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LTindustriadella localizzazione - Facoltà di Lingue e Letterature ...

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> (seconda e<strong>di</strong>zione) è un aggiornamento <strong>di</strong> Arle Lommel (SMP e LISA)<br />

alla prima e<strong>di</strong>zione curata da Deborah Fry (Fry & Bonthrone Partnerschaft). Gli autori desiderano ringraziare<br />

Michael Anobile (LISA), Alison Rowles e Alex Lam (SMP), Robin Bonthrone (Fry & Bonthrone)<br />

e tutti coloro che hanno contribuito alla prima e<strong>di</strong>zione.<br />

Titolo originale: Localization Industry Primer, 2nd e<strong>di</strong>tion.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 3<br />

Gentile lettore,<br />

Il processo <strong>di</strong> globalizzazione dell’economia e dei mercati impone alle aziende, oggi più che mai, <strong>di</strong> rivedere l’intero<br />

modello organizzativo. Globalizzarsi non significa esportare i propri prodotti su scala mon<strong>di</strong>ale né tantomeno avere<br />

una presenza capillare in ogni parte del globo. Si tratta piuttosto <strong>di</strong> adottare una prospettiva globale per ogni aspetto<br />

dell’organizzazione aziendale. Intesa in questi termini, la globalizzazione è un modo <strong>di</strong> vedere e <strong>di</strong> pensare, una filosofia.<br />

Le aziende “globalizzate” sono quelle che, appunto, hanno adottato questa prospettiva in tutti i processi e attività aziendali.<br />

Tuttavia, per essere veramente globalizzate, le aziende non possono prescindere dalla realtà dei mercati locali in<br />

cui desiderano operare. Ciò significa che i prodotti, i servizi, la documentazione, le procedure <strong>di</strong> supporto tecnico e manutenzione<br />

nonché le attività <strong>di</strong> marketing dell’azienda devono riflettere le caratteristiche specifiche dei <strong>di</strong>versi mercati<br />

locali a cui sono destinati in termini <strong>di</strong> cultura, lingua e requisiti commerciali. Inoltre, considerata l’attuale contrazione<br />

del ciclo <strong>di</strong> vita dei prodotti, è fondamentale che le varie versioni <strong>di</strong> un prodotto siano immesse contemporaneamente<br />

sui mercati locali e questo per due ragioni principali: battere la concorrenza e garantire un elevato ren<strong>di</strong>mento del capitale<br />

investito. Ed è proprio qui che entra in gioco la <strong>localizzazione</strong>.<br />

Cosa s’intende per <strong>localizzazione</strong>? Affermare che si tratta <strong>di</strong> un semplice processo linguistico è estremamente riduttivo.<br />

In realtà il termine esprime un concetto ben più complesso. La <strong>localizzazione</strong> è il processo me<strong>di</strong>ante il quale un prodotto<br />

ideato e sviluppato in un determinato Paese viene poi adattato alle esigenze linguistiche, culturali ed economiche <strong>di</strong><br />

altri Paesi che ne <strong>di</strong>ventano fruitori, proprio come se tale prodotto fosse stato realizzato in loco. Pertanto, la <strong>localizzazione</strong><br />

rappresenta il fattore determinante che consente alle aziende <strong>di</strong> penetrare nei marcati esteri.<br />

Se eseguito correttamente, il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> interessa ogni aspetto del prodotto, dalla progettazione fino<br />

al collaudo, alla <strong>di</strong>stribuzione sul mercato e ai servizi <strong>di</strong> supporto tecnico, integrando e combinando le <strong>di</strong>verse fasi<br />

del processo produttivo. La <strong>localizzazione</strong> e la globalizzazione trovano posto in quasi tutti i settori dell’industria e del<br />

commercio e rappresentano la chiave per il successo delle strategie commerciali a livello internazionale. Nata circa <strong>di</strong>eci<br />

anni fa con modeste ambizioni, l’industria della <strong>localizzazione</strong> rappresenta oggi un giro d’affari miliardario.<br />

La <strong>localizzazione</strong> può essere considerata una parte essenziale delle attività <strong>di</strong> globalizazzione, a cui si aggiungono<br />

l’internazionalizzazione (ossia la preparazione dei prodotti onde facilitarne la <strong>localizzazione</strong>) e la traduzione. L’intero<br />

processo è noto con l’acronimo GILT (Globalizzazione, Internazionalizzazione, Localizzazione, Traduzione). La presente<br />

pubblicazione intende illustrare le ragioni del rapido sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong>, il modo in cui è<br />

correlata agli altri aspetti del processo GILT nonché i vantaggi e le possibili applicazioni nelle singole realtà aziendali.<br />

Inoltre, fornisce utili informazioni <strong>di</strong> riferimento per tutti coloro che intendono approfon<strong>di</strong>re la materia.<br />

Il documento è stato realizzato in collaborazione con i principali esponenti dell’industria della <strong>localizzazione</strong> a livello<br />

mon<strong>di</strong>ale, molti dei quali membri dell’associazione LISA (Localization Industry Standards Association). La LISA è<br />

un’organizzazione senza scopo <strong>di</strong> lucro che offre a tutte le aziende del settore una piattaforma comune per lo scambio<br />

<strong>di</strong> informazioni e <strong>di</strong> procedure ottimali destinata a sostenere il settore della <strong>localizzazione</strong>. Inoltre, la LISA contribuisce<br />

allo sviluppo <strong>di</strong> standard aperti in grado <strong>di</strong> semplificare il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> aiutare le imprese a trarre<br />

vantaggio dalle risorse linguistiche aziendali.<br />

Nella speranza che questa pubblicazione risulti <strong>di</strong> suo interesse, restiamo a sua completa <strong>di</strong>sposizione per ulteriori<br />

informazioni.<br />

Cor<strong>di</strong>ali saluti<br />

Michael Anobile<br />

Managing Director<br />

LISA – Localization Industry Standards Association<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


4 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Sommario<br />

Sommario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />

Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5<br />

Il mercato globale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />

Introduzione alla <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />

Nascita e sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21<br />

Strumenti e tecnologie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28<br />

I costi della <strong>localizzazione</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32<br />

Standard e procedure ottimali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34<br />

Tendenze e obiettivi futuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37<br />

Ulteriori informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42<br />

L’associazione LISA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45<br />

Glossario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47<br />

Conferenze e riunioni della LISA dal 1990 al 2003 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50<br />

I membri della LISA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51<br />

Tabelle e figure<br />

Tabella 1. Politiche <strong>di</strong> outsourcing per i vari servizi (fonte: LISA 2001) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13<br />

Figura 1. Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />

Figura 2. Percentuali <strong>di</strong> spesa nei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei clienti (fonte: LISA 2003) . . 23<br />

Figura 3. Settori <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei fornitori <strong>di</strong> servizi (fonte: LISA 2003) . . . . . . . . . . . . . 25<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 5<br />

Introduzione<br />

Il processo irreversibile della globalizzazione e la rivoluzione avviata da Internet<br />

stanno cambiando sensibilmente il modo <strong>di</strong> lavorare. La <strong>di</strong>ffusione a livello mon<strong>di</strong>ale<br />

dell’economia <strong>di</strong> libero scambio, la liberalizzazione delle industrie chiave, lo<br />

sviluppo <strong>di</strong> una piattaforma economica e politica comune, nonché l’implementazione<br />

<strong>di</strong> un’infrastruttura tecnica e logistica uniforme, hanno accelerato il processo<br />

<strong>di</strong> integrazione e cooperazione tra le <strong>di</strong>verse aree geografiche del mondo. Le tecnologie<br />

chiave dei vari settori commerciali hanno inoltre raggiunto livelli <strong>di</strong> innovazione<br />

senza precedenti. Allo stesso tempo, il World Wide Web è <strong>di</strong>ventato uno<br />

strumento <strong>di</strong> comune utilizzo per aziende ed economie <strong>di</strong> tutto il mondo, in grado<br />

<strong>di</strong> fornire una piattaforma globale a basso costo per la promozione, la ven<strong>di</strong>ta, la<br />

<strong>di</strong>stribuzione e il supporto <strong>di</strong> prodotti e servizi. Occorre aggiungere che il definitivo<br />

abbattimento delle barriere commerciali a livello internazionale ha generato<br />

un progressivo inasprimento della concorrenza sui mercati nazionali nonché una<br />

maggiore visibilità delle proprie attività. Le aziende si trovano quin<strong>di</strong> a dover riformulare<br />

le proprie strategie e pianificare le proprie attività con maggiore efficienza e<br />

rapi<strong>di</strong>tà. La gestione <strong>di</strong> un’azienda in modo tra<strong>di</strong>zionale non è più concepibile.<br />

Globalizzazione e <strong>localizzazione</strong><br />

In una realtà così <strong>di</strong>namica e competitiva, le aziende sono obbligate a rivedere l’intera<br />

offerta <strong>di</strong> prodotti e servizi affinché questi siano perfettamente integrati nelle<br />

realtà locali a cui sono destinati. Ciò significa affrontare una serie <strong>di</strong> problematiche<br />

<strong>di</strong> tipo linguistico, culturale, tecnico e <strong>di</strong> contenuto. L’aspetto dei prodotti (<strong>di</strong>mensioni,<br />

forma, lingua, colori, immagini, icone e così via) e le loro funzionalità devono<br />

riflettere adeguatamente le convenzioni dei mercati <strong>di</strong> destinazione. Se si considera<br />

il fatto che la maggior parte della popolazione mon<strong>di</strong>ale non parla correttamente<br />

inglese e che i 2/3 degli utenti <strong>di</strong> Internet non conoscono affatto la lingua inglese, è<br />

facile arrivare alla conclusione che è necessario un adattamento linguistico soprattutto<br />

per i prodotti <strong>di</strong> largo consumo. Inoltre, bisogna tenere presente le <strong>di</strong>fferenze<br />

nelle metodologie <strong>di</strong> lavoro, nella legislazione locale e, in alcuni casi, anche nell’anatomia<br />

umana.<br />

Un processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> efficiente <strong>di</strong>pende dalla capacità dell’azienda <strong>di</strong> riuscire<br />

a globalizzare il prodotto e il servizio, ovvero <strong>di</strong> operare una serie <strong>di</strong> scelte in<br />

campo tecnico, finanziario, gestionale e marketing che siano tutte orientate ad agevolare<br />

l’attività stessa della <strong>localizzazione</strong>. Se gli aspetti della globalizzazione non<br />

vengono presi in considerazione con un certo anticipo, l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

risulterà molto più onerosa. È buona regola considerare che ci vorrà il doppio in<br />

termini <strong>di</strong> tempo e <strong>di</strong> denaro. La globalizzazione interessa l’intero ciclo <strong>di</strong> sviluppo<br />

del prodotto, un processo altamente strutturato, che inizia con l’analisi del prodotto<br />

a livello globale e locale, prosegue con le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e globalizzazione,<br />

quin<strong>di</strong> termina con il supporto per il prodotto localizzato ed il riscontro della<br />

sua vali<strong>di</strong>tà nei mercati <strong>di</strong> destinazione. Quando il processo segue correttamente<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

La globalizzazione<br />

e Internet hanno<br />

rivoluzionato il<br />

modo <strong>di</strong> lavorare.<br />

La <strong>localizzazione</strong> dei<br />

prodotti rappresenta<br />

la chiave del<br />

successo sui mercati<br />

internazionali.


6 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

La <strong>localizzazione</strong><br />

consiste oggi in<br />

un giro d’affari<br />

multimiliardario con<br />

gran<strong>di</strong> aspettative <strong>di</strong><br />

crescita per il futuro.<br />

questo schema, le aziende sono in grado <strong>di</strong> localizzare i propri prodotti in oltre 60<br />

lingue in brevissimo tempo, se non, ad<strong>di</strong>rittura, contemporaneamente alla versione<br />

originale.<br />

La globalizzazione e la <strong>localizzazione</strong> non sono tuttavia processi legati esclusivamente<br />

alla progettazione dei prodotti. È necessario supportare lo sviluppo e l’implementazione<br />

<strong>di</strong> processi <strong>di</strong> e-business, strategie e visioni globali, nonché definire<br />

regole <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e politiche <strong>di</strong> bran<strong>di</strong>ng a livello mon<strong>di</strong>ale. Infine, è importante<br />

garantire che l’intero organico aziendale pensi ed agisca in modo globale. La<br />

globalizzazione ha quin<strong>di</strong> un forte impatto sull’azienda a tutti i livelli e necessita <strong>di</strong><br />

un supporto attivo da parte dell’intera organizzazione.<br />

Cenni sull’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong> ha cominciato a muovere i primi passi agli inizi<br />

degli anni ‘90 offrendo servizi, consulenza e programmi <strong>di</strong> formazione nell’ambito<br />

delle attività <strong>di</strong> globalizzazione, internazionalizzazione, <strong>localizzazione</strong> e traduzione<br />

(GILT), ovvero quei servizi e quelle competenze che consentono alle aziende <strong>di</strong><br />

vendere e fornire supporto per i loro prodotti a livello mon<strong>di</strong>ale. Successivamente<br />

molti dei principali leader <strong>di</strong> questo settore emergente hanno deciso <strong>di</strong> dare vita ad<br />

un’associazione denominata LISA (Localization Industry Standards Association),<br />

allo scopo <strong>di</strong> fornire un punto <strong>di</strong> incontro per tutti coloro coinvolti <strong>di</strong>rettamente o<br />

in<strong>di</strong>rettamente nel processo <strong>di</strong> globalizzazione-<br />

Sebbene sia ancora <strong>di</strong>fficile e prematuro fornire dei dati concreti sul settore, considerato<br />

il breve periodo <strong>di</strong> attività, la crescita rapida e <strong>di</strong>namica nonché la portata<br />

mon<strong>di</strong>ale del fenomeno, la LISA ritiene che il settore GILT sia in grado <strong>di</strong> generare<br />

un volume d’affari compreso tra i 3,7 e i 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Tuttavia la stragrande<br />

maggioranza delle aziende non è ancora in grado <strong>di</strong> quantificare gli investimenti<br />

effettuati nella <strong>localizzazione</strong> dei prodotti, né i risultati ottenuti, a causa soprattutto<br />

dell’intangibilità e <strong>di</strong> una mancanza <strong>di</strong> processi trasparenti all’interno delle<br />

organizzazioni. Ciò rende ancora più <strong>di</strong>fficile valutare con maggiore precisione le<br />

<strong>di</strong>mensioni del settore.<br />

Quello che risulta chiaro, tuttavia, è che la <strong>localizzazione</strong> consente <strong>di</strong> ottenere un<br />

elevato ren<strong>di</strong>mento sul capitale investito, spesso superiore al rapporto 10 a 1. Alcune<br />

proiezioni in<strong>di</strong>cano ad esempio che le 20 principali aziende del settore IT nel<br />

mondo investono complessivamente circa 1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro in attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

da cui deriva un giro d’affari pari a quasi 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Se nella stima<br />

si includono gli altri mercati verticali, le cifre aumentano in modo esponenziale.<br />

Molte delle aziende che operano in altri settori, infatti, hanno ottenuto enormi<br />

vantaggi dalla <strong>localizzazione</strong>, in quanto questa ha consentito loro <strong>di</strong> sfruttare nuovi<br />

mercati altamente red<strong>di</strong>tizi.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 7<br />

Negli ultimi anni, i principali protagonisti dell’industria della <strong>localizzazione</strong> sono<br />

<strong>di</strong>ventati gran<strong>di</strong> aziende in grado <strong>di</strong> fornire servizi estremamente avanzati. Un notevole<br />

fattore <strong>di</strong> crescita è stato introdotto recentemente dalla tendenza del mercato<br />

verso l’outsourcing dei servizi, accompagnato attualmente da una nuova fase <strong>di</strong> consolidamento<br />

del settore nonché dalla sempre crescente collaborazione tra fornitori.<br />

È importante inoltre segnalare nel settore la nascita <strong>di</strong> piccole aziende altamente<br />

specializzate in determinati campi. Queste piccole e me<strong>di</strong>e imprese, che rappresentano<br />

un impulso produttivo importante dell’industria della <strong>localizzazione</strong>, hanno<br />

introdotto una serie <strong>di</strong> importanti innovazioni. Dal quadro appena delineato, nasce<br />

quin<strong>di</strong> l’esigenza <strong>di</strong> definire standard e modelli <strong>di</strong> processi in alcune aree chiave<br />

quali la gestione della qualità, lo scambio delle informazioni linguistiche, la ven<strong>di</strong>ta<br />

dei servizi e la formazione professionale.<br />

La tecnologia linguistica ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> aver fatto passi da gigante negli ultimi<br />

anni con l’introduzione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> strumenti linguistici per migliorare la<br />

produttività. Primi tra tutti, i sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia, che aiutano a<br />

raccogliere e ad utilizzare la terminologia specialistica; le memorie <strong>di</strong> traduzione,<br />

stu<strong>di</strong>ate per facilitare il riutilizzo <strong>di</strong> materiale tradotto in precedenza; infine la<br />

traduzione automatica che fornisce un’analisi linguistica e una conversione del<br />

testo dalla lingua <strong>di</strong> origine alla lingua <strong>di</strong> destinazione. Recentemente i sistemi <strong>di</strong><br />

gestione del contenuto (CMS, Content Management System) e i sistemi <strong>di</strong> gestione<br />

delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS, Globalization Management System) hanno<br />

<strong>di</strong>mostrato tutta la loro importanza e utilità nell’automazione della gestione <strong>di</strong> archivi<br />

complessi contenenti documenti o siti Web. Tuttavia, vista la complessità <strong>di</strong><br />

una lingua, questi strumenti non possono essere utilizzati in modo autonomo, ma<br />

necessitano del supporto e del controllo da parte <strong>di</strong> professionisti della <strong>localizzazione</strong>.<br />

Inoltre, affinché queste soluzioni ottimizzino realmente i processi produttivi,<br />

devono essere integrati in maniera efficiente nelle varie attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. È<br />

importante notare che questi strumenti linguistici hanno incrementato considerevolmente<br />

la produttività, consentendo il raggiungimento <strong>di</strong> un livello <strong>di</strong> efficienza,<br />

rapi<strong>di</strong>tà e accuratezza che, solo alcuni anni fa, era impossibile immaginare.<br />

Le tendenze future del settore vanno in <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>rezioni. È necessario consolidare<br />

ulteriormente l’integrazione tra tecnologia e processi nonché sviluppare nuovi strumenti.<br />

Occorre superare l’attuale frammentazione dei processi, in modo da rendere<br />

il settore GILT più visibile all’interno delle aziende. Bisogna educare il personale <strong>di</strong>rigente<br />

e quello addetto allo sviluppo a comprendere l’importanza vitale e il valore<br />

aggiunto <strong>di</strong> tali processi. Infine, gestire lo sviluppo dell’industria in modo ottimale.<br />

I fornitori <strong>di</strong> servizi aumenteranno con tutta probabilità il loro valore aggiunto e<br />

incrementeranno la loro offerta <strong>di</strong> servizi. In questo modo saranno in grado <strong>di</strong> agire<br />

come consulenti per tutte quelle piccole aziende che desiderano cavalcare l’onda<br />

della globalizzazione. Nello scegliere e valutare i fornitori <strong>di</strong> tecnologie e <strong>di</strong> servizi,<br />

le aziende dovrebbero adottare un approccio a lungo termine basato sul rapporto<br />

qualità/prezzo piuttosto che essenzialmente sui costi, concentrando l’attenzione<br />

sull’importanza dei tempi <strong>di</strong> rilascio e della qualità.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

La tecnologia<br />

linguistica è<br />

destinata ad aiutare<br />

i localizzatori, non a<br />

sostituirli.<br />

Il futuro appartiene<br />

all’integrazione e<br />

ai servizi a valore<br />

aggiunto.


8 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Le aziende che fanno parte della LISA si impegnano a fornire servizi <strong>di</strong> qualità,<br />

standard aperti, tecnologia linguistica e supporto per l’automazione dei processi.<br />

Per un approfon<strong>di</strong>mento dei temi legati alla <strong>localizzazione</strong> e alla globalizzazione,<br />

consultare il capitolo “Ulteriori informazioni” oppure visitare il sito Web della LISA<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 9<br />

Il mercato globale<br />

Globalizzazione: il nuovo or<strong>di</strong>ne del mondo<br />

Negli ultimi 15 anni, la profonda trasformazione del panorama economico, politico,<br />

sociale e tecnologico ha portato ad un livello <strong>di</strong> integrazione a livello internazionale<br />

senza precedenti. Questo processo, meglio conosciuto come globalizzazione,<br />

rappresenta uno degli aspetti principali della realtà o<strong>di</strong>erna. Prendendo a prestito le<br />

parole del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, la globalizzazione è<br />

“un processo irreversibile, non una scelta”*.<br />

Tra i fattori principali che guidano lo sviluppo della globalizzazione sono inclusi:<br />

• La liberalizzazione e la deregolamentazione <strong>di</strong> settori chiave, quali le telecomunicazioni<br />

e l’elettricità, hanno portato a ridefinire il ruolo dello Stato.<br />

Questo processo ha generato grossi investimenti privati e innescato una concorrenza<br />

mon<strong>di</strong>ale, gettando le basi per una struttura politica ed economica<br />

fondata sull’innovazione tecnologica.<br />

• La creazione <strong>di</strong> una piattaforma politica ed economica comune a livello<br />

nazionale e internazionale per lo sviluppo del commercio globale. Tra le<br />

principali iniziative, quella dell’Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale del Commercio, che<br />

ha lo scopo <strong>di</strong> definire un quadro normativo per il libero commercio <strong>di</strong> prodotti<br />

e servizi e la protezione della proprietà intellettuale; quella della Banca Mon<strong>di</strong>ale,<br />

che mira ad aiutare i Paesi in via <strong>di</strong> sviluppo; infine il programma delle Nazioni<br />

Unite UNEP (United Nations Environmental Program), che promuove la cooperazione<br />

internazionale sul tema della protezione dell’ambiente.<br />

• La nascita <strong>di</strong> un unico modello politico ed economico (democrazia del libero<br />

mercato) coincisa con la fine della Guerra Fredda. Questo processo ha<br />

permesso <strong>di</strong> abbattere le barriere favorendo le comunicazioni e il commercio a<br />

livello internazionale, nonché lo sviluppo <strong>di</strong> una piattaforma politica e commerciale<br />

comune. I Paesi e le aziende che in passato non possedevano i mezzi per<br />

competere su scala mon<strong>di</strong>ale, oggi possono farlo con un investimento iniziale<br />

minimo. Inoltre, tutte quelle realtà gelosamente protette sono ora costrette ad<br />

aprire le porte alla concorrenza. Contemporaneamente sono nate comunità politiche<br />

ed economiche a livello regionale in America, Europa e Asia.<br />

• La creazione <strong>di</strong> un’infrastruttura logistica e tecnica a livello mon<strong>di</strong>ale basata<br />

su una tecnologia software/hardware e <strong>di</strong> telecomunicazione a basso costo.<br />

Tra le gran<strong>di</strong> innovazioni che caratterizzano la nuova infrastruttura globale vi<br />

sono i computer, Internet/Web, la fibra ottica, la tecnologia wireless e le reti via<br />

satellite. Il livello <strong>di</strong> interazione non è mai stato così elevato e le <strong>di</strong>stanze geografiche<br />

non rappresentano più un vero ostacolo. Il ritmo <strong>di</strong> lavoro tra<strong>di</strong>zionale<br />

ha quin<strong>di</strong> subito una forte trasformazione e per questo sono necessari tempi <strong>di</strong><br />

reazione. In particolare, la rivoluzione <strong>di</strong> Internet offre alle aziende:<br />

* Rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite all’Assemblea Generale sulla Globalizzazione<br />

e l’Inter<strong>di</strong>pendenza, Ottobre 1999<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

La globalizzazione<br />

un processo<br />

irreversibile.<br />

La liberalizzazione<br />

e la deregolamentazione<br />

hanno<br />

accelerato gli<br />

investimenti e la<br />

concorrenza.<br />

Comincia ad<br />

emergere una<br />

struttura politica ed<br />

economica per la<br />

globalizzazione.<br />

La rivoluzione <strong>di</strong><br />

Internet avanza a<br />

gran<strong>di</strong> passi.


