LETTERE AL DIRETTOREpo, che i deboli mentali sono fi gli di Dioe portatori autentici della Sua immagine.Le iniziative odierne sono orientate a fornireinterventi qualifi cati con un massimoimpegno in modo da recuperare il piùpossibile il soggetto diversamente abile,così da offrirgli l’opportunità di integrarsicon diritti e doveri nel contesto civile.Abbiamo dei centri diurni e CEOD, aiquali sono ammessi anche soggettigravi e medio-gravi residenti sul territorio;i percorsi di formazione attivati daglioperatori, con il supporto di volontari,mirano a recuperare sul piano umanoe relazionale i soggetti accolti, ai qualisono offerte varie opportunità per svilupparele abilità lavorative, puntandoalla valorizzazione delle potenzialità residue,il tutto realizzato in un contesto diesperienze singolari dirette a miglioraree a consolidare il livello di autonomia e disocializzazione.“Umiltà e carità nella semplicità” era ilmotto del Bardellini ed è pure il nostro.Noi consacrati seguiamo questo esempio,servendo e amando i nostri assistiti,i nostri “piccoli tesori” come li chiamavapadre Filippo, ricordandoci sempreche anche il debole mentale è persona:come tale deve essere aiutato e rispettatocome gli altri e ha il diritto che le suedoti vengano coltivate e sviluppate in tuttociò che è possibile.Assistenza, recupero, formazione umanae cristiana degli insuffi cienti mentali diambo i sessi, sono stati e lo sono tuttora,i nostri compiti per illuminare la speranzadi tanti abbandonati, penalizzati dauna natura avara. Le nostre conquisteavvengono a piccoli passi; consistononel sorriso e nell’affetto riconoscenti degliassistiti che, contro ogni speranza,imparano a crescere sani, vestire conproprietà, eseguire bei lavoretti, faccendedomestiche ed esprimersi in modocomprensibile.Quanti sforzi fa il demonio e il mondoper rovinare queste “piccole anime”!Noi cerchiamo di coprirle con le ali diun’amorevole custodia e ci impegniamoa ripararle con la siepe di un’istruzionecristiana, non dimenticando maile giuste intenzioni di padre Filippo.Ai loro bisogni di concretezza, di affetto,di comprensione rispondiamo con unprogramma di recupero e rieducazionearticolato in piani di intervento specialistici,che prevedono anche l’aiuto ela supervisione di personale medicoesterno.Non si pretendono dalle sorelle e daifratelli speciali requisiti, ma l’amore peri disabili, quello sì. Padre Filippo dicevache “bello è pensare al prossimo, piùbello il pregare per lui, ottimo amarlocon generosità e dimenticarsi per darsiinteramente”.Quindi, la nostra vita donata, è fatta anchedi ardente spiritualità e preghiera,nutrimento che ci dona grande energiaper far fronte alle tante occupazioniquotidiane.“Abbandoniamoci nella Divina Provvidenza;tutto è in mano di Dio e noi spendiamole nostre forze per il bene delleanime e Dio penserà a noi”. Questo èl’invito di padre Filippo per tutti noi consacratiche abbiamo accolto e continuiamoad accogliere con gioia, cercandodi trasmetterlo agli altri, confi dando nellacertezza che si comincia sempre dalpoco per arrivare al molto, proprio comeattraverso i piccoli si raggiunge Colui cheè grande.La vocazione a una vita donata nascecome richiamo interiore alla verità e allabellezza della santità. Il Signore ci chiamapersonalmente a impegnarci: tuttele nostre virtù e migliori facoltà fruttifi -cheranno. Possiamo testimoniare che èvero: la vita donata vale moltissimo perDio, poiché diventa di esempio a molti.Ogni giorno è nuovo, ogni storia unamagnifi ca avventura per chi vive la vitadel testimone di Cristo.Esistono anche le piccole battaglie e noiabbiamo scelto di dedicare la vita proprioalle piccole battaglie, quelle in favoredegli ultimi: gli handicappati mentali, iminimi della società. C’è tanto da fare,non per arrivare a diventare qualcuno,ma con la soddisfazione di esser partedi quell’Uno che tutti ci ha salvati.Se vorrai essere dei nostri diventerai laSua Provvidenza…Siamo in grosse difficoltàeconomiche!Intanto vieni a conoscerci: vedrai la nostragioia.ISTITUTO POVERETTE DELLACASA DI NAZARETH-ONLUSVia Domegliara, 937015 PONTON (VR)Telefono 045 6861088Fax 045 6860995Codice Fiscale 80015470232Partita I.V.A. 01512410232E-mail: info@casanazareth.it...ed i momenti di svagoCaro Diego,accolgo volentieri il tuo appello e logiro a quanti ci leggono segnalandola possibilità, per chi lo volesse, didevolvere alla vostra associazione ancheil 5 x mille (basta indicare il codicefi scale 80015470232) o quanto sivorrà donare alla vostra associazionein altre forme.ROBERTO MORA12<strong>VERONA</strong> <strong>MEDICA</strong>
