LTindustriadella localizzazione - Facoltà di Lingue e Letterature ...
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> (seconda e<strong>di</strong>zione) è un aggiornamento <strong>di</strong> Arle Lommel (SMP e LISA)<br />
alla prima e<strong>di</strong>zione curata da Deborah Fry (Fry & Bonthrone Partnerschaft). Gli autori desiderano ringraziare<br />
Michael Anobile (LISA), Alison Rowles e Alex Lam (SMP), Robin Bonthrone (Fry & Bonthrone)<br />
e tutti coloro che hanno contribuito alla prima e<strong>di</strong>zione.<br />
Titolo originale: Localization Industry Primer, 2nd e<strong>di</strong>tion.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 3<br />
Gentile lettore,<br />
Il processo <strong>di</strong> globalizzazione dell’economia e dei mercati impone alle aziende, oggi più che mai, <strong>di</strong> rivedere l’intero<br />
modello organizzativo. Globalizzarsi non significa esportare i propri prodotti su scala mon<strong>di</strong>ale né tantomeno avere<br />
una presenza capillare in ogni parte del globo. Si tratta piuttosto <strong>di</strong> adottare una prospettiva globale per ogni aspetto<br />
dell’organizzazione aziendale. Intesa in questi termini, la globalizzazione è un modo <strong>di</strong> vedere e <strong>di</strong> pensare, una filosofia.<br />
Le aziende “globalizzate” sono quelle che, appunto, hanno adottato questa prospettiva in tutti i processi e attività aziendali.<br />
Tuttavia, per essere veramente globalizzate, le aziende non possono prescindere dalla realtà dei mercati locali in<br />
cui desiderano operare. Ciò significa che i prodotti, i servizi, la documentazione, le procedure <strong>di</strong> supporto tecnico e manutenzione<br />
nonché le attività <strong>di</strong> marketing dell’azienda devono riflettere le caratteristiche specifiche dei <strong>di</strong>versi mercati<br />
locali a cui sono destinati in termini <strong>di</strong> cultura, lingua e requisiti commerciali. Inoltre, considerata l’attuale contrazione<br />
del ciclo <strong>di</strong> vita dei prodotti, è fondamentale che le varie versioni <strong>di</strong> un prodotto siano immesse contemporaneamente<br />
sui mercati locali e questo per due ragioni principali: battere la concorrenza e garantire un elevato ren<strong>di</strong>mento del capitale<br />
investito. Ed è proprio qui che entra in gioco la <strong>localizzazione</strong>.<br />
Cosa s’intende per <strong>localizzazione</strong>? Affermare che si tratta <strong>di</strong> un semplice processo linguistico è estremamente riduttivo.<br />
In realtà il termine esprime un concetto ben più complesso. La <strong>localizzazione</strong> è il processo me<strong>di</strong>ante il quale un prodotto<br />
ideato e sviluppato in un determinato Paese viene poi adattato alle esigenze linguistiche, culturali ed economiche <strong>di</strong><br />
altri Paesi che ne <strong>di</strong>ventano fruitori, proprio come se tale prodotto fosse stato realizzato in loco. Pertanto, la <strong>localizzazione</strong><br />
rappresenta il fattore determinante che consente alle aziende <strong>di</strong> penetrare nei marcati esteri.<br />
Se eseguito correttamente, il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> interessa ogni aspetto del prodotto, dalla progettazione fino<br />
al collaudo, alla <strong>di</strong>stribuzione sul mercato e ai servizi <strong>di</strong> supporto tecnico, integrando e combinando le <strong>di</strong>verse fasi<br />
del processo produttivo. La <strong>localizzazione</strong> e la globalizzazione trovano posto in quasi tutti i settori dell’industria e del<br />
commercio e rappresentano la chiave per il successo delle strategie commerciali a livello internazionale. Nata circa <strong>di</strong>eci<br />
anni fa con modeste ambizioni, l’industria della <strong>localizzazione</strong> rappresenta oggi un giro d’affari miliardario.<br />
La <strong>localizzazione</strong> può essere considerata una parte essenziale delle attività <strong>di</strong> globalizazzione, a cui si aggiungono<br />
l’internazionalizzazione (ossia la preparazione dei prodotti onde facilitarne la <strong>localizzazione</strong>) e la traduzione. L’intero<br />
processo è noto con l’acronimo GILT (Globalizzazione, Internazionalizzazione, Localizzazione, Traduzione). La presente<br />
pubblicazione intende illustrare le ragioni del rapido sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong>, il modo in cui è<br />
correlata agli altri aspetti del processo GILT nonché i vantaggi e le possibili applicazioni nelle singole realtà aziendali.<br />
Inoltre, fornisce utili informazioni <strong>di</strong> riferimento per tutti coloro che intendono approfon<strong>di</strong>re la materia.<br />
Il documento è stato realizzato in collaborazione con i principali esponenti dell’industria della <strong>localizzazione</strong> a livello<br />
mon<strong>di</strong>ale, molti dei quali membri dell’associazione LISA (Localization Industry Standards Association). La LISA è<br />
un’organizzazione senza scopo <strong>di</strong> lucro che offre a tutte le aziende del settore una piattaforma comune per lo scambio<br />
<strong>di</strong> informazioni e <strong>di</strong> procedure ottimali destinata a sostenere il settore della <strong>localizzazione</strong>. Inoltre, la LISA contribuisce<br />
allo sviluppo <strong>di</strong> standard aperti in grado <strong>di</strong> semplificare il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> aiutare le imprese a trarre<br />
vantaggio dalle risorse linguistiche aziendali.<br />
Nella speranza che questa pubblicazione risulti <strong>di</strong> suo interesse, restiamo a sua completa <strong>di</strong>sposizione per ulteriori<br />
informazioni.<br />
Cor<strong>di</strong>ali saluti<br />
Michael Anobile<br />
Managing Director<br />
LISA – Localization Industry Standards Association<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
4 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Sommario<br />
Sommario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5<br />
Il mercato globale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />
Introduzione alla <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
Nascita e sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21<br />
Strumenti e tecnologie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28<br />
I costi della <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32<br />
Standard e procedure ottimali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34<br />
Tendenze e obiettivi futuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37<br />
Ulteriori informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42<br />
L’associazione LISA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45<br />
Glossario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47<br />
Conferenze e riunioni della LISA dal 1990 al 2003 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50<br />
I membri della LISA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51<br />
Tabelle e figure<br />
Tabella 1. Politiche <strong>di</strong> outsourcing per i vari servizi (fonte: LISA 2001) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13<br />
Figura 1. Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
Figura 2. Percentuali <strong>di</strong> spesa nei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei clienti (fonte: LISA 2003) . . 23<br />
Figura 3. Settori <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei fornitori <strong>di</strong> servizi (fonte: LISA 2003) . . . . . . . . . . . . . 25<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 5<br />
Introduzione<br />
Il processo irreversibile della globalizzazione e la rivoluzione avviata da Internet<br />
stanno cambiando sensibilmente il modo <strong>di</strong> lavorare. La <strong>di</strong>ffusione a livello mon<strong>di</strong>ale<br />
dell’economia <strong>di</strong> libero scambio, la liberalizzazione delle industrie chiave, lo<br />
sviluppo <strong>di</strong> una piattaforma economica e politica comune, nonché l’implementazione<br />
<strong>di</strong> un’infrastruttura tecnica e logistica uniforme, hanno accelerato il processo<br />
<strong>di</strong> integrazione e cooperazione tra le <strong>di</strong>verse aree geografiche del mondo. Le tecnologie<br />
chiave dei vari settori commerciali hanno inoltre raggiunto livelli <strong>di</strong> innovazione<br />
senza precedenti. Allo stesso tempo, il World Wide Web è <strong>di</strong>ventato uno<br />
strumento <strong>di</strong> comune utilizzo per aziende ed economie <strong>di</strong> tutto il mondo, in grado<br />
<strong>di</strong> fornire una piattaforma globale a basso costo per la promozione, la ven<strong>di</strong>ta, la<br />
<strong>di</strong>stribuzione e il supporto <strong>di</strong> prodotti e servizi. Occorre aggiungere che il definitivo<br />
abbattimento delle barriere commerciali a livello internazionale ha generato<br />
un progressivo inasprimento della concorrenza sui mercati nazionali nonché una<br />
maggiore visibilità delle proprie attività. Le aziende si trovano quin<strong>di</strong> a dover riformulare<br />
le proprie strategie e pianificare le proprie attività con maggiore efficienza e<br />
rapi<strong>di</strong>tà. La gestione <strong>di</strong> un’azienda in modo tra<strong>di</strong>zionale non è più concepibile.<br />
Globalizzazione e <strong>localizzazione</strong><br />
In una realtà così <strong>di</strong>namica e competitiva, le aziende sono obbligate a rivedere l’intera<br />
offerta <strong>di</strong> prodotti e servizi affinché questi siano perfettamente integrati nelle<br />
realtà locali a cui sono destinati. Ciò significa affrontare una serie <strong>di</strong> problematiche<br />
<strong>di</strong> tipo linguistico, culturale, tecnico e <strong>di</strong> contenuto. L’aspetto dei prodotti (<strong>di</strong>mensioni,<br />
forma, lingua, colori, immagini, icone e così via) e le loro funzionalità devono<br />
riflettere adeguatamente le convenzioni dei mercati <strong>di</strong> destinazione. Se si considera<br />
il fatto che la maggior parte della popolazione mon<strong>di</strong>ale non parla correttamente<br />
inglese e che i 2/3 degli utenti <strong>di</strong> Internet non conoscono affatto la lingua inglese, è<br />
facile arrivare alla conclusione che è necessario un adattamento linguistico soprattutto<br />
per i prodotti <strong>di</strong> largo consumo. Inoltre, bisogna tenere presente le <strong>di</strong>fferenze<br />
nelle metodologie <strong>di</strong> lavoro, nella legislazione locale e, in alcuni casi, anche nell’anatomia<br />
umana.<br />
Un processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> efficiente <strong>di</strong>pende dalla capacità dell’azienda <strong>di</strong> riuscire<br />
a globalizzare il prodotto e il servizio, ovvero <strong>di</strong> operare una serie <strong>di</strong> scelte in<br />
campo tecnico, finanziario, gestionale e marketing che siano tutte orientate ad agevolare<br />
l’attività stessa della <strong>localizzazione</strong>. Se gli aspetti della globalizzazione non<br />
vengono presi in considerazione con un certo anticipo, l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
risulterà molto più onerosa. È buona regola considerare che ci vorrà il doppio in<br />
termini <strong>di</strong> tempo e <strong>di</strong> denaro. La globalizzazione interessa l’intero ciclo <strong>di</strong> sviluppo<br />
del prodotto, un processo altamente strutturato, che inizia con l’analisi del prodotto<br />
a livello globale e locale, prosegue con le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e globalizzazione,<br />
quin<strong>di</strong> termina con il supporto per il prodotto localizzato ed il riscontro della<br />
sua vali<strong>di</strong>tà nei mercati <strong>di</strong> destinazione. Quando il processo segue correttamente<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
La globalizzazione<br />
e Internet hanno<br />
rivoluzionato il<br />
modo <strong>di</strong> lavorare.<br />
La <strong>localizzazione</strong> dei<br />
prodotti rappresenta<br />
la chiave del<br />
successo sui mercati<br />
internazionali.
6 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
La <strong>localizzazione</strong><br />
consiste oggi in<br />
un giro d’affari<br />
multimiliardario con<br />
gran<strong>di</strong> aspettative <strong>di</strong><br />
crescita per il futuro.<br />
questo schema, le aziende sono in grado <strong>di</strong> localizzare i propri prodotti in oltre 60<br />
lingue in brevissimo tempo, se non, ad<strong>di</strong>rittura, contemporaneamente alla versione<br />
originale.<br />
La globalizzazione e la <strong>localizzazione</strong> non sono tuttavia processi legati esclusivamente<br />
alla progettazione dei prodotti. È necessario supportare lo sviluppo e l’implementazione<br />
<strong>di</strong> processi <strong>di</strong> e-business, strategie e visioni globali, nonché definire<br />
regole <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e politiche <strong>di</strong> bran<strong>di</strong>ng a livello mon<strong>di</strong>ale. Infine, è importante<br />
garantire che l’intero organico aziendale pensi ed agisca in modo globale. La<br />
globalizzazione ha quin<strong>di</strong> un forte impatto sull’azienda a tutti i livelli e necessita <strong>di</strong><br />
un supporto attivo da parte dell’intera organizzazione.<br />
Cenni sull’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong> ha cominciato a muovere i primi passi agli inizi<br />
degli anni ‘90 offrendo servizi, consulenza e programmi <strong>di</strong> formazione nell’ambito<br />
delle attività <strong>di</strong> globalizzazione, internazionalizzazione, <strong>localizzazione</strong> e traduzione<br />
(GILT), ovvero quei servizi e quelle competenze che consentono alle aziende <strong>di</strong><br />
vendere e fornire supporto per i loro prodotti a livello mon<strong>di</strong>ale. Successivamente<br />
molti dei principali leader <strong>di</strong> questo settore emergente hanno deciso <strong>di</strong> dare vita ad<br />
un’associazione denominata LISA (Localization Industry Standards Association),<br />
allo scopo <strong>di</strong> fornire un punto <strong>di</strong> incontro per tutti coloro coinvolti <strong>di</strong>rettamente o<br />
in<strong>di</strong>rettamente nel processo <strong>di</strong> globalizzazione-<br />
Sebbene sia ancora <strong>di</strong>fficile e prematuro fornire dei dati concreti sul settore, considerato<br />
il breve periodo <strong>di</strong> attività, la crescita rapida e <strong>di</strong>namica nonché la portata<br />
mon<strong>di</strong>ale del fenomeno, la LISA ritiene che il settore GILT sia in grado <strong>di</strong> generare<br />
un volume d’affari compreso tra i 3,7 e i 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Tuttavia la stragrande<br />
maggioranza delle aziende non è ancora in grado <strong>di</strong> quantificare gli investimenti<br />
effettuati nella <strong>localizzazione</strong> dei prodotti, né i risultati ottenuti, a causa soprattutto<br />
dell’intangibilità e <strong>di</strong> una mancanza <strong>di</strong> processi trasparenti all’interno delle<br />
organizzazioni. Ciò rende ancora più <strong>di</strong>fficile valutare con maggiore precisione le<br />
<strong>di</strong>mensioni del settore.<br />
Quello che risulta chiaro, tuttavia, è che la <strong>localizzazione</strong> consente <strong>di</strong> ottenere un<br />
elevato ren<strong>di</strong>mento sul capitale investito, spesso superiore al rapporto 10 a 1. Alcune<br />
proiezioni in<strong>di</strong>cano ad esempio che le 20 principali aziende del settore IT nel<br />
mondo investono complessivamente circa 1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro in attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
da cui deriva un giro d’affari pari a quasi 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Se nella stima<br />
si includono gli altri mercati verticali, le cifre aumentano in modo esponenziale.<br />
Molte delle aziende che operano in altri settori, infatti, hanno ottenuto enormi<br />
vantaggi dalla <strong>localizzazione</strong>, in quanto questa ha consentito loro <strong>di</strong> sfruttare nuovi<br />
mercati altamente red<strong>di</strong>tizi.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 7<br />
Negli ultimi anni, i principali protagonisti dell’industria della <strong>localizzazione</strong> sono<br />
<strong>di</strong>ventati gran<strong>di</strong> aziende in grado <strong>di</strong> fornire servizi estremamente avanzati. Un notevole<br />
fattore <strong>di</strong> crescita è stato introdotto recentemente dalla tendenza del mercato<br />
verso l’outsourcing dei servizi, accompagnato attualmente da una nuova fase <strong>di</strong> consolidamento<br />
del settore nonché dalla sempre crescente collaborazione tra fornitori.<br />
È importante inoltre segnalare nel settore la nascita <strong>di</strong> piccole aziende altamente<br />
specializzate in determinati campi. Queste piccole e me<strong>di</strong>e imprese, che rappresentano<br />
un impulso produttivo importante dell’industria della <strong>localizzazione</strong>, hanno<br />
introdotto una serie <strong>di</strong> importanti innovazioni. Dal quadro appena delineato, nasce<br />
quin<strong>di</strong> l’esigenza <strong>di</strong> definire standard e modelli <strong>di</strong> processi in alcune aree chiave<br />
quali la gestione della qualità, lo scambio delle informazioni linguistiche, la ven<strong>di</strong>ta<br />
dei servizi e la formazione professionale.<br />
La tecnologia linguistica ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> aver fatto passi da gigante negli ultimi<br />
anni con l’introduzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> strumenti linguistici per migliorare la<br />
produttività. Primi tra tutti, i sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia, che aiutano a<br />
raccogliere e ad utilizzare la terminologia specialistica; le memorie <strong>di</strong> traduzione,<br />
stu<strong>di</strong>ate per facilitare il riutilizzo <strong>di</strong> materiale tradotto in precedenza; infine la<br />
traduzione automatica che fornisce un’analisi linguistica e una conversione del<br />
testo dalla lingua <strong>di</strong> origine alla lingua <strong>di</strong> destinazione. Recentemente i sistemi <strong>di</strong><br />
gestione del contenuto (CMS, Content Management System) e i sistemi <strong>di</strong> gestione<br />
delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS, Globalization Management System) hanno<br />
<strong>di</strong>mostrato tutta la loro importanza e utilità nell’automazione della gestione <strong>di</strong> archivi<br />
complessi contenenti documenti o siti Web. Tuttavia, vista la complessità <strong>di</strong><br />
una lingua, questi strumenti non possono essere utilizzati in modo autonomo, ma<br />
necessitano del supporto e del controllo da parte <strong>di</strong> professionisti della <strong>localizzazione</strong>.<br />
Inoltre, affinché queste soluzioni ottimizzino realmente i processi produttivi,<br />
devono essere integrati in maniera efficiente nelle varie attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. È<br />
importante notare che questi strumenti linguistici hanno incrementato considerevolmente<br />
la produttività, consentendo il raggiungimento <strong>di</strong> un livello <strong>di</strong> efficienza,<br />
rapi<strong>di</strong>tà e accuratezza che, solo alcuni anni fa, era impossibile immaginare.<br />
Le tendenze future del settore vanno in <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>rezioni. È necessario consolidare<br />
ulteriormente l’integrazione tra tecnologia e processi nonché sviluppare nuovi strumenti.<br />
Occorre superare l’attuale frammentazione dei processi, in modo da rendere<br />
il settore GILT più visibile all’interno delle aziende. Bisogna educare il personale <strong>di</strong>rigente<br />
e quello addetto allo sviluppo a comprendere l’importanza vitale e il valore<br />
aggiunto <strong>di</strong> tali processi. Infine, gestire lo sviluppo dell’industria in modo ottimale.<br />
I fornitori <strong>di</strong> servizi aumenteranno con tutta probabilità il loro valore aggiunto e<br />
incrementeranno la loro offerta <strong>di</strong> servizi. In questo modo saranno in grado <strong>di</strong> agire<br />
come consulenti per tutte quelle piccole aziende che desiderano cavalcare l’onda<br />
della globalizzazione. Nello scegliere e valutare i fornitori <strong>di</strong> tecnologie e <strong>di</strong> servizi,<br />
le aziende dovrebbero adottare un approccio a lungo termine basato sul rapporto<br />
qualità/prezzo piuttosto che essenzialmente sui costi, concentrando l’attenzione<br />
sull’importanza dei tempi <strong>di</strong> rilascio e della qualità.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
La tecnologia<br />
linguistica è<br />
destinata ad aiutare<br />
i localizzatori, non a<br />
sostituirli.<br />
Il futuro appartiene<br />
all’integrazione e<br />
ai servizi a valore<br />
aggiunto.
8 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Le aziende che fanno parte della LISA si impegnano a fornire servizi <strong>di</strong> qualità,<br />
standard aperti, tecnologia linguistica e supporto per l’automazione dei processi.<br />
Per un approfon<strong>di</strong>mento dei temi legati alla <strong>localizzazione</strong> e alla globalizzazione,<br />
consultare il capitolo “Ulteriori informazioni” oppure visitare il sito Web della LISA<br />
all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 9<br />
Il mercato globale<br />
Globalizzazione: il nuovo or<strong>di</strong>ne del mondo<br />
Negli ultimi 15 anni, la profonda trasformazione del panorama economico, politico,<br />
sociale e tecnologico ha portato ad un livello <strong>di</strong> integrazione a livello internazionale<br />
senza precedenti. Questo processo, meglio conosciuto come globalizzazione,<br />
rappresenta uno degli aspetti principali della realtà o<strong>di</strong>erna. Prendendo a prestito le<br />
parole del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, la globalizzazione è<br />
“un processo irreversibile, non una scelta”*.<br />
Tra i fattori principali che guidano lo sviluppo della globalizzazione sono inclusi:<br />
• La liberalizzazione e la deregolamentazione <strong>di</strong> settori chiave, quali le telecomunicazioni<br />
e l’elettricità, hanno portato a ridefinire il ruolo dello Stato.<br />
Questo processo ha generato grossi investimenti privati e innescato una concorrenza<br />
mon<strong>di</strong>ale, gettando le basi per una struttura politica ed economica<br />
fondata sull’innovazione tecnologica.<br />
• La creazione <strong>di</strong> una piattaforma politica ed economica comune a livello<br />
nazionale e internazionale per lo sviluppo del commercio globale. Tra le<br />
principali iniziative, quella dell’Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale del Commercio, che<br />
ha lo scopo <strong>di</strong> definire un quadro normativo per il libero commercio <strong>di</strong> prodotti<br />
e servizi e la protezione della proprietà intellettuale; quella della Banca Mon<strong>di</strong>ale,<br />
che mira ad aiutare i Paesi in via <strong>di</strong> sviluppo; infine il programma delle Nazioni<br />
Unite UNEP (United Nations Environmental Program), che promuove la cooperazione<br />
internazionale sul tema della protezione dell’ambiente.<br />
• La nascita <strong>di</strong> un unico modello politico ed economico (democrazia del libero<br />
mercato) coincisa con la fine della Guerra Fredda. Questo processo ha<br />
permesso <strong>di</strong> abbattere le barriere favorendo le comunicazioni e il commercio a<br />
livello internazionale, nonché lo sviluppo <strong>di</strong> una piattaforma politica e commerciale<br />
comune. I Paesi e le aziende che in passato non possedevano i mezzi per<br />
competere su scala mon<strong>di</strong>ale, oggi possono farlo con un investimento iniziale<br />
minimo. Inoltre, tutte quelle realtà gelosamente protette sono ora costrette ad<br />
aprire le porte alla concorrenza. Contemporaneamente sono nate comunità politiche<br />
ed economiche a livello regionale in America, Europa e Asia.<br />
• La creazione <strong>di</strong> un’infrastruttura logistica e tecnica a livello mon<strong>di</strong>ale basata<br />
su una tecnologia software/hardware e <strong>di</strong> telecomunicazione a basso costo.<br />
Tra le gran<strong>di</strong> innovazioni che caratterizzano la nuova infrastruttura globale vi<br />
sono i computer, Internet/Web, la fibra ottica, la tecnologia wireless e le reti via<br />
satellite. Il livello <strong>di</strong> interazione non è mai stato così elevato e le <strong>di</strong>stanze geografiche<br />
non rappresentano più un vero ostacolo. Il ritmo <strong>di</strong> lavoro tra<strong>di</strong>zionale<br />
ha quin<strong>di</strong> subito una forte trasformazione e per questo sono necessari tempi <strong>di</strong><br />
reazione. In particolare, la rivoluzione <strong>di</strong> Internet offre alle aziende:<br />
* Rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite all’Assemblea Generale sulla Globalizzazione<br />
e l’Inter<strong>di</strong>pendenza, Ottobre 1999<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
La globalizzazione<br />
un processo<br />
irreversibile.<br />
La liberalizzazione<br />
e la deregolamentazione<br />
hanno<br />
accelerato gli<br />
investimenti e la<br />
concorrenza.<br />
Comincia ad<br />
emergere una<br />
struttura politica ed<br />
economica per la<br />
globalizzazione.<br />
La rivoluzione <strong>di</strong><br />
Internet avanza a<br />
gran<strong>di</strong> passi.
