810 acuminata<br />
blainv<strong>il</strong>liana, Bulla Recluz umb<strong>il</strong>icata<br />
carinensis, Retusa De Gregorio, 1889 semisulcata - truncatula<br />
convoluta, Bulla Forbes, 1844 cylindracea<br />
convoluta, Bulla (Scacchi, 1836) cylindracea<br />
convoluta, Retusa (Brocchi, ) cylindracea<br />
crassa, Bulla Walker truncatula<br />
cuneata, Retusa Tiberi hoernesi<br />
cylindrica, Bulla Scacchi truncatula<br />
cylindrica, Retusa (Bruguiere, 1792) cylindracea<br />
elongata, Retusa (Locard, 1886) cylindracea<br />
fucicola, Bulla Chiereghini acuminata<br />
minuta Macgyllivray, 1843 mam<strong>il</strong>lata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1836)<br />
oliva, Retusa Gmelin, 1790 cylindracea Pennant<br />
pellucida, Volvaria Brown, 1827 truncatula Brug.<br />
pertenuis, Bulla Mighels, 1843 obtusa Montagu<br />
piriformis, Retusa (Monterosato, 1878) semisulcata Ph<strong>il</strong>. ??<br />
plicata, Retusa Brown, 1827 obtusa Montagu<br />
producta, Retusa (Brown, 1827) cylindracea Pennant<br />
pyramidata, Bulla A.Adams, hoernesi<br />
retusa, Retusa (Maton & Rackett, 1807) truncatula Brug.<br />
striata, Bullina Risso semisulcata Ph<strong>il</strong>.<br />
strigella, Cylichnina (Loven, 1846) umb<strong>il</strong>icata Montagu<br />
crebrisculpta Monteros.<br />
subcylindrica, Cylichnina (Brown, 1827) umb<strong>il</strong>icata Montagu<br />
tritica, Retusa Couth alba (Brown, 1827)<br />
triticea, Ovula Blaiv<strong>il</strong>le acuminata<br />
truncata, Bulla O.G. Costa, 1839 truncatula<br />
truncata, Bulla Ph<strong>il</strong>ippi, 1844 semisulcata<br />
truncata, Retusa (Adams J., 1800) truncatula Brug.<br />
truncatella, Retusa (Locard, 1883) truncatula<br />
truncatula, Bulla Ph<strong>il</strong>ippi, 1836 umb<strong>il</strong>icata<br />
60
Bibliografia consultata<br />
10 B.D.D. 1882-<br />
1886<br />
Les Mollusques marins du Rouss<strong>il</strong>lon - Fasc. 1<br />
20 Brusina 1866 Contributo pella fauna dei molluschi dalmati<br />
21 Jeffreys 1867 British Conchology - Vol. IV - pag. 409<br />
6 Sars G.O. 1878 Mollusca regionis Arcticae Norvegie (tav. 17 fig. 15)<br />
33 Jeffreys 1883 Me<strong>di</strong>terranean Mollusca No. 3 and other Invertebrata<br />
19 Monterosato 1884 Nomenclatura generica e specifica <strong>di</strong> alcune conchiglie me<strong>di</strong>terranee<br />
34 Monterosato 1890 Conchiglie delle profon<strong>di</strong>tà del mare <strong>di</strong> Palermo<br />
26 Locard A. 1892 Les coqu<strong>il</strong>les marines des cotes de France<br />
35 Bellini 1929 I molluschi del golfo <strong>di</strong> Napoli<br />
5 Pruvot Fol A. 1954 Mollusques Opistobranches - Faune de France - Part 1 (pag. 60)<br />
23 Oberling 1970 Quelques especes nouvelles de gasteropodes du bassin me<strong>di</strong>terraneen<br />
29 Spada, Sabelli e Moran<strong>di</strong> 1973 Contributo alla conoscenza della malacofauna dell'isola <strong>di</strong> Lampedusa - Conchiglie (UMI)<br />
pag. 29<br />
12 Thompson T.E. 1976 Biology of Opisthobranch Molluscs<br />
32 Bouchet e Waren 1979 The abyssal molluscan fauna of the norwegian sea and its relation to other faunas - Sarsia<br />
64: 211-243<br />
24 Waren 1980 Marine mollusca described by John Gwyn Jeffreys, with the location of the type material<br />
18 Terreni 1981 Molluschi conchiferi del mare antistante la costa toscana<br />
11 van Aartsen, Menkhorst e 1984 The marine Mollusca of the Bay of Algeciras, Spain with general notes on Mitrella,<br />
Gittenberger<br />
