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Associazione Internazionale per la Ricerca Dental1 - Maurizio ...

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Obiettivi: scopo di questo studio era valutare l'utilizzo di Ozono generato da un dispositivo (unità<br />

di HealOzone, CurOzone U.S.A. e KaVo, Grmany) <strong>per</strong> control<strong>la</strong>re <strong>la</strong> carie del<strong>la</strong> cavità e del solco in<br />

un <strong>per</strong>iodo di 3 mesi durante un’attività dentale generale.<br />

Metodi: i soggetti sono stati assegnati a caso ad uno di 2 gruppi. 98 pazienti sono stati inseriti<br />

con 279 lesioni cariose del<strong>la</strong> prova mentre altri 20 soggetti sono stati inseriti con 49 lesioni di<br />

controllo, che non hanno ricevuto alcun trattamento. era stata ritenuto che ogni lesione cariosa<br />

richiedesse un trattamento convenzionale. L'Ozono è stato applicato ad ogni lesione del<strong>la</strong> prova<br />

<strong>per</strong> 10 - 30 secondi secondo <strong>la</strong> loro severità clinica. Dopo 3 mesi, i pazienti sono stati richiamati<br />

<strong>per</strong> rivalutare <strong>la</strong> severità clinica delle lesioni.<br />

Risultati: Fin qui, 32 soggetti con 69 lesioni del<strong>la</strong> prova hanno risposto al<strong>la</strong> visita di controllo.<br />

Non si sono osservati eventi avversi. 58 delle lesione cariose primarie del<strong>la</strong> cavità e del solco<br />

trattate con Ozono avevano registrato un’inversione clinica, basandosi sul<strong>la</strong> misura clinica del<strong>la</strong><br />

severità del<strong>la</strong> lesione, mentre le altre 11 lesioni del<strong>la</strong> prova sono rimaste stabili o addirittura<br />

peggiorate (P

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