10 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Il numero e la<br />

tipologia <strong>di</strong><br />

investitori in<br />

questa nuova realtà<br />

economica tende ad<br />

allargarsi sempre<br />

più.<br />

In Internet è valido<br />

il detto “chi dorme,<br />

non piglia pesci”.<br />

- Una piattaforma pubblicitaria su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Con la<br />

pubblicazione <strong>di</strong> un sito Web, anche le aziende più piccole possono permettersi<br />

<strong>di</strong> pubblicizzare i propri prodotti e servizi ad un pubblico internazionale.<br />

Inoltre, possono utilizzare i siti Web per raccogliere informazioni sulle<br />

esigenze dei clienti in tempo reale.<br />

- Una piattaforma commerciale su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. L’avvento<br />

del commercio elettronico consente alle aziende <strong>di</strong> vendere la propria merce<br />

<strong>di</strong>rettamente dal proprio sito Web. I pagamenti vengono in genere effettuati<br />

me<strong>di</strong>ante carta <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to o addebito su conto corrente bancario. In futuro i<br />

servizi <strong>di</strong> micropagamento (“il portafoglio elettronico” o sistemi simili per il<br />

pagamento <strong>di</strong> piccoli importi) e altri tipi <strong>di</strong> pagamenti elettronici <strong>di</strong>venteranno<br />

sempre più comuni.<br />

- Una piattaforma <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Tutti<br />

i prodotti <strong>di</strong>sponibili in formato elettronico (quali software, libri e altri tipi<br />

<strong>di</strong> informazioni basate su testo, musica e film) possono essere <strong>di</strong>stribuiti<br />

<strong>di</strong>rettamente tramite il Web. Questo processo è già in fase avanzata in molti<br />

settori e subirà un ulteriore spinta nei prossimi anni. Nel caso <strong>di</strong> altri<br />

prodotti non trasferibili via Web, come computer, automobili e così via, le<br />

gran<strong>di</strong> aziende specializzate in logistica iniziano già ad offrire servizi <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione<br />

efficienti in tutto il mondo.<br />

Queste aziende hanno tuttavia investito fortemente sul Web e <strong>di</strong>pendono<br />

molto da Internet per la gestione dei servizi e delle forme <strong>di</strong> assistenza ai<br />

clienti, quali i manuali e le informazioni <strong>di</strong> supporto.<br />

- Una piattaforma <strong>di</strong> supporto su scala mon<strong>di</strong>ale a basso costo. Le aziende<br />

che hanno acquisito nuovi clienti internazionali possono ridurre al minimo<br />

i problemi <strong>di</strong> supporto tecnico fornendo informazioni e contatti sui loro<br />

siti Web a tutti gli utenti registrati. La LISA mette a <strong>di</strong>sposizione un elenco<br />

globale detto “The MAP” (www.lisa.org/map) nel quale le aziende hanno la<br />

possibilità <strong>di</strong> registrare i propri prodotti, i Paesi in cui operano, le lingue, gli<br />

standard e altri parametri commerciali per l’accesso pubblico e il supporto.<br />

La grande sfida della globalizzazione<br />

Alla crescita <strong>di</strong> Internet e del World Wide Web corrisponde un aumento significativo<br />

delle <strong>di</strong>mensioni dei mercati potenziali e della velocità delle transazioni;<br />

contemporaneamente, si assiste a una riduzione dei costi <strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> nuovi<br />

clienti, <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e <strong>di</strong> assistenza. Questo cambiamento ra<strong>di</strong>cale nell’economia ha<br />

livellato il terreno <strong>di</strong> gioco, consentendo anche alle aziende più piccole <strong>di</strong> operare<br />

al <strong>di</strong> fuori dei loro mercati tra<strong>di</strong>zionali. In un simile contesto, tutti possono trarre<br />

vantaggio dalle nuove tecnologie, inclusi i nuovi arrivati attratti dalla convergenza<br />

tecnologica, dalle nuove opportunità commerciali o dalla necessità <strong>di</strong> riposizionare<br />

le proprie attività esistenti. In altre parole, il numero e la tipologia <strong>di</strong> investitori<br />

in questa nuova realtà economica tende ad allargarsi sempre più. Adagiarsi sugli<br />

allori <strong>di</strong> anni <strong>di</strong> investimenti in un settore o affidarsi alla fedeltà dei clienti può<br />

essere fatale per le aziende che devono, invece, rispondere alle nuove esigenze dei<br />

propri clienti come, ad esempio, facilitare i processi <strong>di</strong> acquisto tramite Internet.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 11<br />

Nell’economia <strong>di</strong> Internet il vecchio proverbio “chi dorme non piglia pesci” non è<br />

mai stato più attuale. Le aziende che non mostrano sufficiente rapi<strong>di</strong>tà nel commercializzare<br />

i nuovi prodotti oppure nel rinnovare quelli esistenti verranno presto scavalcate<br />

dalla concorrenza. L’esposizione globale incoraggia la concorrenza globale.<br />

Allo stesso modo, la velocità <strong>di</strong> innovazione favorisce la rapi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> imitazione: la<br />

concorrenza è in grado <strong>di</strong> trovare e copiare i prodotti nel giro <strong>di</strong> pochi giorni.<br />

Gli svantaggi della globalizzazione economica stanno <strong>di</strong>ventando sempre più palesi,<br />

evidenziando una serie <strong>di</strong> ripercussioni sul piano ambientale, culturale e personale.<br />

Tuttavia, grazie alla <strong>localizzazione</strong>, è possibile <strong>di</strong>stribuire i vantaggi della globalizzazione<br />

non soltanto alle gran<strong>di</strong> aziende e alle nazioni più potenti. Essa consente<br />

infatti alle minoranze linguistiche <strong>di</strong> poter accedere agli stessi prodotti e alle medesime<br />

risorse <strong>di</strong> coloro che fanno parte dei mercati più importanti. Inoltre, la <strong>localizzazione</strong><br />

favorisce l’instaurazione <strong>di</strong> uno scambio <strong>di</strong> prodotti e informazioni: i<br />

Paesi ricchi ricevono beni e servizi dai Paesi in via <strong>di</strong> sviluppo, mercati da cui erano<br />

tra<strong>di</strong>zionalmente esclusi. Localizzando i propri prodotti e servizi, le aziende favoriscono<br />

la formazione <strong>di</strong> mercati più equi e la correzione delle <strong>di</strong>sparità economiche,<br />

e con ciò contribuiscono alla creazione <strong>di</strong> un mondo migliore da cui nessuno sia<br />

tagliato fuori.<br />

I fattori chiave della globalizzazione<br />

Grazie a Internet e al Web le aziende possono arrivare ovunque, ma ciò non garantisce<br />

<strong>di</strong> per sé il successo. Globalizzarsi nell’economia attuale comporta la ristrutturazione<br />

<strong>di</strong> quasi ogni aspetto della realtà aziendale. Solo una preparazione accurata<br />

e un’implementazione efficiente del processo <strong>di</strong> globalizzazione possono assicurare<br />

un reale valore aggiunto. La pianificazione deve controbilanciare la velocità <strong>di</strong><br />

attuazione mentre le operazioni al buio devono essere assolutamente evitate. Le<br />

aziende devono adottare un approccio orientato al futuro, pianificando le attività in<br />

modo efficiente e implementando i processi con estrema rapi<strong>di</strong>tà.<br />

Di seguito sono elencati alcuni dei fattori chiave da prendere in considerazione<br />

nelle fasi iniziali del processo <strong>di</strong> globalizzazione:<br />

• La necessità <strong>di</strong> sviluppare e realizzare visioni, strategie e processi <strong>di</strong> e-business<br />

globali. Vendere prodotti e servizi a livello internazionale, in special<br />

modo se si intende farlo tramite Internet, significa rivolgersi ad un mercato<br />

nuovo e complesso. È meglio rinunciare ai vecchi piani e presupposti aziendali<br />

ormai inaffidabili e sviluppare nuovi obiettivi e strategie assicurandone l’attuazione.<br />

È necessario, ad esempio, una presenza appropriata nei mercati locali e<br />

ciò può avvenire attraverso filiali, affiliate, partner, <strong>di</strong>stributori o spe<strong>di</strong>zionieri.<br />

La scelta <strong>di</strong>pende non solo dalla maturità e dalle <strong>di</strong>mensioni potenziali del<br />

mercato <strong>di</strong> destinazione, ma anche dal tipo <strong>di</strong> prodotti o servizi offerti e dal<br />

grado <strong>di</strong> efficienza che è possibile assicurare nel supporto online.<br />

• La necessità <strong>di</strong> fissare e osservare criteri globali <strong>di</strong> bran<strong>di</strong>ng e commercializzazione.<br />

Le aziende devono raggiungere il necessario equilibrio tra<br />

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Le aziende devono<br />

riformulare le proprie<br />

strategie e pianificare<br />

le proprie attività con<br />

maggiore efficienza e<br />

rapi<strong>di</strong>tà.<br />

La <strong>localizzazione</strong><br />

consente <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stribuire a tutti<br />

i vantaggi della<br />

globalizzazione.<br />

Internet aumenta<br />

l’esposizione ma non<br />

rappresenta <strong>di</strong> per sé<br />

una garanzia per la<br />

globalizzazione.<br />

Bisogna <strong>di</strong>menticare<br />

i vecchi modelli<br />

aziendali.


12 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

L’attenzione del<br />

mondo è puntata<br />

sulle nuove<br />

opportunità offerte<br />

dalla globalizzazione.<br />

Il prodotto deve<br />

essere globale fin<br />

dall’inizio.<br />

Il prodotto deve<br />

avere un aspetto<br />

e un contenuto<br />

tipicamente locale.<br />

Tutta<br />

l’organizzazione<br />

aziendale deve<br />

essere globale.<br />

uniformità globale e capacità <strong>di</strong> risposta locale, sebbene tale equilibrio possa<br />

variare significativamente a seconda dei mercati e nel tempo. Ad esempio, i<br />

modelli <strong>di</strong> definizione dei prezzi locali e globali devono essere armonizzati, in<br />

quanto la tipologia attuale <strong>di</strong> clienti internazionali è in grado <strong>di</strong> approfittare<br />

delle <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> prezzo. Al contempo, l’introduzione dell’euro come valuta<br />

unica in numerosi Paesi europei ha semplificato ulteriormente il confronto tra<br />

i prezzi da parte dei clienti.<br />

Bisogna aggiungere che gli acquisti delle versioni localizzate <strong>di</strong> un prodotto<br />

esistente calano drasticamente quando viene annunciata l’uscita <strong>di</strong> una nuova<br />

versione. A causa della contrazione crescente del ciclo <strong>di</strong> vita dei prodotti, le<br />

ven<strong>di</strong>te nelle settimane che seguono l’uscita <strong>di</strong> una nuova versione possono<br />

rappresentare fino al 10% del fatturato totale, cosa che può creare un vero danno<br />

all’azienda. Ne consegue che il rilascio simultaneo (“simship”) della nuova<br />

versione <strong>di</strong> un prodotto nei mercati locali principali <strong>di</strong>venta un fattore essenziale.<br />

• La necessità <strong>di</strong> ideare prodotti e servizi per la <strong>di</strong>stribuzione globale. Per garantire<br />

una rapida <strong>di</strong>stribuzione è necessaria un’accurata pianificazione a monte.<br />

Sebbene il Web sia in grado <strong>di</strong> abbattere i confini geografici, le caratteristiche dei<br />

singoli mercati non presentano lo stesso grado <strong>di</strong> omogeneità. Devono essere<br />

prese in considerazione le <strong>di</strong>fferenze nelle abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> lavoro, nella legislazione,<br />

nella cultura, nella lingua e, ad<strong>di</strong>rittura, nell’anatomia umana. I prodotti migliori<br />

sono quelli che consentono mo<strong>di</strong>fiche successive senza necessità <strong>di</strong> riprogettazione,<br />

evitando quin<strong>di</strong> ulteriori costi. In alcuni casi, può essere economicamente<br />

svantaggioso lanciare sui mercati esteri prodotti che necessitano prima <strong>di</strong> un<br />

laborioso processo <strong>di</strong> adattamento alle <strong>di</strong>verse realtà locali. Viceversa, i prodotti<br />

che sono stati “globalizzati” tenendo conto <strong>di</strong> tali problematiche possono essere<br />

invece adattati ai <strong>di</strong>versi mercati con un minimo sforzo.<br />

• La necessità <strong>di</strong> fornire prodotti e servizi localizzati. I prodotti e i servizi destinati<br />

alla ven<strong>di</strong>ta nei mercati esteri devono essere “localizzati”, ovvero adattati<br />

alle specifiche esigenze locali. In primo luogo, ciò significa che tali prodotti<br />

devono essere <strong>di</strong>sponibili nelle lingue locali, in quanto la sola <strong>di</strong>sponibilità<br />

nella lingua inglese non è sufficiente. Anche se ormai considerata la lingua più<br />

utilizzata per gli scambi commerciali, le scienze e la tecnologia, solo un quarto<br />

della popolazione mon<strong>di</strong>ale è in grado attualmente <strong>di</strong> parlare l’inglese con un<br />

certo livello <strong>di</strong> competenza. Altri fattori impongono la traduzione del prodotto<br />

nella lingua dell’utente finale, quali la fidelizzazione del cliente, la facilità <strong>di</strong><br />

utilizzo, le normative nazionali o locali e le specifiche dell’offerta. La <strong>localizzazione</strong><br />

non interessa, tuttavia, solo la sfera strettamente linguistica, ma risponde<br />

a problematiche relative al contenuto e all’aspetto, con lo scopo <strong>di</strong> offrire un<br />

prodotto che sembri nato proprio nel Paese in cui viene commercializzato.<br />

• La necessità <strong>di</strong> globalizzare le funzioni <strong>di</strong> back-office. La globalizzazione implica<br />

una riorganizzazione dei flussi <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong> back-office per consentire una<br />

migliore gestione dell’approvvigionamento, della <strong>di</strong>stribuzione e del supporto a<br />

livello globale. Ad esempio, la contabilità, il contenzioso, il pagamento degli stipen<strong>di</strong><br />

nonché le relazioni con i <strong>di</strong>pendenti devono essere uniformate in un contesto<br />

globale. Le aziende sono tenute a rispondere ai messaggi <strong>di</strong> posta elettronica e<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 13<br />

le richieste telefoniche in lingua straniera, a fornire il supporto per i formati <strong>di</strong><br />

in<strong>di</strong>rizzi internazionali e a utilizzare sistemi <strong>di</strong> pagamento in più valute. Infine,<br />

le soluzioni <strong>di</strong> e-commerce/e-business e per il Web devono essere integrate nelle<br />

applicazioni e nei database esistenti (“legacy”) e personalizzate per l’utenza internazionale.<br />

Il ruolo dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Per attuare questi cambiamenti complessi è fondamentale l’intervento <strong>di</strong> esperti. In<br />

pratica, le aziende che desiderano entrare nel mercato globale dovranno rivolgersi<br />

a professionisti, quali avvocati, contabili e specialisti dell’e-commerce ma, soprattutto,<br />

avranno bisogno <strong>di</strong> esperti nel settore della <strong>localizzazione</strong>. Oltre al supporto<br />

operativo per la globalizzazione e la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e servizi, i fornitori<br />

<strong>di</strong> servizi che operano nel campo della <strong>localizzazione</strong> sono in grado <strong>di</strong> offrire consulenza<br />

e corsi <strong>di</strong> formazione. Molte delle principali aziende del settore fanno parte<br />

dell’associazione internazionale LISA (Localization Industry Standards Association).<br />

Tale associazione mette a <strong>di</strong>sposizione le proprie esperienze e competenze nel settore<br />

a tutte le nuove aziende che desiderano entrare nel mondo della globalizzazione e<br />

della <strong>localizzazione</strong>, offrendo una piattaforma comune per lo scambio <strong>di</strong> idee, la <strong>di</strong>vulgazione<br />

<strong>di</strong> standard e procedure ottimali a livello mon<strong>di</strong>ale, oltre a promuovere il<br />

settore presso i potenziali clienti e tutti gli interessati. Gli altri capitoli <strong>di</strong> questo documento<br />

sono il frutto delle nozioni acquisite da esperti della globalizzazione e offrono<br />

una panoramica dettagliata del settore della <strong>localizzazione</strong>, del suo sviluppo, delle sue<br />

attività e delle sfide che si troverà ad affrontare in futuro.<br />

Servizio Totale Eseguito Eseguito da una Eseguito<br />

internamente filiale locale esternamente<br />

Redazione tecnica 68% 50% 17% 33%<br />

DTP 83% 18% 18% 64%<br />

Internazionalizzazione<br />

dei prodotti<br />

83% 84% 7% 9%<br />

Localizzazione dei<br />

prodotti<br />

83% 55% 18% 27%<br />

Traduzione 96% 10% 12% 78%<br />

Sviluppo <strong>di</strong> strumenti<br />

proprietari<br />

68% 75% 3% 22%<br />

Assicurazione <strong>di</strong> qualità 98% 62% 25% 13%<br />

Supporto tecnico 79% 76% 12% 12%<br />

Terminologia 96% 53% 27% 20%<br />

Formazione 70% 73% 22% 5%<br />

Consulenza tecniche 72% 42% 39% 18%<br />

Tabella 1. Politiche <strong>di</strong> outsourcing per i vari servizi (fonte: LISA 2001)<br />

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Servizi, consulenza e<br />

formazione.<br />

LISA: l’associazione<br />

internazionale<br />

dell’industria della<br />

localizazzione.


14 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Alcuni dati essenziali<br />

La globalizzazione in cifre<br />

• Il commercio globale rappresenta il 20% della produzione mon<strong>di</strong>ale e si<br />

prevede un incremento del 7-8% all’anno. Le cifre del commercio globale nel<br />

1997 sono aumentate <strong>di</strong> 14 volte rispetto a quelle del 1950.<br />

• Dal 1992 il fatturato <strong>di</strong> IBM proveniente dai mercati internazionale ha raggiunto<br />

oltre 460 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, ovvero più della metà dei ricavi totali per<br />

quel periodo.<br />

• Dal 1992 il fatturato <strong>di</strong> Microsoft proveniente dai mercati internazionali ha<br />

raggiunto oltre 49 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro.<br />

• Una recente ricerca mostra che la globalizzazione tende a aumentare la prosperità<br />

<strong>di</strong> tutte le nazioni che vi sono coinvolte, mentre le nazioni che ergono<br />

barriere contro la globalizzazione rimangono in<strong>di</strong>etro.<br />

• Un numero considerevole <strong>di</strong> documenti presenti sul Web è in lingua inglese<br />

(62%-87%, a seconda delle fonti), ma solo un quarto della popolazione mon<strong>di</strong>ale<br />

parla inglese con un certo grado <strong>di</strong> competenza e oltre il 90% della popolazione<br />

mon<strong>di</strong>ale preferisce una lingua <strong>di</strong>versa dall’inglese per scopi commerciali.<br />

• Le prime <strong>di</strong>eci lingue del mondo sono parlate da circa il 50% della popolazione<br />

mon<strong>di</strong>ale, mentre il restante 50% parla oltre 2000 lingue.<br />

• Si prevede che il numero degli utenti <strong>di</strong> Internet, oggi pari a 700 milioni, aumenterà<br />

fino a circa 1 miliardo entro il 2005. Di questi, 300 milioni saranno<br />

probabilmente cinesi. Inoltre, secondo le previsioni, nel corso del 2003 il numero<br />

<strong>di</strong> utenti online in Europa supererà quello degli Stati Uniti.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 15<br />

Introduzione alla <strong>localizzazione</strong><br />

Cosa s’intende per <strong>localizzazione</strong>?<br />

Molto spesso la <strong>localizzazione</strong> viene considerata “un semplice processo linguistico”<br />

del tutto identico o simile all’attività <strong>di</strong> traduzione. In realtà, mentre la traduzione<br />

interessa solo prodotti basati su testo, la <strong>localizzazione</strong> è un processo molto più<br />

ampio e articolato. La LISA (Localization Industry Standards Association) definisce<br />

la <strong>localizzazione</strong> come “il processo <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> prodotti o servizi che prende in<br />

considerazione le <strong>di</strong>fferenze dei singoli mercati”. La <strong>localizzazione</strong> deve affrontare<br />

tre <strong>di</strong>verse problematiche:<br />

Aspetti linguistici<br />

Si tratta <strong>di</strong> problematiche legate alla traduzione dell’interfaccia utente e della documentazione<br />

<strong>di</strong> un prodotto, oltre alla traduzione e alla riprogettazione, qualora necessario,<br />

<strong>di</strong> qualsiasi funzionalità linguistica, quali le interfacce API, i motori <strong>di</strong> ricerca o le procedure<br />

guidate.<br />

Aspetti culturali e <strong>di</strong> contenuto<br />

In molti casi è necessario adattare le informazioni e le funzionalità contenute nei<br />

prodotti alle esigenze del pubblico locale. Così come i veicoli venduti nei Paesi anglosassoni<br />

non possono essere dotati del volante a sinistra, allo stesso modo anche<br />

un’applicazione software per la gestione della contabilità dovrà tenere presente la<br />

normativa fiscale locale. Non vanno inoltre trascurati gli aspetti culturali relativi<br />

alla presentazione delle informazioni (icone, immagini, colori, formule <strong>di</strong> saluto e<br />

così via).<br />

Aspetti tecnici<br />

Il supporto dei contenuti e delle <strong>di</strong>verse lingue locali può richiedere un’attività <strong>di</strong><br />

riprogettazione. I testi arabi, ad esempio, sono <strong>di</strong> tipo bi<strong>di</strong>rezionale, ovvero vanno<br />

generalmente da destra verso sinistra, ad eccezione dei numeri e dei vocaboli stranieri,<br />

che vanno da sinistra verso destra. Per le lingue dell’Estremo Oriente, invece,<br />

è richiesto uno spazio su <strong>di</strong>sco doppio per ciascun carattere rispetto alla lingua<br />

inglese, da cui deriva la definizione <strong>di</strong> tali alfabeti come set <strong>di</strong> caratteri a doppio<br />

byte (o DBCS). L’adattamento dei prodotti a questo tipo <strong>di</strong> convenzioni comporta<br />

necessariamente delle mo<strong>di</strong>fiche al co<strong>di</strong>ce (per il software) e/o alla progettazione<br />

dei prodotti, alla confezione e così via. Il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> deve essere successivo<br />

alla fase della globalizzazione dei prodotti (vedere <strong>di</strong> seguito) e non essere<br />

confuso con essa.<br />

L’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è un processo complesso che va organizzato a seconda<br />

della natura del prodotto da localizzare e dalle esigenze specifiche. Per i prodotti altamente<br />

tecnici e le applicazioni proprietarie, infatti, si sceglie generalmente un tipo<br />

<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> parziale. Sarebbe tuttavia un errore concluderne semplicemente<br />

che l’inglese sia sufficiente a garantire il successo del prodotto. Ogni prodotto da<br />

localizzare deve essere analizzato attentamente e devono essere considerati <strong>di</strong>versi<br />

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La <strong>localizzazione</strong><br />

non è un semplice<br />

processo linguistico.<br />

È necessario tenere<br />

presente aspetti<br />

culturali, tecnici e <strong>di</strong><br />

contenuto.<br />

Il livello <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong> può<br />

variare in base al<br />

tipo <strong>di</strong> prodotto.


