Dizionario degli Artisti Italiani 2015 (primo capitolo)

Michela Valenti
Qualifica: artista, pittrice
Biografia: Michela Valenti (classe 1968) si
diploma in disegno tecnico a Lugano nel 1992
(Svizzera). Inizia il percorso artistico nel 2005.
Da anni riscuote notevoli consensi
di pubblico e critica. Le sue opere figurano in
raccolte pubbliche e private e
sono pubblicate in cataloghi e riviste d’arte. In
merito al suo operato si sono
espressi valenti critici. Ha partecipato a mostre
nazionali ed estere.
Recensione critica: Non credo che le opere di
Michela Valenti abbiano troppa necessità delle
mie parole, né ne ha bisogno la sua esperienza
di vita, già straordinariamente ricca, malgrado
l’età non certo avanzata, nel modo in cui ha
stabilito un rapporto con l’arte. Michela,
Intermezzo 14
ticinese, aveva sentito la vocazione per la
pittura fin da giovanissima, diplomandosi poi alla Scuola di Tecnica dell’Abbigliamento di Lugano.Giunta
all’età di Cristo morto, ecco il fatto che poteva
crocifiggerla, e invece la fa risorgere: una malattia
di natura neurologica le fa perdere
temporaneamente la vista. La recupera, con
pazienza e fatica, accorgendosi, in realtà, di non
avere mai smesso di vedere. È il cervello la vera
macchina dellavista, non l’occhio, che è un
semplice sensore percettivo. Se l’occhio risponde
automaticamente allo stimolo visivo proveniente
dall’esterno, traducendolo in impulso nervoso
destinato alla rielaborazione della macchina, il
cervello può permettersi di produrre visioni anche
facendone senza, liberamente, per il solo piacere
di elaborare e contemplare. E niente, vedendo
solo con la mente, diventa impossibile,
disgregandosi qualunque possibile differenza fra
reale e irreale, fra già visto e mai visto. È un
universo nuovo, una dimensione totalmente
differente.
La sosta 14
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