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La selvicoltura - Azienda USL 3 Pistoia

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2.02 – Le fasi delle utilizzazioni forestali<br />

Ciclo tecnologico<br />

Abbattimento<br />

Taglio ed atterramento delle piante con le<br />

tecniche più appropriate in ragione della<br />

caratteristiche del terreno e delle dimensioni<br />

della pianta.<br />

Allestimento<br />

<strong>La</strong> pianta abbattuta è trasformata in<br />

assortimenti commerciali diversi a seconda<br />

dell'uso finale previsto, procedendo prima al<br />

taglio del cimale e dei rami, (lavorazione A),<br />

quindi alla suddivisione in pezzi di dimensioni<br />

definite dalla utilizzazione finale, (lavorazione<br />

B), ed eventualmente, dalla asportazione della<br />

corteccia (lavorazione C)<br />

A<br />

Sramatura<br />

B<br />

Depezzatura<br />

C<br />

Scortecciatura<br />

Ciclo dei trasporti<br />

Il ciclo dei trasporti, attraverso concentramento<br />

ed esbosco, movimenta il legname<br />

sfruttando, a seconda dell’ambiente e delle<br />

opportunità più convenienti, vie diverse:<br />

Aerea. Il legname è movimentato, mediante<br />

teleferiche e gru a cavo, senza toccare la<br />

superficie del terreno.<br />

<strong>La</strong> <strong>selvicoltura</strong> ed i lavori forestali<br />

- pag. 13 -<br />

Idrica. Nel caso di presenza di corsi d'acqua<br />

adatti il legname, in pezzi singoli o riunito in<br />

zatteroni, è fatto scendere fino a destinazione.<br />

Terrestre. Viene movimentato sulla superficie<br />

del terreno ed essendo la modalità più<br />

frequente è quella che qui di seguito viene<br />

approfondita.<br />

Concentramento (per via terrestre)<br />

I singoli pezzi sono portati dal letto di caduta<br />

alle vie di esbosco e raggruppati in vari modi.<br />

<strong>La</strong>vorazione A: se l'area ha una pendenza<br />

adeguata è possibile utilizzare la forza di<br />

gravità per far scivolare il legname sul terreno.<br />

<strong>La</strong>vorazione B: in caso di pendenze<br />

insufficienti, è necessario tirare i tronchi<br />

applicando una forza di trazione che può<br />

essere fornita da animali.<br />

<strong>La</strong>vorazione C: strascico indiretto mediante<br />

l’uso di verricelli montati su trattore o<br />

miniverricelli.<br />

A<br />

Avvallamento<br />

B<br />

Strascico<br />

con animali<br />

C<br />

Strascico con<br />

verricelli<br />

Esbosco (per via terrestre)<br />

Il legname, di solito riunito in carichi di più<br />

pezzi, è portato fino ad un "imposto" cioè ad<br />

un punto situato su una strada camionabile e<br />

adatto al carico su autocarri.<br />

<strong>La</strong>vorazione A: in questo caso si può utilizzare<br />

la forza di gravità lungo percorsi attrezzati<br />

costituiti da linee di scivolamento naturali e/o<br />

artificiali attrezzati con pietrame o legname e<br />

con canalette di polietilene appositamente<br />

montate (risine).<br />

<strong>La</strong>vorazione B: i singoli tronchi lunghi o il<br />

materiale depezzato riunito in fasci, può essere<br />

trascinato mediante trattori, trattori con<br />

verricelli ed eccezionalmente con animali.<br />

<strong>La</strong>vorazione C: il legname corto e da ardere,<br />

può essere caricato su animali o su gabbie<br />

montate sul sollevatore idraulico del trattore. Il<br />

materiale, sia lungo che corto, può essere

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