Marginellidae and Turridae.<br />
14 Bogi e Khairallah 1987 Nota su alcuni molluschi <strong>di</strong> provenienza Indo-Pacifica raccolti nella Baia <strong>di</strong> Jounieh (Libano)<br />
- Contr. 1 - CISMA (pag. 54)<br />
2 van Aartsen, Carrozza e 1989 Acteocina mucronata (Ph<strong>il</strong>ippi, 1849) a recent Red Sea immigrant species in the Eastern<br />
Lindner<br />
Me<strong>di</strong>terranean - Not. SIM (pag. 285)<br />
31 Aartsen, Barash e Carrozza 1989 Ad<strong>di</strong>tion to the knowledge of the me<strong>di</strong>terranean mollusca of Israel and Sinai - SIM pag. 63<br />
4 Bogi e Giannini 1990 Nota su alcuni molluschi rinvenuti nel Me<strong>di</strong>terraneo - La Conchiglia (256 - pag. 48)<br />
9 Gaglini A. 1991 Seconde spigolature..... Monterosatiane - CISMA (pag. 1)<br />
1 Hoenselaar e Gulden 1991 First record of Uticulastra knockeri (E.A.Smith, 1872) in the Me<strong>di</strong>terranean Sea - Not. SIM<br />
(pag. 56)<br />
13 Tringali 1992 Some remarks on "Bulla" hoernesi Weinkauff,1866, and its systematic position - CISMA<br />
(pag. 23)<br />
25 Sabelli Giannuzzi-Savelli e<br />
Bedulli<br />
1992 Catalogo annotato dei molluschi marini del Me<strong>di</strong>terraneo<br />
16 Barash e Zenziper 1993 Note sugli Opistobranchi del Mar Rosso - La Conchiglia (Nr. 269)<br />
3 Cecalupo e Quadri 1994 Contributo alla conoscenza malacologica per <strong>il</strong> nord dell'isola <strong>di</strong> Cipro - parte I - Not. SIM<br />
(pag. 5)<br />
15 Cecalupo e Quadri 1995 Contributo alla conoscenza malacologica per <strong>il</strong> Nord dell'isola <strong>di</strong> Cipro - Boll. SIM (pag. 95)<br />
27 Tringali 1995 Qualche considerazione su Retusa truncatula (Bruguiere, 1792) e R. semisulcata (Ph<strong>il</strong>ippi,<br />
1836) - CISMA pag. 31 - 1994<br />
36 Buzzurro & Greppi 1996 Annuario La Conchiglia<br />
17 Giribet e Penas 1997 Fauna Malacologica del litoral del Garraf (N.E. del la Peninsula Iberica) Iberus 15 (pag.41)<br />
22 Cosenza e Fasulo 1997 I molluschi conchiferi litorali dell'Isola <strong>di</strong> creta - La Conchiglia 284 (pag. 51)<br />
30 Bogi e Bella 1997 Ritrovamenti lungo le coste israeliane. - La Conchiglia 284 - (pag. 42)<br />
28 Chiarelli 1999 Nuovo catalogo delle conchiglie marine del Me<strong>di</strong>terraneo<br />
7 Oliverio e Tringali 2001 The types of marine molluscan species described by Monterosato, in the Museo Civico <strong>di</strong><br />
Zoologia, Roma etc. - Boll. Malcologico (pag. 121)<br />
8 Tringali e Oliverio 2001 The recent me<strong>di</strong>terranean species of the genus Pyrunculus P<strong>il</strong>sbry, 1895 - Boll.<br />
Malacologico (pag. 151)<br />
Nota: i numeri che appaiono vicino ai <strong>di</strong>segni/foto in<strong>di</strong>cano da quale lavoro sono stati tratti. - ve<strong>di</strong> bibliogr.<br />
Ringrazio:<br />
Enzo e Alessandro per avermi dato alcuni testi senza i quali questa nota sarebbe stata anche più incompleta <strong>di</strong> quanto<br />
già non lo sia ora.<br />
61
<strong>Notiziario</strong> S.I.M. 22 (5-8) pagg. 13-24 Maggio-ago. 2004 settembre 2004<br />
Bivalvi esotici nel Porto <strong>di</strong> Livorno<br />
MARGELLI A 1 ., CUNEO F 2 ., COPPINI M 3 . & CAMPANI E. 4<br />
Riassunto – In questa nota viene segnalata o confermata la presenza <strong>di</strong> popolamenti delle due specie <strong>di</strong> bivalvi<br />
Indo-Pacifici Theora (Endopleura) lubrica Gould, 1861 e Musculista senhousia (Benson in Cantor, 1842). Viene<br />
