L'UNICORNO NERO - Liberi di Leggere

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I cibi e le bevande della colazione rimasero a raffreddarsi nei piatti e nelle coppe davanti a loro, dimenticati. La sala da pranzo era silenziosa e vuota, ma Ben sentiva occhi e orecchie dappertutto. Era una sensazione spiacevole. Lanciò una rapida occhiata al viso tetro di Questor e poi ancora a Willow. Se avesse sentito raccontare il sogno della silfide, e forse anche quello di Questor, senza avere sperimentato il suo, forse sarebbe stato incline a trascurarli. Non aveva mai attribuito grande importanza ai sogni. Ma il ricordo di Miles Bennett in quell'ufficio buio, quasi impazzito per l'ansia perché Ben non era li quando ne aveva bisogno, incombeva su di lui come una nube. Era reale come la sua stessa vita. Riconosceva la stessa urgenza nel racconto dei sogni dei suoi amici, e la loro insistenza non faceva che rafforzare la convinzione assillante che sogni vividi e inquietanti come i loro non si potevano liquidare come effetti secondari della cena della sera prima o collages di reazioni eccessive del subconscio. «Perché facciamo questi sogni?» si chiese a voce alta. «Questa è una terra costruita sui sogni, Alto Signore» rispose Questor Thews. «Questa è una terra in cui i sogni del mondo fatato e del mondo mortale s'incontrano e confluiscono gli uni negli altri. La realtà dell'uno è la fantasia dell'altro… tranne che qui, dove s'incontrano.» Si alzò, spettrale nelle vesti multicolori. «Vi sono già stati esempi di sogni del genere, spesso in serie che ne contano fino a mezza dozzina. Re, maghi e
uomini potenti hanno fatto sogni come questi in tutto il corso della storia di Landover.» «Sogni che sono rivelazioni, o addirittura ammonimenti?» «Sogni che sono inviti ad agire, Alto Signore.» Ben si mordicchiò le labbra. «Intendi agire in base al tuo, Questor? Intendi andare in cerca dei libri di magia scomparsi, proprio come ha suggerito il tuo sogno?» Questor esitò, con la fronte corrugata nello sforzo di riflettere. «E Willow dovrebbe andare in cerca delle briglie d'oro del suo sogno? Io dovrei tornare a Chicago a controllare come sta Miles Bennett?» «Alto Signore, per favore, un momento!» Abernathy era in piedi, con un'espressione decisamente angustiata. «Potrebbe essere saggio riflettere un po' meglio su questa faccenda. Potrebbe essere un grave errore che tutti voi andiate alla ventura in cerca di… di quello che potrebbe benissimo rivelarsi un mucchio di falsità di origine gastrica! Affrontò Ben con decisione. «Alto Signore, lei deve ricordare che il mago Meeks è ancora il suo peggiore nemico. Non può raggiungerla finché lei resta a Landover, ma sono certo che vive solo in attesa del giorno in cui lei sarà tanto sciocco da avventurarsi ancora nel mondo in cui lo ha lasciato intrappolato! E se scoprisse che lei è tornato? E se il pericolo che minaccia il suo amico fosse proprio Meeks?»
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«Va bene, Doc» si affrettò a dir
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Un quarto d'ora dopo era di nuovo i
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sorrideva l'idea di avventurarsi su
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stavano aspettando e accolsero il s
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dei rappresentanti del consiglio de
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figura allampanata di Questor Thews
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Si schiarì la gola solennemente.
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Alto Signore e il mago si guardaron
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Vede come le linee definiscono i tr
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unicorno nero che potrebbe essere r
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CAPITOLO 4 …e incubi In seguito,
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delle dita afferrarono la catena ch
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Sembrava incredibilmente grande. «
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Meeks stava sorridendo come il Gatt
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Ritirò lentamente la mano. Teneva
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Holiday, questo non è più il suo
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«Non funzionerà» ripeté, avvici
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medaglione pareva tremolare. Per un
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proveniva da un lampadario a muro e
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cambiato i vestiti, mi ha conciato
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Willow sull'unicorno nero? Per amor
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«Madre!» sussurrò Willow, e nell
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desiderio insaziabile che la madre
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sorprese negli occhi della creatura
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della madre emanata dal terreno sul
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asso, il ponte che collegava l'isol
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iuscito. Tutto portava sempre alla
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certamente prima o poi l'avrebbe sc
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fiscale, e tutti gli altri che anco
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contro i pericoli rappresentati dag
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dell'aiuto del Signore del Fiume, m
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Il gatto lo studiò per un attimo,
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Ben fissò il gatto senza parole. L
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Il gatto sembrò disgustato. «Lei
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fosse liquida. Gli occhi di smerald
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Il gatto socchiuse gli occhi. «Ci
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CAPITOLO 7 L'elfo guaritore Ben Hol
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nella sua rivendicazione del trono
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tratti acquitrinosi di umori nerast
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cipressi cedettero il posto a querc
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iconoscesse, ed era abbastanza chia
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sanno accendere fuochi da campo e c
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formato da abeti rossi potati, ment
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«Mi dia la mano» disse all'improv
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inganno… oppure cercava di confon
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stata vicina. Somiglia troppo alla
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pulsare in modo quasi impercettibil
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Dirk era scomparso nella foschia da
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affamato e scoraggiato, nonostante
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sai, poi mi dici soltanto quello ch
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dell'unicorno nero e delle briglie
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e le file ricurve di torce. La furi
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appianato come la mano di una madre
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Ben staccò per un attimo gli occhi
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quell'apparato era una elaborata me
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fiamme dalla gola e riducendo in ce
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trovo ancora qui, vi lascerò nella
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come se avesse urtato contro un mur
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sempre da che parte andare. Il gatt
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partecipare? Probabilmente quelle n
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quello che è successo laggiù: l'a
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trasformò in una calura appiccicos
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principio del mondo, quando c'era b
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senza capire che la sua visione non
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«Una volta fatta, la promessa dev'
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«Bene, almeno sappiamo da che part
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intonavano sugli alberi il loro can
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iforcazione dei fiumi era affollata
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tutto ciò che vi era nascosto. Par
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tutt'intorno, e le file di battitor
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proprio sulle reti. C'è stato un i
