Scarica il numero di Agosto 2009 - Asso Intrattenimento
Scarica il numero di Agosto 2009 - Asso Intrattenimento
Scarica il numero di Agosto 2009 - Asso Intrattenimento
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
HH • 10<br />
CLUB<br />
Sig. Degortes come mai ha fatto le scelta <strong>di</strong> investire nel mondo della notte?<br />
“Io sono nato come impren<strong>di</strong>tore <strong>di</strong> <strong>di</strong>scoteche e anche se oggi ho attività composite che non<br />
c’entrano nulla con i club, continuo ad essere interessato a questo business. Troppe persone<br />
hanno decretato la morte della <strong>di</strong>scoteca. Non è così. Io non ho mai perso <strong>il</strong> mio pubblico.<br />
Esiste un problema <strong>di</strong> red<strong>di</strong>tività che non poteva più essere superato con <strong>il</strong> vecchio modo <strong>di</strong><br />
intrattenere i clienti. Ecco perché ho investito parecchi sol<strong>di</strong> per configurare un locale nuovo,<br />
capace <strong>di</strong> attirane <strong>di</strong> più e <strong>di</strong> offrire maggiore qualità <strong>di</strong> spettacolo”<br />
CLUB<br />
Non sono molti ormai gli impren<strong>di</strong>tori che investono per<br />
rifare locali. Perché? “I miei colleghi non stanno affatto<br />
sbagliando. La crisi c’è ed è profonda. L’abusivismo ci<br />
toglie i clienti. I politici con le loro assurde polemiche<br />
contro i club ci rendono impossib<strong>il</strong>e lavorare. E’ un<br />
miracolo che ci siano ancora <strong>di</strong>scoteche attive. Il mio club<br />
è <strong>di</strong>verso da altri. Esiste dall’inizio degli anni novanta. Ha<br />
quasi vent’anni. Fa parte della cultura del suo territorio.<br />
In un modo o nell’altro tutti lo conoscono.<br />
Mi sembrava sensato riproporlo con una veste nuova<br />
per <strong>di</strong>mostrare che è ancora ben in forma e che oltre<br />
ad un club è una marca che ispira fiducia a tutti gli<br />
“appassionati”<br />
Chi le ha creato <strong>il</strong> restyling? “Mi sono avvalso <strong>di</strong> tecnici<br />
ovviamente. Ma tutto è partito dalla mia testa. Ho<br />
voluto che avesse un appeal metropolitano senza però<br />
che perdesse <strong>il</strong> fascino della Capannina <strong>di</strong> un tempo.<br />
Abbiamo giocato molto sulla como<strong>di</strong>tà e sulla bellezza<br />
del locale in ogni suo punto”.<br />
Cosa devono fare i suoi colleghi per superare la crisi?<br />
“Devono crederci, avere fiducia, non mollare. Devono<br />
essere prudenti senza però mai <strong>di</strong>menticare che tutti i<br />
club sono come la vita <strong>di</strong> tutti i giorni: devono cambiare,<br />
evolvere, capire le mutazioni generazionali. Comunque<br />
devo aggiungere che <strong>il</strong> massimo delle responsab<strong>il</strong>ità<br />
per la vita o la morte delle nostre attività ricade sulle<br />
istituzioni: solo loro con leggi giuste ed eque potranno<br />
r<strong>il</strong>anciare <strong>il</strong> settore”.<br />
HH • 11