06.08.2015 Views

Peronospora

Peronospora - Il divulgatore

Peronospora - Il divulgatore

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

prende avvio ad ogni evento piovoso in grado di bagnare la lettiera di foglie presente nel terreno delvigneto. La simulazione può essere interrotta in ogni fase del processo infettivo se le condizioniclimatiche non sono favorevoli al fungo, come può completarsi sino alla comparsa dei sintomi sullavegetazione.Esempio di simulazione fornita dal modello diprevisione UCSC.Gli istogrammi indicano le piogge che si sono verificatenel periodo considerato e, in seguito a queste, lagerminazione delle oospore e e il rilascio dellezoospore. Ogni fase del processo infettivo vienesegnalata con un pallino verde. Quando tutte le fasidel processo sono portate a termine (sono presenticontemporaneamente tutti e tre i pallini) l'infezione siconsidera avvenuta.Il termine dell'incubazione ricade in un range di tempoindicato dalla barretta rossa.In pratica il processo infettivo viene scomposto nelle fasi indicate sotto.Il modello fornisce come output tabelle che mostrano la progressione oraria di ogni evento infettivo egrafici dello stato del ciclo infettivo giornaliero durante tutta la stagione vegetativa (figura in alto). Ilmodello, testato in differenti aree viticole italiane e con pressioni epidemiche diverse (Emilia Romagna,Piemonte, Lombardia, Marche, Basilicata e Sardegna), ha sempre fornito risultati molto attendibili. Esso,pertanto, può essere utilizzato come supporto alle decisioni per i trattamenti antiperonosporici col fine disuperare le criticità che si erano manifestate utilizzando la vecchia regola dei 3-10.FASI DEL PROCESSO INFETTIVO SIMULATOSuperamento della latenzaFornisce una stima del momento in cui le prime famiglie di oospore raggiungono la maturazione fisiologica, superando il periododi latenza, e sono quindi pronte a germinare. Il processo di germinazione dipende in questa fase dalla temperatura e dallabagnatura della lettiera. L’indice che si produce viene accumulato fino al superamento di una determinata soglia, al di sopradella quale si considera conclusa la fase di latenza. Al momento non risulta possibile quantificare con precisione l’abbondanzadell’inoculo iniziale e, quindi, la gravità relativa delle differenti infezioni primarie.Germinazione delle oosporeDopo il superamento della latenza, il modello considera che ogni evento piovoso capace di umettare la lettiera è in grado diinnescare la germinazione di una famiglia di oospore. Ogni pioggia in questo periodo fa iniziare il processo di germinazione diogni singola famiglia di oospore e la produzione del macrozoosporangio.Sopravvivenza dei macrozoosporangiIl modello fornisce una stima della sopravvivenza dei macrozoosporangi in assenza di acqua, in rapporto alle condizioni ditemperatura e umidità. Senza le condizioni climatiche idonee (temperatura ed umidità relativa elevata e la presenza di un velod’acqua) i macrozoosporangi possono sopravvivere solo per un paio di giorni, poi muoiono. Questa è un’indicazione difondamentale importanza per individuare l’avvio di eventuali infezioni anche alcuni giorni dopo l’avvenuta germinazione delleoospore.Rilascio e dispersione delle zoosporeIl modello simula il rilascio delle zoospore qualora il macrozoosporangio sia in presenza di una sufficiente bagnatura dellalettiera di foglie. In questa fase le zoospore, molto delicate, nuotano nel film liquido e, qualora esposte a condizioni climatichesfavorevoli (assenza di bagnatura), si devitalizzano. Tuttavia, se in questo periodo cade una pioggia, si considera che questasia in grado di veicolare con gli schizzi d’acqua le zoospore sulla vegetazione suscettibile.Infezione e incubazioneIl modello simula il momento dell’infezione da parte delle zoospore, in funzione della combinazione di temperatura e duratadella bagnatura fogliare. Durante questo periodo le zoospore nuotano verso le aperture stomatiche, si incistano e producono untubetto germinativo in grado di penetrare attraverso gli stomi.Se la superficie fogliare si asciuga prima della penetrazione, le zoospore si devitalizzano.Alla fine del processo di incubazione, che varia nel tempo in funzione della temperatura e dell’umidità dell’aria, il modellosegnala il probabile momento di inizio della comparsa dei sintomi nel vigneto.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!