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LABSCREEN, ITALIAN VERSION - One Lambda

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21001 Kittridge Street, Canoga Park, CA 91303-2801 USA Tel: +1 (818) 702-0042 Fax: +1 (818) 702-6904 www.onelambda.com<br />

FOGLIO ILLUSTRATIVO<br />

LABScreen ®<br />

Vedere la tabella di riferimento LABScreen® per l’identificazione dei prodotti.<br />

Per uso diagnostico in vitro.<br />

USO PREVISTO<br />

I prodotti LABScreen ® sono previsti per l’uso nella rilevazione dell’anticorpo HLA mediante la tecnica della citometria a flusso.<br />

RIASSUNTO E SPIEGAZIONE<br />

I prodotti LABScreen ® si avvalgono di microsfere coattate con antigeni HLA purificati di classe I o di classe II e reagenti pre-ottimizzati per la<br />

rilevazione degli anticorpi HLA di classe I o di classe II nei sieri umani. I prodotti LABScreen ® utilizzano il sistema <strong>Lambda</strong> Array Beads<br />

Multi-Analyte System® (LABMAS), che si avvale dell’analizzatore a flusso LABScan 100 per l’acquisizione e l’analisi dei dati. Il dosaggio<br />

Mixed rileva la presenza di anticorpo contro gli antigeni HLA di classe I e/o classe II. I test PRA possono rilevare gli anticorpi e le loro specificità<br />

contro gli antigeni HLA in ciascun pannello LABScreen ® . Il dosaggio con antigene singolo consente la conferma della specificità degli anticorpi<br />

suggerita da un precedente test PRA, mentre le singole sfere individuali sono utilizzate per focalizzarsi sulle reazioni contro uno o alcuni antigeni,<br />

ad es. per confrontare la reattività di diversi campioni di siero dello stesso soggetto. Un siero di controllo negativo consente di stabilire il valore di<br />

fondo per ciascuna sfera in un batch di test.<br />

PRINCIPI DEL TEST<br />

I prodotti LABScreen ® sono utilizzati per i test di rilevazione degli anticorpi che si avvalgono di un pannello di sfere contrassegnate<br />

con colori diversi e coattate con antigeni HLA purificati. È possibile combinare fino a 100 sfere diverse in una sospensione per un<br />

singolo test.<br />

Il siero del test viene prima incubato con le sfere LABScreen ® . Gli eventuali anticorpi HLA presenti nel siero del test si legano agli<br />

antigeni, quindi vengono etichettati con IgG antiumane di capra coniugate con R-ficoeritrina (PE). L’analizzatore a flusso<br />

LABScan 100 rileva l’emissione fluorescente di PE da ciascuna sfera, consentendo l’acquisizione dei dati quasi in tempo reale.<br />

Il pattern di reazione del siero del test viene confrontato con il foglio di lavoro specifico del lotto per definire l’array dell’antigene e<br />

assegnare la specificità PRA e HLA.<br />

REAGENTI<br />

A. Identificazione<br />

Consultare la Tabella di riferimento LABScreen per la descrizione del prodotto.<br />

B. Avvertenza o precauzione<br />

1. Per uso diagnostico in vitro.<br />

2. Per maggiori informazioni, consultare la scheda informativa sulla sicurezza dei materiali.<br />

3. Avvertenza: i reagenti del test LABScreen ® PRA contengono sodio azide (NaN3) allo 0,1% come conservante. La sodio<br />

azide in condizioni di acidità rilascia acido idrazoico, un componente altamente tossico. I reagenti contenenti sodio azide<br />

devono essere diluiti con acqua corrente prima di essere smaltiti. Tali condizioni sono consigliate onde evitare la formazione<br />

di depositi nelle tubazioni che potrebbero comportare il rischio di esplosione.<br />

4. Avvertenza: tutti i prodotti ematici devono essere trattati come potenzialmente infettivi. Il materiale di origine da cui è<br />

derivato questo prodotto è risultato negativo secondo le modalità di analisi attualmente richieste dalla FDA. Nessuna tecnica<br />

di analisi nota è in grado di garantire con certezza che i prodotti derivati da sangue umano non trasmettano agenti infettivi.<br />

5. Attenzione: Per scuotere manualmente le piastre, utilizzare un moto rapido del braccio verso il basso senza movimento del polso per<br />

evitare effetti di movimento ripetuto.<br />

C. Istruzioni per l'uso<br />

1. Consultare la sezione Modalità d’uso qui sotto.<br />

2. Se la soluzione presenta precipitati salini, ridiscioglierli scaldandola delicatamente prima di preparare la diluizione di<br />

lavoro.<br />

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D. Conservazione<br />

1. I prodotti LABScreen® sono spediti all’utente finale in ghiaccio secco. L’intera confezione può essere conservata in un<br />

congelatore a -65 C o a una temperatura inferiore fino alla data di scadenza indicata sull’etichetta.<br />