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Quella stessa notte, Willow sognò
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Rabbrividì con violenza. Che cosa
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Decise di cambiare argomento. «Dir
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che avrei fatto del mio meglio per
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C'erano anche altre tracce di abuso
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universalmente espressa da tutti co
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«E' uscito a passeggio, eh, signor
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per giunta. Si guardò i vestiti, s
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«Lei non è l'Alto Signore» disse
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Ben rimase attonito, poi arrossì,
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«Ma più di tutti lei» concluse S
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Il piagnucolio svanì e anche Ben t
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«Voglio dire, la specie di idiozia
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Abernathy scattò contro qualcosa c
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Il fuoco crepitava e sfrigolava, il
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Ma l'entusiasmo di Questor non si l
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CAPITOLO 12 La maschera Il sorgere
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Quell'idea lo riportò ancora una v
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«Proprio quelli.» Dirk sembrava a
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«E va bene» disse infine. «Lasci
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vide abiti laceri e stivali logorat
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strega, un incontro che per poco no
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«No» insistette Ben. «Se sarete
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«Sì!» sussurrò sorpreso. Era co
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si era sbagliato. Forse era così c
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CAPITOLO 13 Strega e drago, drago e
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operare questo?» Storse la bocca c
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Fece una pausa. «Ma non avrei mai
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significava che il mago probabilmen
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Gli gnomi Va' Via si strinsero anco
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sprofondare. Era come essere spinto
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Videro subito il drago. Era adagiat
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affrontato un lungo viaggio per par
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«Forse dovremmo tornare un'altra v
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papperei in un boccone, se mai dove
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CAPITOLO 14 Fuoco e fili d'oro Segu
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itrasse. «Stasera sono stanco di g
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Ben, da quel fenomeno da baraccone
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capire come poteva essere una perso
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apparvero per un attimo distanti.
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Si chinò lentamente in avanti. La
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issare tutti e tre oltre l'orlo del
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«Ci salvi, possente Alto Signore»
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pioggia. «Ti avevo detto che quei
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non penserebbe nemmeno a una cosa s
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comparve un calore improvviso. «Al
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in là per trovarla. La stanchezza
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"Il cuore della magia sta nel senti
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nubi velavano il cielo, anche se la
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gli altri. "Io l'amo" si disse, ten
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successo dipende in gran parte dall
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linguaggio gutturale dei coboldi, c
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CAPITOLO 16 Mirwouk e i Flynt Willo
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La notte precedente era stato un al
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limitava a guardarla. Il corpo d'eb
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esistere. Le parve di vedere l'unic
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In secondo luogo, i coboldi avevano
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pipistrelli svolazzavano negli anfr
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I coboldi si stavano già muovendo,
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imbalzarono sui Flynt lasciandoli i
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allargò la smorfia sul viso dei co
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«Stavolta seguiremo le tracce di W
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differenza. Aveva smesso da tempo d
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Era arrivata a poco più di tre met
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irruppero nei suoi pensieri senza e
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espiro sibilante. Ben socchiuse gli
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Ben era fuori di sé. «Guarda chi
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staccandosi per un attimo dalla ves
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Meeks stava ancora attaccando Edgew
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cielo come un frammento di legna da
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Dirk si alzò, si stirò e tornò a
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aiuto, può soltanto desiderarlo. L
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gatti o giochi da fate, è più o m
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E con quel saluto Edgewood Dirk si
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caso su un gruppetto di fiori selva
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senso! E anche ammesso che se lo fo
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inunciato all'attacco alle ninfe de
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La sua mente vagliava, considerando
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CAPITOLO 19 La rivelazione Willow s
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soltanto una intensa sensazione di
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deliberato, e avrebbe messo a repen
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stava accadendo. Ormai accettava ch
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Questor si sentì sprofondare. Gli
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Un attimo dopo, una testa coperta d
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menzogna, Willow! Meeks ci ha porta
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CAPITOLO 20 Il combattimento Il gri
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Ora gli bastarono pochi secondi per
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pesantemente in mezzo a un gruppo d
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Quando fu a una decina di passi da
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seduta con la testa china, ancora s
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Il Paladino interruppe l'attacco me
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Non restava nessun altro per aiutar
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La voce era quasi frenetica. Le imm
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Soltanto Abernathy le udì. Il cane
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Balzò in aria, con il corno risple
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erano bruciate ridivennero intatte,
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di magia più riconoscibile che le
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di una vera presenza fisica, era so
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laggiù, con i libri di magia ancor
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«Le fate» fece eco Ben. «Quella
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«Fuori di Landover?» Ben scosse l
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EPILOGO Mancavano due giorni a Nata
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impossibile. Non esistevano esseri
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