10 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Il numero e la<br />
tipologia <strong>di</strong><br />
investitori in<br />
questa nuova realtà<br />
economica tende ad<br />
allargarsi sempre<br />
più.<br />
In Internet è valido<br />
il detto “chi dorme,<br />
non piglia pesci”.<br />
- Una piattaforma pubblicitaria su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Con la<br />
pubblicazione <strong>di</strong> un sito Web, anche le aziende più piccole possono permettersi<br />
<strong>di</strong> pubblicizzare i propri prodotti e servizi ad un pubblico internazionale.<br />
Inoltre, possono utilizzare i siti Web per raccogliere informazioni sulle<br />
esigenze dei clienti in tempo reale.<br />
- Una piattaforma commerciale su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. L’avvento<br />
del commercio elettronico consente alle aziende <strong>di</strong> vendere la propria merce<br />
<strong>di</strong>rettamente dal proprio sito Web. I pagamenti vengono in genere effettuati<br />
me<strong>di</strong>ante carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to o addebito su conto corrente bancario. In futuro i<br />
servizi <strong>di</strong> micropagamento (“il portafoglio elettronico” o sistemi simili per il<br />
pagamento <strong>di</strong> piccoli importi) e altri tipi <strong>di</strong> pagamenti elettronici <strong>di</strong>venteranno<br />
sempre più comuni.<br />
- Una piattaforma <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Tutti<br />
i prodotti <strong>di</strong>sponibili in formato elettronico (quali software, libri e altri tipi<br />
<strong>di</strong> informazioni basate su testo, musica e film) possono essere <strong>di</strong>stribuiti<br />
<strong>di</strong>rettamente tramite il Web. Questo processo è già in fase avanzata in molti<br />
settori e subirà un ulteriore spinta nei prossimi anni. Nel caso <strong>di</strong> altri<br />
prodotti non trasferibili via Web, come computer, automobili e così via, le<br />
gran<strong>di</strong> aziende specializzate in logistica iniziano già ad offrire servizi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione<br />
efficienti in tutto il mondo.<br />
Queste aziende hanno tuttavia investito fortemente sul Web e <strong>di</strong>pendono<br />
molto da Internet per la gestione dei servizi e delle forme <strong>di</strong> assistenza ai<br />
clienti, quali i manuali e le informazioni <strong>di</strong> supporto.<br />
- Una piattaforma <strong>di</strong> supporto su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Le aziende<br />
che hanno acquisito nuovi clienti internazionali possono ridurre al minimo<br />
i problemi <strong>di</strong> supporto tecnico fornendo informazioni e contatti sui loro<br />
siti Web a tutti gli utenti registrati. La LISA mette a <strong>di</strong>sposizione un elenco<br />
globale detto “The MAP” (www.lisa.org/map) nel quale le aziende hanno la<br />
possibilità <strong>di</strong> registrare i propri prodotti, i Paesi in cui operano, le lingue, gli<br />
standard e altri parametri commerciali per l’accesso pubblico e il supporto.<br />
La grande sfida della globalizzazione<br />
Alla crescita <strong>di</strong> Internet e del World Wide Web corrisponde un aumento significativo<br />
delle <strong>di</strong>mensioni dei mercati potenziali e della velocità delle transazioni;<br />
contemporaneamente, si assiste a una riduzione dei costi <strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> nuovi<br />
clienti, <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e <strong>di</strong> assistenza. Questo cambiamento ra<strong>di</strong>cale nell’economia ha<br />
livellato il terreno <strong>di</strong> gioco, consentendo anche alle aziende più piccole <strong>di</strong> operare<br />
al <strong>di</strong> fuori dei loro mercati tra<strong>di</strong>zionali. In un simile contesto, tutti possono trarre<br />
vantaggio dalle nuove tecnologie, inclusi i nuovi arrivati attratti dalla convergenza<br />
tecnologica, dalle nuove opportunità commerciali o dalla necessità <strong>di</strong> riposizionare<br />
le proprie attività esistenti. In altre parole, il numero e la tipologia <strong>di</strong> investitori<br />
in questa nuova realtà economica tende ad allargarsi sempre più. Adagiarsi sugli<br />
allori <strong>di</strong> anni <strong>di</strong> investimenti in un settore o affidarsi alla fedeltà dei clienti può<br />
essere fatale per le aziende che devono, invece, rispondere alle nuove esigenze dei<br />
propri clienti come, ad esempio, facilitare i processi <strong>di</strong> acquisto tramite Internet.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 11<br />
Nell’economia <strong>di</strong> Internet il vecchio proverbio “chi dorme non piglia pesci” non è<br />
mai stato più attuale. Le aziende che non mostrano sufficiente rapi<strong>di</strong>tà nel commercializzare<br />
i nuovi prodotti oppure nel rinnovare quelli esistenti verranno presto scavalcate<br />
dalla concorrenza. L’esposizione globale incoraggia la concorrenza globale.<br />
Allo stesso modo, la velocità <strong>di</strong> innovazione favorisce la rapi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> imitazione: la<br />
concorrenza è in grado <strong>di</strong> trovare e copiare i prodotti nel giro <strong>di</strong> pochi giorni.<br />
Gli svantaggi della globalizzazione economica stanno <strong>di</strong>ventando sempre più palesi,<br />
evidenziando una serie <strong>di</strong> ripercussioni sul piano ambientale, culturale e personale.<br />
Tuttavia, grazie alla <strong>localizzazione</strong>, è possibile <strong>di</strong>stribuire i vantaggi della globalizzazione<br />
non soltanto alle gran<strong>di</strong> aziende e alle nazioni più potenti. Essa consente<br />
infatti alle minoranze linguistiche <strong>di</strong> poter accedere agli stessi prodotti e alle medesime<br />
risorse <strong>di</strong> coloro che fanno parte dei mercati più importanti. Inoltre, la <strong>localizzazione</strong><br />
favorisce l’instaurazione <strong>di</strong> uno scambio <strong>di</strong> prodotti e informazioni: i<br />
Paesi ricchi ricevono beni e servizi dai Paesi in via <strong>di</strong> sviluppo, mercati da cui erano<br />
tra<strong>di</strong>zionalmente esclusi. Localizzando i propri prodotti e servizi, le aziende favoriscono<br />
la formazione <strong>di</strong> mercati più equi e la correzione delle <strong>di</strong>sparità economiche,<br />
e con ciò contribuiscono alla creazione <strong>di</strong> un mondo migliore da cui nessuno sia<br />
tagliato fuori.<br />
I fattori chiave della globalizzazione<br />
Grazie a Internet e al Web le aziende possono arrivare ovunque, ma ciò non garantisce<br />
<strong>di</strong> per sé il successo. Globalizzarsi nell’economia attuale comporta la ristrutturazione<br />
<strong>di</strong> quasi ogni aspetto della realtà aziendale. Solo una preparazione accurata<br />
e un’implementazione efficiente del processo <strong>di</strong> globalizzazione possono assicurare<br />
un reale valore aggiunto. La pianificazione deve controbilanciare la velocità <strong>di</strong><br />
attuazione mentre le operazioni al buio devono essere assolutamente evitate. Le<br />
aziende devono adottare un approccio orientato al futuro, pianificando le attività in<br />
modo efficiente e implementando i processi con estrema rapi<strong>di</strong>tà.<br />
Di seguito sono elencati alcuni dei fattori chiave da prendere in considerazione<br />
nelle fasi iniziali del processo <strong>di</strong> globalizzazione:<br />
• La necessità <strong>di</strong> sviluppare e realizzare visioni, strategie e processi <strong>di</strong> e-business<br />
globali. Vendere prodotti e servizi a livello internazionale, in special<br />
modo se si intende farlo tramite Internet, significa rivolgersi ad un mercato<br />
nuovo e complesso. È meglio rinunciare ai vecchi piani e presupposti aziendali<br />
ormai inaffidabili e sviluppare nuovi obiettivi e strategie assicurandone l’attuazione.<br />
È necessario, ad esempio, una presenza appropriata nei mercati locali e<br />
ciò può avvenire attraverso filiali, affiliate, partner, <strong>di</strong>stributori o spe<strong>di</strong>zionieri.<br />
La scelta <strong>di</strong>pende non solo dalla maturità e dalle <strong>di</strong>mensioni potenziali del<br />
mercato <strong>di</strong> destinazione, ma anche dal tipo <strong>di</strong> prodotti o servizi offerti e dal<br />
grado <strong>di</strong> efficienza che è possibile assicurare nel supporto online.<br />
• La necessità <strong>di</strong> fissare e osservare criteri globali <strong>di</strong> bran<strong>di</strong>ng e commercializzazione.<br />
Le aziende devono raggiungere il necessario equilibrio tra<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Le aziende devono<br />
riformulare le proprie<br />
strategie e pianificare<br />
le proprie attività con<br />
maggiore efficienza e<br />
rapi<strong>di</strong>tà.<br />
La <strong>localizzazione</strong><br />
consente <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stribuire a tutti<br />
i vantaggi della<br />
globalizzazione.<br />
Internet aumenta<br />
l’esposizione ma non<br />
rappresenta <strong>di</strong> per sé<br />
una garanzia per la<br />
globalizzazione.<br />
Bisogna <strong>di</strong>menticare<br />
i vecchi modelli<br />
aziendali.
12 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
L’attenzione del<br />
mondo è puntata<br />
sulle nuove<br />
opportunità offerte<br />
dalla globalizzazione.<br />
Il prodotto deve<br />
essere globale fin<br />
dall’inizio.<br />
Il prodotto deve<br />
avere un aspetto<br />
e un contenuto<br />
tipicamente locale.<br />
Tutta<br />
l’organizzazione<br />
aziendale deve<br />
essere globale.<br />
uniformità globale e capacità <strong>di</strong> risposta locale, sebbene tale equilibrio possa<br />
variare significativamente a seconda dei mercati e nel tempo. Ad esempio, i<br />
modelli <strong>di</strong> definizione dei prezzi locali e globali devono essere armonizzati, in<br />
quanto la tipologia attuale <strong>di</strong> clienti internazionali è in grado <strong>di</strong> approfittare<br />
delle <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> prezzo. Al contempo, l’introduzione dell’euro come valuta<br />
unica in numerosi Paesi europei ha semplificato ulteriormente il confronto tra<br />
i prezzi da parte dei clienti.<br />
Bisogna aggiungere che gli acquisti delle versioni localizzate <strong>di</strong> un prodotto<br />
esistente calano drasticamente quando viene annunciata l’uscita <strong>di</strong> una nuova<br />
versione. A causa della contrazione crescente del ciclo <strong>di</strong> vita dei prodotti, le<br />
ven<strong>di</strong>te nelle settimane che seguono l’uscita <strong>di</strong> una nuova versione possono<br />
rappresentare fino al 10% del fatturato totale, cosa che può creare un vero danno<br />
all’azienda. Ne consegue che il rilascio simultaneo (“simship”) della nuova<br />
versione <strong>di</strong> un prodotto nei mercati locali principali <strong>di</strong>venta un fattore essenziale.<br />
• La necessità <strong>di</strong> ideare prodotti e servizi per la <strong>di</strong>stribuzione globale. Per garantire<br />
una rapida <strong>di</strong>stribuzione è necessaria un’accurata pianificazione a monte.<br />
Sebbene il Web sia in grado <strong>di</strong> abbattere i confini geografici, le caratteristiche dei<br />
singoli mercati non presentano lo stesso grado <strong>di</strong> omogeneità. Devono essere<br />
prese in considerazione le <strong>di</strong>fferenze nelle abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> lavoro, nella legislazione,<br />
nella cultura, nella lingua e, ad<strong>di</strong>rittura, nell’anatomia umana. I prodotti migliori<br />
sono quelli che consentono mo<strong>di</strong>fiche successive senza necessità <strong>di</strong> riprogettazione,<br />
evitando quin<strong>di</strong> ulteriori costi. In alcuni casi, può essere economicamente<br />
svantaggioso lanciare sui mercati esteri prodotti che necessitano prima <strong>di</strong> un<br />
laborioso processo <strong>di</strong> adattamento alle <strong>di</strong>verse realtà locali. Viceversa, i prodotti<br />
che sono stati “globalizzati” tenendo conto <strong>di</strong> tali problematiche possono essere<br />
invece adattati ai <strong>di</strong>versi mercati con un minimo sforzo.<br />
• La necessità <strong>di</strong> fornire prodotti e servizi localizzati. I prodotti e i servizi destinati<br />
alla ven<strong>di</strong>ta nei mercati esteri devono essere “localizzati”, ovvero adattati<br />
alle specifiche esigenze locali. In primo luogo, ciò significa che tali prodotti<br />
devono essere <strong>di</strong>sponibili nelle lingue locali, in quanto la sola <strong>di</strong>sponibilità<br />
nella lingua inglese non è sufficiente. Anche se ormai considerata la lingua più<br />
utilizzata per gli scambi commerciali, le scienze e la tecnologia, solo un quarto<br />
della popolazione mon<strong>di</strong>ale è in grado attualmente <strong>di</strong> parlare l’inglese con un<br />
certo livello <strong>di</strong> competenza. Altri fattori impongono la traduzione del prodotto<br />
nella lingua dell’utente finale, quali la fidelizzazione del cliente, la facilità <strong>di</strong><br />
utilizzo, le normative nazionali o locali e le specifiche dell’offerta. La <strong>localizzazione</strong><br />
non interessa, tuttavia, solo la sfera strettamente linguistica, ma risponde<br />
a problematiche relative al contenuto e all’aspetto, con lo scopo <strong>di</strong> offrire un<br />
prodotto che sembri nato proprio nel Paese in cui viene commercializzato.<br />
• La necessità <strong>di</strong> globalizzare le funzioni <strong>di</strong> back-office. La globalizzazione implica<br />
una riorganizzazione dei flussi <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong> back-office per consentire una<br />
migliore gestione dell’approvvigionamento, della <strong>di</strong>stribuzione e del supporto a<br />
livello globale. Ad esempio, la contabilità, il contenzioso, il pagamento degli stipen<strong>di</strong><br />
nonché le relazioni con i <strong>di</strong>pendenti devono essere uniformate in un contesto<br />
globale. Le aziende sono tenute a rispondere ai messaggi <strong>di</strong> posta elettronica e<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 13<br />
le richieste telefoniche in lingua straniera, a fornire il supporto per i formati <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>rizzi internazionali e a utilizzare sistemi <strong>di</strong> pagamento in più valute. Infine,<br />
le soluzioni <strong>di</strong> e-commerce/e-business e per il Web devono essere integrate nelle<br />
applicazioni e nei database esistenti (“legacy”) e personalizzate per l’utenza internazionale.<br />
Il ruolo dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Per attuare questi cambiamenti complessi è fondamentale l’intervento <strong>di</strong> esperti. In<br />
pratica, le aziende che desiderano entrare nel mercato globale dovranno rivolgersi<br />
a professionisti, quali avvocati, contabili e specialisti dell’e-commerce ma, soprattutto,<br />
avranno bisogno <strong>di</strong> esperti nel settore della <strong>localizzazione</strong>. Oltre al supporto<br />
operativo per la globalizzazione e la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e servizi, i fornitori<br />
<strong>di</strong> servizi che operano nel campo della <strong>localizzazione</strong> sono in grado <strong>di</strong> offrire consulenza<br />
e corsi <strong>di</strong> formazione. Molte delle principali aziende del settore fanno parte<br />
dell’associazione internazionale LISA (Localization Industry Standards Association).<br />
Tale associazione mette a <strong>di</strong>sposizione le proprie esperienze e competenze nel settore<br />
a tutte le nuove aziende che desiderano entrare nel mondo della globalizzazione e<br />
della <strong>localizzazione</strong>, offrendo una piattaforma comune per lo scambio <strong>di</strong> idee, la <strong>di</strong>vulgazione<br />
<strong>di</strong> standard e procedure ottimali a livello mon<strong>di</strong>ale, oltre a promuovere il<br />
settore presso i potenziali clienti e tutti gli interessati. Gli altri capitoli <strong>di</strong> questo documento<br />
sono il frutto delle nozioni acquisite da esperti della globalizzazione e offrono<br />
una panoramica dettagliata del settore della <strong>localizzazione</strong>, del suo sviluppo, delle sue<br />
attività e delle sfide che si troverà ad affrontare in futuro.<br />
Servizio Totale Eseguito Eseguito da una Eseguito<br />
internamente filiale locale esternamente<br />
Redazione tecnica 68% 50% 17% 33%<br />
DTP 83% 18% 18% 64%<br />
Internazionalizzazione<br />
dei prodotti<br />
83% 84% 7% 9%<br />
Localizzazione dei<br />
prodotti<br />
83% 55% 18% 27%<br />
Traduzione 96% 10% 12% 78%<br />
Sviluppo <strong>di</strong> strumenti<br />
proprietari<br />
68% 75% 3% 22%<br />
Assicurazione <strong>di</strong> qualità 98% 62% 25% 13%<br />
Supporto tecnico 79% 76% 12% 12%<br />
Terminologia 96% 53% 27% 20%<br />
Formazione 70% 73% 22% 5%<br />
Consulenza tecniche 72% 42% 39% 18%<br />
Tabella 1. Politiche <strong>di</strong> outsourcing per i vari servizi (fonte: LISA 2001)<br />
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Servizi, consulenza e<br />
formazione.<br />
LISA: l’associazione<br />
internazionale<br />
dell’industria della<br />
localizazzione.
14 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Alcuni dati essenziali<br />
La globalizzazione in cifre<br />
• Il commercio globale rappresenta il 20% della produzione mon<strong>di</strong>ale e si<br />
prevede un incremento del 7-8% all’anno. Le cifre del commercio globale nel<br />
1997 sono aumentate <strong>di</strong> 14 volte rispetto a quelle del 1950.<br />
• Dal 1992 il fatturato <strong>di</strong> IBM proveniente dai mercati internazionale ha raggiunto<br />
oltre 460 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, ovvero più della metà dei ricavi totali per<br />
quel periodo.<br />
• Dal 1992 il fatturato <strong>di</strong> Microsoft proveniente dai mercati internazionali ha<br />
raggiunto oltre 49 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro.<br />
• Una recente ricerca mostra che la globalizzazione tende a aumentare la prosperità<br />
<strong>di</strong> tutte le nazioni che vi sono coinvolte, mentre le nazioni che ergono<br />
barriere contro la globalizzazione rimangono in<strong>di</strong>etro.<br />
• Un numero considerevole <strong>di</strong> documenti presenti sul Web è in lingua inglese<br />
(62%-87%, a seconda delle fonti), ma solo un quarto della popolazione mon<strong>di</strong>ale<br />
parla inglese con un certo grado <strong>di</strong> competenza e oltre il 90% della popolazione<br />
mon<strong>di</strong>ale preferisce una lingua <strong>di</strong>versa dall’inglese per scopi commerciali.<br />
• Le prime <strong>di</strong>eci lingue del mondo sono parlate da circa il 50% della popolazione<br />
mon<strong>di</strong>ale, mentre il restante 50% parla oltre 2000 lingue.<br />
• Si prevede che il numero degli utenti <strong>di</strong> Internet, oggi pari a 700 milioni, aumenterà<br />
fino a circa 1 miliardo entro il 2005. Di questi, 300 milioni saranno<br />
probabilmente cinesi. Inoltre, secondo le previsioni, nel corso del 2003 il numero<br />
<strong>di</strong> utenti online in Europa supererà quello degli Stati Uniti.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 15<br />
Introduzione alla <strong>localizzazione</strong><br />
Cosa s’intende per <strong>localizzazione</strong>?<br />
Molto spesso la <strong>localizzazione</strong> viene considerata “un semplice processo linguistico”<br />
del tutto identico o simile all’attività <strong>di</strong> traduzione. In realtà, mentre la traduzione<br />
interessa solo prodotti basati su testo, la <strong>localizzazione</strong> è un processo molto più<br />
ampio e articolato. La LISA (Localization Industry Standards Association) definisce<br />
la <strong>localizzazione</strong> come “il processo <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> prodotti o servizi che prende in<br />
considerazione le <strong>di</strong>fferenze dei singoli mercati”. La <strong>localizzazione</strong> deve affrontare<br />
tre <strong>di</strong>verse problematiche:<br />
Aspetti linguistici<br />
Si tratta <strong>di</strong> problematiche legate alla traduzione dell’interfaccia utente e della documentazione<br />
<strong>di</strong> un prodotto, oltre alla traduzione e alla riprogettazione, qualora necessario,<br />
<strong>di</strong> qualsiasi funzionalità linguistica, quali le interfacce API, i motori <strong>di</strong> ricerca o le procedure<br />
guidate.<br />
Aspetti culturali e <strong>di</strong> contenuto<br />
In molti casi è necessario adattare le informazioni e le funzionalità contenute nei<br />
prodotti alle esigenze del pubblico locale. Così come i veicoli venduti nei Paesi anglosassoni<br />
non possono essere dotati del volante a sinistra, allo stesso modo anche<br />
un’applicazione software per la gestione della contabilità dovrà tenere presente la<br />
normativa fiscale locale. Non vanno inoltre trascurati gli aspetti culturali relativi<br />
alla presentazione delle informazioni (icone, immagini, colori, formule <strong>di</strong> saluto e<br />
così via).<br />
Aspetti tecnici<br />
Il supporto dei contenuti e delle <strong>di</strong>verse lingue locali può richiedere un’attività <strong>di</strong><br />
riprogettazione. I testi arabi, ad esempio, sono <strong>di</strong> tipo bi<strong>di</strong>rezionale, ovvero vanno<br />
generalmente da destra verso sinistra, ad eccezione dei numeri e dei vocaboli stranieri,<br />
che vanno da sinistra verso destra. Per le lingue dell’Estremo Oriente, invece,<br />
è richiesto uno spazio su <strong>di</strong>sco doppio per ciascun carattere rispetto alla lingua<br />
inglese, da cui deriva la definizione <strong>di</strong> tali alfabeti come set <strong>di</strong> caratteri a doppio<br />
byte (o DBCS). L’adattamento dei prodotti a questo tipo <strong>di</strong> convenzioni comporta<br />
necessariamente delle mo<strong>di</strong>fiche al co<strong>di</strong>ce (per il software) e/o alla progettazione<br />
dei prodotti, alla confezione e così via. Il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> deve essere successivo<br />
alla fase della globalizzazione dei prodotti (vedere <strong>di</strong> seguito) e non essere<br />
confuso con essa.<br />
L’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è un processo complesso che va organizzato a seconda<br />
della natura del prodotto da localizzare e dalle esigenze specifiche. Per i prodotti altamente<br />
tecnici e le applicazioni proprietarie, infatti, si sceglie generalmente un tipo<br />
<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> parziale. Sarebbe tuttavia un errore concluderne semplicemente<br />
che l’inglese sia sufficiente a garantire il successo del prodotto. Ogni prodotto da<br />
localizzare deve essere analizzato attentamente e devono essere considerati <strong>di</strong>versi<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
La <strong>localizzazione</strong><br />
non è un semplice<br />
processo linguistico.<br />
È necessario tenere<br />
presente aspetti<br />
culturali, tecnici e <strong>di</strong><br />
contenuto.<br />
Il livello <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong> può<br />
variare in base al<br />
tipo <strong>di</strong> prodotto.
