L'educazione al riciclo del legno. - Frusco
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UNITà 3 - musica UNITà 3 - musica<br />
Suoniamole ai rif iuti<br />
Una guida <strong>al</strong>la costruzione di semplici strumenti<br />
music<strong>al</strong>i in <strong>legno</strong>.<br />
Legni music<strong>al</strong>i<br />
Con il termine “legni”, in campo music<strong>al</strong>e, s’intendono di solito <strong>al</strong>cuni strumenti a fiato<br />
come l’oboe, il flauto dolce e <strong>al</strong>tri, che erano originariamente in <strong>legno</strong>, oggi rimpiazzato<br />
da <strong>al</strong>tri materi<strong>al</strong>i. Il <strong>legno</strong> fa parte in re<strong>al</strong>tà di moltissimi strumenti music<strong>al</strong>i, perché<br />
è in grado di creare casse armoniche di grande pregio. I famosi violini Stradivari devono<br />
le loro straordinarie qu<strong>al</strong>ità anche <strong>al</strong> <strong>legno</strong> di abete rosso <strong>del</strong>la V<strong>al</strong> di Fiemme di cui sono<br />
composti. Questo è dovuto <strong>al</strong> fatto che il <strong>legno</strong> è un cattivo conduttore <strong>del</strong> suono, ma<br />
lo riflette arricchendolo. Secondo le caratteristiche di durezza, compattezza, peso<br />
e orientamento <strong>del</strong>le fibre <strong>del</strong> <strong>legno</strong> d’origine, potremo avere suoni anche molto diversi<br />
fra loro. La tavola armonica dei pianoforti restituisce ad esempio un suono profondo<br />
attraverso la risonanza e la vibrazione <strong>del</strong>le corde <strong>al</strong>l’interno <strong>del</strong>la cassa.<br />
Oltre <strong>al</strong>l’abete rosso, in campo music<strong>al</strong>e si utilizzano anche il cedro rosso, l’acero,<br />
il mogano e <strong>al</strong>tri legni, secondo il timbro che si desidera ottenere.<br />
I Legnetti, anche noti come claves, producono una base ritmica per gli <strong>al</strong>tri<br />
strumenti. Potete re<strong>al</strong>izzarli utilizzando un vecchio manico di scopa in <strong>legno</strong>.<br />
Tagliatene due sezioni di circa 15-20 cm di lunghezza e levigatene bene superficie e orlo di<br />
taglio aiutandovi con carta vetrata. Per suonarle, tenete un elemento steso sulla mano a coppa<br />
e percuotetelo con l’<strong>al</strong>tro elemento. Potete produrre suoni diversi avendo a disposizione<br />
manici di <strong>legno</strong> di durezza e diametro diversi.<br />
Chitarra <strong>al</strong> vino<br />
Re<strong>al</strong>izziamo una chitarra a tre corde, sufficienti a illustrare il funzionamento<br />
di una vera chitarra: più lunga è la corda, più grave sarà il suono;<br />
più sottile è la corda, più acuto sarà il suono; più tesa è la corda, più acuto sarà<br />
il suono.<br />
Occorrente<br />
• una cassetta in <strong>legno</strong> per vini, provvista<br />
di coperchio<br />
• tre viti<br />
• tre viti ad anello<br />
• tre corde di nylon<br />
• pezzetto di <strong>legno</strong> a sezione triangolare lungo<br />
8 cm e <strong>al</strong>to 4<br />
• traforo o seghetto per <strong>legno</strong><br />
• colla per <strong>legno</strong><br />
• compasso<br />
Procedimento<br />
Dividete la lunghezza <strong>del</strong> coperchio in tre parti ugu<strong>al</strong>i<br />
e la larghezza in due. Con il compasso prendete la<br />
distanza d<strong>al</strong> bordo <strong>al</strong> centro <strong>del</strong> primo dei segmenti<br />
corti, dividetela a metà e tracciate un cerchio in<br />
corrispondenza. Con il traforo segate via il disco ottenuto.<br />
A 2 cm di distanza d<strong>al</strong>la mediana, tracciate una riga par<strong>al</strong>lela e fate lo stesso d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tra<br />
parte. Fate proseguire le tre linee nei lati corti <strong>del</strong>la scatola. Sul lato più lontano d<strong>al</strong> foro,<br />
a circa metà, piantate le tre viti in corrispondenza <strong>del</strong>le tre linee. Sul lato opposto fissate<br />
le tre viti ad anello ad <strong>al</strong>tezze diverse, in diagon<strong>al</strong>e, sulle tre linee. Prendete il pezzetto di<br />
<strong>legno</strong> e incollatelo a circa 1,5 cm d<strong>al</strong> foro, nella parte più corta. Con lo sc<strong>al</strong>pellino, ricavate<br />
tre fessure in corrispondenza <strong>del</strong>le tre linee. Ora fissate le corde ai tasselli e <strong>al</strong>le viti,<br />
facendole passare d<strong>al</strong>le fessure sul “ponte”.<br />
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Regolate la tensione <strong>del</strong>le corde<br />
per accordare lo strumento,<br />
avvolgendo le corde intorno<br />
<strong>al</strong>le viti ad anello.