16 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Il processo <strong>di</strong> internazionalizzazione<br />

precede e semplifica<br />

la <strong>localizzazione</strong>.<br />

Un processo <strong>di</strong><br />

globalizzazione<br />

non eseguito<br />

correttamente<br />

comporta<br />

tempi e costi <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong><br />

superiori.<br />

L’internazionalizzazione<br />

rappresenta<br />

quin<strong>di</strong> una fase<br />

importante del<br />

processo <strong>di</strong> sviluppo<br />

del prodotto che<br />

necessita del<br />

supporto e della<br />

partecipazione<br />

attiva <strong>di</strong> tutto lo staff<br />

tecnico nonché del<br />

personale <strong>di</strong>rigente.<br />

fattori, quali la natura e lo scopo del prodotto, la grandezza del mercato <strong>di</strong> destinazione,<br />

la durata del ciclo <strong>di</strong> vita del prodotto, la frequenza degli aggiornamenti,<br />

i prodotti concorrenti, il riscontro del pubblico, nonché la legislazione nazionale o<br />

internazionale. Solo dopo un’attenta analisi <strong>di</strong> questi aspetti e delle possibili conseguenze<br />

è possibile decidere se localizzare o meno un prodotto e a quale livello.<br />

Cosa s’intende per internazionalizzazione?<br />

Quando la <strong>localizzazione</strong> viene considerata come un processo isolato, anche la più<br />

accurata delle analisi potrebbe risultare inefficace. È necessario al contrario che tale<br />

attività <strong>di</strong>venti parte integrante dell’intera catena <strong>di</strong> progettazione, sviluppo e <strong>di</strong>stribuzione<br />

del prodotto (vedere la Figura 1 alla pagina successiva). I prodotti, in particolare,<br />

devono essere internazionalizzati ancor prima <strong>di</strong> essere localizzati. Mentre<br />

è possibile affermare che la globalizzazione è il processo aziendale in base al quale<br />

vengono operate una serie <strong>di</strong> scelte in campo tecnico, finanziario, gestionale e <strong>di</strong><br />

marketing orientate ad agevolare l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, l’internazionalizzazione<br />

consiste nel rendere un prodotto tecnicamente adatto alla <strong>localizzazione</strong>. In altre<br />

parole, un prodotto internazionalizzato non necessita <strong>di</strong> ulteriori attività tecniche o<br />

<strong>di</strong> riprogettazione per l’adattamento a lingue o piattaforme locali specifiche.<br />

L’internazionalizzazione consiste principalmente nel rendere le funzionalità <strong>di</strong> un<br />

prodotto in<strong>di</strong>pendenti dalla lingua; ciò consente <strong>di</strong> aggiungere successivamente al<br />

prodotto il supporto linguistico necessario, senza temere che le funzionalità specifiche<br />

<strong>di</strong> una lingua creino problemi al prodotto localizzato. Se il processo <strong>di</strong> internazionalizzazione<br />

non viene eseguito, la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> un prodotto comporterà<br />

inevitabilmente dei costi aggiuntivi e, in alcuni casi, talmente onerosi da rendere<br />

l’intero progetto svantaggioso dal punto <strong>di</strong> vista economico. È buona regola considerare<br />

che per la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> un prodotto non precedentemente internazionalizzato<br />

ci vorrà il doppio in termini <strong>di</strong> tempo e denaro.<br />

L’internazionalizzazione rappresenta quin<strong>di</strong> una fase importante del processo <strong>di</strong><br />

sviluppo del prodotto che necessita del supporto e della partecipazione attiva <strong>di</strong> tutto<br />

lo staff tecnico nonché del personale <strong>di</strong>rigente. È necessario innanzitutto scrivere,<br />

approvare ed implementare in maniera uniforme tutte le procedure necessarie a<br />

garantire la progettazione <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato. A tale scopo occorre<br />

spesso rieducare il personale introducendo nuove priorità e, talvolta, rimettendo in<br />

<strong>di</strong>scussione processi già consolidati. Si pensi, ad esempio, al comportamento della<br />

maggior parte degli sviluppatori, spesso inclini ad aggiungere nuove funzionalità<br />

al prodotto fino all’ultimo minuto (noto anche come “development freeze”). Al<br />

termine dello sviluppo, essi si concentrano sulle ultime fasi <strong>di</strong> completamento del<br />

prodotto per garantirne il rilascio nei più brevi tempi possibili, quin<strong>di</strong> spariscono<br />

completamente dalla scena, perché stanchi e provati, e si concedono una meritata<br />

pausa. Al contrario, i localizzatori sono impegnati fino alle ultime fasi del processo<br />

e hanno la necessità <strong>di</strong> confrontarsi continuamente con gli sviluppatori. Tutto<br />

questo comporta un ra<strong>di</strong>cale cambiamento delle abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> lavoro (in alcuni<br />

casi accompagnato da incentivi economici), che deve avvenire lentamente e con la<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 17<br />

massima accortezza. È necessario, inoltre, che l’intera azienda <strong>di</strong>venti consapevole<br />

dell’importanza del processo <strong>di</strong> globalizzazione (e quin<strong>di</strong> della <strong>localizzazione</strong> nelle<br />

lingue straniere) dal punto <strong>di</strong> vista economico. A livello tecnico, invece, i progettisti<br />

e gli sviluppatori a volte non <strong>di</strong>spongono delle conoscenze e competenze necessarie<br />

per la globalizzazione dei prodotti e possono incontrare alcune <strong>di</strong>fficoltà durante<br />

l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, se non sono mai stati coinvolti in problematiche relative<br />

all’internazionalizzazione.<br />

Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto<br />

La corretta globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto <strong>di</strong>pende essenzialmente dall’integrazione<br />

delle attività <strong>di</strong> internazionalizzazione e <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. È possibile sud<strong>di</strong>videre<br />

questi due processi in una serie <strong>di</strong> passaggi (vedere la Figura 1):<br />

Localizzazione Internazionalizzazione<br />

Marketing<br />

del prodotto<br />

(localizzato)<br />

Collaudo e QA<br />

del prodotto<br />

(localizzato)<br />

Localizzazione<br />

del prodotto<br />

Analisi dei requisiti<br />

del prodotto<br />

(globale/locale)<br />

CICLO DI<br />

GLOBALIZZAZIONE<br />

DI UN PRODOTTO<br />

Collaudo e QA<br />

del prodotto<br />

(internazionalizzato)<br />

Progettazione<br />

del prodotto<br />

(internazionalizzato)<br />

Sviluppo del<br />

prodotto<br />

(internazionalizzato)<br />

Figura 1. Ciclo <strong>di</strong> globalizzazione <strong>di</strong> un prodotto<br />

Analisi dei requisiti del prodotto (globale/locale)<br />

La progettazione <strong>di</strong> un prodotto ha sempre inizio con un’analisi dei requisiti <strong>di</strong> base<br />

del prodotto stesso. Quali sono le funzionalità principali ed il contenuto fondamentale<br />

che si desidera mantenere in tutte le versioni del prodotto? Quale può essere<br />

l’impatto economico del prodotto sui mercati stranieri? Quali commenti sono <strong>di</strong>sponibili<br />

sulle versioni precedenti e come si posizionano i prodotti concorrenti?<br />

Quale deve essere il valore del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito e con quali tempi?<br />

In un ambiente globale è fondamentale che una simile analisi venga condotta per<br />

tutti i potenziali mercati e non esclusivamente per il mercato interno. Il processo <strong>di</strong><br />

valutazione deve quin<strong>di</strong> basarsi sulla competenza del personale, dei <strong>di</strong>stributori e<br />

degli utenti locali, oltre a porre l’attenzione sul ren<strong>di</strong>mento del capitale investito e<br />

su considerazioni <strong>di</strong> natura strategica.<br />

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Iniziare con una<br />

valutazione<br />

dettagliata dei<br />

mercati potenziali.


18 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Flessibilità e<br />

traducibilità sono<br />

alla base della<br />

progettazione<br />

<strong>di</strong> un prodotto<br />

globalizzato.<br />

Il risultato <strong>di</strong> tale processo è l’identificazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> caratteristiche del prodotto<br />

valide per tutti i potenziali mercati, piuttosto che specifiche esclusive per un<br />

unico mercato nazionale, che richiederebbero successive mo<strong>di</strong>fiche. In altre parole,<br />

è necessario iniziare a “pensare a livello globale” fin dal principio, per garantire<br />

un’internazionalizzazione efficiente dei prodotti e ridurre i costi <strong>di</strong> aggiornamento<br />

e manutenzione. Le specifiche dovranno includere informazioni in merito agli<br />

aspetti riportati <strong>di</strong> seguito.<br />

Contenuto e funzionalità<br />

Quali tipi <strong>di</strong> contenuto e funzionalità dovrà offrire il prodotto a livello globale<br />

e quali sono invece i requisiti <strong>di</strong> contenuto locali? Fino a che punto è necessario<br />

adattare le funzionalità del prodotto affinché siano conformi alla legislazione e alle<br />

procedure locali? Che tipo <strong>di</strong> supporto tecnico occorre prevedere e con quali caratteristiche?<br />

Aspetti linguistici e culturali<br />

Quali componenti del prodotto è necessario tradurre, ad esempio interfaccia, documentazione,<br />

guida in linea, confezione e così via? Quali cambiamenti, se richiesti,<br />

sono necessari per aderire alle convenzioni culturali locali? È necessario adattare<br />

anche la presentazione del prodotto? Immagini, colori, icone, abbreviazioni, marchi,<br />

tasti <strong>di</strong> scelta rapida e altri elementi potrebbero essere soggetti a mo<strong>di</strong>fica. Se<br />

trascurati, nel migliore dei casi possono risultare privi <strong>di</strong> significato per gli utenti<br />

dei rispettivi mercati <strong>di</strong> destinazione. Molto spesso, invece, questi elementi <strong>di</strong>ventano<br />

ad<strong>di</strong>rittura offensivi, come nel caso <strong>di</strong> icone che raffigurano mani e occhi,<br />

immagini particolarmente sensibili in alcune culture.<br />

Progettazione del prodotto (internazionalizzato)<br />

Una volta completata l’analisi dei requisiti del prodotto, si passa alla fase della<br />

progettazione nella quale si determinano le specifiche tecniche necessarie allo<br />

sviluppo del prodotto stesso. Nella creazione <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato<br />

vanno considerati due aspetti fondamentali: la flessibilità e la traducibilità. La<br />

flessibilità consente <strong>di</strong> adattare facilmente il prodotto alle <strong>di</strong>fferenze locali. Per il<br />

co<strong>di</strong>ce del software, ad esempio, può essere necessario fornire un supporto <strong>di</strong> base<br />

per i caratteri a doppio byte o per le lingue bi<strong>di</strong>rezionali, così come per la progettazione<br />

<strong>di</strong> autoveicoli può essere in<strong>di</strong>spensabile adattare il ri<strong>di</strong>mensionamento <strong>di</strong><br />

singoli componenti o l’inversione da sinistra a destra per facilitare la guida nei Paesi<br />

anglosassoni. La traducibilità implica invece che i vari componenti linguistici del<br />

prodotto siano redatti con chiarezza, facilmente identificabili e accessibili, oltre a<br />

rimanere fisicamente separati da altri elementi del prodotto. Ad esempio, il testo<br />

del software non deve essere co<strong>di</strong>ficato al livello <strong>di</strong> programma (l’identificazione <strong>di</strong><br />

queste parti per la traduzione potrebbe infatti <strong>di</strong>ventare laboriosa, con il rischio <strong>di</strong><br />

introdurre eventuali errori <strong>di</strong> programmazione) né etichette o eventuali contrassegni<br />

dovrebbero essere incisi nei componenti hardware. Anche lo spazio lasciato<br />

per i testi all’interno del software e dei prodotti deve prendere in considerazione le<br />

<strong>di</strong>verse lunghezze delle parole nelle varie lingue.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 19<br />

Sviluppo del prodotto (internazionalizzato)<br />

La fase successiva consiste nello sviluppo del prodotto internazionalizzato in accordo<br />

con le specifiche <strong>di</strong> progettazione globali. Dando per scontato che la fase <strong>di</strong><br />

progettazione sia stata eseguita accuratamente, il processo <strong>di</strong> sviluppo del prodotto<br />

dovrebbe risultare relativamente semplice. È possibile pertanto affidarlo a terzi o<br />

gestirlo attraverso le proprie filiali in altri Paesi.<br />

Collaudo e controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto ( internazionalizzato)<br />

Successivamente allo sviluppo <strong>di</strong> un prodotto internazionalizzato è necessaria<br />

un’attività <strong>di</strong> collaudo completo in base alle specifiche stabilite. Ciò consente <strong>di</strong><br />

evitare che eventuali errori possano riprodursi automaticamente nelle versioni localizzate<br />

o, ad<strong>di</strong>rittura, intralciare il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. In alcune aziende,<br />

i prodotti vengono ad<strong>di</strong>rittura localizzati in una lingua artificiale per poter identificare<br />

in anticipo possibili errori. I processi <strong>di</strong> collaudo e <strong>di</strong> controllo della qualità<br />

richiedono rigore e rispetto delle scadenze da parte degli sviluppatori, che sono a<br />

volte inclini a prolungare i tempi in quanto impegnati ad aggiungere sempre nuove<br />

funzionalità ai prodotti. In tali casi, questo può rallentare il controllo della qualità e<br />

prolungare il lavoro dei localizzatori in quanto essi non <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> una versione<br />

finale del prodotto.<br />

Localizzazione del prodotto<br />

Dopo il collaudo e il controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto internazionalizzato, è possibile<br />

avviare l’effettivo processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. Questo consente <strong>di</strong> utilizzare e<br />

implementare i criteri specifici per i mercati <strong>di</strong> destinazione, stabiliti durante la fase<br />

<strong>di</strong> analisi dei requisiti. In pratica, le aziende dovrebbero essere in grado a questo<br />

punto <strong>di</strong> localizzare i prodotti in oltre 60 lingue <strong>di</strong>fferenti e, talvolta, in oltre 170<br />

lingue. In alcuni casi, le lingue vengono sud<strong>di</strong>vise in tre o quattro <strong>di</strong>versi livelli, in<br />

base all’importanza del mercato. Lo scopo è quello <strong>di</strong> ridurre al minimo l’intervallo<br />

<strong>di</strong> tempo tra l’uscita del prodotto originale ed il rilascio delle versioni localizzate,<br />

in particolare per i mercati più importanti. Molte aziende mirano infatti al rilascio<br />

simultaneo delle versioni in più lingue. La ripartizione delle versioni localizzate in<br />

livelli specifici può inoltre influenzare il grado <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei prodotti: ad<br />

esempio si può scegliere <strong>di</strong> tradurre solo l’interfaccia utente per un determinato<br />

gruppo <strong>di</strong> lingue oppure <strong>di</strong> localizzare esclusivamente il contenuto della guida<br />

in linea e della documentazione tecnica per altre lingue. A questo punto <strong>di</strong>venta<br />

fondamentale aver eseguito in precedenza un’efficiente processo <strong>di</strong> internazionalizzazione,<br />

in quanto i localizzatori non solo avranno a <strong>di</strong>sposizione un elenco delle<br />

funzionalità specifiche per le versioni locali, ma potranno anche fare riferimento ad<br />

una versione originale del prodotto stabile e funzionante.<br />

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Eseguire test<br />

accurati.<br />

In alcune aziende<br />

l’attività <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong><br />

avviene in 60 lingue<br />

<strong>di</strong>fferenti con il<br />

rilascio simultaneo<br />

delle principali<br />

versioni.


20 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Eseguire più collau<strong>di</strong><br />

e con<strong>di</strong>videre i<br />

risultati.<br />

Raccogliere<br />

e valutare le<br />

informazioni.<br />

Collaudo e controllo <strong>di</strong> qualità del prodotto (localizzato)<br />

Al termine del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, è necessario sottoporre la versione del<br />

prodotto localizzato ad accurati test <strong>di</strong> verifica. Oltre ai controlli <strong>di</strong> qualità tecnici<br />

e linguistici, che è possibile eseguire internamente e/o affidare a fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, l’attività <strong>di</strong> collaudo spesso include una procedura <strong>di</strong> convalida e<br />

accettazione da parte delle filiali, dei <strong>di</strong>stributori e degli utenti finali dei Paesi <strong>di</strong> destinazione.<br />

In molti casi, i risultati ottenuti dal collaudo <strong>di</strong> una versione localizzata<br />

del prodotto vengono messi a <strong>di</strong>sposizione dei localizzatori delle altre versioni e degli<br />

sviluppatori me<strong>di</strong>ante una sorta <strong>di</strong> database centrale, in cui vengono segnalati tutti gli<br />

errori riscontrati, consentendo così <strong>di</strong> ridurre i tempi complessivi per la risoluzione<br />

dei problemi.<br />

Marketing, supporto tecnico e feedback del prodotto (localizzato)<br />

Una volta completata la versione localizzata del prodotto, viene avviata la fase <strong>di</strong><br />

marketing e <strong>di</strong> supporto tecnico nel Paese <strong>di</strong> destinazione. È fondamentale che le<br />

aziende conoscano i commenti ed i suggerimenti degli utenti finali, fattori che verranno<br />

presi in considerazione durante l’analisi dei requisiti delle versioni successive<br />

del prodotto. Oltre ad avvalersi della collaborazione delle filiali <strong>di</strong>slocate nei vari<br />

Paesi, le aziende oggi possono usufruire <strong>di</strong> siti Web e <strong>di</strong> altri supporti elettronici per<br />

ottenere il feedback sui loro prodotti.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 21<br />

Nascita e sviluppo dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Origini<br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong> esiste fin dall’avvio dell’esportazione <strong>di</strong> prodotti su<br />

larga scala. I produttori <strong>di</strong> autoveicoli, ad esempio, hanno sempre dovuto affrontare<br />

problemi <strong>di</strong> progettazione, produzione e marketing dovuti alla <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong><br />

guida a destra o a sinistra, alle normative nazionali sulla sicurezza e alla <strong>di</strong>versa<br />

conformazione della natura umana. Il termine “<strong>localizzazione</strong>” tuttavia è <strong>di</strong>ventato<br />

<strong>di</strong> uso comune solo da un decennio. La nascita dell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

è strettamente connessa allo sviluppo dell’informatica e in particolare ai personal<br />

computer, la cui rapida <strong>di</strong>ffusione a livello mon<strong>di</strong>ale iniziò a determinare nei primi<br />

anni ‘90 alcuni problemi <strong>di</strong> adattamento e <strong>di</strong> traduzione per i produttori <strong>di</strong> software<br />

e hardware.<br />

Quando tutte queste problematiche hanno raggiunto una certa rilevanza, si è pensato<br />

<strong>di</strong> affidare a terzi le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> allo scopo <strong>di</strong> concentrare le forze<br />

e l’impegno esclusivamente sull’attività <strong>di</strong> progettazione dei prodotti. Il settore ha<br />

quin<strong>di</strong> iniziato a svilupparsi con l’arrivo sul mercato <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

e <strong>di</strong> consulenti in grado <strong>di</strong> gestire i <strong>di</strong>versi aspetti della <strong>localizzazione</strong> e dell’internazionalizzazione.<br />

Attualmente l’industria della <strong>localizzazione</strong> è in piena espansione,<br />

al punto che le 20 principali aziende IT del mondo investono me<strong>di</strong>amente<br />

1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno, da cui ne deriva un volume d’affari pari a 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

euro e un elevato ren<strong>di</strong>mento sul capitale investito pari a oltre il 1000%.<br />

Dimensione del mercato<br />

È piuttosto <strong>di</strong>fficile riuscire a <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> dati <strong>di</strong> mercato precisi sull’industria della<br />

<strong>localizzazione</strong>. I motivi vanno ricercati nella crescita relativamente recente e <strong>di</strong>namica<br />

del settore, nella sua <strong>di</strong>mensione globale e nell’esistenza <strong>di</strong> molte figure professionali<br />

legate a tale mercato, molto eterogenee e <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni. Inoltre,<br />

le pratiche <strong>di</strong> outsourcing molto <strong>di</strong>ffuse in questo settore spingono ad elaborare<br />

le informazioni con molta cautela, per evitare ad esempio <strong>di</strong> calcolare due volte i<br />

flussi <strong>di</strong> profitto. Un altro ostacolo è dovuto al fatto che il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

all’interno <strong>di</strong> molte organizzazioni è spesso invisibile e i costi non sono trasparenti.<br />

Di conseguenza, i dati non sono sempre <strong>di</strong>sponibili oppure risultano inaffidabili<br />

(per ulteriori informazioni, consultare il capitolo “I costi della <strong>localizzazione</strong>”). Oltre<br />

a ciò si aggiunga che le previsioni e le indagini <strong>di</strong> mercato condotte in passato<br />

non hanno saputo fornire una definizione standard del settore e del processo <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong>, rendendo <strong>di</strong>fficoltose eventuali correlazioni. Infine, alcune ricerche<br />

interne allo stesso settore sono state realizzate per offrire solamente una panoramica<br />

e informazioni generali piuttosto che dati statistici rilevanti. Ciò nonostante,<br />

lo sviluppo crescente del settore e l’influsso recente <strong>di</strong> investimenti esterni hanno<br />

portato a un aumento nella qualità e nella quantità delle informazioni <strong>di</strong>sponibili.<br />

Per informazioni al riguardo, consultare il capitolo “Ulteriori informazioni”.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Le 20 principali<br />

aziende IT nel<br />

mondo investono<br />

circa 1,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

euro all’anno da cui<br />

ricavano un fatturato<br />

pari a 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

euro.<br />

È <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>sporre<br />

<strong>di</strong> dati <strong>di</strong> mercato<br />

affidabili in un<br />

settore giovane ed<br />

eterogeneo.