brevemente affrontata la <strong>di</strong>scussione della loro riproduzione in loco sulla base del loro primo ritrovamento e delle<br />
loro modalità <strong>di</strong> riproduzione.<br />
Da alcuni anni effettuiamo dragaggi in acque <strong>di</strong> bassa profon<strong>di</strong>tà (6 – 40 m) nelle aree <strong>di</strong> mare in prossimità della<br />
città <strong>di</strong> Livorno, comprese le acque interne del porto stesso.<br />
Qui la profon<strong>di</strong>tà osc<strong>il</strong>la tra 8 e 15 m. ed i fon<strong>di</strong> sono fangosi, permettendo agevolmente i dragaggi. Per essi è stata<br />
ut<strong>il</strong>izzata una draga in acciaio <strong>di</strong> forma triangolare con lato <strong>di</strong> circa 40 cm munita <strong>di</strong> un sacco in rete con maglia <strong>di</strong><br />
1 mm. La lunghezza <strong>di</strong> ogni dragaggio varia tra una decina ad un centinaio <strong>di</strong> metri secondo la consistenza dei<br />
fon<strong>di</strong> in modo da limitarne <strong>il</strong> volume a valori inferiori ai 30-40 litri. Ad ogni dragaggio la frazione pelitica del<br />
campione viene eliminata in loco per agitazione in acqua del sacco sino a chiarificazione dell’acqua <strong>di</strong><br />
decantazione. Il materiale risultante viene poi immerso in acqua entro un contenitore c<strong>il</strong>indrico ove per rotazione si<br />
causa <strong>il</strong> sollevamento della frazione leggera, costituita in gran parte dalla componente vegetale, permettendo quin<strong>di</strong><br />
la sua eliminazione me<strong>di</strong>ante un setaccio. Il materiale decantato sul fondo del contenitore è poi asciugato ed<br />
esaminato con l’aus<strong>il</strong>io <strong>di</strong> un binoculare.<br />
Già nel Maggio 2001 abbiamo rinvenuto in più <strong>di</strong> una stazione interna al porto popolamenti del bivalve Indo-<br />
Pacifico Theora (Endopleura) lubrica Gould, 1861, presenza prontamente segnalata (Balena & al., 2002).<br />
In questo lavoro, oltre alla identificazione e descrizione del mollusco, venivano esaminati i possib<strong>il</strong>i meccanismi <strong>di</strong><br />
arrivo in acque così <strong>di</strong>stanti da quelle originali (coste del Giappone).<br />
Figura 1: Theora lubrica<br />
Abbiamo successivamente eseguito perio<strong>di</strong>ci prelievi <strong>di</strong> campioni <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mento dalle stesse aree a da alcune<br />
limitrofe per esaminare la continuità temporale della specie ed una sua eventuale estensione in altre zone. Allo<br />
stesso scopo abbiamo compiuto prelievi anche in aree imme<strong>di</strong>atamente a<strong>di</strong>acenti al porto, ma ad esse esterne per<br />
verificare la presenza della specie fuori del porto.<br />
I risultati <strong>di</strong> queste osservazioni triennali sono in corso <strong>di</strong> pubblicazione (Campani & al. - Bivalvi “alieni acque<br />
del Porto <strong>di</strong> Livorno: Theora (Endopleura) lubrica Gould, 1861 e Musculista senhousia (Benson in Cantor, 1842) –<br />
In corso <strong>di</strong> stampa su Atti della <strong>Società</strong> Toscana <strong>di</strong> Scienze Naturali B).<br />
Questi confermano la continuità della presenza <strong>di</strong> T. lubrica dal primo ritrovamento ad oggi e, unitamente alle<br />
modalità <strong>di</strong> riproduzione e sv<strong>il</strong>uppo della specie, stab<strong>il</strong>iscono che i popolamenti attuali sono da attribuirsi a<br />
