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saggio). Il musical è costruito sulla parodia<br />

di una trentina di canzoni degli<br />

anni Sessanta e Settanta, che abbattono<br />

qualsiasi tabù e regalano all’universo<br />

femminile un maggiore senso di libertà<br />

e di aggregazione travolgente.<br />

14 Varese, Teatro di Varese (Piazza<br />

Repubblica, tel. 0332.28.42.24)<br />

OPERA<br />

ALCINA<br />

Travestimenti e incantesimi in una delle<br />

più famose opere di Georg Friedrich Hendel,<br />

che nel primo Settecento aveva portato<br />

a Londra il belcanto all’italiana. Si<br />

narra lo splendore e il declino della maga<br />

seduttrice creata dalla fantasia di Ariosto.<br />

Come la sorella Morgana,Alcina sceglie<br />

i suoi amanti fra i cavalieri, che poi<br />

tramuta in belve, rocce e piante. Il lieto<br />

fine le farà perdere i poteri soprannaturali<br />

in nome dell’amore per Ruggiero, sciogliendo<br />

dagli incantesimi la sua collezione<br />

di uomini.<br />

10-13-15-17-20-25-27 Milano, Teatro<br />

alla Scala (Piazza della Scala, tel.<br />

02.88.791)<br />

I DUE FOSCARI<br />

Giuseppe Verdi ha composto questa opera<br />

lirica a trent’anni, ispirandosi al fosco<br />

dramma di Lord Byron “The two Foscari”<br />

ambientato in una plumbea Venezia<br />

del Quattrocento. È la storia di un errore<br />

giudiziario che coinvolge l’ultimo erede<br />

del Doge veneziano, innescando una serie<br />

di lacerazioni familiari di fronte all’indifferenza<br />

del potere, che culminano con<br />

la morte di padre e figlio.<br />

24-26-29-31 Milano, Teatro alla Scala<br />

(Piazza della Scala, tel. 02.88.791)<br />

DANZA<br />

OMAGGIO A RUDOLF NUREYEV<br />

Il galà internazionale di danza “Grazie<br />

Rudy” ricorda il più grande ballerino di<br />

tutti i tempi in occasione del quindicesimo<br />

anniversario della sua scomparsa.<br />

Una nuova produzione a cui partecipano<br />

solisti internazionali come Alen Bottaini,<br />

primo ballerino del Bayerische Staatsballet<br />

di Monaco di Baviera. Fra gli<br />

ospiti speciali sul palco anche Guy Albouy<br />

e Marina Antonova. Un cast di<br />

straordinari artisti che darà vita a coreografie<br />

singolari (“Le Bourgeois” e<br />

“Walpurgis Night) alternate ai favolosi<br />

pas de deux del repertorio classico di<br />

Nureyev, fra cui “Il lago dei cigni”, “Lo<br />

schiaccianoci” e “Giselle”.<br />

20-21 Bergamo, Teatro Creberg (Via<br />

Pizzo della Presolana; tel. 035.34.32.51)<br />

23 Milano, Teatro Smeraldo (Piazza<br />

XXV Aprile 10; tel. 02.29.00.67.67)<br />

26 Brescia, PalaBrescia (Via San Zeno<br />

168, tel. 030.34.88.88)<br />

28 Varese, Teatro di Varese (Piazza<br />

Repubblica, tel. 0332.28.42.24)<br />

COPPÉLIA<br />

Proseguono le repliche della nuova produzione<br />

in tre atti del Balletto della Scala.<br />

Il coreografo Derek Deane fa ruotare<br />

la sua “Coppélia” attorno all’eccentrico<br />

e intelligente giocattolaio, che è<br />

profondamente convinto di poter dare<br />

vita a un automa senza badare alle beffe<br />

della giovane Swanilda, che lo liquida<br />

come un visionario.<br />

1-3-4-5-11-12-13-14-15 Milano, Teatro<br />

alla Scala (Piazza della Scala, tel.<br />

02.88.791)<br />

GALÀ ACCADEMIA UCRAINA DI<br />

BALLETTO<br />

Ballerini solisti provenienti dai più prestigiosi<br />

teatri dell’opera internazionali<br />

sono protagonisti del Galà curato dall’Accademia<br />

Ucraina di Balletto con la<br />

regia e la produzione di Alexandru Frunza<br />

e Caterina Calvino Prina. Uno spettacolo<br />

pomeridiano (ore 16) per avvicinare<br />

alla danza classica anche il pubblico<br />

meno esperto attraverso entusiasmanti<br />

passi a due, variazioni e assoli<br />

tratti dai più famosi balletti del repertorio<br />

classico.<br />

8 Milano, Teatro Smeraldo (Piazza<br />

XXV Aprile 10, tel. 02.29.00.67.67)<br />

TEATRO<br />

AMLETO<br />

La più famosa tragedia di William Shakespeare<br />

è nel destino artistico di Alessandro<br />

Preziosi, che ha debuttato venticinquenne<br />

interpretando Laerte e dieci<br />

anni più tardi torna in scena nel ruolo<br />

del protagonista Amleto. Lo stesso<br />

Preziosi ha spiegato lo spirito di questa<br />