22 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Il settore della<br />

<strong>localizzazione</strong><br />

genera un volume<br />

d’affari pari a circa<br />

5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro<br />

all’anno.<br />

L’outsourcing<br />

ha dato un forte<br />

impulso allo<br />

sviluppo del settore<br />

della <strong>localizzazione</strong>.<br />

Secondo le stime della LISA, attualmente l’industria della <strong>localizzazione</strong> a livello<br />

mon<strong>di</strong>ale registra un volume d’affari pari a circa 5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno (alcune<br />

fonti in<strong>di</strong>cano dei dati che oscillano tra 3,7 e i 15 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro all’anno). Il fatturato<br />

annuo relativo al solo settore IT ammonta intorno ai 10 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, con<br />

valori decisamente superiori se si includono i mercati verticali. A titolo comparativo,<br />

i dati recenti sul settore della traduzione mostrano un volume d’affari che oscilla<br />

tra gli 11 e i 18 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro (American Translator’s Association) e i 30 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

euro (Commissione Europea).<br />

I protagonisti del mercato<br />

Nel settore della <strong>localizzazione</strong> è possibile in<strong>di</strong>viduare le seguenti figure professionali:<br />

• Clienti, dotati o meno <strong>di</strong> una <strong>di</strong> una struttura interna de<strong>di</strong>cata alle attività <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong>.<br />

• Fornitori <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, conosciuti anche come “vendor”, forniscono<br />

una parte o tutti i servizi tecnici, linguistici e le attività correlate.<br />

• Consulenti, offrono servizi <strong>di</strong> consulenza sui vari aspetti della <strong>localizzazione</strong><br />

ai gruppi sopra menzionati.<br />

• Organismi <strong>di</strong> formazione e istituti universitari, forniscono corsi <strong>di</strong> formazione<br />

tecnica e professionale al personale addetto alla <strong>localizzazione</strong> ed eseguono<br />

ricerche nell’ambito <strong>di</strong> attività correlate al settore.<br />

• Produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie per la <strong>localizzazione</strong>, forniscono ai<br />

clienti e ai fornitori <strong>di</strong> servizi la tecnologia linguistica e gli strumenti necessari<br />

per la gestione del processo e della produttività (per ulteriori informazioni,<br />

consultare il capitolo “Strumenti e tecnologie”).<br />

In realtà ciascuno dei profili sopra menzionati può svolgere più ruoli contemporaneamente:<br />

i clienti, i fornitori <strong>di</strong> servizi e i professori universitari possono infatti<br />

de<strong>di</strong>carsi anche allo sviluppo in<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> strumenti e tecnologie, così come i<br />

produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie e i fornitori <strong>di</strong> servizi possono offrire anche<br />

servizi <strong>di</strong> consulenza.<br />

Clienti<br />

Fino a qualche anno fa, il settore della <strong>localizzazione</strong> era dominato da organizzazioni<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni, la maggior parte delle quali provenienti dal settore IT.<br />

Per fare un esempio, i membri fondatori della LISA in qualità <strong>di</strong> clienti erano tutte<br />

aziende produttrici <strong>di</strong> hardware e/o software. Inizialmente, queste aziende effettuavano<br />

internamente la maggior parte dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, servendosi<br />

della sede centrale o, più frequentemente, delle filiali regionali. Con l’avvento della<br />

globalizzazione, tuttavia, le aziende si trovarono <strong>di</strong> fronte all’esigenza <strong>di</strong> localizzare<br />

un numero sempre maggiore <strong>di</strong> prodotti in <strong>di</strong>verse lingue e in tempi sempre più<br />

rapi<strong>di</strong>. L’impiego <strong>di</strong> personale interno altamente qualificato comportava costi generali<br />

molto elevati, in particolare se si considerava il flusso ciclico della domanda<br />

determinato dal processo <strong>di</strong> rilascio dei prodotti <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale. Per questo,<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 23<br />

molte aziende decisero <strong>di</strong> affidare molte delle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> a fornitori<br />

<strong>di</strong> servizi esterni per potersi concentrare sulle altre attività importanti, tra le quali<br />

consulenza interna, formazione e coor<strong>di</strong>namento (in particolare con il personale<br />

addetto allo sviluppo dei prodotti), fornitura <strong>di</strong> servizi e strumenti, supporto<br />

e selezione dei fornitori, nonché attività <strong>di</strong> collaudo e <strong>di</strong> controllo della qualità.<br />

Nel corso degli anni è stata registrata una costante riduzione <strong>di</strong> personale addetto<br />

alle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> presso i clienti. Molte aziende, infatti, tra cui alcune<br />

con un fatturato annuo superiore ai 100 milioni <strong>di</strong> euro, <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> reparti <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong> con meno <strong>di</strong> cinque <strong>di</strong>pendenti. Circa la metà delle unità <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

<strong>di</strong>pendono ancora oggi dal settore <strong>di</strong> sviluppo ma, in molti casi, sono state<br />

accorpate anche ad altri reparti, quali i centri <strong>di</strong> documentazione e le <strong>di</strong>visioni <strong>di</strong><br />

marketing. Quanto ai profili dei responsabili dei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, si tratta<br />

generalmente <strong>di</strong> personale con mansioni <strong>di</strong>rigenziali.<br />

In genere i clienti decidono <strong>di</strong> affidare a terzi quei servizi che sono meno correlati<br />

alle specifiche competenze aziendali. Molti dei clienti, ad esempio, si rivolgono ai<br />

fornitori <strong>di</strong> servizi per attività <strong>di</strong> traduzione, mentre gli aspetti legati allo sviluppo,<br />

quali la globalizzazione dei prodotti e il supporto tecnico, vengono gestiti internamente<br />

(vedere la Tabella 1). In termini <strong>di</strong> spesa per la <strong>localizzazione</strong>, la traduzione,<br />

che viene data in outsourcing da quasi l’80% dei clienti, rappresenta <strong>di</strong> gran lunga<br />

l’attività che fa registrare la spesa più elevata (vedere la Figura 2). Le strategie <strong>di</strong><br />

outsourcing possono inoltre essere influenzate dalle politiche aziendali e dalle offerte<br />

sempre più avanzate da parte dei clienti e dei fornitori <strong>di</strong> servizi. Molti clienti<br />

hanno instaurato collaborazioni consolidate con i propri fornitori e per questo<br />

hanno deciso <strong>di</strong> mantenere invariate le attuali politiche <strong>di</strong> outsourcing; altri invece<br />

sembrano propensi ad affidare a terzi un numero sempre maggiore <strong>di</strong> servizi. Secondo<br />

le stime, il volume <strong>di</strong> lavoro in outsourcing per i singoli servizi è destinato<br />

ad aumentare.<br />

Formazione e<br />

consulenza<br />

7%<br />

Sviluppo e<br />

supporto<br />

<strong>di</strong> risorse<br />

linguistiche<br />

4%<br />

Gestione<br />

progetti<br />

7%<br />

Sviluppo <strong>di</strong><br />

strumenti<br />

tecnologici<br />

1% Traduzione<br />

48%<br />

Redazione<br />

tecnica<br />

1%<br />

Desktop<br />

Publishing<br />

7%<br />

Internazionalizzazione<br />

3%<br />

Localizzazione<br />

software<br />

13%<br />

QA e collaudo<br />

(I18n/L10n)<br />

9%<br />

Figura 2. Percentuali <strong>di</strong> spesa nei servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei clienti (fonte: LISA 2003)<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

La tendenza<br />

all’outsourcing è in<br />

continua crescita.


24 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Da modesti fornitori<br />

<strong>di</strong> servizi a leader<br />

mon<strong>di</strong>ali.<br />

Recentemente sono entrati a far parte dei clienti IT alcune importanti aziende<br />

che, pur essendo estranee al settore IT tra<strong>di</strong>zionale, sono comunque tra i maggiori<br />

utenti <strong>di</strong> servizi IT (ad esempio, settori multime<strong>di</strong>ali, telecomunicazioni e apparecchiature<br />

me<strong>di</strong>cali). Un altro gruppo comprende invece aziende <strong>di</strong> servizi IT e<br />

Internet <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni che si stanno avviando verso un processo<br />

<strong>di</strong> globalizzazione e quin<strong>di</strong> si trovano ad affrontare gli stessi problemi delle gran<strong>di</strong><br />

aziende concorrenti.<br />

Poiché la rivoluzione <strong>di</strong> Internet procede a gran<strong>di</strong> passi, il numero <strong>di</strong> nuove e piccole<br />

imprese è aumentato e con esso anche l’esigenza <strong>di</strong> servizi aggiuntivi.<br />

Fornitori <strong>di</strong> servizi e consulenti<br />

Molti dei principali fornitori <strong>di</strong> servizi sul mercato hanno iniziato la loro attività<br />

come unità <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> interna <strong>di</strong> un’azienda o semplicemente come società<br />

<strong>di</strong> traduzione. Quest’ultime, generalmente, erano organizzazioni relativamente<br />

piccole in grado <strong>di</strong> offrire un servizio <strong>di</strong> traduzione limitato a una sola lingua,<br />

da cui la definizione <strong>di</strong> “SLV” (“Single Language Vendor”). Nonostante le elevate<br />

competenze linguistiche, queste società offrivano servizi tecnici e <strong>di</strong> gestione dei<br />

progetti piuttosto limitati, a causa della mancanza <strong>di</strong> competenze interne e/o del<br />

fatto che molti clienti svolgevano internamente la maggior parte <strong>di</strong> queste attività.<br />

Tuttavia, erano comunque <strong>di</strong>sponibili sul mercato una serie <strong>di</strong> piccole agenzie in<br />

grado <strong>di</strong> fornire servizi tecnici, specializzate in particolare in applicazioni <strong>di</strong> nicchia,<br />

quali soluzioni multime<strong>di</strong>ali oppure servizi <strong>di</strong> internazionalizzazione per i<br />

mercati dell’Estremo Oriente (adattamento alle funzioni relative al set <strong>di</strong> caratteri a<br />

doppio byte). Nel corso del tempo, l’aumento dei clienti e la pressione del mercato<br />

ha portato alla nascita dei cosiddetti “MLV” (“Multilingual Vendor”) in grado <strong>di</strong><br />

coprire più lingue straniere, oltre a servizi tecnici e <strong>di</strong> gestione <strong>di</strong> progetti complessi<br />

e all’avanguar<strong>di</strong>a. Per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze del mercato, le aziende <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

multilingue hanno cominciato ad affidare all’esterno molte delle attività, in<br />

particolare la traduzione.<br />

A partire dal 1997, il passaggio dell’industria della <strong>localizzazione</strong> nelle mani <strong>di</strong> operatori<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni ha mo<strong>di</strong>ficato sensibilmente il panorama, dando luogo<br />

ad una prima fase <strong>di</strong> consolidamento globale. Molte aziende multilingue insieme<br />

ai principali protagonisti della <strong>localizzazione</strong> a livello regionale e locale, gran parte<br />

dei quali membri LISA, hanno deciso <strong>di</strong> unirsi e rafforzare il loro ruolo all’interno<br />

del settore. Queste società sono oggi in grado <strong>di</strong> gestire progetti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

<strong>di</strong> elevata complessità, garantendo servizi linguistici e tecnologici all’avanguar<strong>di</strong>a.<br />

L’obiettivo è <strong>di</strong> assicurare ai principali clienti mon<strong>di</strong>ali una serie <strong>di</strong> servizi a livello<br />

globale commisurati allo sviluppo e alle strutture delle singole organizzazioni, una<br />

tendenza simile a molti altri settori.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 25<br />

Siti Web<br />

6%<br />

Telecomunicazioni<br />

8%<br />

Altro<br />

2%<br />

Localizzazione<br />

software<br />

31%<br />

E<strong>di</strong>toria<br />

3%<br />

Industria<br />

aeropsaziale<br />

2%<br />

Industria<br />

automobilistica<br />

3%<br />

Banca/finanza<br />

7% Documentazione<br />

tecnica<br />

6%<br />

Marketing<br />

Me<strong>di</strong>co/ 4%<br />

farmaceutico<br />

11%<br />

Pubblica<br />

amministrazione<br />

3%<br />

Hardware IT<br />

ed elettronica<br />

11%<br />

Industria<br />

manifatturiera<br />

Figura 3. Settori <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> dei fornitori <strong>di</strong> servizi (fonte: LISA 2003)<br />

L’affermazione <strong>di</strong> queste nuove aziende sul panorama mon<strong>di</strong>ale è stata accompagnata<br />

per la prima volta da investimenti esterni considerevoli da parte <strong>di</strong> società<br />

d’investimento, azionisti privati e cre<strong>di</strong>tori tra<strong>di</strong>zionali, oltre che dalle prime offerte<br />

pubbliche iniziali del settore. A partire dal 1997, ad esempio, i soli membri LISA<br />

hanno investito complessivamente una cifra pari a 1,8 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro nel settore<br />

della <strong>localizzazione</strong>. Un simile afflusso <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> ha comportato <strong>di</strong> conseguenza una<br />

maggiore attenzione verso strutture <strong>di</strong> gestione all’avanguar<strong>di</strong>a e il reclutamento <strong>di</strong><br />

alcuni tra i principali professionisti provenienti da altri settori.<br />

Dopo un periodo relativamente stabile in cui queste nuove realtà globali si sono<br />

concentrate sull’assimilazione delle loro acquisizioni, il processo <strong>di</strong> consolidamento<br />

ha <strong>di</strong> nuovo ripreso la corsa. Tra i fattori che hanno influito su tale rilancio vi è<br />

l’esigenza da parte dei fornitori <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> aumentare ulteriormente la gamma e<br />

la qualità dei servizi offerti e la copertura geografica, <strong>di</strong> reagire alle opportunità e<br />

ai rischi correlati ai servizi Internet/Web, nonché <strong>di</strong> eliminare o ridurre la concorrenza.<br />

Inoltre, la convergenza delle varie tecnologie e la nascita <strong>di</strong> nuovi fornitori<br />

<strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> piccole e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni hanno senza dubbio contribuito a un ulteriore<br />

impulso. Pertanto, circa la metà delle società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> genera oggi un<br />

fatturato inferiore ai 2 milioni <strong>di</strong> euro e opera in meno <strong>di</strong> cinque lingue. Tuttavia, a<br />

<strong>di</strong>fferenza dei loro predecessori, molte <strong>di</strong> queste nuove società si sono concentrate<br />

principalmente sull’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, piuttosto che offrire tale servizio<br />

come un’estensione della traduzione, oltre a garantire una gestione dei processi e<br />

un controllo della qualità all’avanguar<strong>di</strong>a. Inoltre, un’attenzione sempre maggiore<br />

viene rivolta allo sviluppo delle proprie competenze in segmenti <strong>di</strong> mercato verticali<br />

specifici. Ne consegue che il confine tra i fornitori <strong>di</strong> servizi e i consulenti <strong>di</strong><br />

1%<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Dal 1997 i membri<br />

della LISA hanno<br />

investito circa 1,8<br />

miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro nella<br />

<strong>localizzazione</strong>.<br />

La prossima<br />

tendenza: piccole<br />

aziende <strong>di</strong><br />

servizi altamente<br />

specializzate.


26 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

La tecnologia<br />

linguistica è un<br />

mercato in continua<br />

espansione.<br />

La <strong>localizzazione</strong> è<br />

il “collante” per le<br />

attività globali.<br />

globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>, il cui numero e la gamma <strong>di</strong> offerte sono cresciuti<br />

in maniera considerevole, sta <strong>di</strong>ventando sempre meno netto. Il vantaggio per i<br />

potenziali clienti è evidente: una gamma <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> competenze all’avanguar<strong>di</strong>a<br />

ovunque nel mondo.<br />

Produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie<br />

L’aspetto tecnologico dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, assieme ai gran<strong>di</strong> volumi <strong>di</strong><br />

lavoro, ai tempi <strong>di</strong> consegna ridotti e ai complessi processi <strong>di</strong> gestione, hanno<br />

creato una profonda <strong>di</strong>pendenza dal settore dalla tecnologia. È possibile sud<strong>di</strong>videre<br />

gli strumenti utilizzati in due principali categorie: da una parte la tecnologia<br />

linguistica, quali i sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica, le memorie <strong>di</strong> traduzione e i<br />

sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia; dall’altra, gli strumenti operativi, non linguistici,<br />

quali i sistemi per la gestione <strong>di</strong> flussi <strong>di</strong> lavoro, <strong>di</strong> file, <strong>di</strong> documenti e<br />

<strong>di</strong> progetti. Generalmente, entrambi i tipi <strong>di</strong> strumenti, che spesso necessitano <strong>di</strong><br />

attività <strong>di</strong> aggiornamento e <strong>di</strong> personalizzazione per sod<strong>di</strong>sfare le esigenze delle<br />

singole organizzazioni, venivano in passato sviluppati internamente. In base ai dati<br />

in possesso della LISA, quasi il 70% dei clienti e circa il 50% dei fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

esegue ancora internamente almeno alcune attività <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> sistemi, mentre<br />

gli sviluppatori <strong>di</strong> strumenti interni all’azienda <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

più complessi rispetto alle altre società che non investono in tale attività.<br />

Tuttavia, il consolidamento crescente dell’industria della <strong>localizzazione</strong> ha portato<br />

allo sviluppo <strong>di</strong> un nuovo settore <strong>di</strong> servizi tecnico-linguistici in<strong>di</strong>pendente e in<br />

continua evoluzione. Inoltre, qui come in altri settori, cominciano ad imporsi soluzioni<br />

per la gestione <strong>di</strong> documenti, file e flussi <strong>di</strong> lavoro. Così accanto ai principali<br />

fornitori <strong>di</strong> strumenti tecnologici già conosciuti sul mercato, inizia ad affermarsi un<br />

numero sempre maggiore <strong>di</strong> piccoli sviluppatori che offrono soluzioni innovative<br />

ai problemi legati alla <strong>localizzazione</strong>, derivanti soprattutto dall’utilizzo delle nuove<br />

tecnologie, in particolare quelle correlate a Internet. Gli esperti del settore prevedono<br />

un’ulteriore crescita e consolidamento del mercato, per favorire l’aumento<br />

dell’offerta e facilitare l’integrazione <strong>di</strong> tecnologie in<strong>di</strong>pendenti.<br />

Dimensione globale<br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong> ha raggiunto oggi una <strong>di</strong>mensione globale. Lo <strong>di</strong>mostra<br />

il fatto che la LISA accoglie attualmente membri <strong>di</strong> 43 Paesi <strong>di</strong>versi e ogni<br />

anno organizza conferenze ed eventi negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. La maggior<br />

parte dei membri LISA realizza all’estero una porzione considerevole dei propri<br />

introiti (oltre il 20%) con una previsione <strong>di</strong> ulteriore crescita per il futuro. Inoltre,<br />

il numero me<strong>di</strong>o delle lingue <strong>di</strong> destinazione richieste dai clienti è in aumento<br />

(oltre la metà dei membri LISA ha piani a breve termine per aumentare il numero<br />

<strong>di</strong> lingue in cui tradurre). Molte delle principali aziende a livello internazionale<br />

traducono già in 60 lingue e alcune <strong>di</strong> esse ad<strong>di</strong>rittura in oltre 170 lingue. Molti<br />

dei tra<strong>di</strong>zionali clienti IT hanno ancora la propria sede centrale in Nord America<br />

(il che significa che l’inglese rappresenta al momento la più importante lingua <strong>di</strong><br />

origine), ma le società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> hanno già inaugurato se<strong>di</strong> in molti Paesi (in<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 27<br />

me<strong>di</strong>a, 32 Paesi). Grazie a Internet, queste società possono essere presenti in molti<br />

più Paesi rispetto a quelli in cui si trovano <strong>di</strong>slocati i loro uffici. La <strong>localizzazione</strong><br />

costituisce pertanto il collante che tiene insieme queste aziende globali.<br />

Allo stesso modo, fornitori <strong>di</strong> servizi, consulenti e produttori <strong>di</strong> strumenti e tecnologie,<br />

anche se generalmente <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, sono sparsi in tutto il mondo e<br />

si stanno <strong>di</strong>rigendo verso i mercati internazionali, creando reti formali e informali<br />

<strong>di</strong> servizi e, in alcuni casi, invertendo le tendenze commerciali grazie alla <strong>localizzazione</strong><br />

dei propri prodotti in inglese da un’altra lingua.<br />

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I prodotti localizzati<br />

vengono accettati<br />

meglio nei mercati<br />

locali.