2. NON RICONGELARE le sfere dopo averle scongelate. Conservare a 2 - 8 C per un periodo massimo di tre mesi o fino alla<br />

data di scadenza (se precedente).Dopo il primo utilizzo, conservare il tampone di lavaggio a 2–5 C fino alla scadenza.<br />

3. Dopo il primo utilizzo, conservare il tampone di lavaggio a 2–8 C fino alla scadenza.<br />

E. Purificazione o trattamento richiesto<br />

Consultare la sezione “Modalità d’uso” qui sotto.<br />

F. Indicazioni di instabilità<br />

Nessuna<br />

APPARECCHIATURE RICHIESTE<br />

A. Apparecchio necessario<br />

Analizzatore a flusso LABScan 100<br />

Piattaforma Luminex ® XY (accessorio opzionale per la lettura automatica di 96 campioni sull'analizzatore a flusso<br />

LABScan 100)<br />

Centrifuga<br />

Rotore per provette per microcentrifuga da 1,5 ml (14.000–18.000 g) o rotore con contenitore oscillante per<br />

micropiastra<br />

a 96 pozzetti (1.300 g)<br />

Vortex<br />

Agitatore per piastre o piattaforma rotante<br />

Per l’opzione con piastra filtrante:<br />

Collettore di vuoto Millipore (n. di cat. Millipore MAVM0960R o equivalente)<br />

Piastra filtrante Millipore (Multiscreen-BV, n. di cat. Millipore MABVN1210, o equivalente)<br />

Pompa a vuoto con una pressione inferiore a 100 mmHg<br />

Agitatore per piastre o piattaforma rotante<br />

B. Calibrazione delle apparecchiature<br />

Attenersi alle istruzioni indicate dal produttore per la calibrazione dell’analizzatore a flusso LABScan 100.<br />

C. Software consigliato<br />

HLA Fusion® (N. cat. OLI FUSPGR)<br />

RACCOLTA E PREPARAZIONE DEL CAMPIONE<br />

A. I campioni di sangue non aperti possono essere conservati a temperatura ambiente per un massimo di 4 giorni. Il siero (da<br />

campioni coagulati) o il plasma (in ACD o K-EDTA) separati possono essere refrigerati per un massimo di 7 giorni, oppure le<br />

aliquote possono essere congelate a -20 °C o a temperature inferiori e scongelate subito prima del dosaggio. Tuttavia, è<br />

necessario rimuovere gli aggregati dal siero/plasma dell’analisi mediante centrifugazione (8.000–10.000 g per 10 minuti) o<br />

filtrazione (0,2 m) prima dell’analisi. Aggregati o contaminazione del campione possono generare risultati non validi.<br />

B. Il siero o il plasma del test non devono essere inattivati per calore, poiché possono provocare un fondo elevato nel test.<br />

C. Per il test vengono generalmente utilizzati siero o plasma non diluiti. Tuttavia, se per questa analisi si diluisce un campione di<br />

siero con un fondo elevato, il siero di controllo negativo deve essere analizzato alla stessa diluizione.<br />

PROCEDURA<br />

A. Materiali forniti – Consultare la Tabella di riferimento LabScreen per i materiali forniti per ciascun prodotto.<br />

Nota: i volumi sono forniti in quantità leggermente in eccesso rispetto alla quantità necessaria per l'analisi in previsione di<br />

possibili perdite che possono avere luogo durante la pipettatura.<br />

B. Materiali necessari ma non forniti<br />

IgG antiumane di capre coniugate con PE (OLI, n. di cat. LS-AB2)<br />

PBS (filtrata)<br />

Provetta per microcentrifuga da 1,5 ml (Scientific USA)<br />

Puntali per pipette (Rainin GPS)<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 2 di 9


Se il test viene eseguito in una piastra a 96 pozzetti:<br />

Micropiastra da 250 l per 96 pozzetti UNIPLATE (Whatman, n. 7701-2250) o equivalente (superficie non trattata)<br />

Copripiastra (OLI, n. di cat. SSPSEA300)<br />

Siero di controllo negativo (OLI, n. di cat. LS-NC, o equivalente—non contenente anticorpo HLA quando analizzato con il<br />

metodo LABScreen ® ).<br />

Per l’opzione con piastra filtrante:<br />

Piastra filtrante Millipore: (Multiscreen-BV, n. di cat. Millipore MABVN1210, o equivalente)<br />

C. Procedura guidata<br />

Consultare la sezione “Modalità d’uso” qui sotto.<br />

MODALITÀ D'USO<br />

Note:<br />

1) Usare molta cautela nella divisione in aliquote. Il mancato rispetto delle istruzioni sottostanti può comportare lo spreco di<br />

reagente.<br />

2) Le sezioni da A a C indicano i volumi di reagenti necessari per il test di un singolo gruppo di sfere. Se si sta eseguendo un<br />

test combinato, vedere la sezione D prima di procedere.<br />

3) Attivare lo strumento LABScan 100 almeno 30 minuti prima di iniziare il dosaggio.<br />