riproduzione in loco, così che essa si deve considerare acclimatata nelle acque del porto.<br />
Inoltre un importante risultato è stato <strong>il</strong> rinvenimento <strong>di</strong> popolamenti <strong>di</strong> Musculista senhousia (Benson in Cantor,<br />
1842), altro bivalve Indo – Pacifico, sempre all’interno del Porto. Sin dai primi dragaggi avevamo rinvenuto<br />
in<strong>di</strong>vidui sparsi <strong>di</strong> modeste <strong>di</strong>mensioni praticamente in ognuna delle stazioni esaminate, ma avevamo<br />
prudenzialmente considerato questi eventi accidentali in assenza <strong>di</strong> popolamenti veri e propri. Nei primi mesi del<br />
2004 abbiamo invece rinvenuto almeno due densi popolamenti della specie, uno dei quali ricco <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui <strong>di</strong><br />
1<br />
Via del Leone 13 - 57100 Livorno, e-ma<strong>il</strong>: marale51@tiscali.it<br />
2<br />
Via del Bosco 2 - 57126 Livorno, e-ma<strong>il</strong>: consasmi@ema<strong>il</strong>.it<br />
3<br />
Via delle Medaglie d’oro della Resistenza 16 - 57127 Livorno, e-ma<strong>il</strong>: coppini.m@libero.it<br />
4<br />
Corso G. Mazzini 299 - 57126 Livorno, e-ma<strong>il</strong>: campani1945@libero.it<br />
62
<strong>di</strong>mensioni notevoli (30 mm almeno), quin<strong>di</strong> perfettamente adulti; questi ci hanno permesso <strong>di</strong> affermare che la<br />
specie ha sicuramente iniziato a colonizzare i fon<strong>di</strong> del porto.<br />
La specie è capace <strong>di</strong> attecchire sia su substrati rigi<strong>di</strong> che molli, ma preferisce i secon<strong>di</strong> sui quali raggiunge densità<br />
elevatissime, sino a alcune migliaia per m 2 (Morton, 1994). I popolamenti da noi rinvenuti sono risultati <strong>di</strong> densità<br />
sufficiente al rinvenimento <strong>di</strong> alcune centinaia <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui ad ogni cala.<br />
Figura 2: Musculista senhousia<br />
Abbiamo potuto osservare le modalità con cui la specie sta sul se<strong>di</strong>mento: ciascun in<strong>di</strong>viduo produce un nidamento<br />
<strong>di</strong> bisso e fango a guisa <strong>di</strong> sacchetto molle, al cui interno sta <strong>il</strong> mollusco (ve<strong>di</strong> foto). Durante la fase <strong>di</strong> cernita del<br />
se<strong>di</strong>mento in apposito recipiente, ognuno <strong>di</strong> noi poteva riconoscere questi “sacchetti”, semplicemente dalla<br />
percezione tatt<strong>il</strong>e della conchiglia al suo interno. Letteralmente “sgusciavamo” gli in<strong>di</strong>vidui.<br />
Musculista senhousia è specie ormai acclimatata in <strong>di</strong>verse zone del Me<strong>di</strong>terraneo ed in particolare nel Mar<br />
Adriatico, ove la presenza è stata recentemente rivista (Solustri C, 2003); nel Tirreno, invece, era segnalata solo<br />
per <strong>il</strong> porto <strong>di</strong> Olbia, porto che ha intensi scambi con quello <strong>di</strong> Livorno.<br />
Senza entrare qui nel merito dei possib<strong>il</strong>i veicoli attraverso <strong>il</strong> quale questa “invasione” si sia determinata, ci<br />
piacerebbe almeno sensib<strong>il</strong>izzare i soci SIM che ne avessero la possib<strong>il</strong>ità affinché volessero controllare la presenza<br />
<strong>di</strong> queste due specie (e altre) in altri porti commerciali o in ambienti sim<strong>il</strong>i<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