28 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Gli strumenti <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong><br />

ottimizzano i tempi<br />

<strong>di</strong> rilascio del<br />

prodotto sul mercato<br />

e il ren<strong>di</strong>mento sul<br />

capitale investito.<br />

Il linguaggio: una<br />

<strong>di</strong>sciplina complessa.<br />

Una terminologia<br />

appropriata è la base<br />

per qualsiasi tipo <strong>di</strong><br />

traduzione <strong>di</strong> qualità.<br />

Strumenti e tecnologie<br />

È possibile identificare due categorie principali <strong>di</strong> strumenti per la <strong>localizzazione</strong>:<br />

gli strumenti linguistici (tecnologia linguistica) e i cosiddetti strumenti <strong>di</strong> gestione,<br />

ovvero quelli che consentono <strong>di</strong> semplificare e automatizzare i flussi <strong>di</strong> lavoro, i<br />

processi operativi, la gestione dei progetti, la produttività personale e così via. Per<br />

entrambe le categorie si registra una forte crescita della richiesta in quanto i tempi<br />

e la mole <strong>di</strong> lavoro nel settore della <strong>localizzazione</strong> rendono in<strong>di</strong>spensabile l’utilizzo<br />

<strong>di</strong> tali strumenti, grazie ai quali sono stati riscontrati enormi vantaggi anche dal<br />

punto <strong>di</strong> vista economico. Poiché gli strumenti utilizzati per i sistemi <strong>di</strong> gestione<br />

sono <strong>di</strong> tipo tra<strong>di</strong>zionale e generalmente <strong>di</strong> facile utilizzo, questa sezione affronterà<br />

principalmente gli argomenti relativi alla tecnologia linguistica.<br />

Tecnologia linguistica<br />

L’ingegneria linguistica, ovvero la <strong>di</strong>sciplina che stu<strong>di</strong>a e sviluppa la tecnologia<br />

linguistica, è un settore relativamente nuovo i cui progressi <strong>di</strong>pendono sostanzialmente<br />

dall’evoluzione della tecnologia informatica. Nel tempo, sono state smentite<br />

le ingenue aspettative <strong>di</strong> coloro che ritenevano <strong>di</strong> poter sostituire l’attività manuale<br />

dei traduttori professionisti con tale tecnologia. Al giorno d’oggi sono <strong>di</strong>sponibili<br />

una serie <strong>di</strong> valide soluzioni tecnologiche per il settore linguistico che consentono<br />

<strong>di</strong> facilitare il lavoro dei traduttori ma che non possono assolutamente sostituirli.<br />

L’interazione costruttiva tra computer ed esseri umani durerà ancora a lungo.<br />

Nelle sezioni che seguono verrà illustrata una breve panoramica delle principali<br />

tecnologie <strong>di</strong>sponibili.<br />

Sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia<br />

La terminologia, vale a <strong>di</strong>re il lessico specializzato associato ad applicazioni e settori<br />

specifici, è la base su cui si fonda qualsiasi tipo <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong> qualità. L’utilizzo<br />

quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una terminologia corretta e appropriata nelle memorie <strong>di</strong> traduzione e nei<br />

sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica (vedere <strong>di</strong> seguito) consente <strong>di</strong> migliorare la qualità<br />

e <strong>di</strong> ridurre contemporaneamente i tempi <strong>di</strong> revisione. Allo stesso tempo, i traduttori<br />

professionisti necessitano oggi anche <strong>di</strong> risorse terminologiche <strong>di</strong> elevata qualità e<br />

<strong>di</strong> facile utilizzo. Esse vengono generalmente fornite da sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia,<br />

ovvero database terminologici in cui sono incluse le versioni in <strong>di</strong>verse<br />

lingue <strong>di</strong> uno stesso termine. I sistemi migliori basano la loro struttura sui concetti<br />

piuttosto che sui singoli termini, consentendo quin<strong>di</strong> una reale gestione dei sinonimi,<br />

e si integrano perfettamente con i più comuni elaboratori <strong>di</strong> testo per aumentare la<br />

produttività dei traduttori. L’attuale lavoro <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione è concentrato proprio<br />

nello scambio <strong>di</strong> informazioni terminologiche tra i <strong>di</strong>versi sistemi <strong>di</strong> gestione e<br />

l’interazione con altri strumenti, quali i sistemi <strong>di</strong> traduzione automatica.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 29<br />

Memoria <strong>di</strong> traduzione (TM)<br />

Una TM è un database che include traduzioni realizzate in precedenza in cui il testo<br />

viene sud<strong>di</strong>viso in coppie <strong>di</strong> segmenti, rispettivamente per la lingua <strong>di</strong> origine e<br />

quella <strong>di</strong> destinazione. Quando una versione successiva dello stesso testo <strong>di</strong> origine<br />

viene confrontata con l’originale, la memoria consente <strong>di</strong> identificare i segmenti<br />

identici già tradotti e <strong>di</strong> inserirli automaticamente nel nuovo testo <strong>di</strong> destinazione.<br />

Inoltre, grazie alla funzione <strong>di</strong> corrispondenza parziale (fuzzy matching), è possibile<br />

inserire segmenti simili all’originale, ma non identici, e <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficarli in seguito.<br />

Un uso efficiente della memoria <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong>pende da <strong>di</strong>versi aspetti, quali la<br />

qualità della traduzione originale (eventuali errori si ripetono sistematicamente),<br />

l’allineamento (la percentuale <strong>di</strong> riutilizzo può variare in base alla <strong>di</strong>mensione<br />

dei segmenti identificati) e la modalità <strong>di</strong> gestione degli aggiornamenti del testo<br />

originale. Persino le corrispondenze al 100% necessitano <strong>di</strong> successive attività <strong>di</strong><br />

revisione per eliminare eventuali <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> contesto.<br />

Sistemi <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS)<br />

I processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> tra<strong>di</strong>zionali si basano in genere su un flusso <strong>di</strong> lavoro<br />

che consente <strong>di</strong> gestire progetti costituiti spesso da centinaia o migliaia <strong>di</strong> file. Questo<br />

modello <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> non è adatto ai siti Web, che cambiano <strong>di</strong> continuo,<br />

spesso senza alcun controllo centrale. Tenere traccia dei cambiamenti apportati al<br />

sito è un’attività pressoché impossibile da realizzare. Pertanto, sul finire degli anni<br />

‘90, alcuni sviluppatori hanno iniziato a lavorare alla realizzazione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong><br />

gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione per rendere più semplice i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

del contenuto dei siti Web. Tali sistemi sono <strong>di</strong> solito costituiti da un<br />

modulo, che esegue il monitoraggio del contenuto del sito alla ricerca <strong>di</strong> eventuali<br />

cambiamenti apportati, e da un componente che, utilizzando le regole aziendali<br />

specifiche <strong>di</strong> ogni cliente, passa il contenuto ai traduttori o ad altri strumenti linguistici<br />

affinché venga ulteriormente elaborato. Inoltre, gestisce il flusso <strong>di</strong> lavoro e<br />

la sincronizzazione del contenuto tradotto con il sito Web in lingua originale. Sebbene<br />

i sistemi <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione siano ancora abbastanza<br />

complessi, sono i soli strumenti che consentono allo stato attuale <strong>di</strong> localizzare con<br />

successo siti Web <strong>di</strong>namici e <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni, utilizzati sempre più per le funzioni<br />

<strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e <strong>di</strong> supporto tecnico.<br />

Traduzione automatica (MT)<br />

Questa tecnologia si <strong>di</strong>fferenzia dalla memoria <strong>di</strong> traduzione in quanto esegue<br />

un’analisi linguistica dei testi. Se le memorie <strong>di</strong> traduzione rappresentano dei sistemi<br />

in<strong>di</strong>pendenti dalla lingua, la traduzione automatica scompone invece il testo <strong>di</strong><br />

origine in <strong>di</strong>versi segmenti che vengono successivamente ricomposti nella lingua <strong>di</strong><br />

destinazione. Sebbene sia impensabile confrontare tale risultato con il lavoro svolto<br />

da un traduttore professionista, è comunque possibile velocizzare la produttività<br />

pur includendo un’approfon<strong>di</strong>ta attività <strong>di</strong> revisione successiva. In alternativa, è<br />

possibile utilizzare la traduzione automatica senza l’attività <strong>di</strong> revisione semplicemente<br />

per facilitare e rendere intelligibile la comprensione <strong>di</strong> un testo in lingua<br />

straniera (qualità bozza). In alcuni casi il termine “bozza” viene utilizzato anche<br />

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La memoria <strong>di</strong><br />

traduzione è uno<br />

strumento ideale<br />

per testi ripetitivi<br />

o nuove versioni <strong>di</strong><br />

documenti esistenti.<br />

I sistemi GMS<br />

risultano<br />

particolarmente utili<br />

per la traduzione<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> siti Web<br />

che necessitano<br />

<strong>di</strong> aggiornamenti<br />

frequenti.<br />

I sistemi <strong>di</strong><br />

traduzione<br />

automatica sono<br />

ideali per testi<br />

chiari e <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mensioni in aree<br />

tematiche specifiche<br />

oppure per rendere<br />

intelligibile un testo<br />

in lingua straniera.


30 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

I sistemi <strong>di</strong><br />

traduzione<br />

automatica non sono<br />

in grado <strong>di</strong> risolvere<br />

eventuali ambiguità,<br />

è pertanto<br />

fondamentale la<br />

chiarezza dei testi <strong>di</strong><br />

origine.<br />

La tecnologia<br />

linguistica facilità<br />

l’attività dei<br />

traduttori, ma non<br />

può assolutamente<br />

sostituirli.<br />

La tecnologia<br />

linguistica deve<br />

essere scelta in<br />

base allo scopo del<br />

prodotto.<br />

per descrivere il riassunto <strong>di</strong> un testo monolingue, argomento a cui non viene fatto<br />

riferimento in questa sezione.<br />

Una delle ragioni per cui il sistema <strong>di</strong> traduzione automatica non può offrire la<br />

stessa qualità dei migliori traduttori professionisti consiste nel fatto che il computer<br />

non è in grado <strong>di</strong> risolvere eventuali ambiguità, oltre a trovare varie <strong>di</strong>fficoltà, proprio<br />

come gli esseri umani, nell’elaborazione <strong>di</strong> frasi lunghe e complesse. I sistemi <strong>di</strong><br />

traduzione automatica sono quin<strong>di</strong> ideali per testi “tecnici” privi <strong>di</strong> ambiguità o per<br />

aree tematiche specifiche (“settori”). Essi risultano particolarmente utili se utilizzati<br />

su testi <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni oppure se integrati con altri processi <strong>di</strong> traduzione<br />

e creazione <strong>di</strong> documenti. Un ruolo fondamentale è inoltre assunto dalla qualità<br />

dell’attività <strong>di</strong> scrittura e <strong>di</strong> revisione applicata ai testi <strong>di</strong> origine. Infine, il sistema<br />

<strong>di</strong> traduzione automatica <strong>di</strong>pende dalla qualità, dalla <strong>di</strong>mensione e dalla struttura<br />

dei <strong>di</strong>zionari (denominati lessici) utilizzati nel sistema stesso. Ad esempio, la traduzione<br />

<strong>di</strong> un testo IT con l’ausilio solo <strong>di</strong> un lessico generale non può certo offrire<br />

una qualità elevata. Di conseguenza, per ottenere buoni risultati con i sistemi <strong>di</strong><br />

traduzione automatica occorre identificare ed aggiungere terminologia appropriata,<br />

anche se ciò comporta tempi <strong>di</strong> configurazione molto lunghi.<br />

Istruzioni per l’uso<br />

Pur non mettendo in <strong>di</strong>scussione i vantaggi reali che la tecnologia linguistica è<br />

in grado <strong>di</strong> offrire, è tuttavia necessario valutare attentamente ciò che è possibile<br />

ottenere concretamente. Oltre a conoscere le principali tecnologie coinvolte in tale<br />

processo, i potenziali utenti devono tenere presente alcune regole fondamentali<br />

riportate <strong>di</strong> seguito.<br />

Evitare false aspettative<br />

La natura decisamente complessa <strong>di</strong> una lingua fa sì che nessuno strumento sia<br />

in grado <strong>di</strong> garantire risultati ottimali costanti nel tempo; rimane pertanto in<strong>di</strong>spensabile<br />

l’intervento <strong>di</strong> traduttori professionisti con un’attività <strong>di</strong> revisione. Ogni<br />

tentativo <strong>di</strong> sostituire completamente l’attività <strong>di</strong> traduzione manuale è quin<strong>di</strong> destinato<br />

a fallire. Gli elementi <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> valutazione delle prestazioni <strong>di</strong> tali<br />

strumenti si baseranno principalmente sul risparmio <strong>di</strong> tempo e la conseguente<br />

riduzione dei costi, ma non sulla qualità. In alcuni casi sarà possibile ad<strong>di</strong>rittura<br />

ottenere anche una qualità migliore grazie all’utilizzo <strong>di</strong> una terminologia o <strong>di</strong> moduli<br />

<strong>di</strong> testo uniformi.<br />

Scegliere lo strumento ideale<br />

Per ogni tipo <strong>di</strong> testo è necessario scegliere lo strumento tecnologico più adatto.<br />

L’utilizzo <strong>di</strong> strumenti inadeguati comporta inevitabilmente risultati me<strong>di</strong>ocri o ad<strong>di</strong>rittura<br />

inutili. Il sistema <strong>di</strong> traduzione automatica, ad esempio, non è adatto per la<br />

traduzione <strong>di</strong> materiale pubblicitario e marketing, in quanto viene richiesto un alto<br />

livello <strong>di</strong> originalità. Gli utenti devono quin<strong>di</strong> essere consapevoli dell’ambito dei<br />

documenti da tradurre e delle aspettative dei lettori e selezionare <strong>di</strong> conseguenza le<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 31<br />

tecnologie appropriate. A tale proposito è possibile ottenere utili suggerimenti dai<br />

professionisti della <strong>localizzazione</strong> e dai produttori <strong>di</strong> tali strumenti.<br />

Verificare il testo <strong>di</strong> origine<br />

La qualità del testo <strong>di</strong> origine svolge un ruolo <strong>di</strong> assoluta importanza sulla qualità<br />

dei risultati che è possibile raggiungere con gli strumenti linguistici. Il controllo<br />

della qualità dei documenti originali è pertanto fondamentale e può includere, fra<br />

l’altro, l’uso <strong>di</strong> semplici regole linguistiche da parte degli autori o un’attività <strong>di</strong> analisi<br />

dei testi prima della traduzione.<br />

Investire a lungo termine<br />

La maggior parte degli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> necessita <strong>di</strong> una pianificazione<br />

ed implementazione accurate per offrire risultati ottimali. È necessario, ad esempio,<br />

inserire nei sistemi <strong>di</strong> gestione della terminologia e nelle memorie <strong>di</strong> traduzione<br />

tutto il contenuto specifico <strong>di</strong> un’azienda, mentre per i sistemi <strong>di</strong> gestione del flusso<br />

<strong>di</strong> lavoro è in<strong>di</strong>spensabile che siano progettati per supportare il tipo <strong>di</strong> documentazione<br />

e <strong>di</strong> processi richiesti. I potenziali utenti <strong>di</strong> queste tecnologie devono comunque<br />

essere pronti ad affrontare un investimento <strong>di</strong> lunga durata.<br />

Sviluppare un processo integrato<br />

Per trarre maggiori vantaggi dall’utilizzo dei <strong>di</strong>versi strumenti e ottenere un elevato<br />

ren<strong>di</strong>mento del capitale investito, è necessario sviluppare un processo integrato che<br />

spazi dalla creazione dei documenti, alla gestione degli aggiornamenti e al riutilizzo<br />

del testo già tradotto. Eventuali “soluzioni isolate”, pur comportando un importante<br />

ritorno economico, non consentono <strong>di</strong> utilizzare al meglio il potenziale racchiuso<br />

nella tecnologia utilizzata. La creazione <strong>di</strong> soluzioni integrate necessita pertanto<br />

<strong>di</strong> superare la natura frammentata della produzione <strong>di</strong> documenti multilingue in<br />

<strong>di</strong>verse realtà aziendali. Per ulteriori informazioni su questo argomento, consultare<br />

il capitolo successivo “I costi della <strong>localizzazione</strong>”.<br />

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È importante che il<br />

testo <strong>di</strong> origine sia <strong>di</strong><br />

elevata qualità.<br />

Gli strumenti<br />

linguistici sono<br />

archivi <strong>di</strong> risorse<br />

linguistiche:<br />

crescono nel corso<br />

del tempo.<br />

È necessario<br />

sviluppare soluzioni<br />

integrate per<br />

ottenere risultati<br />

ottimali.


32 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Molte aziende non<br />

sono a conoscenza<br />

dei costi e dei profitti<br />

della <strong>localizzazione</strong>.<br />

La <strong>localizzazione</strong><br />

<strong>di</strong>venta un vantaggio<br />

competitivo per<br />

le aziende che la<br />

promuovono per<br />

prime.<br />

Troppo spesso, la<br />

<strong>localizzazione</strong> è un<br />

processo “invisibile”<br />

e secondario.<br />

I costi della <strong>localizzazione</strong><br />

Nel settore della <strong>localizzazione</strong> è spesso <strong>di</strong>fficile riuscire a valutare con precisione<br />

i costi da sostenere così come il rapporto costo-profitti che ne deriva. È ormai<br />

comunque un dato <strong>di</strong> fatto che i prodotti localizzati rappresentano un’importante<br />

fonte <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per le aziende <strong>di</strong> tutto il mondo. Nell’esercizio fiscale del 1998, ad<br />

esempio, oltre il 60% del fatturato <strong>di</strong> Microsoft è stato generato dai mercati al <strong>di</strong><br />

fuori degli Stati Uniti mentre il volume d’affari proveniente dai prodotti localizzati<br />

ha superato i 5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. Tuttavia, da un’indagine della LISA risulta che il<br />

23% dei clienti intervistati non è in grado <strong>di</strong> stimare il fatturato generato dai prodotti<br />

localizzati. Molte aziende inoltre non hanno attualmente a <strong>di</strong>sposizione gli<br />

strumenti necessari per valutare i costi dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, impedendo<br />

perciò un controllo accurato delle spese sostenute.<br />

A questo proposito, è possibile analizzare una serie <strong>di</strong> questioni comuni.<br />

Calcolo del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito per la <strong>localizzazione</strong> (ROI)<br />

Le aziende che si aprono per la prima volta alla globalizzazione conoscono solo in<br />

parte le <strong>di</strong>mensioni dei mercati <strong>di</strong> destinazione, i costi e i vantaggi dell’attività <strong>di</strong><br />

<strong>localizzazione</strong>. La versione localizzata <strong>di</strong> un prodotto può aumentare in maniera<br />

significativa il ren<strong>di</strong>mento del capitale investito per un progetto, in particolare se<br />

l’azienda in questione può sfruttare il vantaggio <strong>di</strong> essere la prima a promuovere<br />

tale attività in un determinato mercato. Tuttavia non si devono trascurare i costi<br />

da sostenere per l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, la manutenzione dei prodotti e l’aggiornamento<br />

della versione localizzata, per quanto essi possano essere ridotti grazie a<br />

un’attenta analisi dei requisiti <strong>di</strong> globalizzazione. Le aziende devono quin<strong>di</strong> eseguire<br />

un esame approfon<strong>di</strong>to dei mercati <strong>di</strong> destinazione avvalendosi della competenza<br />

dei rappresentanti locali e dei fornitori <strong>di</strong> servizi per verificare l’impatto dell’attività<br />

<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> sia a breve che a lungo termine.<br />

Processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> trasparente<br />

A meno che l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> non venga affidata completamente a terzi, i<br />

costi imputabili ai fornitori esterni rappresentano solo una parte della spesa complessiva<br />

sostenuta. Anche i costi interni risultano <strong>di</strong>fficili da valutare in maniera<br />

precisa o sufficientemente dettagliata, in particolare quelli dovuti al coor<strong>di</strong>namento<br />

e alla gestione dei progetti. Nel caso in cui una parte o tutto il processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

venga eseguito internamente, esso viene generalmente sud<strong>di</strong>viso in più attività<br />

e reparti aziendali (ad esempio, progettazione, sviluppo, gestione del prodotto,<br />

documentazione, traduzione e marketing). Molto spesso accade che alcuni aspetti<br />

della <strong>localizzazione</strong> vengano affidati anche a personale aziendale generalmente<br />

a<strong>di</strong>bito ad altre attività. Può capitare, ad esempio, che gli addetti alle ven<strong>di</strong>te, i responsabili<br />

marketing, i redattori tecnici e perfino il personale <strong>di</strong> segreteria siano<br />

chiamati ad occuparsi dell’attività <strong>di</strong> traduzione o <strong>di</strong> gestione; allo stesso modo, è<br />

possibile che i tecnici addetti allo sviluppo possano venire coinvolti nell’attività <strong>di</strong><br />

globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>. Di conseguenza, solo grazie a una documentazio-<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 33<br />

ne regolare e accurata delle spese e dei costi sostenuti da ogni singolo reparto per<br />

ciascun progetto, è possibile <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> dati statistici affidabili.<br />

Determinazione della red<strong>di</strong>tività reale<br />

Nell’industria del software, in particolare, le versioni in <strong>di</strong>verse lingue (incluso<br />

l’inglese) vengono generalmente fornite in un singolo CD-ROM o DVD. Sebbene<br />

quin<strong>di</strong> sia possibile identificare il numero <strong>di</strong> unità vendute in un mercato specifico,<br />

non è possibile stabilire con precisione la versione della lingua utilizzata, complicando<br />

ulteriormente il calcolo del ren<strong>di</strong>mento del capitale investito.<br />

Gestione efficiente dei costi<br />

Solo dopo aver in<strong>di</strong>viduato i costi effettivi nonché la red<strong>di</strong>tività reale o potenziale<br />

dell’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, le aziende sono in grado <strong>di</strong> pianificare una gestione<br />

efficiente dei costi. Si tratta <strong>di</strong> programmare esattamente la quantità e il tipo <strong>di</strong> attività<br />

da eseguire internamente, nonché la quantità e il tipo <strong>di</strong> interfacce da affidare<br />

ai fornitori esterni. In linea generale, le aziende affidano a terzi i progetti meno<br />

correlati e compatibili con le proprie capacità interne e/o per i quali <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong><br />

una minore competenza tecnica. Sul piano pratico, la scelta delle attività da affidare<br />

a terzi è determinata dai tempi <strong>di</strong> rilascio del prodotto sul mercato, dalla qualità<br />

dei prodotti (che consente <strong>di</strong> ridurre eventuali costi dei servizi <strong>di</strong> assistenza) e dal<br />

costo stesso. Le aziende hanno quin<strong>di</strong> il compito <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare i fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare tutti e tre questi requisiti.<br />

Considerata la natura impreve<strong>di</strong>bile e complessa <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, si<br />

consiglia vivamente <strong>di</strong> considerare il rapporto qualità/prezzo piuttosto che basare<br />

la scelta unicamente sulle tariffe più convenienti. Ad esempio, la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong><br />

slogan e messaggi pubblicitari, che rappresentano l’immagine pubblica <strong>di</strong> un’azienda<br />

o dei suoi prodotti, comporta una vera e propria attività <strong>di</strong> rielaborazione nella<br />

lingua <strong>di</strong> destinazione e non una semplice traduzione letterale.<br />

Le aziende che considerano l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> esclusivamente come un<br />

servizio utile, invece <strong>di</strong> riconoscere la sua caratteristica intrinseca <strong>di</strong> creatività, possono<br />

ottenere solo dei risultati me<strong>di</strong>ocri. Inoltre, i fornitori <strong>di</strong> servizi che vogliono<br />

garantire il rilascio simultaneo dei prodotti sui mercati dovranno investire in modo<br />

considerevole nella gestione <strong>di</strong> progetti, nelle telecomunicazioni e nell’infrastruttura<br />

IT, cosa che influirà necessariamente sui prezzi. Infine, il settore della <strong>localizzazione</strong><br />

attualmente combina servizi all’avanguar<strong>di</strong>a a tariffe altamente competitive,<br />

offrendo ai clienti la possibilità <strong>di</strong> scegliere tra un’importante rete <strong>di</strong> fornitori a<br />

livello mon<strong>di</strong>ale.<br />

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Sono in<strong>di</strong>spensabili<br />

dati precisi.<br />

I fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

devono garantire<br />

tempi rapi<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

rilascio sul mercato,<br />

qualità dei prodotti e<br />

costi contenuti.<br />

L’efficienza dei costi<br />

è l’elemento chiave<br />

<strong>di</strong> confronto.