4) Creare un nome file e un foglio di codice di esempio per ciascuna piastra di test.<br />

A. Per completare il test in una provetta per microcentrifuga da 1,5 ml:<br />

Nota: consultare la sezione B qui sotto per istruzioni sull’uso di una piastra a 96 pozzetti.<br />

1. Le sfere LABScreen ® devono essere miscelate accuratamente agitandole con delicatezza o pipettandole su e giù<br />

ripetutamente prima dell’uso.<br />

2. Incubare 5 µl di sfere LABScreen ® con 20 µl di siero del test in provette per microcentrifuga separate da 1,5 ml al buio per<br />

30 minuti a 20 - 25 ºC con un leggero scuotimento.<br />

3. Per ciascun batch di test, è necessario analizzare un siero di controllo (OLI, n. di cat. LS-NC o equivalente) per stabilire<br />

i valori di fondo.<br />

4. Diluire il tampone di lavaggio 10X (n. di cat. LSPWABUF) in acqua distillata per ottenere una soluzione 1X.<br />

5. Aggiungere 1 ml di tampone di lavaggio in ciascuna provetta con soluzione sfera/siero e agitare. Centrifugare a 9300 g per<br />

2 minuti. Aspirare ed eliminare il sopranatante.<br />

6. Ripetere due volte la fase 5.<br />

7. Diluire 1 µl per ogni test di IgG antiumane coniugate con PE 100X (n. di cat. LS-AB2) con 99 µl di tampone di lavaggio 1X<br />

per ottenere una soluzione 1X.<br />

8. Aggiungere 100 µl di IgG antiumane coniugate con PE 1X in ciascuna provetta. Agitare e incubare al buio per 30 minuti a<br />

20–25 ºC con un leggero scuotimento.<br />

9. Ripetere due volte la fase 5.<br />

10. Aggiungere 80 l di PBS in ciascuna provetta. Il campione è pronto per l'acquisizione e l’analisi dei dati, oppure può essere<br />

conservato a 2–5 °C al buio per un massimo di 24 ore prima dell'analisi.<br />

B. Per completare il test in una piastra a 96 pozzetti:<br />

Attenzione: la chiusura ermetica della piastra a 96 pozzetti va fatta attentamente e in modo completo per evitare la<br />

contaminazione dei campioni da un pozzetto all'altro. Sigillare la piastra premendo l'etichetta adesiva contro il bordo di<br />

ciascuno dei 96 pozzetti. Non riutilizzare i copripiastra. Usare un copripiastra nuovo per ogni fase che richiede<br />

l'applicazione di un copripiastra.<br />

1. Le sfere LABScreen ® devono essere miscelate accuratamente agitandole con delicatezza o pipettandole su e giù<br />

ripetutamente prima dell’uso.<br />

2. Incubare 5 µl di sfere LABScreen® con 20 µl di siero del test in ciascun pozzetto di una piastra a 96 pozzetti al buio per<br />

30 minuti a 20–25 ºC con un leggero scuotimento.<br />

3. Per ciascun batch di test, è necessario usare un siero di controllo (OLI, n. di cat. LS-NC o equivalente) per stabilire i valori di fondo.<br />

4. Diluire il tampone di lavaggio 10X (n. di cat. LSPWABUF) in acqua distillata per ottenere una soluzione 1X.<br />

5. Dopo l’incubazione, aggiungere 150 l di tampone di lavaggio 1X in ciascun pozzetto della piastra. Coprire con il<br />

copripiastra (OLI, n. di cat. SSPSEA300) e agitare mediante vortex. Centrifugare a 1.300 g per 5 minuti.<br />

6. Rimuovere il tampone di lavaggio dai pozzetti della piastra scuotendo le piastre manualmente (flicking) o con aspirazione<br />

a vuoto.<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 3 di 9


7. Aggiungere 200 l di tampone di lavaggio 1X in ciascun pozzetto della piastra. Coprire con un nuovo copripiastra e agitare<br />

mediante vortex. Centrifugare a 1.300 g per 5 minuti.<br />

8. Rimuovere il tampone di lavaggio dai pozzetti della piastra scuotendo le piastre manualmente (flicking) o con aspirazione<br />

a vuoto.<br />

9. Ripetere le fasi 7 e 8.<br />

10. Diluire 1 µl per test di IgG antiumane coniugate con PE 100X (n. di cat. LS-AB2) con 99 µl di tampone di lavaggio 1X per<br />

ottenere una soluzione 1X.<br />

11. Aggiungere 100 µl di IgG antiumane coniugate con PE 1X in ciascun pozzetto. Coprire con il copripiastra e agitare<br />

mediante vortex. Incubare per 30 minuti al buio a 20–25 °C scuotendo delicatamente la miscela.<br />