16 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Il processo <strong>di</strong> internazionalizzazione<br />
precede e semplifica<br />
la <strong>localizzazione</strong>.<br />
Un processo <strong>di</strong><br />
globalizzazione<br />
non eseguito<br />
correttamente<br />
comporta<br />
tempi e costi <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong><br />
superiori.<br />
L’internazionalizzazione<br />
rappresenta<br />
quin<strong>di</strong> una fase<br />
importante del<br />
processo <strong>di</strong> sviluppo<br />
del prodotto che<br />
necessita del<br />
supporto e della<br />
partecipazione<br />
attiva <strong>di</strong> tutto lo staff<br />
tecnico nonché del<br />
personale <strong>di</strong>rigente.<br />
fattori, quali la natura e lo scopo del prodotto, la grandezza del mercato <strong>di</strong> destinazione,<br />
la durata del ciclo <strong>di</strong> vita del prodotto, la frequenza degli aggiornamenti,<br />
i prodotti concorrenti, il riscontro del pubblico, nonché la legislazione nazionale o<br />
internazionale. Solo dopo un’attenta analisi <strong>di</strong> questi aspetti e delle possibili conseguenze<br />
è possibile decidere se localizzare o meno un prodotto e a quale livello.<br />
Cosa s’intende per internazionalizzazione?<br />
Quando la <strong>localizzazione</strong> viene considerata come un processo isolato, anche la più<br />
accurata delle analisi potrebbe risultare inefficace. È necessario al contrario che tale<br />
attività <strong>di</strong>venti parte integrante dell’intera catena <strong>di</strong> progettazione, sviluppo e <strong>di</strong>stribuzione<br />
del prodotto (vedere la Figura 1 alla pagina successiva). I prodotti, in particolare,<br />
devono essere internazionalizzati ancor prima <strong>di</strong> essere localizzati. Mentre<br />
è possibile affermare che la globalizzazione è il processo aziendale in base al quale<br />
vengono operate una serie <strong>di</strong> scelte in campo tecnico, finanziario, gestionale e <strong>di</strong><br />
marketing orientate ad agevolare l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, l’internazionalizzazione<br />
consiste nel rendere un prodotto tecnicamente adatto alla <strong>localizzazione</strong>. In altre<br />
parole, un prodotto internazionalizzato non necessita <strong>di</strong> ulteriori attività tecniche o<br />
<strong>di</strong> riprogettazione per l’adattamento a lingue o piattaforme locali specifiche.<br />
L’internazionalizzazione consiste principalmente nel rendere le funzionalità <strong>di</strong> un<br />
prodotto in<strong>di</strong>pendenti dalla lingua; ciò consente <strong>di</strong> aggiungere successivamente al<br />
prodotto il supporto linguistico necessario, senza temere che le funzionalità specifiche<br />
<strong>di</strong> una lingua creino problemi al prodotto localizzato. Se il processo <strong>di</strong> internazionalizzazione<br />
non viene eseguito, la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> un prodotto comporterà<br />
inevitabilmente dei costi aggiuntivi e, in alcuni casi, talmente onerosi da rendere<br />
l’intero progetto svantaggioso dal punto <strong>di</strong> vista economico. È buona regola considerare<br />
che per la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> un prodotto non precedentemente internazionalizzato<br />
ci vorrà il doppio in termini <strong>di</strong> tempo e denaro.<br />
L’internazionalizzazione rappresenta quin<strong>di</strong> una fase importante del processo <strong>di</strong><br />
sviluppo del prodotto che necessita del supporto e della partecipazione attiva <strong>di</strong> tutto<br />
lo staff tecnico nonché del personale <strong>di</strong>rigente. È necessario innanzitutto scrivere,<br />
approvare ed implementare in maniera uniforme tutte le procedure necessarie a<br />
garantire la progettazione <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato. A tale scopo occorre<br />
spesso rieducare il personale introducendo nuove priorità e, talvolta, rimettendo in<br />
<strong>di</strong>scussione processi già consolidati. Si pensi, ad esempio, al comportamento della<br />
maggior parte degli sviluppatori, spesso inclini ad aggiungere nuove funzionalità<br />
al prodotto fino all’ultimo minuto (noto anche come “development freeze”). Al<br />
termine dello sviluppo, essi si concentrano sulle ultime fasi <strong>di</strong> completamento del<br />
prodotto per garantirne il rilascio nei più brevi tempi possibili, quin<strong>di</strong> spariscono<br />
completamente dalla scena, perché stanchi e provati, e si concedono una meritata<br />
pausa. Al contrario, i localizzatori sono impegnati fino alle ultime fasi del processo<br />
e hanno la necessità <strong>di</strong> confrontarsi continuamente con gli sviluppatori. Tutto<br />
questo comporta un ra<strong>di</strong>cale cambiamento delle abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> lavoro (in alcuni<br />
casi accompagnato da incentivi economici), che deve avvenire lentamente e con la<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 17<br />
massima accortezza. È necessario, inoltre, che l’intera azienda <strong>di</strong>venti consapevole<br />
dell’importanza del processo <strong>di</strong> globalizzazione (e quin<strong>di</strong> della <strong>localizzazione</strong> nelle<br />
lingue straniere) dal punto <strong>di</strong> vista economico. A livello tecnico, invece, i progettisti<br />
e gli sviluppatori a volte non <strong>di</strong>spongono delle conoscenze e competenze necessarie<br />
per la globalizzazione dei prodotti e possono incontrare alcune <strong>di</strong>fficoltà durante<br />
l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, se non sono mai stati coinvolti in problematiche relative<br />
all’internazionalizzazione.<br />
Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto<br />
La corretta globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto <strong>di</strong>pende essenzialmente dall’integrazione<br />
delle attività <strong>di</strong> internazionalizzazione e <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. È possibile sud<strong>di</strong>videre<br />
questi due processi in una serie <strong>di</strong> passaggi (vedere la Figura 1):<br />
Localizzazione Internazionalizzazione<br />
Marketing<br />
del prodotto<br />
(localizzato)<br />
Collaudo e QA<br />
del prodotto<br />
(localizzato)<br />
Localizzazione<br />
del prodotto<br />
Analisi dei requisiti<br />
del prodotto<br />
(globale/locale)<br />
CICLO DI<br />
GLOBALIZZAZIONE<br />
DI UN PRODOTTO<br />
Collaudo e QA<br />
del prodotto<br />
(internazionalizzato)<br />
Progettazione<br />
del prodotto<br />
(internazionalizzato)<br />
Sviluppo del<br />
prodotto<br />
(internazionalizzato)<br />
Figura 1. Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto<br />
Analisi dei requisiti del prodotto (globale/locale)<br />
La progettazione <strong>di</strong> un prodotto ha sempre inizio con un’analisi dei requisiti <strong>di</strong> base<br />
del prodotto stesso. Quali sono le funzionalità principali ed il contenuto fondamentale<br />
che si desidera mantenere in tutte le versioni del prodotto? Quale può essere<br />
l’impatto economico del prodotto sui mercati stranieri? Quali commenti sono <strong>di</strong>sponibili<br />
sulle versioni precedenti e come si posizionano i prodotti concorrenti?<br />
Quale deve essere il valore del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito e con quali tempi?<br />
In un ambiente globale è fondamentale che una simile analisi venga condotta per<br />
tutti i potenziali mercati e non esclusivamente per il mercato interno. Il processo <strong>di</strong><br />
valutazione deve quin<strong>di</strong> basarsi sulla competenza del personale, dei <strong>di</strong>stributori e<br />
degli utenti locali, oltre a porre l’attenzione sul ren<strong>di</strong>mento del capitale investito e<br />
su considerazioni <strong>di</strong> natura strategica.<br />
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Iniziare con una<br />
valutazione<br />
dettagliata dei<br />
mercati potenziali.
18 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Flessibilità e<br />
traducibilità sono<br />
alla base della<br />
progettazione<br />
<strong>di</strong> un prodotto<br />
globalizzato.<br />
Il risultato <strong>di</strong> tale processo è l’identificazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> caratteristiche del prodotto<br />
valide per tutti i potenziali mercati, piuttosto che specifiche esclusive per un<br />
unico mercato nazionale, che richiederebbero successive mo<strong>di</strong>fiche. In altre parole,<br />
è necessario iniziare a “pensare a livello globale” fin dal principio, per garantire<br />
un’internazionalizzazione efficiente dei prodotti e ridurre i costi <strong>di</strong> aggiornamento<br />
e manutenzione. Le specifiche dovranno includere informazioni in merito agli<br />
aspetti riportati <strong>di</strong> seguito.<br />
Contenuto e funzionalità<br />
Quali tipi <strong>di</strong> contenuto e funzionalità dovrà offrire il prodotto a livello globale<br />
e quali sono invece i requisiti <strong>di</strong> contenuto locali? Fino a che punto è necessario<br />
adattare le funzionalità del prodotto affinché siano conformi alla legislazione e alle<br />
procedure locali? Che tipo <strong>di</strong> supporto tecnico occorre prevedere e con quali caratteristiche?<br />
Aspetti linguistici e culturali<br />
Quali componenti del prodotto è necessario tradurre, ad esempio interfaccia, documentazione,<br />
guida in linea, confezione e così via? Quali cambiamenti, se richiesti,<br />
sono necessari per aderire alle convenzioni culturali locali? È necessario adattare<br />
anche la presentazione del prodotto? Immagini, colori, icone, abbreviazioni, marchi,<br />
tasti <strong>di</strong> scelta rapida e altri elementi potrebbero essere soggetti a mo<strong>di</strong>fica. Se<br />
trascurati, nel migliore dei casi possono risultare privi <strong>di</strong> significato per gli utenti<br />
dei rispettivi mercati <strong>di</strong> destinazione. Molto spesso, invece, questi elementi <strong>di</strong>ventano<br />
ad<strong>di</strong>rittura offensivi, come nel caso <strong>di</strong> icone che raffigurano mani e occhi,<br />
immagini particolarmente sensibili in alcune culture.<br />
Progettazione del prodotto (internazionalizzato)<br />
Una volta completata l’analisi dei requisiti del prodotto, si passa alla fase della<br />
progettazione nella quale si determinano le specifiche tecniche necessarie allo<br />
sviluppo del prodotto stesso. Nella creazione <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato<br />
vanno considerati due aspetti fondamentali: la flessibilità e la traducibilità. La<br />
flessibilità consente <strong>di</strong> adattare facilmente il prodotto alle <strong>di</strong>fferenze locali. Per il<br />
co<strong>di</strong>ce del software, ad esempio, può essere necessario fornire un supporto <strong>di</strong> base<br />
per i caratteri a doppio byte o per le lingue bi<strong>di</strong>rezionali, così come per la progettazione<br />
<strong>di</strong> autoveicoli può essere in<strong>di</strong>spensabile adattare il ri<strong>di</strong>mensionamento <strong>di</strong><br />
singoli componenti o l’inversione da sinistra a destra per facilitare la guida nei Paesi<br />
anglosassoni. La traducibilità implica invece che i vari componenti linguistici del<br />
prodotto siano redatti con chiarezza, facilmente identificabili e accessibili, oltre a<br />
rimanere fisicamente separati da altri elementi del prodotto. Ad esempio, il testo<br />
del software non deve essere co<strong>di</strong>ficato al livello <strong>di</strong> programma (l’identificazione <strong>di</strong><br />
queste parti per la traduzione potrebbe infatti <strong>di</strong>ventare laboriosa, con il rischio <strong>di</strong><br />
introdurre eventuali errori <strong>di</strong> programmazione) né etichette o eventuali contrassegni<br />
dovrebbero essere incisi nei componenti hardware. Anche lo spazio lasciato<br />
per i testi all’interno del software e dei prodotti deve prendere in considerazione le<br />
<strong>di</strong>verse lunghezze delle parole nelle varie lingue.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 19<br />
Sviluppo del prodotto (internazionalizzato)<br />
La fase successiva consiste nello sviluppo del prodotto internazionalizzato in accordo<br />
con le specifiche <strong>di</strong> progettazione globali. Dando per scontato che la fase <strong>di</strong><br />
progettazione sia stata eseguita accuratamente, il processo <strong>di</strong> sviluppo del prodotto<br />
dovrebbe risultare relativamente semplice. È possibile pertanto affidarlo a terzi o<br />
gestirlo attraverso le proprie filiali in altri Paesi.<br />
Collaudo e controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto ( internazionalizzato)<br />
Successivamente allo sviluppo <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato è necessaria<br />
un’attività <strong>di</strong> collaudo completo in base alle specifiche stabilite. Ciò consente <strong>di</strong><br />
evitare che eventuali errori possano riprodursi automaticamente nelle versioni localizzate<br />
o, ad<strong>di</strong>rittura, intralciare il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. In alcune aziende,<br />
i prodotti vengono ad<strong>di</strong>rittura localizzati in una lingua artificiale per poter identificare<br />
in anticipo possibili errori. I processi <strong>di</strong> collaudo e <strong>di</strong> controllo della qualità<br />
richiedono rigore e rispetto delle scadenze da parte degli sviluppatori, che sono a<br />
volte inclini a prolungare i tempi in quanto impegnati ad aggiungere sempre nuove<br />
funzionalità ai prodotti. In tali casi, questo può rallentare il controllo della qualità e<br />
prolungare il lavoro dei localizzatori in quanto essi non <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> una versione<br />
finale del prodotto.<br />
Localizzazione del prodotto<br />
Dopo il collaudo e il controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto internazionalizzato, è possibile<br />
avviare l’effettivo processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. Questo consente <strong>di</strong> utilizzare e<br />
implementare i criteri specifici per i mercati <strong>di</strong> destinazione, stabiliti durante la fase<br />
<strong>di</strong> analisi dei requisiti. In pratica, le aziende dovrebbero essere in grado a questo<br />
punto <strong>di</strong> localizzare i prodotti in oltre 60 lingue <strong>di</strong>fferenti e, talvolta, in oltre 170<br />
lingue. In alcuni casi, le lingue vengono sud<strong>di</strong>vise in tre o quattro <strong>di</strong>versi livelli, in<br />
base all’importanza del mercato. Lo scopo è quello <strong>di</strong> ridurre al minimo l’intervallo<br />
<strong>di</strong> tempo tra l’uscita del prodotto originale ed il rilascio delle versioni localizzate,<br />
in particolare per i mercati più importanti. Molte aziende mirano infatti al rilascio<br />
simultaneo delle versioni in più lingue. La ripartizione delle versioni localizzate in<br />
livelli specifici può inoltre influenzare il grado <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei prodotti: ad<br />
esempio si può scegliere <strong>di</strong> tradurre solo l’interfaccia utente per un determinato<br />
gruppo <strong>di</strong> lingue oppure <strong>di</strong> localizzare esclusivamente il contenuto della guida<br />
in linea e della documentazione tecnica per altre lingue. A questo punto <strong>di</strong>venta<br />
fondamentale aver eseguito in precedenza un’efficiente processo <strong>di</strong> internazionalizzazione,<br />
in quanto i localizzatori non solo avranno a <strong>di</strong>sposizione un elenco delle<br />
funzionalità specifiche per le versioni locali, ma potranno anche fare riferimento ad<br />
una versione originale del prodotto stabile e funzionante.<br />
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Eseguire test<br />
accurati.<br />
In alcune aziende<br />
l’attività <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong><br />
avviene in 60 lingue<br />
<strong>di</strong>fferenti con il<br />
rilascio simultaneo<br />
delle principali<br />
versioni.
20 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Eseguire più collau<strong>di</strong><br />
e con<strong>di</strong>videre i<br />
risultati.<br />
Raccogliere<br />
e valutare le<br />
informazioni.<br />
Collaudo e controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto (localizzato)<br />
Al termine del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, è necessario sottoporre la versione del<br />
prodotto localizzato ad accurati test <strong>di</strong> verifica. Oltre ai controlli <strong>di</strong> qualità tecnici<br />
e linguistici, che è possibile eseguire internamente e/o affidare a fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, l’attività <strong>di</strong> collaudo spesso include una procedura <strong>di</strong> convalida e<br />
accettazione da parte delle filiali, dei <strong>di</strong>stributori e degli utenti finali dei Paesi <strong>di</strong> destinazione.<br />
In molti casi, i risultati ottenuti dal collaudo <strong>di</strong> una versione localizzata<br />
del prodotto vengono messi a <strong>di</strong>sposizione dei localizzatori delle altre versioni e degli<br />
sviluppatori me<strong>di</strong>ante una sorta <strong>di</strong> database centrale, in cui vengono segnalati tutti gli<br />
errori riscontrati, consentendo così <strong>di</strong> ridurre i tempi complessivi per la risoluzione<br />
dei problemi.<br />
Marketing, supporto tecnico e feedback del prodotto (localizzato)<br />
Una volta completata la versione localizzata del prodotto, viene avviata la fase <strong>di</strong><br />
marketing e <strong>di</strong> supporto tecnico nel Paese <strong>di</strong> destinazione. È fondamentale che le<br />
aziende conoscano i commenti ed i suggerimenti degli utenti finali, fattori che verranno<br />
presi in considerazione durante l’analisi dei requisiti delle versioni successive<br />
del prodotto. Oltre ad avvalersi della collaborazione delle filiali <strong>di</strong>slocate nei vari<br />
Paesi, le aziende oggi possono usufruire <strong>di</strong> siti Web e <strong>di</strong> altri supporti elettronici per<br />
ottenere il feedback sui loro prodotti.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 21<br />
Nascita e sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Origini<br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong> esiste fin dall’avvio dell’esportazione <strong>di</strong> prodotti su<br />
larga scala. I produttori <strong>di</strong> autoveicoli, ad esempio, hanno sempre dovuto affrontare<br />
problemi <strong>di</strong> progettazione, produzione e marketing dovuti alla <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong><br />
guida a destra o a sinistra, alle normative nazionali sulla sicurezza e alla <strong>di</strong>versa<br />
conformazione della natura umana. Il termine “<strong>localizzazione</strong>” tuttavia è <strong>di</strong>ventato<br />
<strong>di</strong> uso comune solo da un decennio. La nascita dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
è strettamente connessa allo sviluppo dell’informatica e in particolare ai personal<br />
computer, la cui rapida <strong>di</strong>ffusione a livello mon<strong>di</strong>ale iniziò a determinare nei primi<br />
anni ‘90 alcuni problemi <strong>di</strong> adattamento e <strong>di</strong> traduzione per i produttori <strong>di</strong> software<br />
e hardware.<br />
Quando tutte queste problematiche hanno raggiunto una certa rilevanza, si è pensato<br />
<strong>di</strong> affidare a terzi le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> allo scopo <strong>di</strong> concentrare le forze<br />
e l’impegno esclusivamente sull’attività <strong>di</strong> progettazione dei prodotti. Il settore ha<br />
quin<strong>di</strong> iniziato a svilupparsi con l’arrivo sul mercato <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
e <strong>di</strong> consulenti in grado <strong>di</strong> gestire i <strong>di</strong>versi aspetti della <strong>localizzazione</strong> e dell’internazionalizzazione.<br />
Attualmente l’industria della <strong>localizzazione</strong> è in piena espansione,<br />
al punto che le 20 principali aziende IT del mondo investono me<strong>di</strong>amente<br />
1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno, da cui ne deriva un volume d’affari pari a 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
euro e un elevato ren<strong>di</strong>mento sul capitale investito pari a oltre il 1000%.<br />
Dimensione del mercato<br />
È piuttosto <strong>di</strong>fficile riuscire a <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> dati <strong>di</strong> mercato precisi sull’industria della<br />
<strong>localizzazione</strong>. I motivi vanno ricercati nella crescita relativamente recente e <strong>di</strong>namica<br />
del settore, nella sua <strong>di</strong>mensione globale e nell’esistenza <strong>di</strong> molte figure professionali<br />
legate a tale mercato, molto eterogenee e <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni. Inoltre,<br />
le pratiche <strong>di</strong> outsourcing molto <strong>di</strong>ffuse in questo settore spingono ad elaborare<br />
le informazioni con molta cautela, per evitare ad esempio <strong>di</strong> calcolare due volte i<br />
flussi <strong>di</strong> profitto. Un altro ostacolo è dovuto al fatto che il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
all’interno <strong>di</strong> molte organizzazioni è spesso invisibile e i costi non sono trasparenti.<br />
Di conseguenza, i dati non sono sempre <strong>di</strong>sponibili oppure risultano inaffidabili<br />
(per ulteriori informazioni, consultare il capitolo “I costi della <strong>localizzazione</strong>”). Oltre<br />
a ciò si aggiunga che le previsioni e le indagini <strong>di</strong> mercato condotte in passato<br />
non hanno saputo fornire una definizione standard del settore e del processo <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong>, rendendo <strong>di</strong>fficoltose eventuali correlazioni. Infine, alcune ricerche<br />
interne allo stesso settore sono state realizzate per offrire solamente una panoramica<br />
e informazioni generali piuttosto che dati statistici rilevanti. Ciò nonostante,<br />
lo sviluppo crescente del settore e l’influsso recente <strong>di</strong> investimenti esterni hanno<br />
portato a un aumento nella qualità e nella quantità delle informazioni <strong>di</strong>sponibili.<br />
Per informazioni al riguardo, consultare il capitolo “Ulteriori informazioni”.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Le 20 principali<br />
aziende IT nel<br />
mondo investono<br />
circa 1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
euro all’anno da cui<br />
ricavano un fatturato<br />
pari a 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
euro.<br />
È <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>sporre<br />
<strong>di</strong> dati <strong>di</strong> mercato<br />
affidabili in un<br />
settore giovane ed<br />
eterogeneo.