34 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Gli standard <strong>di</strong><br />

qualità semplificano<br />

le attività e<br />

garantiscono risultati<br />

sod<strong>di</strong>sfacenti.<br />

Gli standard per<br />

lo scambio dei<br />

dati linguistici<br />

proteggono gli<br />

investimenti e<br />

facilitano l’utilizzo<br />

<strong>di</strong> tecnologie<br />

all’avanguar<strong>di</strong>a.<br />

Standard e procedure ottimali<br />

La <strong>localizzazione</strong> è un settore nuovo e <strong>di</strong>namico in cui l’unica costante è la continua<br />

evoluzione. Società che <strong>di</strong>eci anni fa neppure esistevano, oggi giocano un ruolo fondamentale<br />

nella fornitura <strong>di</strong> servizi alle più gran<strong>di</strong> aziende a livello internazionale.<br />

Tale crescita ha favorito l’integrazione <strong>di</strong> una moltitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> persone appartenenti<br />

a culture <strong>di</strong>verse, nonché la nascita <strong>di</strong> nuove tecnologie, molte delle quali ancora in<br />

fase <strong>di</strong> sviluppo. Nel campo IT, come del resto in tutti i settori <strong>di</strong> nuova generazione,<br />

il rapido sviluppo è stato reso possibile grazie a un’attenzione costante agli standard<br />

e alle procedure. In particolare, alcuni degli aspetti illustrati <strong>di</strong> seguito hanno avuto<br />

un ruolo fondamentale nella crescita dell’industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />

Gestione della qualità<br />

Considerati la grande mole <strong>di</strong> lavoro, i tempi rapi<strong>di</strong> <strong>di</strong> esecuzione e l’importanza<br />

dei prodotti localizzati, l’utilizzo <strong>di</strong> procedure per la gestione della qualità, moderne<br />

ed uniformi, è <strong>di</strong>ventata una con<strong>di</strong>zione in<strong>di</strong>spensabile. Tra gli standard <strong>di</strong> qualità<br />

utilizzati per i <strong>di</strong>versi aspetti del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> si trovano il LISA QA<br />

Model, che riguarda aspetti specifici della <strong>localizzazione</strong>, le norme ISO 9000 e i<br />

principi del Total Quality Management, che racchiudono standard generici basati<br />

sui processi adattabili a qualsiasi settore e organizzazione produttiva, la normativa<br />

DIN 2345, uno standard tedesco per le attività <strong>di</strong> traduzione, infine lo standard<br />

CMM per lo sviluppo del software. A livello pratico, molte delle aziende che appartengono<br />

alla LISA utilizzano sistemi per il controllo della qualità interni basati<br />

su uno o più <strong>di</strong> questi standard. Ciò consente l’implementazione <strong>di</strong> procedure personalizzate<br />

per il controllo della qualità che possono essere riviste rapidamente in<br />

caso <strong>di</strong> necessità.<br />

Scambio <strong>di</strong> dati linguistici<br />

Grazie allo sviluppo e all’implementazione degli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> su<br />

larga scala, la possibilità <strong>di</strong> scambiare le risorse <strong>di</strong> traduzione è <strong>di</strong>ventata una con<strong>di</strong>zione<br />

sempre più in<strong>di</strong>spensabile, con importanti ripercussioni anche sul piano<br />

economico. Dal punto <strong>di</strong> vista teorico, lo scambio <strong>di</strong> informazioni sarebbe auspicabile<br />

tra sistemi <strong>di</strong>versi (ad esempio, dalla memoria <strong>di</strong> traduzione del produttore A a<br />

quella del produttore B) e tra tipi <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong>fferenti (ad esempio, per il riutilizzo<br />

della terminologia da un sistema <strong>di</strong> gestione terminologico a un sistema <strong>di</strong> traduzione<br />

automatica). Considerata la vasta gamma <strong>di</strong> formati <strong>di</strong>sponibili oggi sul mercato,<br />

non si tratta certamente <strong>di</strong> un compito facile. Tuttavia, lo sviluppo <strong>di</strong> standard<br />

aperti ha semplificato lo scambio <strong>di</strong> dati e informazioni relativi alla traduzione.<br />

Uno <strong>di</strong> essi è lo standard TMX (Translation Memory eXchange), sviluppato dal<br />

gruppo OSCAR (Open Standards for Container/Content Allowing Re-use) della<br />

LISA. Il modello in<strong>di</strong>ca come definire e allineare i segmenti <strong>di</strong> testo all’interno delle<br />

memorie <strong>di</strong> traduzione, consentendo così <strong>di</strong> trasferire tali segmenti in altri sistemi<br />

che supportano tale standard. Attualmente il gruppo OSCAR sta lavorando al<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 35<br />

progetto TBX (Term Base eXchange) per perfezionare la modalità <strong>di</strong> scambio della<br />

terminologia tra i sistemi e migliorare la produttività.<br />

Gli standard aperti giocano un ruolo essenziale nella fidelizzazione dei clienti e nel<br />

supporto alle organizzazioni che necessitano <strong>di</strong> applicazioni in grado <strong>di</strong> scambiare<br />

informazioni linguistiche. Manifestando la propria opinione in una recente intervista,<br />

Glenn H. Nor<strong>di</strong>n, responsabile del settore linguistico del ministero della <strong>di</strong>fesa<br />

statunitense, ha sostenuto che “gli strumenti linguistici acquistati dal governo degli<br />

Stati Uniti implementeranno il supporto TMX e TBX oltre ad altri standard aperti<br />

quali, ad esempio, Unicode”.<br />

Con la crescita e l’importanza della gestione delle informazioni e delle conoscenze<br />

in molte organizzazioni internazionali, gli sviluppatori sono sempre più consapevoli<br />

del fatto che è necessario evitare la realizzazione <strong>di</strong> sistemi autonomi e in<strong>di</strong>pendenti.<br />

Nor<strong>di</strong>n ha aggiunto: “Occorre che la categoria degli sviluppatori aiuti i<br />

clienti a capire e utilizzare gli standard me<strong>di</strong>ante la creazione <strong>di</strong> semplici specifiche.<br />

Grazie agli standard, quali Unicode, TMX e TBX, è possibile dare vita alla traduzione<br />

virtuale, alla gestione dei processi <strong>di</strong> traduzione e all’archivio <strong>di</strong> conoscenze<br />

del futuro”.<br />

Oltre a TMX e TBX, il gruppo OSCAR sta attualmente lavorando su standard per<br />

il calcolo delle parole incluse nei file e per la definizione della modalità <strong>di</strong> segmentazione<br />

del testo da parte degli strumenti <strong>di</strong> traduzione. Entrambi gli aspetti sono<br />

<strong>di</strong> vitale importanza per l’industria della <strong>localizzazione</strong>, sia dal punto economico<br />

che tecnico, in quanto lo sviluppo <strong>di</strong> questi standard incrementerà ulteriormente<br />

l’efficienza degli strumenti e dei flussi <strong>di</strong> lavoro nei processi <strong>di</strong> traduzione.<br />

Ottimizzazione dei processi aziendali<br />

Trattandosi <strong>di</strong> un settore emergente e in rapida crescita, la <strong>localizzazione</strong> necessita<br />

<strong>di</strong> sviluppare meto<strong>di</strong> e procedure che consentano <strong>di</strong> ottimizzare i processi aziendali.<br />

La LISA, prima associazione del settore a livello mon<strong>di</strong>ale, ha giocato un ruolo<br />

centrale in questo senso. Il co<strong>di</strong>ce deontologico e una piattaforma comune per<br />

l’offerta <strong>di</strong> servizi, al fine <strong>di</strong> uniformare le aspettative <strong>di</strong> clienti e fornitori prima<br />

dell’avvio <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, sono solo alcune delle iniziative lanciate<br />

dalla LISA nel corso degli anni. Grazie alla definizione <strong>di</strong> determinati requisiti<br />

linguistici e tecnici, i clienti e i fornitori <strong>di</strong> servizi sono in grado <strong>di</strong> raggiungere<br />

obiettivi ragionevoli in termini <strong>di</strong> tempo, costi e qualità, a prescindere dal tipo <strong>di</strong><br />

progetto <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />

Formazione professionale<br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong> deve attualmente fare fronte alla carenza <strong>di</strong> personale<br />

qualificato, problema che spinge numerose aziende ad investire cospicuamente<br />

in corsi <strong>di</strong> formazione privati. Dal 1998 il gruppo LEIT (LISA Education Initiative<br />

Taskforce) ha intrapreso numerose attività in questa <strong>di</strong>rezione. Al gruppo, composto<br />

da professori universitari e istituti <strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale negli Stati Uniti, Europa e<br />

Asia, è stato affidato il compito <strong>di</strong> valutare i servizi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong>sponibili per<br />

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Gli standard aperti,<br />

quali TMX e TBX,<br />

rappresentano<br />

il futuro della<br />

<strong>localizzazione</strong>.<br />

Ottimizzare le<br />

procedure aziendali<br />

significa aumentare<br />

la professionalità ed<br />

eliminare potenziali<br />

conflitti.<br />

La formazione<br />

professionale è alla<br />

base del successo.


36 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

la <strong>localizzazione</strong> (attività internazionali, scienze informatiche, redazione tecnica e<br />

formazione dei traduttori), oltre a svolgere un ruolo <strong>di</strong> consulenza sulle azioni da<br />

intraprendere. Attualmente l’obiettivo del gruppo LEIT consiste nel realizzare <strong>di</strong> comune<br />

accordo un programma <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> generale sulla <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> facilitarne<br />

l’implementazione in università e altri istituti <strong>di</strong> formazione. Contemporaneamente<br />

il LEIT fornisce assistenza a professori universitari e promuove le opportunità <strong>di</strong><br />

lavoro <strong>di</strong>sponibili in questo settore per attrarre nuovi professionisti.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 37<br />

Tendenze e obiettivi futuri<br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong> si è sviluppata rapidamente in pochi anni e tuttora si<br />

contrad<strong>di</strong>stingue come settore emergente. Il rapido sviluppo della globalizzazione<br />

economica ha portato a un sostanziale mutamento delle esigenze e delle richieste<br />

del mercato. Nelle pagine che seguono vengono evidenziati alcuni dei fattori<br />

essenziali che da sempre contribuiscono al corretto svolgimento del processo <strong>di</strong><br />

globalizzazione.<br />

Tecnologia e processi organizzativi<br />

Nonostante la tecnologia linguistica abbia fatto passi da gigante negli ultimi anni, gli<br />

strumenti attualmente <strong>di</strong>sponibili non hanno ancora raggiunto quel livello tecnologico<br />

e <strong>di</strong> affidabilità necessario agli utenti. Si tratta <strong>di</strong> un aspetto particolarmente<br />

importante se si considera che i tempi <strong>di</strong> esecuzione dei progetti, già abbastanza<br />

brevi, sono destinati a ridursi ulteriormente in futuro. È necessario inoltre tenere<br />

presente due aspetti fondamentali: l’integrazione e un ulteriore sviluppo tecnologico.<br />

Per quanto riguarda l’integrazione, le aziende che sviluppano strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong><br />

devono fornire o semplificare i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> creazione<br />

<strong>di</strong> documenti armonizzando le singole tecnologie, quali la memoria <strong>di</strong> traduzione e<br />

la traduzione automatica. Attualmente sono <strong>di</strong>sponibili “soluzioni isolate” che non<br />

offrono gran<strong>di</strong> vantaggi. Ad esempio, l’utilizzo <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> traduzione automatica<br />

su documenti che non sono stati redatti od ottimizzati appositamente per questa<br />

attività non consente <strong>di</strong> ottenere un livello <strong>di</strong> qualità sod<strong>di</strong>sfacente.<br />

In molti casi il processo <strong>di</strong> integrazione comporta anche il superamento <strong>di</strong> limiti<br />

organizzativi e culturali importanti all’interno delle singole strutture aziendali. I<br />

processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, ad esempio, coinvolgono spesso unità <strong>di</strong>verse e personale<br />

con <strong>di</strong>fferenze culturali sostanziali. Inoltre, molti fornitori <strong>di</strong> strumenti tecnologici<br />

trovano <strong>di</strong>fficoltà nel fornire la capacità necessaria per supportare progetti <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mensioni. Per aumentare la gamma e l’affidabilità delle tecnologie esistenti è in<strong>di</strong>spensabile<br />

effettuare ulteriori investimenti, attività <strong>di</strong> ricerca e <strong>di</strong> sviluppo. In questo<br />

caso eventuali progressi sono spesso ostacolati dai costi onerosi e dalle piccole <strong>di</strong>mensioni<br />

<strong>di</strong> molti fornitori <strong>di</strong> servizi. Le gran<strong>di</strong> aziende committenti hanno quin<strong>di</strong><br />

il compito importante <strong>di</strong> supportare lo sviluppo delle nuove tecnologie e favorire il<br />

progresso in questo campo.<br />

Personale e formazione professionale<br />

L’industria della <strong>localizzazione</strong>, come del resto qualsiasi altro settore IT, deve attualmente<br />

far fronte a una carenza <strong>di</strong> personale. Molti dei laureati nelle varie <strong>di</strong>scipline<br />

escono dall’università senza un vero e proprio bagaglio <strong>di</strong> competenze utili<br />

nel mondo del lavoro. Per risolvere il problema è necessario innanzitutto integrare<br />

corsi specialistici nei programmi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o universitari e ciò comporta uno stretto<br />

rapporto e un supporto continuo tra università e industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />

Un’altra strada da percorrere è lo sviluppo <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> formazione professionale<br />

continua. In particolare, le gran<strong>di</strong> aziende devono supportare tali programmi <strong>di</strong><br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Le aziende devono<br />

concentrarsi<br />

sull’integrazione<br />

della tecnologia e<br />

dei processi e sullo<br />

sviluppo <strong>di</strong> nuovi<br />

strumenti.<br />

È necessario<br />

superare la<br />

frammentazione<br />

dei processi e le<br />

<strong>di</strong>fferenze culturali.<br />

Le aziende devono<br />

consolidare<br />

ulteriormente<br />

l’integrazione tra<br />

tecnologia e processi<br />

nonché sviluppare<br />

nuovi strumenti.


38 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Gli alti <strong>di</strong>rigenti<br />

aziendali devono<br />

capire l’importanza<br />

strategica della<br />

<strong>localizzazione</strong>.<br />

Il settore della<br />

<strong>localizzazione</strong><br />

deve continuare a<br />

svilupparsi su tutti i<br />

livelli.<br />

formazione, cosa che fino ad oggi è stata portata avanti quasi esclusivamente dai<br />

soli fornitori <strong>di</strong> servizi. Infine, è necessario reperire fon<strong>di</strong> pubblici, soprattutto per<br />

sovvenzionare l’appren<strong>di</strong>mento delle competenze <strong>di</strong> base e la ricerca.<br />

Le aziende che si occupano <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> devono poter reclutare personale altamente<br />

qualificato, offrendo incentivi economici interessanti e buone opportunità<br />

<strong>di</strong> carriera. L’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> deve essere considerata una vera e propria<br />

professione con un futuro sia per i potenziali professionisti che per le aziende che li<br />

assumono. In passato, al processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è stato assegnato molto spesso<br />

un ruolo marginale rispetto alle attività <strong>di</strong> sviluppo e programmazione e, <strong>di</strong> conseguenza,<br />

la traduzione è stata sovente affidata a persone senza le competenze tecniche<br />

necessarie. L’impegno della LISA nell’aumentare il livello <strong>di</strong> professionalità del<br />

settore e l’iniziativa del gruppo LEIT (Localization Education Taskforce Initiative)<br />

rappresentano due attività <strong>di</strong> grande importanza che, se sostenute e sovvenzionate<br />

con fon<strong>di</strong> adeguati, potranno portare a programmi <strong>di</strong> certificazione della professione<br />

a livello mon<strong>di</strong>ale.<br />

Importanza strategica e trasparenza<br />

Come già anticipato, uno dei problemi a cui deve far fronte attualmente l’industria<br />

della <strong>localizzazione</strong> è la mancanza <strong>di</strong> trasparenza dei vari processi. La maggior parte<br />

dei <strong>di</strong>rigenti aziendali spesso non sono a conoscenza dei costi sostenuti né consapevoli<br />

dell’importanza <strong>di</strong> investire in questo settore. Nel migliore dei casi la <strong>localizzazione</strong><br />

viene considerata “un semplice processo linguistico”, un’attività secondaria<br />

che, non comportando alcun valore aggiunto, è consigliabile affidare a terzi. Questa<br />

prospettiva crolla <strong>di</strong> fronte agli utili generati dalla <strong>localizzazione</strong> e all’importanza<br />

predominante della consegna tempestiva dei prodotti. Questi obiettivi possono essere<br />

raggiunti unicamente attraverso una forte interazione tra le attività <strong>di</strong> sviluppo<br />

e <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> e laddove il flusso delle comunicazioni non incontra ostacoli. Da<br />

quanto è emerso dalle testimonianze del 65% dei clienti, pochi sono consapevoli<br />

<strong>di</strong> questo dato <strong>di</strong> fatto, imputando la principale causa dei ritar<strong>di</strong> nel rilascio dei<br />

prodotti all’insufficienza <strong>di</strong> informazioni. Questo <strong>di</strong>mostra che per un’integrazione<br />

completa delle attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> nei processi operativi è necessario pensare<br />

globalmente e agire localmente.<br />

Crescita del settore<br />

Essendo un settore ancora molto giovane, l’industria della <strong>localizzazione</strong> ha conosciuto<br />

solo recentemente la comparsa <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> aziende, mentre la maggior parte<br />

dei fornitori <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> è ancora rappresentata da<br />

società relativamente piccole. Oltre a doversi confrontare con una realtà fortemente<br />

<strong>di</strong>namica, queste aziende devono sod<strong>di</strong>sfare l’aumento considerevole della domanda<br />

da parte dei clienti, tra cui alcune organizzazioni <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni e tecnologicamente<br />

avanzate. Tali circostanze impongono lo sviluppo e l’implementazione<br />

<strong>di</strong> strutture professionali e flussi <strong>di</strong> lavoro, oltre al continuo ampliamento dell’organico.<br />

Alle società <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> viene inoltre richiesto <strong>di</strong> garantire red<strong>di</strong>tività, <strong>di</strong><br />

aumentare gli investimenti necessari ad un’ulteriore espansione e <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le<br />

esigenze degli azionisti. La LISA ed altre organizzazioni professionali rivestono un<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 39<br />

ruolo fondamentale in questa partita in quanto forniscono una piattaforma comune<br />

per lo sviluppo e la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> procedure ottimali, <strong>di</strong> standard e <strong>di</strong> informazioni<br />

sul settore nonché per la realizzazione <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> formazione.<br />

Standar<strong>di</strong>zzazione<br />

Il numero sempre crescente <strong>di</strong> formati <strong>di</strong> file e <strong>di</strong> tecnologie rilancia il problema<br />

della standar<strong>di</strong>zzazione, evidenziandone la sua vitale importanza nella <strong>localizzazione</strong>.<br />

Le aziende che si occupano <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> sono sempre più consapevoli<br />

del fatto che non esiste uno strumento che da solo possa sod<strong>di</strong>sfare tutte le loro<br />

esigenze e, pertanto, guardano agli standard aperti come a un modo <strong>di</strong> integrare<br />

i vari strumenti nei propri flussi <strong>di</strong> lavoro. OSCAR, il comitato della LISA che si<br />

occupa degli standard aperti, ha sviluppato uno dei primi standard basati su XML,<br />

ossia TMX (Translation Memory eXchange), che consente agli utenti dei vari sistemi<br />

basati sulla memoria <strong>di</strong> traduzione <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre i dati. Inoltre, il gruppo<br />

OSCAR lavora costantemente su altri aspetti della <strong>localizzazione</strong> che necessitano<br />

<strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione. Altri standard importanti, come Unicode, non riguardano<br />

specificamente la <strong>localizzazione</strong> sebbene rappresentino la base su cui integrare gli<br />

standard e gli strumenti <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>. Gli standard consentono agli utenti <strong>di</strong><br />

essere flessibili e <strong>di</strong> scegliere lo strumento migliore per ciascuna attività anziché<br />

essere legati a un solo strumento le cui informazioni non possono essere con<strong>di</strong>vise.<br />

Inoltre, gli standard permettono agli sviluppatori <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> concentrarsi<br />

sulle proprie competenze invece <strong>di</strong> provare a replicare nel proprio prodotto tutte<br />

le funzioni <strong>di</strong> tutti gli altri strumenti. Sebbene resti ancora molto da realizzare nell’ambito<br />

della standar<strong>di</strong>zzazione, le aziende che operano in questo settore hanno il<br />

compito assai gravoso e importante <strong>di</strong> estendere i vantaggi della standar<strong>di</strong>zzazione<br />

a tutti gli aspetti del processo <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />

Gestione del contenuto e delle informazioni aziendali<br />

Il contenuto multilingue aziendale comincia ad essere considerato oggi una risorsa<br />

<strong>di</strong> grande valore. Per molte imprese la gestione del contenuto è <strong>di</strong>ventata una fonte<br />

notevole <strong>di</strong> risparmio in quanto le attività <strong>di</strong> creazione del contenuto, un tempo<br />

in<strong>di</strong>pendenti e ridondanti, possono ora essere integrate nei processi aziendali. Negli<br />

ultimi anni sono apparsi sul panorama tecnologico vari strumenti che consentono<br />

<strong>di</strong> gestire versioni in più lingue del contenuto, collegate e sincronizzate con il relativo<br />

contenuto originale, e che permettono un aggiornamento <strong>di</strong>namico delle informazioni.<br />

Questi strumenti si integrano sempre più con le attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>,<br />

al fine <strong>di</strong> estendere i rivoluzionari vantaggi derivanti dalla gestione del contenuto al<br />

processo <strong>di</strong> globalizzazione.<br />

Maggiore consapevolezza del valore aggiunto della <strong>localizzazione</strong><br />

Fino a questo momento la <strong>localizzazione</strong> è stata tra<strong>di</strong>zionalmente considerata un<br />

semplice servizio. In particolare, i fornitori <strong>di</strong> servizi hanno regolarmente rinunciato<br />

alla proprietà sui <strong>di</strong>ritti intellettuali e si sono de<strong>di</strong>cati ad attività relativamente<br />

semplici con un basso valore aggiunto. Tutto ciò ha avuto forti ripercussioni sulla<br />

valutazione <strong>di</strong> queste aziende <strong>di</strong> servizi nel mercato azionario. Alla base vi è una<br />

chiara sottovalutazione del valore aggiunto dato dalla <strong>localizzazione</strong>. Oggi, grazie<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Gli srandard<br />

garantiscono la<br />

massima flessibilità e<br />

l’utilizzo dei migliori<br />

strumenti e prodotti.<br />

I sistemi <strong>di</strong> gestione<br />

del contenuto<br />

eliminano le<br />

attività ripetitive<br />

e consentono<br />

<strong>di</strong> riutilizzare le<br />

informazioni.