12. Centrifugare a 1.300 g per 5 minuti.<br />

13. Rimuovere le IgG antiumane coniugate con PE 1X dai pozzetti della piastra scuotendo le piastre manualmente (flicking)<br />

o con aspirazione a vuoto.<br />

14. Ripetere due volte le fasi 7 e 8.<br />

15. Aggiungere 80 l di PBS 1X in ciascun pozzetto. Coprire con un nuovo copripiastra e agitare mediante vortex. Il campione<br />

è pronto per l'acquisizione e l’analisi dei dati, oppure può essere conservato a 2–5 °C al buio per un massimo di 24 ore prima<br />

dell'analisi.<br />

C. Per completare il test in una piastra filtrante a 96 pozzetti:<br />

1. Diluire il tampone di lavaggio 10X (n. di cat. LSPWABUF) in acqua distillata per ottenere una soluzione 1X<br />

(circa 3,2 ml/piastra/lavaggio).<br />

2. Coprire con un copripiastra alcuni pozzetti della piastra, che rimarranno inutilizzati durante il test e che dovranno rimanere<br />

asciutti. Pre-umettare i filtri nella piastra dispensando 300 l di tampone di lavaggio solo nei pozzetti che saranno utilizzati<br />

per l’analisi.<br />

3. Incubare la piastra per 10 minuti su un agitatore per piastre a bassa velocità.<br />

4. Aspirare tutto il tampone di lavaggio dai pozzetti usando un collettore di vuoto Millipore. Non superare la pressione di<br />

vuoto di 100 mmHg!<br />

5. Aggiungere 5 µl di sfere LABScreen ® con 20 µl di siero del test per ciascun pozzetto della piastra.<br />

a. Agitare mediante vortex o pipettare delicatamente su e giù per miscelare le sfere LABScreen ® PRA prima dell’uso.<br />

b. Per ciascun batch di test, è necessario analizzare un siero di controllo negativo (OLI, n. di cat. LS-NC o equivalente)<br />

per stabilire i valori di fondo.<br />

c. Durante le fasi di dispensazione delle sfere e del campione, premere delicatamente i puntali delle pipette contro<br />

i pozzetti della piastra filtrante per evitare la rottura dei filtri.<br />

6. Incubare per 30 minuti al buio a 20–25 °C scuotendo delicatamente la miscela.<br />

7. Aggiungere 275 µl di tampone di lavaggio in ogni pozzetto (potrebbe essere sufficiente una quantità inferiore a seconda del<br />

volume del campione e delle sfere già nel pozzetto).<br />

8. Accendere la pompa a vuoto. Non superare la pressione di vuoto di 100 mmHg! Premere con fermezza la piastra sul<br />

collettore di vuoto. Assicurarsi che il liquido fuoriesca lentamente. Un vuoto rapido determina la perdita di sfere che<br />

rimangono intrappolate nei fori della carta filtrante. Assicurarsi che tutto il liquido sia fuoriuscito dai pozzetti prima di<br />

procedere alla fase di lavaggio successiva.<br />

9. Ripetere 4 volte le fasi 7 e 8 precedenti.<br />

10. Aggiungere 100 µl di IgG antiumane coniugate con PE 1X in ciascun pozzetto.<br />

11. Incubare per 30 minuti al buio a 20–25 °C scuotendo delicatamente la miscela.<br />

12. Ripetere cinque volte le fasi 7 e 8.<br />

13. Aggiungere 80 l di PBS 1X in ciascun pozzetto.<br />

14. Leggere il campione sull’analizzatore LABScan 100 regolando, se necessario, l’altezza della sonda.<br />

D. Test combinati:<br />

1. Uno qualunque dei protocolli precedenti può essere utilizzato per un test combinato per alcuni prodotti (vedere Tabella di<br />

combinazione delle sfere LABScreen ® sul sito Web di <strong>One</strong> <strong>Lambda</strong>, Inc. per le combinazioni di lotti accettabili).<br />

2. Per il test combinato di classe I e di classe II (OLI, n. di cat. LS12PRA) utilizzare 5 l di ciascuna sospensione di sfere con<br />

40 l di siero del test.<br />

3. Per combinare qualsiasi coppia di gruppi di sfere con antigeni singoli, utilizzare 5 l di ciascun gruppo di sfere e 20 l di<br />

siero del test.<br />

4. Per combinare qualsiasi terna di gruppi di sfere con antigeni singoli, utilizzare 5 ul di ciascun gruppo di sfere e 30 ul di siero<br />

del test.<br />

Nota: È possibile miscelare prima volumi uguali di sfere. Quindi erogare la quantità appropriata aggregata (10 o 15 ul) di miscela di sfere per<br />

ciascun test.<br />

5. I gruppi LABScreen ad antigene singolo di Classe I Combi e Classe II non possono essere combinati in quanto gli ID delle<br />

microsfere si sovrapporrebbero.<br />

6. Le opzioni per le combinazioni di microsfere e le quantità da erogare sono elencate nella Tabella seguente.<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 4 di 9


