29.05.2013 Views

ESSERE EUROPEI SENZA BARRIERE - Gigliolazanetti.eu

ESSERE EUROPEI SENZA BARRIERE - Gigliolazanetti.eu

ESSERE EUROPEI SENZA BARRIERE - Gigliolazanetti.eu

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

tempo dovuto? Beato quel servo che il padrone al ritorno troverà ad agire così! In verità vi<br />

dico: gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni. Ma se questo servo malvagio dicesse<br />

in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere<br />

e a mangiare con gli ubriaconi, arriverà il padrone quando il servo non se l’aspetta e nell’ora<br />

che non sa, lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano; e là sarà<br />

pianto e stridore di denti” (Matteo 24, 45-50). Non è difficile cogliere nelle parole di Gesù<br />

una chiara allusione alle “percosse” che la Chiesa avrebbe inflitto ai fedeli e non, attraverso i<br />

Tribunali dell’Inquisizione, il Santo Uffizio, i roghi degli eretici e delle donne definite<br />

“streghe” dai misantropi ecc. Il fatto di bere e mangiare con gli ubriaconi potrebbe essere<br />

connesso con le “mollezze” denunciate da Lutero nei confronti della Chiesa del suo tempo.<br />

Non mi si fraintenda: la denuncia dei misfatti della Chiesa non coincide affatto con il distacco<br />

dalla Chiesa stessa, come in una Famiglia la critica al comportamento dei genitori non<br />

coincide affatto con il rinnegamento della propria appartenenza alla famiglia.<br />

L’uso che il “clero umano” ha fatto del Vangelo è una questione che riguarda la storia<br />

della Chiesa e delle sue aberrazioni, a cominciare dalle crociate, dall’Inquisizione, dai roghi<br />

degli eretici e delle donne, dall’Indice dei libri proibiti e si potrebbe prolungare l’elenco fino a<br />

riempire alcune pagine.<br />

Cristo è parte della nostra cultura, mentre la Chiesa rientra nella sfera di influenza<br />

politica e, a suo tempo, anche militare, di uno Stato a tutti gli effetti, con i suoi difetti e i suoi<br />

pregi, che può essere accettato o rifiutato a seconda del gradimento soggettivo.<br />

D’altro lato, il “laico” Gesù che ha detto espressamente “date a Cesare quel che è di<br />

Cesare e a Dio quello che è di Dio”, separando nettamente il potere politico da quello<br />

religioso, probabilmente non avrebbe gradito che lo Stato laico permettesse lo scempio che è<br />

stato fatto del Crocifisso di Tor Vergata, abbandonato in una discarica alla mercé di ogni<br />

vandalismo. Qui si pone il problema non tanto - e non solo - della tutela dei beni culturali, ma<br />

soprattutto dei significati storico-culturali e dei valori condivisi dalla nostra cultura e dalla<br />

nostra civiltà. La questione rimanda alla definizione della nostra Identità di Europei e non<br />

solo di cristiani.<br />

Il Crocifisso è un simbolo culturale che non fa riferimento ad una fede o ad una Chiesa<br />

specifica. Nelle interviste televisive fatte alla popolazione dopo la richiesta di Mister Smith di<br />

togliere il Crocifisso dall’aula del figlio, ho sentito un uomo dichiaratamente comunista che<br />

ha detto: “Il Crocifisso appartiene alla nostra cultura”.<br />

La pace comporta assunzione di responsabilità anche nella definizione della propria<br />

identità e nella difesa dei valori condivisi che la sostengono.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!