40 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Le aziende e i<br />

fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

devono riconoscere il<br />

valore aggiunto dei<br />

prodotti determinato<br />

dalla <strong>localizzazione</strong>.<br />

I fornitori <strong>di</strong> servizi<br />

si trasformeranno<br />

sempre più in<br />

consulenti ed<br />

emergeranno nuovi<br />

modelli aziendali.<br />

È necessario gestire<br />

i siti Web localizzati<br />

con molta cautela.<br />

In futuro il settore<br />

deve offrire qualità,<br />

flessibilità e tempi<br />

rapi<strong>di</strong>.<br />

all’avvento della globalizzazione economica, si comincia a registrare un aumento<br />

dei profitti imputabile ai prodotti localizzati.<br />

È possibile inoltre riscontrare un ampliamento della gamma dei servizi offerti e,<br />

<strong>di</strong> conseguenza, una relativa parità tra i due protagonisti del settore, ovvero clienti<br />

e fornitori. Infatti la forte tendenza della piccola e me<strong>di</strong>a impresa verso i mercati<br />

mon<strong>di</strong>ali spinge i fornitori <strong>di</strong> servizi ad andare oltre le semplici prestazioni d’opera<br />

e ad offrire soluzioni <strong>di</strong> globalizzazione complete.<br />

In futuro assisteremo pertanto allo sviluppo <strong>di</strong> nuove collaborazioni aziendali, in cui<br />

i clienti e i fornitori <strong>di</strong> servizi con<strong>di</strong>videranno sempre più rischi e ricavi. I fornitori<br />

potranno ad esempio offrire servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> in cambio <strong>di</strong> una quota dei profitti<br />

rappresentata dal mercato locale invece del tra<strong>di</strong>zionale compenso, o ancora potranno<br />

reclamare i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà intellettuale o i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riutilizzo <strong>di</strong> una parte<br />

o dell’intero lavoro eseguito. Se simili situazioni risultano inizialmente poco allettanti<br />

per i clienti, esse consentono tuttavia <strong>di</strong> aumentare gli stimoli per i fornitori e offrire<br />

a quest’ultimi, e a tutto il settore, un’importante possibilità <strong>di</strong> crescita.<br />

La rivoluzione <strong>di</strong> Internet<br />

La rivoluzione <strong>di</strong> Internet e lo sviluppo del commercio elettronico influenzeranno<br />

in maniera significativa il modo <strong>di</strong> lavorare in futuro e i professionisti della <strong>localizzazione</strong><br />

non saranno certo risparmiati da tale trasformazione. Le informazioni<br />

contenute su Internet devono essere tradotte in tempo reale e spesso in tutte le<br />

lingue, cosa che <strong>di</strong>minuisce ulteriormente i tempi <strong>di</strong> esecuzione. Le pagine Web<br />

invecchiano velocemente e questo comporta un aumento della frequenza degli<br />

aggiornamenti e la realizzazione <strong>di</strong> “microversioni”. Il benchmark per valutare il<br />

grado <strong>di</strong> successo sul Web è la capacità <strong>di</strong> attrarre sempre nuovi utenti e fidelizzare<br />

quelli esistenti. Tra i meto<strong>di</strong> comuni per catturare l’attenzione degli utenti e “incollarli”<br />

ai siti Web troviamo la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> informazioni dettagliate sulle aziende<br />

e sui prodotti, programmi <strong>di</strong> fedeltà, suggerimenti, assistenza e supporto tecnico,<br />

oltre ai gruppi <strong>di</strong> chat e <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione. Tutti questi strumenti necessitano <strong>di</strong> una<br />

progettazione, <strong>di</strong> un’implementazione e <strong>di</strong> un aggiornamento continui e più il sito<br />

è grande, maggiori sono le attività e i tempi richiesti.<br />

Per migliaia <strong>di</strong> piccoli file può rendersi necessaria una consegna, una gestione e,<br />

possibilmente, un riutilizzo quasi imme<strong>di</strong>ati. Diventa pertanto in<strong>di</strong>spensabile una<br />

stretta integrazione con il processo <strong>di</strong> redazione tecnica: qualcosa che viene successivamente<br />

rinforzato dalla necessità <strong>di</strong> raggiungere un equilibrio tra il bran<strong>di</strong>ng a<br />

livello mon<strong>di</strong>ale e le attrattive del mercato locale.<br />

Tuttavia, la velocità e la flessibilità richieste dai clienti non possono essere ottenute<br />

a spese della qualità. Al contrario, esponendo prodotti, servizi e informazioni a un<br />

pubblico internazionale, le aziende hanno il dovere <strong>di</strong> presentare sul Web materiale<br />

<strong>di</strong> elevata qualità. I fornitori che non sono in grado <strong>di</strong> offrire un livello <strong>di</strong> servizi<br />

adeguato ai propri clienti rischiano <strong>di</strong> trovarsi in serie <strong>di</strong>fficoltà in futuro, soprattutto<br />

dal momento che la tecnologia linguistica comincia a rappresentare un’alter-<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 41<br />

nativa <strong>di</strong>sponibile a tutti. In molti casi, la richiesta <strong>di</strong> qualità rinforza la tendenza<br />

attuale verso una maggiore specializzazione, dal momento che risulta impossibile<br />

garantire la qualità ottimale in tutte le aree tematiche e in tutte le lingue.<br />

La specializzazione in aree tematiche e funzionali, unita alla necessità <strong>di</strong> rispondere<br />

in modo flessibile alle continue evoluzioni del mercato, porterà a un aumento<br />

delle collaborazioni tra le varie organizzazioni specializzate. Nuove reti <strong>di</strong> alleanze<br />

faranno il loro ingresso nel settore a vari livelli e contribuiranno allo sviluppo della<br />

tecnologia e <strong>di</strong> sistemi avanzati <strong>di</strong> gestione dei progetti e del flusso <strong>di</strong> lavoro. I costi<br />

da supportare per un simile modello sono sicuramente elevati e condurranno ad<br />

un’ulteriore evoluzione dell’industria e dei profili dei fornitori <strong>di</strong> servizi.<br />

Il ruolo della LISA nel nuovo millennio<br />

La LISA ha l’obiettivo <strong>di</strong> analizzare i vari aspetti legati alle attività <strong>di</strong> globalizzazione,<br />

favorendo lo sviluppo <strong>di</strong> standard, <strong>di</strong> procedure ottimali e <strong>di</strong> nuove tecnologie<br />

a beneficio <strong>di</strong> tutti coloro che sono impegnati nel settore GILT (Globalizzazione,<br />

Internazionalizzazione, Localizzazione e Traduzione). Con lo sviluppo della globalizzazione<br />

e della <strong>localizzazione</strong>, la LISA continuerà ad avere un ruolo essenziale<br />

nell’affrontare le principali problematiche della <strong>localizzazione</strong> e nel garantire maggiori<br />

opportunità a tutti coloro desiderosi <strong>di</strong> affermarsi in tale settore. A questo<br />

proposito, la LISA continuerà ad organizzare eventi e a fornire informazioni personalizzate<br />

per aree geografiche specifiche, oltre a fungere da comunità virtuale e<br />

globale in cui raggruppare tutti gli aspetti del settore e le questioni più importanti.<br />

Come già avvenuto in precedenza, l’obiettivo consisterà nell’eliminare le barriere,<br />

nel facilitare la formazione all’interno e all’esterno del settore della <strong>localizzazione</strong>,<br />

nonché nell’espansione del mercato. Nell’adempiere a questo compito, la LISA<br />

accoglie e ricerca nuove idee da parte <strong>di</strong> tutti i più importanti protagonisti <strong>di</strong> tale<br />

industria.<br />

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42 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Sito Web<br />

Pubblicazioni<br />

Ulteriori informazioni<br />

In questa sezione vengono fornite una serie <strong>di</strong> informazioni chiave per coloro che<br />

sono interessati ad approfon<strong>di</strong>re gli aspetti legati alla globalizzazione e alla <strong>localizzazione</strong>.<br />

La LISA non garantisce la completezza delle informazioni né si assume<br />

alcuna responsabilità per le fonti utilizzate.<br />

Informazioni sulla LISA<br />

Il sito Web della LISA (Localization Industry Standards Association) fornisce informazioni<br />

sugli eventi, i membri e le attività dell’associazione, nonché una serie<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazioni generali relative al settore, ai servizi forniti dai partner e alle offerte<br />

<strong>di</strong> lavoro. Le aziende che fanno parte della LISA hanno inoltre accesso ai vasti<br />

archivi sui dati del settore, a riepiloghi dei forum, alle copie precedenti delle newsletter<br />

LISA e così via. I membri che partecipano all’Assemblea Generale possono<br />

inoltre registrare fino a 100 <strong>di</strong>pendenti per l’accesso alle aree del sito protette da<br />

password.<br />

È possibile visitare il sito Web all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org<br />

Pubblicazioni della LISA<br />

Per l’elenco aggiornato <strong>di</strong> tutte le pubblicazioni della LISA, incluse quelle gratuite,<br />

visitare http://www.lisa.org/products/survey.html:<br />

LISA Newsletter - Globalization Insider<br />

È la newsletter quin<strong>di</strong>cinale pubblicata dalla LISA che include articoli scritti da<br />

esperti della globalizzazione. Si tratta <strong>di</strong> una rivista gratuita, a cui sono abbinate<br />

ulteriori pubblicazioni <strong>di</strong>sponibili per i soli membri della LISA e per gli abbonati<br />

alla newsletter.<br />

LISA QA Model Version 2.0<br />

È un modello standard da applicare nelle procedure <strong>di</strong> controllo della qualità per<br />

le varie attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e servizi, dalla documentazione ai sistemi<br />

<strong>di</strong> guida in linea, alle risorse software fino al packaging e alle esercitazioni<br />

multime<strong>di</strong>ali. Si tratta del primo esempio <strong>di</strong> standard non proprietario, destinato<br />

ai professionisti della <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong>sponibile a livello mon<strong>di</strong>ale, che è stato<br />

ampiamente adottato nell’industria della <strong>localizzazione</strong>. Vengono fornite analisi sui<br />

criteri linguistici, funzionali e <strong>di</strong> formattazione nonché elenchi <strong>di</strong> controllo per la<br />

verifica della qualità. Il pacchetto LISA QA Model, ampiamente riveduto e aggiornato,<br />

può essere or<strong>di</strong>nato sul sito Web della LISA.<br />

Global Content Creation Survey (2002)<br />

Pubblicata dalla LISA alla fine del 2002, questa ricerca prende in esame le tendenze<br />

e le statistiche relative al settore della creazione <strong>di</strong> contenuto multilingue in base a<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 43<br />

un’indagine dettagliata su 154 aziende. In 41 pagine e 45 immagini, questa indagine<br />

costituisce il primo e unico tentativo <strong>di</strong> delineare in modo completo la creazione <strong>di</strong><br />

contenuto in ambiente multilingue.<br />

2002-2003 Asian Globalization Resources Survey<br />

È la prima <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> pubblicazioni previste sul settore della globalizzazione in<br />

Asia. In questa e<strong>di</strong>zione, la ricerca si è concentrata sul mercato della <strong>localizzazione</strong><br />

in Cina. L’indagine è stata condotta da un gruppo <strong>di</strong> esperti del settore attraverso<br />

una serie <strong>di</strong> interviste telefoniche approfon<strong>di</strong>te a oltre 210 imprese che operano<br />

in Cina, sia a livello nazionale sia internazionale. Il principale obiettivo della ricerca<br />

è fornire un quadro generale delle iniziative attuali e future nei settori della<br />

globalizzazione e <strong>localizzazione</strong> intraprese da società per azioni e società private<br />

con sede in Cina, incluse varie aziende pubbliche. Il rapporto ha inoltre la finalità <strong>di</strong><br />

esaminare i modelli <strong>di</strong> spesa e i processi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> prodotti e siti Web.<br />

US Technology Globalization Survey (2001)<br />

La ricerca delinea le tendenze del mercato statunitense della tecnologia e dei servizi<br />

<strong>di</strong> globalizzazione e <strong>localizzazione</strong>. Dalle interviste con oltre 200 <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> società<br />

tecnologiche riguardo a progetti, preventivi, preferenze e previsioni nell’ambito<br />

della globalizzazione, risulta un quadro completo e approfon<strong>di</strong>to dei più importanti<br />

aspetti del mercato della globalizzazione negli Stati Uniti.<br />

Pubblicazioni gratuite<br />

La LISA offre anche le seguenti pubblicazioni gratuite:<br />

• Il 2002 LISA Translation Memory Survey esamina le tendenze e le statistiche<br />

relative alle memorie <strong>di</strong> traduzione, nonché l’impatto degli standard sul loro<br />

utilizzo.<br />

• Il 2003 LISA & OASIS Global eBusiness Survey, condotto in collaborazione<br />

con OASIS, esplora le tendenze dell’e-business globale e il modo in cui esso si<br />

correla all’utilizzo e all’assunzione <strong>di</strong> standard nel contesto multilingue globale.<br />

• White Paper della LISA. I white paper della LISA riguardano argomenti <strong>di</strong><br />

rilevante importanza per il settore GILT e sono scritti da esperti dei rispettivi<br />

campi.<br />

Altre informazioni<br />

• Il consorzio Unicode sviluppa, estende e promuove l’uso dello standard Unicode<br />

per la rappresentazione del testo nei prodotti software o<strong>di</strong>erni e negli<br />

standard. Per informazioni, consultare il sito www.unicode.org<br />

• La pagina relativa all’internazionalizzazione del consorzio World Wide Web è<br />

<strong>di</strong>sponibile al seguente in<strong>di</strong>rizzo: www.w3c.org/International<br />

• Nella pagina www.lisa.org/standards/ è <strong>di</strong>sponibile l’elenco dei collegamenti<br />

relativi all’industria della <strong>localizzazione</strong>.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Web


44 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Libri, documenti e<br />

file elettronici<br />

• Il sito Web <strong>di</strong> LEIT (LISA Educational Initiative Taskforce) fornisce un elenco<br />

dei corsi <strong>di</strong> formazione sulla <strong>localizzazione</strong> e sull’internazionalizzazione <strong>di</strong>sponibili<br />

a livello mon<strong>di</strong>ale: leit.lisa.org<br />

• OASIS è un consorzio globale senza scopo <strong>di</strong> lucro che in<strong>di</strong>rizza lo sviluppo,<br />

la convergenza e l’adozione <strong>di</strong> standard nel settore dell’e-business (www.oasisopen.org)<br />

Globalizzazione<br />

• Bean, James: Engineering Global e-Commerce Sites. Elsevier Science. 2003.<br />

• De Palma, Donald A: Business Without Borders. John Wiley & Sons. 2002.<br />

• Friedman, Thomas L.: The Lexus and The Olive Tree. Farrar, Strauss & Giroux.<br />

2000.<br />

• Greider, William: One World, Ready or Not: The Manic Logic of Global Capitalism.<br />

Simon & Schuster. 1997.<br />

• Rosen, Robert: Global Literacies: Lessons on Business Leadership and National<br />

Cultures. Simon & Schuster. 2000. (ISBN: 0684859025)<br />

• Waters, Malcolm: Globalization (2nd e<strong>di</strong>tion). Routeledge. 2001.<br />

Localizzazione e internazionalizzazione<br />

• Dyer, Alyssa: Software Product Management Essentials. Anclote Press. 2003.<br />

• Esselink, Bert: A Practical Guide to Localization. John Benjamins Publishing.<br />

2000.<br />

• Rätzmann, Manfred & Clifton De Young. Galileo Computing Software Testing<br />

and Internationalization. (<strong>di</strong>sponibile in formato PDF all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

www.lisa.org/interact/2003/swtestregister.html)<br />

• Savourel, Yves. XML Internationalization and Localization. Sams. 2001.<br />

• Sprung, Robert (ed.). - Translating into Success: Cutting Edge Strategies for<br />

Going Multilingual in a Global Age. John Benjamins Publishing. 2000.<br />

• O’Connell, Fergus: How to Run Successful Projects II. Prentice Hall. 1996.<br />

• Lunde, Ken: CJKV Information Processing, O’Reilly & Associates. 1998.<br />

Sul sito LEIT è presente un vasto elenco <strong>di</strong> collegamenti a pubblicazioni e siti correlati<br />

al mondo GILT: leit.lisa.org/bibliography.html.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 45<br />

L’associazione LISA<br />

Cos’è la LISA?<br />

Fondata nel 1990 in Svizzera come un’associazione privata senza scopo <strong>di</strong> lucro, la<br />

LISA è oggi la principale organizzazione operante all’interno del settore GILT. Oltre<br />

400 membri, tra cui le principali aziende IT, numerosi professionisti del settore<br />

e un numero sempre crescente <strong>di</strong> aziende che operano in altri mercati verticali,<br />

hanno contribuito al successo della LISA, creando linee guida, procedure ottimali e<br />

standard tecnologici per il supporto delle attività <strong>di</strong> globalizzazione. L’associazione<br />

è gestita da un <strong>di</strong>rettore a tempo pieno e da personale <strong>di</strong> supporto. Il comitato esecutivo<br />

è formato dai rappresentanti <strong>di</strong> alcune società membro.<br />

Quali obiettivi si prefigge la LISA?<br />

La LISA è stata fondata per “promuovere l’industria della <strong>localizzazione</strong> e dell’internazionalizzazione<br />

fornendo una piattaforma comune per lo scambio e la<br />

con<strong>di</strong>visione delle informazioni sui processi, gli strumenti, le tecnologie, i modelli<br />

aziendali e altri argomenti correlati”. Uno dei principali veicoli <strong>di</strong> promozione è<br />

rappresentato proprio dai vari eventi e conferenze che la LISA organizza regolarmente<br />

ogni anno, ai quali intervengono illustri esperti del settore. In tali occasioni<br />

i membri possono scambiare informazioni e opinioni sul mercato, garantendo che<br />

software, documentazione e altri prodotti multilingue vengano immessi sul mercato<br />

con elevati standard <strong>di</strong> qualità. Inoltre, la LISA raccoglie, elabora e <strong>di</strong>stribuisce<br />

un’ampia gamma <strong>di</strong> informazioni sull’industria della <strong>localizzazione</strong> e sulle problematiche<br />

ad essa connesse.<br />

Quali sono i valori e i principi a cui la LISA si ispira?<br />

La LISA è impegnata nella promozione dei seguenti valori nell’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

e tra i propri membri:<br />

• Responsabilità globale. Le società a livello mon<strong>di</strong>ale hanno il dovere <strong>di</strong> rispettare<br />

i paesi e le culture in cui operano. La <strong>localizzazione</strong> fornisce gli strumenti<br />

necessari alle società per penetrare in più mercati con la sensibilità e il<br />

rispetto dovuti.<br />

• Impren<strong>di</strong>torialità globale. La globalizzazione consente la <strong>di</strong>ffusione della<br />

prosperità oltre le barriere nazionali e l’estensione dei suoi vantaggi in tutto<br />

il mondo. Assumendo un ruolo guida nell’impren<strong>di</strong>torialità globale, i membri<br />

della LISA sono in grado <strong>di</strong> favorire la <strong>di</strong>ffusione dei vantaggi della globalizzazione.<br />

• Leadership globale. I membri della LISA sono società che assumono un ruolo<br />

guida nel commercio globale. Sono consci del valore del mercato globale e<br />

della <strong>localizzazione</strong> e sono in grado <strong>di</strong> guidare i propri partner e le altre parti<br />

nell’adozione <strong>di</strong> procedure commerciali globali responsabili.<br />

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46 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

• Cooperazione globale. La LISA promuove la cooperazione su scala globale<br />

tra aziende e privati su aspetti <strong>di</strong> interesse comune.<br />

Quali sono i servizi offerti dalla LISA?<br />

Tra i servizi offerti dalla LISA ai suoi membri troviamo:<br />

• Organizzazione <strong>di</strong> eventi e conferenze in tutto il mondo.<br />

• Organizzazione <strong>di</strong> workshop per attività <strong>di</strong> formazione e <strong>di</strong> informazione sugli<br />

strumenti <strong>di</strong> traduzione, sulla traduzione automatica e sulla gestione del flusso<br />

<strong>di</strong> lavoro in più lingue, nonché argomenti analoghi.<br />

• Organizzazione <strong>di</strong> seminari strategici sull’importanza della globalizzazione e<br />

della <strong>localizzazione</strong> destinati a coloro che ricoprono incarichi <strong>di</strong> responsabilità<br />

nel settore pubblico e privato, me<strong>di</strong>a e consulenti aziendali.<br />

• Creazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> interesse specifici (SIG, Special Interest Groups) per un<br />

approfon<strong>di</strong>mento su determinati argomenti, quali il confronto tra i vari strumenti<br />

<strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>, il supporto Web in più lingue, il controllo <strong>di</strong> qualità<br />

nella <strong>localizzazione</strong> e così via.<br />

• Pubblicazione <strong>di</strong> indagini relative al settore e ai suoi membri, oltre a informazioni<br />

sugli organismi <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione e altre fonti.<br />

• Aggiornamento costante del sito Web con risorse online e informazioni dell’ultima<br />

ora, nonché l’accesso agli archivi per consultare gli eventi, le presentazioni,<br />

le inchieste e i rapporti precedenti.<br />

• Pubblicazione <strong>di</strong> un elenco delle aziende che fanno parte della LISA con collegamenti<br />

ai rispettivi siti Web.<br />

Chi può iscriversi alla LISA?<br />

Tutte le persone fisiche e giuri<strong>di</strong>che che lavorano <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente nel<br />

settore della creazione <strong>di</strong> prodotti software, documentazione e applicazioni multime<strong>di</strong>ali<br />

in più lingue. Alcuni servizi <strong>di</strong> informazione sono accessibili a pagamento<br />

anche ai non membri.<br />

Come ottenere ulteriori informazioni?<br />

Ulteriori informazioni sui servizi della LISA e i moduli <strong>di</strong> iscrizione sono <strong>di</strong>sponibili<br />

sul sito Web all’in<strong>di</strong>rizzo www.lisa.org. In alternativa è possibile rivolgersi alla<br />

segreteria della LISA al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />

7, Route du Monastère - 1173 Féchy, Svizzera.<br />

Tel.: +41 21 821 3210<br />

Fax: +41 21 821 3219<br />

Email: lisa@lisa.org<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 47<br />

Glossario<br />

applicazione legacy<br />

Un’applicazione esistente che deve essere incorporata o trasferita in un nuovo ambiente.<br />

bi-<strong>di</strong><br />

Abbreviazione <strong>di</strong> “bi-<strong>di</strong>rectional”, termine utilizzato per descrivere la scrittura da destra verso sinistra<br />