ID catalogo Volume di Microsfere di Volume di campione<br />

microsfere per test controllo (NC/PC) per test<br />

LS12PRA (microsfere CI e CII) 5 l + 5 l Incluse 40 l<br />

LS1A01, LS1A02, LA1A03<br />

(qualsiasi combinazione di due)<br />

5 l + 5 l 5 l 20 l<br />

LS1A01, LS1A02, LA1A03<br />

(tutti e tre)<br />

5 l + 5 l + 5 l 5 l * 30 l*<br />

LS1A04 5 l Incluse 20 l<br />

Vedere l’opzione D.3 nel seguito.<br />

E. Singoli LABScreen®:<br />

Il dosaggio è essenzialmente uguale a quello descritto in precedenza. Tuttavia, notare quanto segue:<br />

1. Utilizzare le sfere singole per le situazioni in cui si desidera esaminare le reazioni contro un solo antigene o pochi antigeni<br />

singoli.<br />

2. Quando si analizzano 1 o 2 sfere singole, aggiungere 5 μl delle sfere singole selezionate e 5 μl di sfere di controllo singole<br />

LABScreen® (NC/PC) a ciascuna provetta, con 20 μl di siero del test.<br />

3. Opzionale: se si combinano più di due microsfere singole, centrifugare la miscela (più i controlli) a 5.000 g per 5<br />

minuti, aspirare il sopranatante lasciando 5 l di sopranatante. Risospendere le microsfere. Quindi aggiungere 20 μl di siero<br />

del test.<br />

3. Per l’acquisizione dei dati, selezionare il modello di gruppo antigene singolo Classe I Combi o Classe II LABScreen, a<br />

seconda dell’opportunità. Continuare a raccogliere dati su ciascun campione fino a raggiungere il timeout automatico.<br />

4. Se non si analizza un siero di controllo negativo, utilizzare i valori predefiniti LS-NC pubblicati nella scheda tecnica LS-NC<br />

per sfere antigene singolo di Classe I Combi o Classe II con LABScreen ® per calcolare il rapporto NBG.<br />

Nota: Le sfere singole di Classe I e Classe II non vanno combinate.<br />

RISULTATI<br />

A. Acquisizione dei dati<br />

1. Impostare il LABScan 100 per l’acquisizione dei campioni e la calibrazione secondo il Luminex User’s Manual 1.<br />

2. Scegliere un template in base al numero di catalogo del kit di prodotti e al numero di lotto.<br />

a. I template di acquisizione sono disponibili presso OLI su CD o scaricandoli dal nostro sito web.<br />

b. Per creare un proprio template di acquisizione, seguire le istruzioni nel capitolo Acquisition del Luminex Users<br />

Manual.<br />

3. Creare un nome file per i campioni da analizzare.<br />

4. Assicurarsi che tutte le impostazioni del template siano corrette. Le specifiche tecniche del template sono:<br />

a. Volume del campione (Sample volume) impostato su 50 uL.<br />

b. Time-out del campione (Sample time-out) impostato su 80 secondi.<br />

c. Porta di discriminazione doppia (Doublet discriminator gate) impostata su 8000 (limite inferiore) e 16000 (limite<br />

superiore).<br />

d. Numero e ID delle sfere selezionate secondo il foglio di lavoro specifico del prodotto e fornito con lo stesso.<br />

e. Numero minimo di eventi acquisiti impostato su 100 per ogni sfera.<br />

f. Portata impostata a FAST se si sta utilizzando Luminex ® Versione 1.7 (ciò non vale per le versioni Luminex ® IS).<br />

5. Inserire gli ID dei campioni. Attenzione: se lo stesso campione viene analizzato più di una volta, occorre assegnare un ID<br />

diverso.<br />

6. La piastra è ora pronta per l’analisi.<br />

7. Caricare la piastra sulla piattaforma XY e riempire il serbatoio con l’apposito fluido (sheath fluid).<br />

8. Fare clic sul pulsante di avvio per avviare la sessione. Al termine dell’analisi dei campioni, i dati generati devono essere<br />

salvati in un file .csv.<br />

9. Al termine della sessione, lavare due volte l’apparecchio con lo sheath fluid.<br />

B. Analisi dei dati<br />

1. È possibile valutare la reattività di ogni siero con il segnale fluorescente per ciascuna sfera coattata con HLA dopo la<br />

correzione per il legame non specifico alla sfera di controllo negativa (NC, n. 001). Tutti i dati vengono normalizzati in base<br />

ai risultati ottenuti con il siero di controllo negativo (OLI, n. di cat. LS-NC).<br />