1) BALENA G., CAMPANI E., COPPINI M., MARGELLI A., 2002 - Segnalazione dell’immigrante Theora<br />
(Endopleura) lubrica Gould, 1861 (Semelidae Stoliczka, 1870), con osservazioni sui rappresentanti<br />
Me<strong>di</strong>terranei della famiglia. - La Conchiglia 302, 11-20.<br />
2) MORTON B. ,1974 - Some aspects on biology, population dynamics and functional morphology of Musculista<br />
senhousia Benson (Bivalvia, Myt<strong>il</strong>idae) - Pacific Sci. 28, 19-33-<br />
3) SOLUSTRI C., MORELLO E., FROGLIA C., 2003 – Musculista senhousia (Benson in Cantor, 1842) (Bivalvia:<br />
Myt<strong>il</strong>idae) in the costal waters of the Adriatic Sea (Italy) - Atti Soc. It. Sci. nat. Museo civ. Stor. Nat. M<strong>il</strong>ano<br />
144, 231-240.<br />
63
SEGNALAZIONI BIBLIOGRAFICHE<br />
Continuiamo la segnalazione <strong>di</strong> lavori apparsi su riviste italiane e straniere che trattino <strong>di</strong> molluschi me<strong>di</strong>terranei,<br />
<strong>di</strong> molluschi terrestri, acquadulcicoli o <strong>di</strong> molluschi foss<strong>il</strong>i dell’area italiana. Ad ogni segnalazione viene aggiunta<br />
una sintesi del riassunto riportato dagli Autori, ricordando che non viene fatta alcuna valutazione critica e che<br />
pertanto la responsab<strong>il</strong>ita’ del contenuto degli articoli rimane degli Autori.<br />
Molluschi marini<br />
SCAPOLATEMPO, SOLUSTRI & SABELLI, 2003: Amathina tricarinata (Linnaeus, 1767) (Orthogastropoda,<br />
Heterobranchia, Amathinidae): una nuova specie esotica in Me<strong>di</strong>terraneo. Biologia Marina Me<strong>di</strong>terranea,<br />
Perio<strong>di</strong>co e<strong>di</strong>to dalla <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> Biologia Marin, 10 (2), 614-617.<br />
Molluschi foss<strong>il</strong>i<br />
FEHSE D., 2004. Die me<strong>di</strong>terrane, marine Molluskenwelt im Pliozan. I. Die Fam<strong>il</strong>ie Cypraeidae mit der<br />
Beschreibung einer neuen Art. Acta Conchyliorum, 8: 1-32<br />
E' descritta la nuova sp. Sch<strong>il</strong>deria garonettii dal Pliocene <strong>di</strong> Poggibonsi (Siena), e sono <strong>di</strong>scusse ed <strong>il</strong>lustrate tutte<br />
le altre specie <strong>di</strong> Cyprea del Pliocene del Me<strong>di</strong>terraneo occidentale: Luria substolida, Sch<strong>il</strong>deria flavicula,<br />
S.utriculata, S.nucula, S.pseudamygdalum, S.plioamygdalum, Neobernaya porcellus.<br />
EVENTI<br />
.<br />
Mostre e Borse<br />
2004<br />
1-2-3 ottobre 2004 – TORINO<br />
33ª Mostra Mercato Euromineralexpo<br />
Centro Lingotto Fiere, 5° Pa<strong>di</strong>glione<br />
Via Nizza, 294 – 10126 Torino<br />
(Info: A.G. E<strong>di</strong>trice s.r.l., Via Principe Tommaso, 14 - 10125 Torino<br />
Tel. 0039.011.6508440 Fax .6690249<br />
E-ma<strong>il</strong>: info@age<strong>di</strong>trice.it<br />
http://www.age<strong>di</strong>trice.it<br />
10 al 13 novembre 2004 – MEXICO CITY, MESSICO<br />
THE INTERNATIONAL SOCIETY FOR MEDICAL AND APPLIED MALACOLOGY<br />
Invites to:<br />
The VIII International Congress on Me<strong>di</strong>cal and Applied Malacology (VIII ICMAM)<br />
Palacio de Mineria, Mexico City, Mexico Tacuba 9, Colonia Centro (Downtown).<br />
For more deta<strong>il</strong>s please visit: http://www.ibiologia.unam.mx/congresos.html<br />
If you want to subscribe on ICMAM ma<strong>il</strong>ist please visit:<br />
http://ibunam.ibiologia.unam.mx/ma<strong>il</strong>man/listinfo/icmam<br />
