rudern-aviron-canottaggio 6/2012 (Dez. 12) - Schweizerischer ...
rudern-aviron-canottaggio 6/2012 (Dez. 12) - Schweizerischer ...
rudern-aviron-canottaggio 6/2012 (Dez. 12) - Schweizerischer ...
Sie wollen auch ein ePaper? Erhöhen Sie die Reichweite Ihrer Titel.
YUMPU macht aus Druck-PDFs automatisch weboptimierte ePaper, die Google liebt.
ticino<br />
Il master Marco Briganti<br />
in evidenza sul Po<br />
A Torino, ultimo banco di prova sulla lunga distanza.<br />
Marco Briganti, il migliore dei ticinesi al «Silver Skiff» di Torino.<br />
I tedeschi Jost Schömann-Finck in campo<br />
maschile e Lena Müller si sono aggiudicati la<br />
21ma edizione del «Silver Skiff», prova sulla<br />
lunga distanza (11 km) che ha richiamato nel<br />
capoluogo piemontese 477 atleti provenienti<br />
da 21 nazioni. L’atleta di Saarbrücken, componente<br />
del quattro senza «leggero» tedesco<br />
agli ultimo Giochi olimpici di Londra, ha<br />
portato a termine la prova nel tempo di<br />
41’39», ben lontano dal favoloso 40’18”5,<br />
stabilito nel 2007 dal neozelandese Mahe<br />
Drysdale, campione olimpico quest’anno sul<br />
Dorney Lake. Va sottolineato che, oggi, nella<br />
prima tratta del percorso – quello che dalla<br />
sede del sodalizio organizzatore (Cerea) nel<br />
Parco Valentino, porta all’isolotto di Monca-<br />
lieri, il vento ha non poco ostacolato il compito<br />
dei singolisti.<br />
Per i ticinesi, presenti in buon numero sul Po si<br />
è trattato di un ulteriore, importante banco di<br />
prova in vista del primo test ufficiale promosso<br />
dalla Federremiera elvetica, in programma a<br />
inizio dicembre a Mulhouse. Il migliore in assoluto,<br />
è risultato il master Marco Briganti, quinto<br />
nella sua categoria con il tempo di 48’33”,<br />
staccato di 5’ dallo spagnolo Alberto Etxarte.<br />
L’atleta luganese, che è pure responsabile tecnico<br />
della Federazione ticinese, ha dimostrato<br />
ancora una volta di prediligere questo tipo di<br />
competizione, dov’è importante, oltre ad una<br />
solida base tecnica, saper distribuire le forze in<br />
modo equilibrato lungo il percorso.<br />
Nella categoria juniori, al limite dei 19 anni,<br />
il migliore dei ticinesi è risultato l’esponente<br />
del Club Canottieri Lugano, Michele Aldeghi<br />
(41°) nel tempo di 49’31”06, staccato di<br />
28” troviamo il compagno di società, Gianmarco<br />
Bernasconi. In questa categoria erano<br />
presenti anche i componenti dell’«otto»<br />
azzurro campione europeo e mondiale, fra<br />
cui anche il vacallese Guglielmo Carcano<br />
classificatosi al 20° rango on 47’02”25.<br />
Nella categoria U16, assente per studi Vincenzo<br />
De Luca, il più veloce dei ticinesi è<br />
risultato Alan Giudici (CC Lugano), 28°, con<br />
il tempo di 50’18”63, più staccati i compagni<br />
di società, Calvin Cannavacciuolo, 51°<br />
(54’41”53), 53° Carlo Cappellini (57’54”36),<br />
54° Eric Rezzonico (58’38”58).<br />
Nella categoria femminile, da sottolineare il<br />
secondo posto della rossocrociata Pamela<br />
Weisshaupt, staccata di 1’ dalla tedesca Müller.<br />
In evidenza anche Francesca Bertini della<br />
«Ceresio», 11ma nella categoria U23 nel<br />
tempo di 54’36”65.<br />
Così gli altri ticinesi nei master: 2° Daina<br />
Schubiger («Ceresio»), 10. Sergey Sokolov<br />
(CC Lugano) nella categoria B, 31° Fabio<br />
Aldeghi (C), 22° Duilio Fontana (D) e <strong>12</strong>°<br />
Marco Gravina (E), tutti del Club Canottieri<br />
Lugano.<br />
<br />
Americo Bottani<br />
Armada Cup<br />
Pamela Weisshaupt s’impone fra le donne e il Luganesi in evidenza.<br />
Freddo, pioggia torrenziale, nevischio –<br />
soprattutto nella seconda parte della gara –<br />
hanno caratterizzato la 26ma edizione<br />
dell’Armada Cup, regata sulla lunga distanza<br />
(9 km) che ha visto al via ben 230 singolisti,<br />
tra cui anche alcuni finalisti degli ultimi Giochi<br />
olimpici londinesi.<br />
Gli svizzeri hanno avuto modo di mettersi in<br />
bella evidenza, soprattutto nelle categorie<br />
femminile e U23 maschile. Pamela<br />
Weisshaupt ha dimostrato di aver mantenute<br />
intatte le sue qualità di combattente, ma<br />
soprattutto di gradire questo tipo di competizioni<br />
dove, oltre alle qualità tecniche, sa<br />
interpretare al meglio le insidie presenti lungo<br />
il percorso. La zurighese ha avuto la<br />
meglio sulla campionessa olimpica <strong>20<strong>12</strong></strong>, la<br />
ceca Mirka Knapkova. Negli U23, ai primi<br />
due posti troviamo altrettanti atleti rossocrociati:<br />
Nico Stahlberg e Simon Schürch, componenti<br />
del 4 di coppia seniori, rispettiva-<br />
RudernAvironCanottaggio 06/<strong>12</strong> 21