2. La reattività del campione del test viene calcolata in base ai valori di fluorescenza , che possono essere ricavati dal file .csv.<br />

3. Per LABScreen® PRA, LABScreen® antigene singolo o LABScreen® singoli, il valore fluorescente normalizzato per<br />

ciascuna sfera coattata con HLA è uguale al valore di tale sfera diviso per il valore della sfera NCPer LABScreen® Mixed,<br />

il segnale fluorescente normalizzato è uguale al valore della sfera coattata di classe I o di classe II meno il valore della sfera<br />

NC.<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 5 di 9


4. Il valori di fondo per ciascuna sfera HLA e per la sfera NC si ottengono eseguendo l’analisi con un siero di controllo<br />

negativo.<br />

5. La concentrazione della reattività anti-HLA è assegnata dal rapporto di fondo normalizzato (rapporto NBG - normalized<br />

background ratio). Consultare i calcoli sottostanti.<br />

Nota: il segnale fluorescente (valore) può essere la media compensata o il valore mediano.<br />

C. Calcoli<br />

1. Le abbreviazioni utilizzate in questa sezione sono definite qui sotto:<br />

Rapporto NBG Normalized Background ratio utilizzato per assegnare la concentrazione di ogni reazione anti-HLA<br />

S#N Valore di fluorescenza specifico del campione, Sample-specific, per la sfera #N<br />

SNC bead Valore di fluorescenza specifico del campione, Sample-specific, per la sfera di controllo negativa,<br />

Negative Control bead<br />

BG#N Valore di fluorescenza specifico del siero NC di fondo, Background, per la sfera #N<br />

BGNC bead Valore di fluorescenza specifico del siero NC di fondo, Background, per la sfera di controllo negativa,<br />

Negative Control bead<br />

NC Serum Negative Control Serum (OLI, n. di cat. LS-NC) validato per un determinato lotto di sfere LABScreen ®<br />

2. Per prodotti LABScreen ® PRA o LABScreen ® antigene singolo o singoli:<br />

NBG ratio =<br />

Per LABScreen ® Mixed:<br />

NBG ratio =<br />

S#N / SNC bead<br />

BG#N / BGNC bead<br />

S#N - SNC bead<br />

BG#N - BGNC bead<br />

Nota: Se (sfera BG#N-BGNC) 8, applicare il calcolo descritto al punto 2c.<br />

(2) Se [rapporto NBG max/rapporto NBG min] 5, il rapporto NBG min deve essere regolato sulla metà del rapporto NBG max e il<br />

rapporto NBG relativo va ricalcolato (come descritto al punto 2c) in base al rapporto NBG modificato. Alla<br />

reazione si assegna quindi il punteggio come illustrato sopra.<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 6 di 9


ii. rapporto NBG max 1,5 nel test LABScreen ® PRA si correlano adeguatamente a reazioni positive nel<br />

test FlowPRA®.<br />

3. Per il calcolo del PRA (Panel Reactive Antibody) in %, dividere il numero delle reazioni positive per il numero complessivo<br />

di reazioni valide per ciascun siero di test.<br />

4. Per stabilire la specificità dell'anticorpo HLA, immettere il punteggio della reazione nel foglio di lavoro specifico<br />

e analizzare il pattern della reazione.<br />

B. LABScreen ® Mixed<br />

1. Assegnare un punteggio alle reazioni HLA di classe I e di classe II separatamente, in base al livello di reattività del siero per<br />

ciascun gruppo di sfere.<br />

2. Se qualche sfera del dosaggio Mixed è positiva, è necessario assegnare un risultato positivo.<br />

3. I nostri dati mostrano che rapporti NBG > 2,2 nel test LABScreen ® Mixed si correlano adeguatamente a reazioni positive nel<br />

LAT Mixed.<br />

C. Prodotti con antigene singolo e singoli LABScreen ®<br />

1. Gli allosieri possono produrre rapporti segnale/fondo molto superiori a quelli ottenuti nel dosaggio PRA. Stabilire cut-off del<br />

dosaggio mediante il rapporto NBG relativo (come descritto in Risultati, sezione D-2c) è l’unico modo per normalizzare i dati.<br />

2. I nostri dati mostrano che un cut-off positivo/negativo o un rapporto NBG relativo >15% del rapporto NBG compreso nel<br />

range di lavoro calcolato per ciascun siero di test genera risultati confrontabili al dosaggio LABScreen ® PRA.<br />

3. La reattività delle singole microsfere individuali dovrebbe essere simile alle microsfere corrispondenti nei gruppi di antigeni singoli<br />