President VIII ICMAM: Edna Naranjo<br />
64
Maurizio Forli ci informa:<br />
"La prossima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> MIRABILIA si terrà in Prato presso l'Hotel DATINI, una nuova sede più<br />
ampia delle precedenti in quanto quest'anno potranno partecipar anche alcuni espositori <strong>di</strong> minerali<br />
e foss<strong>il</strong>i per fronte alle numerose richieste pervenuteci a questo riguardo.<br />
Naturalmente alle conchiglie è riservato lo spazio maggiore e come sempre saranno al centro dei<br />
nostri interessi. L'albergo è comunque vicinissimo all'uscita dell'autostrada Prato EST e abbiamo<br />
concordato un prezzo <strong>di</strong> favore per chi volesse riservare delle camere. Per le prenotazioni<br />
alberghiere in questa sede rivolgersi <strong>di</strong>rettamente al numero 0574 562348, altrimenti sono sempre<br />
<strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>i gli altri alberghi. Per questi telefonatemi pure per informazioni così come per prenotare<br />
i tavoli per partecipare alla mostra.<br />
Il costo metro lineare non è ancora stato deciso al cento per cento ma osc<strong>il</strong>lerà tra i 30 e i 35 euro.<br />
Mi potete rintracciare allo 0574 650.747 oppure allo 335 5412145.<br />
Come sempre poi ci saranno alcune manifestazioni collaterali tra cui la premiazione del concorso<br />
letterario organizzato dagli amici e collaboratori per l'organizzazione <strong>di</strong> Marginalia.<br />
Appena avremo aggiornamenti daremo le nuove comunicazioni se non sarà possib<strong>il</strong>e tramite <strong>il</strong><br />
<strong>Notiziario</strong> lo faremo personalmente per quanto più sarà possib<strong>il</strong>e.<br />
Un abbraccio a tutti Maurizio"<br />
VARIE<br />
Informiamo i nostri soci che è uscito <strong>il</strong> primo volume relativo al riesame della Superfamiglia Conoidea:<br />
DANIELE SCARPONI E GIANO DELLA BELLA, 2004. Molluschi Marini del Plio-Pleistocene<br />
dell’Em<strong>il</strong>ia-Romagna e della Toscana, Conoidea, Vol. 1 – Dr<strong>il</strong>liidae e Turridae, a cura <strong>di</strong><br />
Alessandro Ceregato e Sergio Raffi, foto <strong>di</strong> Paolo Ferrieri. Pagg. 89.<br />
La collana sarà composta <strong>di</strong> cinque volumi, che avranno cadenza annuale:<br />
Il costo del primo volume è <strong>di</strong> € 25,00 e può essere richiesto <strong>di</strong>rettamente al:<br />
- Laboratorio <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Dipartimento <strong>di</strong> Scienze della Terra e Geologico-Ambientali<br />
Via Zamboni 67 – 40126 BOLOGNA.<br />
Tel. 051.2094524 – FAX 051.2094522<br />
e-ma<strong>il</strong>: scarponi@geomin.unibo.it<br />
- Stu<strong>di</strong>o Bibliografico Libreria Naturalistica<br />
Di Piero Piani & c. s.n.c.<br />
Via San Simone 5 – 40126 BOLOGNA<br />
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°<br />
Il socio Italo Piazza ci ha inviato una pubblicazione da lui curata e stampata in proprio:<br />
“ Note storiche sulla rara Helix mazzullii cephalae<strong>di</strong>tana e suo “Locus typicus” (Rocca <strong>di</strong><br />
Cefalù)”<br />
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L’opera pur contenendo alcune inesattezze nomenclaturali e <strong>di</strong> altra natura, potrebbe interessare una parte<br />
dei nostri soci che si occupano <strong>di</strong> molluschi terrestri.<br />
Chi volesse potrà richiederla all’autore:<br />
Italo Piazza<br />
Via Gib<strong>il</strong>manna 6<br />
