II brigantaggio 1861 - Pontelandolfo news

ché o si corregga la subordinazione a Cerreto o rimanga alla originaria
provincia del Molise".
Ma nel successivo progetto del territorio della nuova provincia
presentato dal Luogotenente Pallavicino veniva aggiunto anche il Circondario
di S. Croce, Castelpagano, Cercemaggiore, con la motivazione che questi
comuni avevano maggiori relazioni commerciali con Benevento, perché
facenti parte della diocesi di Benevento. Il decreto fu firmato dal
luogotenente generale di S. Maestà nelle provincie napoletane : Eugenio
Principe di Savoia Carignano, il 17 febbraio 1861.
La notizia non fu accolta con molto entusiasmo dalle autorità e dalla
popolazione di S. Croce. Le lagnanze presentate dal comune di S. Croce e di
Cercemaggiore contro il Decreto del Luogotenente esplosero alla Camera
quando il 2 aprile 1861 passò alla discussione del Parlamento di Torino.
Nella relazione che accompagnava il progetto di legge si riconosceva
che alcuni comuni potevano stare meglio con la provincia di Campobasso, ma
manifestandosi qualche inconveniente con il tempo ci si poteva mettere riparo.
Molti deputati impugnarono il Decreto di Garibaldi ritenendolo illegale.
La Commissione, di cui faceva parte Federico Torre, era molto titubante
per l'annessione alla nuova provincia dei comuni di Morcone, S. Croce. Il
giornale Il Sannita criticava violentemente il Decreto del luogotenente per lo
smembramento della Provincia di Molise.
La Commissione della Camera a maggioranza approvò di attuare il decreto
della Luogotenenza di Napoli ma di modificarlo per modo che i circondari di
Morcone, S. Croce, Baiano, Montore, Cartellone e Venafro ed i Comuni di
Castelvetere e Faicchio non fossero tolti alle provincie a cui appartenevano.
Ma in sede di discussione generale l'assemblea votò l'ordine del giorno del
Deputato Caracciolo. Si trattava di compromesso fra la proposta della
Commissione e il Decreto del Luogotenente : "La Camera, fermo intanto il
Decreto del 17 febbraio, invita il Ministero a proporre, nel più breve
termine, una legge per la riforma della circoscrizione territoriale della
provincia di Benevento, udito il parere dei nuovi Consigli Pro
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