Classe I Combi e Classe II. II<br />

LS-LSCN-PI-IT-00, Rev. 15 Pagina 7 di 9


D. Linee guida generali<br />

1. Ogni conteggio di sfere deve essere superiore a 50. Un conteggio di sfere inferiore può essere dovuto a perdita di campione<br />

durante le fasi di lavaggio. Potrebbe anche essere dovuto a una calibrazione impropria o a ostruzione del LABScan 100.<br />

Un conteggio di sfere basso può anche essere causato da sfere fotodecolorate che sono rimaste fuori dalla regione mappata.<br />

2. I valori del segnale sono l'intensità di fluorescenza di ciascun gruppo di sfere rispetto al siero del test. Con lo stesso batch<br />

di campioni è necessario analizzare un siero di controllo negativo per stabilire valori di fondo per la sessione di analisi.<br />

3. Si raccomanda il siero di controllo negativo (OLI, n. di cat. LS-NC o equivalente). L’uso di un altro siero di controllo<br />

negativo può richiedere la regolazione dei valori di cut-off.<br />

4. Le sfere di controllo negative (Ag ID = NC) non sono coattate con antigene HLA. Il valore di fluorescenza può variare tra<br />

sieri diversi a causa del legame non specifico dei sieri o di un lavaggio insufficiente. Il valore NC è solitamente inferiore a<br />

500 fatta eccezione per i campioni di siero con un fondo elevato. Deve sempre essere inferiore a 1500 e inferiore o uguale<br />

a metà del valore PC.<br />

5. Le sfere di controllo positive (Ag ID = PC) sono sfere coattate con IgG umane purificate. Per produrre un segnale positivo,<br />

devono legarsi all’anticorpo secondario. Il valore PC deve essere superiore a 500 e come minimo il doppio del valore NC.<br />

E. Convalida del dosaggio<br />

1. Se si utilizza un nuovo siero di controllo negativo, è necessario validare il valore di cut-off del segnale rispetto al fondo.<br />

2. Per un determinato siero, il valore per PC/NC deve essere maggiore di 2. Un valore inferiore può essere dovuto a un valore<br />

di fondo molto alto della sfera NC per il siero del test, un segnale elevato della sfera HLA per il controllo NS, o un segnale<br />

basso proveniente dall’anticorpo secondario o dal sistema LABScan 100. In tal caso, può essere necessario confermare i<br />

dati.<br />

3. Ogni operatore deve valutare la performance del dosaggio nel proprio laboratorio per validare i cut-off selezionati.<br />

4. I campioni di plasma possono dare un FI minore o valori di fondo maggiori del siero. L’utente potrebbe voler normalizzare<br />

i dati se i risultati di confronto tra i campioni di siero e di plasma (vedere riferimento 5) per gli stessi soggetti del test o per<br />

soggetti diversi.<br />

LIMITI DELLA PROCEDURA<br />

A. I campioni di plasma o di siero che contengono contaminanti o aggregati possono ostruire il LABScan 100 e generare dati non<br />

accurati. Gli aggregati presenti nel campione del test devono essere rimossi mediante centrifugazione o filtrazione del siero<br />

prima dell’analisi.<br />

B. La temperatura dell’ambiente in cui il LABScan 100 è situato può influire sulla calibrazione dell’apparecchio. Se la temperatura<br />

cambia, può essere necessario ricalibrare l’apparecchio. Per ulteriori informazioni al riguardo consultare il manuale del produttore.<br />

C. L’accuratezza dell’acquisizione dei dati dipende dal corretto funzionamento del LABScan 100. L’apparecchio deve essere<br />

calibrato correttamente e sottoposto a una adeguata manutenzione. Se il sistema non è sciacquato adeguatamente, gli aggregati<br />

presenti nel campione possono creare ostruzioni nell’apparecchio e causare la generazione di dati non validi.<br />

D. L’assegnazione della specificità anticorpale è limitata agli antigeni HLA presentati in ciascun pannello di sfere (consultare il<br />

foglio di lavoro specifico del lotto).<br />

CARATTERISTICHE DEL TEST<br />

A. Usando i cut-off di analisi cui si è fatto riferimento sotto Valori attesi, i dosaggi LABScreen ® hanno dato risultati<br />

confrontabili ai risultati dei dosaggi <strong>One</strong> <strong>Lambda</strong> FlowPRA ® e <strong>Lambda</strong> Antigen Tray. Tuttavia, i pattern degli anticorpi<br />

HLA possono essere alquanto complessi. Un determinato campione di test può contenere diverse specificità di anticorpi HLA<br />

di classe I e di classe II, ciascuna con una diversa avidità; tuttavia, non tutte le specificità saranno riconosciute in dosaggi con<br />

una sensibilità inferiore. Quindi, ogni laboratorio deve stabilire e validare cut-off di analisi propri in base alla propria<br />

esperienza nel riconoscimento dei pattern CREG HLA e a una valutazione della performance dell’analisi mediante allosieri<br />