I-90015 CEFALU' PA<br />
VARIE<br />
Gent<strong>il</strong>e Socio,<br />
in questo numero abbiamo fornito l’elenco dei Soci SIM includendovi i nominativi che hanno risposto al<br />
questionario sulla Legge 675/96.<br />
Tutti coloro che vogliono essere inseriti nei prossimi elenchi che verranno pubblicati sono pregati<br />
<strong>di</strong> comp<strong>il</strong>are <strong>il</strong> modello riportato qui <strong>di</strong> seguito ed inviarlo alla Segreteria.<br />
Coloro che hanno riscontrato errori nell’elenco pubblicato o che comunque intendono apportare<br />
mo<strong>di</strong>fiche ai dati in esso riportati sono pregati <strong>di</strong> darne comunicazione al Segretario.<br />
Distinti saluti<br />
S.I.M. <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo<br />
<strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong><br />
Casella Postale n. 436<br />
80100 NAPOLI<br />
Il Sottoscritto____________________________________________________________________<br />
Domic<strong>il</strong>iato in (Via/Piazza)_________________________________________________n. ______<br />
Comune <strong>di</strong>__________________________________________ CAP_____________ Prov. ______<br />
Telefono_____________________ FAX____________________<br />
E-ma<strong>il</strong>_______________________________________________<br />
Dichiara <strong>di</strong> aver letto l’informativa <strong>di</strong> cui alla Legge n. 675 del 31/10/1996 e autorizza la <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> a:<br />
Ut<strong>il</strong>izzare e trattare i propri dati personali quali in<strong>di</strong>rizzo, telefono, E-ma<strong>il</strong> ecc. esclusivamente per la<br />
gestione della <strong>Società</strong> stessa<br />
□ do <strong>il</strong> consenso □ nego <strong>il</strong> consenso<br />
Diffondere, sia con mezzi cartacei che informatici, i propri dati personali, per favorire i contatti personali,<br />
lo scambio <strong>di</strong> notizie e <strong>di</strong> materiale, sia fra i Soci che all’esterno<br />
□ do <strong>il</strong> consenso □ nego <strong>il</strong> consenso<br />
Comunicare i propri dati personali a terzi per l’invio <strong>di</strong> materiale pubblicitario<br />
66
□ do <strong>il</strong> consenso □ nego <strong>il</strong> consenso<br />
data______________ Firma___________________________<br />
QUOTE SOCIALI<br />
Quote sociali 2004 e 2005<br />
2004 and 2005 dues<br />
(Bollettino Malacologico vol.40 e 41(ISSN:0394-7149), quartely, and <strong>Notiziario</strong> S.I.M. vol. 22 e 23, quarterly)<br />
Soci sostenitori - Supporter members Italia e paesi UE - Italy and UE country € 50,00<br />
Soci or<strong>di</strong>nari * - In<strong>di</strong>vidual members * Italia e paesi UE - Italy and UE country € 40,00<br />
Soci giovani (meno <strong>di</strong> 25 anni) - Junior member (under 25) Italia e paesi UE - Italy and UE country € 20,00<br />
Enti, Istituti * - Institutions * Italia e paesi UE - Italy and UE country € 60,00<br />
Soci sostenitori - Supporter members Estero - Abroad € 60,00<br />
Soci or<strong>di</strong>nari * - In<strong>di</strong>vidual members * Estero - Abroad € 50,00<br />
Soci giovani (meno <strong>di</strong> 25 anni) - Junior member (under 25) Estero - Abroad € 25,00<br />
Enti, Istituti * - Institutions * Estero - Abroad € 70,00<br />
* per i soci or<strong>di</strong>nari ed enti sconto <strong>di</strong> Euro 8,00 per rinnovi per <strong>il</strong> 2005 effettuati entro e non oltre <strong>il</strong> 28.02.05<br />
