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IL GIORNALE ITALIANO

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A N D A L U S I A<br />

di Paola Lungarini<br />

ANGELES MUÑOZ: DOPO 23 ANNI<br />

MARBELLA CON <strong>IL</strong> SUO PGOU<br />

Per la prima volta dopo ventitré<br />

anni, Marbella ha finalmente<br />

un vero Plan General de Ordenación<br />

Urbana (PGOU), ossìa<br />

un Piano Regolatore. Il Consiglio<br />

Municipale, riunito in sessione<br />

straordinaria, ha infatti<br />

approvato con 24 voti a favore<br />

(Partido Popular e PSOE) e due<br />

contrari, (Izquierda Unida e un<br />

consigliere socialista), la seconda<br />

revisione del Plan General<br />

de Ordenación Urbana (PGOU)<br />

e il suo successivo inoltro alla<br />

Junta de Andalucia, che dovrà<br />

ratificarlo entro cinque mesi. La<br />

sindachessa, Angeles Muñoz,<br />

ha dichiarato che si tratta di un<br />

evento storico per la città, in<br />

quanto il documento garantisce<br />

il futuro di Marbella, restituisce<br />

la fiducia, la sicurezza giuridica<br />

e urbanistica, significa la tranquillità<br />

per oltre 16.500 famiglie<br />

e centinaia di esercizi commerciali.<br />

Angeles Muñoz ha<br />

ricordato la caotica situazione<br />

generata dai precedenti Governi<br />

municipali, sfociata in una moltitudine<br />

di processi giudiziari,<br />

complessi ricorsi amministrativi,<br />

ordini di paralizzazione dei<br />

lavori, di demolizioni, nonché di<br />

innumerevoli attività commerciali<br />

e abitazioni prive di licenze.<br />

“Due anni fa - ha spiegato<br />

la sindachessa – assumemmo<br />

l’impegno di riportare la città<br />

alla normalità e alla legalità<br />

urbanistica, con la promessa di<br />

lottare per gli interessi dei cittadini,<br />

compratori in buona fede,<br />

e di tutti quelli che persero le<br />

loro zone verdi e gli impianti di<br />

cui avevano diritto. . Il risultato<br />

- ha ribadito la prima cittadina di<br />

Marbella - è un PGOU dotato di<br />

un sistema di compensazioni che<br />

libera i proprietari che comprarono<br />

in buona fede dell’obbligo<br />

del pagamento per la regolariz-<br />

zazione di circa 17.000 abitazioni,<br />

con un onere che ricadrà sulle<br />

imprese che vendettero le case<br />

irregolari”. La tramitazione del<br />

piano è stata preceduta da due<br />

esposizioni pubbliche, nel corso<br />

delle quali sono state presentate<br />

17.000 domande di regolarizzazione,<br />

delle quali 13.000, pari<br />

cioè al 76%, sono state inserite<br />

le documento. Tutti i cittadini<br />

hanno avuto ampia possibilità<br />

di conoscere, di seguire e di partecipare<br />

alla sua stesura. La sindachessa<br />

ha precisato che è una<br />

scommessa sulla qualità di vita,<br />

con un incremento di vantaggi in<br />

rapporto alla popolazione rispetto<br />

alla sua prima stesura, e molto<br />

al disopra degli standard previsti<br />

nella Ley de Ordenación Urbanistica<br />

de Andalucia (LOUA).<br />

La quantità degli spazi liberi è<br />

stata elevata a 4,8 milioni di metri<br />

quadrati, mentre lo spazio per<br />

gli impianti e le strutture è passato<br />

da 1,9 a 2,1 milioni di metri<br />

quadrati. Questo significa che<br />

l’aumento del “rateo” vitale per<br />

abitante è passato, nel caso degli<br />

spazi liberi, da 27 metri quadrati<br />

a 27,67; mentre per gli impianti<br />

e le strutture, si è passati dai 10<br />

metri ai 12,02 metri quadrati. Un<br />

avanzamento molto importante<br />

riguarda anche le abitazioni di<br />

protezione ufficiale (VPO), ossia<br />

delle case popolari, poichè<br />

il piano comprende 9.500 delle<br />

16.000 programmate peri il futuro<br />

sviluppo della città, con particolare<br />

riferimento a importanti<br />

progetti riguardanti la zona del<br />

Guadaiza, al nord di Marbella.<br />

In sostanza il PGOU prevede<br />

che nelle sette zone in cui è stato<br />

suddiviso il comune, sia previsto<br />

uno sviluppo strategico dotato<br />