22 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Il settore della<br />
<strong>localizzazione</strong><br />
genera un volume<br />
d’affari pari a circa<br />
5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro<br />
all’anno.<br />
L’outsourcing<br />
ha dato un forte<br />
impulso allo<br />
sviluppo del settore<br />
della <strong>localizzazione</strong>.<br />
Secondo le stime della LISA, attualmente l’industria della <strong>localizzazione</strong> a livello<br />
mon<strong>di</strong>ale registra un volume d’affari pari a circa 5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno (alcune<br />
fonti in<strong>di</strong>cano dei dati che oscillano tra 3,7 e i 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno). Il fatturato<br />
annuo relativo al solo settore IT ammonta intorno ai 10 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, con<br />
valori decisamente superiori se si includono i mercati verticali. A titolo comparativo,<br />
i dati recenti sul settore della traduzione mostrano un volume d’affari che oscilla<br />
tra gli 11 e i 18 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro (American Translator’s Association) e i 30 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
euro (Commissione Europea).<br />
I protagonisti del mercato<br />
Nel settore della <strong>localizzazione</strong> è possibile in<strong>di</strong>viduare le seguenti figure professionali:<br />
• Clienti, dotati o meno <strong>di</strong> una <strong>di</strong> una struttura interna de<strong>di</strong>cata alle attività <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong>.<br />
• Fornitori <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, conosciuti anche come “vendor”, forniscono<br />
una parte o tutti i servizi tecnici, linguistici e le attività correlate.<br />
• Consulenti, offrono servizi <strong>di</strong> consulenza sui vari aspetti della <strong>localizzazione</strong><br />
ai gruppi sopra menzionati.<br />
• Organismi <strong>di</strong> formazione e istituti universitari, forniscono corsi <strong>di</strong> formazione<br />
tecnica e professionale al personale addetto alla <strong>localizzazione</strong> ed eseguono<br />
ricerche nell’ambito <strong>di</strong> attività correlate al settore.<br />
• Produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie per la <strong>localizzazione</strong>, forniscono ai<br />
clienti e ai fornitori <strong>di</strong> servizi la tecnologia linguistica e gli strumenti necessari<br />
per la gestione del processo e della produttività (per ulteriori informazioni,<br />
consultare il capitolo “Strumenti e tecnologie”).<br />
In realtà ciascuno dei profili sopra menzionati può svolgere più ruoli contemporaneamente:<br />
i clienti, i fornitori <strong>di</strong> servizi e i professori universitari possono infatti<br />
de<strong>di</strong>carsi anche allo sviluppo in<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> strumenti e tecnologie, così come i<br />
produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie e i fornitori <strong>di</strong> servizi possono offrire anche<br />
servizi <strong>di</strong> consulenza.<br />
Clienti<br />
Fino a qualche anno fa, il settore della <strong>localizzazione</strong> era dominato da organizzazioni<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni, la maggior parte delle quali provenienti dal settore IT.<br />
Per fare un esempio, i membri fondatori della LISA in qualità <strong>di</strong> clienti erano tutte<br />
aziende produttrici <strong>di</strong> hardware e/o software. Inizialmente, queste aziende effettuavano<br />
internamente la maggior parte dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, servendosi<br />
della sede centrale o, più frequentemente, delle filiali regionali. Con l’avvento della<br />
globalizzazione, tuttavia, le aziende si trovarono <strong>di</strong> fronte all’esigenza <strong>di</strong> localizzare<br />
un numero sempre maggiore <strong>di</strong> prodotti in <strong>di</strong>verse lingue e in tempi sempre più<br />
rapi<strong>di</strong>. L’impiego <strong>di</strong> personale interno altamente qualificato comportava costi generali<br />
molto elevati, in particolare se si considerava il flusso ciclico della domanda<br />
determinato dal processo <strong>di</strong> rilascio dei prodotti <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale. Per questo,<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 23<br />
molte aziende decisero <strong>di</strong> affidare molte delle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> a fornitori<br />
<strong>di</strong> servizi esterni per potersi concentrare sulle altre attività importanti, tra le quali<br />
consulenza interna, formazione e coor<strong>di</strong>namento (in particolare con il personale<br />
addetto allo sviluppo dei prodotti), fornitura <strong>di</strong> servizi e strumenti, supporto<br />
e selezione dei fornitori, nonché attività <strong>di</strong> collaudo e <strong>di</strong> controllo della qualità.<br />
Nel corso degli anni è stata registrata una costante riduzione <strong>di</strong> personale addetto<br />
alle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> presso i clienti. Molte aziende, infatti, tra cui alcune<br />
con un fatturato annuo superiore ai 100 milioni <strong>di</strong> euro, <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> reparti <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong> con meno <strong>di</strong> cinque <strong>di</strong>pendenti. Circa la metà delle unità <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
<strong>di</strong>pendono ancora oggi dal settore <strong>di</strong> sviluppo ma, in molti casi, sono state<br />
accorpate anche ad altri reparti, quali i centri <strong>di</strong> documentazione e le <strong>di</strong>visioni <strong>di</strong><br />
marketing. Quanto ai profili dei responsabili dei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, si tratta<br />
generalmente <strong>di</strong> personale con mansioni <strong>di</strong>rigenziali.<br />
In genere i clienti decidono <strong>di</strong> affidare a terzi quei servizi che sono meno correlati<br />
alle specifiche competenze aziendali. Molti dei clienti, ad esempio, si rivolgono ai<br />
fornitori <strong>di</strong> servizi per attività <strong>di</strong> traduzione, mentre gli aspetti legati allo sviluppo,<br />
quali la globalizzazione dei prodotti e il supporto tecnico, vengono gestiti internamente<br />
(vedere la Tabella 1). In termini <strong>di</strong> spesa per la <strong>localizzazione</strong>, la traduzione,<br />
che viene data in outsourcing da quasi l’80% dei clienti, rappresenta <strong>di</strong> gran lunga<br />
l’attività che fa registrare la spesa più elevata (vedere la Figura 2). Le strategie <strong>di</strong><br />
outsourcing possono inoltre essere influenzate dalle politiche aziendali e dalle offerte<br />
sempre più avanzate da parte dei clienti e dei fornitori <strong>di</strong> servizi. Molti clienti<br />
hanno instaurato collaborazioni consolidate con i propri fornitori e per questo<br />
hanno deciso <strong>di</strong> mantenere invariate le attuali politiche <strong>di</strong> outsourcing; altri invece<br />
sembrano propensi ad affidare a terzi un numero sempre maggiore <strong>di</strong> servizi. Secondo<br />
le stime, il volume <strong>di</strong> lavoro in outsourcing per i singoli servizi è destinato<br />
ad aumentare.<br />
Formazione e<br />
consulenza<br />
7%<br />
Sviluppo e<br />
supporto<br />
<strong>di</strong> risorse<br />
linguistiche<br />
4%<br />
Gestione<br />
progetti<br />
7%<br />
Sviluppo <strong>di</strong><br />
strumenti<br />
tecnologici<br />
1% Traduzione<br />
48%<br />
Redazione<br />
tecnica<br />
1%<br />
Desktop<br />
Publishing<br />
7%<br />
Internazionalizzazione<br />
3%<br />
Localizzazione<br />
software<br />
13%<br />
QA e collaudo<br />
(I18n/L10n)<br />
9%<br />
Figura 2. Percentuali <strong>di</strong> spesa nei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei clienti (fonte: LISA 2003)<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
La tendenza<br />
all’outsourcing è in<br />
continua crescita.
24 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Da modesti fornitori<br />
<strong>di</strong> servizi a leader<br />
mon<strong>di</strong>ali.<br />
Recentemente sono entrati a far parte dei clienti IT alcune importanti aziende<br />
che, pur essendo estranee al settore IT tra<strong>di</strong>zionale, sono comunque tra i maggiori<br />
utenti <strong>di</strong> servizi IT (ad esempio, settori multime<strong>di</strong>ali, telecomunicazioni e apparecchiature<br />
me<strong>di</strong>cali). Un altro gruppo comprende invece aziende <strong>di</strong> servizi IT e<br />
Internet <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni che si stanno avviando verso un processo<br />
<strong>di</strong> globalizzazione e quin<strong>di</strong> si trovano ad affrontare gli stessi problemi delle gran<strong>di</strong><br />
aziende concorrenti.<br />
Poiché la rivoluzione <strong>di</strong> Internet procede a gran<strong>di</strong> passi, il numero <strong>di</strong> nuove e piccole<br />
imprese è aumentato e con esso anche l’esigenza <strong>di</strong> servizi aggiuntivi.<br />
Fornitori <strong>di</strong> servizi e consulenti<br />
Molti dei principali fornitori <strong>di</strong> servizi sul mercato hanno iniziato la loro attività<br />
come unità <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> interna <strong>di</strong> un’azienda o semplicemente come società<br />
<strong>di</strong> traduzione. Quest’ultime, generalmente, erano organizzazioni relativamente<br />
piccole in grado <strong>di</strong> offrire un servizio <strong>di</strong> traduzione limitato a una sola lingua,<br />
da cui la definizione <strong>di</strong> “SLV” (“Single Language Vendor”). Nonostante le elevate<br />
competenze linguistiche, queste società offrivano servizi tecnici e <strong>di</strong> gestione dei<br />
progetti piuttosto limitati, a causa della mancanza <strong>di</strong> competenze interne e/o del<br />
fatto che molti clienti svolgevano internamente la maggior parte <strong>di</strong> queste attività.<br />
Tuttavia, erano comunque <strong>di</strong>sponibili sul mercato una serie <strong>di</strong> piccole agenzie in<br />
grado <strong>di</strong> fornire servizi tecnici, specializzate in particolare in applicazioni <strong>di</strong> nicchia,<br />
quali soluzioni multime<strong>di</strong>ali oppure servizi <strong>di</strong> internazionalizzazione per i<br />
mercati dell’Estremo Oriente (adattamento alle funzioni relative al set <strong>di</strong> caratteri a<br />
doppio byte). Nel corso del tempo, l’aumento dei clienti e la pressione del mercato<br />
ha portato alla nascita dei cosiddetti “MLV” (“Multilingual Vendor”) in grado <strong>di</strong><br />
coprire più lingue straniere, oltre a servizi tecnici e <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> progetti complessi<br />
e all’avanguar<strong>di</strong>a. Per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze del mercato, le aziende <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
multilingue hanno cominciato ad affidare all’esterno molte delle attività, in<br />
particolare la traduzione.<br />
A partire dal 1997, il passaggio dell’industria della <strong>localizzazione</strong> nelle mani <strong>di</strong> operatori<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni ha mo<strong>di</strong>ficato sensibilmente il panorama, dando luogo<br />
ad una prima fase <strong>di</strong> consolidamento globale. Molte aziende multilingue insieme<br />
ai principali protagonisti della <strong>localizzazione</strong> a livello regionale e locale, gran parte<br />
dei quali membri LISA, hanno deciso <strong>di</strong> unirsi e rafforzare il loro ruolo all’interno<br />
del settore. Queste società sono oggi in grado <strong>di</strong> gestire progetti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
<strong>di</strong> elevata complessità, garantendo servizi linguistici e tecnologici all’avanguar<strong>di</strong>a.<br />
L’obiettivo è <strong>di</strong> assicurare ai principali clienti mon<strong>di</strong>ali una serie <strong>di</strong> servizi a livello<br />
globale commisurati allo sviluppo e alle strutture delle singole organizzazioni, una<br />
tendenza simile a molti altri settori.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 25<br />
Siti Web<br />
6%<br />
Telecomunicazioni<br />
8%<br />
Altro<br />
2%<br />
Localizzazione<br />
software<br />
31%<br />
E<strong>di</strong>toria<br />
3%<br />
Industria<br />
aeropsaziale<br />
2%<br />
Industria<br />
automobilistica<br />
3%<br />
Banca/finanza<br />
7% Documentazione<br />
tecnica<br />
6%<br />
Marketing<br />
Me<strong>di</strong>co/ 4%<br />
farmaceutico<br />
11%<br />
Pubblica<br />
amministrazione<br />
3%<br />
Hardware IT<br />
ed elettronica<br />
11%<br />
Industria<br />
manifatturiera<br />
Figura 3. Settori <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei fornitori <strong>di</strong> servizi (fonte: LISA 2003)<br />
L’affermazione <strong>di</strong> queste nuove aziende sul panorama mon<strong>di</strong>ale è stata accompagnata<br />
per la prima volta da investimenti esterni considerevoli da parte <strong>di</strong> società<br />
d’investimento, azionisti privati e cre<strong>di</strong>tori tra<strong>di</strong>zionali, oltre che dalle prime offerte<br />
pubbliche iniziali del settore. A partire dal 1997, ad esempio, i soli membri LISA<br />
hanno investito complessivamente una cifra pari a 1,8 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro nel settore<br />
della <strong>localizzazione</strong>. Un simile afflusso <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> ha comportato <strong>di</strong> conseguenza una<br />
maggiore attenzione verso strutture <strong>di</strong> gestione all’avanguar<strong>di</strong>a e il reclutamento <strong>di</strong><br />
alcuni tra i principali professionisti provenienti da altri settori.<br />
Dopo un periodo relativamente stabile in cui queste nuove realtà globali si sono<br />
concentrate sull’assimilazione delle loro acquisizioni, il processo <strong>di</strong> consolidamento<br />
ha <strong>di</strong> nuovo ripreso la corsa. Tra i fattori che hanno influito su tale rilancio vi è<br />
l’esigenza da parte dei fornitori <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> aumentare ulteriormente la gamma e<br />
la qualità dei servizi offerti e la copertura geografica, <strong>di</strong> reagire alle opportunità e<br />
ai rischi correlati ai servizi Internet/Web, nonché <strong>di</strong> eliminare o ridurre la concorrenza.<br />
Inoltre, la convergenza delle varie tecnologie e la nascita <strong>di</strong> nuovi fornitori<br />
<strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni hanno senza dubbio contribuito a un ulteriore<br />
impulso. Pertanto, circa la metà delle società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> genera oggi un<br />
fatturato inferiore ai 2 milioni <strong>di</strong> euro e opera in meno <strong>di</strong> cinque lingue. Tuttavia, a<br />
<strong>di</strong>fferenza dei loro predecessori, molte <strong>di</strong> queste nuove società si sono concentrate<br />
principalmente sull’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, piuttosto che offrire tale servizio<br />
come un’estensione della traduzione, oltre a garantire una gestione dei processi e<br />
un controllo della qualità all’avanguar<strong>di</strong>a. Inoltre, un’attenzione sempre maggiore<br />
viene rivolta allo sviluppo delle proprie competenze in segmenti <strong>di</strong> mercato verticali<br />
specifici. Ne consegue che il confine tra i fornitori <strong>di</strong> servizi e i consulenti <strong>di</strong><br />
1%<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Dal 1997 i membri<br />
della LISA hanno<br />
investito circa 1,8<br />
miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro nella<br />
<strong>localizzazione</strong>.<br />
La prossima<br />
tendenza: piccole<br />
aziende <strong>di</strong><br />
servizi altamente<br />
specializzate.
26 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
La tecnologia<br />
linguistica è un<br />
mercato in continua<br />
espansione.<br />
La <strong>localizzazione</strong> è<br />
il “collante” per le<br />
attività globali.<br />
globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>, il cui numero e la gamma <strong>di</strong> offerte sono cresciuti<br />
in maniera considerevole, sta <strong>di</strong>ventando sempre meno netto. Il vantaggio per i<br />
potenziali clienti è evidente: una gamma <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> competenze all’avanguar<strong>di</strong>a<br />
ovunque nel mondo.<br />
Produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie<br />
L’aspetto tecnologico dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, assieme ai gran<strong>di</strong> volumi <strong>di</strong><br />
lavoro, ai tempi <strong>di</strong> consegna ridotti e ai complessi processi <strong>di</strong> gestione, hanno<br />
creato una profonda <strong>di</strong>pendenza dal settore dalla tecnologia. È possibile sud<strong>di</strong>videre<br />
gli strumenti utilizzati in due principali categorie: da una parte la tecnologia<br />
linguistica, quali i sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica, le memorie <strong>di</strong> traduzione e i<br />
sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia; dall’altra, gli strumenti operativi, non linguistici,<br />
quali i sistemi per la gestione <strong>di</strong> flussi <strong>di</strong> lavoro, <strong>di</strong> file, <strong>di</strong> documenti e<br />
<strong>di</strong> progetti. Generalmente, entrambi i tipi <strong>di</strong> strumenti, che spesso necessitano <strong>di</strong><br />
attività <strong>di</strong> aggiornamento e <strong>di</strong> personalizzazione per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze delle<br />
singole organizzazioni, venivano in passato sviluppati internamente. In base ai dati<br />
in possesso della LISA, quasi il 70% dei clienti e circa il 50% dei fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
esegue ancora internamente almeno alcune attività <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> sistemi, mentre<br />
gli sviluppatori <strong>di</strong> strumenti interni all’azienda <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
più complessi rispetto alle altre società che non investono in tale attività.<br />
Tuttavia, il consolidamento crescente dell’industria della <strong>localizzazione</strong> ha portato<br />
allo sviluppo <strong>di</strong> un nuovo settore <strong>di</strong> servizi tecnico-linguistici in<strong>di</strong>pendente e in<br />
continua evoluzione. Inoltre, qui come in altri settori, cominciano ad imporsi soluzioni<br />
per la gestione <strong>di</strong> documenti, file e flussi <strong>di</strong> lavoro. Così accanto ai principali<br />
fornitori <strong>di</strong> strumenti tecnologici già conosciuti sul mercato, inizia ad affermarsi un<br />
numero sempre maggiore <strong>di</strong> piccoli sviluppatori che offrono soluzioni innovative<br />
ai problemi legati alla <strong>localizzazione</strong>, derivanti soprattutto dall’utilizzo delle nuove<br />
tecnologie, in particolare quelle correlate a Internet. Gli esperti del settore prevedono<br />
un’ulteriore crescita e consolidamento del mercato, per favorire l’aumento<br />
dell’offerta e facilitare l’integrazione <strong>di</strong> tecnologie in<strong>di</strong>pendenti.<br />
Dimensione globale<br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong> ha raggiunto oggi una <strong>di</strong>mensione globale. Lo <strong>di</strong>mostra<br />
il fatto che la LISA accoglie attualmente membri <strong>di</strong> 43 Paesi <strong>di</strong>versi e ogni<br />
anno organizza conferenze ed eventi negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. La maggior<br />
parte dei membri LISA realizza all’estero una porzione considerevole dei propri<br />
introiti (oltre il 20%) con una previsione <strong>di</strong> ulteriore crescita per il futuro. Inoltre,<br />
il numero me<strong>di</strong>o delle lingue <strong>di</strong> destinazione richieste dai clienti è in aumento<br />
(oltre la metà dei membri LISA ha piani a breve termine per aumentare il numero<br />
<strong>di</strong> lingue in cui tradurre). Molte delle principali aziende a livello internazionale<br />
traducono già in 60 lingue e alcune <strong>di</strong> esse ad<strong>di</strong>rittura in oltre 170 lingue. Molti<br />
dei tra<strong>di</strong>zionali clienti IT hanno ancora la propria sede centrale in Nord America<br />
(il che significa che l’inglese rappresenta al momento la più importante lingua <strong>di</strong><br />
origine), ma le società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> hanno già inaugurato se<strong>di</strong> in molti Paesi (in<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 27<br />
me<strong>di</strong>a, 32 Paesi). Grazie a Internet, queste società possono essere presenti in molti<br />
più Paesi rispetto a quelli in cui si trovano <strong>di</strong>slocati i loro uffici. La <strong>localizzazione</strong><br />
costituisce pertanto il collante che tiene insieme queste aziende globali.<br />
Allo stesso modo, fornitori <strong>di</strong> servizi, consulenti e produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie,<br />
anche se generalmente <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, sono sparsi in tutto il mondo e<br />
si stanno <strong>di</strong>rigendo verso i mercati internazionali, creando reti formali e informali<br />
<strong>di</strong> servizi e, in alcuni casi, invertendo le tendenze commerciali grazie alla <strong>localizzazione</strong><br />
dei propri prodotti in inglese da un’altra lingua.<br />
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I prodotti localizzati<br />
vengono accettati<br />
meglio nei mercati<br />
locali.
