17.08.2015 Views

embio

PDF AYAS edizione agosto 2008 - InfoVallee.it

PDF AYAS edizione agosto 2008 - InfoVallee.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

UN PROGETTO COMUNENel mondo il turismo, con annesso business collegato, aumenta in modo sensibile. Da noi no!Quanto meno nelle nostre zone la situazione produttiva sembra stazionaria, immobile.Una prima considerazione è che, probabilmente, non sempre è corretto paragonarci ad altrerealtà, ai cosiddetti nuovi mercati, soprattutto quelli esotici. Una seconda considerazione: questa crisi,questa difficoltà, è generalizzata. Pertanto diciamoci francamente che non si capisce per quale motivonoi ne dovremmo essere esenti. Sembra quasi ovvio che, se la crisi è mondiale, essa debba colpireanche noi.Si tratta di una considerazione giusta, ma che potrebbe nascondere al proprio interno unalogica giusticazionista, una specie di pigrizia mentale che non ci porta a svolgere riflessioni più approfondite.E’ pur vero che le difficoltà sono dovute a innumerevoli fattori, e ognuno di noi è certo delle proprieteorie, fondamentalmente valide.Poi il ragionamento sfocia sul come superare la crisi e le varie difficoltà inerenti: anche qui i suggerimentie le teorie sono molteplici.Tutti luoghi comuni ? Forse. Ma è probabile che sia giunto il momento di cominciare a ragionare diversamente.La prima cosa, fondamentale, è quella di migliorare la qualità della nostra vita. Stare sempremeglio e, se possibile, guadagnare bene.E’ anche vero che noi, in montagna, siamo isolati, ma non lo siamo più solo sotto l’aspetto geografico;il nostro isolamento è culturale, gestionale in senso lato. Siamo tutti degli individualisti, senza alcundubbio bravi, ma viviamo e ragioniamo da soli. Le nostre aziende sono, come si usava dire una volta, aconduzione familiare.Cosi, più o meno regolarmente, proviamo a cambiare qualcosa, cerchiamo soluzioni, ci diciamo tutti:“Dobbiamo offrire servizi migliori, diversificare l’offerta, ecc…”Alcuni di noi si sono dedicati, con molta serietà, ad approfondimenti professionali, seguendo e frequentandocorsi di formazione mirati , sia per dipendenti che per gestori.L’Aiat Monterosa si sta adoperando in tale direzione da circa due anni, e l’esempio ha contagiato alcunicommercianti. Gli albergatori di Ayas svolgono con regolarità il loro lavoro di apprendimento.Ma probabilmente questa sola formazione specifica, professionale, svolta ovviamente con l’aiuto diformatori competenti, non è sufficiente per fare un passo avanti serio, per una svolta definitiva.Difatti è da alcuni mesi che si sta delineando, in tutta la valle di Ayas e per tutti i residenti, un progettonuovo, ambizioso, unico nel suo genere. Qualcosa che fino ad oggi nessuno ha mai realizzato: unaformazione comune, dove tutti avranno un ruolo attivo, incluso chi crede di non essere parte attiva delsettore turismo, come il tessuto produttivo di carattere artigiano, agricolo o professionale, compresi inostri amministratoriSi tratta di una proposta “originale”, basata sulla comprensione partecipata delle difficoltà, delle esigenze,delle aspettative che motivano tutti quanto noi.Imparare a condividere seriamente idee, a superare luoghi comuni e diffidenze tra categorie, a capire illavoro degli altri, a essere veramente consapevoli che il nostro patrimonio naturale è una risorsa economicaimportantissima è la strada per rafforzare l’immagine della destinazione, ovvero della nostravalle. Vogliamo incoraggiare nuovi turisti a venire a provare la nostra ospitalità, rafforzare la percezionepositiva di chi già ha visitato i nostri luoghi, costruire un’efficace commercializzazione dei prodotti edell’offerta dei servizi del nostro comprensorio, scoprire le varie strategie di posizionamento e di visibilitàper coordinare le nostre attività e le nostre imprese. Impareremo ad avere una mentalità unica.Questo è un VERO PROGETTO COMUNE.Basta solo un po’ di buona volontà. Non è poi così difficile.8Francois Nasi

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!