LETTERE AL DIRETTOREEnpam:l’Ordine scrive ai commercialistiAl Presidente dell’Ordinedei Dottori CommercialistiEgr. Sig. Presidente,La presente per comunicarLe che dal 1gennaio 2013 è entrato in vigore il nuovoRegolamento del Fondo di PrevidenzaGenerale della Fondazione EN-PAM (Ente Nazionale della Previdenzaed Assistenza Medici ed Odontoiatri),peraltro consultabile nel sito http://www.enpam.it/wp -content/uploads/Regolamentofondo Previdenzagenerale 2013.pdf.Preme far notare che le entrate dellaQuota “A” sono costituite, tra le altredai contributi obbligatori versati dagliiscritti a norma dell’art. 3 comma 3 delsuddetto Regolamento che recita:3. È comunque dovuto da ciascuniscritto un contributo nelle seguenti misureminime annuali:a) € 148,80 per tutti gli iscritti, fino alcompimento del trentesimo anno di età;b) € 298,13 per tutti gli iscritti, dal compimentodel trentesimo anno di età finoal compimento del trentacinquesimoanno di età;c) € 568,10 per tutti gli iscritti, dal compimentodel trentacinquesimo anno dietà fino al compimento del quarantesimoanno di età;d) € 1.057,55 per tutti gli iscritti, dalcompimento del quarantesimo annodi età e fino al compimento del sessantacinquesimoanno di età, in casodi esercizio dell’opzione, di cui al successivoart. 18, comma 1 bis, ovvero alraggiungimento del requisito anagraficopro - tempore vigente indicato nellaTabella B allegata al presente Regolamento.I suddetti importi, a decorrere dall’anno2004, vengono incrementati di € 10,33annui, indicizzati ai sensi del successivocomma 8. Gli iscritti di età inferiorea 40 anni possono chiedere di essereammessi alla contribuzione di cui allaprecedente lettera d), nella misura invigore nell’anno di presentazione dellarelativa domanda; tale opzione è irrevocabile.Sino al 31 dicembre 2012,detti iscritti, nonché coloro che hannogià compiuto il quarantesimo anno dietà, possono chiedere di effettuare ilriscatto per allineare alla suddetta contribuzioneuno o più anni a contribuzioneinferiore. I requisiti di ammissione alriscatto, le modalità di calcolo e i terminidi versamento degli importi dovutisono stabiliti nel comma 5 e seguentidel successivo art. 10.Le entrate della Quota “B” sono costituitetra le altre dai contributi obbligatoriversati dagli iscritti a norma dell’art. 3,comma 1 e 2 e dell’art. 4 del suddettoRegolamento che recitano:ART. 3(Contributo obbligatorio)1) Il contributo obbligatorio annuo postoa carico di ciascun iscritto al Fondo,ai sensi dell’art. 21 del Decreto Legislativodel Capo Provvisorio dello Stato 13settembre 1946, n. 233, ratificato conLegge 17 aprile 1956, n. 561, dell’art.1, comma 3, del Decreto Legislativo 30giugno 1994, n. 509, e dell’art. 4, delloStatuto dell’E.N.P.A.M. approvato conDecreto del Ministro del Lavoro e dellaPrevidenza Sociale, di concerto con ilMinistro del Tesoro, in data 24 novembre1995, è pari alle percentuali delreddito professionale prodotto nell’anno,quale risulta dalla relativa dichiarazioneai fini dell’imposta sul reddito dellepersone fisiche e dagli accertamentidefinitivi, indicate nell’allegata TabellaA. A decorrere dall’entrata in vigoredel presente Regolamento, gli iscritti dietà inferiore a trentacinque anni sonotenuti a versare il contributo obbligatoriodi cui al presente comma, ovveroil contributo obbligatorio ridotto di cuial successivo art. 4, esclusivamentesull’eventuale reddito professionale, dicui al comma 2 del presente articolo,eccedente l’importo annuo del redditocorrispondente al contributo di cui allalettera c) del comma 3, annualmenterivalutato ai sensi del comma 8.2) Sono imponibili presso la Quota Bi redditi, i compensi, gli utili, gli emolumentiderivanti dallo svolgimento, inqualunque forma, dell’attività medicae odontoiatrica o di attività comunqueattribuita all’iscritto in ragione della particolarecompetenza professionale. Amero titolo esemplificativo, indipendentementedalla relativa qualificazioneai fini fiscali, sono soggetti a contribuzione:a. i redditi di lavoro autonomo svolto informa individuale e associata;b. gli utili derivanti da associazioni inpartecipazione e contratti di cointeressenza;c. le partecipazioni agli utili spettanti aipromotori e ai soci fondatori di societàper azioni, in accomandita perazioni e a responsabilità limitata;d. i redditi derivanti dall’utilizzazioneeconomica, da parte dell’autore oinventore, di opere dell’ingegno, dibrevetti industriali, processi e formule;e. i redditi derivanti dallo svolgimentodell’attività intramoenia e delle attivitàlibero professionali ad essaequiparate ai sensi della normativavigente;f. i redditi derivanti dalla partecipazionenelle società disciplinate daititoli V e VI del libro V del codicecivile che svolgono attività medica– odontoiatrica o attività oggettivamenteconnessa alle mansioni tipichedella professione;g. i redditi da collaborazione, da contrattia progetto, di lavoro autonomooccasionale se connessi con lacompetenza professionale medica– odontoiatrica;h. i redditi percepiti per incarichi di amministratoredi società o enti la cuiattività sia oggettivamente connessaalle mansioni tipiche della professionemedica e odontoiatrica.<strong>VERONA</strong> <strong>MEDICA</strong>13