28 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Gli strumenti <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong><br />
ottimizzano i tempi<br />
<strong>di</strong> rilascio del<br />
prodotto sul mercato<br />
e il ren<strong>di</strong>mento sul<br />
capitale investito.<br />
Il linguaggio: una<br />
<strong>di</strong>sciplina complessa.<br />
Una terminologia<br />
appropriata è la base<br />
per qualsiasi tipo <strong>di</strong><br />
traduzione <strong>di</strong> qualità.<br />
Strumenti e tecnologie<br />
È possibile identificare due categorie principali <strong>di</strong> strumenti per la <strong>localizzazione</strong>:<br />
gli strumenti linguistici (tecnologia linguistica) e i cosiddetti strumenti <strong>di</strong> gestione,<br />
ovvero quelli che consentono <strong>di</strong> semplificare e automatizzare i flussi <strong>di</strong> lavoro, i<br />
processi operativi, la gestione dei progetti, la produttività personale e così via. Per<br />
entrambe le categorie si registra una forte crescita della richiesta in quanto i tempi<br />
e la mole <strong>di</strong> lavoro nel settore della <strong>localizzazione</strong> rendono in<strong>di</strong>spensabile l’utilizzo<br />
<strong>di</strong> tali strumenti, grazie ai quali sono stati riscontrati enormi vantaggi anche dal<br />
punto <strong>di</strong> vista economico. Poiché gli strumenti utilizzati per i sistemi <strong>di</strong> gestione<br />
sono <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale e generalmente <strong>di</strong> facile utilizzo, questa sezione affronterà<br />
principalmente gli argomenti relativi alla tecnologia linguistica.<br />
Tecnologia linguistica<br />
L’ingegneria linguistica, ovvero la <strong>di</strong>sciplina che stu<strong>di</strong>a e sviluppa la tecnologia<br />
linguistica, è un settore relativamente nuovo i cui progressi <strong>di</strong>pendono sostanzialmente<br />
dall’evoluzione della tecnologia informatica. Nel tempo, sono state smentite<br />
le ingenue aspettative <strong>di</strong> coloro che ritenevano <strong>di</strong> poter sostituire l’attività manuale<br />
dei traduttori professionisti con tale tecnologia. Al giorno d’oggi sono <strong>di</strong>sponibili<br />
una serie <strong>di</strong> valide soluzioni tecnologiche per il settore linguistico che consentono<br />
<strong>di</strong> facilitare il lavoro dei traduttori ma che non possono assolutamente sostituirli.<br />
L’interazione costruttiva tra computer ed esseri umani durerà ancora a lungo.<br />
Nelle sezioni che seguono verrà illustrata una breve panoramica delle principali<br />
tecnologie <strong>di</strong>sponibili.<br />
Sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia<br />
La terminologia, vale a <strong>di</strong>re il lessico specializzato associato ad applicazioni e settori<br />
specifici, è la base su cui si fonda qualsiasi tipo <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong> qualità. L’utilizzo<br />
quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una terminologia corretta e appropriata nelle memorie <strong>di</strong> traduzione e nei<br />
sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica (vedere <strong>di</strong> seguito) consente <strong>di</strong> migliorare la qualità<br />
e <strong>di</strong> ridurre contemporaneamente i tempi <strong>di</strong> revisione. Allo stesso tempo, i traduttori<br />
professionisti necessitano oggi anche <strong>di</strong> risorse terminologiche <strong>di</strong> elevata qualità e<br />
<strong>di</strong> facile utilizzo. Esse vengono generalmente fornite da sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia,<br />
ovvero database terminologici in cui sono incluse le versioni in <strong>di</strong>verse<br />
lingue <strong>di</strong> uno stesso termine. I sistemi migliori basano la loro struttura sui concetti<br />
piuttosto che sui singoli termini, consentendo quin<strong>di</strong> una reale gestione dei sinonimi,<br />
e si integrano perfettamente con i più comuni elaboratori <strong>di</strong> testo per aumentare la<br />
produttività dei traduttori. L’attuale lavoro <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione è concentrato proprio<br />
nello scambio <strong>di</strong> informazioni terminologiche tra i <strong>di</strong>versi sistemi <strong>di</strong> gestione e<br />
l’interazione con altri strumenti, quali i sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 29<br />
Memoria <strong>di</strong> traduzione (TM)<br />
Una TM è un database che include traduzioni realizzate in precedenza in cui il testo<br />
viene sud<strong>di</strong>viso in coppie <strong>di</strong> segmenti, rispettivamente per la lingua <strong>di</strong> origine e<br />
quella <strong>di</strong> destinazione. Quando una versione successiva dello stesso testo <strong>di</strong> origine<br />
viene confrontata con l’originale, la memoria consente <strong>di</strong> identificare i segmenti<br />
identici già tradotti e <strong>di</strong> inserirli automaticamente nel nuovo testo <strong>di</strong> destinazione.<br />
Inoltre, grazie alla funzione <strong>di</strong> corrispondenza parziale (fuzzy matching), è possibile<br />
inserire segmenti simili all’originale, ma non identici, e <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficarli in seguito.<br />
Un uso efficiente della memoria <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong>pende da <strong>di</strong>versi aspetti, quali la<br />
qualità della traduzione originale (eventuali errori si ripetono sistematicamente),<br />
l’allineamento (la percentuale <strong>di</strong> riutilizzo può variare in base alla <strong>di</strong>mensione<br />
dei segmenti identificati) e la modalità <strong>di</strong> gestione degli aggiornamenti del testo<br />
originale. Persino le corrispondenze al 100% necessitano <strong>di</strong> successive attività <strong>di</strong><br />
revisione per eliminare eventuali <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> contesto.<br />
Sistemi <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS)<br />
I processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> tra<strong>di</strong>zionali si basano in genere su un flusso <strong>di</strong> lavoro<br />
che consente <strong>di</strong> gestire progetti costituiti spesso da centinaia o migliaia <strong>di</strong> file. Questo<br />
modello <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> non è adatto ai siti Web, che cambiano <strong>di</strong> continuo,<br />
spesso senza alcun controllo centrale. Tenere traccia dei cambiamenti apportati al<br />
sito è un’attività pressoché impossibile da realizzare. Pertanto, sul finire degli anni<br />
‘90, alcuni sviluppatori hanno iniziato a lavorare alla realizzazione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong><br />
gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione per rendere più semplice i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
del contenuto dei siti Web. Tali sistemi sono <strong>di</strong> solito costituiti da un<br />
modulo, che esegue il monitoraggio del contenuto del sito alla ricerca <strong>di</strong> eventuali<br />
cambiamenti apportati, e da un componente che, utilizzando le regole aziendali<br />
specifiche <strong>di</strong> ogni cliente, passa il contenuto ai traduttori o ad altri strumenti linguistici<br />
affinché venga ulteriormente elaborato. Inoltre, gestisce il flusso <strong>di</strong> lavoro e<br />
la sincronizzazione del contenuto tradotto con il sito Web in lingua originale. Sebbene<br />
i sistemi <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione siano ancora abbastanza<br />
complessi, sono i soli strumenti che consentono allo stato attuale <strong>di</strong> localizzare con<br />
successo siti Web <strong>di</strong>namici e <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni, utilizzati sempre più per le funzioni<br />
<strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e <strong>di</strong> supporto tecnico.<br />
Traduzione automatica (MT)<br />
Questa tecnologia si <strong>di</strong>fferenzia dalla memoria <strong>di</strong> traduzione in quanto esegue<br />
un’analisi linguistica dei testi. Se le memorie <strong>di</strong> traduzione rappresentano dei sistemi<br />
in<strong>di</strong>pendenti dalla lingua, la traduzione automatica scompone invece il testo <strong>di</strong><br />
origine in <strong>di</strong>versi segmenti che vengono successivamente ricomposti nella lingua <strong>di</strong><br />
destinazione. Sebbene sia impensabile confrontare tale risultato con il lavoro svolto<br />
da un traduttore professionista, è comunque possibile velocizzare la produttività<br />
pur includendo un’approfon<strong>di</strong>ta attività <strong>di</strong> revisione successiva. In alternativa, è<br />
possibile utilizzare la traduzione automatica senza l’attività <strong>di</strong> revisione semplicemente<br />
per facilitare e rendere intelligibile la comprensione <strong>di</strong> un testo in lingua<br />
straniera (qualità bozza). In alcuni casi il termine “bozza” viene utilizzato anche<br />
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La memoria <strong>di</strong><br />
traduzione è uno<br />
strumento ideale<br />
per testi ripetitivi<br />
o nuove versioni <strong>di</strong><br />
documenti esistenti.<br />
I sistemi GMS<br />
risultano<br />
particolarmente utili<br />
per la traduzione<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> siti Web<br />
che necessitano<br />
<strong>di</strong> aggiornamenti<br />
frequenti.<br />
I sistemi <strong>di</strong><br />
traduzione<br />
automatica sono<br />
ideali per testi<br />
chiari e <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mensioni in aree<br />
tematiche specifiche<br />
oppure per rendere<br />
intelligibile un testo<br />
in lingua straniera.
30 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
I sistemi <strong>di</strong><br />
traduzione<br />
automatica non sono<br />
in grado <strong>di</strong> risolvere<br />
eventuali ambiguità,<br />
è pertanto<br />
fondamentale la<br />
chiarezza dei testi <strong>di</strong><br />
origine.<br />
La tecnologia<br />
linguistica facilità<br />
l’attività dei<br />
traduttori, ma non<br />
può assolutamente<br />
sostituirli.<br />
La tecnologia<br />
linguistica deve<br />
essere scelta in<br />
base allo scopo del<br />
prodotto.<br />
per descrivere il riassunto <strong>di</strong> un testo monolingue, argomento a cui non viene fatto<br />
riferimento in questa sezione.<br />
Una delle ragioni per cui il sistema <strong>di</strong> traduzione automatica non può offrire la<br />
stessa qualità dei migliori traduttori professionisti consiste nel fatto che il computer<br />
non è in grado <strong>di</strong> risolvere eventuali ambiguità, oltre a trovare varie <strong>di</strong>fficoltà, proprio<br />
come gli esseri umani, nell’elaborazione <strong>di</strong> frasi lunghe e complesse. I sistemi <strong>di</strong><br />
traduzione automatica sono quin<strong>di</strong> ideali per testi “tecnici” privi <strong>di</strong> ambiguità o per<br />
aree tematiche specifiche (“settori”). Essi risultano particolarmente utili se utilizzati<br />
su testi <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni oppure se integrati con altri processi <strong>di</strong> traduzione<br />
e creazione <strong>di</strong> documenti. Un ruolo fondamentale è inoltre assunto dalla qualità<br />
dell’attività <strong>di</strong> scrittura e <strong>di</strong> revisione applicata ai testi <strong>di</strong> origine. Infine, il sistema<br />
<strong>di</strong> traduzione automatica <strong>di</strong>pende dalla qualità, dalla <strong>di</strong>mensione e dalla struttura<br />
dei <strong>di</strong>zionari (denominati lessici) utilizzati nel sistema stesso. Ad esempio, la traduzione<br />
<strong>di</strong> un testo IT con l’ausilio solo <strong>di</strong> un lessico generale non può certo offrire<br />
una qualità elevata. Di conseguenza, per ottenere buoni risultati con i sistemi <strong>di</strong><br />
traduzione automatica occorre identificare ed aggiungere terminologia appropriata,<br />
anche se ciò comporta tempi <strong>di</strong> configurazione molto lunghi.<br />
Istruzioni per l’uso<br />
Pur non mettendo in <strong>di</strong>scussione i vantaggi reali che la tecnologia linguistica è<br />
in grado <strong>di</strong> offrire, è tuttavia necessario valutare attentamente ciò che è possibile<br />
ottenere concretamente. Oltre a conoscere le principali tecnologie coinvolte in tale<br />
processo, i potenziali utenti devono tenere presente alcune regole fondamentali<br />
riportate <strong>di</strong> seguito.<br />
Evitare false aspettative<br />
La natura decisamente complessa <strong>di</strong> una lingua fa sì che nessuno strumento sia<br />
in grado <strong>di</strong> garantire risultati ottimali costanti nel tempo; rimane pertanto in<strong>di</strong>spensabile<br />
l’intervento <strong>di</strong> traduttori professionisti con un’attività <strong>di</strong> revisione. Ogni<br />
tentativo <strong>di</strong> sostituire completamente l’attività <strong>di</strong> traduzione manuale è quin<strong>di</strong> destinato<br />
a fallire. Gli elementi <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> valutazione delle prestazioni <strong>di</strong> tali<br />
strumenti si baseranno principalmente sul risparmio <strong>di</strong> tempo e la conseguente<br />
riduzione dei costi, ma non sulla qualità. In alcuni casi sarà possibile ad<strong>di</strong>rittura<br />
ottenere anche una qualità migliore grazie all’utilizzo <strong>di</strong> una terminologia o <strong>di</strong> moduli<br />
<strong>di</strong> testo uniformi.<br />
Scegliere lo strumento ideale<br />
Per ogni tipo <strong>di</strong> testo è necessario scegliere lo strumento tecnologico più adatto.<br />
L’utilizzo <strong>di</strong> strumenti inadeguati comporta inevitabilmente risultati me<strong>di</strong>ocri o ad<strong>di</strong>rittura<br />
inutili. Il sistema <strong>di</strong> traduzione automatica, ad esempio, non è adatto per la<br />
traduzione <strong>di</strong> materiale pubblicitario e marketing, in quanto viene richiesto un alto<br />
livello <strong>di</strong> originalità. Gli utenti devono quin<strong>di</strong> essere consapevoli dell’ambito dei<br />
documenti da tradurre e delle aspettative dei lettori e selezionare <strong>di</strong> conseguenza le<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 31<br />
tecnologie appropriate. A tale proposito è possibile ottenere utili suggerimenti dai<br />
professionisti della <strong>localizzazione</strong> e dai produttori <strong>di</strong> tali strumenti.<br />
Verificare il testo <strong>di</strong> origine<br />
La qualità del testo <strong>di</strong> origine svolge un ruolo <strong>di</strong> assoluta importanza sulla qualità<br />
dei risultati che è possibile raggiungere con gli strumenti linguistici. Il controllo<br />
della qualità dei documenti originali è pertanto fondamentale e può includere, fra<br />
l’altro, l’uso <strong>di</strong> semplici regole linguistiche da parte degli autori o un’attività <strong>di</strong> analisi<br />
dei testi prima della traduzione.<br />
Investire a lungo termine<br />
La maggior parte degli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> necessita <strong>di</strong> una pianificazione<br />
ed implementazione accurate per offrire risultati ottimali. È necessario, ad esempio,<br />
inserire nei sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia e nelle memorie <strong>di</strong> traduzione<br />
tutto il contenuto specifico <strong>di</strong> un’azienda, mentre per i sistemi <strong>di</strong> gestione del flusso<br />
<strong>di</strong> lavoro è in<strong>di</strong>spensabile che siano progettati per supportare il tipo <strong>di</strong> documentazione<br />
e <strong>di</strong> processi richiesti. I potenziali utenti <strong>di</strong> queste tecnologie devono comunque<br />
essere pronti ad affrontare un investimento <strong>di</strong> lunga durata.<br />
Sviluppare un processo integrato<br />
Per trarre maggiori vantaggi dall’utilizzo dei <strong>di</strong>versi strumenti e ottenere un elevato<br />
ren<strong>di</strong>mento del capitale investito, è necessario sviluppare un processo integrato che<br />
spazi dalla creazione dei documenti, alla gestione degli aggiornamenti e al riutilizzo<br />
del testo già tradotto. Eventuali “soluzioni isolate”, pur comportando un importante<br />
ritorno economico, non consentono <strong>di</strong> utilizzare al meglio il potenziale racchiuso<br />
nella tecnologia utilizzata. La creazione <strong>di</strong> soluzioni integrate necessita pertanto<br />
<strong>di</strong> superare la natura frammentata della produzione <strong>di</strong> documenti multilingue in<br />
<strong>di</strong>verse realtà aziendali. Per ulteriori informazioni su questo argomento, consultare<br />
il capitolo successivo “I costi della <strong>localizzazione</strong>”.<br />
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È importante che il<br />
testo <strong>di</strong> origine sia <strong>di</strong><br />
elevata qualità.<br />
Gli strumenti<br />
linguistici sono<br />
archivi <strong>di</strong> risorse<br />
linguistiche:<br />
crescono nel corso<br />
del tempo.<br />
È necessario<br />
sviluppare soluzioni<br />
integrate per<br />
ottenere risultati<br />
ottimali.
32 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Molte aziende non<br />
sono a conoscenza<br />
dei costi e dei profitti<br />
della <strong>localizzazione</strong>.<br />
La <strong>localizzazione</strong><br />
<strong>di</strong>venta un vantaggio<br />
competitivo per<br />
le aziende che la<br />
promuovono per<br />
prime.<br />
Troppo spesso, la<br />
<strong>localizzazione</strong> è un<br />
processo “invisibile”<br />
e secondario.<br />
I costi della <strong>localizzazione</strong><br />
Nel settore della <strong>localizzazione</strong> è spesso <strong>di</strong>fficile riuscire a valutare con precisione<br />
i costi da sostenere così come il rapporto costo-profitti che ne deriva. È ormai<br />
comunque un dato <strong>di</strong> fatto che i prodotti localizzati rappresentano un’importante<br />
fonte <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per le aziende <strong>di</strong> tutto il mondo. Nell’esercizio fiscale del 1998, ad<br />
esempio, oltre il 60% del fatturato <strong>di</strong> Microsoft è stato generato dai mercati al <strong>di</strong><br />
fuori degli Stati Uniti mentre il volume d’affari proveniente dai prodotti localizzati<br />
ha superato i 5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Tuttavia, da un’indagine della LISA risulta che il<br />
23% dei clienti intervistati non è in grado <strong>di</strong> stimare il fatturato generato dai prodotti<br />
localizzati. Molte aziende inoltre non hanno attualmente a <strong>di</strong>sposizione gli<br />
strumenti necessari per valutare i costi dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, impedendo<br />
perciò un controllo accurato delle spese sostenute.<br />
A questo proposito, è possibile analizzare una serie <strong>di</strong> questioni comuni.<br />
Calcolo del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito per la <strong>localizzazione</strong> (ROI)<br />
Le aziende che si aprono per la prima volta alla globalizzazione conoscono solo in<br />
parte le <strong>di</strong>mensioni dei mercati <strong>di</strong> destinazione, i costi e i vantaggi dell’attività <strong>di</strong><br />
<strong>localizzazione</strong>. La versione localizzata <strong>di</strong> un prodotto può aumentare in maniera<br />
significativa il ren<strong>di</strong>mento del capitale investito per un progetto, in particolare se<br />
l’azienda in questione può sfruttare il vantaggio <strong>di</strong> essere la prima a promuovere<br />
tale attività in un determinato mercato. Tuttavia non si devono trascurare i costi<br />
da sostenere per l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, la manutenzione dei prodotti e l’aggiornamento<br />
della versione localizzata, per quanto essi possano essere ridotti grazie a<br />
un’attenta analisi dei requisiti <strong>di</strong> globalizzazione. Le aziende devono quin<strong>di</strong> eseguire<br />
un esame approfon<strong>di</strong>to dei mercati <strong>di</strong> destinazione avvalendosi della competenza<br />
dei rappresentanti locali e dei fornitori <strong>di</strong> servizi per verificare l’impatto dell’attività<br />
<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> sia a breve che a lungo termine.<br />
Processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> trasparente<br />
A meno che l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> non venga affidata completamente a terzi, i<br />
costi imputabili ai fornitori esterni rappresentano solo una parte della spesa complessiva<br />
sostenuta. Anche i costi interni risultano <strong>di</strong>fficili da valutare in maniera<br />
precisa o sufficientemente dettagliata, in particolare quelli dovuti al coor<strong>di</strong>namento<br />
e alla gestione dei progetti. Nel caso in cui una parte o tutto il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
venga eseguito internamente, esso viene generalmente sud<strong>di</strong>viso in più attività<br />
e reparti aziendali (ad esempio, progettazione, sviluppo, gestione del prodotto,<br />
documentazione, traduzione e marketing). Molto spesso accade che alcuni aspetti<br />
della <strong>localizzazione</strong> vengano affidati anche a personale aziendale generalmente<br />
a<strong>di</strong>bito ad altre attività. Può capitare, ad esempio, che gli addetti alle ven<strong>di</strong>te, i responsabili<br />
marketing, i redattori tecnici e perfino il personale <strong>di</strong> segreteria siano<br />
chiamati ad occuparsi dell’attività <strong>di</strong> traduzione o <strong>di</strong> gestione; allo stesso modo, è<br />
possibile che i tecnici addetti allo sviluppo possano venire coinvolti nell’attività <strong>di</strong><br />
globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>. Di conseguenza, solo grazie a una documentazio-<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 33<br />
ne regolare e accurata delle spese e dei costi sostenuti da ogni singolo reparto per<br />
ciascun progetto, è possibile <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> dati statistici affidabili.<br />
Determinazione della red<strong>di</strong>tività reale<br />
Nell’industria del software, in particolare, le versioni in <strong>di</strong>verse lingue (incluso<br />
l’inglese) vengono generalmente fornite in un singolo CD-ROM o DVD. Sebbene<br />
quin<strong>di</strong> sia possibile identificare il numero <strong>di</strong> unità vendute in un mercato specifico,<br />
non è possibile stabilire con precisione la versione della lingua utilizzata, complicando<br />
ulteriormente il calcolo del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito.<br />
Gestione efficiente dei costi<br />
Solo dopo aver in<strong>di</strong>viduato i costi effettivi nonché la red<strong>di</strong>tività reale o potenziale<br />
dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, le aziende sono in grado <strong>di</strong> pianificare una gestione<br />
efficiente dei costi. Si tratta <strong>di</strong> programmare esattamente la quantità e il tipo <strong>di</strong> attività<br />
da eseguire internamente, nonché la quantità e il tipo <strong>di</strong> interfacce da affidare<br />
ai fornitori esterni. In linea generale, le aziende affidano a terzi i progetti meno<br />
correlati e compatibili con le proprie capacità interne e/o per i quali <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong><br />
una minore competenza tecnica. Sul piano pratico, la scelta delle attività da affidare<br />
a terzi è determinata dai tempi <strong>di</strong> rilascio del prodotto sul mercato, dalla qualità<br />
dei prodotti (che consente <strong>di</strong> ridurre eventuali costi dei servizi <strong>di</strong> assistenza) e dal<br />
costo stesso. Le aziende hanno quin<strong>di</strong> il compito <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare i fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare tutti e tre questi requisiti.<br />
Considerata la natura impreve<strong>di</strong>bile e complessa <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, si<br />
consiglia vivamente <strong>di</strong> considerare il rapporto qualità/prezzo piuttosto che basare<br />
la scelta unicamente sulle tariffe più convenienti. Ad esempio, la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong><br />
slogan e messaggi pubblicitari, che rappresentano l’immagine pubblica <strong>di</strong> un’azienda<br />
o dei suoi prodotti, comporta una vera e propria attività <strong>di</strong> rielaborazione nella<br />
lingua <strong>di</strong> destinazione e non una semplice traduzione letterale.<br />
Le aziende che considerano l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> esclusivamente come un<br />
servizio utile, invece <strong>di</strong> riconoscere la sua caratteristica intrinseca <strong>di</strong> creatività, possono<br />
ottenere solo dei risultati me<strong>di</strong>ocri. Inoltre, i fornitori <strong>di</strong> servizi che vogliono<br />
garantire il rilascio simultaneo dei prodotti sui mercati dovranno investire in modo<br />
considerevole nella gestione <strong>di</strong> progetti, nelle telecomunicazioni e nell’infrastruttura<br />
IT, cosa che influirà necessariamente sui prezzi. Infine, il settore della <strong>localizzazione</strong><br />
attualmente combina servizi all’avanguar<strong>di</strong>a a tariffe altamente competitive,<br />
offrendo ai clienti la possibilità <strong>di</strong> scegliere tra un’importante rete <strong>di</strong> fornitori a<br />
livello mon<strong>di</strong>ale.<br />
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Sono in<strong>di</strong>spensabili<br />
dati precisi.<br />
I fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
devono garantire<br />
tempi rapi<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
rilascio sul mercato,<br />
qualità dei prodotti e<br />
costi contenuti.<br />
L’efficienza dei costi<br />
è l’elemento chiave<br />
<strong>di</strong> confronto.