rappresentazione con la regia di Armando<br />

Pugliese: «Attraverso Amleto vogliamo<br />

parlare di noi e dell’oggi con l’intento<br />

di riportare il teatro classico e l’arte<br />

al loro ruolo fondamentale: essere lo<br />

specchio del mondo in cui viviamo».<br />

Dal 24 marzo al 5 aprile Milano, Teatro<br />

Nuovo (Piazza San Babila, tel.<br />

02.79.40.26)<br />

ARTURO BRACHETTI<br />

Rappresentare tutta la “Madame Butterfly”<br />

in cinque minuti? Una bazzecola<br />

per questo genio del trasformismo.<br />

Comunque “Butterflash” è solo uno dei<br />

tanti siparietti, alcuni inediti e altri rivisitati,<br />

che danno vita al “Gran Varietà<br />

Brachetti”. Personaggi come Horatio<br />

l’uomo elefante o Arthur Braguette e la<br />

sua bottega delle meraviglie prendono<br />

vita in un teatro abbandonato, dove<br />

l’immancabile fantasma del palcoscenico<br />

ha bloccato un gruppo di turisti,<br />

promettendo di liberarli solo se riusciranno<br />

a inventarsi uno spettacolo.<br />

L’istrione Arturo “Mille Volti” Brachetti<br />

è l’unico attore-trasformista capace<br />

di interpretare più di 80 personaggi nella<br />

stessa serata: il suo “One Man Show”<br />

ha fatto il giro del mondo, vincendo nel<br />

2000 l’ambito premio Molière con oltre<br />

800 repliche solo a Parigi. Questa<br />

volta, però, è in compagnia di strampalati<br />

comici, fantasisti e ballerini, fra cui<br />

la cleptomane senza mani, il giocoliere<br />

del nulla, la trapezista di sogni, la donna<br />

pizza e le pompiere di Viggiù.<br />

Dal 14 al 22 Milano, Teatro Smeraldo<br />

(Piazza XXV Aprile 10, tel.<br />

02.29.00.67.67)<br />

PAOLO HENDEL<br />

“Il tempo delle susine verdi” è un monologo<br />

sull’amore fra ricordi di scuola,<br />

favole rivisitate, versi immortali, battute<br />

da osteria e bizzarre storie di quotidiana<br />

umanità. Le fonti d’ispirazione dichiarate<br />

vanno da Platone a Neruda,<br />

passando per Amedeo Minghi. Non solo<br />

parole: il comico canta dal vivo con<br />

una band guidata dal chitarrista Ranieri<br />

Sessa (che è anche autore delle musiche<br />

originali) e soprattutto - tenetevi<br />

forte - ha promesso di ballare! L’analisi<br />

politica è affidata a Carcarlo Pravettoni,<br />

l’arrogante e ignorante personaggio<br />

televisivo di “Mai dire gol”, che si<br />

candida sindaco in ogni città e promette<br />

di azzerare qualsiasi problema con<br />

le sue soluzioni estreme.<br />

Dal 12 al 22 Milano, Teatro Ciak (Via<br />

Procaccini 4, tel. 02.76.11.00.93)<br />

IL CASO DI ALESSANDRO E MA-<br />

RIA<br />

Luca Barbareschi e Chiara Noschese sono<br />

ex amanti che si ritrovano dopo tanto<br />

tempo e rivangano il passato ricordando<br />

emozioni e sensazioni di quella<br />

relazione segreta. L’amore fra Alessandro<br />

e Maria è forte, vitale, affettuoso,<br />

tenero. Una passione giovanile mai più<br />

provata. Si scoprono ancora complici e<br />

profondamente uniti, ma condividere le<br />

proprie solitudini ormai è soltanto un<br />

sogno. Scritta da Giorgio Gaber (sul palco<br />

con Marialgela Melato nella prima<br />

edizione) e Sandro Luporini, è una commedia<br />

cinica, struggente e autentica come<br />

le parole che animano il dialogo intimo,<br />

lieve e drammatico, ma sfiorato<br />

da una comicità leggera e surreale.<br />

Dal 3 al 29 Milano, Teatro Manzoni<br />

(Via Manzoni 42, tel. 02.76.34.07.93)<br />

PAOLO VILLAGGIO<br />

Un palcoscenico spoglio con le quinte<br />

oscurate. All’attore-scrittore genovese,<br />

che qui firma anche la regia, non serve<br />

altro per fare riaffiorare i ricordi più curiosi,<br />

teneri, graffianti e ironici del suo<br />

percorso artistico e umano. Fra divertimento<br />

e un pizzico di malinconia, “Vita,<br />

morte e miracoli” è anche un affresco<br />

della Genova degli anni Trenta e Quaranta:<br />

il sapore agrodolce delle prime disavventure<br />

amorose e quello decisamente<br />

più gradevole del tempo trascorso con<br />

gli amici Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi,<br />

Fabrizio De Andrè e Marco Ferreri.<br />

29 Bergamo, Teatro Civico Gaetano<br />

Donizetti (Piazza Cavour 15, tel.<br />

035.41.60.611)

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