associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d'italia - anaoai

vita ANAOAI
SETTIMANA AZZURRA IN SICILIA
MAGLIAZZURRA 3/4-2011 PAGINA 10
A come Azzurri
Nel corso dei conversari e dei dibattiti delle giornate siciliane è emerso il
concetto, anche in chiave socio-analitica, che sia più facile divenire Azzurri,
che rimanerlo anche al termine dell’agonismo. Sembra un paradosso perché
divenire Azzurri è la risultante di volontà, sacrifici, allenamenti, rinunce,
spese, impegni, delusioni, sconfitte, vittorie ed altre componenti che tutti
noi abbiamo vissuto per arrivare poi alla gioia della “prima volta in
Nazionale”. Valori che dovrebbero rimanere nell’animo e nella mente per
tutta la vita. Così come facciamo noi dell’Associazione (non proprio tutti
purtroppo!). Al di fuori dell’ANAOAI ci sono (altro purtroppo…) migliaia di
azzurri che non sentono più nulla per la loro maglia azzurra.
Noi li consideriamo ex azzurri; loro non sappiamo cosa si ritengono.
B comeBaronessa La “storica” aristocratica di Carini,
protagonista del poema siciliano che narra le
molte storie della vita e della morte avvenuta
nel 1503. Evento trasformato da Vincenzo
Bellini in musica, come ci è stato illustrato
dalla bravissima e cortese guida durante la
visita all’imponente Castello di Carini.
C Citta M
come del are
Il grande complesso turistico che ci ha ospitati per una settimana e
meravigliati per tutta la sua funzionalità. Venti alberghi, tutti con
finestre e terrazze rivolte al mare, in mezzo ad un insieme di verde, di
vialetti nel cui interno sono situate quattro piscine, di cui una olimpica.
Ed ancora: dieci campi da tennis, due di pallavolo e pallacanestro, campi
di bocce e di minigolf, un poligono di tiro con l’arco, un anfiteatro. Il tutto
completato da due ristoranti, chioschi-bar, centro commerciale, boutique,
una hall principale accogliente, comoda, pratica. Concludo con la
bellissima e modernamente dotata Sala Morgante dove abbiamo svolto un
Convegno-dibattito di cui trattiamo alla successiva lettera “S”.