34 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Gli standard <strong>di</strong><br />
qualità semplificano<br />
le attività e<br />
garantiscono risultati<br />
sod<strong>di</strong>sfacenti.<br />
Gli standard per<br />
lo scambio dei<br />
dati linguistici<br />
proteggono gli<br />
investimenti e<br />
facilitano l’utilizzo<br />
<strong>di</strong> tecnologie<br />
all’avanguar<strong>di</strong>a.<br />
Standard e procedure ottimali<br />
La <strong>localizzazione</strong> è un settore nuovo e <strong>di</strong>namico in cui l’unica costante è la continua<br />
evoluzione. Società che <strong>di</strong>eci anni fa neppure esistevano, oggi giocano un ruolo fondamentale<br />
nella fornitura <strong>di</strong> servizi alle più gran<strong>di</strong> aziende a livello internazionale.<br />
Tale crescita ha favorito l’integrazione <strong>di</strong> una moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> persone appartenenti<br />
a culture <strong>di</strong>verse, nonché la nascita <strong>di</strong> nuove tecnologie, molte delle quali ancora in<br />
fase <strong>di</strong> sviluppo. Nel campo IT, come del resto in tutti i settori <strong>di</strong> nuova generazione,<br />
il rapido sviluppo è stato reso possibile grazie a un’attenzione costante agli standard<br />
e alle procedure. In particolare, alcuni degli aspetti illustrati <strong>di</strong> seguito hanno avuto<br />
un ruolo fondamentale nella crescita dell’industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />
Gestione della qualità<br />
Considerati la grande mole <strong>di</strong> lavoro, i tempi rapi<strong>di</strong> <strong>di</strong> esecuzione e l’importanza<br />
dei prodotti localizzati, l’utilizzo <strong>di</strong> procedure per la gestione della qualità, moderne<br />
ed uniformi, è <strong>di</strong>ventata una con<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>spensabile. Tra gli standard <strong>di</strong> qualità<br />
utilizzati per i <strong>di</strong>versi aspetti del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> si trovano il LISA QA<br />
Model, che riguarda aspetti specifici della <strong>localizzazione</strong>, le norme ISO 9000 e i<br />
principi del Total Quality Management, che racchiudono standard generici basati<br />
sui processi adattabili a qualsiasi settore e organizzazione produttiva, la normativa<br />
DIN 2345, uno standard tedesco per le attività <strong>di</strong> traduzione, infine lo standard<br />
CMM per lo sviluppo del software. A livello pratico, molte delle aziende che appartengono<br />
alla LISA utilizzano sistemi per il controllo della qualità interni basati<br />
su uno o più <strong>di</strong> questi standard. Ciò consente l’implementazione <strong>di</strong> procedure personalizzate<br />
per il controllo della qualità che possono essere riviste rapidamente in<br />
caso <strong>di</strong> necessità.<br />
Scambio <strong>di</strong> dati linguistici<br />
Grazie allo sviluppo e all’implementazione degli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> su<br />
larga scala, la possibilità <strong>di</strong> scambiare le risorse <strong>di</strong> traduzione è <strong>di</strong>ventata una con<strong>di</strong>zione<br />
sempre più in<strong>di</strong>spensabile, con importanti ripercussioni anche sul piano<br />
economico. Dal punto <strong>di</strong> vista teorico, lo scambio <strong>di</strong> informazioni sarebbe auspicabile<br />
tra sistemi <strong>di</strong>versi (ad esempio, dalla memoria <strong>di</strong> traduzione del produttore A a<br />
quella del produttore B) e tra tipi <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong>fferenti (ad esempio, per il riutilizzo<br />
della terminologia da un sistema <strong>di</strong> gestione terminologico a un sistema <strong>di</strong> traduzione<br />
automatica). Considerata la vasta gamma <strong>di</strong> formati <strong>di</strong>sponibili oggi sul mercato,<br />
non si tratta certamente <strong>di</strong> un compito facile. Tuttavia, lo sviluppo <strong>di</strong> standard<br />
aperti ha semplificato lo scambio <strong>di</strong> dati e informazioni relativi alla traduzione.<br />
Uno <strong>di</strong> essi è lo standard TMX (Translation Memory eXchange), sviluppato dal<br />
gruppo OSCAR (Open Standards for Container/Content Allowing Re-use) della<br />
LISA. Il modello in<strong>di</strong>ca come definire e allineare i segmenti <strong>di</strong> testo all’interno delle<br />
memorie <strong>di</strong> traduzione, consentendo così <strong>di</strong> trasferire tali segmenti in altri sistemi<br />
che supportano tale standard. Attualmente il gruppo OSCAR sta lavorando al<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 35<br />
progetto TBX (Term Base eXchange) per perfezionare la modalità <strong>di</strong> scambio della<br />
terminologia tra i sistemi e migliorare la produttività.<br />
Gli standard aperti giocano un ruolo essenziale nella fidelizzazione dei clienti e nel<br />
supporto alle organizzazioni che necessitano <strong>di</strong> applicazioni in grado <strong>di</strong> scambiare<br />
informazioni linguistiche. Manifestando la propria opinione in una recente intervista,<br />
Glenn H. Nor<strong>di</strong>n, responsabile del settore linguistico del ministero della <strong>di</strong>fesa<br />
statunitense, ha sostenuto che “gli strumenti linguistici acquistati dal governo degli<br />
Stati Uniti implementeranno il supporto TMX e TBX oltre ad altri standard aperti<br />
quali, ad esempio, Unicode”.<br />
Con la crescita e l’importanza della gestione delle informazioni e delle conoscenze<br />
in molte organizzazioni internazionali, gli sviluppatori sono sempre più consapevoli<br />
del fatto che è necessario evitare la realizzazione <strong>di</strong> sistemi autonomi e in<strong>di</strong>pendenti.<br />
Nor<strong>di</strong>n ha aggiunto: “Occorre che la categoria degli sviluppatori aiuti i<br />
clienti a capire e utilizzare gli standard me<strong>di</strong>ante la creazione <strong>di</strong> semplici specifiche.<br />
Grazie agli standard, quali Unicode, TMX e TBX, è possibile dare vita alla traduzione<br />
virtuale, alla gestione dei processi <strong>di</strong> traduzione e all’archivio <strong>di</strong> conoscenze<br />
del futuro”.<br />
Oltre a TMX e TBX, il gruppo OSCAR sta attualmente lavorando su standard per<br />
il calcolo delle parole incluse nei file e per la definizione della modalità <strong>di</strong> segmentazione<br />
del testo da parte degli strumenti <strong>di</strong> traduzione. Entrambi gli aspetti sono<br />
<strong>di</strong> vitale importanza per l’industria della <strong>localizzazione</strong>, sia dal punto economico<br />
che tecnico, in quanto lo sviluppo <strong>di</strong> questi standard incrementerà ulteriormente<br />
l’efficienza degli strumenti e dei flussi <strong>di</strong> lavoro nei processi <strong>di</strong> traduzione.<br />
Ottimizzazione dei processi aziendali<br />
Trattandosi <strong>di</strong> un settore emergente e in rapida crescita, la <strong>localizzazione</strong> necessita<br />
<strong>di</strong> sviluppare meto<strong>di</strong> e procedure che consentano <strong>di</strong> ottimizzare i processi aziendali.<br />
La LISA, prima associazione del settore a livello mon<strong>di</strong>ale, ha giocato un ruolo<br />
centrale in questo senso. Il co<strong>di</strong>ce deontologico e una piattaforma comune per<br />
l’offerta <strong>di</strong> servizi, al fine <strong>di</strong> uniformare le aspettative <strong>di</strong> clienti e fornitori prima<br />
dell’avvio <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, sono solo alcune delle iniziative lanciate<br />
dalla LISA nel corso degli anni. Grazie alla definizione <strong>di</strong> determinati requisiti<br />
linguistici e tecnici, i clienti e i fornitori <strong>di</strong> servizi sono in grado <strong>di</strong> raggiungere<br />
obiettivi ragionevoli in termini <strong>di</strong> tempo, costi e qualità, a prescindere dal tipo <strong>di</strong><br />
progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />
Formazione professionale<br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong> deve attualmente fare fronte alla carenza <strong>di</strong> personale<br />
qualificato, problema che spinge numerose aziende ad investire cospicuamente<br />
in corsi <strong>di</strong> formazione privati. Dal 1998 il gruppo LEIT (LISA Education Initiative<br />
Taskforce) ha intrapreso numerose attività in questa <strong>di</strong>rezione. Al gruppo, composto<br />
da professori universitari e istituti <strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale negli Stati Uniti, Europa e<br />
Asia, è stato affidato il compito <strong>di</strong> valutare i servizi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong>sponibili per<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Gli standard aperti,<br />
quali TMX e TBX,<br />
rappresentano<br />
il futuro della<br />
<strong>localizzazione</strong>.<br />
Ottimizzare le<br />
procedure aziendali<br />
significa aumentare<br />
la professionalità ed<br />
eliminare potenziali<br />
conflitti.<br />
La formazione<br />
professionale è alla<br />
base del successo.
36 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
la <strong>localizzazione</strong> (attività internazionali, scienze informatiche, redazione tecnica e<br />
formazione dei traduttori), oltre a svolgere un ruolo <strong>di</strong> consulenza sulle azioni da<br />
intraprendere. Attualmente l’obiettivo del gruppo LEIT consiste nel realizzare <strong>di</strong> comune<br />
accordo un programma <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> generale sulla <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> facilitarne<br />
l’implementazione in università e altri istituti <strong>di</strong> formazione. Contemporaneamente<br />
il LEIT fornisce assistenza a professori universitari e promuove le opportunità <strong>di</strong><br />
lavoro <strong>di</strong>sponibili in questo settore per attrarre nuovi professionisti.<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 37<br />
Tendenze e obiettivi futuri<br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong> si è sviluppata rapidamente in pochi anni e tuttora si<br />
contrad<strong>di</strong>stingue come settore emergente. Il rapido sviluppo della globalizzazione<br />
economica ha portato a un sostanziale mutamento delle esigenze e delle richieste<br />
del mercato. Nelle pagine che seguono vengono evidenziati alcuni dei fattori<br />
essenziali che da sempre contribuiscono al corretto svolgimento del processo <strong>di</strong><br />
globalizzazione.<br />
Tecnologia e processi organizzativi<br />
Nonostante la tecnologia linguistica abbia fatto passi da gigante negli ultimi anni, gli<br />
strumenti attualmente <strong>di</strong>sponibili non hanno ancora raggiunto quel livello tecnologico<br />
e <strong>di</strong> affidabilità necessario agli utenti. Si tratta <strong>di</strong> un aspetto particolarmente<br />
importante se si considera che i tempi <strong>di</strong> esecuzione dei progetti, già abbastanza<br />
brevi, sono destinati a ridursi ulteriormente in futuro. È necessario inoltre tenere<br />
presente due aspetti fondamentali: l’integrazione e un ulteriore sviluppo tecnologico.<br />
Per quanto riguarda l’integrazione, le aziende che sviluppano strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />
devono fornire o semplificare i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> creazione<br />
<strong>di</strong> documenti armonizzando le singole tecnologie, quali la memoria <strong>di</strong> traduzione e<br />
la traduzione automatica. Attualmente sono <strong>di</strong>sponibili “soluzioni isolate” che non<br />
offrono gran<strong>di</strong> vantaggi. Ad esempio, l’utilizzo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> traduzione automatica<br />
su documenti che non sono stati redatti od ottimizzati appositamente per questa<br />
attività non consente <strong>di</strong> ottenere un livello <strong>di</strong> qualità sod<strong>di</strong>sfacente.<br />
In molti casi il processo <strong>di</strong> integrazione comporta anche il superamento <strong>di</strong> limiti<br />
organizzativi e culturali importanti all’interno delle singole strutture aziendali. I<br />
processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, ad esempio, coinvolgono spesso unità <strong>di</strong>verse e personale<br />
con <strong>di</strong>fferenze culturali sostanziali. Inoltre, molti fornitori <strong>di</strong> strumenti tecnologici<br />
trovano <strong>di</strong>fficoltà nel fornire la capacità necessaria per supportare progetti <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mensioni. Per aumentare la gamma e l’affidabilità delle tecnologie esistenti è in<strong>di</strong>spensabile<br />
effettuare ulteriori investimenti, attività <strong>di</strong> ricerca e <strong>di</strong> sviluppo. In questo<br />
caso eventuali progressi sono spesso ostacolati dai costi onerosi e dalle piccole <strong>di</strong>mensioni<br />
<strong>di</strong> molti fornitori <strong>di</strong> servizi. Le gran<strong>di</strong> aziende committenti hanno quin<strong>di</strong><br />
il compito importante <strong>di</strong> supportare lo sviluppo delle nuove tecnologie e favorire il<br />
progresso in questo campo.<br />
Personale e formazione professionale<br />
L’industria della <strong>localizzazione</strong>, come del resto qualsiasi altro settore IT, deve attualmente<br />
far fronte a una carenza <strong>di</strong> personale. Molti dei laureati nelle varie <strong>di</strong>scipline<br />
escono dall’università senza un vero e proprio bagaglio <strong>di</strong> competenze utili<br />
nel mondo del lavoro. Per risolvere il problema è necessario innanzitutto integrare<br />
corsi specialistici nei programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o universitari e ciò comporta uno stretto<br />
rapporto e un supporto continuo tra università e industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />
Un’altra strada da percorrere è lo sviluppo <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> formazione professionale<br />
continua. In particolare, le gran<strong>di</strong> aziende devono supportare tali programmi <strong>di</strong><br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Le aziende devono<br />
concentrarsi<br />
sull’integrazione<br />
della tecnologia e<br />
dei processi e sullo<br />
sviluppo <strong>di</strong> nuovi<br />
strumenti.<br />
È necessario<br />
superare la<br />
frammentazione<br />
dei processi e le<br />
<strong>di</strong>fferenze culturali.<br />
Le aziende devono<br />
consolidare<br />
ulteriormente<br />
l’integrazione tra<br />
tecnologia e processi<br />
nonché sviluppare<br />
nuovi strumenti.
38 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Gli alti <strong>di</strong>rigenti<br />
aziendali devono<br />
capire l’importanza<br />
strategica della<br />
<strong>localizzazione</strong>.<br />
Il settore della<br />
<strong>localizzazione</strong><br />
deve continuare a<br />
svilupparsi su tutti i<br />
livelli.<br />
formazione, cosa che fino ad oggi è stata portata avanti quasi esclusivamente dai<br />
soli fornitori <strong>di</strong> servizi. Infine, è necessario reperire fon<strong>di</strong> pubblici, soprattutto per<br />
sovvenzionare l’appren<strong>di</strong>mento delle competenze <strong>di</strong> base e la ricerca.<br />
Le aziende che si occupano <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> devono poter reclutare personale altamente<br />
qualificato, offrendo incentivi economici interessanti e buone opportunità<br />
<strong>di</strong> carriera. L’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> deve essere considerata una vera e propria<br />
professione con un futuro sia per i potenziali professionisti che per le aziende che li<br />
assumono. In passato, al processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è stato assegnato molto spesso<br />
un ruolo marginale rispetto alle attività <strong>di</strong> sviluppo e programmazione e, <strong>di</strong> conseguenza,<br />
la traduzione è stata sovente affidata a persone senza le competenze tecniche<br />
necessarie. L’impegno della LISA nell’aumentare il livello <strong>di</strong> professionalità del<br />
settore e l’iniziativa del gruppo LEIT (Localization Education Taskforce Initiative)<br />
rappresentano due attività <strong>di</strong> grande importanza che, se sostenute e sovvenzionate<br />
con fon<strong>di</strong> adeguati, potranno portare a programmi <strong>di</strong> certificazione della professione<br />
a livello mon<strong>di</strong>ale.<br />
Importanza strategica e trasparenza<br />
Come già anticipato, uno dei problemi a cui deve far fronte attualmente l’industria<br />
della <strong>localizzazione</strong> è la mancanza <strong>di</strong> trasparenza dei vari processi. La maggior parte<br />
dei <strong>di</strong>rigenti aziendali spesso non sono a conoscenza dei costi sostenuti né consapevoli<br />
dell’importanza <strong>di</strong> investire in questo settore. Nel migliore dei casi la <strong>localizzazione</strong><br />
viene considerata “un semplice processo linguistico”, un’attività secondaria<br />
che, non comportando alcun valore aggiunto, è consigliabile affidare a terzi. Questa<br />
prospettiva crolla <strong>di</strong> fronte agli utili generati dalla <strong>localizzazione</strong> e all’importanza<br />
predominante della consegna tempestiva dei prodotti. Questi obiettivi possono essere<br />
raggiunti unicamente attraverso una forte interazione tra le attività <strong>di</strong> sviluppo<br />
e <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e laddove il flusso delle comunicazioni non incontra ostacoli. Da<br />
quanto è emerso dalle testimonianze del 65% dei clienti, pochi sono consapevoli<br />
<strong>di</strong> questo dato <strong>di</strong> fatto, imputando la principale causa dei ritar<strong>di</strong> nel rilascio dei<br />
prodotti all’insufficienza <strong>di</strong> informazioni. Questo <strong>di</strong>mostra che per un’integrazione<br />
completa delle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> nei processi operativi è necessario pensare<br />
globalmente e agire localmente.<br />
Crescita del settore<br />
Essendo un settore ancora molto giovane, l’industria della <strong>localizzazione</strong> ha conosciuto<br />
solo recentemente la comparsa <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> aziende, mentre la maggior parte<br />
dei fornitori <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è ancora rappresentata da<br />
società relativamente piccole. Oltre a doversi confrontare con una realtà fortemente<br />
<strong>di</strong>namica, queste aziende devono sod<strong>di</strong>sfare l’aumento considerevole della domanda<br />
da parte dei clienti, tra cui alcune organizzazioni <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni e tecnologicamente<br />
avanzate. Tali circostanze impongono lo sviluppo e l’implementazione<br />
<strong>di</strong> strutture professionali e flussi <strong>di</strong> lavoro, oltre al continuo ampliamento dell’organico.<br />
Alle società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> viene inoltre richiesto <strong>di</strong> garantire red<strong>di</strong>tività, <strong>di</strong><br />
aumentare gli investimenti necessari ad un’ulteriore espansione e <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le<br />
esigenze degli azionisti. La LISA ed altre organizzazioni professionali rivestono un<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 39<br />
ruolo fondamentale in questa partita in quanto forniscono una piattaforma comune<br />
per lo sviluppo e la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> procedure ottimali, <strong>di</strong> standard e <strong>di</strong> informazioni<br />
sul settore nonché per la realizzazione <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> formazione.<br />
Standar<strong>di</strong>zzazione<br />
Il numero sempre crescente <strong>di</strong> formati <strong>di</strong> file e <strong>di</strong> tecnologie rilancia il problema<br />
della standar<strong>di</strong>zzazione, evidenziandone la sua vitale importanza nella <strong>localizzazione</strong>.<br />
Le aziende che si occupano <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> sono sempre più consapevoli<br />
del fatto che non esiste uno strumento che da solo possa sod<strong>di</strong>sfare tutte le loro<br />
esigenze e, pertanto, guardano agli standard aperti come a un modo <strong>di</strong> integrare<br />
i vari strumenti nei propri flussi <strong>di</strong> lavoro. OSCAR, il comitato della LISA che si<br />
occupa degli standard aperti, ha sviluppato uno dei primi standard basati su XML,<br />
ossia TMX (Translation Memory eXchange), che consente agli utenti dei vari sistemi<br />
basati sulla memoria <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre i dati. Inoltre, il gruppo<br />
OSCAR lavora costantemente su altri aspetti della <strong>localizzazione</strong> che necessitano<br />
<strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione. Altri standard importanti, come Unicode, non riguardano<br />
specificamente la <strong>localizzazione</strong> sebbene rappresentino la base su cui integrare gli<br />
standard e gli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. Gli standard consentono agli utenti <strong>di</strong><br />
essere flessibili e <strong>di</strong> scegliere lo strumento migliore per ciascuna attività anziché<br />
essere legati a un solo strumento le cui informazioni non possono essere con<strong>di</strong>vise.<br />
Inoltre, gli standard permettono agli sviluppatori <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> concentrarsi<br />
sulle proprie competenze invece <strong>di</strong> provare a replicare nel proprio prodotto tutte<br />
le funzioni <strong>di</strong> tutti gli altri strumenti. Sebbene resti ancora molto da realizzare nell’ambito<br />
della standar<strong>di</strong>zzazione, le aziende che operano in questo settore hanno il<br />
compito assai gravoso e importante <strong>di</strong> estendere i vantaggi della standar<strong>di</strong>zzazione<br />
a tutti gli aspetti del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />
Gestione del contenuto e delle informazioni aziendali<br />
Il contenuto multilingue aziendale comincia ad essere considerato oggi una risorsa<br />
<strong>di</strong> grande valore. Per molte imprese la gestione del contenuto è <strong>di</strong>ventata una fonte<br />
notevole <strong>di</strong> risparmio in quanto le attività <strong>di</strong> creazione del contenuto, un tempo<br />
in<strong>di</strong>pendenti e ridondanti, possono ora essere integrate nei processi aziendali. Negli<br />
ultimi anni sono apparsi sul panorama tecnologico vari strumenti che consentono<br />
<strong>di</strong> gestire versioni in più lingue del contenuto, collegate e sincronizzate con il relativo<br />
contenuto originale, e che permettono un aggiornamento <strong>di</strong>namico delle informazioni.<br />
Questi strumenti si integrano sempre più con le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>,<br />
al fine <strong>di</strong> estendere i rivoluzionari vantaggi derivanti dalla gestione del contenuto al<br />
processo <strong>di</strong> globalizzazione.<br />
Maggiore consapevolezza del valore aggiunto della <strong>localizzazione</strong><br />
Fino a questo momento la <strong>localizzazione</strong> è stata tra<strong>di</strong>zionalmente considerata un<br />
semplice servizio. In particolare, i fornitori <strong>di</strong> servizi hanno regolarmente rinunciato<br />
alla proprietà sui <strong>di</strong>ritti intellettuali e si sono de<strong>di</strong>cati ad attività relativamente<br />
semplici con un basso valore aggiunto. Tutto ciò ha avuto forti ripercussioni sulla<br />
valutazione <strong>di</strong> queste aziende <strong>di</strong> servizi nel mercato azionario. Alla base vi è una<br />
chiara sottovalutazione del valore aggiunto dato dalla <strong>localizzazione</strong>. Oggi, grazie<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Gli srandard<br />
garantiscono la<br />
massima flessibilità e<br />
l’utilizzo dei migliori<br />
strumenti e prodotti.<br />
I sistemi <strong>di</strong> gestione<br />
del contenuto<br />
eliminano le<br />
attività ripetitive<br />
e consentono<br />
<strong>di</strong> riutilizzare le<br />
informazioni.