HLA con specificità definite.<br />

B. Il confronto del siero rispetto al plasma per 1.000 donatori di sangue nello studio NIHLBI REDS-II (5) ha mostrato una buona<br />

correlazione nel range di lavoro del dosaggio. Per gli anticorpi anti-HLA CI e CII i valori R2 erano rispettivamente 0,88 e 0,91.<br />

Tuttavia, il rapporto NBG era in genere 1,3 volte maggiore per i campioni di siero.<br />

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI<br />

1. Il Manuale per l’utente Luminex® 100 o 200, Luminex Corporation, NP 89-00002-00-005 o NP 89-00002-00-109.<br />

2. R Pei, J-H Lee, T Chen, S Rojo, and PI Terasaki. Flow Cytometric Detection of HLA Antibodies Using a Spectrum of Microbeads.<br />

Human Immunology 60, 1293-1302 (1999).<br />

3. R Pei, G Wang, C Tarsitani, S Rojo, T Chen, S Takemura, A Liu, and J-H Lee. Simultaneous HLA Class I and Class II antibodies<br />

screening with flow cytometry. Human Immunology 59, 313-322 (1998).<br />

4. RA Bray, DA Sinclair, L Wimoth-Hosey, C Lyons, P Chapman and J Holcomb. Significance of the flow cytometric PRA in the<br />

evaluation of patients awaiting renal transplantation. Department of Pathology, Emory University, Atlanta, GA. ASHI abstract,<br />

1998.<br />

5. PJ Norris, J-H Lee, D Carrick, JL Gottschall, M Lebedeva, R De Castro, SH Kleinman, and MP Bish. Long-term in vitro<br />

reactivity for HLA antibodies and comparison of detection using serum vs. plasma. Transfusion. In stampa (2008).<br />

MARCHI COMMERCIALI E RESPONSABILITÀ LIMITATA<br />

LABScan e <strong>Lambda</strong> Antigen Tray sono marchi commerciali di <strong>One</strong> <strong>Lambda</strong>, Inc.<br />

Luminex è un marchio commerciale di Luminex Corporation.<br />

® FlowPRA, LABScreen e LABMAS sono marchi registrati di <strong>One</strong> <strong>Lambda</strong>, Inc.<br />

Tutti i prodotti <strong>One</strong> <strong>Lambda</strong> sono indicati in ausilio agli operatori esperti nell’analisi di HLA in quanto suggeriscono risultati di<br />

tipizzazione o assegnazioni di anticorpi. Tutti i risultati dei test devono essere esaminati attentamente da operatori qualificati che ne<br />

garantiscano la correttezza.<br />

RAPPRESENTANTE AUTORIZZATO PER L’EUROPA<br />

MDSS GmbH, Schiffgraben 41, D-30175, Hannover, Germania<br />

CRONOLOGIA DELLE REVISIONI<br />

Revisione Data Descrizione della revisione<br />

9 2005/04 Cambiare i volumi di campione di lavaggio per adeguarli al metodo della piastra. Aggiungere al documento la cronologia delle<br />

revisioni. Aggiungere l'ID con n. catalogo (LS1A03, LS2A01). Chiarire i vincoli sui test di combinazione.<br />

9A 2005/07 Correzione di un errore tipografico a Risultati, sezione D, passo 1A.<br />

10 2006/02 Rivedere le istruzioni per il combinato. Rimuovere i riferimenti ai valori fluorescenti mediani. Vedere le istruzioni a pagina 4,<br />

sezione D, pagina 5, sezione B e C e sezione Risultati, passo A.<br />

11 2006/06 Aggiungere riferimento alla Tabella di combinazione delle sfere LABScreen alla sezione ‘Modalità d’uso’, passaggio D.1.<br />

11A 2006/12 Numero di catalogo.<br />

12 2007/01 Aggiungere informazioni per i nuovi prodotti con antigene singolo e singoli. Modificare l’ID del documento.<br />

13 2008/09 Modificare la temperatura di conservazione delle sfere LABScreen dopo lo scongelamento, sezione reagenti D.2.<br />

14 2008/11<br />

Aggiornare le condizioni di conservazione per il tampone di lavaggio. Aggiungere un messaggio di attenzione relativo allo<br />

scuotimento. Aggiungere il software consigliato. Aggiungere il plasma come campione di test, l’anticoagulante e le condizioni di<br />

conservazione del campione. Aggiungere le note procedurali (n. 3-4). Notare la differenza tra plasma e siero nei Valori attesi<br />

(E4) e nelle Caratteristiche del test (B). Aggiungere NP per il manuale dell’utente Luminex 200 e il n. 5 alla Bibliografia.<br />

Correzione/chiarimenti nelle frasi. Aggiungere tabella nelle Istruzioni per l’uso (C).<br />

15 2009/05 Modificare il riferimento a pagina 4, punto 12 dai passaggi 6-7 a 7-8.<br />

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