<strong>di</strong> alcune lingue, quali l’arabo e l’ebraico, in cui solo i numeri si scrivono da sinistra a destra.<br />

bricks & mortar<br />

Aggettivo utilizzato per descrivere un modello tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> azienda, non basato su Internet, <strong>di</strong>verso<br />

da quello delle aziende dotcom.<br />

clicks & mortar<br />

Aggettivo utilizzato per descrivere un modello ibrido <strong>di</strong> azienda che incorpora sia gli elementi tra<strong>di</strong>zionali<br />

che quelli delle aziende dotcom.<br />

DBCS<br />

Abbreviazione <strong>di</strong> “double byte character sets” (set <strong>di</strong> caratteri a doppio byte), termine utilizzato per<br />

descrivere la scrittura delle lingue dell’estremo oriente, quali il giapponese e il cinese, che richiedono<br />

il doppio dello spazio dell’inglese per ogni lettera.<br />

delta<br />

(1) L’intervallo <strong>di</strong> tempo che intercorre tra il lancio <strong>di</strong> un prodotto nel mercato <strong>di</strong> provenienza e delle<br />

versioni localizzate. Deve essere mantenuto il più breve possibile per evitare per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> profitti. (2) La<br />

parte <strong>di</strong> un file che cambia da una versione a un’altra.<br />

dotcom<br />

Aggettivo utilizzato per descrivere un’azienda fondata per svolgere le proprie attività quasi esclusivamente<br />

tramite Internet, ovvero l’opposto delle aziende “bricks&mortar”.<br />

e-business<br />

La ven<strong>di</strong>ta e l’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi tramite Internet. Diversamente dall’e-commerce, il termine ebusiness<br />

viene utilizzato per descrivere le transazioni business-to-business (b2b).<br />

e-commerce<br />

La ven<strong>di</strong>ta e l’acquisto <strong>di</strong> beni e servizi tramite Internet. Diversamente dall’e-business, il termine ecommerce<br />

viene utilizzato per descrivere le transazioni business-to-consumer (b2c).<br />

enabling<br />

Sinonimo <strong>di</strong> internazionalizzazione.<br />

gisting<br />

Termine utilizzato per in<strong>di</strong>care a) una traduzione automatica istantanea e b) il riassunto <strong>di</strong> un testo<br />

monolingue.<br />

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48 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

globalizzazione<br />

(1) Il processo generale mon<strong>di</strong>ale dell’integrazione economica, politica, tecnologica e sociale. (2) Il<br />

processo in base al quale vengono operate una serie <strong>di</strong> scelte in campo tecnico, finanziario, gestionale,<br />

<strong>di</strong> personale e <strong>di</strong> marketing orientate ad agevolare l’attività <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong>.<br />

internazionalizzazione<br />

Il processo il cui obiettivo è <strong>di</strong> assicurare a livello tecnico e progettuale la <strong>localizzazione</strong> semplice <strong>di</strong><br />

un prodotto.<br />

LEIT<br />

Acronimo <strong>di</strong> LISA Education Initiative Taskforce, un’iniziativa che ha lo scopo <strong>di</strong> definire un programma<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong> comune relativo ai problemi della <strong>localizzazione</strong> e <strong>di</strong> facilitarne l’implementazione<br />

totale o parziale nelle università e in altri istituti <strong>di</strong> formazione.<br />

<strong>localizzazione</strong><br />

Il processo <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> prodotti o servizi per l’adattamento alle <strong>di</strong>versità dei <strong>di</strong>versi mercati.<br />

memoria <strong>di</strong> traduzione (TM)<br />

Strumento <strong>di</strong> traduzione costituito da un database contenente coppie <strong>di</strong> segmenti <strong>di</strong> testo allineati<br />

tra loro, rispettivamente per la lingua <strong>di</strong> origine e <strong>di</strong> destinazione. Le memorie <strong>di</strong> traduzione vengono<br />

utilizzate per recuperare il materiale tradotto precedentemente, ad esempio per la traduzione <strong>di</strong> nuove<br />

versioni <strong>di</strong> documenti esistenti.<br />

MLV<br />

Abbreviazione <strong>di</strong> “multi-language vendor” (fornitore multilingue), termine utilizzato per descrivere<br />

un fornitore <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> relativamente grande che offre servizi in una vasta gamma <strong>di</strong><br />

lingue nonché altri tipi <strong>di</strong> servizi.<br />

OSCAR<br />

Acronimo <strong>di</strong> “Open Standards for Container/Content Allowing Re-use”, un gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o membro<br />

della LISA costituito da alcuni clienti della <strong>localizzazione</strong>, fornitori <strong>di</strong> servizi e stu<strong>di</strong>osi. Il gruppo è<br />

autore dello standard TMX (Translation Memory Exchange) della LISA fissato nel 1998. OSCAR sta<br />

lavorando attualmente su un secondo standard, il TBX, per lo scambio dei database terminologici.<br />

simship<br />

Abbreviazione <strong>di</strong> “simultaneous shipment” (rilascio simultaneo). Si riferisce alla pratica <strong>di</strong>ffusa nel<br />

settore della <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> rilasciare versioni in più lingue <strong>di</strong> un prodotto contemporaneamente o<br />

quasi al lancio della versione originale. È una pratica necessaria in quanto una parte consistente degli<br />

utili è generata nelle settimane successive al rilascio. Gli acquisti delle versioni locali <strong>di</strong> un prodotto<br />

esistente calano drasticamente quando viene annunciata l’uscita <strong>di</strong> una nuova versione originale.<br />

sistema <strong>di</strong> gestione delle attività <strong>di</strong> globalizzazione (GMS)<br />

Strumento <strong>di</strong> traduzione ideato per facilitare la <strong>localizzazione</strong> <strong>di</strong> siti Web con contenuto che cambia<br />

continuamente.<br />

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L’industria della <strong>localizzazione</strong> 49<br />

SLV<br />

Abbreviazione <strong>di</strong> “single language vendor” (fornitore monolingua), termine utilizzato per descrivere<br />

un fornitore <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> <strong>localizzazione</strong> relativamente piccolo che offre servizi in una o poche lingue.<br />

stickiness<br />

Termine utilizzato per descrivere la capacità <strong>di</strong> un sito Web <strong>di</strong> attrarre nuovi e vecchi visitatori. Tale<br />

qualità viene utilizzata come unità <strong>di</strong> misura del successo su Internet.<br />

terminologia<br />

Un database <strong>di</strong> termini specializzati relativi a una o più argomenti che viene utilizzato per facilitare la<br />

gestione <strong>di</strong> traduzioni umane o eseguite tramite sistemi <strong>di</strong> traduzione assistita <strong>di</strong> elevata qualità.<br />

TMX<br />

Standard internazionale <strong>di</strong> scambio per memorie <strong>di</strong> traduzione fissato sotto gli auspici della LISA.<br />

traduzione automatica<br />

Uno strumento <strong>di</strong> traduzione che opera sud<strong>di</strong>videndo il testo in frasi o altri segmenti <strong>di</strong> testo, analizzandoli<br />

nel relativo contesto e ricreandone il significato nella lingua <strong>di</strong> destinazione. La traduzione<br />

automatica risulta più efficace se applicata a volumi elevati <strong>di</strong> testo ben scritto e dal contenuto specialistico.<br />

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50 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

Conferenze e riunioni della LISA dal 1990 al 2003<br />

1990<br />

• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />

1991<br />

• Lussemburgo<br />

• Copenhagen (Danimarca)<br />

• Windsor (Regno Unito)<br />

1992<br />

• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />

• Londra (Regno Unito)<br />

• Bruxelles (Belgio)<br />

• Valbonne (Francia)<br />

1993<br />

• L’Aia (Paesi Bassi)<br />

• Dublino (Irlanda)<br />

• Estoril (Portogallo)<br />

1994<br />

• Mountain View, California (Stati Uniti)<br />

• Boston (Stati Uniti)<br />

• Heidelberg (Germania)<br />

• Runnymede (Regno Unito)<br />

1995<br />

• Boston (Stati Uniti)<br />

• Singapore<br />

• Vienna (Austria)<br />

• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />

1996<br />

• Singapore<br />

• Newport Beach, California (Stati Uniti)<br />

• Dromoland (Irlanda)<br />

• Praga (Repubblica Ceca)<br />

1997<br />

• Ginevra (Svizzera)<br />

• Pechino (Cina)<br />

• Washington DC (Stati Uniti)<br />

• Mainz (Germania)<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

1998<br />

• Madrid (Spagna)<br />

• Tokyo (Giappone)<br />

• Salt Lake City, Utah (Stati Uniti)<br />

1999<br />

• Budapest (Ungheria)<br />

• Monterey, California (Stati Uniti)<br />

• Shanghai (Cina)<br />

• Boston (Stati Uniti)<br />

2000<br />

• Amsterdam (Paesi Bassi)<br />

• San Jose, California (Stati Uniti)<br />

• Yokohama (Giappone)<br />

• Arlington, Virginia (Stati Uniti)<br />

• Washington DC (Stati Uniti)<br />

2001<br />

• Vienna (Austria)<br />

• Chicago (Stati Uniti)<br />

• Singapore<br />

2002<br />

• Heidelberg (Germania)<br />

• Washington DC (Stati Uniti)<br />

2003<br />

• Londra (Regno Unito)<br />

• San Francisco (Stati Uniti)


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 51<br />

I membri della LISA<br />

La LISA desidera ringraziare le seguenti aziende che hanno contribuito allo sviluppo dell’industria della<br />

<strong>localizzazione</strong> in qualità <strong>di</strong> membri LISA dal 1990:<br />

Australia<br />

Meta Language Engineering (Aust)<br />

Queensland University of Technology (QUT)<br />

Software Engineering Australia (SEA)<br />

Belgio<br />

Dekryptos SA<br />

Eurologos<br />

Global Communication NV<br />

Hitext S.A.<br />

Jonckers Translation & Engineering<br />

Lernout & Hauspie<br />

Mendez Inc.<br />

Sony Information Technology Europe<br />

Stoquart SA<br />

Telelingua International<br />

Unisys Corporation<br />

write! SA<br />

Ycomm Europe NV<br />

Brasile<br />

Norsul Participacoes e Empreen<strong>di</strong>mentos Ltda.<br />

Canada<br />

ACD Systems Ltd<br />

Alis Technologies Inc.<br />

Cognos Inc.<br />

College universitaize de Saint-Boniface<br />

Corel Corporation<br />

Creo Inc.<br />

Crystal Decisions Corp.<br />

DNA Me<strong>di</strong>a Services Inc.<br />

i18N Inc<br />

Lexi-Tech International Inc.<br />

LionBridge Technologies Inc.<br />

Nortel Networks<br />

Or<strong>di</strong>plan Inc.<br />

Seagate Software Inc.<br />

Sobrio International<br />

Walter Ego, Division of Alis Technologies<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Cina<br />

ArtM Technology Co. Ltd<br />

Beijing Beyondsoft Co., Ltd<br />

Beijing InfoTech Me<strong>di</strong>a Co.<br />

Boffin China Inc.<br />

iLen Technologies Co., Ltd.<br />

Inforlion Language Services<br />

Linguitronics<br />

Shanghai Kingstar Me<strong>di</strong>a Co., Ltd.<br />

SJTU Sunway Software Co., Ltd<br />

Transco Technology Co. Ltd<br />

Worksoft Creative Software Technology Inc.<br />

Corea del Sud<br />

YBM/Si-sa<br />

GlobalWay Co. Ltd.<br />

ISIS Korea Inc.<br />

JTS Korea Inc.<br />

Danimarca<br />

Mapics Inc.<br />

Navision a/s<br />

The Danish Association of Business Languages<br />

Graduates (EsF)<br />

Egitto<br />

Arabize<br />

Future Soft<br />

Emirati Arabi Uniti<br />

Lingua Franca<br />

Federazione Russa<br />

Delos o.o.o.<br />

Finlan<strong>di</strong>a<br />

AAC Global Oy<br />

Alpha Communications<br />

Nokia Corporation<br />

Nokia Networks


52 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

PasaNet Oy<br />

Sonera Corporation<br />

Translation Services Noo<strong>di</strong> Oy<br />

Francia<br />

ANTHEA Language<br />

Bootstrap<br />

GlobalWare International<br />

Hewlett Packard France<br />

LinguaNet PassWord<br />

Systran<br />

Techword<br />

WH&P<br />

Wonderware Solutions<br />

Germania<br />

Capella & McGrath GmbH<br />

Compaq Computer EMEA B.V.<br />

Fry & Bonthrone Partnerschaft<br />

gwSaar<br />

IASPK / FASK Germerscheim<br />

Locatech GmbH<br />

Logos Corporation<br />

Oskar New Me<strong>di</strong>a Consulting GmbH<br />

Philips Me<strong>di</strong>cal Systems<br />

Primus<br />

SAP AG<br />

Software AG<br />

Text & Form Software-Lokalisierung GmbH<br />

Think’Z - Global Language Solutions<br />

Translate.IT<br />

Transline International GmbH<br />

Transline Localization GmbH<br />

XTRA Translation Services<br />

Archetypon S.A.<br />

Intertranslations Ltd.<br />

ORCO S.A.<br />

Giappone<br />

Camui Corporation<br />

Fujitsu Learning Me<strong>di</strong>a Ltd.<br />

Human Science Co. Ltd<br />

Language Documentation Services Inc.<br />

NEC Documentex Ltd.<br />

Oneworld K.K.<br />

SAS Institute Japan Ltd.<br />

Sirius Inc.<br />

SunFlare<br />

TOIN Corporation<br />

Hong Kong<br />

Standard Chartered Bank<br />

In<strong>di</strong>a<br />

GyanSoft Technologies<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Irlanda<br />

Alchemy Software Development Ltd.<br />

Clockworks International<br />

Connect Global Solutions<br />

Corel Corporation Ltd.<br />

ETP Ireland Ltd.<br />

FileNET Ireland<br />

IT Alliance Ltd<br />

ITP - International Translation & Publishing<br />

LocalEyes Ltd.<br />

Netscape Communications Corporation/AOL<br />

Oracle Corporation<br />

SLIG of Dublin<br />

Sun Microsystems Ireland Ltd.<br />

Symantec Ltd.<br />

Transware plc<br />

VistaTEC Ltd.<br />

Israele<br />

Eyron Software Localization<br />

EYRON.NET<br />

Quality Translations<br />

SagirOnline<br />

Italia<br />

CrossGap S.r.l.<br />

Logos Group<br />

SEPCOM2<br />

Wordwide<br />

Norvegia<br />

INK Norge AS<br />

Paesi Bassi<br />

Alpnet<br />

Amtec Translations


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 53<br />

Concorde Tec. B.V.<br />

International Software Products B.V.<br />

L&L Gebruikersinformatie B.V.<br />

Language Networks B.V.<br />

MTM - Multilingual Translations Management<br />

Scriptware B.V.<br />

Sykes Enterprises Inc. B.V.<br />

Polonia<br />

Argos Company Ltd.<br />

Lomac Group<br />

Magit<br />

Singapore<br />

AsiaRain Automated Translations Pte Ltd.<br />

e-Localization Network<br />

EWGate Pte. Ltd.<br />

HS Cross-Lingual<br />

KRDL - Kent Ridge Digital Labs<br />

Star+Globe Technologies Pte Ltd<br />

The 8th Network Corporation<br />

Regno Unito<br />

Aspect Communications UK Limited<br />

Babel Me<strong>di</strong>a Ltd.<br />

Canon Systems Management Europe Ltd.<br />

Communicare UK Limited<br />

Hasbro Interactive<br />

ITR - International Translation Resources Ltd<br />

Language Technology Centre Ltd.<br />

Lloyd International Translations<br />

McQueen Ltd<br />

PC DOCS Inc.<br />

QIN Limited<br />

Santa Cruz Operations Ltd.<br />

SDL International Ltd.<br />

SEED Foundation<br />

Systems Union Group<br />

Tetra Plc.<br />

Wordbank Ltd<br />

Xerox Ltd.<br />

Repubblica Ceca<br />

Hieronymus s.r.o.<br />

Moravia Translations a.s.<br />

Skrivanek Translation Services<br />

Virtus s.r.o.<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Spagna<br />

Bowne Global Solutions<br />

Celer Pawlowsky<br />

Comunicacion Multilingue, S.L.<br />

EQUUS Traducciones S.L.<br />

Hermes Traducciones y Servicios Linguisticos<br />

Logoscript - Translations & Software<br />

Localization<br />

Management System Solutions<br />

Nova Traductors i Interprets, s.l.<br />

RM-Soft Translation&Publishing<br />

Ros Multime<strong>di</strong>a SL<br />

Syntax Traducciones Tecnicas Y De Software<br />

Viso Translations<br />

Stati Uniti<br />

3Com Corporation<br />

A2Z Global Language Network<br />

Able International Inc.<br />

Acclaro<br />

Adams Globalization<br />

Adobe Systems Inc.<br />

Allaire Corporation<br />

Alltel<br />

Amerolink, Inc.<br />

Apropos Technology<br />

ArchiText Inc.<br />

Asialize2000, Inc.<br />

ATA (American Translators Assoc.)<br />

Attachmate Corporation<br />

Avaya Inc.<br />

Avid Technology Inc.<br />

Bentley Systems Inc.<br />

Berlitz GlobalNET<br />

BMC Software Inc.<br />

BrassRing Systems<br />

BYU - Brigham Young University<br />

California State University, Fresno<br />

CIJ America Inc.<br />

Cisco Systems Inc.<br />

Common Sense Advisory<br />

Convey Software<br />

Dell Computer Corporation<br />

Detroit Translation Bureau


54 L’industria della <strong>localizzazione</strong><br />

DeVries Data Systems Inc.<br />

Disney Interactive<br />

Documentum Inc.<br />

eBay Inc.<br />

eBusiness Technologies of Inso<br />

Echo International<br />

EDS PLM Solutions<br />

EMC Corporation<br />

empolis NA, Inc.<br />

EnCompass Globalization<br />

FileMaker International Ltd.<br />

General Electric Information Services Inc.<br />

Global Languages and Cultures, Inc.<br />

Globalization Partners International<br />

GlobalSight Corporation<br />

GoTo.com<br />

Hewlett Packard<br />

Hewlett Packard Company<br />

Hyperion Solutions<br />

i2 Technologies<br />

IBM Corporation<br />

I<strong>di</strong>om Technologies<br />

iLanguage, Inc.<br />

International Communications<br />

International Language Engineering<br />

International Technoprint, Inc.<br />

InterPro Global Partners<br />

ISOGEN International (<strong>di</strong>vision of Innodata<br />

Corporation)<br />

iSynergi<br />

Iverson Language Associates Inc.<br />

J. D. Edwards World Source Company<br />

James Ma<strong>di</strong>son University - Center of<br />

Translation and Interpretation<br />

JLS Language Corporation<br />

Johnston & Associates Inc.<br />

Jubilee Tech International Inc.<br />

Kent State University Institute for Applied<br />

Linguistics<br />

Kronos Inc.<br />

Language Partners International Inc.<br />

Language Technology Research Center<br />

Language Works, Inc.<br />

Lawson Software<br />

Lemoine International<br />

LexFusion<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Lighthouse Solutions Inc.<br />

Lingo Systems<br />

Logisoft<br />

Logrus International Corporation<br />

LucasArts Entertainment Co. LLC<br />

Lucent Technologies - CTIP<br />

Macrome<strong>di</strong>a, Inc.<br />

MapInfo Corporation<br />

Maxwell Thomas<br />

Medtronic Inc.<br />

Micron Technology Inc.<br />

Microsoft Corporation<br />

Motorola Inc.<br />

Multilingual Translations Inc.<br />

Neilsoft<br />

Nissho Electronics Corporation<br />

Nitorum Corporation<br />

Novell Inc.<br />

OASIS<br />

OneRealm Inc.<br />

Openwave Systems Inc.<br />

Palm, Inc.<br />

pcOrder.com<br />

PeopleSoft Inc.<br />

Peregrine Systems, Inc.<br />

Pervasive Software Inc.<br />

Praetorius Language Services<br />

ProZ.com<br />

Real Idea<br />

Rockwell Automation<br />

Roxio Inc.<br />

Rubric Inc.<br />

RWS Group<br />

Sagent Technology Inc.<br />

Sandhills Software<br />

Sapient Corporation<br />

Satellite Station Inc.<br />

SDRC Corporation<br />

Semantix<br />

Siebel Systems, Inc<br />

Silicon Graphics Inc.<br />

SimulTrans L.L.C.<br />

SinoMetrics International Inc.<br />

State Farm Insurance Companies<br />

Sun Microsystems Inc.<br />

Sybase Inc.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 55<br />

Syntes Language Group Inc.<br />

The World Bank<br />

The Write Stuff<br />

TheOne.com<br />

Trados Corporation<br />

Translations.com<br />

Uniscape Inc.<br />

UniSite Software<br />

Vastera<br />

Venturi Technology Partners<br />

Vignette Corporation<br />

Wayne State University<br />

Welocalize<br />

Wholetree.com<br />

Word Magic<br />

WordStream Inc.<br />

WordWalla Inc.<br />

Worldlingo.com<br />

WorldLink Technologies<br />

WorldPoint Interactive Inc.<br />

Xplanation International NV<br />

YAR Communications Inc.<br />

Svezia<br />

Interverbum Localization AB<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Svizzera<br />

An<strong>di</strong>amo - A Crucible Group Company<br />

Autodesk Development Sarl<br />

CLS Corporate Language Services<br />

Logitech Europe SA<br />

SMP Marketing Sarl<br />

STAR Group<br />

The Fantastic Corporation R and D SA<br />

Transpose SA<br />

World Online Switzerland SA<br />

Tailan<strong>di</strong>a<br />

QTranslation Limited<br />

Taiwan<br />

<strong>di</strong>giAsia, Inc.<br />

International Integrated Systems Inc.<br />

Mirrors International, Inc<br />

PTSGI/ATS.com<br />

TargeTek Co., Ltd.<br />

Turchia<br />

ASK Translation & Training A.S.<br />

ES Bilgisayar Ltd.<br />

Locasis<br />

Pan Localization Services Ltd. Co.


L’industria della <strong>localizzazione</strong> 55<br />

Syntes Language Group Inc.<br />

The World Bank<br />

The Write Stuff<br />

TheOne.com<br />

Trados Corporation<br />

Translations.com<br />

Uniscape Inc.<br />

UniSite Software<br />

Vastera<br />

Venturi Technology Partners<br />

Vignette Corporation<br />

Wayne State University<br />

Welocalize<br />

Wholetree.com<br />

Word Magic<br />

WordStream Inc.<br />

WordWalla Inc.<br />

Worldlingo.com<br />

WorldLink Technologies<br />

WorldPoint Interactive Inc.<br />

Xplanation International NV<br />

YAR Communications Inc.<br />

Svezia<br />

Interverbum Localization AB<br />

© 2003 LISA. Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

Svizzera<br />

An<strong>di</strong>amo - A Crucible Group Company<br />

Autodesk Development Sarl<br />

CLS Corporate Language Services<br />

Logitech Europe SA<br />

SMP Marketing Sarl<br />

STAR Group<br />

The Fantastic Corporation R and D SA<br />

Transpose SA<br />

World Online Switzerland SA<br />

Tailan<strong>di</strong>a<br />

QTranslation Limited<br />

Taiwan<br />

<strong>di</strong>giAsia, Inc.<br />

International Integrated Systems Inc.<br />

Mirrors International, Inc<br />

PTSGI/ATS.com<br />

TargeTek Co., Ltd.<br />

Turchia<br />

ASK Translation & Training A.S.<br />

ES Bilgisayar Ltd.<br />

Locasis<br />

Pan Localization Services Ltd. Co.

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