40 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Le aziende e i<br />
fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
devono riconoscere il<br />
valore aggiunto dei<br />
prodotti determinato<br />
dalla <strong>localizzazione</strong>.<br />
I fornitori <strong>di</strong> servizi<br />
si trasformeranno<br />
sempre più in<br />
consulenti ed<br />
emergeranno nuovi<br />
modelli aziendali.<br />
È necessario gestire<br />
i siti Web localizzati<br />
con molta cautela.<br />
In futuro il settore<br />
deve offrire qualità,<br />
flessibilità e tempi<br />
rapi<strong>di</strong>.<br />
all’avvento della globalizzazione economica, si comincia a registrare un aumento<br />
dei profitti imputabile ai prodotti localizzati.<br />
È possibile inoltre riscontrare un ampliamento della gamma dei servizi offerti e,<br />
<strong>di</strong> conseguenza, una relativa parità tra i due protagonisti del settore, ovvero clienti<br />
e fornitori. Infatti la forte tendenza della piccola e me<strong>di</strong>a impresa verso i mercati<br />
mon<strong>di</strong>ali spinge i fornitori <strong>di</strong> servizi ad andare oltre le semplici prestazioni d’opera<br />
e ad offrire soluzioni <strong>di</strong> globalizzazione complete.<br />
In futuro assisteremo pertanto allo sviluppo <strong>di</strong> nuove collaborazioni aziendali, in cui<br />
i clienti e i fornitori <strong>di</strong> servizi con<strong>di</strong>videranno sempre più rischi e ricavi. I fornitori<br />
potranno ad esempio offrire servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> in cambio <strong>di</strong> una quota dei profitti<br />
rappresentata dal mercato locale invece del tra<strong>di</strong>zionale compenso, o ancora potranno<br />
reclamare i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà intellettuale o i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riutilizzo <strong>di</strong> una parte<br />
o dell’intero lavoro eseguito. Se simili situazioni risultano inizialmente poco allettanti<br />
per i clienti, esse consentono tuttavia <strong>di</strong> aumentare gli stimoli per i fornitori e offrire<br />
a quest’ultimi, e a tutto il settore, un’importante possibilità <strong>di</strong> crescita.<br />
La rivoluzione <strong>di</strong> Internet<br />
La rivoluzione <strong>di</strong> Internet e lo sviluppo del commercio elettronico influenzeranno<br />
in maniera significativa il modo <strong>di</strong> lavorare in futuro e i professionisti della <strong>localizzazione</strong><br />
non saranno certo risparmiati da tale trasformazione. Le informazioni<br />
contenute su Internet devono essere tradotte in tempo reale e spesso in tutte le<br />
lingue, cosa che <strong>di</strong>minuisce ulteriormente i tempi <strong>di</strong> esecuzione. Le pagine Web<br />
invecchiano velocemente e questo comporta un aumento della frequenza degli<br />
aggiornamenti e la realizzazione <strong>di</strong> “microversioni”. Il benchmark per valutare il<br />
grado <strong>di</strong> successo sul Web è la capacità <strong>di</strong> attrarre sempre nuovi utenti e fidelizzare<br />
quelli esistenti. Tra i meto<strong>di</strong> comuni per catturare l’attenzione degli utenti e “incollarli”<br />
ai siti Web troviamo la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> informazioni dettagliate sulle aziende<br />
e sui prodotti, programmi <strong>di</strong> fedeltà, suggerimenti, assistenza e supporto tecnico,<br />
oltre ai gruppi <strong>di</strong> chat e <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione. Tutti questi strumenti necessitano <strong>di</strong> una<br />
progettazione, <strong>di</strong> un’implementazione e <strong>di</strong> un aggiornamento continui e più il sito<br />
è grande, maggiori sono le attività e i tempi richiesti.<br />
Per migliaia <strong>di</strong> piccoli file può rendersi necessaria una consegna, una gestione e,<br />
possibilmente, un riutilizzo quasi imme<strong>di</strong>ati. Diventa pertanto in<strong>di</strong>spensabile una<br />
stretta integrazione con il processo <strong>di</strong> redazione tecnica: qualcosa che viene successivamente<br />
rinforzato dalla necessità <strong>di</strong> raggiungere un equilibrio tra il bran<strong>di</strong>ng a<br />
livello mon<strong>di</strong>ale e le attrattive del mercato locale.<br />
Tuttavia, la velocità e la flessibilità richieste dai clienti non possono essere ottenute<br />
a spese della qualità. Al contrario, esponendo prodotti, servizi e informazioni a un<br />
pubblico internazionale, le aziende hanno il dovere <strong>di</strong> presentare sul Web materiale<br />
<strong>di</strong> elevata qualità. I fornitori che non sono in grado <strong>di</strong> offrire un livello <strong>di</strong> servizi<br />
adeguato ai propri clienti rischiano <strong>di</strong> trovarsi in serie <strong>di</strong>fficoltà in futuro, soprattutto<br />
dal momento che la tecnologia linguistica comincia a rappresentare un’alter-<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 41<br />
nativa <strong>di</strong>sponibile a tutti. In molti casi, la richiesta <strong>di</strong> qualità rinforza la tendenza<br />
attuale verso una maggiore specializzazione, dal momento che risulta impossibile<br />
garantire la qualità ottimale in tutte le aree tematiche e in tutte le lingue.<br />
La specializzazione in aree tematiche e funzionali, unita alla necessità <strong>di</strong> rispondere<br />
in modo flessibile alle continue evoluzioni del mercato, porterà a un aumento<br />
delle collaborazioni tra le varie organizzazioni specializzate. Nuove reti <strong>di</strong> alleanze<br />
faranno il loro ingresso nel settore a vari livelli e contribuiranno allo sviluppo della<br />
tecnologia e <strong>di</strong> sistemi avanzati <strong>di</strong> gestione dei progetti e del flusso <strong>di</strong> lavoro. I costi<br />
da supportare per un simile modello sono sicuramente elevati e condurranno ad<br />
un’ulteriore evoluzione dell’industria e dei profili dei fornitori <strong>di</strong> servizi.<br />
Il ruolo della LISA nel nuovo millennio<br />
La LISA ha l’obiettivo <strong>di</strong> analizzare i vari aspetti legati alle attività <strong>di</strong> globalizzazione,<br />
favorendo lo sviluppo <strong>di</strong> standard, <strong>di</strong> procedure ottimali e <strong>di</strong> nuove tecnologie<br />
a beneficio <strong>di</strong> tutti coloro che sono impegnati nel settore GILT (Globalizzazione,<br />
Internazionalizzazione, Localizzazione e Traduzione). Con lo sviluppo della globalizzazione<br />
e della <strong>localizzazione</strong>, la LISA continuerà ad avere un ruolo essenziale<br />
nell’affrontare le principali problematiche della <strong>localizzazione</strong> e nel garantire maggiori<br />
opportunità a tutti coloro desiderosi <strong>di</strong> affermarsi in tale settore. A questo<br />
proposito, la LISA continuerà ad organizzare eventi e a fornire informazioni personalizzate<br />
per aree geografiche specifiche, oltre a fungere da comunità virtuale e<br />
globale in cui raggruppare tutti gli aspetti del settore e le questioni più importanti.<br />
Come già avvenuto in precedenza, l’obiettivo consisterà nell’eliminare le barriere,<br />
nel facilitare la formazione all’interno e all’esterno del settore della <strong>localizzazione</strong>,<br />
nonché nell’espansione del mercato. Nell’adempiere a questo compito, la LISA<br />
accoglie e ricerca nuove idee da parte <strong>di</strong> tutti i più importanti protagonisti <strong>di</strong> tale<br />
industria.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
42 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Sito Web<br />
Pubblicazioni<br />
Ulteriori informazioni<br />
In questa sezione vengono fornite una serie <strong>di</strong> informazioni chiave per coloro che<br />
sono interessati ad approfon<strong>di</strong>re gli aspetti legati alla globalizzazione e alla <strong>localizzazione</strong>.<br />
La LISA non garantisce la completezza delle informazioni né si assume<br />
alcuna responsabilità per le fonti utilizzate.<br />
Informazioni sulla LISA<br />
Il sito Web della LISA (Localization Industry Standards Association) fornisce informazioni<br />
sugli eventi, i membri e le attività dell’associazione, nonché una serie<br />
<strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazioni generali relative al settore, ai servizi forniti dai partner e alle offerte<br />
<strong>di</strong> lavoro. Le aziende che fanno parte della LISA hanno inoltre accesso ai vasti<br />
archivi sui dati del settore, a riepiloghi dei forum, alle copie precedenti delle newsletter<br />
LISA e così via. I membri che partecipano all’Assemblea Generale possono<br />
inoltre registrare fino a 100 <strong>di</strong>pendenti per l’accesso alle aree del sito protette da<br />
password.<br />
È possibile visitare il sito Web all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org<br />
Pubblicazioni della LISA<br />
Per l’elenco aggiornato <strong>di</strong> tutte le pubblicazioni della LISA, incluse quelle gratuite,<br />
visitare http://www.lisa.org/products/survey.html:<br />
LISA Newsletter - Globalization Insider<br />
È la newsletter quin<strong>di</strong>cinale pubblicata dalla LISA che include articoli scritti da<br />
esperti della globalizzazione. Si tratta <strong>di</strong> una rivista gratuita, a cui sono abbinate<br />
ulteriori pubblicazioni <strong>di</strong>sponibili per i soli membri della LISA e per gli abbonati<br />
alla newsletter.<br />
LISA QA Model Version 2.0<br />
È un modello standard da applicare nelle procedure <strong>di</strong> controllo della qualità per<br />
le varie attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e servizi, dalla documentazione ai sistemi<br />
<strong>di</strong> guida in linea, alle risorse software fino al packaging e alle esercitazioni<br />
multime<strong>di</strong>ali. Si tratta del primo esempio <strong>di</strong> standard non proprietario, destinato<br />
ai professionisti della <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong>sponibile a livello mon<strong>di</strong>ale, che è stato<br />
ampiamente adottato nell’industria della <strong>localizzazione</strong>. Vengono fornite analisi sui<br />
criteri linguistici, funzionali e <strong>di</strong> formattazione nonché elenchi <strong>di</strong> controllo per la<br />
verifica della qualità. Il pacchetto LISA QA Model, ampiamente riveduto e aggiornato,<br />
può essere or<strong>di</strong>nato sul sito Web della LISA.<br />
Global Content Creation Survey (2002)<br />
Pubblicata dalla LISA alla fine del 2002, questa ricerca prende in esame le tendenze<br />
e le statistiche relative al settore della creazione <strong>di</strong> contenuto multilingue in base a<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 43<br />
un’indagine dettagliata su 154 aziende. In 41 pagine e 45 immagini, questa indagine<br />
costituisce il primo e unico tentativo <strong>di</strong> delineare in modo completo la creazione <strong>di</strong><br />
contenuto in ambiente multilingue.<br />
2002-2003 Asian Globalization Resources Survey<br />
È la prima <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> pubblicazioni previste sul settore della globalizzazione in<br />
Asia. In questa e<strong>di</strong>zione, la ricerca si è concentrata sul mercato della <strong>localizzazione</strong><br />
in Cina. L’indagine è stata condotta da un gruppo <strong>di</strong> esperti del settore attraverso<br />
una serie <strong>di</strong> interviste telefoniche approfon<strong>di</strong>te a oltre 210 imprese che operano<br />
in Cina, sia a livello nazionale sia internazionale. Il principale obiettivo della ricerca<br />
è fornire un quadro generale delle iniziative attuali e future nei settori della<br />
globalizzazione e <strong>localizzazione</strong> intraprese da società per azioni e società private<br />
con sede in Cina, incluse varie aziende pubbliche. Il rapporto ha inoltre la finalità <strong>di</strong><br />
esaminare i modelli <strong>di</strong> spesa e i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e siti Web.<br />
US Technology Globalization Survey (2001)<br />
La ricerca delinea le tendenze del mercato statunitense della tecnologia e dei servizi<br />
<strong>di</strong> globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>. Dalle interviste con oltre 200 <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> società<br />
tecnologiche riguardo a progetti, preventivi, preferenze e previsioni nell’ambito<br />
della globalizzazione, risulta un quadro completo e approfon<strong>di</strong>to dei più importanti<br />
aspetti del mercato della globalizzazione negli Stati Uniti.<br />
Pubblicazioni gratuite<br />
La LISA offre anche le seguenti pubblicazioni gratuite:<br />
• Il 2002 LISA Translation Memory Survey esamina le tendenze e le statistiche<br />
relative alle memorie <strong>di</strong> traduzione, nonché l’impatto degli standard sul loro<br />
utilizzo.<br />
• Il 2003 LISA & OASIS Global eBusiness Survey, condotto in collaborazione<br />
con OASIS, esplora le tendenze dell’e-business globale e il modo in cui esso si<br />
correla all’utilizzo e all’assunzione <strong>di</strong> standard nel contesto multilingue globale.<br />
• White Paper della LISA. I white paper della LISA riguardano argomenti <strong>di</strong><br />
rilevante importanza per il settore GILT e sono scritti da esperti dei rispettivi<br />
campi.<br />
Altre informazioni<br />
• Il consorzio Unicode sviluppa, estende e promuove l’uso dello standard Unicode<br />
per la rappresentazione del testo nei prodotti software o<strong>di</strong>erni e negli<br />
standard. Per informazioni, consultare il sito www.unicode.org<br />
• La pagina relativa all’internazionalizzazione del consorzio World Wide Web è<br />
<strong>di</strong>sponibile al seguente in<strong>di</strong>rizzo: www.w3c.org/International<br />
• Nella pagina www.lisa.org/standards/ è <strong>di</strong>sponibile l’elenco dei collegamenti<br />
relativi all’industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Web
44 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Libri, documenti e<br />
file elettronici<br />
• Il sito Web <strong>di</strong> LEIT (LISA Educational Initiative Taskforce) fornisce un elenco<br />
dei corsi <strong>di</strong> formazione sulla <strong>localizzazione</strong> e sull’internazionalizzazione <strong>di</strong>sponibili<br />
a livello mon<strong>di</strong>ale: leit.lisa.org<br />
• OASIS è un consorzio globale senza scopo <strong>di</strong> lucro che in<strong>di</strong>rizza lo sviluppo,<br />
la convergenza e l’adozione <strong>di</strong> standard nel settore dell’e-business (www.oasisopen.org)<br />
Globalizzazione<br />
• Bean, James: Engineering Global e-Commerce Sites. Elsevier Science. 2003.<br />
• De Palma, Donald A: Business Without Borders. John Wiley & Sons. 2002.<br />
• Friedman, Thomas L.: The Lexus and The Olive Tree. Farrar, Strauss & Giroux.<br />
2000.<br />
• Greider, William: One World, Ready or Not: The Manic Logic of Global Capitalism.<br />
Simon & Schuster. 1997.<br />
• Rosen, Robert: Global Literacies: Lessons on Business Leadership and National<br />
Cultures. Simon & Schuster. 2000. (ISBN: 0684859025)<br />
• Waters, Malcolm: Globalization (2nd e<strong>di</strong>tion). Routeledge. 2001.<br />
Localizzazione e internazionalizzazione<br />
• Dyer, Alyssa: Software Product Management Essentials. Anclote Press. 2003.<br />
• Esselink, Bert: A Practical Guide to Localization. John Benjamins Publishing.<br />
2000.<br />
• Rätzmann, Manfred & Clifton De Young. Galileo Computing Software Testing<br />
and Internationalization. (<strong>di</strong>sponibile in formato PDF all’in<strong>di</strong>rizzo<br />
www.lisa.org/interact/2003/swtestregister.html)<br />
• Savourel, Yves. XML Internationalization and Localization. Sams. 2001.<br />
• Sprung, Robert (ed.). - Translating into Success: Cutting Edge Strategies for<br />
Going Multilingual in a Global Age. John Benjamins Publishing. 2000.<br />
• O’Connell, Fergus: How to Run Successful Projects II. Prentice Hall. 1996.<br />
• Lunde, Ken: CJKV Information Processing, O’Reilly & Associates. 1998.<br />
Sul sito LEIT è presente un vasto elenco <strong>di</strong> collegamenti a pubblicazioni e siti correlati<br />
al mondo GILT: leit.lisa.org/bibliography.html.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 45<br />
L’associazione LISA<br />
Cos’è la LISA?<br />
Fondata nel 1990 in Svizzera come un’associazione privata senza scopo <strong>di</strong> lucro, la<br />
LISA è oggi la principale organizzazione operante all’interno del settore GILT. Oltre<br />
400 membri, tra cui le principali aziende IT, numerosi professionisti del settore<br />
e un numero sempre crescente <strong>di</strong> aziende che operano in altri mercati verticali,<br />
hanno contribuito al successo della LISA, creando linee guida, procedure ottimali e<br />
standard tecnologici per il supporto delle attività <strong>di</strong> globalizzazione. L’associazione<br />
è gestita da un <strong>di</strong>rettore a tempo pieno e da personale <strong>di</strong> supporto. Il comitato esecutivo<br />
è formato dai rappresentanti <strong>di</strong> alcune società membro.<br />
Quali obiettivi si prefigge la LISA?<br />
La LISA è stata fondata per “promuovere l’industria della <strong>localizzazione</strong> e dell’internazionalizzazione<br />
fornendo una piattaforma comune per lo scambio e la<br />
con<strong>di</strong>visione delle informazioni sui processi, gli strumenti, le tecnologie, i modelli<br />
aziendali e altri argomenti correlati”. Uno dei principali veicoli <strong>di</strong> promozione è<br />
rappresentato proprio dai vari eventi e conferenze che la LISA organizza regolarmente<br />
ogni anno, ai quali intervengono illustri esperti del settore. In tali occasioni<br />
i membri possono scambiare informazioni e opinioni sul mercato, garantendo che<br />
software, documentazione e altri prodotti multilingue vengano immessi sul mercato<br />
con elevati standard <strong>di</strong> qualità. Inoltre, la LISA raccoglie, elabora e <strong>di</strong>stribuisce<br />
un’ampia gamma <strong>di</strong> informazioni sull’industria della <strong>localizzazione</strong> e sulle problematiche<br />
ad essa connesse.<br />
Quali sono i valori e i principi a cui la LISA si ispira?<br />
La LISA è impegnata nella promozione dei seguenti valori nell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
e tra i propri membri:<br />
• Responsabilità globale. Le società a livello mon<strong>di</strong>ale hanno il dovere <strong>di</strong> rispettare<br />
i paesi e le culture in cui operano. La <strong>localizzazione</strong> fornisce gli strumenti<br />
necessari alle società per penetrare in più mercati con la sensibilità e il<br />
rispetto dovuti.<br />
• Impren<strong>di</strong>torialità globale. La globalizzazione consente la <strong>di</strong>ffusione della<br />
prosperità oltre le barriere nazionali e l’estensione dei suoi vantaggi in tutto<br />
il mondo. Assumendo un ruolo guida nell’impren<strong>di</strong>torialità globale, i membri<br />
della LISA sono in grado <strong>di</strong> favorire la <strong>di</strong>ffusione dei vantaggi della globalizzazione.<br />
• Leadership globale. I membri della LISA sono società che assumono un ruolo<br />
guida nel commercio globale. Sono consci del valore del mercato globale e<br />
della <strong>localizzazione</strong> e sono in grado <strong>di</strong> guidare i propri partner e le altre parti<br />
nell’adozione <strong>di</strong> procedure commerciali globali responsabili.<br />
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46 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
• Cooperazione globale. La LISA promuove la cooperazione su scala globale<br />
tra aziende e privati su aspetti <strong>di</strong> interesse comune.<br />
Quali sono i servizi offerti dalla LISA?<br />
Tra i servizi offerti dalla LISA ai suoi membri troviamo:<br />
• Organizzazione <strong>di</strong> eventi e conferenze in tutto il mondo.<br />
• Organizzazione <strong>di</strong> workshop per attività <strong>di</strong> formazione e <strong>di</strong> informazione sugli<br />
strumenti <strong>di</strong> traduzione, sulla traduzione automatica e sulla gestione del flusso<br />
<strong>di</strong> lavoro in più lingue, nonché argomenti analoghi.<br />
• Organizzazione <strong>di</strong> seminari strategici sull’importanza della globalizzazione e<br />
della <strong>localizzazione</strong> destinati a coloro che ricoprono incarichi <strong>di</strong> responsabilità<br />
nel settore pubblico e privato, me<strong>di</strong>a e consulenti aziendali.<br />
• Creazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> interesse specifici (SIG, Special Interest Groups) per un<br />
approfon<strong>di</strong>mento su determinati argomenti, quali il confronto tra i vari strumenti<br />
<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, il supporto Web in più lingue, il controllo <strong>di</strong> qualità<br />
nella <strong>localizzazione</strong> e così via.<br />
• Pubblicazione <strong>di</strong> indagini relative al settore e ai suoi membri, oltre a informazioni<br />
sugli organismi <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione e altre fonti.<br />
• Aggiornamento costante del sito Web con risorse online e informazioni dell’ultima<br />
ora, nonché l’accesso agli archivi per consultare gli eventi, le presentazioni,<br />
le inchieste e i rapporti precedenti.<br />
• Pubblicazione <strong>di</strong> un elenco delle aziende che fanno parte della LISA con collegamenti<br />
ai rispettivi siti Web.<br />
Chi può iscriversi alla LISA?<br />
Tutte le persone fisiche e giuri<strong>di</strong>che che lavorano <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente nel<br />
settore della creazione <strong>di</strong> prodotti software, documentazione e applicazioni multime<strong>di</strong>ali<br />
in più lingue. Alcuni servizi <strong>di</strong> informazione sono accessibili a pagamento<br />
anche ai non membri.<br />
Come ottenere ulteriori informazioni?<br />
Ulteriori informazioni sui servizi della LISA e i moduli <strong>di</strong> iscrizione sono <strong>di</strong>sponibili<br />