di infrastrutture municipali,<br />

con equipaggiamenti territoriali<br />

sportivi, culturali e sanitari, con<br />

una esatta definizione delle aree<br />

verdi. Pertanto il documento<br />

appena approvato conta con tutte<br />

le informazioni e gli allegati<br />

tecnici favorevoli, fra i quali<br />

quello del Servicio Jurñico de<br />

Urbanismo, che avallano la regolarizzazione<br />

in modo che i<br />

costi compensativi non ricadano<br />

sui proprietari, come invece era<br />

previsto nel precedente documento<br />

elaborato dalla Junta de<br />

Andalucia. A questo si aggiungono<br />

i pareri favorevoli del Jefe<br />

de la Unidad Tecnica de Infraestructuras,<br />

del Secretario Comunale<br />

e dell’Interventor de la<br />

Corporación, il quale, controlla<br />

la linea seguita dalla Giunta Municipale<br />

per verificare che si rispettino<br />

scrupolosamente le proporzioni<br />

degli spazi e le ripartizioni<br />

previste nello sviluppo del<br />

territorio. Angeles Muñoz ha tenuto<br />

a ricordare la responsabilità<br />

delle amministrazioni coinvolte<br />

nella realizzazione del PGOU,<br />

poiché molte infrastrutture previste<br />

nella precedente edizione<br />

del 1986 non vennero realizzate<br />

né da parte della Junta de Andalucia<br />

nè da parte delle vecchie<br />

Giunte Municipali. Fra di queste<br />

figura la costruzione di molte<br />

strade, il risanamento integrale<br />

del territorio, le infrastrutture<br />

idrauliche e quelle del trasporto<br />

marittimo, l’ampliamento del<br />

Puerto de La Bajadilla, l’adeguamento<br />

del trasporto urbano,<br />

la cura dell’ ambiente, l’ammodernamento<br />

delle reti di distribuzione<br />

dell’elettricità, del gas e<br />

delle telecomunicazioni. La sindachessa<br />

ha promesso che continuerà<br />

a lavorare, assieme ad altri<br />

municipi limitrofi, per cercare di<br />

individuare delle possibili soluzioni<br />

ad alcune situazioni ancora<br />

pendenti. Adesso la parola spetta<br />

alla Junta de Andalucia.<br />

MARBELLA - L’Assessore ai Servizi Sociali, Manuel Cardeña, ha incontrato<br />

a Siviglia Ana Gómez, Directora Generale dei servizi Sociali e<br />

Attenzione alla Drogodipendenza dell'Andalusia. Lo scopo è di pianificare<br />

obiettivi comuni e attuare provvedimenti preventivi e promuovere<br />

l’inserimento di ex drogati nel mondo lavorativo. Secondo il III Plan<br />

de Droga Andalus 2010-2016, inserito nel Plan de Drogas del Comune.<br />

Presso il Teatro Città di Marbella è stata rappresentata l’opera “Olvida los<br />

tambores”, di Ana Diosdado. L’Assessora alla Cultura, Carmen Diaz, nella<br />

foto con gli attori Antonio Hortelano, Elena Furiase, Leandro Rivera, Gorka<br />

Otxoa, Antonio Albella e Eva Almaya, ha ricordato che si tratta di un testo<br />

importante, perché riflette le inquietudini dei giovani degli anni settanta.<br />

MARBELLA - I cestisti spagnoli Raúl López y Carlos Cabezas, sono<br />

i due nuovi giocatori della squadra russa del Khimki, direttore Viktor<br />

Bychov. Lo ha annunciato, presso l’Incosol di Marbella, l’allenatore<br />

Sergio Scariolo, selezionatore della nazionale spagnola di pallacanestro.<br />

Presenti il Vice Sindaco di Marbella, Felix Romero, l’Assessore<br />

allo Sport, Angel Mora ed Antonio López, Presidente di Incosol.<br />

MARBELLA - Per la prima volta<br />

il Comune di Marbella ha ricevuto<br />

dalla ADEAC (Asociacion Educacion<br />

Ambiental Consumador), cinque<br />

"bandiere blu" per premiare le<br />

spiagge di Guadalmina-San Pedro,<br />

Venus-Bajadilla, Casablanca, Dunas<br />

de Artola-Cabopino e il Puerto Pesquero<br />

de Marbella. Il premio è stato<br />

istituito dalla FEE (Funciones para<br />

la Educacion ambiental). Il nostro<br />

sforzo - ha detto l'assessore Antonio<br />

Espada (nella foto) - è per un miglioramento<br />

delle nostre spiagge, come<br />

la pulizia, le strutture e l’arredo".<br />

Pag. 20 28/2009

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