* regular and institutional members can apply € 8,00 <strong>di</strong>scount paying the membership due 2005 within 28.02.05<br />
ISTRUZIONI PER IL PAGAMENTO.<br />
Effettuare <strong>il</strong> pagamento sul c/c postale n. 28231207 intestato alla <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong>, Casella Postale n.<br />
436 I-80100 NAPOLI, specificando la causale del pagamento.Nel caso si richieda fattura inviare or<strong>di</strong>nativo con<br />
estremi co<strong>di</strong>ce fiscale o P. IVA alla Segreteria.<br />
E’possib<strong>il</strong>e pagare tramite carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to:CARTA SI’, VISA, MASTER CARD, EURO CARD, senza aggravio<br />
<strong>di</strong> spese, inviando i dati della Vostra carta al Segretario Paolo Crovato, per lettera all’in<strong>di</strong>rizzo sotto riportato, per<br />
FAX al n. 081.5514063, o per e-ma<strong>il</strong>: paolo.crovato@fastwebnet.it<br />
Il conto corrente bancario dell’Associazione è presso Sanpaolo-Banco <strong>di</strong> Napoli S.p.A. F<strong>il</strong>iale <strong>di</strong> Napoli 86,<br />
Corso A.medeo <strong>di</strong> Savoia, 214 F/G coor<strong>di</strong>nate bancarie: CHECK DIGIT 12, CIN L, ABI 01010, CAB 03486,<br />
conto 000027000412. Vi raccoman<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> specificare <strong>il</strong> motivo dei versamenti.<br />
REMITTANCE INSTRUCTIONS<br />
Payment should be sent through International Postal Money Order payable to <strong>Società</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong>,<br />
Casella Postale n. 436 I-80100 NAPOLI or on our giropost account n. 28231207 (Europe and Japan only). Proforma<br />
invoices on request, please address to Secretary.<br />
It is possible to pay by cre<strong>di</strong>t card: VISA, MASTERCARD, EUROCARD, with no ad<strong>di</strong>tional expenses, sen<strong>di</strong>ng<br />
deta<strong>il</strong>s of your card to the Secretary dr Paolo Crovato by letter to address of Society, by FAX to n. +39<br />
+81.5514063, or by e-ma<strong>il</strong>: paolo.crovato@fastwebnet.it.<br />
Please take notice that the only bank account is the following: San Paolo-Banco <strong>di</strong> Napoli S.p.A. F<strong>il</strong>iale <strong>di</strong> Napoli<br />
86, Corso Amedeo <strong>di</strong> Savoia, 214 F/G (IBAN: IT12 L010 1003 4860 0002 7000 412; BIC: NAPBITNN). Please<br />
specify motivation of payment. For Bank charges € 3,00 must be added.<br />
Rimane valido anche per <strong>il</strong> 2005 l’accordo con la <strong>Società</strong> Spagnola <strong>di</strong> <strong>Malacologia</strong> per pagare in una unica<br />
soluzione, in Italia presso la S.I.M., con le modalità sopra riportate, le quote associative alla nostra società ed<br />
a quella spagnola, pagando entro <strong>il</strong> 30 apr<strong>il</strong>e 2005, € 60,00 i soci or<strong>di</strong>nari e € 36,00 i soci giovani. Ovviamente<br />
eguale procedura è stata concordata per i soci della S.E.M. che così potranno pagare entrambe le quote in<br />
Spagna.<br />
L’unico in<strong>di</strong>rizzo da ut<strong>il</strong>izzare per la corrispondenza in<strong>di</strong>rizzata alla Segreteria e Tesoreria è:<br />
The only address for ma<strong>il</strong>ing to Secretary and Treasurer is the following:<br />
SOCIETA’ITALIANA DI MALACOLOGIA<br />
CASELLA POSTALE N.436 I-80100 NAPOLI<br />
Sito webb: http://www.aicon.com/sim<br />
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