sul sito Web all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org. In alternativa è possibile rivolgersi alla<br />
segreteria della LISA al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />
7, Route du Monastère - 1173 Féchy, Svizzera.<br />
Tel.: +41 21 821 3210<br />
Fax: +41 21 821 3219<br />
Email: lisa@lisa.org<br />
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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 47<br />
Glossario<br />
applicazione legacy<br />
Un’applicazione esistente che deve essere incorporata o trasferita in un nuovo ambiente.<br />
bi-<strong>di</strong><br />
Abbreviazione <strong>di</strong> “bi-<strong>di</strong>rectional”, termine utilizzato per descrivere la scrittura da destra verso sinistra<br />
<strong>di</strong> alcune lingue, quali l’arabo e l’ebraico, in cui solo i numeri si scrivono da sinistra a destra.<br />
bricks & mortar<br />
Aggettivo utilizzato per descrivere un modello tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> azienda, non basato su Internet, <strong>di</strong>verso<br />
da quello delle aziende dotcom.<br />
clicks & mortar<br />
Aggettivo utilizzato per descrivere un modello ibrido <strong>di</strong> azienda che incorpora sia gli elementi tra<strong>di</strong>zionali<br />
che quelli delle aziende dotcom.<br />
DBCS<br />
Abbreviazione <strong>di</strong> “double byte character sets” (set <strong>di</strong> caratteri a doppio byte), termine utilizzato per<br />
descrivere la scrittura delle lingue dell’estremo oriente, quali il giapponese e il cinese, che richiedono<br />
il doppio dello spazio dell’inglese per ogni lettera.<br />
delta<br />
(1) L’intervallo <strong>di</strong> tempo che intercorre tra il lancio <strong>di</strong> un prodotto nel mercato <strong>di</strong> provenienza e delle<br />
versioni localizzate. Deve essere mantenuto il più breve possibile per evitare per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> profitti. (2) La<br />
parte <strong>di</strong> un file che cambia da una versione a un’altra.<br />
dotcom<br />
Aggettivo utilizzato per descrivere un’azienda fondata per svolgere le proprie attività quasi esclusivamente<br />
tramite Internet, ovvero l’opposto delle aziende “bricks&mortar”.<br />
e-business<br />
La ven<strong>di</strong>ta e l’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi tramite Internet. Diversamente dall’e-commerce, il termine ebusiness<br />
viene utilizzato per descrivere le transazioni business-to-business (b2b).<br />
e-commerce<br />
La ven<strong>di</strong>ta e l’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi tramite Internet. Diversamente dall’e-business, il termine ecommerce<br />
viene utilizzato per descrivere le transazioni business-to-consumer (b2c).<br />
enabling<br />
Sinonimo <strong>di</strong> internazionalizzazione.<br />
gisting<br />
Termine utilizzato per in<strong>di</strong>care a) una traduzione automatica istantanea e b) il riassunto <strong>di</strong> un testo<br />
monolingue.<br />
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48 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
globalizzazione<br />
(1) Il processo generale mon<strong>di</strong>ale dell’integrazione economica, politica, tecnologica e sociale. (2) Il<br />
processo in base al quale vengono operate una serie <strong>di</strong> scelte in campo tecnico, finanziario, gestionale,<br />
<strong>di</strong> personale e <strong>di</strong> marketing orientate ad agevolare l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />
internazionalizzazione<br />
Il processo il cui obiettivo è <strong>di</strong> assicurare a livello tecnico e progettuale la <strong>localizzazione</strong> semplice <strong>di</strong><br />
un prodotto.<br />
LEIT<br />
Acronimo <strong>di</strong> LISA Education Initiative Taskforce, un’iniziativa che ha lo scopo <strong>di</strong> definire un programma<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong> comune relativo ai problemi della <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> facilitarne l’implementazione<br />
totale o parziale nelle università e in altri istituti <strong>di</strong> formazione.<br />
<strong>localizzazione</strong><br />
Il processo <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> prodotti o servizi per l’adattamento alle <strong>di</strong>versità dei <strong>di</strong>versi mercati.<br />
memoria <strong>di</strong> traduzione (TM)<br />
Strumento <strong>di</strong> traduzione costituito da un database contenente coppie <strong>di</strong> segmenti <strong>di</strong> testo allineati<br />
tra loro, rispettivamente per la lingua <strong>di</strong> origine e <strong>di</strong> destinazione. Le memorie <strong>di</strong> traduzione vengono<br />
utilizzate per recuperare il materiale tradotto precedentemente, ad esempio per la traduzione <strong>di</strong> nuove<br />
versioni <strong>di</strong> documenti esistenti.<br />
MLV<br />
Abbreviazione <strong>di</strong> “multi-language vendor” (fornitore multilingue), termine utilizzato per descrivere<br />
un fornitore <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> relativamente grande che offre servizi in una vasta gamma <strong>di</strong><br />
lingue nonché altri tipi <strong>di</strong> servizi.<br />
OSCAR<br />
Acronimo <strong>di</strong> “Open Standards for Container/Content Allowing Re-use”, un gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o membro<br />
della LISA costituito da alcuni clienti della <strong>localizzazione</strong>, fornitori <strong>di</strong> servizi e stu<strong>di</strong>osi. Il gruppo è<br />
autore dello standard TMX (Translation Memory Exchange) della LISA fissato nel 1998. OSCAR sta<br />
lavorando attualmente su un secondo standard, il TBX, per lo scambio dei database terminologici.<br />
simship<br />
Abbreviazione <strong>di</strong> “simultaneous shipment” (rilascio simultaneo). Si riferisce alla pratica <strong>di</strong>ffusa nel<br />
settore della <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> rilasciare versioni in più lingue <strong>di</strong> un prodotto contemporaneamente o<br />
quasi al lancio della versione originale. È una pratica necessaria in quanto una parte consistente degli<br />
utili è generata nelle settimane successive al rilascio. Gli acquisti delle versioni locali <strong>di</strong> un prodotto<br />
esistente calano drasticamente quando viene annunciata l’uscita <strong>di</strong> una nuova versione originale.<br />
sistema <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS)<br />
Strumento <strong>di</strong> traduzione ideato per facilitare la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> siti Web con contenuto che cambia<br />
continuamente.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 49<br />
SLV<br />
Abbreviazione <strong>di</strong> “single language vendor” (fornitore monolingua), termine utilizzato per descrivere<br />
un fornitore <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> relativamente piccolo che offre servizi in una o poche lingue.<br />
stickiness<br />
Termine utilizzato per descrivere la capacità <strong>di</strong> un sito Web <strong>di</strong> attrarre nuovi e vecchi visitatori. Tale<br />
qualità viene utilizzata come unità <strong>di</strong> misura del successo su Internet.<br />
terminologia<br />
Un database <strong>di</strong> termini specializzati relativi a una o più argomenti che viene utilizzato per facilitare la<br />
gestione <strong>di</strong> traduzioni umane o eseguite tramite sistemi <strong>di</strong> traduzione assistita <strong>di</strong> elevata qualità.<br />
TMX<br />
Standard internazionale <strong>di</strong> scambio per memorie <strong>di</strong> traduzione fissato sotto gli auspici della LISA.<br />
traduzione automatica<br />
Uno strumento <strong>di</strong> traduzione che opera sud<strong>di</strong>videndo il testo in frasi o altri segmenti <strong>di</strong> testo, analizzandoli<br />
nel relativo contesto e ricreandone il significato nella lingua <strong>di</strong> destinazione. La traduzione<br />
automatica risulta più efficace se applicata a volumi elevati <strong>di</strong> testo ben scritto e dal contenuto specialistico.<br />
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50 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
Conferenze e riunioni della LISA dal 1990 al 2003<br />
1990<br />
• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />
1991<br />
• Lussemburgo<br />
• Copenhagen (Danimarca)<br />
• Windsor (Regno Unito)<br />
1992<br />
• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />
• Londra (Regno Unito)<br />
• Bruxelles (Belgio)<br />
• Valbonne (Francia)<br />
1993<br />
• L’Aia (Paesi Bassi)<br />
• Dublino (Irlanda)<br />
• Estoril (Portogallo)<br />
1994<br />
• Mountain View, California (Stati Uniti)<br />
• Boston (Stati Uniti)<br />
• Heidelberg (Germania)<br />
• Runnymede (Regno Unito)<br />
1995<br />
• Boston (Stati Uniti)<br />
• Singapore<br />
• Vienna (Austria)<br />
• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />
1996<br />
• Singapore<br />
• Newport Beach, California (Stati Uniti)<br />
• Dromoland (Irlanda)<br />
• Praga (Repubblica Ceca)<br />
1997<br />
• Ginevra (Svizzera)<br />
• Pechino (Cina)<br />
• Washington DC (Stati Uniti)<br />
• Mainz (Germania)<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
1998<br />
• Madrid (Spagna)<br />
• Tokyo (Giappone)<br />
• Salt Lake City, Utah (Stati Uniti)<br />
1999<br />
• Budapest (Ungheria)<br />
• Monterey, California (Stati Uniti)<br />
• Shanghai (Cina)<br />
• Boston (Stati Uniti)<br />
2000<br />
• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />
• San Jose, California (Stati Uniti)<br />
• Yokohama (Giappone)<br />
• Arlington, Virginia (Stati Uniti)<br />
• Washington DC (Stati Uniti)<br />
2001<br />
• Vienna (Austria)<br />
• Chicago (Stati Uniti)<br />
• Singapore<br />
2002<br />
• Heidelberg (Germania)<br />
• Washington DC (Stati Uniti)<br />
2003<br />
• Londra (Regno Unito)<br />
• San Francisco (Stati Uniti)
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 51<br />
I membri della LISA<br />
La LISA desidera ringraziare le seguenti aziende che hanno contribuito allo sviluppo dell’industria della<br />
<strong>localizzazione</strong> in qualità <strong>di</strong> membri LISA dal 1990:<br />
Australia<br />
Meta Language Engineering (Aust)<br />
Queensland University of Technology (QUT)<br />
Software Engineering Australia (SEA)<br />
Belgio<br />
Dekryptos SA<br />
Eurologos<br />
Global Communication NV<br />
Hitext S.A.<br />
Jonckers Translation & Engineering<br />
Lernout & Hauspie<br />
Mendez Inc.<br />
Sony Information Technology Europe<br />
Stoquart SA<br />
Telelingua International<br />
Unisys Corporation<br />
write! SA<br />
Ycomm Europe NV<br />
Brasile<br />
Norsul Participacoes e Empreen<strong>di</strong>mentos Ltda.<br />
Canada<br />
ACD Systems Ltd<br />
Alis Technologies Inc.<br />
Cognos Inc.<br />
College universitaize de Saint-Boniface<br />
Corel Corporation<br />
Creo Inc.<br />
Crystal Decisions Corp.<br />
DNA Me<strong>di</strong>a Services Inc.<br />
i18N Inc<br />
Lexi-Tech International Inc.<br />
LionBridge Technologies Inc.<br />
Nortel Networks<br />
Or<strong>di</strong>plan Inc.<br />
Seagate Software Inc.<br />
Sobrio International<br />
Walter Ego, Division of Alis Technologies<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Cina<br />
ArtM Technology Co. Ltd<br />
Beijing Beyondsoft Co., Ltd<br />
Beijing InfoTech Me<strong>di</strong>a Co.<br />
Boffin China Inc.<br />
iLen Technologies Co., Ltd.<br />
Inforlion Language Services<br />
Linguitronics<br />
Shanghai Kingstar Me<strong>di</strong>a Co., Ltd.<br />
SJTU Sunway Software Co., Ltd<br />
Transco Technology Co. Ltd<br />
Worksoft Creative Software Technology Inc.<br />
Corea del Sud<br />
YBM/Si-sa<br />
GlobalWay Co. Ltd.<br />
ISIS Korea Inc.<br />
JTS Korea Inc.<br />
Danimarca<br />
Mapics Inc.<br />
Navision a/s<br />
The Danish Association of Business Languages<br />
Graduates (EsF)<br />
Egitto<br />
Arabize<br />
Future Soft<br />
Emirati Arabi Uniti<br />
Lingua Franca<br />
Federazione Russa<br />
Delos o.o.o.<br />
Finlan<strong>di</strong>a<br />
AAC Global Oy<br />
Alpha Communications<br />
Nokia Corporation<br />
Nokia Networks
52 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
PasaNet Oy<br />
Sonera Corporation<br />
Translation Services Noo<strong>di</strong> Oy<br />
Francia<br />
ANTHEA Language<br />
Bootstrap<br />
GlobalWare International<br />
Hewlett Packard France<br />
LinguaNet PassWord<br />
Systran<br />
Techword<br />
WH&P<br />
Wonderware Solutions<br />
Germania<br />
Capella & McGrath GmbH<br />
Compaq Computer EMEA B.V.<br />
Fry & Bonthrone Partnerschaft<br />
gwSaar<br />
IASPK / FASK Germerscheim<br />
Locatech GmbH<br />
Logos Corporation<br />
Oskar New Me<strong>di</strong>a Consulting GmbH<br />
Philips Me<strong>di</strong>cal Systems<br />
Primus<br />
SAP AG<br />
Software AG<br />
Text & Form Software-Lokalisierung GmbH<br />
Think’Z - Global Language Solutions<br />
Translate.IT<br />
Transline International GmbH<br />
Transline Localization GmbH<br />
XTRA Translation Services<br />
Archetypon S.A.<br />
Intertranslations Ltd.<br />
ORCO S.A.<br />
Giappone<br />
Camui Corporation<br />
Fujitsu Learning Me<strong>di</strong>a Ltd.<br />
Human Science Co. Ltd<br />
Language Documentation Services Inc.<br />
NEC Documentex Ltd.<br />
Oneworld K.K.<br />
SAS Institute Japan Ltd.<br />
Sirius Inc.<br />
SunFlare<br />
TOIN Corporation<br />
Hong Kong<br />
Standard Chartered Bank<br />
In<strong>di</strong>a<br />
GyanSoft Technologies<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Irlanda<br />
Alchemy Software Development Ltd.<br />
Clockworks International<br />
Connect Global Solutions<br />
Corel Corporation Ltd.<br />
ETP Ireland Ltd.<br />
FileNET Ireland<br />
IT Alliance Ltd<br />
ITP - International Translation & Publishing<br />
LocalEyes Ltd.<br />
Netscape Communications Corporation/AOL<br />
Oracle Corporation<br />
SLIG of Dublin<br />
Sun Microsystems Ireland Ltd.<br />
Symantec Ltd.<br />
Transware plc<br />
VistaTEC Ltd.<br />
Israele<br />
Eyron Software Localization<br />
EYRON.NET<br />
Quality Translations<br />
SagirOnline<br />
Italia<br />
CrossGap S.r.l.<br />
Logos Group<br />
SEPCOM2<br />
Wordwide<br />
Norvegia<br />
INK Norge AS<br />
Paesi Bassi<br />
Alpnet<br />
Amtec Translations
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 53<br />
Concorde Tec. B.V.<br />
International Software Products B.V.<br />
L&L Gebruikersinformatie B.V.<br />
Language Networks B.V.<br />
MTM - Multilingual Translations Management<br />
Scriptware B.V.<br />
Sykes Enterprises Inc. B.V.<br />
Polonia<br />
Argos Company Ltd.<br />
Lomac Group<br />
Magit<br />
Singapore<br />
AsiaRain Automated Translations Pte Ltd.<br />
e-Localization Network<br />
EWGate Pte. Ltd.<br />
HS Cross-Lingual<br />
KRDL - Kent Ridge Digital Labs<br />
Star+Globe Technologies Pte Ltd<br />
The 8th Network Corporation<br />
Regno Unito<br />
Aspect Communications UK Limited<br />
Babel Me<strong>di</strong>a Ltd.<br />
Canon Systems Management Europe Ltd.<br />
Communicare UK Limited<br />
Hasbro Interactive<br />
ITR - International Translation Resources Ltd<br />
Language Technology Centre Ltd.<br />
Lloyd International Translations<br />
McQueen Ltd<br />
PC DOCS Inc.<br />
QIN Limited<br />
Santa Cruz Operations Ltd.<br />
SDL International Ltd.<br />
SEED Foundation<br />
Systems Union Group<br />
Tetra Plc.<br />
Wordbank Ltd<br />
Xerox Ltd.<br />
Repubblica Ceca<br />
Hieronymus s.r.o.<br />
Moravia Translations a.s.<br />
Skrivanek Translation Services<br />
Virtus s.r.o.<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Spagna<br />
Bowne Global Solutions<br />
Celer Pawlowsky<br />
Comunicacion Multilingue, S.L.<br />
EQUUS Traducciones S.L.<br />
Hermes Traducciones y Servicios Linguisticos<br />
Logoscript - Translations & Software<br />
Localization<br />
Management System Solutions<br />
Nova Traductors i Interprets, s.l.<br />
RM-Soft Translation&Publishing<br />
Ros Multime<strong>di</strong>a SL<br />
Syntax Traducciones Tecnicas Y De Software<br />
Viso Translations<br />
Stati Uniti<br />
3Com Corporation<br />
A2Z Global Language Network<br />
Able International Inc.<br />
Acclaro<br />
Adams Globalization<br />
Adobe Systems Inc.<br />
Allaire Corporation<br />
Alltel<br />
Amerolink, Inc.<br />
Apropos Technology<br />
ArchiText Inc.<br />
Asialize2000, Inc.<br />
ATA (American Translators Assoc.)<br />
Attachmate Corporation<br />
Avaya Inc.<br />
Avid Technology Inc.<br />
Bentley Systems Inc.<br />
Berlitz GlobalNET<br />
BMC Software Inc.<br />
BrassRing Systems<br />
BYU - Brigham Young University<br />
California State University, Fresno<br />
CIJ America Inc.<br />
Cisco Systems Inc.<br />
Common Sense Advisory<br />
Convey Software<br />
Dell Computer Corporation<br />
Detroit Translation Bureau
54 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />
DeVries Data Systems Inc.<br />
Disney Interactive<br />
Documentum Inc.<br />
eBay Inc.<br />
eBusiness Technologies of Inso<br />
Echo International<br />
EDS PLM Solutions<br />
EMC Corporation<br />
empolis NA, Inc.<br />
EnCompass Globalization<br />
FileMaker International Ltd.<br />
General Electric Information Services Inc.<br />
Global Languages and Cultures, Inc.<br />
Globalization Partners International<br />
GlobalSight Corporation<br />
GoTo.com<br />
Hewlett Packard<br />
Hewlett Packard Company<br />
Hyperion Solutions<br />
i2 Technologies<br />
IBM Corporation<br />
I<strong>di</strong>om Technologies<br />
iLanguage, Inc.<br />
International Communications<br />
International Language Engineering<br />
International Technoprint, Inc.<br />
InterPro Global Partners<br />
ISOGEN International (<strong>di</strong>vision of Innodata<br />
Corporation)<br />
iSynergi<br />
Iverson Language Associates Inc.<br />
J. D. Edwards World Source Company<br />
James Ma<strong>di</strong>son University - Center of<br />
Translation and Interpretation<br />
JLS Language Corporation<br />
Johnston & Associates Inc.<br />
Jubilee Tech International Inc.<br />
Kent State University Institute for Applied<br />
Linguistics<br />
Kronos Inc.<br />
Language Partners International Inc.<br />
Language Technology Research Center<br />
Language Works, Inc.<br />
Lawson Software<br />
Lemoine International<br />
LexFusion<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Lighthouse Solutions Inc.<br />
Lingo Systems<br />
Logisoft<br />
Logrus International Corporation<br />
LucasArts Entertainment Co. LLC<br />
Lucent Technologies - CTIP<br />
Macrome<strong>di</strong>a, Inc.<br />
MapInfo Corporation<br />
Maxwell Thomas<br />
Medtronic Inc.<br />
Micron Technology Inc.<br />
Microsoft Corporation<br />
Motorola Inc.<br />
Multilingual Translations Inc.<br />
Neilsoft<br />
Nissho Electronics Corporation<br />
Nitorum Corporation<br />
Novell Inc.<br />
OASIS<br />
OneRealm Inc.<br />
Openwave Systems Inc.<br />
Palm, Inc.<br />
pcOrder.com<br />
PeopleSoft Inc.<br />
Peregrine Systems, Inc.<br />
Pervasive Software Inc.<br />
Praetorius Language Services<br />
ProZ.com<br />
Real Idea<br />
Rockwell Automation<br />
Roxio Inc.<br />
Rubric Inc.<br />
RWS Group<br />
Sagent Technology Inc.<br />
Sandhills Software<br />
Sapient Corporation<br />
Satellite Station Inc.<br />
SDRC Corporation<br />
Semantix<br />
Siebel Systems, Inc<br />
Silicon Graphics Inc.<br />
SimulTrans L.L.C.<br />
SinoMetrics International Inc.<br />
State Farm Insurance Companies<br />
Sun Microsystems Inc.<br />
Sybase Inc.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 55<br />
Syntes Language Group Inc.<br />
The World Bank<br />
The Write Stuff<br />
TheOne.com<br />
Trados Corporation<br />
Translations.com<br />
Uniscape Inc.<br />
UniSite Software<br />
Vastera<br />
Venturi Technology Partners<br />
Vignette Corporation<br />
Wayne State University<br />
Welocalize<br />
Wholetree.com<br />
Word Magic<br />
WordStream Inc.<br />
WordWalla Inc.<br />
Worldlingo.com<br />
WorldLink Technologies<br />
WorldPoint Interactive Inc.<br />
Xplanation International NV<br />
YAR Communications Inc.<br />
Svezia<br />
Interverbum Localization AB<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Svizzera<br />
An<strong>di</strong>amo - A Crucible Group Company<br />
Autodesk Development Sarl<br />
CLS Corporate Language Services<br />
Logitech Europe SA<br />
SMP Marketing Sarl<br />
STAR Group<br />
The Fantastic Corporation R and D SA<br />
Transpose SA<br />
World Online Switzerland SA<br />
Tailan<strong>di</strong>a<br />
QTranslation Limited<br />
Taiwan<br />
<strong>di</strong>giAsia, Inc.<br />
International Integrated Systems Inc.<br />
Mirrors International, Inc<br />
PTSGI/ATS.com<br />
TargeTek Co., Ltd.<br />
Turchia<br />
ASK Translation & Training A.S.<br />
ES Bilgisayar Ltd.<br />
Locasis<br />
Pan Localization Services Ltd. Co.
L’industria della <strong>localizzazione</strong> 55<br />
Syntes Language Group Inc.<br />
The World Bank<br />
The Write Stuff<br />
TheOne.com<br />
Trados Corporation<br />
Translations.com<br />
Uniscape Inc.<br />
UniSite Software<br />
Vastera<br />
Venturi Technology Partners<br />
Vignette Corporation<br />
Wayne State University<br />
Welocalize<br />
Wholetree.com<br />
Word Magic<br />
WordStream Inc.<br />
WordWalla Inc.<br />
Worldlingo.com<br />
WorldLink Technologies<br />
WorldPoint Interactive Inc.<br />
Xplanation International NV<br />
YAR Communications Inc.<br />
Svezia<br />
Interverbum Localization AB<br />
© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
Svizzera<br />
An<strong>di</strong>amo - A Crucible Group Company<br />
Autodesk Development Sarl<br />
CLS Corporate Language Services<br />
Logitech Europe SA<br />
SMP Marketing Sarl<br />
STAR Group<br />
The Fantastic Corporation R and D SA<br />
Transpose SA<br />
World Online Switzerland SA<br />
Tailan<strong>di</strong>a<br />
QTranslation Limited<br />
Taiwan<br />
<strong>di</strong>giAsia, Inc.<br />
International Integrated Systems Inc.<br />
Mirrors International, Inc<br />
PTSGI/ATS.com<br />
TargeTek Co., Ltd.<br />
Turchia<br />
ASK Translation & Training A.S.<br />
ES Bilgisayar Ltd.<br />
Locasis<br />
Pan Localization Services Ltd. Co.